Bonus ristrutturazioni

[Norcia rosso-verde 33]

Ciao a tutti, io e mia moglie stiamo per comprare casa. L'appartamento è in un condominio e necessita di alcuni lavori (sistemare l'impianto elettrico che non è a norma, cambiare i sanitari, togliere la moquette, mettere i doppi vetri). Sono del tutto a digiuno di questi argomenti, ma ho saputo che ci sono delle detrazioni per i lavori svolti entro il 31 dicembre e mi chiedevo:

 

1) Per gli interventi che ho citato avrei diritto alle detrazioni?

 

2) Posso richiedere il bonus (limitatamente all'acquisto dei materiali), anche se a svolgere i lavori sarò io insieme a mio cugino e ad un amico?

 

3) C'è un bonus anche per l'acquisto di mobili, se collegato alle ristrutturazioni di cui sopra?

 

4) Devo chiedere qualche autorizzazione al condominio?

 

Grazie a chi saprà darmi qualche indicazione utile.

 

Modificato 6 Ottobre, 2013 da Norcia rosso-verde

[lu bidello 77]

My Webpage

[Redbaron 4]

L'impianto te lo faccio io

 

però ci devi mettere Questo

 

siamo esclusivisti per la zona con la FGM

[otap 103]

L'impianto te lo faccio io

 

però ci devi mettere Questo

 

siamo esclusivisti per la zona con la FGM

2339384[/snapback]

 

Anche per Reggio Emilia siete esclusivisti?

[Redbaron 4]

L'impianto te lo faccio io

 

però ci devi mettere Questo

 

siamo esclusivisti per la zona con la FGM

2339384[/snapback]

 

Anche per Reggio Emilia siete esclusivisti?

2339440[/snapback]

 

No ma metti che ha una casa in Umbria è fatta

[longarinivattene! 2108]

Pongo un'altro quesito:

per usufruire di tali detrazioni, è necessario chiudere i lavori entro il 31.12.2013?

Se chiedo un'autorizzazione oggi per lavori che si protrarranno fino al 2014, o addirittura che inizieranno nel 2014 (sempre con un'autorizzazione o comunicazione fatta nel 2013), detta detrazione non opera?

Grazie.

[Redbaron 4]

Pongo un'altro quesito:

per usufruire di tali detrazioni, è necessario chiudere i lavori entro il 31.12.2013?

Se chiedo un'autorizzazione oggi per lavori che si protrarranno fino al 2014, o addirittura che inizieranno nel 2014 (sempre con un'autorizzazione o comunicazione fatta nel 2013), detta detrazione non opera?

Grazie.

2339510[/snapback]

 

Parla di spese sostenute.

[cesenticerqua 481]

Pongo un'altro quesito:

per usufruire di tali detrazioni, è necessario chiudere i lavori entro il 31.12.2013?

Se chiedo un'autorizzazione oggi per lavori che si protrarranno fino al 2014, o addirittura che inizieranno nel 2014 (sempre con un'autorizzazione o comunicazione fatta nel 2013), detta detrazione non opera?

Grazie.

2339510[/snapback]

il 65% (con sto governo è d'obbligo il DOVREBBE) finisce al 31.12.13

alla stessa data il 50% (dovrebbe) tornare a regime al 36%

 

se vuoi sfruttare le detrazioni maggiori dovresti anticipare tutti i pagamenti (CON BONIFICO SPECIFICO) al 31.12 anche se i lavori non sono terminati

 

conta la data di pagamento, non l'ultimazione dei lavori

[cesenticerqua 481]

Ciao a tutti, io e mia moglie stiamo per comprare casa. L'appartamento è in un condominio e necessita di alcuni lavori (sistemare l'impianto elettrico che non è a norma, cambiare i sanitari, togliere la moquette, mettere i doppi vetri). Sono del tutto a digiuno di questi argomenti, ma ho saputo che ci sono delle detrazioni per i lavori svolti entro il 31 dicembre e mi chiedevo:

 

1) Per gli interventi che ho citato avrei diritto alle detrazioni?

si, del 50% per manutenzioni straordinarie fino al 31.12, dopodichè tornerà al 36%

 

2) Posso richiedere il bonus (limitatamente all'acquisto dei materiali), anche se a svolgere i lavori sarò io insieme a mio cugino e ad un amico?

se l'acquisto dei materiali è fatto insieme alla posa in opera puoi sfruttare il bonus sicuramente, se acquisti solo i materiali non sono sicuro, ma certamente non puoi usufruire dell'iva al 10% in quanto quella in questo caso spetta solo se hai una licenza edilizia (o come cazzo se chiamano adesso) per RISTRUTTURAZIONE, se fai una semplice manutenzione straordinaria, l'acquisto dei soli materiali sarà con iva al 22%

 

3) C'è un bonus anche per l'acquisto di mobili, se collegato alle ristrutturazioni di cui sopra?

Si, ma sempre se rientra nell'ambito di una ristrutturazioni, restauro o risanamento conservativo

 

4) Devo chiedere qualche autorizzazione al condominio?

No, devi solo rispettare gli orari di silenzio

 

Grazie a chi saprà darmi qualche indicazione utile.

 

 

2339250[/snapback]

Modificato 7 Ottobre, 2013 da cesenticerqua

[Signore dei draghi 177]

seguo anche io eventuali novità in questione.

[Cacafocu 2793]

Io ne ho usufruito per ristrutturare una casa e per l'acquisto mobili. Le detrazioni al 50% ed al 65% terminano il 31.12. E' vero che puoi pagare in anticipo, come dice cesenti, e terminare nel 2014, ma poi sono obbligatori una serie di adempimenti (legati al bonus): dalla dichiarazione all'asl per lavori non inquinanti, alla richiesta del certificato di agibilità. Per non parlare di Scia ed altre scartoffie...Io l'ho presa per tempo ed ho terminato tutto da un paio di mesi. Considerano che ne mancano due e mezzo alla scadenza ve dovete sbrigà!.

Per i mobili la detrazione è del 50% fino a 10.000 euro ma è obbligatorio dimostrare che si sono fatti precedentemente lavori di ristrutturazione altrimenti niente bonus. Inoltre per gli elettrodomestici devono essere tutti in classe a+ tranne il forno (classe a).

Bonifico bancario obbligatorio per i lavori mentre per i mobili va bene anche carta credito e bancomat, oltre al bonifico, ma assolutamente no per assegni e contanti.

[Ma 'ndo vai ma 'ndo corri 102]

Pongo un'altro quesito:

per usufruire di tali detrazioni, è necessario chiudere i lavori entro il 31.12.2013?

Se chiedo un'autorizzazione oggi per lavori che si protrarranno fino al 2014, o addirittura che inizieranno nel 2014 (sempre con un'autorizzazione o comunicazione fatta nel 2013), detta detrazione non opera?

Grazie.

2339510[/snapback]

 

 

Ad oggi si, anche se pare che faranno una proroga.

[Ma 'ndo vai ma 'ndo corri 102]

Ciao a tutti, io e mia moglie stiamo per comprare casa. L'appartamento è in un condominio e necessita di alcuni lavori (sistemare l'impianto elettrico che non è a norma, cambiare i sanitari, togliere la moquette, mettere i doppi vetri). Sono del tutto a digiuno di questi argomenti, ma ho saputo che ci sono delle detrazioni per i lavori svolti entro il 31 dicembre e mi chiedevo:

 

1) Per gli interventi che ho citato avrei diritto alle detrazioni?

si, del 50% per manutenzioni straordinarie fino al 31.12, dopodichè tornerà al 36%

 

2) Posso richiedere il bonus (limitatamente all'acquisto dei materiali), anche se a svolgere i lavori sarò io insieme a mio cugino e ad un amico?

se l'acquisto dei materiali è fatto insieme alla posa in opera puoi sfruttare il bonus sicuramente, se acquisti solo i materiali non sono sicuro, ma certamente non puoi usufruire dell'iva al 10% in quanto quella in questo caso spetta solo se hai una licenza edilizia (o come cazzo se chiamano adesso) per RISTRUTTURAZIONE, se fai una semplice manutenzione straordinaria, l'acquisto dei soli materiali sarà con iva al 22%

 

3) C'è un bonus anche per l'acquisto di mobili, se collegato alle ristrutturazioni di cui sopra?

Si, ma sempre se rientra nell'ambito di una ristrutturazioni, restauro o risanamento conservativo

 

4) Devo chiedere qualche autorizzazione al condominio?

No, devi solo rispettare gli orari di silenzio

 

Grazie a chi saprà darmi qualche indicazione utile.

 

 

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2339541[/snapback]

 

Aggiungo: se fai lavori che interferiscono con i servizi comuni (esempio classico: nuovi attacchi dei bagni o nuovi allacci al sistema di riscaldamento centralizzato) devi avvisare l'amministratore, che provvedera' se serve a fare le opportune comunicazioni.

[longarinivattene! 2108]

Grazie per le risposte.

Non facendo in tempo per quest'anno ad iniziare i lavori (di carattere straordinario), non posso che confidare in una proroga.

Chi visse speranno....

[Signore dei draghi 177]

Grazie per le risposte.

Non facendo in tempo per quest'anno ad iniziare i lavori (di carattere straordinario), non posso che confidare in una proroga.

Chi visse speranno....

2339613[/snapback]

 

semo in due allora....

 

[longarinivattene! 2108]

Grazie per le risposte.

Non facendo in tempo per quest'anno ad iniziare i lavori (di carattere straordinario), non posso che confidare in una proroga.

Chi visse speranno....

2339613[/snapback]

 

semo in due allora....

 

2339615[/snapback]

Dovrei mettere mani al tetto, e devo ancora iniziare a fare i preventivi.

Già me vene da piagne...

[lu bidello 77]

Pongo un'altro quesito:

per usufruire di tali detrazioni, è necessario chiudere i lavori entro il 31.12.2013?

Se chiedo un'autorizzazione oggi per lavori che si protrarranno fino al 2014, o addirittura che inizieranno nel 2014 (sempre con un'autorizzazione o comunicazione fatta nel 2013), detta detrazione non opera?

Grazie.

2339510[/snapback]

 

 

Ad oggi si, anche se pare che faranno una proroga.

2339606[/snapback]

 

Non è un discorso di effettuazione del lavoro, conta la data del pagamento (del bonifico per meglio dire). Se dovessi scavallare al 2014 non è che perderesti la detrazione, visto che dal

2012 è entrata a regime la detrazione del 36%, con l'inserimento nel TUIR (art. 16 bis). Diminuirebbe la percentuale di detrazione, dal 50 al 36 appunto, a meno di eventuali proroghe, ma che riguardano solo percentuali e limiti di spesa( aumentate anche queste da 48000 a 96000 euro annue mi pare.

Per quello che riguarda i mobili, fate sempre il bonifico , con il riferimento alla legge.

Modificato 7 Ottobre, 2013 da lu bidello

[Signore dei draghi 177]

Grazie per le risposte.

Non facendo in tempo per quest'anno ad iniziare i lavori (di carattere straordinario), non posso che confidare in una proroga.

Chi visse speranno....

2339613[/snapback]

 

semo in due allora....

 

2339615[/snapback]

Dovrei mettere mani al tetto, e devo ancora iniziare a fare i preventivi.

Già me vene da piagne...

2339617[/snapback]

 

io dovrei fà un intervento "totale", cioè prende st'appartamento e tira giu tutto lasciando solo muri portanti, colonne e (se sculo) gli infissi. il resto dovrei fà tabula rasa e addirttura sposta la cucina in un'altro punto...

 

[longarinivattene! 2108]

Grazie per le risposte.

Non facendo in tempo per quest'anno ad iniziare i lavori (di carattere straordinario), non posso che confidare in una proroga.

Chi visse speranno....

2339613[/snapback]

 

semo in due allora....

 

2339615[/snapback]

Dovrei mettere mani al tetto, e devo ancora iniziare a fare i preventivi.

Già me vene da piagne...

2339617[/snapback]

 

io dovrei fà un intervento "totale", cioè prende st'appartamento e tira giu tutto lasciando solo muri portanti, colonne e (se sculo) gli infissi. il resto dovrei fà tabula rasa e addirttura sposta la cucina in un'altro punto...

 

2339624[/snapback]

Quattro anni fà ho fatto tutto quanto come devi fare tu, e su un immobile molto grande.

Dammi retta, venditi questo così com'è e comprati casa nuova!

[Signore dei draghi 177]

Grazie per le risposte.

Non facendo in tempo per quest'anno ad iniziare i lavori (di carattere straordinario), non posso che confidare in una proroga.

Chi visse speranno....

2339613[/snapback]

 

semo in due allora....

 

2339615[/snapback]

Dovrei mettere mani al tetto, e devo ancora iniziare a fare i preventivi.

Già me vene da piagne...

2339617[/snapback]

 

io dovrei fà un intervento "totale", cioè prende st'appartamento e tira giu tutto lasciando solo muri portanti, colonne e (se sculo) gli infissi. il resto dovrei fà tabula rasa e addirttura sposta la cucina in un'altro punto...

 

2339624[/snapback]

Quattro anni fà ho fatto tutto quanto come devi fare tu, e su un immobile molto grande.

Dammi retta, venditi questo così com'è e comprati casa nuova!

2339633[/snapback]

 

è lo so ma è una casa che mi è stata "lasciata" diciamo... ce se potrebbe pure andà a campà cosi sia chiaro, ma non avendola pagata in pratica pensavo de investicce du soldi e falla come me pareva... confesso che però un pò me stai a scoraggià....

[longarinivattene! 2108]

Grazie per le risposte.

Non facendo in tempo per quest'anno ad iniziare i lavori (di carattere straordinario), non posso che confidare in una proroga.

Chi visse speranno....

2339613[/snapback]

 

semo in due allora....

 

2339615[/snapback]

Dovrei mettere mani al tetto, e devo ancora iniziare a fare i preventivi.

Già me vene da piagne...

2339617[/snapback]

 

io dovrei fà un intervento "totale", cioè prende st'appartamento e tira giu tutto lasciando solo muri portanti, colonne e (se sculo) gli infissi. il resto dovrei fà tabula rasa e addirttura sposta la cucina in un'altro punto...

 

2339624[/snapback]

Quattro anni fà ho fatto tutto quanto come devi fare tu, e su un immobile molto grande.

Dammi retta, venditi questo così com'è e comprati casa nuova!

2339633[/snapback]

 

è lo so ma è una casa che mi è stata "lasciata" diciamo... ce se potrebbe pure andà a campà cosi sia chiaro, ma non avendola pagata in pratica pensavo de investicce du soldi e falla come me pareva... confesso che però un pò me stai a scoraggià....

2339640[/snapback]

Chiaramente la mia era una battuta, ma spesso i costi di una ristrutturazione totale sono superiori (o molto vicini) all'acquisto di un nuovo immobile di pari dimensioni.

Fatti fare preventivi da più ditte, almeno ti fai un'idea e li metti a paragone, ma non guardare solo il prezzo ma anche e soprattutto la serietà e la capacità della ditta cui affiderai i lavori.

E' importante che vengano fatti bene sennò già dopo qualche tempo inizierai a smadonnare per i difetti...e dopo che l'hai pagati non li vedi più!

Altra cosa, sempre per la mia esperienza: cerca di prevedere tutte le esigenze della tua famiglia prima di fare i lavori, soprattutto per gli impianti (prese d'acqua, di corrente, antenne TV e Satellite, cazzi e ammazzi), sennò dopo a rimetterci le mani sono soldi e guai

[Signore dei draghi 177]

Grazie per le risposte.

Non facendo in tempo per quest'anno ad iniziare i lavori (di carattere straordinario), non posso che confidare in una proroga.

Chi visse speranno....

2339613[/snapback]

 

semo in due allora....

 

2339615[/snapback]

Dovrei mettere mani al tetto, e devo ancora iniziare a fare i preventivi.

Già me vene da piagne...

2339617[/snapback]

 

io dovrei fà un intervento "totale", cioè prende st'appartamento e tira giu tutto lasciando solo muri portanti, colonne e (se sculo) gli infissi. il resto dovrei fà tabula rasa e addirttura sposta la cucina in un'altro punto...

 

2339624[/snapback]

Quattro anni fà ho fatto tutto quanto come devi fare tu, e su un immobile molto grande.

Dammi retta, venditi questo così com'è e comprati casa nuova!

2339633[/snapback]

 

è lo so ma è una casa che mi è stata "lasciata" diciamo... ce se potrebbe pure andà a campà cosi sia chiaro, ma non avendola pagata in pratica pensavo de investicce du soldi e falla come me pareva... confesso che però un pò me stai a scoraggià....

2339640[/snapback]

Chiaramente la mia era una battuta, ma spesso i costi di una ristrutturazione totale sono superiori (o molto vicini) all'acquisto di un nuovo immobile di pari dimensioni.

Fatti fare preventivi da più ditte, almeno ti fai un'idea e li metti a paragone, ma non guardare solo il prezzo ma anche e soprattutto la serietà e la capacità della ditta cui affiderai i lavori.

E' importante che vengano fatti bene sennò già dopo qualche tempo inizierai a smadonnare per i difetti...e dopo che l'hai pagati non li vedi più!

Altra cosa, sempre per la mia esperienza: cerca di prevedere tutte le esigenze della tua famiglia prima di fare i lavori, soprattutto per gli impianti (prese d'acqua, di corrente, antenne TV e Satellite, cazzi e ammazzi), sennò dopo a rimetterci le mani sono soldi e guai

2339730[/snapback]

 

no no avevo capito che era una battuta, ma certo se avessi dovuto "comprarla" per ristrutturarla forse non l'avrei fatto.

 

ovviamente serietà e ottimi lavori alla base di tutto, anche perchè (e questo rientra anche nel merito dello stabilire da subito tutte le necessità) poi riemetterci le mani è un casino oltre ad essere una cosa che odio.

 

anche perche poi quando ci stai dentro ad abitare non fai piu le cose come vorresti, io fretta di andarci ora non cè l'ho, per cui faccio subito tutti i lavori anche se molto invasivi, cosi che poi una volta dentro non sto a pensare a rimetterci le mani)

 

per ora, pianta in mano e architetto di fianco e via a disegnare l'impossibile.

[P1PP0Z 12]

Quindi io che ho acquistato mobili ed elettrodomestici nel 2013 per una casa in affitto, me la prendo in culo?

[Cacafocu 2793]

Quindi io che ho acquistato mobili ed elettrodomestici nel 2013 per una casa in affitto, me la prendo in culo?

2339891[/snapback]

 

No se hai fatto dei lavori di ristrutturazione documentati (fatture ditta edile, scia, etc..). Si nell'altro caso.

[P1PP0Z 12]

Quindi io che ho acquistato mobili ed elettrodomestici nel 2013 per una casa in affitto, me la prendo in culo?

2339891[/snapback]

 

No se hai fatto dei lavori di ristrutturazione documentati (fatture ditta edile, scia, etc..). Si nell'altro caso.

2339907[/snapback]

Ho solo acquistato mobili ed elettrodomestici.

Nessun lavoro (a parte imbiancare).

[lu bidello 77]

Quindi io che ho acquistato mobili ed elettrodomestici nel 2013 per una casa in affitto, me la prendo in culo?

2339891[/snapback]

 

No se hai fatto dei lavori di ristrutturazione documentati (fatture ditta edile, scia, etc..). Si nell'altro caso.

2339907[/snapback]

Ho solo acquistato mobili ed elettrodomestici.

Nessun lavoro (a parte imbiancare).

2339928[/snapback]

Li hai già pagati i mobili??

[Il Cobra 432]

Quindi io che ho acquistato mobili ed elettrodomestici nel 2013 per una casa in affitto, me la prendo in culo?

2339891[/snapback]

 

No se hai fatto dei lavori di ristrutturazione documentati (fatture ditta edile, scia, etc..). Si nell'altro caso.

2339907[/snapback]

Ho solo acquistato mobili ed elettrodomestici.

Nessun lavoro (a parte imbiancare).

2339928[/snapback]

 

Opere di manutenzione ordinaria (A.E.L.1) rientrano nell'agevolazione per tali interventi solo le parti comuni condominiali e non le singole u.i.

Non avresti potuto usufruire in qualsiasi caso della detrazione.

[lu bidello 77]

Io ne ho usufruito per ristrutturare una casa e per l'acquisto mobili. Le detrazioni al 50% ed al 65% terminano il 31.12. E' vero che puoi pagare in anticipo, come dice cesenti, e terminare nel 2014, ma poi sono obbligatori una serie di adempimenti (legati al bonus): dalla dichiarazione all'asl per lavori non inquinanti, alla richiesta del certificato di agibilità. Per non parlare di Scia ed altre scartoffie...Io l'ho presa per tempo ed ho terminato tutto da un paio di mesi. Considerano che ne mancano due e mezzo alla scadenza ve dovete sbrigà!.

Per i mobili la detrazione è del 50% fino a 10.000 euro ma è obbligatorio dimostrare che si sono fatti precedentemente lavori di ristrutturazione altrimenti niente bonus. Inoltre per gli elettrodomestici devono essere tutti in classe a+ tranne il forno (classe a).

Bonifico bancario obbligatorio per i lavori mentre per i mobili va bene anche carta credito e bancomat, oltre al bonifico, ma assolutamente no per assegni e contanti.

2339592[/snapback]

non è così.

 

Pagamento delle spese

Con un comunicato stampa datato 4 luglio, l'Agenzia delle entrate ha chiarito che l'unico mezzo

di pagamento accettato è il bonifico bancario o postale, il quale deve riportare:

- la causale del versamento attualmente utilizzata dalle banche e da Poste italiane

“Acquisto di mobili/elettrodomestici; detrazione del 50%, articolo 16-bis del Tuir”;

- il codice fiscale del beneficiario della detrazione ed il numero di partita Iva

- il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato.

Tale adempimento rischia di scoraggiare i contribuenti che pagano in contanti, con assegni o

con il ricorso a finanziamenti agevolati. Per quest’ultima modalità, occorrerebbe cambiare la

procedura utilizzata dalla società finanziatrice basate su Rid e domiciliazione bancaria, in

quanto non vi è coincidenza tra il beneficiario del bonifico (la finanziaria) e l'emittente della

fattura (il rivenditore di mobili).

ACQUISTO CON FINANZIAMENTO

In tal caso il finanziamento dovrà essere erogato entro il 31.12.2013, tramite bonifico intestato

al venditore del mobilio o degli elettrodomestici, in nome e per conto del richiedente il prestito.

L’istituto finanziario provvederà poi a fornire tutta la documentazione in capo al beneficiario

della detrazione (Nota Agenzia Entrate, DRE Piemonte del 17.04.2009, n. 24882).

Valendo il principio di cassa, se la Finanziaria paga interamente con bonifico il venditore,

l’importo detraibile per l’acquirente è il 50% dell’importo finanziato, nei limiti di 10.000 euro da

ripartire in 10 quote annuali e recuperabili in dichiarazione, senza tener conto delle rate di

rimborso del finanziamento da parte dell’acquirente, che avverrà in un lasso temporale anche

più lungo del 31.12.2013.

Ci deve comunque essere coincidenza tra il soggetto che sostiene le spese per l’acquisto del

mobilio e il soggetto che sostiene le spese per la ristrutturazione.

Se ad esempio la spesa di ristrutturazione viene ripartita tra comproprietari o familiari

conviventi (ripartizione riportata in fattura), la stessa suddivisione deve avvenire per le spese

relative all’acquisto dell’arredamento, pena l’inammissibilità dei benefici fiscali.

[Il Cobra 432]

Io ne ho usufruito per ristrutturare una casa e per l'acquisto mobili. Le detrazioni al 50% ed al 65% terminano il 31.12. E' vero che puoi pagare in anticipo, come dice cesenti, e terminare nel 2014, ma poi sono obbligatori una serie di adempimenti (legati al bonus): dalla dichiarazione all'asl per lavori non inquinanti, alla richiesta del certificato di agibilità. Per non parlare di Scia ed altre scartoffie...Io l'ho presa per tempo ed ho terminato tutto da un paio di mesi. Considerano che ne mancano due e mezzo alla scadenza ve dovete sbrigà!.

Per i mobili la detrazione è del 50% fino a 10.000 euro ma è obbligatorio dimostrare che si sono fatti precedentemente lavori di ristrutturazione altrimenti niente bonus. Inoltre per gli elettrodomestici devono essere tutti in classe a+ tranne il forno (classe a).

Bonifico bancario obbligatorio per i lavori mentre per i mobili va bene anche carta credito e bancomat, oltre al bonifico, ma assolutamente no per assegni e contanti.

2339592[/snapback]

non è così.

 

Pagamento delle spese

Con un comunicato stampa datato 4 luglio, l'Agenzia delle entrate ha chiarito che l'unico mezzo

di pagamento accettato è il bonifico bancario o postale, il quale deve riportare:

- la causale del versamento attualmente utilizzata dalle banche e da Poste italiane

“Acquisto di mobili/elettrodomestici; detrazione del 50%, articolo 16-bis del Tuir”;

- il codice fiscale del beneficiario della detrazione ed il numero di partita Iva

- il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato.

Tale adempimento rischia di scoraggiare i contribuenti che pagano in contanti, con assegni o

con il ricorso a finanziamenti agevolati. Per quest’ultima modalità, occorrerebbe cambiare la

procedura utilizzata dalla società finanziatrice basate su Rid e domiciliazione bancaria, in

quanto non vi è coincidenza tra il beneficiario del bonifico (la finanziaria) e l'emittente della

fattura (il rivenditore di mobili).

ACQUISTO CON FINANZIAMENTO

In tal caso il finanziamento dovrà essere erogato entro il 31.12.2013, tramite bonifico intestato

al venditore del mobilio o degli elettrodomestici, in nome e per conto del richiedente il prestito.

L’istituto finanziario provvederà poi a fornire tutta la documentazione in capo al beneficiario

della detrazione (Nota Agenzia Entrate, DRE Piemonte del 17.04.2009, n. 24882).

Valendo il principio di cassa, se la Finanziaria paga interamente con bonifico il venditore,

l’importo detraibile per l’acquirente è il 50% dell’importo finanziato, nei limiti di 10.000 euro da

ripartire in 10 quote annuali e recuperabili in dichiarazione, senza tener conto delle rate di

rimborso del finanziamento da parte dell’acquirente, che avverrà in un lasso temporale anche

più lungo del 31.12.2013.

Ci deve comunque essere coincidenza tra il soggetto che sostiene le spese per l’acquisto del

mobilio e il soggetto che sostiene le spese per la ristrutturazione.

Se ad esempio la spesa di ristrutturazione viene ripartita tra comproprietari o familiari

conviventi (ripartizione riportata in fattura), la stessa suddivisione deve avvenire per le spese

relative all’acquisto dell’arredamento, pena l’inammissibilità dei benefici fiscali.

2340030[/snapback]

 

L'altro giorno su Edilportale avevo trovato questo...

 

20/09/2013 - Per beneficiare del “bonus mobili” in caso di ristrutturazione edilizia è possibile acquistare mobili o grandi elettrodomestici anche mediante carte di credito o di debito, oltre che di bonifico bancario o postale.

 

chiarirlo è l’Agenzia delle Entrate la Circolare 29/E riguardante le detrazioni Irpef legate agli interventi di riqualificazione energetica degli edifici (65%) e di ristrutturazione edilizia e acquisto di mobili (50%), aggiornate dopo l’entrata in vigore del DL 63/2013.

 

Con riferimento alle tipologie di interventi agevolabili, ecco i principali chiarimenti dell’Agenzia:

 

MOBILI E GRANDI ELETTRODOMESTICI (50%)

Come è noto, il decreto ha introdotto la possibilità di detrarre dall'Irpef il 50% delle spese effettuate fino ad un massimo di 10 mila euro per l’arredo di un immobile oggetto di ristrutturazione. Gli acquisti, agevolati se avvenuti dal 6 giugno 2013 (data di entrata in vigore del decreto) al 31 dicembre 2013, devono avvenire con bonifici e carte di credito o di debito. Non è consentito, invece, effettuare il pagamento mediante assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento.

 

L’Agenzia precisa che l’acquisto di mobili o di grandi elettrodomestici è agevolabile anche per l’arredo di un ambiente diverso da quello oggetto dell’intervento edilizio. I mobili, inoltre, devono essere nuovi e costituire un necessario completamento dell’arredo e non fungere da complemento.

 

A titolo esemplificativo, è agevolato l’acquisto di: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi e apparecchi di illuminazione. Non sono agevolabili, invece, gli acquisti di porte, di pavimentazioni, di tende e tendaggi.

 

Per quanto riguarda i grandi elettrodomestici, il beneficio si limita all’acquisto delle tipologie dotate di etichetta energetica di classe A+ o superiore e A o superiore per i forni. L’acquisto di grandi elettrodomestici sprovvisti di etichetta energetica è agevolabile solo se per quella tipologia non sia ancora previsto l’obbligo di etichetta energetica.

 

In particolare, l’Agenzia classifica come “grandi elettrodomestici” quelli elencati nell’allegato 1B del Dlgs 151/2005 come frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, forni a microonde, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.

 

Si precisa, inoltre, che la detrazione sui mobili spetta in presenza di spese sostenute dopo il 26 giugno 2012.

 

RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO (50%)

Il DL 63/2013 dispone la proroga al 31 dicembre 2013 del bonus 50% per ristrutturazioni edilizie con un limite massimo di spesa di 96 mila euro. A partire dal 2014, la detrazione scenderà al 36% e il limite massimo di spesa si attesterà sulla soglia standard di 48 mila euro.

 

Per beneficiare della detrazione, l’Agenzia ricorda l’obbligo di pagamento mediante bonifici bancari o postali in cui occorrerà indicare:

- la causale del versamento;

- il codice fiscale del beneficiario della detrazione;

- il numero di partita IVA, ovvero il codice fiscale, del beneficiario del pagamento.

 

Con riferimento all'articolo 3, comma 1, lettere a-d del DPR 380/2001 (TU sull’edilizia), la Circolare chiarisce gli interventi agevolabili:

- manutenzione ordinaria (solo su parti comuni di edifici residenziali);

- manutenzione straordinaria;

- restauro e di risanamento conservativo;

- ristrutturazione edilizia;

- ricostruzione o ripristino a seguito di eventi calamitosi, sempreché sia stato dichiarato lo stato di emergenza;

- restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, che provvedano entro sei mesi dal termine dei lavori alla successiva alienazione o assegnazione dell’immobile.

 

EFFICIENTAMENTO ENERGETICO (65%)

La proroga al 31 dicembre 2013 (al 30 giugno 2014 per i condomini) riguarda anche gli interventi per l’efficientamento energetico per i quali, con l’entrata in vigore del DL 63/2013, lo “sconto” è salito dal 55% al 65% delle spese sostenute.

 

A tal riguardo l’Agenzia ricorda che sono agevolati gli interventi previsti dall’articolo 1, commi 344 e seguenti della Legge 296/2006:

- interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti;

- interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari, riguardanti strutture opache verticali e orizzontali e finestre comprensive di infissi;

- installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e università;

- interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione;

- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici a bassa entalpia;

- interventi di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.

 

La circolare chiarisce che la proroga vale dal 6 giugno 2013 anche per gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore (inizialmente esclusi dal DL 63/2013 e poi riammessi con la Legge 90/2013 di conversione) (leggi tutto).

 

INTERVENTI ANTISISMICI IN ZONE AD ALTA PERICOLOSITÀ (65%)

Oltre che gli interventi di riqualificazione energetica, rientrano tra le spese detraibili al 65% anche quelle sostenute per l’adeguamento antisismico delle prime case e degli edifici produttivi ricadenti nelle zone ad alto rischio sismico (zone 1 e 2 di cui all’Opcm 3274/2003) (leggi tutto).

 

A tal riguardo, sono detraibili le spese sostenute entro il 31 dicembre 2013 per la messa in sicurezza statica (in particolare sulle parti strutturali) e per redazione dei progetti a condizione che le procedure autorizzatorie siano state avviate dal 4 agosto 2013.

[lu bidello 77]

Anche all'ultimo corso di aggiornamento a cui sono stato , hanno ribadito che è necessario

il bonifico "parlante". poi puo' darsi che in caso di richiesta di documentazione da parte

dell'agenzia delle entrate trovi quello che non glie ne frega un cazzo e non ti riprende la spesa.

Per stare sicuri io consiglio il bonifico