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Lu Ridde

Prospettive Razionali

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Curata dal circolo locale dell’Uaar (unione Atei e Agnostici Razionalisti) e da Civiltà Laica viene proposta nella nostra città una nuova rassegna culturale dal nome “Prospettive Razionali”.


Nei nostri difficili tempi legati ad una crisi economica che sembra non finire mai, una grande paura degli attentati diffusa dai fanatici religiosi, campagne di odio contro gli omosessuali e contro la scienza in nome di sedicenti “leggi naturali” che vengono brandite senza nessuna cognizione di causa e di un maldestro affidarsi a misticismi di ogni sorta; Uaar e Civiltà Laica propongono invece di riscoprire la razionalità.


La razionalità intesa come capacità di pensare, valutare e riflettere; avere prospettive che durino più di una semplice campagna elettorale; avere la capacità di distinguere ciò che è possibile da ciò che non è possibile; e infine, cosa più importante, sapere che è l’uomo e nessun altro che deve risolvere i disastri da esso stesso causati e trovare vie di uscita al tunnel in cui ci siamo addentrati.


Cominciamo a riflettere, facciamoci delle domande, diamoci delle risposte.


Per questa prima edizione della rassegna abbiamo scelto due temi significativi. Il primo è quello dei diritti degli omosessuali, Venerdì 8 aprile alle 18.00 sarà presente l’autrice Sarah Kay con il suo libro “Genitori G.A.Y. – Good as You”, la sera alle 21.15 invece sarà proiettato il film “Boys don’t cry”.


Sabato 9 Aprile invece parleremo della libertà di espressione e dei suoi limiti, lo faremo con il noto disegnatore satirico Stefano Disegni alle ore 18.00 mentre alle 21.15 sarà proiettato il film “Il senso della vita” dei Monthy Phyton.


Tutti gli incontri e le proiezioni sono gratuite e si terranno alla Sala dell’Orologio del Caos Museum in via campofregoso 98.


Per ulteriori informazioni: tel. 3484088638 oppure email: terni@uaar.it


prospettive-razionali.jpg


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premesso che ogni iniziativa culturale promossa a Terni secondo me è da lodare

ma dei tanti temi da poter trattare quella dei diritti gay non mi pare granché; la discriminazione gay mi pare roba anni 90 , soprattutto nel momento storico attuale in cui pure lu papa tra un po sdogana le unioni de fatto

 

parere personale

  • Voto Negativo 1

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premesso che ogni iniziativa culturale promossa a Terni secondo me è da lodare

ma dei tanti temi da poter trattare quella dei diritti gay non mi pare granché; la discriminazione gay mi pare roba anni 90 , soprattutto nel momento storico attuale in cui pure lu papa tra un po sdogana le unioni de fatto

 

parere personale

forse viviamo in due paesi diversi, evidentemente nel tuo negli ultimi due anni non ci sono stati i movimenti prolife che hanno fato sfoggio di omofobia e sessuofobia raccontando balle abnormi pur di contrastare la legge cirinnà (che ancora non è stata approvata quindi di diritti per ora non ce ne sono) che ha dovuto rinunciare a pezzi fondamentali del diritto come l'adozione del figlio del partner biologico per passare in senato. Non c'è stata la campagna di odio inseguendo il fantomatico nemico della inesistente teoria del gender in cui si è arrivati a dire che l'oms vorrebbe imparare alla bambine di 4 anni all'asilo a mettere i preservativi ai compagni cooetanei.

Evidentemente nel tuo paese gli episodi di omofobia e bullismo omofobico non sono in aumento come nel nostro.

 

Riguardo al papa, invece i cambiamenti e le aperture purtroppo stanno solo nella testa di Scalfari e dei lettori di Repubblica.it perché la dottrina cattolica in questi anni è rimasta identica. (Tant'è vero che i movimenti omofobi dicono, a piena ragione, che il papa sta con loro... del resto nel suo viaggio in usa ha regalato personalmente il rosario dopo averla voluta incontrare a tutti i costi l'amministratrice pubblica che scelse di andare in carcere pur di non trascrivere l'atto di matrimonio tra due gay).

 

Evidentemente nel tuo paese non vendono centinaia di migliaia di copie i libri di autrici come Costanza Miriano dal titolo "sposati e si sottomessa" e non c'è gente come Adinolfi che invita a non andare a vedere Kung fu panda perché il protagonista ha due papà.

 

A me sembra un tema attuale, ma posso sbagliarmi. :)

  • Voto Positivo 1

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quella del papa era evidentemente una battuta

poi che c entra, se prendi sul serio adinolfi dovresti pure organizzare una rassegna per i diritti vegani perché in Italia c e gente come cruciani che invita a mangiare agnelli lepri salami

 

:-))

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