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lupoeta

I PAD? ATTACCATE AL CXXXXXXXXX

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ROMA - Amazon parte di nuovo all’attacco. E stavolta se la prende con i tablet di grande formato, cominciando dall’iPad. La multinazionale di Jeff Bezos lo fa con la consueta aggressività, mirando a sbagliare la concorrenza con prezzi ridotti all’osso. Il Kindle Fire Hd con schermo da 8.9 pollici esce infatti in Italia a 269 euro per la versione da 16gb e 299 per quella da 32gb. Poco, considerando che per un iPad 4 base, dotato anche lui di sola connessione wi-fi e con 16gb di memoria, bisogna sborsare 499 euro. Che sono 230 in più rispetto al Kindle. Ma si sa: a differenza di Apple, Amazon non guadagnata tanto dalla vendita dei tablet e degli ebook reader, il suo business è quello dei contenuti. Poco importa che siano libri digitali, applicazioni, musica, serie tv e film.

 

L’avvento dei mini tablet e il sorpasso di Android. Il primo Kindle Fire, quello con schermo da 7 pollici acquistabile a partire da 159 euro, in America è stato il principale artefice del salto in avanti dei tablet Android a Natale del 2011. Sistema operativo made in Google del quale il Kindle usa una versione personalizzata diversa da tutte le altre. Tanto da costringere prima Google a lanciare il suo Nexus 7, sempre a prezzi “stracciati” (199 dollari), poi Apple a presentare l’iPad Mini. A fine 2012 il Fire e il Fire Hd da 7 pollici rappresentavano quasi il 10% dei tablet immessi sul mercato, contro il 19% di Samsung e il 50.4% di Apple. Erano a meno del 5% appena quattro mesi prima. A dicembre la Idc, azienda specializzata nelle indagini di mercato del mondo hi-tech, sosteneva che il sistema operativo di Google rappresentava il 42.7% del mondo dei tablet contro il 53.8% di Apple. Ora fa sapere che il sorpasso avverrà entro il 2013: su un totale di 190 milioni di tablet, il 48.8% avranno sistema operatvo di Google contro il 46% con iOs. E in futuro le cose rimarranno tali, sempre secondo la Idc, con il solo aumento di Windows Rt che dovrebbe passare dal suo magro 2.8% del 2013 a un 7.4% nel 2017. Ad oltre 36 punti di distanza dalla seconda posizione occupata dagli iPad.

 

Il nuovo Kindle Fire Hd. Il nuovo Fire ha dimensioni simili a quelle di un iPad 4, ma con uno schermo leggermente più piccolo (8.9 pollici contro i 9.7 dell’iPad e i 10.1 del Nexus 10) e un peso inferiore di circa 90 grammi. Differenza, quest’ultima, inavvertibile. La risoluzione del display è alta, 1920 per 1200 pixel, anche se al di sotto dell’ultimo tablet Apple che raggiunge i 2048 per 1536 pixel. La densità però è quasi la stessa, avendo il display del Fire una superficie minore, ovvero 254 contro 264 punti per pollice (ppi, pixels per inch). In ogni caso, al di la dei numeri, gli schermi sembrano avere la stessa resa ad occhio nudo, sia per quanto riguarda le pagine Web sia quando si gioca con videogame o si guardano video. Il processore è un dual core della Texas Instruments a 1.5Ghz, più veloce di un Tegra 3 e superiore (sostiene Amazon) anche all’A6X da 1.4Ghz dell’iPad 4. Ma se con i giochi in alta definizione, iniziando da Real Racing 3, di differenze non se ne vedono, nella navigazione in Rete il tablet Apple è leggermente più rapido.

 

Pro e contro. Non c’è la macchina fotografica posteriore, solo una anteriore con una risoluzione irrisoria. I menu poi sono organizzati in maniera semplice ma distante da quelli abituali fatti di piccole icone stile iOs: una libreria di volumi digitali, app e musica da sfogliare in punta di polpastrello. In alto la barra che rimanda alle differenti tipologie di file (giochi, applicazioni, libri, video e musica) con l’aggiunta della categoria Web per accedere al browser e quella per entrare al negozio online di Amazon. Sotto invece, per ogni prodotto visualizzato nel menu principale, compaiono altri contenuti potrebbero interessarci. Il Kindel HD 8.9 insomma è, come il fratello minore, un tablet per fruire non per lavorare. Benché si possano scaricare mail e lavorare con i testi. Il plus innegabile, pensando alla maggior parte degli altri dispositivi Android, è l’affidabilità dell’ecosistema Amazon. Cominciando dallo store di applicazioni dove ci sono solo quelle stabili e ottimizzate per i vari Kindle.

 

Servizi e sfide future. Fin qui il presente. Eppure quel che farà la differenza è nel futuro prossimo. Si tratta di due servizi fondamentali: Amazon Instant Video e AutoRip. Il lancio in Italia, secondo voci di corridoio, è imminente e farà la differenza. Perché grazie al primo si potranno acquistare, anzi “affittare” (streaming), film e serie tv potendo scegliere in un catalogo che negli Usa ha superato i 100 mila titoli. Il secondo al contrario permette di avere in versione mp3 sul cloud di Amazon e quindi anche sul proprio Kindle, tutti i cd acquistati dal 1998 ad oggi sul sito fondato da Jeff Bezos. Entrambi saranno raggiungibili anche via pc o smartphone, ma con un Fire l’operazione diverrà immediata. Un po’ come avviene per iTunes attraverso smartphone e tablet Apple.

 

Un’ultima cosa. Da noi le due versione del nuovo Fire Hd con comnnessione 4G, da 32 e 64gb, non sono disponibili. Almeno per ora.

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Al momento non esiste concorrenza per l'iPad.

L'iPad è il punto di riferimento, questi prodotti cercano di prendersi la loro fetta di mercato nel settore low cost.

 

Se per risparmiare 100 euro (l'iPad 4 si trova in offerta a 399 euro) preferite un tablet di plasticaccia scricchiolante (invece che un guscio d'alluminio) che non ha nemmeno la fotocamera e un sistema operativo laggoso che si sogna la fluidità di IOS e le sue app, fate pure, ma l'iPad per ancora molti anni avrà il dominio incontrastato.

 

Quei 100-200 euro in più di un iPad ve li ritrovate tra uno o due anni, quando il tablet di plastica sarà un fermacarte, mentre l'iPad sarà ancora utile e aggiornato e soprattutto ha una serie di app ad hoc che mette paura da utilizzare anche in ambito professionale...

 

Il Kindle fire non fa concorrenza all'iPad ma ai vari Nexus-Galaxy tab.

 

L'iPad come detto non ha concorrenti, chi vuole il meglio non ha dubbi.

 

GarageBand-song-ipad.png

Modificato da callea

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Ah Callè, ma che ne sa 'sto Poeta, è un burino che gira con l'HTC...

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A me sembrava il classico tipo che va in giro telefonanno col Note 1 ahah :lol:

 

Htc al confronto è robetta di classe.

Modificato da callea

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