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Bellimbusto

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  1. Ci ha messo 5-6 giochi a leggere i colpi fuori ritmo dell'australiano e le folate di vento, poi tutto è tornato sotto controllo. Sinner va ai quarti e dopodomani troverà Machac, oggi sostanzialmente inoperoso contro Arnaldi. A modo suo, una prova d'autorità per Carotone.

     

    Medvedev ha faticato un set contro Koepfer, che l'ha portato al tie-break (col russo che recupera da 0-4) per poi liquidarlo 6/0 nel secondo.

    Meddy avrà Jarry nei quarti: il cileno ha giocato una gran partita contro Ruud.

    Magari con qualche sofferenza, ma la semifinale della parte bassa dovrebbe essere quella largamente pronosticata.

     

     


  2. Ma che ha combinato Arnaldi? Svuotato, precipitoso, sfiduciato. Butta via l'occasione di prendersi i primi quarti di finale di un 1000 senza praticamente giocare. A Machac basta il minimo sindacale per intascare un tranquillissimo 6/3 6/3.

    Incomprensibile, soprattutto dopo le tre partite giocate in precedenza dal sanremese. 

    Onestamente, sono senza parole.


  3. 11 minutes ago, NINNI said:

    Belle sorprese anche nel tabellone femminile, dove la Alexandrova fa fuori la Swiatek e la Gauff cade per mano della Garcia. Le teste di serie 1, 2 e 3 non ci sono più.

    Il circuito femminile sta vivendo un periodaccio: sono le sportive più pagate, ma l'attuale rapporto qualità/prezzo sta mandando a gambe all'aria la Wta. La Gauff che non decolla, o meglio, che mantiene l'incostanza di risultati propria anche delle migliori, non aiuta: il nuovo, non pervenuto. Il meglio è rappresentato dalla polacca che, come ieri, ha frequenti sbandate che la rendono da ingiocabile a semplice sciacquetta tennistica.

    Con tutto il rispetto, e sapete che ne ho tanto: se una come Apecar è a ridosso delle Top10, più di una cosa non funziona a livello di qualità generale.

     


  4. 1 hour ago, Giorgio Falletti said:

    Grande Muso, mi ha stupito reazione dopo il break all’inizio del secondo, restato con la testa bene piantata nel match e abile a sfruttare il modo di giocare piuttosto scriteriato dell’americano.

    Certo, ogni volta che lo vedo in campo penso a che razza di giocatore potrebbe essere se giocasse più dentro al campo e con maggiore propensione all’anticipo, c’è tempo però per arrivar lì, ora l’importante è continuare con questo atteggiamento mentale.

    Non vedo l’ora di gustarsi stasera la partita contro Alcaraz, pronostico piuttosto chiuso ma sono curioso di vedere come se la giocherà.

    Tutto giusto. Comunque va riconosciuto che l'atteggiamento positivo e propositivo l'ha già portato a modificare anche la posizione, non di molto, ma quanto basta per risultare molto più efficace. Anche in risposta ed in particolare sulle seconde. Alcaraz o non Alcaraz, mi piacerebbe che questo atteggiamento fosse la nuova cifra del Muso, lo rivogliamo tutti molto presto nelle posizioni più alte della classifica.

     


  5. Giornata pienotta quella di oggi. Si giocano tutti gli ottavi di finale, quindi in campo anche i nostri tre sbarbini, con Musetti in particolare costretto al terzo impegno in tre giorni.

    Gli orari:

    Arnaldi - Machac alle 16

    O'Connell - Sinner dopo le 19

    Alcaraz - Musetti dopo le 20:30

     

    Arnaldi secondo me è favorito sul ceco; non di molto, ma lo vedo più completo e con un piano di gioco efficace. Ovviamente anche Carotone la spunterà su O'Connell, ma l'esperienza con Griekspoor insegna che le vittorie - come si dice - non se le porta da casa. Essere il golden boy della prima parte della stagione ha come controindicazione che tutti sputano sangue pur di entrare nell'immaginetta, come i due ladroni a fianco della croce di Cristo.

    Alcaraz nelle prime due uscite in Florida ha rullato Carballes Baena e Monfils, destando grande impressione. Quindi pronostico chiuso, ma non chiusissimo per Musetti, che per molti versi parla la stessa lingua del murciano. Un Muso coi bioritmi a posto è tanta roba, bene farà l'infante a tenere la guardia alta.

     

    Uno sguardo generale al tabellone ora, con l'allineamento agli ottavi di finale:

     

    Alcaraz - Musetti

    Dimitrov - Hurkacz

    Zverev - Khachanov

    Marozsan - De Minaur

     

    Ruud - Jarry

    Koepfer - Medvedev

    Mahac - Arnaldi

    O'Connell - Sinner

     

    Spiccano la scomparsa degli americani (dal giardino di casa!) e le sorprese O'Connell e Koepfer.

    Posto che le prime tre teste di serie stanno una spanna sopra gli altri, il pronostico è comunque difficile. Alcaraz avrà un cammino severo, chiunque gli capiti a tiro, in proiezione finale. Sulla carta pure Sinner e Medvedev, prima della sfida diretta in semifinale, non dovrebbero patire le pene dell'inferno. Anche se Ruud e Arnaldi (o Mahac) non staranno a guadare.

     

    Il sogno bagnato è il derby nei quarti Arny-Sinny, che proporrebbe la curiosa anomalia di Petrone, coach del sanremese, penultimo italiano capace di battere Carotone: ma si tratta di un Futures del 2018, quando Sinner parlando di inzuppare il biscotto nel latte intendeva proprio quello.

     

    Poi avrei anche un sogno bagnatissimo, ma nemmeno lo menziono.

     


  6. Partitona di Musetti, altroché. Straordinario lui e straordinario il modo con cui ha resettato, dopo mesi di stenti. Ed è appena evidente che la paternità sia la molla che potrà restituire un giocatore sopraffino, inghiottito troppo a lungo nel budello delle sue paure. Già il fatto che abbia deciso di esserci, lasciando a casina pargoletto e compagna, era un segnale forte della volontà di cambiamento. Le partite di questi due giorni sono state vinte con cuore, tenacia e intelligenza, come non accadeva dai tempi di Amburgo. E ben venga Alcaraz, a questo proposito.

     


  7. 37 minutes ago, fogueres said:

    @Bellimbusto @altoforno Un vostro commento sul sempre delizioso Rune? 
    😂😂😅

    Il tennis è un gioco violento e terribile, ma la mancanza del contatto fisico con l'avversario costringe a dirottare la maggior parte delle energie sull'aspetto mentale. E qui cascano in tanti, gente dal talento innato e/o fisicatissima. 

    Rune ha entrambe le doti, tecniche ed atletiche; avrebbe pure l'indole - nonché l'impertinenza - del combattente, ma ha un disordine mentale che fa provincia. Questa confusione troppo spesso lo porta a mulinare a vuoto. Di buono, per lui, è che se ne renda perfettamente conto. Difatti i cambi nello staff segnalano una volontà di rimediare al problema. Però non si coglie ancora la pazienza necessaria per portare a compimento un percorso lungo e tribolato. Lui pretende tutto e subito, ma non funziona cosi.

     


  8. 6 hours ago, altoforno said:

    L'avversario sarà l'australiano O'Connell che passa per uno bravo mentre secondo me è piuttosto scarso. Ho visto tutta la sua partita contro l'americano Damm finita 7-6 7-6. Uno strazio. L'americano solo servizio, l'australiano qualcosa in palleggio ha mostrato. Ma parliamo di uno che sta due categorie sotto Griekspoor a mio parere.

    Arnaldi avrà Machac che ha battuto Murray dopo uno psicodramma. Sarà dura. Dico 50 e 50.

    Musetti invece inevitabilmente sfavorito contro Shelton. Per me non ha più del 40% e sono generoso. A meno che non torni il vero Musetti, che non si vede da un anno e mezzo.

    Partendo dalla fine, a me Musetti non è dispiaciuto ieri. Non che abbia stravolto la posizione sempre arretrata, o la scelta dei colpi raramente in anticipo. Ha giocato con un atteggiamento diverso, finalmente positivo, Semplicemente voleva vincere e non si è fatto condizionare dalla migliore partenza di Safiullin. Ha lottato quando c'era da lottare, nelle battute decisive del primo set, e ha portato a casa una bella vittoria. Se può servire (e servirà eccome!) ha giocato molto bene in risposta. Basterà? No, occorre una prestazione solida in tutti gli altri fondamentali. Però ho anche fiducia nella confusione che spesso scompagina il gioco di Shelton, specie se incalzato sul rovescio. Al Queens l'estate scorsa questa strategia funzionò. Vedremo stasera, on prima delle 21:30-22, credo.

     

    Arnaldi lo vedo proprio bene, invece. Machac è un test difficile, ma Matteo non parte battuto, anzi. In questo momento è più solido del ceco, che peraltro ha talento da vendere. Finora un solo passaggio a vuoto, per il sanremese, sul finire del secondo set: il brivido del lungo tiebreak poteva essere evitato, ma non è da buttare il fatto che l'abbia comunque portato a casa; in quei casi è tipico affondare. 

     

    Di Carotone non so che dire. Primo, perché non l'ho vista, secondo perché le statistiche parlerebbero di un match superbo da parte del roscio: 68% di prime, 67% di efficienza delle seconde, 2 palle break concesse (contro 9), gran rapporto vincenti/gratuiti (36/9, contro 27/11). Eppure senza la pioggia sarebbero stati cazzi, anche se quel ritmo e quel livello Griekspoor non l'avrebbe potuto tenere all'infinito, con o senza interruzione. Concordo che  O'Connell non rappresenti sto grande ostacolo, anche se bisognerà abituarsi a avversari che danno il 110 per cento, cosa che impone di essere sempre al meglio.

     

    Mi spiace per Bolelli/Vavassori, che hanno sfiorato il grande colpo contro Bopanna/Ebden.

     


  9. Scappato da pannolini e poppate notturne, Musetti trova a Miami temperamento e qualche bel colpo, piegando in modo chiaro e convincente Roman Safiullin. E' ben vero che il russo ha pagato tante scelte illogiche ed avventate, ma Lorenzo è sempre stato sul pezzo e non si è disunito nemmeno quando si è trovato sotto dopo pochi giochi. Match deciso in un primo set lungo e combattutissimo, che ha sfiancato Safiullin, il primo a perdere l'orientamento. Il 6/1 del secondo set testimonia che dopo non c'è più stata partita. 

    Nella parte altissima del tabellone avremo dunque due sfide ghiotte, Alcaraz - Monfils e Musetti - Shelton. Credo già domani.

     

    Fuori invece la Paolini, che riesce a rimediare ad un primo set pieno di errori alzando il livello nel secondo. Poi però a cambiare passo è la Navarro, che si pappa un bel 6/0 nella frazione decisiva.

     

    Arnaldi - Sciapo alle 19:15, Sinner - Griekspoor alle 19:45, salvo ritardi.

     

     


  10. 10 hours ago, altoforno said:

    Arnalds sontuoso contro Cavallo Pazzo Bublik. 6-4 6-1 e Bubu a casa.

    Cobolli ha giocato un buon primo set contro Norrie ma lo ha vinto il Pippone. 

    Il sogno bagnato è un quarto tra Arny e Carotone. Il sanremese sta giocando il miglior tennis, sta cominciando a raccogliere il lavoro dei 2-3 mesi scorsi, durante i quali era apparso un po' imballato. L'autorità con la quale ha messo a tacere Fils prima e Bublik poi parla di un giocatore che ha l'esatta percezione delle scelte giuste da fare, in ogni momento della partita: che poi ogni tanto sbagli è nella logica delle cose, ma non si può certo dire che la gestione non sia la migliore. Per me, con Shapovalov se la gioca ampiamente. Poi ci sarebbe il vincitore tra Murray e Mahac (credo il ceco, tre di fila Murray non penso le vinca...). 

    A Sinner il tabellone si è spalancato, fino alla semifinale (contro Medvedev?).  Sei delle otto teste di serie del suo quarto sono svaporate, resta solo il suo prossimo avversario, Griekspoor. E forse l'avversario più ostico pare proprio Arnaldi. 

     

     


  11. Alla fine Cobolli se l'è fatta sfilare dalle mani, sul più bello, quando ormai aveva trovato la chiave per mettere il naso davanti. Sarebbe stata un'impresa, visto che battere Norrie in una serata in cui il servizio non ti aiuta per niente, anzi è la fonte dell'oro per l'avversario, ad un certo punto sembrava impossibile. Due numeri: 48% di prime, 23 palle break concesse (5 quelle concretizzate dall'inglese). 

    Nel terzo è sopraggiunta la stanchezza, quasi ovvia visto che senza punti... facili, quelli offerti da comodi turni in battuta, le energie si consumano prima.

     

    Oggi si recuperano le partite rinviate ieri (parte alta) e si gioca il terzo turno della parte bassa.

    Sinner - Griekspoor è programmato per le 19:40, ma prima avremo comunque altri italiani in campo:

    - Musetti - Safiullin alle 16

    - Paolini - Navarro alle 16

    - Arnaldi - Sciapo alle 18:40

     

    Alle 18:40 è in programma anche la sfida di doppio tra Vavassori/Bolelli e Bopanna/Ebden, ossia le prime due coppie della race: solo che in classifica i due italiani non hanno accumulato abbastanza crediti da poter evitare un doppio così quotato già al primo turno. Un guaio anche per il guru e per l'australiano, in verità.

     

     

     

     

     


  12. Jannik chiude la pratica-Vavassori senza alcun problema, in totale controllo.
    Nel frattempo sul suo lato oltre a Paul va a casa anche Tiafoe, altro ex-candidato ad un ottavo contro Sinner. Carotone al terzo turno (già domani?) affronterà un'altra vecchia conoscenza olandese che già sta rigenerando il repertorio di bestemmie, Griekspoor.

     

    Fuori anche Fritz (giornataccia per gli americani!) e Tsitsipas, freddato da Sciapo.


  13. il derby fra Sinner e Vavassori è annunciato per le 21:40. Intanto sul suo lato del tabellone, dopo Rublev cade anche Tommy Paul, semifinalista a Indian Wells e candidato a sfidare Carotone negli ottavi. Era avanti 6/4 1/2 contro la wild card Damm quando si è scavigliato durante un movimento laterale e si è dovuto ritirare.

    Jasmine Paolini ha completato in poche minuti il lavoro iniziato ieri: da 4/5 ha chiuso 7/5 il secondo set, passando ai sedicesimi. Troverà Emma Navarro, che l'ha battuta nei due precedenti, il più recente a Doha '24.

     


  14. Sono stati stabiliti gli orari per gli incontri sospesi (o mai iniziati) ieri per pioggia. Pioggia che in realtà potrebbe esserci anche oggi.

    Vavassori - Sinner (stanno 2/3, 40-40) dopo le 17:30

    Bublik - Arnaldi dopo le 17:30

    Norrie - Cobolli dopo le 19

    Musetti - Safiullin dopo le 20:30

     

    Paolini - Volynets (stanno 7/6 4/5) dopo le 17

    Swiatek - Giorgi dopo le 20:30

     

    L'esordio di Alcaraz è programmato per mezzanotte. L'avversario è Carballes Baena.

     

    Ieri sostanzialmente si sono conclusi solo 2 incontri del tabellone maschile. Mahac ha battuto il sempre più sconcertante Rublev 6/4 6/4, Humbert ha sistemato per le feste vdZ.

     

     


  15. 1 hour ago, CAPPUCCINO KID said:

    Annunciato il calendario Atp provvisorio per il 2025:

    i Masters 1000 del Canada e Cincinnati si disputeranno su 2 settimane. Dallas, Doha e Monaco di Baviera passano da 250 a 500 e Amburgo viene anticipato a maggio tra Roma e Roland Garros. Los Cabos si giocherà a luglio 

    Fonte Giorgio Spalluto su X...

    Ottimo, grazie. Immagino che il tutto sia al netto degli accordi che potrebbero essere presi con il nuovo partner arabo Public Investment Fund, il cui logo (PIF) già campeggia sui teloni dei campi di Miami.

     


  16. La pioggia cade sempre più fitta, come da previsioni: improbabile che si riesca a giocare stasera e nella notte. Dovrebbe migliorare da domani pomeriggio. L'impianto è costruito attorno (ed il campo principale proprio dentro) all'Hard Rock Cafè Stadium, tempio dei Dolphins e non è dotato di coperture mobili.

     

     

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