camardolese

Lettera meravigliosa e sentita, condiviamo il più possibile, non c'è in giro solo merda come sembrerebbe.

Parlo al plurale perché oramai è un sentimento di ogni tifoso vero. Perdetele pure tutte, retrocedete, continuate a svuotare lo stadio, violentate pure la nostra passione ma per favore andatevene, fallite, vendete, regalate ma basta, ora basta, meglio non vedere questo strazio... Tutto ciò che è legato a questa società è destinato al fallimento, nessuno con un po' di sale in zucca si immagini qualcosa di diverso. Con loro è finito il calcio a Terni e preferisco che non si disputi più una partita al Liberati piuttosto che a rappresentarci ci sia questa gente. Disgusto sincero anche verso i politici, i prelati ed i cittadini comuni che per appoggiate il loro avvento sono stati pronti a prostituirsi solo per meri interessi personali. Abbiamo visto di tutto in questi due anni, nullafacenti romanetti con curriculum di carta pesta, pseudoavvocati YouTuber, allenatori OSS, anziani depressi, record di sconfitte, allenatori esonerati dopo tre partite, contratti fatti per giocare 30 minuti, vecchi strapagati, talenti regalati ma quello che non tornerà più indietro sarà la passione dei 1500 di Ascoli. Vi prego, la storia dei vostri fallimenti vi sia di insegnamento lasciateci morire dignitosamente, non c'è cura

Qua nessuno sano di mente vorrebbe fallire, nessuno, nessuno vorrebbe tornare nei campetti in terra, nessuno vorrebbe patire l'umiliazione di affrontare squadre con cui fino ad ora giocavi in allenamento. Ma tutti e dico tutti quelli con un po' di sale in zucca e che tengono ai colori di questa maglia vorrebbero dimenticarsi e non ripetere più questi ultimi vomitevoli anni, anche a costo di sparire, ora è chiaro per tutti?

Forse non sono riuscito a spiegarmi bene (eccetto con Tomas e Riccardo) : Non credo che sia facile trovare qualcuno che gestisca la società neanche in eccellenza o in serie d. Non credo neanche che nelle medesime serie si registrarebbe il tutto esaurito e che saremmo in grado di disputare campionati spettacolari. Sostengo però che con la scusa dell'eventuale sparizione questa città è questa tifoseria, nella maggior parte dei suoi elementi, ha accettato quanto di più umiliante e controproducente. Se il dover tollerare certe tutto ciò che stiamo vedendo negli ultimi 15 anni significa vedere una società come questa, una "squadra" del genere, uno stadio distrutto fisicamente e pateticamente vuoto ed infine la tifoseria spaccata, non solo preferisco l'eccellenza ma addirittura proprio il nulla.

Faccio mea culpa: pur schifando profondamente sia inizialmente Longarini che poi (sin dal primo secondo) questa squallida "organizzazione" (sulla cui origine, sul chi la sostiene politicamente, sul cursus honorum dei propri vertici e su come siano arrivati a Terni, dopo essere stati rifiutati da altre tre città, ci sarebbe molto da dire ma è un altro discorso) che risponde al nome di unicusano, ho sempre pensato che, avendolo vissuto personalmente, mai e poi mai avrei voluto la mia Ternana tra i dilettanti. In effetti non vi è un tessuto economico cittadino adeguato, si rischia di rimanere impantanati per anni ed anni nell'inferno dei campetti in terra (un po' come il nostro attualmente-Ps grazie zadotti) , lo spettacolo sarebbe indecente e tante altre cose che mi sono ripetuto per molto e molto tempo nel momento in cui, sempre con minor soddisfazione e maggiore sforzo, mi reco nel deserto del liberati (sì, deserto del liberati oramai è diventata una frase fatta, ieri si sentivano solo i 50 pesaresi... Che tristezza). Ma proviamo a cercare di essere obiettivi e per una volta facciamo un discorso costruttivo e non distruttivo, unitario e non disgregante:cosa c'è di peggio di quello che abbiamo visto ieri? Cosa c'è di peggio di due curve con 30 persone (spesso anche annoiate)? Cosa c'è di peggio di uno stadio con 1000 persone quando solo meno di due anni fa per Ternana Spal ci fu il tutto esaurito? Cosa c'è di peggio di una squadra di viziati che pensa di poter "lavare" le proprie colpe andando sotto la curva a fine partita? Cosa c'è di peggio che vedere dei propri concittadini litigare e dividersi su un argomento che dovrebbe unire? Ed infine ma soprattutto, cosa c'è di peggio di vedere usurata e violentata la propria storia ed i propri simboli? Il compromesso sarebbe questo? È giusto ringraziare gente che, sulla falsariga dei longarini, ha continuato a dividere, sfasciare ed irridere la città minacciando anche in taluni casi? (vedi recente questione stadio) Quindi tornando al titolo del topic (ahimè uno dei pochi e penso ultimi perché anche questo forum si è trasformato in un ring virtuale), meglio l'eccellenza forse si, non si sa che troveremo, ma, sicuramente sapremo ciò che perderemo, e non è poco.

Buffone, bollito, incompetente

Cosenza in c2, Terni e Novara A panchine invertite avevamo minimo 4 punti in più Ieri è stato evidente: loro sono una squadra, noi un unione di singoli senza amalgama, anche ieri ci è andata di lusso, il bollito ti costerà almeno venti punti.

Strano?

Sembra quasi provocatorio attaccare de Canio ad ogni occasione in cui non si vince ma non è possibile andare ad Imola e non fare un tiro in porta, non è possibile non avere dopo 9 giornate un minimo assetto di gioco. Eccetto Monza hai vinto solo grazie a giocate individuali, come ti attaccano vai in crisi grazie alla mancanza di elementi dediti all'interdizione e dietro assieme a diakite manca un centrale veloce. Pensate a come abbiamo vinto con albinoleffe, famo, virtus Verona e gubbio:solo grazie ad invenzioni legate al nostro maggior tasso tecnico. Inoltre si è giocato solo con squadre di bassa classifica. Non è tutto da buttare ma secondo me quest'allenatore ti fa perdere una montagna di punti e questa rosa "normoallenata", considerate le avversarie affrontate avrebbe 4-6pinti in più

ma damoje na chiusa, con tutto l'affetto possibile e la gratitudine per quell'epico 2-2

ragazzi miei abbiate pazienza, De Canio (che per comodità d'ora in poi chiamerò "il bollito") che cosa deve fare di più per essere cacciato a calci in culo? dall'inizio (pur con la squadra più scarsa in B mai vista dai tempi di clagluna) a febbraio dell'anno scorso invece di tentare il tutto per tutto ha praticamente rinunciato a giocare in alcune partite quando l'unica speranza era infilare un filotto di risultati(bari e venezia) Si è reso responsabile della più grande figura di merda degli ultimi 30 anni (la pantomima ad Ascoli). Come uno scolaretto inesperto, dopo il derby vinto non ha chiuso dentro il pullman la squadra portandola in clausura un mese e facendoli festeggiare, tatuare, ubriacare per tutta la settimana come se avessero vinto la coppa dei campioni: ne sono seguite 5 prestazioni ignobili e una retrocessione che poteva essere miracolosamente evitata. Contemporaneamente ha creato un ambiente ostile con alcuni (pseudo) giocatori anche per le sue note problematiche comportamentali. Quest'anno in primis ha avallato l'arrivo di un ds, poi c'è entrato in competizione facendolo fuori con l'aiuto della proprietà (potete dire quello che volete, ma il ruolo di manager all'inglese gli era già stato prospettato dal suo arrivo) e lui stesso si è preso la responsabilita' degli acquisti da agosto in poi. Mentre si combattevano battaglie in tribunale, non ha pensato ad amalgamare minimamente la squadra (tra il 12 agosto, giorno di sassuolo-ternana al giorno di vis pesaro-ternana, ovvero 45 giorni, sono state disputate solo tre-3 (!!!) amichevoli). La squadra è apparsa (ad ottobre e non ad agosto) palesemente fuori condizione atletica, con schemi e tattiche confusionarie, passando dal triplo centrocampista centrale di Pesaro coi giocatori che si pestavano i piedi, al centrocampista basso (vives) e quello alto (salzano) dietro a punte messe a cazzo si cane (vantaggiato a 40 metri dalla porta ed a sinistra) e con la difesa (lentissima, perché ancora gasparetto?) esposta ai contropiedi del non irresistibile renate. Inoltre appare incredibile la rinuncia a furlan, che appare l'unico in grado di cambiare gioco e saltare l'uomo. Talvolta mi viene il dubbio che non abbia simpatia per gli acquisti di pagni (vantaggiato, furlan,fazio), scelta ampiamente compatibile con il suo modo di agire. Comunque non si può aspettare tanto:devi recuperare tre partite ma mentalmente andare dietro di 10 punti potrebbe essere letale. "il bollito" va cacciato :in 18 partite ne ha vinte 4, è retrocesso con meno di un punto a partita, non ha mordente, non sembra sappia leggere la partita ne calarsi nel campionato, viene inoltre da 8 anni di scarsi risultati, peraltro non allenando costantemente, ha un carattere poco elastico e permaloso in un momento in cui i giocatori vanno recuperati, non penalizzati. Secondo il mio modestissimo parere questa Ternana dovrebbe giocare col 442. Questa rosa è nettamente superiore alle altre (manca solo un giocatore che fa legna a centrocampo, tipo un Carcuro o un di deo) ed in panchina non ci vuole Guardiola ma solo un allenatore che sappia mettere in campo i giocatori e che sappia leggere la partita: qualche esempio ? Aglietti, Baroni, Calori, Foscarini, Nicola, Drago, Camplone, gente che ha vinto in serie c e che appare più attuale e motivata.

per cortesia dai... foscarini, calori, aglietti o camplone, allenatori diversi ma sicuramente orientati rispetto al bollitissimo dc

la squadra c'è ma non ha un verso e non corre... forse mentre i nostri taormina popolavano i tribunali romani il colonnello lobanosky poteva pensare ad organizzare un paio di amichevoli in più tra agosto e settembre.... Bollito !

raramente ho visto una squadra cosi poco organizzata (nonostante il tasso tecnico superiore rispetto alla categoria). scelte e cambi cervellotici, niente nerbo, che tristezza, non ha alcun idea ne sa vedere la partita. se 10-anni fa era un allenatore vero non mi interessa, attualmente è un anziano riottoso ed incompetente (guardate che cosa ha combinato negli ultimi anni). il problema è che è plenipotenziario a livello tecnico.

bollitissimo, superatissimo, disastroso... peggio del vate(r), prendere immediatamente un giovane motivato, questo è un supponente, permaloso, presuntuoso e finito fuori dai coglioni