Dopo il terremoto, pensiamo alla Viasystems

[F.Z. 0]

Da questo forum due settimane fa partì l'idea di una raccolta di fondi per le vittime del terremoto. Quella sollecitazione ha portato a una raccolta di fondi effettuata allo stadio dal Centro di coordinamento Club, con un ricavato di circa 3300 euro.

A 15 giorni di distanza c'è una situazione, tutta ternana, che merita la massima attenzione. E' quella della Viasystems di Maratta, un'azienda che impiega circa 200 persone che rischiano di finire in mezzo alla strada già il 22 novembre. E la prospettiva è quella di passare un natale da brividi.

Visto che non l'ha fatto nessuno, credo che tifosi e frequentatori del forum potrebbero inventarsi qualcosa per esprimere un po' di solidarietà a quelle persone che non verranno subito reimpiegate e che, bene che vada, dovranno campare con le settecento euro della cassa integrazione.

E' un terremoto pure questo: ma non laviamoci le mani chiedendo alla società di devolvere l'incasso. Mettiamoci due euro dei nostri (moltiplicati per diecimila spettatori...).

[lubiondo 40]

io invece penso che in questo caso la solidarietà non vada espressa "monetariamente" parlando bensì in altri modi.

Fanno sempre politica allo stadio? fu fatto un piccolo corteo dentro lo stadio quando ci fu il caso della bosco? Bene intanto iniziamo in questo modo pure con la viasystem. Ma dopo saranno le istituzioni a doversi muovere, in primis il comune di terni, l'ente che in virtù del principio di sussidiarietà dovrebbe provvedere per primo in certi casi.

[The jellicle 23]

si, fu in occasione di ternana-battipagliese.. come si potrebbe fare per questa iniziativa?

[Ospite Borgobello!!!]

E' inutile in questo caso fare delle collette, non si risolverebbe il problema. Le istituzioni si devono muovere con i fatti e non con le parole.

[Tomas Milian 0]

E' un terremoto pure questo: ma non laviamoci le mani chiedendo alla società di devolvere l'incasso. Mettiamoci due euro dei nostri (moltiplicati per diecimila spettatori...).

Chiedere alla società di devolvere l'incasso non è stato un "lavarsi le mani", è stato un modo per poter avere dei soldi disponibili subito ed in quantità. Ovviamente questo presupponeva che gli abbonati pagassero COMUNQUE il biglietto, cosa che altrimenti non avrebbero mai fatto. Ciò non avrebbe portato alcuna perdita alla società e una disponibilità economica massiccia e immediata. Ammettendo che solo la metà degli abbonati avesse recepito la proposta, con 2000 abbonati e 10 euro a testa sarebbe venuta fuori la bella cifra di 20 mila euro da usare per le necessità più immediate dei terremotati. E 20 mila euro sono meglio dei 3300 effettivamente raccolti con mezzi "manuali" (cifra comunque valida, per carità...)

 

Per quanto riguarda la viasystem vi invito a proporre qualcosa, visto che le nostre proposte vengono considerate un lavarsi le mani. Le proposte saranno messe in risalto su questo forum , come sempre accade. Spero che la questione si possa risolvere presto e sono pronto a qualsiasi contributo economico, come spero siano tutti.

[alien 873]

Già, è difficile per noi "semplici" cittadini inventarsi qualcosa di serio per la Viasystems.

Cmq io appoggerò tutte le iniziative.

 

Domanda: la Regione è stata vicina al caso Viasystems come ha fatto per la Petrini di Perugia? (Perdenatemi se il nome dell'azienda non è corretto, ma chi voleva capire ha capito).

[F.Z. 0]

Tomas, credo di non essermi spiegato molto bene. Usando quell'espressione non volevo criticare l'iniziativa, che di per sé era lodevole e che ho sostenuto. Ci mancherebbe altro Anzi, meritate (o meritiamo visto che ci ho speso qualche parola pure io, ho contribuito alla colletta e mi sono pure peso la briga di verificare se la cosa fosse stata accolta in società...) considerazione e massimo rispetto. Ho scritto "lavarsi le mani" per cercare di riassumere un concetto un po' più complesso e mi spiace di non essermi fatto capire. Il biglietto dello stadio, in fondo, è quello che si paga per un divertimento, per passare un'ora e mezza di tempo libero che qualcuno ti garantisce. Una volta che hai pagato, i soldi non sono più tuoi, ma di chi gestisce lo spettacolo. Se la Ternana avesse devoluto l'incasso, la donazione sarebbe stata sua, non nostra.

Se invece ci priviamo di qualcosa a prescindere dal biglietto dello stadio, allora la musica si fa un po' diversa. Chiedo scusa a Tomas e agli altri se ho spiegato male il concetto.

[Tomas Milian 0]

Il biglietto dello stadio, in fondo, è quello che si paga per un divertimento, per passare un'ora e mezza di tempo libero che qualcuno ti garantisce. Una volta che hai pagato, i soldi non sono più tuoi, ma di chi gestisce lo spettacolo. Se la Ternana avesse devoluto l'incasso, la donazione sarebbe stata sua, non nostra.

Mah, io penso che se avessi pagato il biglietto (pur essendo io abbonato) la donazione sarebbe stata mia perchè quei soldi la ternana non li avrebbe dovuti avere! Ovviamente la cosa andava resa nota prima della partita in modo che chi avesse voluto contribuire avrebbe potuto farlo semplicemente comprando un biglietto. Cmq vabbè, tanto ormai la cosa è andata quindi non ha senso starne a discutere, concentriamoci su quest'altro problema. Credo che in questo caso una colletta semplice sarebbe veramente inutile, visto che 200 persone sono tante e anche raccogliendo 10 mila euro (irrealistico) la cifra "a testa" sarebbe veramente esigua per non dire inesistente. Credo che questo problema vada affrontato dagli organi di governo statali, dal canto nostro possiamo solo manifestare tutta la solidarietà possibile a queste persone in modo da attirare un pò l'attenzione sulla vicenda. chi ha idee per farlo si faccia avanti...

 

p.s. non mi sono offeso per il "lavare le mani", volevo solo spiegare come intendevo io il "devolvere l'incasso", magari ero stato frainteso! Ti ringrazio per la voce che ci hai dato a proposito di quell'iniziativa, e compliment per l'interesse con cui segui quest'altra vicenda, ci dovrebbero essere più giornalisti così...

[Saioni 0]

Tutta la mia solidarietà agli operai e dipendenti della Viasystems, così come a tutti coloro che vedono minacciato il loro posto di lavoro e la loro dignità.

 

P.S: Alien non ce vedé sempre complotti. La Lorenzetti poi dì tutto ma non che si occupa solo di Perugia. Ogni azienda ha la sua realtà. Per la Petrini si sono trovati dei soci interessati (il settore alimentare è comunque uno dei pochi che ancora tira, meglio tiricchia) e i posti di lavoro sono stati salvati. Non te preoccupà che quelli so voti, quindi che siano perugini o ternani se ne devono occupà se non altro per difende la poltrona.

[alien 873]

Saioni, accetto di buon grado il tuo "chiarimento" personale sul caso "Petrini".

 

Non voglio assolutamente piangermi addosso, ma non sempre la Regione si è dimostrata attenta alle cause della Conca. Fine della polemica!