Vai al contenuto
Andrea82

E il "fu"Fattore Liberati??? OGGI PROBLEMA LIBERATI.

Messaggi raccomandati

Ovviamente non è riferito a chi va allo stadio.

E' una osservazione generica e generale.

Il Liberati è diventato uno dei campi piu silenziosi della Serie B.

Il fattore campo è inesistente a Terni ormai...

Anche oggi dice 3.000 spettatori , ma eravamo anche di meno xche si vedevano buchi degl iabbonati che non c'erano

Una situazione di una tristezza infinita

Tutti nella crisi economica e dele tifoserie, dele nuove leggi mantengono una fisionomia minima...

Noi ci siamo praticamente smolecolati...

 

Bo situazioni veramente deprimenti e ingiustificate.

Speriamo passi...ma quando????

 

Cmq andamento che rispecchia in pieno la vitalità e l'energia attuale della Città....

Questo lo dici tu...secondo l'utente passaparola siamo il terzo pubblico della serie B come numeri...😂😂😂 Modificato da Althea_

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Questo lo dici tu...secondo l'utente passaparola siamo il terzo pubblico della serie B come numeri...

Vivendo la Città da dentro, tanto dentro, siamo in crisi profonda come Città.

La Crisi è Sociale, economica, ma prima ancora identitaria.

Ci sono tante dinamiche e non so se qui si possono scrivere, sarebbe ampio, ma tutta questa difficoltà della citta e dei Ternani la ritrovi allo stadio.

Bisogna essere onesti e dire che siamo in crisi,profondissima e lunga, ci può stare può essere successo a tutti o a tanti.

 

Cerchiamo anche di trovare delle risposte e delle azioni per contenere questa situazione e per cercare di rilanciarsi.

Cmq a terni in tanti campi lavorativi sociali si sentono semrpe gli stessi sentimenti che si sentono qui nel forum.

 

Demotivazione, rassegnazione, depressione, immobilità, lamentele continue, tristezza, negatività, distruttività.

Si sta innescando poi un pericoloso processo di odio verso Terni e la Ternana anche da parte dei Ternani.

E' parziale ovvio, e in parte anche fondato su alcune dinamiche che fanno oggettivamente rabbia, ma che vengono scaricate anche sulla Ternana.

 

L'altro giorno ne parlavo con dei signori sulla 50 60ina mi dicono che loro non vanno più non per Longarini, ma xche la Ternana è stata usata contro i Ternani.

Loro stessi avevano creduto nel sogno Agarini, cosicome tante altre cose della città e poi ti ritrovicon quello che è successo.

Inceneritori, scandali,......PER E infatti Longarini nella prima fase pur contribuendo in modo ulteriroe a questa crisi, è soltanto un ALIBI dietro cui si nasconde la crisi piu profonda e pesante e drammatica di Terni moderna, cioè da quando arrivò l'Ammiraglio Brin e decise di realizzare le Acciaierie nella Conca Ternana.

Anche le Acciaierie tanto amate e tanto attrattive oggi sono odiate per l'inquinamento e per tante dinamiche.

E una Città che oggi è tanto soprattutto al suo motore economico, si ritrova ad odiare una aprte enorme di se stessa.

Contraddizioni e sentimenti distruttivi che ritroviamo ovunque nella Città.

 

STA AI TERNANI CERCARE DI TROVARE SOLUZIONI ANCHE OLTRE L'AST, SMETTERE DI LAMENTRSI NON PIAGNERSI SOLO ADDOSSO E REINVENTARE SE STESSIE LA CITTA, AGIRE ANCHE CON AZIONI DI NUOVA COSTRUZIONE PER QUEL CHE SI PUO' ANCHE DI PICCOLISIMO...CERCANDO DI COSTRUIRE NUOVE AZIONI ECONOMICHE CHE CI EMANCIPINODALL'AST E ANCHE DA QUESTA CRISI SPAVENTOSA CHE PASSA LA CITTA'.

LO SO E' difficile a volte impossibile per alcuni, ma invece in tante altre situazioni serve un approccio diverso...a tutti i livelli da chi governa fino a l'ultimo dei cittadini piu inermi e rassegnati.

 

Terni cmq negli ultimi 140 anni circa è semrpe stato un magnete attrattivo di ricchezza, di opportunità, di felicità, di soddsfazioni per tutto il centro Italia.

La Città si è espansa a ritmi vertiginosi fino all'inizio meta anni 80...

 

Vabbè...la crisi identitaria della città la ritrovi allo stadio in modo clamoroso altro che Simone Longarini.

Modificato da Andrea82
  • Voto Positivo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Vivendo la Città da dentro, tanto dentro, siamo in crisi profonda come Città.

La Crisi è Sociale, economica, ma prima ancora identitaria.

Ci sono tante dinamiche e non so se qui si possono scrivere, sarebbe ampio, ma tutta questa difficoltà della citta e dei Ternani la ritrovi allo stadio.

Bisogna essere onesti e dire che siamo in crisi,profondissima e lunga, ci può stare può essere successo a tutti o a tanti.

 

Cerchiamo anche di trovare delle risposte e delle azioni per contenere questa situazione e per cercare di rilanciarsi.

Cmq a terni in tanti campi lavorativi sociali si sentono semrpe gli stessi sentimenti che si sentono qui nel forum.

 

Demotivazione, rassegnazione, depressione, immobilità, lamentele continue, tristezza, negatività, distruttività.

Si sta innescando poi un pericoloso processo di odio verso Terni e la Ternana anche da parte dei Ternani.

E' parziale ovvio, e in parte anche fondato su alcune dinamiche che fanno oggettivamente rabbia, ma che vengono scaricate anche sulla Ternana.

 

L'altro giorno ne parlavo con dei signori sulla 50 60ina mi dicono che loro non vanno più non per Longarini, ma xche la Ternana è stata usata contro i Ternani.

Loro stessi avevano creduto nel sogno Agarini, cosicome tante altre cose della città e poi ti ritrovicon quello che è successo.

Inceneritori, scandali,......PER E infatti Longarini nella prima fase pur contribuendo in modo ulteriroe a questa crisi, è soltanto un ALIBI dietro cui si nasconde la crisi piu profonda e pesante e drammatica di Terni moderna, cioè da quando arrivò l'Ammiraglio Brin e decise di realizzare le Acciaierie nella Conca Ternana.

Anche le Acciaierie tanto amate e tanto attrattive oggi sono odiate per l'inquinamento e per tante dinamiche.

E una Città che oggi è tanto soprattutto al suo motore economico, si ritrova ad odiare una aprte enorme di se stessa.

Contraddizioni e sentimenti distruttivi che ritroviamo ovunque nella Città.

 

STA AI TERNANI CERCARE DI TROVARE SOLUZIONI ANCHE OLTRE L'AST, SMETTERE DI LAMENTRSI NON PIAGNERSI SOLO ADDOSSO E REINVENTARE SE STESSIE LA CITTA, AGIRE ANCHE CON AZIONI DI NUOVA COSTRUZIONE PER QUEL CHE SI PUO' ANCHE DI PICCOLISIMO...CERCANDO DI COSTRUIRE NUOVE AZIONI ECONOMICHE CHE CI EMANCIPINODALL'AST E ANCHE DA QUESTA CRISI SPAVENTOSA CHE PASSA LA CITTA'.

LO SO E' difficile a volte impossibile per alcuni, ma invece in tante altre situazioni serve un approccio diverso...a tutti i livelli da chi governa fino a l'ultimo dei cittadini piu inermi e rassegnati.

 

Terni cmq negli ultimi 140 anni circa è semrpe stato un magnete attrattivo di ricchezza, di opportunità, di felicità, di soddsfazioni per tutto il centro Italia.

La Città si è espansa a ritmi vertiginosi fino ai primi anni 80.

 

Vabbè...la crisi identitaria della città la ritrovi allo stadio in modo clamoroso altro che Simone Longarini.

aggiungerei il fattore TELEVISIONI.....tanti ternani vedono le partite in casa della ternana davanti alla TV.....NON SO' QUANTI...MA SECONDO ME NON SO' POCHI.....il motivo e' semplice....si vede meglio in tv che al liberati.....considerata le persone che vanno in questo periodo...secondo me una buona idea sarebbe quella di aprire solamente i distinti b :lhlh:

  • Voto Positivo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Premesso che non so razzista. Io spargerei la voce che se po' piscia' liberamente sulle gradinate dello stadio, potremmo cattura' la simpatia per i colori rossoverdi de parecchi magrebini che so costretti a falla sui muri dei palazzi.

Modificato da paolo65
  • Voto Negativo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Vivendo la Città da dentro, tanto dentro, siamo in crisi profonda come Città.

La Crisi è Sociale, economica, ma prima ancora identitaria.

Ci sono tante dinamiche e non so se qui si possono scrivere, sarebbe ampio, ma tutta questa difficoltà della citta e dei Ternani la ritrovi allo stadio.

Bisogna essere onesti e dire che siamo in crisi,profondissima e lunga, ci può stare può essere successo a tutti o a tanti.

 

Cerchiamo anche di trovare delle risposte e delle azioni per contenere questa situazione e per cercare di rilanciarsi.

Cmq a terni in tanti campi lavorativi sociali si sentono semrpe gli stessi sentimenti che si sentono qui nel forum.

 

Demotivazione, rassegnazione, depressione, immobilità, lamentele continue, tristezza, negatività, distruttività.

Si sta innescando poi un pericoloso processo di odio verso Terni e la Ternana anche da parte dei Ternani.

E' parziale ovvio, e in parte anche fondato su alcune dinamiche che fanno oggettivamente rabbia, ma che vengono scaricate anche sulla Ternana.

 

L'altro giorno ne parlavo con dei signori sulla 50 60ina mi dicono che loro non vanno più non per Longarini, ma xche la Ternana è stata usata contro i Ternani.

Loro stessi avevano creduto nel sogno Agarini, cosicome tante altre cose della città e poi ti ritrovicon quello che è successo.

Inceneritori, scandali,......PER E infatti Longarini nella prima fase pur contribuendo in modo ulteriroe a questa crisi, è soltanto un ALIBI dietro cui si nasconde la crisi piu profonda e pesante e drammatica di Terni moderna, cioè da quando arrivò l'Ammiraglio Brin e decise di realizzare le Acciaierie nella Conca Ternana.

Anche le Acciaierie tanto amate e tanto attrattive oggi sono odiate per l'inquinamento e per tante dinamiche.

E una Città che oggi è tanto soprattutto al suo motore economico, si ritrova ad odiare una aprte enorme di se stessa.

Contraddizioni e sentimenti distruttivi che ritroviamo ovunque nella Città.

 

STA AI TERNANI CERCARE DI TROVARE SOLUZIONI ANCHE OLTRE L'AST, SMETTERE DI LAMENTRSI NON PIAGNERSI SOLO ADDOSSO E REINVENTARE SE STESSIE LA CITTA, AGIRE ANCHE CON AZIONI DI NUOVA COSTRUZIONE PER QUEL CHE SI PUO' ANCHE DI PICCOLISIMO...CERCANDO DI COSTRUIRE NUOVE AZIONI ECONOMICHE CHE CI EMANCIPINODALL'AST E ANCHE DA QUESTA CRISI SPAVENTOSA CHE PASSA LA CITTA'.

LO SO E' difficile a volte impossibile per alcuni, ma invece in tante altre situazioni serve un approccio diverso...a tutti i livelli da chi governa fino a l'ultimo dei cittadini piu inermi e rassegnati.

 

Terni cmq negli ultimi 140 anni circa è semrpe stato un magnete attrattivo di ricchezza, di opportunità, di felicità, di soddsfazioni per tutto il centro Italia.

La Città si è espansa a ritmi vertiginosi fino all'inizio meta anni 80...

 

Vabbè...la crisi identitaria della città la ritrovi allo stadio in modo clamoroso altro che Simone Longarini.

 

Spero che le parole di Andrea facciano riflettere tutti quelli che non vedono l'ora di andare in eccellenza...la serie B oltre ad essere una categoria importante è anche uno dei fattori che muovono l'economia di una città e fanno girare molti soldi che creano giovamento per molte persone...basti pensare che decine di giocatori della ternana che prendono decine di migliaia di euro al mese grazia alla serie B vivono in affitto a terni e spendono parte dei loro guadagni nella nostra città comprando macchine;cenando fuori e spendendo soldi nei nostri negozi...per non parlare di tutto il micromondo che gira intorno alla ternana con decine se non centinaia di persone che lavorano grazie alla serie B a terni tipo giornalisti;fotografi;tecnici di sky-mediaset-rai;la pubblicità degli sponsor che viene fatta tramite la serie B;il ritorno d'immagine per una città come la nostra che in questo momento non ha altri canali di visibilità;il fatto che ogni 2 sabati i tifosi delle squadre appartenenti a tutta l'italia (isole comprese)vengono nella nostra città solo perché c'è la serie B;il valore economico per le nostre emittenti regionali di trattare nelle loro trasmissioni la ternana in serie B (immaginate in eccellenza che drastico calo che avrebbero gli sponsor delle trasmissioni);il giro d'affari che procuce il liberati aperto con tutte le persone che ci lavorano durante la settimana o solo il giorno della partita;i giornali nazionali che ci riportano quasi quotidianamente o per i risultati calcistici o per le quotidiane voci di calcio mercato;i colori della nostra città che ogni 2 settimane vanno in una città italiana diversa;il derby che 2 volte all'anno ci fa gioire o disperare ma ci fa comunque sentire vivi ed essere protagonisti della serie B in quella giornata;le trasferte (per chi le fa)che ci portano a visitare tutta l'italia;Il mondo di internet che grazie alla serie B parla della nostra città;e tante altre cose che adesso non mi vengono in mente....

 

Pensate che tutte queste cose se andassimo in eccellenza di colpo non ci sarebbero più...di colpo si spegnerebbero i rifrettori su terni in termini sia di visibilità che economici. ..però in compenso al posto dei 3000 spettatori di adesso avremmo 300 spettatori compresi quei 4 o 5 che qui dentro auspicano tutti i giorni l'eccelenza (secondo me sarebbero i primi a non venire più allo stadio)...si spegnerebbero i riflettori anche sul liberati perché in eccellenza nessuna società del posto può permettersi l'affitto del liberati con un pubblico pagante di meno di mille spettatori (magari) e con un budget per il calcio mercato di poche centinaia di migliaia di euro (magari)perché costerebbe più l'affitto dello stadio che tutta la rosa di giocatori di eccellenza...

 

PS:Siamo arrivati ad un punto di cecità tale da portarci a criticare avenatti o arrabbiarci per il calcio mercato sterile (anche se non è ancora finito) invece che gioire per la vittoria contro il trapani e festeggiare il piazzamento in classifica a soli 3 punti dai play off e siamo stati tutte le vacanze a parlare di retrocessione e di scarsità dei nostri giocatori....e nonostante questo atteggiamento (che chi entra qui dentro e legge pensa che la ternana c'ha 25 scudetti e l'hanno scorso ha perso la finale di Champion)c'è chi dopo aver criticato praticamente tutto si auspica l'eccellenza(e naturalmente sa già che arriva una società seria;che lo stadio torba pieno e che in 4 anni siamo di nuovo in serie B....si come no...se vedono le presenze in serie B degli ultimi anni,le società de mezzo mondo faranno a cazzotti pe compracce e riportacce subito in serie B)

  • Voto Positivo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Vivendo la Città da dentro, tanto dentro, siamo in crisi profonda come Città.

La Crisi è Sociale, economica, ma prima ancora identitaria.

Ci sono tante dinamiche e non so se qui si possono scrivere, sarebbe ampio, ma tutta questa difficoltà della citta e dei Ternani la ritrovi allo stadio.

Bisogna essere onesti e dire che siamo in crisi,profondissima e lunga, ci può stare può essere successo a tutti o a tanti.

 

Cerchiamo anche di trovare delle risposte e delle azioni per contenere questa situazione e per cercare di rilanciarsi.

Cmq a terni in tanti campi lavorativi sociali si sentono semrpe gli stessi sentimenti che si sentono qui nel forum.

 

Demotivazione, rassegnazione, depressione, immobilità, lamentele continue, tristezza, negatività, distruttività.

Si sta innescando poi un pericoloso processo di odio verso Terni e la Ternana anche da parte dei Ternani.

E' parziale ovvio, e in parte anche fondato su alcune dinamiche che fanno oggettivamente rabbia, ma che vengono scaricate anche sulla Ternana.

 

L'altro giorno ne parlavo con dei signori sulla 50 60ina mi dicono che loro non vanno più non per Longarini, ma xche la Ternana è stata usata contro i Ternani.

Loro stessi avevano creduto nel sogno Agarini, cosicome tante altre cose della città e poi ti ritrovicon quello che è successo.

Inceneritori, scandali,......PER E infatti Longarini nella prima fase pur contribuendo in modo ulteriroe a questa crisi, è soltanto un ALIBI dietro cui si nasconde la crisi piu profonda e pesante e drammatica di Terni moderna, cioè da quando arrivò l'Ammiraglio Brin e decise di realizzare le Acciaierie nella Conca Ternana.

Anche le Acciaierie tanto amate e tanto attrattive oggi sono odiate per l'inquinamento e per tante dinamiche.

E una Città che oggi è tanto soprattutto al suo motore economico, si ritrova ad odiare una aprte enorme di se stessa.

Contraddizioni e sentimenti distruttivi che ritroviamo ovunque nella Città.

 

STA AI TERNANI CERCARE DI TROVARE SOLUZIONI ANCHE OLTRE L'AST, SMETTERE DI LAMENTRSI NON PIAGNERSI SOLO ADDOSSO E REINVENTARE SE STESSIE LA CITTA, AGIRE ANCHE CON AZIONI DI NUOVA COSTRUZIONE PER QUEL CHE SI PUO' ANCHE DI PICCOLISIMO...CERCANDO DI COSTRUIRE NUOVE AZIONI ECONOMICHE CHE CI EMANCIPINODALL'AST E ANCHE DA QUESTA CRISI SPAVENTOSA CHE PASSA LA CITTA'.

LO SO E' difficile a volte impossibile per alcuni, ma invece in tante altre situazioni serve un approccio diverso...a tutti i livelli da chi governa fino a l'ultimo dei cittadini piu inermi e rassegnati.

 

Terni cmq negli ultimi 140 anni circa è semrpe stato un magnete attrattivo di ricchezza, di opportunità, di felicità, di soddsfazioni per tutto il centro Italia.

La Città si è espansa a ritmi vertiginosi fino all'inizio meta anni 80...

 

Vabbè...la crisi identitaria della città la ritrovi allo stadio in modo clamoroso altro che Simone Longarini.

Sono d'accordo....ci sono tanti altri aspetti più generali che riguardano non solo la nostra città ma il calcio di oggi che vuole spettatori-clienti ammaestrati, l'assenza di genuinità dello spettacolo offerto rispetto a quello di 20 anni fa, lo spettacolo indecoroso offerto dal calcio in Italia, gli impicci economici e politici che hanno stanno dietro ad una palla che rotola, la corruzione (non c'è stato un campionato regolare negli ultimi 15 anni, in A o in serie inferiori) la disorganizzazione completa degli eventi che non favorisce l'aggregazione (vedi anche trasferte), l'eccessiva offerta di sport (in particolare di calcio) in tv, il fatto che ci sono anche molte altre offerte di intrattenimento ed il calcio è diventato una delle meno divertenti, la moda di vedersi la partita a casa (in Inghilterra e da altre parti si tende, se non si va allo stadio,quanto meno a viverla insieme al pub) etc. etc.

 

Poi Terni vive una crisi tutta sua, prima di tutto sociale, ben evidenziata da andrea82, in generale una città disunita, più povera, ripiegata su stessa, stanca di se stessa e del suo modello, non ci si riconosce più....

 

infine.....alla lunga contano i risultati, le stagioni, i personaggi-bandiera cui identificarsi....non c'è più niente di tutto questo da 15 anni....chi arriva a giocare qui non gliene frega niente dei nostri colori, lo si percepisce, e nonostante gli sforzi delle curve non c'è nessuna altra componente (società, istituzioni, giornalismo) che gli faccia capire l'appartenenza a questi colori.....ogni giocatore o dirigente appassionatosi è stato cacciato via.....hai visto vincere o perdere derby venduti a tavolino, campionati interi falsati da una scrivania....non vinci mai, in competizioni anche collaterali tipo Coppa Italia di C o anche quella maggiore non hai mai un ricordo di eventi positivi, quando ti giochi la supercoppa di lega pro ti vedi Macalli celebrare già in anticipo la vittoria dello Spezia, già prevista.....ste cose alla lunga stancano.....e noi siamo stanchi e non sappiamo più sognare nè forse - come città - essere orgogliosi di noi stessi.

MALA TEMPORA CURRUNT

  • Voto Positivo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Fallire e ripartire, unica solizione. Via tutti, sparire da terni.

sei proprio ridicolo,ste cose non le scrivevi mai con Tesser allenatore.tutto ad un tratto ti sei riscoperto anti Longarini.

per quelli come te anche l'eccellenza e' troppo.

  • Voto Positivo 3

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

sei proprio ridicolo,ste cose non le scrivevi mai con Tesser allenatore.tutto ad un tratto ti sei riscoperto anti Longarini.

per quelli come te anche l'eccellenza e' troppo.

Sempre scritte. Meglio l eccellenza...via tutti.

  • Voto Negativo 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Anzi, ti diró, pur di cambiare andrei fino alla promozione umbra o la 1 categoria, basta che ci liberano

 

Ma si in fondo a te che cazzo te ne frega...se non sbaglio vivi a novara giusto?

Di recente sei più stato al liberati?

Per favore falla tu l eccellenza io rivoglio il nostro liberati punto e basta.

  • Voto Positivo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ma si in fondo a te che cazzo te ne frega...se non sbaglio vivi a novara giusto?

Di recente sei più stato al liberati?

Per favore falla tu l eccellenza io rivoglio il nostro liberati punto e basta.

Non pensare a quello che faccio io, pensa solo che ne guadagneremmo tutti in salute con una bella eccellenza

  • Voto Negativo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Se rivolvere il liberati significa questo, allora abbiamo due concetti opposti. Con 2900 persone lo chiami liberati? Stare alla pari di tifoserie come Chiavari o latina significa avere un liberati? Beato te.

Se molti di voi sono contenti di stare in serie b cosi, mi fa piacere. La mia dignitá non ha categoria.

  • Voto Negativo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Fallire e ripartire, unica solizione. Via tutti, sparire da terni.

Sto disfattismo estremo non se capisce...a me invece le cose stanno benissimo così. Mi sto divertendo molto a seguire la Ternana, quando posso al Liberati ci vado (non spessissimo perché vivo a 200 km da Terni) altrimenti ho la tv, conosco e stimo Breda sin da quando era a Latina, me ne fotto che dal mercato non è arrivato nulla, vado letteralmente pazzo per Avenatti, Falletti e Furlan e voglio proprio vedere sto campionato come andrà a finire.... Naturalmente sono consapevole di non capire un cazzo di calcio e, forse per questo, vedo un buon futuro per la Ternana

  • Voto Positivo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

e comunque il problema non è la poca gente al Liberati ma la poca figa. Dovrebbero fare come in discoteca: i pezzi de figa debbono entrà gratis co tutta la consumazione. Figa porterebbe altra figa e tutte insieme porterebbero un fracco de gente! E' sempre stato così, tira più un pelo de figa...

 

Gli stessi giocatori (pensate per esempio a un bel ragazzo come Avenatti) co tutta quella figa sugli spalti se sentirebbero più motivati, darebbero il massimo pe fa bella figura. Lo stesso Breda al quale piace molto la figa (anche se non lo dà a vedere) non sbaglierebbe più un cambio proprio per il timore di far brutta figura con tutta quella figa. Io co la figa ce pagherebbi pure l'ingaggio dei giocatori ma poi se rischia che ce arrestano tutti pe sfruttamento...questo non se po' fà.

 

Comunque il Liberati se deve riempì de figa.

 

PIU' FIGA AL LIBERATI! LIBERATE LA FIGA!

  • Voto Positivo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

e comunque il problema non è la poca gente al Liberati ma la poca figa. Dovrebbero fare come in discoteca: i pezzi de figa debbono entrà gratis co tutta la consumazione. Figa porterebbe altra figa e tutte insieme porterebbero un fracco de gente! E' sempre stato così, tira più un pelo de figa...

 

Gli stessi giocatori (pensate per esempio a un bel ragazzo come Avenatti) co tutta quella figa sugli spalti se sentirebbero più motivati, darebbero il massimo pe fa bella figura. Lo stesso Breda al quale piace molto la figa (anche se non lo dà a vedere) non sbaglierebbe più un cambio proprio per il timore di far brutta figura con tutta quella figa. Io co la figa ce pagherebbi pure l'ingaggio dei giocatori ma poi se rischia che ce arrestano tutti pe sfruttamento...questo non se po' fà.

 

Comunque il Liberati se deve riempì de figa.

 

PIU' FIGA AL LIBERATI! LIBERATE LA FIGA!

Hai perfettamente ragione perché come dice anche il mio capo"quando in un locale c'è quella c'è tutto"😊

 

Comunque ti dò una previsione:non funzionerebbe il tuo metodo....perché anche se gli dai la consumazione gratis la ragazza figa vuole il cocktail e visto che con le restrizioni vendono solo birra che alza 0,4 non è fattibili e la partita le risulterebbe di una noia mortale😀😀😀

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Anzi, ti diró, pur di cambiare andrei fino alla promozione umbra o la 1 categoria, basta che ci liberano

Fammi capire...tu dici di continuo "via tutti";ti lamenti del poco pubblico;dici che in prima categoria verresti sempre....e poi mi dicono che abiti a Novara??A NOVARAAAAAAAAAAAAA! !!!!! Io non posso parlare più di tanto perché quest'anno ne ho viste 3 in casa e 2 fuori ma gli altri anni ero abbonata....ma tu se andiamo in prima categoria vieni giù una domenica si è l'altra pure da novara (perché giochiamo sempre in umbria)per vedere la ternana?sei sicuro?l'ha accendiamo o chiamiamo l'aiuto dal forum(cinquanta e cinquanta non lo facciamo per rispetto tuo perché se esce la risposta"in prima categoria vengo sempre al liberati da novara"t'ammazzi)? Bè se così non fosse non stai facendo un figurone lo sai?

 

Che bello fare il gay con l'ano degli altri...

  • Voto Positivo 1
  • Voto Negativo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Vivendo la Città da dentro, tanto dentro, siamo in crisi profonda come Città.

La Crisi è Sociale, economica, ma prima ancora identitaria.

Ci sono tante dinamiche e non so se qui si possono scrivere, sarebbe ampio, ma tutta questa difficoltà della citta e dei Ternani la ritrovi allo stadio.

Bisogna essere onesti e dire che siamo in crisi,profondissima e lunga, ci può stare può essere successo a tutti o a tanti.

 

Cerchiamo anche di trovare delle risposte e delle azioni per contenere questa situazione e per cercare di rilanciarsi.

Cmq a terni in tanti campi lavorativi sociali si sentono semrpe gli stessi sentimenti che si sentono qui nel forum.

 

Demotivazione, rassegnazione, depressione, immobilità, lamentele continue, tristezza, negatività, distruttività.

Si sta innescando poi un pericoloso processo di odio verso Terni e la Ternana anche da parte dei Ternani.

E' parziale ovvio, e in parte anche fondato su alcune dinamiche che fanno oggettivamente rabbia, ma che vengono scaricate anche sulla Ternana.

 

L'altro giorno ne parlavo con dei signori sulla 50 60ina mi dicono che loro non vanno più non per Longarini, ma xche la Ternana è stata usata contro i Ternani.

Loro stessi avevano creduto nel sogno Agarini, cosicome tante altre cose della città e poi ti ritrovicon quello che è successo.

Inceneritori, scandali,......PER E infatti Longarini nella prima fase pur contribuendo in modo ulteriroe a questa crisi, è soltanto un ALIBI dietro cui si nasconde la crisi piu profonda e pesante e drammatica di Terni moderna, cioè da quando arrivò l'Ammiraglio Brin e decise di realizzare le Acciaierie nella Conca Ternana.

Anche le Acciaierie tanto amate e tanto attrattive oggi sono odiate per l'inquinamento e per tante dinamiche.

E una Città che oggi è tanto soprattutto al suo motore economico, si ritrova ad odiare una aprte enorme di se stessa.

Contraddizioni e sentimenti distruttivi che ritroviamo ovunque nella Città.

 

STA AI TERNANI CERCARE DI TROVARE SOLUZIONI ANCHE OLTRE L'AST, SMETTERE DI LAMENTRSI NON PIAGNERSI SOLO ADDOSSO E REINVENTARE SE STESSIE LA CITTA, AGIRE ANCHE CON AZIONI DI NUOVA COSTRUZIONE PER QUEL CHE SI PUO' ANCHE DI PICCOLISIMO...CERCANDO DI COSTRUIRE NUOVE AZIONI ECONOMICHE CHE CI EMANCIPINODALL'AST E ANCHE DA QUESTA CRISI SPAVENTOSA CHE PASSA LA CITTA'.

LO SO E' difficile a volte impossibile per alcuni, ma invece in tante altre situazioni serve un approccio diverso...a tutti i livelli da chi governa fino a l'ultimo dei cittadini piu inermi e rassegnati.

 

Terni cmq negli ultimi 140 anni circa è semrpe stato un magnete attrattivo di ricchezza, di opportunità, di felicità, di soddsfazioni per tutto il centro Italia.

La Città si è espansa a ritmi vertiginosi fino all'inizio meta anni 80...

 

Vabbè...la crisi identitaria della città la ritrovi allo stadio in modo clamoroso altro che Simone Longarini.

Che ognuno faccia il suo piccolo per contrastare questa negatività.

Avanti Terni. Forza Ternana.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Vivendo la Città da dentro, tanto dentro, siamo in crisi profonda come Città.

La Crisi è Sociale, economica, ma prima ancora identitaria.

Ci sono tante dinamiche e non so se qui si possono scrivere, sarebbe ampio, ma tutta questa difficoltà della citta e dei Ternani la ritrovi allo stadio.

Bisogna essere onesti e dire che siamo in crisi,profondissima e lunga, ci può stare può essere successo a tutti o a tanti.

 

Cerchiamo anche di trovare delle risposte e delle azioni per contenere questa situazione e per cercare di rilanciarsi.

Cmq a terni in tanti campi lavorativi sociali si sentono semrpe gli stessi sentimenti che si sentono qui nel forum.

 

Demotivazione, rassegnazione, depressione, immobilità, lamentele continue, tristezza, negatività, distruttività.

Si sta innescando poi un pericoloso processo di odio verso Terni e la Ternana anche da parte dei Ternani.

E' parziale ovvio, e in parte anche fondato su alcune dinamiche che fanno oggettivamente rabbia, ma che vengono scaricate anche sulla Ternana.

 

L'altro giorno ne parlavo con dei signori sulla 50 60ina mi dicono che loro non vanno più non per Longarini, ma xche la Ternana è stata usata contro i Ternani.

Loro stessi avevano creduto nel sogno Agarini, cosicome tante altre cose della città e poi ti ritrovicon quello che è successo.

Inceneritori, scandali,......PER E infatti Longarini nella prima fase pur contribuendo in modo ulteriroe a questa crisi, è soltanto un ALIBI dietro cui si nasconde la crisi piu profonda e pesante e drammatica di Terni moderna, cioè da quando arrivò l'Ammiraglio Brin e decise di realizzare le Acciaierie nella Conca Ternana.

Anche le Acciaierie tanto amate e tanto attrattive oggi sono odiate per l'inquinamento e per tante dinamiche.

E una Città che oggi è tanto soprattutto al suo motore economico, si ritrova ad odiare una aprte enorme di se stessa.

Contraddizioni e sentimenti distruttivi che ritroviamo ovunque nella Città.

 

STA AI TERNANI CERCARE DI TROVARE SOLUZIONI ANCHE OLTRE L'AST, SMETTERE DI LAMENTRSI NON PIAGNERSI SOLO ADDOSSO E REINVENTARE SE STESSIE LA CITTA, AGIRE ANCHE CON AZIONI DI NUOVA COSTRUZIONE PER QUEL CHE SI PUO' ANCHE DI PICCOLISIMO...CERCANDO DI COSTRUIRE NUOVE AZIONI ECONOMICHE CHE CI EMANCIPINODALL'AST E ANCHE DA QUESTA CRISI SPAVENTOSA CHE PASSA LA CITTA'.

LO SO E' difficile a volte impossibile per alcuni, ma invece in tante altre situazioni serve un approccio diverso...a tutti i livelli da chi governa fino a l'ultimo dei cittadini piu inermi e rassegnati.

 

Terni cmq negli ultimi 140 anni circa è semrpe stato un magnete attrattivo di ricchezza, di opportunità, di felicità, di soddsfazioni per tutto il centro Italia.

La Città si è espansa a ritmi vertiginosi fino all'inizio meta anni 80...

 

Vabbè...la crisi identitaria della città la ritrovi allo stadio in modo clamoroso altro che Simone Longarini.

50 lu mese pe Sky però ce l'hanno, soprattutto pe vede il grande pareggio dell'internazionale di Milano in quel di Bergamo!!!
  • Voto Positivo 1
  • Voto Negativo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Se rivolvere il liberati significa questo, allora abbiamo due concetti opposti. Con 2900 persone lo chiami liberati? Stare alla pari di tifoserie come Chiavari o latina significa avere un liberati? Beato te.

Se molti di voi sono contenti di stare in serie b cosi, mi fa piacere. La mia dignitá non ha categoria.

 

A me non basta la serie B per essere contento forse non hai capito.

Quello che ti dico e credimi vivo il liberati tutti i sabati e terni tutti i giorni non servirà ad un cazzo che se ne vada longarini ne tanto meno iniziare dalla eccellenza...lo vuoi capire per dio?

La scossa deve partire da noi perché se aspettano qualche evento esterno stamo freschi....

  • Voto Positivo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

A me non basta la serie B per essere contento forse non hai capito.

Quello che ti dico e credimi vivo il liberati tutti i sabati e terni tutti i giorni non servirà ad un cazzo che se ne vada longarini ne tanto meno iniziare dalla eccellenza...lo vuoi capire per dio?

La scossa deve partire da noi perché se aspettano qualche evento esterno stamo freschi....

Ho la fortuna di scendere spesso al liberati e soprattutto in trasferta e dico che se non cambia la proprietà, rimarremo al pari di latina ed entella. La scossa é fallire e ripartire.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Se a civitanova fanno 9500 spettatori, a Taranto 8000 e san benedetto 7000 e a terni in serie b 2900, qualcosa non torna. Facile fare 12000 al derby o andare in 1000 a Perugia per poi essere in 15 nelle altre trasferte che superano i 100 km

  • Voto Positivo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

A Civitanova marche ieri erano in 9.500 nella sfida casalinga contro il Giulianova!!! E parlamo de serie D!!!

 

Vergognamoce!!!!!

La civitanovese non fa la serie D ma l'eccellenza

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ho la fortuna di scendere spesso al liberati e soprattutto in trasferta e dico che se non cambia la proprietà, rimarremo al pari di latina ed entella. La scossa é fallire e ripartire.

 

Per me è dico purtroppo fallire non cambierà un cazzo...anzi

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Vivendo la Città da dentro, tanto dentro, siamo in crisi profonda come Città.

La Crisi è Sociale, economica, ma prima ancora identitaria.

Ci sono tante dinamiche e non so se qui si possono scrivere, sarebbe ampio, ma tutta questa difficoltà della citta e dei Ternani la ritrovi allo stadio.

Bisogna essere onesti e dire che siamo in crisi,profondissima e lunga, ci può stare può essere successo a tutti o a tanti.

 

Cerchiamo anche di trovare delle risposte e delle azioni per contenere questa situazione e per cercare di rilanciarsi.

Cmq a terni in tanti campi lavorativi sociali si sentono semrpe gli stessi sentimenti che si sentono qui nel forum.

 

Demotivazione, rassegnazione, depressione, immobilità, lamentele continue, tristezza, negatività, distruttività.

Si sta innescando poi un pericoloso processo di odio verso Terni e la Ternana anche da parte dei Ternani.

E' parziale ovvio, e in parte anche fondato su alcune dinamiche che fanno oggettivamente rabbia, ma che vengono scaricate anche sulla Ternana.

 

L'altro giorno ne parlavo con dei signori sulla 50 60ina mi dicono che loro non vanno più non per Longarini, ma xche la Ternana è stata usata contro i Ternani.

Loro stessi avevano creduto nel sogno Agarini, cosicome tante altre cose della città e poi ti ritrovicon quello che è successo.

Inceneritori, scandali,......PER E infatti Longarini nella prima fase pur contribuendo in modo ulteriroe a questa crisi, è soltanto un ALIBI dietro cui si nasconde la crisi piu profonda e pesante e drammatica di Terni moderna, cioè da quando arrivò l'Ammiraglio Brin e decise di realizzare le Acciaierie nella Conca Ternana.

Anche le Acciaierie tanto amate e tanto attrattive oggi sono odiate per l'inquinamento e per tante dinamiche.

E una Città che oggi è tanto soprattutto al suo motore economico, si ritrova ad odiare una aprte enorme di se stessa.

Contraddizioni e sentimenti distruttivi che ritroviamo ovunque nella Città.

 

STA AI TERNANI CERCARE DI TROVARE SOLUZIONI ANCHE OLTRE L'AST, SMETTERE DI LAMENTRSI NON PIAGNERSI SOLO ADDOSSO E REINVENTARE SE STESSIE LA CITTA, AGIRE ANCHE CON AZIONI DI NUOVA COSTRUZIONE PER QUEL CHE SI PUO' ANCHE DI PICCOLISIMO...CERCANDO DI COSTRUIRE NUOVE AZIONI ECONOMICHE CHE CI EMANCIPINODALL'AST E ANCHE DA QUESTA CRISI SPAVENTOSA CHE PASSA LA CITTA'.

LO SO E' difficile a volte impossibile per alcuni, ma invece in tante altre situazioni serve un approccio diverso...a tutti i livelli da chi governa fino a l'ultimo dei cittadini piu inermi e rassegnati.

 

Terni cmq negli ultimi 140 anni circa è semrpe stato un magnete attrattivo di ricchezza, di opportunità, di felicità, di soddsfazioni per tutto il centro Italia.

La Città si è espansa a ritmi vertiginosi fino all'inizio meta anni 80...

 

Vabbè...la crisi identitaria della città la ritrovi allo stadio in modo clamoroso altro che Simone Longarini.

Un mare di stronzate, caro Andrea.

 

Crotone è l'ultima delle città italiane, per ricchezza, vita civile, disoccupazione, identità, emigrazione etc.

 

Avellino non mi pare -con tutto il rispetto - la Silicon Valley.

 

Frosinone non mi sembra la Lugano d'Italia.

 

Etc.

 

Dai ai tifosi ternani delle motivazioni minimamente forti e aggreganti, delle ambizioni anche non eccelse ma credibili, una squadra non raffazzonata ogni anno all'ultimo momento di prestati ,mezzi scocciati, declinanti etc che lotta per salvezze stentate e con spettacoli quasi sempre penosi, , dagli una società finalmente sana, trasparente, affidabile e "amica" che non resta a Terni solo per opache ragioni, e non "eroici" buffoncelli più o meno incapaci e inadatti quando non offensivi, e non dico che tornerai ai livelli di 15-20 anni fa al Liberati (il calcio è cambiato per tutti, le nuove restrizioni, le pay tv,la crisi etc.) ma quello rossoverde tornerà ad essere un pubblico tra i più appassionati e caldi d'Italia.

 

Te l'hanno dimostrato l'unico anno in cui hai permesso che si stabilisse un vero feeling tra pubblico e squadra, in Lega Pro, e te lo dimostrano i 10.000 ai derby - ultimo incluso - nonostante tutto il pregresso di m. e nonostante le immancabili delusioni di sconfitte disonorevoli.

 

Buttarla sul socio-politico non funziona come alibi per i tuoi nuovi idoli di viale Aleardi (PG).

Modificato da passaparola
  • Voto Positivo 4

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Un mare di stronzate, caro Andrea.

 

Crotone è l'ultima delle città italiane, per ricchezza, vita civile, disoccupazione, identità, emigrazione etc.

 

Avellino non mi pare -con tutto il rispetto - la Silicon Valley.

 

Frosinone non mi sembra la Lugano d'Italia.

 

Etc.

 

Dai ai tifosi ternani delle motivazioni minimamente forti, delle ambizioni anche non eccelse ma credibili, una squadra non raffazzonata ogni anno all'ultimo momento di prestati ,mezzi scocciati, declinanti etc che lotta per salvezze stentate e con spettacoli quasi sempre penosi, , dagli una società sana, trasparente, legata al territorio e non "eroici" buffoncelli più o meno incapaci e inadatti quando non offensivi, e non dico che tornerai ai livelli di 15-20 anni fa al Liberati (il calcio è cambiato per tutti, le nuove restrizioni, le pay tv,la crisi etc.) ma quello rossoverde tornerà ad essere un pubblico tra i più appassionati e caldi d'Italia.

 

Buttarla sul socio-politico non funziona come alibi per i tuoi nuovi idoli di viale Aleardi (PG).

Andrea avrebbe detto un mare di stronzate? E tu allora?

Siamo a 4 punti dai playoff e ci hanno rubato svariati punti (vedi derby che se non ce l'avessero rubato staremmo o al paro o a 3 punti sopra il pg) e veniamo da una vittoria...ma se noi abbiamo una squadra non rafforzata che ha solo giocatori mezzi scocciati;declinati e prestati e soprattutto lottiamo per una salvezza stentata e quasi sempre con spettacoli penosi...allora le 10 squadre (DIECI )che in classifica stanno sotto di noi che devono dire?....e pensare che qua dentro qualcuno vuole l'eccellenza quando persone come te definiscono un campionato di serie B come questo della ternana come una salvezza stentata con spettacoli penosi per colpa di giocatori scocciati e declinati...incredibile😂😂😂...certo se ogni volta che si perde(dice che anche le altre 10 squadre sotto di noi per stare dove stanno qualche partita l'hanno persa)si scrivono 200 pagine qua dentro dicendo che i giocatori sò struppi e l'allenatore non ci capisce niente,poi quando si vince si scrive dei giocatori che hanno comunque giocato male e si parla della retrocessione allora ci credo che sei così depresso...prova a vedere il bicchiere mezzo pieno almeno quando si vince..dai non è difficile...ce la puoi fare😉

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

A Civitanova marche ieri erano in 9.500 nella sfida casalinga contro il Giulianova!!! E parlamo de serie D!!!

 

Vergognamoce!!!!!

 

stamo a fà un pò de confusione: ieri la civitanovese ha vinto 4-2 con l'urbania....doppietta di tozzi borsoi.....ce saranno state 300 persone!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.