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David

1,2 miliardi di euro a Longarini

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qualcosa su un magheggio politico per salvarlo me la ricordo anche io.... ma la mia memoria è notoriamente fallace a causa dell'abuso di sostanze  :lol:

2324877[/snapback]

anche il fatto che continui a farti fistare non aiuta :(

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Edoardo Longarini

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

 

Edoardo Longarini (Tolentino, 11 aprile 1932) è un imprenditore e dirigente sportivo italiano, proprietario della Ternana Calcio.

Biografia

 

Originario di Tolentino, dopo essersi diplomato in ragioneria, iniziò l'attività di imprenditore nel 1956[1] e sempre in quegli anni fece il suo ingresso in politica come segretario della Democrazia Cristiana di Falconara[1].

 

Negli anni settanta ha fondato la «Adriatica Costruzioni», società con la quale nei vent'anni successivi ha ottenuto la quasi totalità degli appalti pubblici nel capoluogo marchigiano, per un totale di oltre 2 000 miliardi di lire[1]. Questo avveniva grazie a una legge del 1929 sul «piano di ricostruzione post-bellica», che in seguito al terremoto che nel 1972 colpì Ancona venne ripescata e modificata[2] per consentire l'assegnazione diretta dei lavori pubblici a un concessionario (ovvero la Adriatica Costruzioni) senza indire alcuna gara d'appalto[3]. In questo periodo Longarini, che per i suoi metodi spicci e poco raffinati si era guadagnato il soprannome di "Al Cafone"[2], divenne presidente dell'Ancona, guidandolo per la prima volta in Serie A e alla finale della Coppa Italia.

 

Con l'avvento di Tangentopoli venne coinvolto in un numerose inchieste che si conclusero con una condanna in primo grado a 10 anni per truffa aggravata ai danni dello Stato[4], di cui Longarini ne ha scontati solo due[3]. Nel 1997 la pena è stata ridotta in appello a 3 anni e otto mesi, ma tale riduzione è stata annullata dalla cassazione per «insormontabili carenze e contraddizioni»[3]. Il processo è stato poi trasferito a Perugia dove Longarini è ancora in attesa di giudizio definitivo.[2].

 

Nel 1999 acquisisce la Lodigiani, terzo storico club calcistico di Roma, e assieme ad esso il Centro Sportivo, con annesso hotel a 4 stelle, "La Borghesiana", di cui ancora oggi è proprietario. La gestione calcistica di Longarini è infruttuosa, con due retrocessioni in tre anni, cedendo la squadra nell'estate 2003 al gruppo Cisco.

 

Nel 2005 è tornato nel mondo del calcio rilevando la Ternana, portandola in Serie B.

 

Nel 2010 fonda, presso il Centro Sportivo La Borghesiana, il club di calcio giovanile Borghesiana Soccer Accademy.

 

 

 

 

Wikipedia una volta ne parlava in maniera più approfondita degli appalti mi sembra riguardo il porto e zona limitrofa, ora il profilo è stato riveduto e riassunto. Da notare l'intervento 'misero' riguardo la reale vicenda Ternana Calcio.  :ph34r:  :lol:

2324869[/snapback]

ma soprattutto se so persi un pezzo...

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Edoardo Longarini

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

 

Edoardo Longarini (Tolentino, 11 aprile 1932) è un imprenditore e dirigente sportivo italiano, proprietario della Ternana Calcio.

Biografia

 

Originario di Tolentino, dopo essersi diplomato in ragioneria, iniziò l'attività di imprenditore nel 1956[1] e sempre in quegli anni fece il suo ingresso in politica come segretario della Democrazia Cristiana di Falconara[1].

 

Negli anni settanta ha fondato la «Adriatica Costruzioni», società con la quale nei vent'anni successivi ha ottenuto la quasi totalità degli appalti pubblici nel capoluogo marchigiano, per un totale di oltre 2 000 miliardi di lire[1]. Questo avveniva grazie a una legge del 1929 sul «piano di ricostruzione post-bellica», che in seguito al terremoto che nel 1972 colpì Ancona venne ripescata e modificata[2] per consentire l'assegnazione diretta dei lavori pubblici a un concessionario (ovvero la Adriatica Costruzioni) senza indire alcuna gara d'appalto[3]. In questo periodo Longarini, che per i suoi metodi spicci e poco raffinati si era guadagnato il soprannome di "Al Cafone"[2], divenne presidente dell'Ancona, guidandolo per la prima volta in Serie A e alla finale della Coppa Italia.

 

Con l'avvento di Tangentopoli venne coinvolto in un numerose inchieste che si conclusero con una condanna in primo grado a 10 anni per truffa aggravata ai danni dello Stato[4], di cui Longarini ne ha scontati solo due[3]. Nel 1997 la pena è stata ridotta in appello a 3 anni e otto mesi, ma tale riduzione è stata annullata dalla cassazione per «insormontabili carenze e contraddizioni»[3]. Il processo è stato poi trasferito a Perugia dove Longarini è ancora in attesa di giudizio definitivo.[2].

 

Nel 1999 acquisisce la Lodigiani, terzo storico club calcistico di Roma, e assieme ad esso il Centro Sportivo, con annesso hotel a 4 stelle, "La Borghesiana", di cui ancora oggi è proprietario. La gestione calcistica di Longarini è infruttuosa, con due retrocessioni in tre anni, cedendo la squadra nell'estate 2003 al gruppo Cisco.

 

Nel 2005 è tornato nel mondo del calcio rilevando la Ternana, portandola in Serie B.

 

Nel 2010 fonda, presso il Centro Sportivo La Borghesiana, il club di calcio giovanile Borghesiana Soccer Accademy.

 

 

 

 

Wikipedia una volta ne parlava in maniera più approfondita degli appalti mi sembra riguardo il porto e zona limitrofa, ora il profilo è stato riveduto e riassunto. Da notare l'intervento 'misero' riguardo la reale vicenda Ternana Calcio.  :ph34r:  :lol:

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Nessuno ci vieta di scrivere qualcosa in più.. Chi c'ha tempo e voglia?

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Eppure si vocifera che il ragioniere, 82 anni compiuti giovedì, si senta tradito dagli anconetani e vorrebbe riabilitare il suo nome. «Racconterò la verità a tempo debito. Per ora preferisco glissare».

 

Me sembra de avella già sentita... <_<

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c'ha 82 anni, ma quando arriva sto tempo debito?

comunque c'è da dire che praticamente ha detto e si è comportato come quando venne a Terni per quella causa al tribunale e i giornalisti riuscirono a carpirgli solo poche parole molto simili a quelle che ha detto pochi giorni fa ad Ancona

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Eppure si vocifera che il ragioniere, 82 anni compiuti giovedì, si senta tradito dagli anconetani e vorrebbe riabilitare il suo nome. «Racconterò la verità a tempo debito. Per ora preferisco glissare».

 

Me sembra de avella già sentita... <_<

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c'ha 82 anni, ma quando arriva sto tempo debito?

comunque c'è da dire che praticamente ha detto e si è comportato come quando venne a Terni per quella causa al tribunale e i giornalisti riuscirono a carpirgli solo poche parole molto simili a quelle che ha detto pochi giorni fa ad Ancona

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;)

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Eppure si vocifera che il ragioniere, 82 anni compiuti giovedì, si senta tradito dagli anconetani e vorrebbe riabilitare il suo nome. «Racconterò la verità a tempo debito. Per ora preferisco glissare».

 

Me sembra de avella già sentita... <_<

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c'ha 82 anni, ma quando arriva sto tempo debito?

comunque c'è da dire che praticamente ha detto e si è comportato come quando venne a Terni per quella causa al tribunale e i giornalisti riuscirono a carpirgli solo poche parole molto simili a quelle che ha detto pochi giorni fa ad Ancona

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;)

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È' immortale fidateve :( ....highlander, o come cazzo se scrive, e' crepato prima

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