TREDICI ANNI DI LONGARINI: I FATTI.

[chetestraceki 1487]

 

io mi sono fatto un idea AP a parte o non ...

Non può' esistere,non puo' esistere sulla faccia della terra una società' tanto masochista e distruttiva.Neanche questa può' arrivare a tanto.

Penso che chi comanda non sia soltanto la famiglia Longarini,sarà un idea senza logica lo so ma io ci credo invece ...

che non comandino solo loro è EVIDENTE. Ricordate l'intervista di Fioretti sulla divisione della attività tecniche e di quelle amministrativo-immobiliari ai tempi?

[chetestraceki 1487]

Ora su telegalileo un Ternana-Vicenza Serie B 2002-2003 era l'anno di bari, dei capicolli di sculli....livello tecnico di qualità superiore....giocatoroni in campo da ambo le parti...erano gli anni dove si vendevano e compravano partite a rotta di collo...mentre gli altri facevano gli stadi e si organizzavano, di lì a poco sarebbe arrivato il declino del calcio e del paese, dopo aver toccato l'apice nel 2006 con la coppa del mondo.....la corruzione che ha rovinato il paese e il gioco più bello del mondo...poi si chiedono perchè la gente non va più intallo stadio, a Terni poi....e oggi, poi, con le tv che ti fanno vedere le migliori competizioni al mondo e i campionati più spettacolari...

[chetestraceki 1487]

• Insomma, tanto per ricordare un attimo come stanno le cose.
• Cronaca

By Redazione

Stadio Terni/“Ostaggio di sequestri fiduciari”: alla Corte dei Conti le carte

 

08/05/2011 - 12:10

http://www.umbrialeft.it/notizie/stadio-terni%E2%80%9Costaggio-sequestri-fiduciari%E2%80%9D-alla-corte-dei-conti-carte

 

TERNI - Come già preannunciato, in data odierna (ieri, ovviamente, ndr) abbiamo formalmente inoltrato alla Procura Regionale della Corte dei Conti, l’esposto-denuncia finalizzato ad accertare eventuali responsabilità derivanti dalla gestione della convenzione in essere tra il Comune di Terni e la Ternana Calcio s.p.a., relativa all’utilizzo dello Stadio L. Liberati ed al (mancato) pagamento dei canoni.
L’esposto è stato redatto e sottoscritto dalla nostra Associazione, previa visione ed adesione dei cittadini che hanno inteso rispondere al nostro invito.
Cogliamo l’occasione per ringraziare queste persone che si sono presentate mettendo il proprio nome e la propria faccia, al contrario di chi al massimo ci ha dato una pacca sulla spalla …..ma si sa, chiacchierare è un conto - magari condendo il tutto con qualche battuta - e muoversi in prima persona è un altro!
A questo punto restiamo in attesa del corso della vicenda, auspicando da parte degli Organismi preposti controlli minuziosi e, magari, incrociati tra le parti, con la speranza che, se errori e danni vi sono stati, vengano individuati i diretti responsabili e siano chiamati a risarcire i cittadini.
Messo (per ora) un punto su questa vicenda, il nostro interesse e le nostre energie (fermi restando gli altri obiettivi dell’Associazione, che riguardano il Parco di Cardeto, l’Impiantistica sportiva cittadina, ed altri ancora) si rivolgono in altra direzione.
Abbiamo sempre letto ed ascoltato da più soggetti “interessati”, che la Ternana Calcio resta e resterà sempre dei Ternani, mentre i proprietari ed i presidenti passano.
Bene … vorremmo allora capire (visto che ormai da sette anni la Ternana non ci risulta essere più dei Ternani), chi è concretamente che ne detiene la proprietà, ed a chi pertanto i Ternani dovrebbero chiedere conto relativamente a tutte le problematiche, tecniche e gestionali, sorte in questi anni.
Così come è consentito a qualsiasi cittadino, abbiamo estratto la visura camerale, aggiornata alla data odierna, della Ternana Calcio SpA, ed abbiamo letto che la stessa è detenuta per il 57,26% dalla Soc. Sviluppo Editoriale s.r.l., mentre il restante 42,74% è detenuto dal Sig. Edoardo Longarini.
A quanto ci è dato sapere dagli organi di informazione, sulla quota del Sig. Edoardo Longarini, pari al 42,74%, pende una richiesta di sequestro conservativo avanti al Tribunale di Terni la cui prossima udienza, dopo un paio di rinvii, è prevista per il 28 Ottobre 2011.
Passiamo ora al socio di maggioranza della Ternana Calcio s.p.a., cioè la Sviluppo Editoriale s.r.l..
Anche in questo caso abbiamo richiesto la visura camerale, ed abbiamo letto che la stessa è detenuta per una quota pari a circa il 49% dalla Fiduciaria San Babila (pari al 28,06% delle quote della Ternana Calcio SpA) con sede in Milano, mentre una quota pari a circa il 51% (pari al 29,20% delle quote della Ternana Calcio SpA) è detenuta dal Sig. Edoardo Longarini.
Nella visura è riportato che la quota del Sig. Edoardo Longarini è stata sottoposta a sequestro giudiziario dal Tribunale di Roma, e la custodia è affidata al Dott. Costantino Franci, sempre di Roma.
Cosa sia una Società Fiduciaria, è spiegato nella stessa home page del sito internet della San Babila SpA: serve a garantire la discrezione a chi voglia effettuare un’operazione o detenere un bene senza apparire, ad esempio per non sollecitare appetiti o attenzioni di terzi, o anche per semplice misura di sicurezza passiva.
Il ricorso ad una Fiduciaria serve a garantire un’effettiva separazione ed autonomia dei patrimoni tra business o soggetti differenti, ad evitare aggressioni temerarie e non dovute da parte di futuri creditori o sedicenti aventi titolo o, più in generale, a creare uno spazio “privato” in un contesto sempre più “informato” e collegato, anche al fine di attenuare potenziali conflitti o usi strumentali degli stessi.
Inoltre la Fiduciaria è utile quando serve una parte terza, indipendente e professionale, che garantisca l’indipendente esecuzione di una serie di azioni che non possono essere lasciate a una delle parti contraenti.
Ricapitolando, dall’esame delle visure, si può affermare che la situazione societaria della Ternana Calcio SpA è la seguente:
- il 42,74% è detenuto da Edoardo Longarini, sotto richiesta di sequestro conservativo avanti al Tribunale di Terni con udienza fissata al 28/10/2011;
- il 28,06% corrisponde alla quota della Fiduciaria San Babila SpA nella Sviluppo Editoriale s.r.l.;
- il 29,20% corrisponde alla quota del Sig. Edoardo Longarini nella Sviluppo Editoriale s.r.l. e sottoposta a sequestro giudiziario dal Tribunale di Roma.
A questo punto tre domande ci sorgono spontanee:
1) Come mai da più parti si ritiene che una volta risolta positivamente la richiesta di sequestro conservativo avanti al Tribunale di Terni, la maggioranza della quote della Ternana Calcio SpA possa essere a disposizione di un eventuale acquirente, se queste quote rappresentano una minoranza pari al 42,74%?
2) Per quale motivo nessuno parla del Sequestro Giudiziario avanti al Tribunale di Roma (che potrebbe mettere in dubbio la stessa titolarità delle quote), che a nostro avviso è altrettanto ostativo riguardo una eventuale cessione della società e, soprattutto, determinante per il raggiungimento della maggioranza delle quote?
3) Che potere ha la Fiduciaria San Babila SpA all’interno della Ternana Calcio SpA, visto che la propria quota potrebbe essere determinante negli equilibri della Società, e che ruolo ha avuto in questi anni viste le continue lotte intestine che hanno caratterizzato la vita della Ternana Calcio SpA?
In conclusione, attualmente le uniche quote libere sembrano essere solo quelle riconducibili alla Fiduciaria San Babila SpA, pertanto allo stato attuale non riusciamo a comprendere come la Ternana Calcio Spa possa essere venduta e/o acquistata, come leggiamo da qualche parte o qualcuno urla ai quattro venti tra una dimissione e l’altra.
Aldilà di tante chiacchiere urlate in aria oppure scritte, è questa la situazione ufficiale delle quote ad oggi, tra carte bollate e Tribunali.
Altre ipotesi sono solo fantasiose e sfidiamo chiunque a dimostrarcele.
A questo punto, visto che la Ternana è dei Ternani e che non si perde occasione di ribadirlo, ci piacerebbe sapere chi è che sta facendo i nostri interessi e chi gestisce la nostra (ormai moribonda) passione.
Proseguiremo, come sempre, nel nostro lavoro finalizzato a trovare risposte SERIE alle domande che ci poniamo, vista la totale assenza di coloro che in questi anni avrebbero dovuto farlo al nostro posto.

[Pessimo 212]

io gli esporrei un bel vaffanculo, considera

[tosculu 473]

constatare che 5 anni fa erano insulti e che ad oggi tanti di quelli che lo fanno per mestiere ancora non ci sono arrivati mi riempie di ottimismo per il futuro

[chetestraceki 1487]

constatare che 5 anni fa erano insulti e che ad oggi tanti di quelli che lo fanno per mestiere ancora non ci sono arrivati mi riempie di ottimismo per il futuro

Peccato non sia proseguita, ma PER I SIMBOLI E PER I COLORI ha fatto molto di più che 15 anni di "giornalismo" ternano.

Modificato 6 Giugno, 2016 da chetestraceki

[Pessimo 212]

mi arrivano notizie che Cip & Ciop siano in piena fattiva attività. In alto i cuori.

[koala 297]

mi arrivano notizie che Cip & Ciop siano in piena fattiva attività. In alto i cuori.

 

ma un lupe mai eh....

[longarinivattene! 2099]

mi arrivano notizie che Cip & Ciop siano in piena fattiva attività. In alto i cuori.

Ribadisco la nenia:

Devono solo ufficializzarli, la pantomima non ha più senso, è un anno che so stati sgamati.

Bravo Simoncello, i migliori collaboratori che potevi trovare, i più efficienti, i più amati dalla piazza.

Non vedo l'ora di rivederli in sede, nel pieno delle loro funzioni.

[angelooo 1047]

Ieri sulla vecchia teleterni ( ora si chiama umbria1) hanno detto che se veniva Emanuele sarebbe arrivato Mirabelli come ds, Simone invece preferisce Larini......ma come fanno a sape ste cose se questi Longarini non parlano con nessuno della stampa?????

Poi il problema non si pone, decide sempre il duo meravigliao....

[Tomas Milian 0]

Di base, in totale assenza di rischio di smentite, in questo momento si può dire qualsiasi cosa.

[Pozzi arde 2]

Ho letto un articolo stamattina di Minciarelli su ternananews che condivido alla lettera.

[LU FUNGAROLO '78 208]

prevedo una bella formazione del terzetto "cip e ciop"-"masticone" -"cravatta firmata"....

[Freak Brother 1973 229]

Ho letto un articolo stamattina di Minciarelli su ternananews che condivido alla lettera.

Eh, come no?

Proprio da condividere alla lettera...

[Tomas Milian 0]

Ho letto un articolo stamattina di Minciarelli su ternananews che condivido alla lettera.

http://www.ternananews.it/editoriale/all-quiet-on-the-western-front-24893

 

Mi sembra nè più nè meno una disamina puntuale della situazione.

[lumoro 9]

E' il pensiero di molti qui dentro , con troppe parentesi e inutili citazioni in inglese , ma il contenuto è condivisibile .

 

Nel frattempo , restiamo alla finestra e aspettiamo , e nel frattempo commentiamo il rumoroso silenzio di via aleardi ( pg )

[stregone 49]

Mamma mia che tristezza...ma quanto è vero

[chetestraceki 1487]

Dopo un pò di tempo mitrovo - ahimè - ad aggiornare questo topic, ricordando che stiamo entrando nel tredicesimo anno di formale gestione-Longarini, la più longeva - credo - nella storia della Ternana Calcio ).

Preciso che ormai credo di poter affermare senza timore di smentita che la Ternana, di fatto - come molte altre realtà del decotto calcio italiano - è gestita da istiuti bancari, per i quali essa rappresenta un semplice capitolo di spesa nel libro dei conti. Longarini è solo un formale proprietario, e di mezzo, con noi come in altre realtà c'è Lotito, uomo che - è risaputo - è nel bel mezzo di intrecci affaristico-bancaro-politici. Secondo me di soldi Longarini (come del resto Lotito a Roma) caccia poco o nulla, ecco spiegato perchè i dirigenti cacciati vengono reintegrati (nessuno gli paga la liquidazione, dunque hanno diritto a rientrare al posto di lavoro, come il duo delle meraviglie marchiciane) oppure perchè non ci sono logiche tecniche o di profitto nel gestire i cartellini dei giocatori. D'altra parte Simone Longarini risulta essere amministratore unico, e non presidente.

Detto questo, vado ad elencare le nefendezze più recenti.

 

Dopo aver annunciato che non si sarebbe più fatto vivo fino a quando la squadra non avesse raggiunto almeno la posizione dei play-off (cosa che anche il più cretino dei tifosi aveva capito fosse una scusa per assentarsi fino a fine stagione), Simone Longarini ha fatto di meglio: ad oggi, 29 agosto 2016, non lo abbiamo più visto nè sentito.

Si è fatto vivo per lettera solo qualche giorno fa, per annunciare il ricorso contro le nefendezze (questa volta) delle federazione e di Abodi e prima ancora per giustificare l'esonero di Panucci e del suo staff, parlando di mancato rispetto dei ruoli nella gerarchia "verticale" che regge le redini della società. Chissà se rispettare i ruoli si intende anche che le figure di raccordo, come il ds ad esempio, non debbano interloquire col proprietario, visto che ad hoc è stata nominata la figura del dg al solo scopo di porre una barriera di gomma tra la proprietà stessa e le strutture tecniche e dirigenziali sottostanti.

 

Nel frattempo, diversi giocatori, oltre all'allenatore Breda, hanno visto i contratti scaduti senza che nessuno li avesse contattati per proporre loro un prolungamento o una qualche soluzione alternativa. Fino ai primi di luglio non si sapeva nulla, fino a quando, d'improvviso, viene nominato un dg, tale Capizzi, che per sua stessa ammissione non capisce nulla di calcio. Amministratore delegato era già stato nominato Dominicis. Nel corso della stagione 2015-16, a sua volta, Siviglia era stato nominato club manager, senza che nessuno abbia ben capito a cosa serva tale fumosa figura tecnica. Senza considerare che di fatto, nell'ombra, opera il duo marchiciano dei gemelli Montemari.

Poi, Larini viene nominato ds e quindi, a seguire, Panucci allenatore con tanto di staff tecnico al seguito.

Finalmente si pensava ad una organizzazione seria e strutturata, finchè non si è capito che tutte queste figure non comunicavano affatto tra di loro ma erano solo, probabilmente, espressione delle diverse e contrastanti "anime" che vivono all'interno di quel pozzo profondo che oggi è la società Ternana Calcio.

Alla fine, poco prima di Ferragosto, mentre il calciomercato e un minimo di programmazione tecnica latitano, viene nominato Carbone con l'insolito ruolo di direttore tecnico all'inglese.

Intanto, praticamente nessuna amichevole pre-campionato e sconfitta di rigore in Coppa Italia col cesena, dopo la vittoria del primo turno contro il Pordenone.

Poi, la scena è stata presa dalla Lega e da Abodi coi fatti di Pisa.

[longarinivattene! 2099]

Bravo e complimenti per il periodico sunto delle varie nefandezze eroiche poste in essere da via aleardi (Pg)

[chetestraceki 1487]

Visto i recenti avvenimenti giudiziari con la "riabilitazione" giuridica dei gemelli Montemari, seguita a quella ufficiale di Simone Longarini dell'anno scorso, magari effettuata per pararsi il culo, vado a ricordare, da un punto di vista esclusivamente tecnico, lo "splendido" lavoro degli anni 2006-2011 portato avanti dagli stessi insieme alla collaborazione di giuliano pesce, ecco qui alcune formazioni selezionate dai peggiori elementi visti in Lega Pro in quei anni, anni di scuole calcio in Argentina e allenatori "fantasma", di formazioni fatte da Leonessa e tante altre belle pianificazioni tecnico-tattiche.

 

PER NON DIMENTICARE

 

Pensa che, negli anni che seguirono alla stagione 2005-2006 (retrocessione dalla B alla C) , ci siamo visti:

 

PRESIDENTE: DOMINICISSSSSSSSSSSSSS O DEODATI Lu monnezzaro

DS: COZZELLA

 

ALL. (Diffcile sceglierne uno tra): GIORGINI, GIORDANO, GOBBO, ORSI, RAGGI

ALL. In 2a: Plebiscito per il sistemista D'URSO

ALL.PORTIERI: PAOLO FOTI

DIRIGENTE ACCOMPAGNATORE: (quello putroppo c'è anche oggi, benchè in pensione) ANGELELLI

 

FORMAZIONE (anche qui c'è l'imbarazzo della scelta, provo a farne una):

 

1) PAOLONI

2) BIZZARRI (lui, amico di famiglia di giorgini, titolare inamovibile)

3) DANOTTI

4) BUSSI

5) SARTOR

6) RICCA

7) LACHEHEB

8) (s)BURRAI

9) (Mari)TOZZI BORSOI

10) FASCIOCCO (A lui, suocero di Giorgini si deve la 10)

11) BONFIGLIO

 

OPPURE:

 

1) SCARZANELLA

2) BONO

3) CIBOCCHI

4) CARDONA

5) PEDOTTI

6) CHIAROTTO

7) FUSCIELLO

8) DE BELLIS

9) MICELI

10) (Il Mitico, l'unico) MANOLO MANONI

11) MORELLO

 

O ANCHE:

1) VISI

2) TRINCHERA

3) LOLLI ALi'

4) HOVHANNYSIAN

5) (Caffè) BORGHETTI

6) BERTOLI

7) RUSSO

8) ARRIGONI

9) TAVARES

10) NOVIELLO

11) FERRARI

 

O MAGARI:

1) GINESTRA

2) QUONDAMATTEO

3) CAMILLINI

4) FEDELI

5) GIUBILATO

6) IMBURGIA

7) PERNEY

8) GIACOMINI

9) SCANDURRA

10) VAILATTI

11) ALESSANDRO

 

O PERCHE' NO:

1) SAVI (lo metto a porta anche se centrocampista, magari nessuno ci aveva pensato ma era più bravo tra i pali che in mezzo al campo)

2) FANUCCI

3) D'ANTONI

4) D'ASTOLFO

5) COSTANTINI

6) CONFALONE

7) ANGELUCCI

8) MAURI

9) BALISTRERI

10) TROIANELLO (2 volte)

11) NEGRINI

 

INFINE:

1) CUNZI

2) CHERUBINI

3) GRASSI

4) DANUCCI

5) PIVA

6) GRIECO

7) GHERARDI

8) NITRIDE

9) ELISEI

10) ZAMPERINI (N° 10 per eccellenza, lui almeno, prima delle scommesse, ci ricorda l'ultimo derby vinto col perugia, stavamo sulla strada perchè lo stadio era inagibile)

11) DELLA PENNA

 

 

Personalmente, la mia preferita è la Ternana 2010-11, quella della retrocessione, dove ci sono delle chicche inestimabili con Giordano allenatore come ciliegina sulla torta, e Visi e tutto il so viscidume nella vita come tra i guanti in porta.

Però anche quella del 2007-2008 e del 2009-2010 non sono davvero male,

tutte comunque, dal 2005-2006 al 2010-2011 compreso, frutto della lungimiranza dei fratelli olivari e delle grandi consulenze dai sottoscala autogestiti di Pesce, che ancora si aggirano tutti nei pressi di Narni.

Patron (dicono) Longarini Edoardo. Che dire, la realtà supera la fantasia, a rileggere questi nomi mi chiedo come ancora riesca ad amare quei magici colori.

[chetestraceki 1487]

2006-2011 come raccontati su wikipedia:

 

Confusione societaria e ricaduta in C1

Nel campionato 2005-06 la Ternana retrocede in Serie C1, i tifosi accusano la Presidenza dei fallimenti sportivi secondo loro causati dal continuo cambio di dirigenti, amministratori, allenatori, direttori sportivi e dalla messa fuori rosa dei giocatori migliori. Il campionato è pessimo e i tifosi iniziano ad abbandonare lo stadio. La società si è trovata anche in contrasto con l'Amministrazione Comunale per il rinnovo della concessione dello stadio. Il Comune di Terni ha negato più volte il suo benestare per la concessione del Liberati. Nella gara casalinga contro la Salernitana, valida per la quarta giornata di campionato, che si sarebbe dovuta disputare il 25 settembre 2006, i cancelli dello stadio rimasero chiusi: ciò ha determinato per la Ternana la sconfitta a tavolino per 3-0, decisione poi annullata dagli organi sportivi. La ripetizione della partita, disputata più di sei mesi dopo, il 28 marzo 2007, addirittura dopo la gara di ritorno (giocata un paio di settimane prima), vide infine la vittoria della squadra rossoverde. Il sindacato calciatori minacciò di ritardare l'inizio delle partite dei campionati di Serie A e B per protestare contro l'atteggiamento della dirigenza della Ternana nei confronti dei giocatori messi fuori rosa.

A questo proposito, il 19 gennaio del 2007, la trasmissione televisiva de LA7 Le Partite non Finiscono Mai trasmise un lungo servizio in cui si è tentato di dare una spiegazione a questa strana situazione. Dopo qualche tempo alcuni giocatori come Joseph Dayo Oshadogan e Houssine Kharja si sono svincolati dalla società per accasarsi altrove. L'ennesima travagliata stagione (durante la quale si avvicendano in panchina ben quattro allenatori: Favarin, Raggi, D'Urso, Marino) si conclude con la Ternana che riesce a salvarsi all'ultima partita con il Teramo, unica gioia insieme alla vittoria nel derby di una stagione pessima.

La stagione 2007-08 parte con la concessione dello stadio rinnovate per parte dell'Amministrazione Comunale, che ha visto in disaccordo gran parte della cittadinanza, e la Ternana nel Girone A della Serie C1. La prima parte del campionato trascorre tra tante difficoltà. La squadra, la cui guida tecnica è affidata a Francesco Giorgini, non imbocca la strada giusta. Arriva, anzi, alla fine del girone di andata all'ultimo posto in classifica. Il girone di ritorno registra un deciso cambio di rotta, con i rossoverdi che iniziano una incredibile serie positiva rimanendo imbattuti fino alla fine del campionato, il che consente loro di raggiungere una inaspettata salvezza diretta.

La stagione 2008-09 parte con progetti di promozione, grazie anche agli arrivi di Christian Riganò, Fabio Concas, Giorgio Noviello e alle conferme di Romano Tozzi Borsoi, Marco Rigoni e Luigi Sartor. Ma la squadra vede un periodo di crisi nel girone di andata (che peraltro era cominciato molto bene, addirittura nelle prime posizioni in classifica). La maggior parte del campionato viene comunque giocata con la squadra a centro classifica.

Il 29 maggio 2009 l'amministratore unico Stefano Dominicis si dimette lasciando così le redini amministrative, per il momento, al Direttore Amministrativo Simone Montemari. Dopo un mese, Dominicis torna misteriosamente in carica come amministratore unico firmando anche i vari colpi di mercato. Con Baldassari in panchina, la Ternana parte bene ma poi a fine girone d'andata, la squadra avrà un momento buio con 3 sconfitte e un pareggio. Baldassari si dimette sostituito da Domenicali. Nella campagna acquisti di gennaio arrivano Quondamatteo, Hurtado, Negrini, Pietro Balistrieri, Imburgia, Procida, Gabriel Enzo Ferrari.

Il 7 marzo 2010 la società ufficializza l'esonero del tecnico Manuele Domenicali. Il 9 marzo viene ufficializzato il ritorno del tecnico Francesco Giorgini, con un contratto fino al 30 giugno 2010, un anno e mezzo dopo le sue dimissioni. Il suo compito è di riportare la Ternana in Serie B, ma la società conclude la stagione perdendo il posto utile per i play-off all'ultima giornata della stagione, contro la Reggiana a Reggio Emilia, dopo aver occupato le prime cinque posizioni per tutte le giornate. Da rilevare che senza la vittoria del Rimini contro l'Hellas Verona alla penultima giornata, arrivata in pieno recupero, i rossoverdi sarebbero comunque approdati ai playoff (con un turno di anticipo) al posto dei romagnoli per via della classifica avulsa, anche in caso di sconfitta a Reggio Emilia.

Anni 2010 Avvicendamenti societari e retrocessione sul campo

Il nuovo allenatore rossoverde per la stagione 2010-2011 è Renzo Gobbo neovincitore della Serie D alla guida del Montichiari. Il calciomercato estivo inizia con il botto: la Ternana strappa l'attaccante cileno Luis Antonio Jiménez all'Inter, risolvendo a proprio favore la comproprietà tramite le buste offrendo poco più di 3.000.000 di euro contro i 2.000.000 offerti dal club campione d'Europa. Altri arrivi sono il difensore Grieco e i centrocampisti Nitride e Arrigoni. Il 25 agosto 2010 Edoardo Longarini cede la società ad Angelo Deodati che diventa il nuovo patron della Ternana.

Sul versante societario, dopo sette anni, il 25 agosto 2010 Edoardo Longarini cede l'intero pacchetto azionario del club ad Angelo Deodati, il quale diventa il nuovo patron rossoverde.^[10] Il 17 settembre seguente le azioni del club diventano ufficialmente di Deodati, il quale il giorno stesso dichiara i primi quadri dirigenziali che vedono egli presidente, Rosettano Navarra vicepresidente e Vittorio Cozzella direttore sportivo con Longarini patron.^[11] Tuttavia, dopo appena quattro mesi, il 23 dicembre Deodati si dimette per incomprensioni con la dirigenza rossoverde e impegni di lavoro improrogabili. A metà del gennaio 2011 il dimissionario Deodati torna nell'organigramma sempre nel ruolo di presidente. Il DG è Roberto Renzi e il DS è Antonio Recchi. Un mese dopo Deodati abbandona definitivamente le redini poiché le azioni di Longarini sono sequestrate dalla Procura di Roma e quindi incedibili. Francesco Zadotti, commercialista di Longarini, diventa quindi presidente. Il 15 maggio all'ultima giornata di campionato la Ternana, in vantaggio contro l'Andria BAT per 2-1 fino al 90° si fa segnare due gol (90° e 95°) per l'2-3 finale quindi si piazza 15ª in classifica e dovrà affrontare ai play-out il Foligno per salvarsi.

Il 29 maggio l'andata dei play-out al Blasone di Foligno vede vittoriosi i padroni di casa per 1-0. Nel ritorno, il 5 giugno alla Ternana basta una vittoria con qualsiasi risultato per non retrocedere. Infatti le Fere vanno in vantaggio 1-0 con gol di Sinigaglia ma al 93° il Foligno agguanta il pareggio e la Ternana retrocede in Lega Pro Seconda Divisione.

Dal ripescaggio alla Serie B

[chetestraceki 1487]

RICORDIAMO, AD IMPERITURA MEMORIA, E COSI', PER CHI VOGLIA VIGILARE, CHI HA COMPOSTO GLI STAFF TECNICI DELLE SOCIETA' DI QUEGLI ANNI DI LEGA PRO:

 

Ternana Calcio

Stagione 2005-2006 Allenatore Antonio Sala (1ª-2ª; 4ª-7ª)
Fabio Brini (3ª; 8ª-29ª)
Domenico Caso (30ª-42ª) Presidente Luca Ferramosca Serie B

20º posto (Retrocessa in Serie C1)

 

Stagione 2006-2007

Allenatore Giancarlo Favarin poi
Maurizio Raggi poi
Salvatore D'Urso poi
Raimondo Marino Presidente Stefano Dominicis (amministratore unico) Serie C1 12º posto nel girone B. Maggiori presenze Campionato: Ginestra (34) Miglior marcatore Campionato: Tozzi Borsoi (12) Stadio Libero Liberati

 

Ternana Calcio

Stagione 2007-2008 Allenatore Francesco Giorgini Presidente Stefano Dominicis (amministratore unico) Serie C1 13º posto nel girone B. Maggiori presenze Campionato: Bussi (32) Miglior marcatore Campionato: Rigozzi, Tozzi Borsoi (9) Stadio Libero Liberati

 

Ternana Calcio

Stagione 2008-2009 Allenatore Francesco Giorgini poi
Gabriele Baldassarri Presidente Stefano Dominicis (amministratore unico) Lega Pro Prima Divisione 9º posto nel girone B. Maggiori presenze Campionato: Concas, Di Deo (31) Miglior marcatore Campionato: Perna (7) Stadio Libero Liberati

 

Stagione 2009-2010

Allenatore Gabriele Baldassarri poi
Manuele Domenicali poi
Francesco Giorgini Presidente Stefano Dominicis (amministratore unico) Lega Pro Prima Divisione 5º posto nel girone B. Maggiori presenze Campionato: Concas (33) Miglior marcatore Campionato: Tozzi Borsoi (7)

 

Stagione 2010-2011

Allenatore Bruno Giordano Presidente Francesco Zadotti Lega Pro Prima Divisione 15º posto Coppa Italia Eliminata al Secondo Turno Coppa Italia Lega Pro Eliminata al Secondo Turno Maggiori presenze Campionato: Visi (34)
Totale: Arrigoni, Visi (35) Miglior marcatore Campionato: Tozzi Borsoi (12)
Totale: Tozzi Borsoi (13) Stadio Libero Liberati Maggior numero di spettatori 3.388 vs Andria Minor numero di spettatori 900 vs Atletico Roma Media spettatori 1.797

[chetestraceki 1487]

Organigramma societario

Dal sito internet ufficiale della società^[6]

Area direttiva

• Edoardo Longarini - Patron
• Angelo Deodati - Presidente
• Vittorio Cozzella - Direttore Sportivo
• Francesca Bernardini - Segreteria Amministrativa
• Conta&Labor - Amministrazione

Area organizzativa

• Segreteria Organizzativa: Francesca Caffarelli

Area comunicazione

• Marketing e Comunicazione: Global Soccer S.r.l.

Area tecnica e sanitaria

• Allenatore: Bruno Giordano
• Preparatore atletico: Salvatore D'Urso
• Allenatore dei portieri: Paolo Foti
• Preparatore atletico: Stefano D'Ottavio
• Consulente ortopedico: Giuliano Cerulli
• Medico e responsabile staff sanitario: Gaetano Giubila
• Medico: Stefano Sabatini
• Massaggiatore: Roberto Incontri
• Massaggiatore: Michele Federici

[longarinivattene! 2099]

Manco il peggior film dell'orrore mi mette tanta angoscia!

Quante ne abbiamo passate poretti noi...e ancora non è finita!

[L'ultimo dei Mohicani 1597]

vomito

[Borgobellooooo!!! 436]

Su Feisbukke adesso è vietato criticare li marchiciani. Ma ve rendete conto de come gazzu semo ridotti?

 

 

Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

[longarinivattene! 2099]

Su Feisbukke adesso è vietato criticare li marchiciani. Ma ve rendete conto de come gazzu semo ridotti?

 

Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk

Fijuuuu!!!

Cancellate da quelli gruppi de merda, portano pure sfiga!

[Borgobellooooo!!! 436]

Fijuuuu!!!

Cancellate da quelli gruppi de merda, portano pure sfiga!

Già fatto. In uno mi hanno cacciato via loro mesi fa ed in un altro me ne so' jitu io già da prima de lu derby.

 

 

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Modificato 13 Ottobre, 2016 da Borgobellooooo!!!

[Razzotico 3854]

I migliori terreni di gioco - Ecco come è posizionato il Liberati

13.10.2016 18:30 di Marina Ferretti articolo letto 255 volte

Fonte: Lega di B

La Lega di B ha istituito, anche quest'anno, un premio per il miglior campo di gioco della serie cadetta, con due classifiche, divise in manti naturali o misti, e manti totalmente sintetici. A giudicare e dare i voti è una commissione mista, composta da capitani, allenatori, produttori televisivi e l'agronomo della Lega: partita dopo partita, la squadra ospite e le altre figure esprimeranno la loro valutazione sul manto dello stadio.

Al momento, la classifica della stagione in corso, è aggiornata alla settima giornata, e il Liberati risulta essere l'undicesimo campo naturale, sui 15 totali presenti in Serie B, con una media voto di 2,87, mentre il primo classificato, con una media voto di 3,62 è proprio quello dell'altra squadra umbra, il Curi di Perugia. Per quanto riguarda, invece, i campi in sintetico, il migliore al momento è quello del Novara, che ha una media voto di 3,66.

 

 

da TN

[chetestraceki 1487]

I migliori terreni di gioco - Ecco come è posizionato il Liberati

13.10.2016 18:30 di Marina Ferretti articolo letto 255 volte

Fonte: Lega di B

La Lega di B ha istituito, anche quest'anno, un premio per il miglior campo di gioco della serie cadetta, con due classifiche, divise in manti naturali o misti, e manti totalmente sintetici. A giudicare e dare i voti è una commissione mista, composta da capitani, allenatori, produttori televisivi e l'agronomo della Lega: partita dopo partita, la squadra ospite e le altre figure esprimeranno la loro valutazione sul manto dello stadio.

Al momento, la classifica della stagione in corso, è aggiornata alla settima giornata, e il Liberati risulta essere l'undicesimo campo naturale, sui 15 totali presenti in Serie B, con una media voto di 2,87, mentre il primo classificato, con una media voto di 3,62 è proprio quello dell'altra squadra umbra, il Curi di Perugia. Per quanto riguarda, invece, i campi in sintetico, il migliore al momento è quello del Novara, che ha una media voto di 3,66.

 

 

da TN

 

che amarezza, questa è stata una delle nefandezze peggiori compiute da questi scellerati....quel meraviglioso manto erboso che aveva il Liberati non l'avremo più....grazie a a Eurogreen, Fabio Travaini (responsabile di questa "ditta"), Di Girolamo (sempre presente quando parlasi di nefandezze) e l'allora assessore allo sport, Renato Bartolini....