Vite parallele e il fuoco che tanto non si spegne

[MDMA 86]

grande Bartolè

[Poison Ivy 264]

E' il 31 maggio del 1992.

Cacchio sono passati 21 anni.

La Ternana ha vinto col Catania ed e' in serie B in un delirio di tifo.

E' l'anno di Clagluna. E' l'anno di Valiant Rosati-Ghezzi, di D'Ermilio e del doppio derby vinto.

Si gioca Ternana Licata ed è una passerella dei giocatori autori di una stagione trionfante.

Mi porto la radiolina. L'unica cosa che interessa e' cosa farà il Perugia. Se non vince a Barletta, rimane in C1 ed in B va l'Andria.

Trovo una radio di Perugia. C'è un radiocronista che si chiama Luigi Luccarini e quando da' la linea allo studio per la pubblicità dice "primantenna, prima anche nello sport, linea allo studio".

Mi sintonizzo con le cuffiette. Il corpo è a Terni, l'anima è a Barletta. Il destino è appeso alle parole di Luigi Luccarini.

Stranamente Luccarini non è odiato. Non ha uno gnocco palese, non è arrogante, ed è abbastanza obbiettivo.

Quasi alla fine della partita il Perugia sta vincendo per 1.0 a Barletta.

E' inutile che ce lo nascondiamo, il gusto del ritorno in B dopo 12 anni non è lo stesso se vanno in B anche i conigli.

A un certo punto dalle cuffiette  sento "no..no...gol del Barletta". Prendo le braccia di Stefano e Andrea che sono ai miei lati, ma, pur facendo la faccia di Diego Abbatantuono al cinema quando segna Jordan, non dò l'annuncio. In realtà non sò sicuro. Oddio, io ho sentito"no, gol del Barletta" ma Luigi Luccarini potrebbe aver detto anche rigore per il Barletta o gol annullato al Barletta o qualsiasi cosa con la parola Barletta. A un certo punto sento "uno a uno". Coi miei amici che pendono dalle labbra di quelle cuffiette, scatto come un matto: SEEEEEEEEEEEEEE!!!!! A questo punto esultano anche loro, poi esulta tutto il parterre della nord, poi tutta la nord, poi quel boato che parte dalla nord si propaga, ed è un vero e proprio delirio che travolge tutto lo stadio.Un boato da far accapponare la pelle, neanche avessimo vinto la coppa dei campioni. Il resto è storia nota. Una città ubriaca, i festeggiamenti a Cardeto, Emanuele Torcia canta Ossigeno Attivo con la Ceres al posto del microfono, La Repubblica Popolare della Conca Ternana canta "quando D'Ermilio infilò Arisi, da tutti quanti furon derisi", e tutti in coro "Il Perugia ha pareggiato e l'anculo l'ha pijato".

Qualcuno aggiunge anche "la Ternana invece ha vinto e l'anculo je l'ha spinto". In realtà avevamo pareggiato 0.0 col Licata, ma vabbé.

Solo chi l'ha vissuto ricorda quel tripudio collettivo.

Grazie Luigi Luccarini....Primantenna, prima anche nello sport. Linea allo studio.

 

######

 

A un certo punto, quasi 10 anni dopo, i destini, mio e di Luigi Luccarini, si incrociano.

Io a Radio Capital, inviato (per sparare cazzate, sia chiaro) sui campi dove gioca la Ternana (unica squadra di B seguita dal Trio), lui, sempre a Radio Capital, inviato serio al seguito del Perugia che in quegli anni era in serie A. Luigi aveva fatto carriera ed era inviato anche di Repubblica. Io facevo radio solo per cazzeggio. Non ci siamo mai conosciuti di persona peró. Ogni tanto tiravo qualche paraculata al Perugia, nei limiti in cui si possa fare in una radio nazionale. Lui era un giornalista serio e neanche mi si filava. Cronaca, risultato e breve commento.

 

 

#######

 

 

Qualche anno fa sono a Perugia.

Mio figlio ha una gara regionale di scherma. Accanto a me un signore che incita la figlia. E' un perugino, ma non ha lo gnocco e non è neppure arrogante.E' sorridente e cordiale. Dai "sii" che accompagnano la stoccata vincente, ai no - soprattuto ai "nooo" quando incassa - ho un 'illuminazione. Io questa voce la conosco. Eccome se la conosco. Sì. E' proprio Luigi Luccarini.

Gli racconto la storia di Barletta, della goduria che mi ha regalato e, con me, ha regalato proprio quella voce ad un'intera città.

Chiacchieriamo come due vecchietti.

- Tu fai ancora radio?

- No ho smesso e faccio solo l'avvocato.

- E tu fai ancora radio?

- No ho smesso e faccio solo l'avvocato.

- Segui ancora il Perugia?

- No, non me ne frega più niente, non so neanche più che serie faccia.Le domeniche le passo a vedere le gare di scherma di mia figlia

- Tu la segui invece la Ternana?

- No, non me ne frega più niente. Per me la Ternana non esiste più, sono colori usurpati, ho scritto anche al Sindaco per far togliere quei colori e quello stemma da quelle maglie.

Ma dai?

- La Ternana è morta. Le domeniche le passo a vedere le gare di scherma di mio figlio.

La Ternana era la marchigiana e subiva retrocessioni e umiliazioni ovunque. Il Perugia non so in quale serie dilettantisctica si dimenava dopo l'ennesimo fallimento.

Ci lasciamo come due vecchi.

Sentiamoci per la prossima gara di Orvieto.

Ternana e Perugia sono morte.

 

#######

 

 

Diceva Guccini:" e in un attimo, ma come accade spesso, cambia il volto d'ogni cosa".

La Ternana è in B, è promossa dopo la cacciata dei marchigiani, si è salvata, ha fatto retrocedere i marchigiani col rigore di Vitale e quello parato da Brignoli, ed ora si attende solo il risultato del Perugia che è in C e si gioca la B.

Io sono tornato a seguirla. Mi ci hanno trascinato i giocatori dell'anno scorso e soprattutto mio figlio in cui rivedo la mia passione dei suoi stessi anni.

A distanza di 21 anni, c'è lo stesso nooo. "No no no. Favasuli". Non è Luccarini. É tale Taccucci. Ma il tono è lo stesso.Quello del Barletta.

Io sono convinto che anche Luccarini è andato allo stadio e ha detto no! Come a Barletta.

La voglia è tanta:" Luccarì: ti ricordi quando 2/3 anni fa ci siamo incontrati al palazzetto dello Sport di Perugia? Beh..il Perugia ha pareggiato e l'anculo l'ha pijato e.....primantenna prima anche nello sport. Dà la linea allo studio, mó".

Non c'è niente da fare sto fuoco maledetto non si spegne mai.

Forza Fere, grifo merda.

2276401[/snapback]

MITO. Grande avvocà!

[Passamonti 21]

Grandissimo come al solito... 

E chi se lo scorda quell'anno e quel coro successivo "sto godendo e sai perché, a Barletta l'hai preso nel culo,perugino VAFFANCULO,perugino VAFFANCULO!"   

2276454[/snapback]

che tempi...chi se li scorda più quei momenti dopo il gol del barletta, c'avevo 12 anni e non capivo un cazzo però sempre presente in curva quell'anno!!

[lu cafone 115]

E' il 31 maggio del 1992.

Cacchio sono passati 21 anni.

La Ternana ha vinto col Catania ed e' in serie B in un delirio di tifo.

E' l'anno di Clagluna. E' l'anno di Valiant Rosati-Ghezzi, di D'Ermilio e del doppio derby vinto.

Si gioca Ternana Licata ed è una passerella dei giocatori autori di una stagione trionfante.

Mi porto la radiolina. L'unica cosa che interessa e' cosa farà il Perugia. Se non vince a Barletta, rimane in C1 ed in B va l'Andria.

Trovo una radio di Perugia. C'è un radiocronista che si chiama Luigi Luccarini e quando da' la linea allo studio per la pubblicità dice "primantenna, prima anche nello sport, linea allo studio".

Mi sintonizzo con le cuffiette. Il corpo è a Terni, l'anima è a Barletta. Il destino è appeso alle parole di Luigi Luccarini.

Stranamente Luccarini non è odiato. Non ha uno gnocco palese, non è arrogante, ed è abbastanza obbiettivo.

Quasi alla fine della partita il Perugia sta vincendo per 1.0 a Barletta.

E' inutile che ce lo nascondiamo, il gusto del ritorno in B dopo 12 anni non è lo stesso se vanno in B anche i conigli.

A un certo punto dalle cuffiette  sento "no..no...gol del Barletta". Prendo le braccia di Stefano e Andrea che sono ai miei lati, ma, pur facendo la faccia di Diego Abbatantuono al cinema quando segna Jordan, non dò l'annuncio. In realtà non sò sicuro. Oddio, io ho sentito"no, gol del Barletta" ma Luigi Luccarini potrebbe aver detto anche rigore per il Barletta o gol annullato al Barletta o qualsiasi cosa con la parola Barletta. A un certo punto sento "uno a uno". Coi miei amici che pendono dalle labbra di quelle cuffiette, scatto come un matto: SEEEEEEEEEEEEEE!!!!! A questo punto esultano anche loro, poi esulta tutto il parterre della nord, poi tutta la nord, poi quel boato che parte dalla nord si propaga, ed è un vero e proprio delirio che travolge tutto lo stadio.Un boato da far accapponare la pelle, neanche avessimo vinto la coppa dei campioni. Il resto è storia nota. Una città ubriaca, i festeggiamenti a Cardeto, Emanuele Torcia canta Ossigeno Attivo con la Ceres al posto del microfono, La Repubblica Popolare della Conca Ternana canta "quando D'Ermilio infilò Arisi, da tutti quanti furon derisi", e tutti in coro "Il Perugia ha pareggiato e l'anculo l'ha pijato".

Qualcuno aggiunge anche "la Ternana invece ha vinto e l'anculo je l'ha spinto". In realtà avevamo pareggiato 0.0 col Licata, ma vabbé.

Solo chi l'ha vissuto ricorda quel tripudio collettivo.

Grazie Luigi Luccarini....Primantenna, prima anche nello sport. Linea allo studio.

 

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A un certo punto, quasi 10 anni dopo, i destini, mio e di Luigi Luccarini, si incrociano.

Io a Radio Capital, inviato (per sparare cazzate, sia chiaro) sui campi dove gioca la Ternana (unica squadra di B seguita dal Trio), lui, sempre a Radio Capital, inviato serio al seguito del Perugia che in quegli anni era in serie A. Luigi aveva fatto carriera ed era inviato anche di Repubblica. Io facevo radio solo per cazzeggio. Non ci siamo mai conosciuti di persona peró. Ogni tanto tiravo qualche paraculata al Perugia, nei limiti in cui si possa fare in una radio nazionale. Lui era un giornalista serio e neanche mi si filava. Cronaca, risultato e breve commento.

 

 

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Qualche anno fa sono a Perugia.

Mio figlio ha una gara regionale di scherma. Accanto a me un signore che incita la figlia. E' un perugino, ma non ha lo gnocco e non è neppure arrogante.E' sorridente e cordiale. Dai "sii" che accompagnano la stoccata vincente, ai no - soprattuto ai "nooo" quando incassa - ho un 'illuminazione. Io questa voce la conosco. Eccome se la conosco. Sì. E' proprio Luigi Luccarini.

Gli racconto la storia di Barletta, della goduria che mi ha regalato e, con me, ha regalato proprio quella voce ad un'intera città.

Chiacchieriamo come due vecchietti.

- Tu fai ancora radio?

- No ho smesso e faccio solo l'avvocato.

- E tu fai ancora radio?

- No ho smesso e faccio solo l'avvocato.

- Segui ancora il Perugia?

- No, non me ne frega più niente, non so neanche più che serie faccia.Le domeniche le passo a vedere le gare di scherma di mia figlia

- Tu la segui invece la Ternana?

- No, non me ne frega più niente. Per me la Ternana non esiste più, sono colori usurpati, ho scritto anche al Sindaco per far togliere quei colori e quello stemma da quelle maglie.

Ma dai?

- La Ternana è morta. Le domeniche le passo a vedere le gare di scherma di mio figlio.

La Ternana era la marchigiana e subiva retrocessioni e umiliazioni ovunque. Il Perugia non so in quale serie dilettantisctica si dimenava dopo l'ennesimo fallimento.

Ci lasciamo come due vecchi.

Sentiamoci per la prossima gara di Orvieto.

Ternana e Perugia sono morte.

 

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Diceva Guccini:" e in un attimo, ma come accade spesso, cambia il volto d'ogni cosa".

La Ternana è in B, è promossa dopo la cacciata dei marchigiani, si è salvata, ha fatto retrocedere i marchigiani col rigore di Vitale e quello parato da Brignoli, ed ora si attende solo il risultato del Perugia che è in C e si gioca la B.

Io sono tornato a seguirla. Mi ci hanno trascinato i giocatori dell'anno scorso e soprattutto mio figlio in cui rivedo la mia passione dei suoi stessi anni.

A distanza di 21 anni, c'è lo stesso nooo. "No no no. Favasuli". Non è Luccarini. É tale Taccucci. Ma il tono è lo stesso.Quello del Barletta.

Io sono convinto che anche Luccarini è andato allo stadio e ha detto no! Come a Barletta.

La voglia è tanta:" Luccarì: ti ricordi quando 2/3 anni fa ci siamo incontrati al palazzetto dello Sport di Perugia? Beh..il Perugia ha pareggiato e l'anculo l'ha pijato e.....primantenna prima anche nello sport. Dà la linea allo studio, mó".

Non c'è niente da fare sto fuoco maledetto non si spegne mai.

Forza Fere, grifo merda.

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Per caso uno dei 2 è LUCCARINI O TACCUCCI........

[Male 12]

Bellissimo racconto.

[Il Conte di Collebertone 578]

E' il 31 maggio del 1992.

Cacchio sono passati 21 anni.

La Ternana ha vinto col Catania ed e' in serie B in un delirio di tifo.

E' l'anno di Clagluna. E' l'anno di Valiant Rosati-Ghezzi, di D'Ermilio e del doppio derby vinto.

Si gioca Ternana Licata ed è una passerella dei giocatori autori di una stagione trionfante.

Mi porto la radiolina. L'unica cosa che interessa e' cosa farà il Perugia. Se non vince a Barletta, rimane in C1 ed in B va l'Andria.

Trovo una radio di Perugia. C'è un radiocronista che si chiama Luigi Luccarini e quando da' la linea allo studio per la pubblicità dice "primantenna, prima anche nello sport, linea allo studio".

Mi sintonizzo con le cuffiette. Il corpo è a Terni, l'anima è a Barletta. Il destino è appeso alle parole di Luigi Luccarini.

Stranamente Luccarini non è odiato. Non ha uno gnocco palese, non è arrogante, ed è abbastanza obbiettivo.

Quasi alla fine della partita il Perugia sta vincendo per 1.0 a Barletta.

E' inutile che ce lo nascondiamo, il gusto del ritorno in B dopo 12 anni non è lo stesso se vanno in B anche i conigli.

A un certo punto dalle cuffiette  sento "no..no...gol del Barletta". Prendo le braccia di Stefano e Andrea che sono ai miei lati, ma, pur facendo la faccia di Diego Abbatantuono al cinema quando segna Jordan, non dò l'annuncio. In realtà non sò sicuro. Oddio, io ho sentito"no, gol del Barletta" ma Luigi Luccarini potrebbe aver detto anche rigore per il Barletta o gol annullato al Barletta o qualsiasi cosa con la parola Barletta. A un certo punto sento "uno a uno". Coi miei amici che pendono dalle labbra di quelle cuffiette, scatto come un matto: SEEEEEEEEEEEEEE!!!!! A questo punto esultano anche loro, poi esulta tutto il parterre della nord, poi tutta la nord, poi quel boato che parte dalla nord si propaga, ed è un vero e proprio delirio che travolge tutto lo stadio.Un boato da far accapponare la pelle, neanche avessimo vinto la coppa dei campioni. Il resto è storia nota. Una città ubriaca, i festeggiamenti a Cardeto, Emanuele Torcia canta Ossigeno Attivo con la Ceres al posto del microfono, La Repubblica Popolare della Conca Ternana canta "quando D'Ermilio infilò Arisi, da tutti quanti furon derisi", e tutti in coro "Il Perugia ha pareggiato e l'anculo l'ha pijato".

Qualcuno aggiunge anche "la Ternana invece ha vinto e l'anculo je l'ha spinto". In realtà avevamo pareggiato 0.0 col Licata, ma vabbé.

Solo chi l'ha vissuto ricorda quel tripudio collettivo.

Grazie Luigi Luccarini....Primantenna, prima anche nello sport. Linea allo studio.

 

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A un certo punto, quasi 10 anni dopo, i destini, mio e di Luigi Luccarini, si incrociano.

Io a Radio Capital, inviato (per sparare cazzate, sia chiaro) sui campi dove gioca la Ternana (unica squadra di B seguita dal Trio), lui, sempre a Radio Capital, inviato serio al seguito del Perugia che in quegli anni era in serie A. Luigi aveva fatto carriera ed era inviato anche di Repubblica. Io facevo radio solo per cazzeggio. Non ci siamo mai conosciuti di persona peró. Ogni tanto tiravo qualche paraculata al Perugia, nei limiti in cui si possa fare in una radio nazionale. Lui era un giornalista serio e neanche mi si filava. Cronaca, risultato e breve commento.

 

 

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Qualche anno fa sono a Perugia.

Mio figlio ha una gara regionale di scherma. Accanto a me un signore che incita la figlia. E' un perugino, ma non ha lo gnocco e non è neppure arrogante.E' sorridente e cordiale. Dai "sii" che accompagnano la stoccata vincente, ai no - soprattuto ai "nooo" quando incassa - ho un 'illuminazione. Io questa voce la conosco. Eccome se la conosco. Sì. E' proprio Luigi Luccarini.

Gli racconto la storia di Barletta, della goduria che mi ha regalato e, con me, ha regalato proprio quella voce ad un'intera città.

Chiacchieriamo come due vecchietti.

- Tu fai ancora radio?

- No ho smesso e faccio solo l'avvocato.

- E tu fai ancora radio?

- No ho smesso e faccio solo l'avvocato.

- Segui ancora il Perugia?

- No, non me ne frega più niente, non so neanche più che serie faccia.Le domeniche le passo a vedere le gare di scherma di mia figlia

- Tu la segui invece la Ternana?

- No, non me ne frega più niente. Per me la Ternana non esiste più, sono colori usurpati, ho scritto anche al Sindaco per far togliere quei colori e quello stemma da quelle maglie.

Ma dai?

- La Ternana è morta. Le domeniche le passo a vedere le gare di scherma di mio figlio.

La Ternana era la marchigiana e subiva retrocessioni e umiliazioni ovunque. Il Perugia non so in quale serie dilettantisctica si dimenava dopo l'ennesimo fallimento.

Ci lasciamo come due vecchi.

Sentiamoci per la prossima gara di Orvieto.

Ternana e Perugia sono morte.

 

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Diceva Guccini:" e in un attimo, ma come accade spesso, cambia il volto d'ogni cosa".

La Ternana è in B, è promossa dopo la cacciata dei marchigiani, si è salvata, ha fatto retrocedere i marchigiani col rigore di Vitale e quello parato da Brignoli, ed ora si attende solo il risultato del Perugia che è in C e si gioca la B.

Io sono tornato a seguirla. Mi ci hanno trascinato i giocatori dell'anno scorso e soprattutto mio figlio in cui rivedo la mia passione dei suoi stessi anni.

A distanza di 21 anni, c'è lo stesso nooo. "No no no. Favasuli". Non è Luccarini. É tale Taccucci. Ma il tono è lo stesso.Quello del Barletta.

Io sono convinto che anche Luccarini è andato allo stadio e ha detto no! Come a Barletta.

La voglia è tanta:" Luccarì: ti ricordi quando 2/3 anni fa ci siamo incontrati al palazzetto dello Sport di Perugia? Beh..il Perugia ha pareggiato e l'anculo l'ha pijato e.....primantenna prima anche nello sport. Dà la linea allo studio, mó".

Non c'è niente da fare sto fuoco maledetto non si spegne mai.

Forza Fere, grifo merda.

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Molto bello!

[L'ultimo dei Mohicani 1606]

"tu sei per me il mio ossigeno attivo!"..........

[Crikke 428]

AH!

Che ricordi! Fantastici e fantastico il racconto.

[altoforno 3025]

E' il 31 maggio del 1992.

Cacchio sono passati 21 anni.

La Ternana ha vinto col Catania ed e' in serie B in un delirio di tifo.

E' l'anno di Clagluna. E' l'anno di Valiant Rosati-Ghezzi, di D'Ermilio e del doppio derby vinto.

Si gioca Ternana Licata ed è una passerella dei giocatori autori di una stagione trionfante.

Mi porto la radiolina. L'unica cosa che interessa e' cosa farà il Perugia. Se non vince a Barletta, rimane in C1 ed in B va l'Andria.

Trovo una radio di Perugia. C'è un radiocronista che si chiama Luigi Luccarini e quando da' la linea allo studio per la pubblicità dice "primantenna, prima anche nello sport, linea allo studio".

Mi sintonizzo con le cuffiette. Il corpo è a Terni, l'anima è a Barletta. Il destino è appeso alle parole di Luigi Luccarini.

Stranamente Luccarini non è odiato. Non ha uno gnocco palese, non è arrogante, ed è abbastanza obbiettivo.

Quasi alla fine della partita il Perugia sta vincendo per 1.0 a Barletta.

E' inutile che ce lo nascondiamo, il gusto del ritorno in B dopo 12 anni non è lo stesso se vanno in B anche i conigli.

A un certo punto dalle cuffiette  sento "no..no...gol del Barletta". Prendo le braccia di Stefano e Andrea che sono ai miei lati, ma, pur facendo la faccia di Diego Abbatantuono al cinema quando segna Jordan, non dò l'annuncio. In realtà non sò sicuro. Oddio, io ho sentito"no, gol del Barletta" ma Luigi Luccarini potrebbe aver detto anche rigore per il Barletta o gol annullato al Barletta o qualsiasi cosa con la parola Barletta. A un certo punto sento "uno a uno". Coi miei amici che pendono dalle labbra di quelle cuffiette, scatto come un matto: SEEEEEEEEEEEEEE!!!!! A questo punto esultano anche loro, poi esulta tutto il parterre della nord, poi tutta la nord, poi quel boato che parte dalla nord si propaga, ed è un vero e proprio delirio che travolge tutto lo stadio.Un boato da far accapponare la pelle, neanche avessimo vinto la coppa dei campioni. Il resto è storia nota. Una città ubriaca, i festeggiamenti a Cardeto, Emanuele Torcia canta Ossigeno Attivo con la Ceres al posto del microfono, La Repubblica Popolare della Conca Ternana canta "quando D'Ermilio infilò Arisi, da tutti quanti furon derisi", e tutti in coro "Il Perugia ha pareggiato e l'anculo l'ha pijato".

Qualcuno aggiunge anche "la Ternana invece ha vinto e l'anculo je l'ha spinto". In realtà avevamo pareggiato 0.0 col Licata, ma vabbé.

Solo chi l'ha vissuto ricorda quel tripudio collettivo.

Grazie Luigi Luccarini....Primantenna, prima anche nello sport. Linea allo studio.

 

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A un certo punto, quasi 10 anni dopo, i destini, mio e di Luigi Luccarini, si incrociano.

Io a Radio Capital, inviato (per sparare cazzate, sia chiaro) sui campi dove gioca la Ternana (unica squadra di B seguita dal Trio), lui, sempre a Radio Capital, inviato serio al seguito del Perugia che in quegli anni era in serie A. Luigi aveva fatto carriera ed era inviato anche di Repubblica. Io facevo radio solo per cazzeggio. Non ci siamo mai conosciuti di persona peró. Ogni tanto tiravo qualche paraculata al Perugia, nei limiti in cui si possa fare in una radio nazionale. Lui era un giornalista serio e neanche mi si filava. Cronaca, risultato e breve commento.

 

 

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Qualche anno fa sono a Perugia.

Mio figlio ha una gara regionale di scherma. Accanto a me un signore che incita la figlia. E' un perugino, ma non ha lo gnocco e non è neppure arrogante.E' sorridente e cordiale. Dai "sii" che accompagnano la stoccata vincente, ai no - soprattuto ai "nooo" quando incassa - ho un 'illuminazione. Io questa voce la conosco. Eccome se la conosco. Sì. E' proprio Luigi Luccarini.

Gli racconto la storia di Barletta, della goduria che mi ha regalato e, con me, ha regalato proprio quella voce ad un'intera città.

Chiacchieriamo come due vecchietti.

- Tu fai ancora radio?

- No ho smesso e faccio solo l'avvocato.

- E tu fai ancora radio?

- No ho smesso e faccio solo l'avvocato.

- Segui ancora il Perugia?

- No, non me ne frega più niente, non so neanche più che serie faccia.Le domeniche le passo a vedere le gare di scherma di mia figlia

- Tu la segui invece la Ternana?

- No, non me ne frega più niente. Per me la Ternana non esiste più, sono colori usurpati, ho scritto anche al Sindaco per far togliere quei colori e quello stemma da quelle maglie.

Ma dai?

- La Ternana è morta. Le domeniche le passo a vedere le gare di scherma di mio figlio.

La Ternana era la marchigiana e subiva retrocessioni e umiliazioni ovunque. Il Perugia non so in quale serie dilettantisctica si dimenava dopo l'ennesimo fallimento.

Ci lasciamo come due vecchi.

Sentiamoci per la prossima gara di Orvieto.

Ternana e Perugia sono morte.

 

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Diceva Guccini:" e in un attimo, ma come accade spesso, cambia il volto d'ogni cosa".

La Ternana è in B, è promossa dopo la cacciata dei marchigiani, si è salvata, ha fatto retrocedere i marchigiani col rigore di Vitale e quello parato da Brignoli, ed ora si attende solo il risultato del Perugia che è in C e si gioca la B.

Io sono tornato a seguirla. Mi ci hanno trascinato i giocatori dell'anno scorso e soprattutto mio figlio in cui rivedo la mia passione dei suoi stessi anni.

A distanza di 21 anni, c'è lo stesso nooo. "No no no. Favasuli". Non è Luccarini. É tale Taccucci. Ma il tono è lo stesso.Quello del Barletta.

Io sono convinto che anche Luccarini è andato allo stadio e ha detto no! Come a Barletta.

La voglia è tanta:" Luccarì: ti ricordi quando 2/3 anni fa ci siamo incontrati al palazzetto dello Sport di Perugia? Beh..il Perugia ha pareggiato e l'anculo l'ha pijato e.....primantenna prima anche nello sport. Dà la linea allo studio, mó".

Non c'è niente da fare sto fuoco maledetto non si spegne mai.

Forza Fere, grifo merda.

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MITO. Grande avvocà!

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errore

Modificato 14 Giugno, 2013 da altoforno