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altoforno

RUGBY DI ALTO LIVELLO - TOPIC UNICO

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In Francia i sono più praticanti di rugby che di calcio.

Questo fa MOLTO la differenza

a parte che ci bastonano spesso e volentieri pure gli Argentini, che di certo non sono ricchi e il rugby in Argentina non è il primo sport nazionale, allora quale sarebbe la conclusione?

continuiamo a prendere sonore legnate senza lamentarci troppo?

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Mai detto questo.

Ma il fatto che dai più il rugby sia considerato un sport minore non aiuta il movimento.

Credo che il ternano medio quando ha un figlio maschio il primo pensiero è farlo giocare a calcio. Poi semmai, se non va, allora magari pure a rugby va bene.

Questo per dire che una nazionale vincente è un movimento che funzionano si costruiscono anche dal basso.

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Ribadisco.

 

Tesserati FFR (Francia) 450.000 (dato FFR riferito all'anno 2012)

Tesserati FIR (Italia) 104.000 (dato fornito dalla FIR per l'anno 2015/2016)

 

Direi che la prima grande differenza sta in questi numeri, poi anche loro hanno dei problemi non di poco conto.....http://rugby1823.blogosfere.it/post/561883/francia-boudjellal-il-rugby-ha-un-problema-con-la-cocaina

Modificato da torquemada

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Leggete, se volete, quello che dice O'Shea https://ilgrillotalpa.com/

sono perfettamente d'accordo con le parole di Parisse e O'Shea.

carta bianca al c.T. per riformare completamente il movimento.

ma ho paura che il presidente federale non sia della stessa opinione.

il problema è sempre questo, secondo me.

la "politica" rugbystica italiana pensa solo al proprio piccolo (o grande) tornaconto immediato (al proprio "ego" come dice O'Shea) e non al bene del movimento.

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L'Italia non ha un calciatore decente dai tempi di Dominguez, anche questa è una cosa che non torna molto :lol:

Ricordo molto bene Rino Tommasi dire che l'Italia non sarebbe dovuta entrare mai nel Sei Nazioni perché i calci di un "non italiano" erano stati determinanti per l'ingresso nel club.

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Ricordo molto bene Rino Tommasi dire che l'Italia non sarebbe dovuta entrare mai nel Sei Nazioni perché i calci di un "non italiano" erano stati determinanti per l'ingresso nel club.

ecco, questa è una delle tante minchiate sparate da Rino Tommasi.

tutte le squadre del mondo, COMPRESA LA Nuova Zelanda, hanno oriundi ed equiparati.

Tongani, Samoani ecc... ce ne sono sempre stati tra gli All Blacks.

Visser che gioca con la Scozia è olandese.

E mille altre esempi possono essere fatti.

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ecco, questa è una delle tante minchiate sparate da Rino Tommasi.

tutte le squadre del mondo, COMPRESA LA Nuova Zelanda, hanno oriundi ed equiparati.

Tongani, Samoani ecc... ce ne sono sempre stati tra gli All Blacks.

Visser che gioca con la Scozia è olandese.

E mille altre esempi possono essere fatti.

ma lui aveva il suo personalissimo cartellino..

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Ricordo molto bene Rino Tommasi dire che l'Italia non sarebbe dovuta entrare mai nel Sei Nazioni perché i calci di un "non italiano" erano stati determinanti per l'ingresso nel club.

Stimo Rino Tommasi, ma si deve fermare a parlare di Boxe e Tennis, punto.

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Stimo Rino Tommasi, ma si deve fermare a parlare di Boxe e Tennis, punto.

diciamo che la gente a una certa età dovrebbe riporsi...

le cazzate comunque le diceva anche da più giovane.

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che merda porca puttana.

 

Comunque anche questo non fa bene al movimento.

 

il mondiale con 4 gironi da 5 squadre (prevedendo ovviamente solo 2 passaggi alla fase finale) preclude sempre moltissimo lo spazio a nazioni "emergenti" nel rugby ma non consolidate.

 

Credo sarebbe opportuno rivederlo magari con qualche nazionale in più al fine di permettere il passaggio alla fase finale anche a qualche "miglior terza" o con il classico stile dei mondiali di calcio cioè 8 gironi da 4 e ne passano 2 per girone.

 

La più immediata soluzione sarebbe mondiale 24 squadre (ora sono 20), 6 gironi da 4. Passano le prime due di ogni girone e le 4 migliori terze.

 

Cosi si avrebbero 16 squadre qualificate alla fase finale che partirebbe cosi anche dagli ottavi invece che dai quarti offrendo quindi un pò più partite.

 

In sostanza un'ipotetico girone dove l'italia è anche sfortunata a beccare un sud africa e gli all blacks potrebbe comunque cercare di fare del suo meglio per entrare come miglior terza alla fase finale.

E' un pò il sistema usato negli ultimi europei di calcio, li non è stato apprezzato dai puristi, ma in questo ambito darebbe un pò di lustro a tutto il movimento.

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Con i tempi ci staremmo? Perché i mondiali di rugby durano già parecchio. A differenza del calcio le partite più di 1 a settimana una squadra non ne può giocare.

A occhio le partite dovrebbero essere le stesse, però mi sa che non ci sarebbe più la pausa garantita dai gironi a 5

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che merda porca puttana.

 

Comunque anche questo non fa bene al movimento.

 

il mondiale con 4 gironi da 5 squadre (prevedendo ovviamente solo 2 passaggi alla fase finale) preclude sempre moltissimo lo spazio a nazioni "emergenti" nel rugby ma non consolidate.

 

Credo sarebbe opportuno rivederlo magari con qualche nazionale in più al fine di permettere il passaggio alla fase finale anche a qualche "miglior terza" o con il classico stile dei mondiali di calcio cioè 8 gironi da 4 e ne passano 2 per girone.

 

La più immediata soluzione sarebbe mondiale 24 squadre (ora sono 20), 6 gironi da 4. Passano le prime due di ogni girone e le 4 migliori terze.

 

Cosi si avrebbero 16 squadre qualificate alla fase finale che partirebbe cosi anche dagli ottavi invece che dai quarti offrendo quindi un pò più partite.

 

In sostanza un'ipotetico girone dove l'italia è anche sfortunata a beccare un sud africa e gli all blacks potrebbe comunque cercare di fare del suo meglio per entrare come miglior terza alla fase finale.

E' un pò il sistema usato negli ultimi europei di calcio, li non è stato apprezzato dai puristi, ma in questo ambito darebbe un pò di lustro a tutto il movimento.

io la penso diversamente.... Batti il Sudafrica e vai ai quarti. Altrimenti ai quarti cosa ci vai a fare? A prendere legnate? Già così spesso c'è un bel divario tra le squadre dei quarti di finale ( vedi francia- AB degli ultimi mondiali, dove i galletti sono stati ripassati...). Mettere dentro altre squadre lo trovo inopportuno. Dobbiamo migliorare noi.

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La mia non era un idea per noi intesa perché così abbiamo più possibilità a livello di gioco e tecnico. Ma solo perché aiuterebbe a dare una possibilità in più al movimento.

Cioè è una cosa al pari del fatto, come importanza, che per dire le partite del sei nazioni dovrebbero essere trasmesse dalla Rai per favorire la visibilità

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http://www.gazzetta.it/Rugby/14-05-2017/rugby-parisse-trionfo-stade-club-che-doveva-morire-200298608187.shtml

 

complimenti al Capitano dell'Italia che con il suo Stade vince la Challenge Cup.

La storia che c'è dietro è molto bella: il gruppo verrà smantellato per motivi economici ma i giocatori hanno rifiutato la fusione con i rivali del Racing e hanno promesso (soprattutto a loro stessi) di chiudere con una grande impresa.

In campionato hanno rimontato dal terzultimo posto fino a sfiorare i playoff e in Europa hanno vinto la Challenge Cup.

Ora il gruppo verrà rinnovato quasi da zero....ma che gioia, no?

Modificato da altoforno

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http://www.gazzetta.it/Rugby/14-05-2017/rugby-parisse-trionfo-stade-club-che-doveva-morire-200298608187.shtml

 

complimenti al Capitano dell'Italia che con il suo Stade vince la Challenge Cup.

La storia che c'è dietro è molto bella: il gruppo verrà smantellato per motivi economici ma i giocatori hanno rifiutato la fusione con i rivali del Racing e hanno promesso (soprattutto a loro stessi) di chiudere con una grande impresa.

In campionato hanno rimontato dal terzultimo posto fino a sfiorare i playoff e in Europa hanno vinto la Challenge Cup.

Ora il gruppo verrà rinnovato quasi da zero....ma che gioia, no?

Grazie altoforno che ci aggiorni con notizie sempre interessanti e, in questo caso, belle....

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Grazie altoforno che ci aggiorni con notizie sempre interessanti e, in questo caso, belle....

prego.... :D

c'è sempre in ballo Cardiff 2018....stavolta ci vado, a meno di cataclismi.

per chi vuole unirsi, quando uscirà il calendario del prossimo Sei Nazioni ci aggiorneremo.

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prego.... :D

c'è sempre in ballo Cardiff 2018....stavolta ci vado, a meno di cataclismi.

per chi vuole unirsi, quando uscirà il calendario del prossimo Sei Nazioni ci aggiorneremo.

 

Ci sono stato nel 2006, anno del famoso 18-18 con il primo punto italiano conquistato in terra estera (ero anche in scozia per la prima vittoria... :D ).

 

Se ti serve per organizzare ti do qualche dritta soprattutto per il terzo tempo che è una specie di bolgia carnevalesca

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Ci sono stato nel 2006, anno del famoso 18-18 con il primo punto italiano conquistato in terra estera (ero anche in scozia per la prima vittoria... :D ).

 

Se ti serve per organizzare ti do qualche dritta soprattutto per il terzo tempo che è una specie di bolgia carnevalesca

ok...quando comincio a organizzare sul serio ti chiederò qualche dritta.

grazie.

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http://rugby1823.blogosfere.it/post/564130/6-nazioni-finalmente-i-calendari-2018-e-2019

 

abbiamo i calendari 2018 e 2019 del Sei Nazioni.

Galles-Italia domenica 11.3.2018 al Principality Stadium di Cardiff (Millennium Stadium).

 

io se riesco vado anno prossimo, il10 febbraio 2017, a vedere irlanda italia.

 

ci sono già stato due volte, ma la prima volta a lansdowne road, la seconda a croke park... insomma mia manca il terzo stadio! :lol:

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io se riesco vado anno prossimo, il10 febbraio 2017, a vedere irlanda italia.

 

ci sono già stato due volte, ma la prima volta a lansdowne road, la seconda a croke park... insomma mia manca il terzo stadio! :lol:

Al Croke Park ci sono stato anche io all'epoca di Mallett....Bello stadio, anche se mi ha colpito di più Murrayfield a Edimburgo.

Twickenham è enorme, uno spettacolo, ma forse troppo grande e collegato abbastanza male. E' stato un vero incubo ritornare in piena notte...non ci tornerò mai più, a meno che non sia la sfida decisiva per vincere il Sei Nazioni. :D

Lo Stade de France invece me lo ricordo più raccolto, un ovale perfetto...inoltre molto ben collegato con il centro città, pur essendo piuttosto fuori.

In definitiva, finora Murrayfield mi ha impressionato più di tutti: meravigliosa atmosfera.

 

 

P.S.: sembra che, per la prima volta dal nostro ingresso nel Torneo, Francia-Italia si giocherà a Nizza, non a Parigi.....del resto è il Trofeo Garibaldi quindi ha un senso giocarlo nella sua città natale. Ancora manca l'ufficialità.

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Al Croke Park ci sono stato anche io all'epoca di Mallett....Bello stadio, anche se mi ha colpito di più Murrayfield a Edimburgo.

Twickenham è enorme, uno spettacolo, ma forse troppo grande e collegato abbastanza male. E' stato un vero incubo ritornare in piena notte...non ci tornerò mai più, a meno che non sia la sfida decisiva per vincere il Sei Nazioni. :D

Lo Stade de France invece me lo ricordo più raccolto, un ovale perfetto...inoltre molto ben collegato con il centro città, pur essendo piuttosto fuori.

In definitiva, finora Murrayfield mi ha impressionato più di tutti: meravigliosa atmosfera.

 

 

P.S.: sembra che, per la prima volta dal nostro ingresso nel Torneo, Francia-Italia si giocherà a Nizza, non a Parigi.....del resto è il Trofeo Garibaldi quindi ha un senso giocarlo nella sua città natale. Ancora manca l'ufficialità.

 

Tutto questo perche non hai ancora visto il Millenium... roba da brividi. Immagina di vedere L'olimpico ma a largo villa glori. in pratica cammini per la via centrale, si apre su un lato uno spiazzo e al centro cè uno stadio enorme! Fantastico!

 

bella chicca la storia di giocare a nizza, simpatica come cosa

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Tutto questo perche non hai ancora visto il Millenium... roba da brividi. Immagina di vedere L'olimpico ma a largo villa glori. in pratica cammini per la via centrale, si apre su un lato uno spiazzo e al centro cè uno stadio enorme! Fantastico!

 

bella chicca la storia di giocare a nizza, simpatica come cosa

infatti voglio fare di tutto per esserci a Cardiff.

Certo, anche Nizza attira....ma due trasferte in un mese non posso farle.

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http://rugby1823.blogosfere.it/post/564328/continental-shield-litalia-si-presentera-con-una-franchigia

 

Alla fine gli Anglosassoni (e i francesi) che gestiscono le cose del rugby europeo, da persone serie quali sono, stanno facendo quello che noi Italiani non abbiamo avuto le palle di fare.

Io capisco la sportività, il principio del rispetto, il business di allargare il mondo ovale anche a un Paese non di primissimo livello qual è l'Italia...ma quando è troppo è troppo.

Le continue figuracce delle nostre squadre nelle Coppe europee non potevano passare sempre inosservate.

La storia è cominciata un paio di anni fa quando la vecchia Heineken Cup (la Champions League del rugby) si è trasformata in Champions Cup e le nostre due franchigie garantite si sono ridotte a una.

In effetti, le rare vittorie e le pesanti debacle che spesso arrivavano, giustificavano una simile riduzione.

L'altra franchigia andava a giocare in Challenge Cup (la Europa League del rugby): in effetti in questo modo qualche vittoria in Challenge è stata ottenuta, e l'anno scorso Treviso ha anche sfiorato una storica qualificazione ai quarti. Anche quest'anno le Zebre si sono comportate discretamente.

Ora è stata fatta una nuova riforma della Champions Cup e anche quell'unico posto non ci sarà garantito, a partire sicuramente dal 2018 ma forse già da quest'anno.

Anche l'altra franchigia quindi andrà a giocare in Challenge Cup.

Qui posso sbagliare perché non sono aggiornatissimo sui posti a disposizione per la Challenge Cup ma è certo che le squadre che giocavano la Challenge Cup anni fa erano ben 4 (OLTRE alle due che giocavano la Heineken Cup), ora sono (o saranno l'anno prossimo) SOLO LE DUE FRANCHIGIE.

C'è da dire che la riduzione in Challenge Cup è ancora più giustificata che nella Coppa maggiore: le quattro italiane erano spropositate di numero, erano incapaci di reggere il confronto con le squadre Francesi, Inglesi e Celtiche....ogni partita era praticamente un bagno di sangue, le vittorie di prestigio RARISSIME COME IL PLATINO (ricordo diversi anni fa I Cavalieri Prato battere il Connacht....ma non ricordo proprio altre vittorie rilevanti), le sconfitte contro franchigie rumene o spagnole accadevano frequentemente....

Quindi la riduzione e contestuale riorganizzazione ha molto senso: sicuramente le due franchigie in Challenge Cup hanno molte più possibilità di ben figurare e sperare anche nel colpaccio di superare il turno e approdare ai quarti.

La cosa interessante, però, è che esiste una terza coppa europea (dal prossimo anno si chiamerà Continental Shield, fino ad ora si chiamava Qualifying Cup)... Come dice il nome serve per qualificare un'altra squadra alla Challenge Cup (per chi se la ricorda una specie della vecchia coppa Intertoto del calcio, oppure qualcosa di simile agli attuali playoff estivi di qualificazione alle Coppe europee del calcio).

SEMBRA che a questa competizione parteciperà una TERZA FRANCHIGIA costruita appositamente con i migliori giocatori del campionato di Eccellenza italiano.

A me sembra una decisione molto saggia e razionale: i club hanno pochi soldi, i giocatori validi sono pochi....raggruppiamoli in un'unica squadra che provi a tenere alto il nome dell'Italia anziché disperderli e fare figuracce a ripetizione.

Come spesso accade....la decisione per noi la stanno prendendo gli altri....ma tant'è.

Modificato da altoforno

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faccio presente che sabato alle ore 14 italiane c'è il primo test match estivo.

si gioca Italia-Scozia a Singapore.

La partita dovrebbe essere trasmessa in diretta su DMAX (manca l'ufficialità ma lo danno per certo al 99%).

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Italia-Scozia 13-34 a Singapore. Un po' meglio del 29-0 di Edimburgo al Sei Nazioni, ma insomma....è vero che giocavano le seconde linee, ma insomma....

Ripeto che questo O'Shea sarà anche bravo ma i risultati pressappoco sono quelli degli altri...

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