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tomasso

Grande Franco Coppoli, impedisce il controllo antidroga in classe

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Noi veniamo controllati periodiocamente in mageria, come credo anche negli altri ambiti lavorativi. Una volta è venuta anche l'unita cinofila dei CC a ispezionare le nostre stanze private, non avendo nulla da nascondere o temere, nessuno ha fatto stu pugnettone. In tutta la vicenda la cosa strana non è l'ispezione, ma il comportamento del docente.

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A me sembra più semplicemente rispetto delle regole anche su argomenti che non ti stanno bene. Pensa un po' te. Interessante vedere gli studenti quello che saranno nella vita stante l'insegnamento loro dato. Non ti sta bene il raid ? Prendi il preside e glielo dici, non fai la sceneggiata davanti ai tuoi studenti. La scuola deve formarti anche al rispetto delle leggi, anche se per te (e'un'opinione rispettabile) applicate male. Senno' qua diventa anarchia su tutto. E i risultati si vedono. Dove sta scritto che solo quello che pensa il prof in questione e' vangelo? E se a me non sta bene e ho la disgrazia (per me che non la penso così) di avere i figli in quella classe dove fanno una cosa che non condivido? Che faccio, mi faccio giustizia da solo , con chi? Nella nostra città non succede niente? Ma li vedi i graffiti in giro i rifiuti per terra lo sporco i tizi che mollano knockout senza motivo le baby gang. Ma se il messaggio di chi insegna e' che ci si deve opporre ai raid pensi che sta società con i cittadini di domani la fai migliorare? Ma non scherziamo.

se il messaggio è che ci si deve opporre ai soprusi ha fatto benissimo. sopra hai portato l'esempio delle armi in america: dove sta li il problema? nel fatto che a fare i soldi con le armi ci sono compagnie che con quei soldi si comprano tutto, anche i consensi dei politici e dei media, o nel fatto che di conseguenza tutti girano con le armi?

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se il messaggio è che ci si deve opporre ai soprusi ha fatto benissimo. sopra hai portato l'esempio delle armi in america: dove sta li il problema? nel fatto che a fare i soldi con le armi ci sono compagnie che con quei soldi si comprano tutto, anche i consensi dei politici e dei media, o nel fatto che di conseguenza tutti girano con le armi?

E'il concetto di sopruso che è' ben differente. Quale sopruso sarebbe un controllo antidroga nelle scuole ? Io la chiamo prevenzione altro che sopruso

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E'il concetto di sopruso che è' ben differente. Quale sopruso sarebbe un controllo antidroga nelle scuole ? Io la chiamo prevenzione altro che sopruso

per me è una dimostrazione di forza, perché prima di raggiungere una scuola le vie della droga sono altre, perché i posti dove finiscono le droghe sono soprattutto altri. vai a perquisire delle case, dei locali, delle zone della "città bene" e vedi che ne trovi di droga qella vera. se ci si riduce a perquisire la scuola vuol dire che si è sbagliato più di qualcosa a monte...

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L'errore non sta nel controllare le scuole, ma non controllare tutto.

 

Cadete dalle nuvole, ma che scole avete fatto, lu leonino? Solo da me girava la peggio merda? Ma poi alla lunga i risultati si vedono, la droga emla vita da sballo non paga.

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male mettere tutto sullo stesso piano, male che non ci sia nessun tipo di informazione sulle droghe e sugli effetti, male che si metta tutto nelle mani della criminalità organizzata. spero che in quella classe, in quella scuola si sia discusso del perché il professore si sia opposto ad un certo trattamento e spero anche che tra quegli studenti ne venga fuori qualcuno con un po' più sale in zucca e palle più quadrate di chi ci governa

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Ma seriamente qualcuno ancora pensa che questi siano i sistemi per combattere la diffusione della droga?! :unsure:

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Cioè tipo le teste de cuoio?

Evidentemente non so riuscito a spiegamme...

Volevo di' che se te vengono a cerca lu fijo a casa, senza mandato e solo perché frequenta una determinata scuola, dubito seriamente che je lo lasci fa... Questo partendo dal presupposto che un minimo de rapporto co tu fijo ce l'hai e che desideri educallo tu e non lasciare che siano altri a fallo...

Certo che se non c'hai la più pallida idea de quello che combina tu fijo e non c'hai voja neppure de crea' un minimo de rapporto allora deleghi tutto a scuola e autorità... Almeno così penso io...

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Ma seriamente qualcuno ancora pensa che questi siano i sistemi per combattere la diffusione della droga?! :unsure:

Si i sistemi sono questi, da adesso in poi nella nostra città non se vedrà più na canna o na botta de coca, le piante vanno adrizzate da piccole in questo modo, anzi socondo me questi ragazzini li dovevano controllare meglio tipo facendoli spogliare stile g8 Genova 2001 Diaz!!!

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Bravo hai detto bene IN OGNI LUOGO ma in tutti i luoghi però !! ;)

Certo, non come a Montecitorio che lo fecero a tradimento le Iene e dopo che so scappati fori na marea de assuntori, se so pure incazzati.

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L'azione di Coppoli è eversiva.

Fatemi capire le forze di Polizia non potrebbero entrare in una scuola???e chi lo stabilisce Coppoli??? :lol: :lol: :lol:

Deleggitimare tutte le istituzioni demcoratiche....bella educazione ai ragazzi...

Le forze di Polizia certo che possono fare tali irruzioni xche con tutte le procedure in regola possono farlo e la scuola è un posto pubblico.

Senza ipocrisia quando facevo le superiori ovviamente ho anche fumato ma uno si prende semrpe le sue responsabilità.

All' ITIS di Terni 15 anni fa circa ce stava gente che si faceva le PERE e vendeva Eroina... :cesenti:

 

Condanno nettamente l'azione di Franco Coppoli che troppo spesso pensa di sostituirsi alla Legge e alle istituzioni deligittimando tutto quello che non condivide.

Strana idea di Libertà e strane idee di tutelare i ragazzi.

 

Questi non sono metodi per combattere la droga, ma anche metodi per spaventare i ragazzi che nele scuole pensano di poter spacciare e vendere quel che volgiono coinvolgendo tutti...le scuole stanno diventando scatoloni di parcheggio di disadattati e sempre meno luoghi di formazione ed educazione.

E' tempo di ridare sostanza alla Scuola Pubblica in tutti i suoi ruoli.

 

Allora se mio figlio va a scuola e ha 15 16 anni gli vendono le pasticche o altre cose ben vengano i cani ogni tanto per spaventare e dissuadere i bulletti.

Poi sulle strade facessero come volgiono, ma le scuole devono essere tutelate e controllate, xche questa è anche tutela dei minori e dei nostri Ragazzi.

 

Spero si ripetano spesso queste azioni con i cani nel futuro.

 

:)

Edited by Andrea82
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Questo tizio andrebbe licenziato. Se non volete lì crocifissi annate in Arabia Saudita. Se volete la droga a volontà annate a Bogotà. GRANDE UN CAZZO!!!

Edited by Borgobellooooo!!!

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L'azione di Coppoli è eversiva.

Fatemi capire le forze di Polizia non potrebbero entrare in una scuola???e chi lo stabilisce Coppoli??? :lol: :lol: :lol:

Deleggitimare tutte le istituzioni demcoratiche....bella educazione ai ragazzi...

Le forze di Polizia certo che possono fare tali irruzioni xche con tutte le procedure in regola possono farlo e la scuola è un posto pubblico.

Senza ipocrisia quando facevo le superiori ovviamente ho anche fumato ma uno si prende semrpe le sue responsabilità.

All' ITIS di Terni 15 anni fa circa ce stava gente che si faceva le PERE e vendeva Eroina... :cesenti:

 

Condanno nettamente l'azione di Franco Coppoli che troppo spesso pensa di sostituirsi alla Legge e alle istituzioni deligittimando tutto quello che non condivide.

Strana idea di Libertà e strane idee di tutelare i ragazzi.

 

Questi non sono metodi per combattere la droga, ma anche metodi per spaventare i ragazzi che nele scuole pensano di poter spacciare e vendere quel che volgiono coinvolgendo tutti...le scuole stanno diventando scatoloni di parcheggio di disadattati e sempre meno luoghi di formazione ed educazione.

E' tempo di ridare sostanza alla Scuola Pubblica in tutti i suoi ruoli.

 

Allora se mio figlio va a scuola e ha 15 16 anni gli vendono le pasticche o altre cose ben vengano i cani ogni tanto per spaventare e dissuadere i bulletti.

Poi sulle strade facessero come volgiono, ma le scuole devono essere tutelate e controllate, xche questa è anche tutela dei minori e dei nostri Ragazzi.

 

Spero si ripetano spesso queste azioni con i cani nel futuro.

 

:)

 

L'azione di Coppoli è eversiva.

Fatemi capire le forze di Polizia non potrebbero entrare in una scuola???e chi lo stabilisce Coppoli??? :lol: :lol: :lol:

Deleggitimare tutte le istituzioni demcoratiche....bella educazione ai ragazzi...

Le forze di Polizia certo che possono fare tali irruzioni xche con tutte le procedure in regola possono farlo e la scuola è un posto pubblico.

Senza ipocrisia quando facevo le superiori ovviamente ho anche fumato ma uno si prende semrpe le sue responsabilità.

All' ITIS di Terni 15 anni fa circa ce stava gente che si faceva le PERE e vendeva Eroina... :cesenti:

 

Condanno nettamente l'azione di Franco Coppoli che troppo spesso pensa di sostituirsi alla Legge e alle istituzioni deligittimando tutto quello che non condivide.

Strana idea di Libertà e strane idee di tutelare i ragazzi.

 

Questi non sono metodi per combattere la droga, ma anche metodi per spaventare i ragazzi che nele scuole pensano di poter spacciare e vendere quel che volgiono coinvolgendo tutti...le scuole stanno diventando scatoloni di parcheggio di disadattati e sempre meno luoghi di formazione ed educazione.

E' tempo di ridare sostanza alla Scuola Pubblica in tutti i suoi ruoli.

 

Allora se mio figlio va a scuola e ha 15 16 anni gli vendono le pasticche o altre cose ben vengano i cani ogni tanto per spaventare e dissuadere i bulletti.

Poi sulle strade facessero come volgiono, ma le scuole devono essere tutelate e controllate, xche questa è anche tutela dei minori e dei nostri Ragazzi.

 

Spero si ripetano spesso queste azioni con i cani nel futuro.

 

:)

QUOTO!

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Questo tizio andrebbe licenziato. Se non volete lì crocifissi annate in Arabia Saudita. Se volete la droga a volontà annate a Bogotà. GRANDE UN CAZZO!!!

 

non voglio un simbolo religioso in un luogo pubblico di uno stato laico.

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a quanti di quelli che non sono d'accordo con franco coppoli non girerebbero le palle se la polizia facesse un back up del proprio computer, perquisirebbe l'appartamento e frugasse dappertutto, perché in quel computer qualcuno ha visitato un sito porno o di appuntamenti?

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a quanti di quelli che non sono d'accordo con franco coppoli non girerebbero le palle se la polizia facesse un back up del proprio computer, perquisirebbe l'appartamento e frugasse dappertutto, perché in quel computer qualcuno ha visitato un sito porno o di appuntamenti?

forse umanamente hai ragione

ma qui siamo di fronte ad una indagine per droga , sicuramente autorizzata da un pubblico ministero , e che immagino sarà stata fatta secondo i crismi del codice di procedura penale

faccio fatica a capire come potresti arrogarti il diritto di fermare una indagine solo perché ideologicamente sei contrario

 

manco negli anni 70 te lo permettevano

Edited by Me pizzica me mozzica
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a quanti di quelli che non sono d'accordo con franco coppoli non girerebbero le palle se la polizia facesse un back up del proprio computer, perquisirebbe l'appartamento e frugasse dappertutto, perché in quel computer qualcuno ha visitato un sito porno o di appuntamenti?

 

Non mi pare che tu sia perseguibile per reato se ti vedi un porno sul pc. Lo sei giustamente se ti vedi qualche cosa di decisamente peggio (pedofili ecc.). E giustamente li arrestano. Il paragone non calza.

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Visti i risultati (5 grammi di hashish sequestrati) direi che sia l'effetto dissuasivo/preventivo che quello repressivo sono stati praticamente zero assoluto e l'operazione è stata un fiasco totale sotto ogni punto dfi vista (anche se mi risulta che la prevenzione normalmente non si fa esattamente in questo modo, ma questo può essere opinabile).

 

E questo al di là del giudizio sul comportamento di Coppoli e della legittimità/congruità o meno dell'azione della Polizia.

Edited by passaparola
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qui sotto un articolo del giornale dell'umbria, non certo un giornale di sinistra, cosa c'è dietro l'opposizione di franco l'hanno capito loro, non si tratta di garantire il diritto degli studenti di farsi le canne, ma il ruolo della scuola, come responsabile del percorso educativo di uno studente.

 

Se i cani poliziotto entrano a scuola

 

Chi commissiona e mette in atto la perquisizione delle scuole con cani poliziotto avrà le sue leggi di riferimento che dimostreranno che l’azione è legittima. L’ultima, a Terni pochi giorni fa, ha avuto un’eco nazionale perché un professore ha negato la perquisizione all’interno della classe rifiutandosi di interrompere la lezione. Ora su di lui pende l’ipotesi di un’azione disciplinare. Ma il punto è che se anche la perquisizione fosse legittima, le manca comunque il conforto del buon senso.
Partiamo dal livello più basso. L’ultima operazione - come le altre nel resto della regione - ha dato luogo al rinvenimento di pochi grammi di hashish. Tenuto conto che ad essere perquisite sono state centinaia di persone, non si può certo parlare di un bilancio scintillante. Insomma: se all’interno delle aule perquisite si fosse scovato il nipote di Al Capone dedito a spacciare un carico di cocaina appena arrivato dal Sudamerica, un senso a questa storia lo si sarebbe potuto al limite trovare. Invece, a fronte di un dispiegamento di forze da retata, i risultati sono stati del tutto trascurabili. E per di più hanno riguardato il sequestro di una sostanza che la Corte costituzionale - il massimo organo giurisdizionale - ha di recente nettamente distinto dalle droghe pesanti, che infestano le nostre città in ambienti spesso insospettabili.
Fin qui siamo al livello di base. Ora proviamo a salire un po’. Perché il fallimento di quella perquisizione non è nel bilancio operativo, ma nell’inconsapevole dichiarazione di impotenza di chi l’ha voluta, chiunque esso sia. Nel ricorso all’utilizzo delle forze dell’ordine all’interno di una scuola per un motivo del genere, c’è la negazione in radice della vocazione stessa di quel luogo. Laddove un docente, un preside o chiunque altro al loro posto avessero la percezione che c’è qualcosa che non va nei ragazzi con i quali lavorano, rientrerebbe nel loro ruolo di educatori parlarne con i singoli, con il gruppo, con i genitori. Al limite, ricorrere a incontri con personale specializzato. Consentire di farli annusare da cani poliziotto in un luogo in cui si va per conoscere il mondo, è abdicare al ruolo stesso di educatori. È negare la complessità, le articolazioni, le fragilità di ragazze e ragazzi che sono materia plastica in cerca di forma. Una forma che dipenderà anche dagli educatori che si hanno. Benché questi a volte non se ne rendano conto.
twitter: @famarucci
Edited by antifa ultras
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una buffonata in grande stile pe pija 5 grammi d'erba tra 500 regazzini... e tutti contenti pe i risultati ottenuti... ora se prevede un calo netto del consumo de droga a terni!!! :D

 

d'altronde s'è visto... dopo decenni de criminalizzazione e repressione i risultati sò sotto gli occhi di tutti: la droga è sparita! funziona! i raid co li cani pagano! :D

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