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naharki numen

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Messaggi pubblicati da naharki numen


  1. 10 ore fa, Apacchione ha scritto:

    Maledette sanguisughe, abbiamo finito il sangue e ancora ce stanno a ciuccia'. Esseri spregevoli gli etruschi

    Vedi, con l'utente @ruber-viridis draco, abbiamo evidenziato in messaggi vecchi in questa stessa discussione l'importanza di contrastare il progetto della macro regione, l'accentramento totale di tutti gli enti pubblici a Perugia niente è che il naturale proseguimento di questo fine; la vicenda stadio ha sollevato un "polverone" mediatico, personalmente ritengo un bene che certe tematiche siano di dominio pubblico in quanto ricordano agli eletti che servono gli elettori. 


  2. 23 minuti fa, FURIOUS ha scritto:

    Ieri sono stato da Carletti dopo una lunga riunione di lavoro. Eravamo in 2, al tavolo di fuori nonostante le 2 gocce d’acqua 2 che cadevano. Abbiamo preso 2 pizzette ed non paio di birre. Non succedeva da settembre 2020 (almeno per me). 
     

    Arrestatemi. 

    Perdonami, chi ti dovrebbe arrestare, le attuali normative anti-covid permettono una consumazione all'aperto con massimo quattro persone, io vedo che una questione sanitaria è diventata occasione di scontro politico, uno dei tanti prodromi della crisi del nostro modello di società, le generazioni future avranno un compito arduo; se analizziamo la storia un periodo di crisi alcune volte è stato benefico per un nuovo rilancio, altre volte è stato disastroso ed ha comportato la perdita del benessere conquistato, personalmente sono pessimista i segnali di decadimento sono troppi e affrontati con troppa superficialità, per tornare al tema sanitario, se siamo fortunati quindi niente varianti che "bucano" i vaccini, per fine settembre saremo in sicurezza. 


  3. 37 minuti fa, altoforno ha scritto:

    penso che difficilmente sarai accontentato per questa partita.

    stanno facendo vacanza da un mese (e li capisco, anche se Mr. Luca giustamente si incazza).

    dopo Monopoli Lucarelli ha parlato di richiamo di preparazione effettuato per la Supercoppa, quindi mi accontento di vederli di nuovo feroci dall'8 fino al 22 maggio, che giustamente vale come un altro campionato, visto chi CERTAMENTE parteciperà.

    per domenica mi aspetto secchielli e piste per le biglie nella sabbia.  

    Così è 


  4. Il 28/4/2021 Alle 13:13, altoforno ha scritto:

    sì e poi rompono le scatole a noi se non regaliamo punti pur giocando in infradito, facendo esordire tutti i panchinari, il secondo portiere e anche il terzo.

    ma se siamo forti il doppio degli altri anche giocando da Mai dire Gol (tanto che Lucarelli si è anche piuttosto incazzato), da noi che vogliono?

    Io vedo l'ambiente di Castellammare molto più maturo rispetto a piazze più blasonate, avellino e Catanzaro su tutte, Padalino è stato tra gli allenatori incontrati tra i più onesti ed equilibrato nei giudizi post partita, un allenatore che stimavo come Scienza, dopo le dichiarazioni di domenica scorsa, ha perso ogni forma di rispetto da parte mia, domenica sarà una partita balneare, anche loro ormai sono, giustamente, proiettati ai play off. 


  5. 1 minuto fa, angelooo ha scritto:

    Che poi ha tante cose che potrebbero portarlo ad essere un ottima punta, il colpo di testa e il tiro non gli manca, ma non fa salire la squadra come fa raicevic, e soprattutto non ha il senso della posizione di vanta dentro l'area, vi ricordate il primo gol ad Avellino e il terzo a Vibo di DV10 ? Sulla carta facili, ma li smarcati tocca farsi trovare, ecco a lui manca soprattutto quello.... e non e'  poco! 

    Si concordo, la decisione sarà difficile, Celli era un cagnaccio prima dell'infortunio ed è un cagnaccio ora, Ferrante lo vedo molto più in difficoltà, sicuramente lo staff tecnico avrà molti più elementi per prendere la decisione giusta. 


  6. 1 minuto fa, mbriacu de viparo ha scritto:

    Riguardo la partita di oggi, abbiamo fatto un primo tempo in pigiama e pantofola DeFonseca comfort. Il secondo tempo, alla vista del mare, abbiamo messo le hawaianas  e nonostante questo, abbiamo fatto 4 goal quasi controvoglia.

    Forse sul 2-1 c'era il rigore per loro ma ..... poi che cazzo demo di' de più.

    Vincemo anche bendati.

    In effetti la sintesi del campionato è questa. 


  7. 7 minuti fa, francesco ha scritto:

    Ho visto tutta la partita squadre molto modeste .....va bene l importanza della partita ma.onestamente mi sarei aspettato di più...l avellino e il bari e diverse squadre del.ns girone sono molto superiori

    Io  ho quasi la certezza che la quarta promossa sarà del nostro girone, la favola della modestia del girone c rispetto agli altri non poteva che venire da chi geneticamente rosica dalla nascita. 


  8. 2 ore fa, Dado ha scritto:

    Se ho capito male io mi scuso, ma mi pare che l'intero pippone sia relativo esclusivamente a quello. Per tirare su una clinica e basta non ci sarebbe tutto sto problema (magari avere il grano e le competenze per farlo?): nessuna lungaggine burocratica, nessun dissidio con regionale, nessun sindaco leghista a cui affiancare badanti etc. etc.

     

    Il problema di cui (amabilmente) si discorre è il fallace sillogismo bandecchiano: no preventiva convenzione --> no clinica --> no stadio --> no fere

     

    Il processo logico dell'imprenditore normalmente ha il verso delle frecce opposto: ritengo ci sia una domanda specifica nel mercato --> costruisco una clinica --> la faccio operare --> profitto --> la convenziono con sto mondo e quell'altro --> + profitto

     

     

     

     

    Dieci minuti di applausi, il mio pensiero coincide perfettamente con il tuo. 

    • Voto Positivo 1

  9. 3 ore fa, Dado ha scritto:

    Probabilmente una assicurazione sanitaria privata lo rivolta come un calzino prima di convenzionarlo, e sono propenso a pensare che gli richieda di operare per qualche anno prima di farlo. Bandecchi non ha attività nel settore, una clinica non sa manco esattamente come è fatta: per fargli ottenere un convenzionamento, senza aver assunto manco la sora e la pornoinfermierina previste dalla legge, ci vogliono i laschi criteri del pubblico.

    Sicuramente è un'analisi condivisibile. 


  10. Adesso, Giorgio Falletti ha scritto:

    Al di lá delle complessità logistiche (non trascurabili visto il luogo) credo che questa soluzione non sia percorribile per un tema legale della legge stadi che obbliga ad investire se non ricordo male entro un raggio di 5km dal nuovo stadio (almeno questo ho capito dai dibattiti che ho seguito)

    se così fosse come non detto, sulla complessità logistiche invece non sarebbero insormontabili vista la vicinanza con la e 45, basterebbe una semplice modifica del comune al piano regolatore con la creazione di un nuovo accesso alla struttura ma, ovviamente il tutto sarebbe bloccato dal punto uno da te enunciato, rimarrebbe opzione costruzione della nuova sede sanitaria nel raggio di 5 km, e convenzione con assicurazioni sanitarie private, per dirimere il dubbio sulla sostenibilità economica del progetto, attendo contributi da utenti con conoscenza del settore più approfondita rispetto alla mia. 


  11. 8 ore fa, alefere ha scritto:

    Mia personale convinzione. Tutto il dibattito e le prese di posizione degli ultimi giorni, rendono evidente una cosa e cioè che il nodo principale è stato sciolto (o era chiaro fin dall'inizio, anche se qualcuno ha provato a sostenere che non era così): la clinica non può essere convenzionata a priori e anche in presenza di norme nuove e mai applicate come quelle della legge stadi, che lasciano spazio a interpretazioni, qui si tratterebbe di derogare a leggi e regolamenti chiari e nessuno se ne assumerà responsabilità e rischi. Tutto può succedere, siamo in Italia, ma allo stato attuale non mi sembra ci siano possibilità.

    Questo non significa che il progetto debba per forza essere abbandonato. In teoria (astratta), Bandecchi può costruire la clinica ed assumersi il rischio dell'eventuale mancato convenzionamento alla fine dell'iter. Però è chiaro che quei ricavi non possono stare alla base di un Piano economico finanziario come quello dell'intero progetto stadio, perché non sono certi (a fronte di costi sicuri). Per cui l'unica possibilità che vedo è dare a Bandecchi alternative/garanzie (non saprei immaginare quali), che coprano il rischio del mancato convenzionamento della clinica sostituendo - temporaneamente, in attesa dell'iter di convenzionamento, o definitivamente, nel caso questo non si concludesse in modo positivo - i ricavi della clinica stessa e che possano essere presentate in sede di progetto definitivo. Non bastano promesse. Ci vuole qualcosa che con certezza generi un flusso di ricavi e che possa essere scritto su carta, altrimenti il progetto non si sostiene e non passa il vaglio dell'iter amministrativo.

    Ed è qui che dovrà intervenire la politica, perché ci vuole la volontà politica. A livello comunale, aiutando in maniera concreta Bandecchi a trovare queste alternative/garanzie che consentano di portare comunque avanti il progetto. A livello regionale, lavorando per indirizzare gli atti di programmazione sanitaria regionale in modo che si vada verso un sistema complessivo (pubblico/privato) meglio organizzato e che non penalizzi alcuni territori e per rimuovere gli ostacoli che saranno posti dal  territorio perugino.

    Difficile? Sì, ma forse non impossibile.

    ottimo, è per questo  che il centro studi malfatti (fondazione carit), ha proposto un'alternativa: niente nuove costruzioni, niente convenzioni con il pubblico, bensì riqualificare il convento di colle dell'oro e accreditamento con assicurazioni sanitarie private; io non mi occupo di queste tematiche pertanto non posso giudicare sulla sostenibilità economica di questa alternativa, sicuramente l'iter burocratico sarebbe velocissimo e sopratutto comunale, secondo il mio parere sarebbe da proporre il progetto a Bandecchi, se poi fossero spiegati gli eventuali motivi di diniego, amen. 

    • Voto Positivo 1

  12. 2 ore fa, il professore ha scritto:

     

     

    Se solo la gente smettesse di seguire/tifare per queste squadre... e ognuno tifasse per / seguisse le squadre della propria città vedrai che Agnelli & co. verrebbero ridimensionati di brutto, seduta stante...

    per me un Ternana-Cremonese (per dirne una...) "vale" 1000 volte di più di un Juventus-Real Madrid... ecco andrebbero educate le prossime generazioni di tifosi a questo approccio... perche' a me viene naturale, magari ai piu' giovani no... io ho fatto l'abbonamento a Sky solo quando prese la serie B... no la champions 

    Forza Fere 

    Quoto, per tutte le squadre aderenti alla follia proposta, esclusione di tre anni da ogni coppa e di un anno nei rispettivi campionati nazionali se solo avessero le palle, colpirne uno per educarli cento (cit.). 


  13. 25 minuti fa, il professore ha scritto:

    1983 -1987... so vecchietto io 😉

    Mi ricordo la sensazione di passare dal campo in terra della Gianfardoni (che tra l'altro mi e' rimasto nel cuore) all'erbetta del Sant'Anna... che libidine 

    Il custode pero' ora non me lo ricordo... 🤔

    Il campo in terra della gianfandorni, il ferrovieri, che tempi, altro che sintetico di oggi. 


  14. 1 ora fa, Nambo ha scritto:

    Ma poi quale riapertura?per fortuna non lavoro nella ristorazione....riapertura del nulla,coprifuoco alle 22,a cena solo all'aperto a maggio con 15gradi,poi di corsa a casa.

    Bella presa per il culo,contento x tutti i pecoroni che se so scapicollati a vaccina  in cerca di una nuova libertà che non ci sarà mai più.

    Non credo che la spinta dei "pecoroni" anziani a vaccinarsi sia quello di cercare una nuova libertà, presumo che vogliono evitare il più possibile una morte alquanto dolorosa per soffocamento, tra l'altro in perfetta solitudine. 

    • Voto Positivo 2

  15. 1 ora fa, wild.duck ha scritto:

    la soluzione "giusta" (se per giusta intendiamo meno rischiosa) è fare come la gran bretagna e cioè aspettare di aver vaccinato praticamente tutti gli over 70 prima di riaprire (per dirne una ).

    Non è che siamo all'anno scorso che non vedi la fine. Stai vaccinando ora, in teoria ogni giorno in più che aspetti sono potenzialmente pacchi di vite salvate

    Vedi, in Italia ci sentiamo i più  furbi del sistema solare, questo è uno dei tanti esempi, invece di affrontare il problema facciamo finta che non esista, nel mondo medico sono alquanto scettici per le decisioni prese, per i credenti ci si può affidare al buon Dio, per tutti gli altri al buon Marx "malati di tutto il mondo unitevi". 

    • Voto Positivo 1

  16. 3 ore fa, wild.duck ha scritto:

    no, che aiuti sono convinto. Ma un conto è riaprire un mese dopo che hai vaccinato tutti gli ultrasettantenni, un conto un mese prima.

    Un grande azzardo, un tiro di dado con la sorte, la Sardegna è passata da zona bianca a zona rossa in un mese, spero che la minima percentuale di vaccinati over 60 e la bella stagione possono mitigare gli effetti di una eventuale quarta ondata, se così non sarà il primo che si azzarda a protestare in piazza contro le chiusure lo prendo a selciate (cit.). 


  17. 39 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

    Ottimo, se non erro il podestà di Norcia fu cacciato a calci in culo perchè aveva provato a mettersi di traverso sostenendo con forza che la Valnerina è da sempre Ternana e che non aveva senso metterla in Provincia di Perugia.
    Riguardo alla macroregione Toscana-Marche Umbria concordo sulla estrema pericolosità di tale scelta che ci relegherebbe a periferia della periferia. Fra l'altro nel progetto massone, Rieti andrebbe nella regione Abruzzo (pur di non metterla con Terni per non aumentare il peso demografico dell'Umbria sud) e Viterbo col Lazio, frazionerebbero in modo ancora più sfacciato l'asse Rieti-Terni-Viterbo-Civitavecchia che le merde vedono come fumo negli occhi perchè si porrebbe come asse privilegiato per tutto il centro Italia emarginando la loro funzione egemone.

    Si, Norcia che, ieri come oggi si può considerare la "Capitale" della Valnerina si espresse nettamente per essere inclusa nella neonata provincia ternana, noi da semplici cittadini siamo consapevoli di queste problematiche, sarebbe ora che le forze politiche prendessero atto che con perugia non si patteggia, con perugia non si tratta, con perugia si fa la "guerra", e non parlo di calcio, ogni minuto ogni secondo su tutto, il fatto di non avere creato un polo universitario indipendente da Perugia, come prospettato dalla prima giunta Ciaurro ( che io personalmente non votai, per onesta intellettuale), lo abbiamo pagato carissimo. La Sabina come  noi è stata travolta da quella scelta scellerata, Rieti è l'unico capoluogo di provincia in italia che non ha un collegamento ferroviario diretto con il proprio capoluogo di regione, purtroppo la nuova legge elettorale con diminuzione degli eletti penalizza ancora di più il nostro territorio, per non parlare della legge elettorale regionale con colleggio unico, qui i massoni hanno fatto il loro capolavoro politico. 

    • Grazie 1

  18. 20 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

    Esatto, qui si capisce il capolavoro che la massoneria ha realizzato con la Regione Umbria. Erano una città destinata a stare sul confine fra 2 regioni, quindi a morire di inedia. Sono riusciti a costruirsi una regione finta tutta intorno a loro separando Terni da Rieti e mettendo noi al confine. Adesso ogni volta che gli si chiede di fare la città della salute dell'ASL, vicino all'ospedale, o di potenziare l'ospedale, rispondono che Terni non può essere potenziata perchè non è baricentrica rispetto al resto della regione. Come se Rieti e Viterbo non fossero in Italia e i cittadini di Rieti e Viterbo non potessero avere bisogno di un nosocomio ad alta specializzazione a mezz'ora di macchina. Senza la Regione e con uno stato centrale a Roma, ora Perugia avrebbe non più di 50.000 abitanti.

    Ha supporto del tuo ottimo intervento, ricordiamo anche la nascita della provincia di terni durante il regime fascista, ebbene, i fascisti perugini osteggiarono in maniera feroce questo progetto, che nacque con molti compromessi e con una certa follia nel delimitare i confini, il capolavoro non includere la valnerina e lo spoletino nella neonata provincia, tenete conto che Marsciano a 30 km da Perugia per 10 km non è in provincia di Terni, quindi neanche in un regime totalitario sono venute meno le spinte predatorie di quel territorio verso il resto della regione che è stata inventata senza nessun nesso, basti pensare che l'asse idrografico principale quello del Tevere, che è tiberis in latino ma tuder in umbro significa "confine" peraltro millenario, umbri-etruschi, longobardi-bizantini, il tutto si riflette sull'aspetto principale di identificazione di una cultura, la lingua parlata, oggi parliamo italiano, ma le isoglosse che attraversano la nostra attuale regione che più o meno seguono il percorso della linea roma-ancona certificano questa profonda divisione, poi non parliamo del distacco della Sabina, qui si apre un discorso più ampio, quindi che il progetto stadio faccia emergere una presa di coscienza pubblica su certe tematiche è un bene, tenete presente che il processo di accentramento, che negli ultimi anni ha subito una forte accelerazione, è prodromico, secondo la visione dei massoni della collina putrida, ad avere un ruolo primario nei nuovi assetti territoriali, vedi realizzazione della nuova super regione (toscana-umbria-marche), invito tutte le forze politiche ternane, a tenere le antenne ben dritte nel fare gli interessi del territorio, mi scuso per la lunghezza, ma il nostro futuro e quello dei nostri figli si gioca su questi aspetti, la battaglia dello stadio è solo una scaramuccia di retroguardia. 

    • Grazie 1
    • Voto Positivo 2

  19. 2 ore fa, il professore ha scritto:

     

    Che macello... che tristezza questo articolo...

    Basta una frase per smontarlo:

    "Ora non staremo qui a sottilizzare sul fatto che un’imprenditoria capace non avrebbe bisogno di soldi pubblici per far funzionare una squadra di calcio"

    TALE MARCUCCI... ANCORA NON HA CAPITO CHE LA CLINICA NON SERVE PER FAR FUNZIONARE LA TERNANA... MA PER ANTICIPARE AL COMUNE I SOLDI PER COSTRUIRE UNO STADIO PUBBLICO

    E ancora...

    "... un uomo della provvidenza"?

    Che macello... che PENNE che ci stanno a Terni... che tristezza...

    PS - per te che metti il -1... puoi infilartelo l'anculo con tutta la tastiera... e aggiungo SUCA!

     

    Ci siamo già confrontati sull'argomento, abbiamo piccole differenze di opinioni sulla clinica convenzionata ma, questa volta ti devo dare ragione al 100% per quanto corcerne la parte evidenziata in grassetto, che non si capisca che per il credito sportivo occorra una copertura finanziaria è sconcertante, articolo che non ha senso logico. 


  20. 1 ora fa, sololaternana ha scritto:

    l'aveva detto lui, nelle varie interviste ha parlato che avrebbe dovuto decidere se iniziare un percorso lungo 3 anni. che guarda caso è anche il tempo di esecuzione del progetto clinica+stadio. Poi lui ha detto che avrebbe dovuto valutare se avrebbe avuto tempo per seguire la squadra, per dedicargli risorse...

     

    corsi e ricorsi, i progetti triennali. speriamo stavolta con esito diverso.

    Esatto, è la tempistica del progetto stadio, personalmente sono contento che capoccione rimane, non sono un suo estimatore della prima ora, caratterialmente e per educazione famigliare sono al suo opposto come persona però, vedo passione, ed è questa che fa la differenza in tutti i settori, ottima notizia credo che ci toglieremo qualche soddisfazione dopo il deserto atomico dei marchigiani. 


  21. 22 ore fa, Fedevox ha scritto:

    Sambenedettesi... La mia prima sassaiola/monetinata subita😍... Li ho capito il bello del calcio...

    Vi racconto un ricordo personale che a distanza di tanti anni mi fa ancora ridere, un ternana samb pressappoco primi anni 90, quella domenica a pranzo in famiglia mio padre inaspettatamente mi chiede se può venire con me allo stadio, tenete conto che si interessa di calcio come io di curling, panico, non lo posso sicuramente portare alla est, opto per la curva ovest, informo gli amici che non sono della partita e mi avvio mestamente verso curva inps, i botteghini della curva ovest all'epoca si trovavano nel piazzale tra curva nord e San Martino, giunti nel piazzale lo troviamo pieno di tifosi della samb, tra cui una ventina di mostruosi portuali, tifoseria con mentalità non ci sono problemi, mi metto in fila dietro i pochi ternani presenti che si devono recare come me alla ovest, ad un certo punto sento dietro di me un urlo, presumo come quello udito dal generale Custer nella famosa battaglia, volano in alto coriandoli di polizia, sostanzialmente tutta la est sta caricando i tifosi avversari, io trascino mio padre dietro il box dei botteghini, la maschera all'interno vista la situazione apre la porta e lo fa entrare all'interno e lo aggiorna della situazione guardando dalla feritoia del box, mio padre nel frattempo chiede il permesso di accendere la pipa e attacca un terribile sermone sulla questione giovanile, la maschera risponde "sci sci dotto sti bardasci so tutti drogati", io non riesco a trattenere le risate, approfitto del fatto che gli scontri si sono spostati verso la tribuna b lasciando libero un varco per l'accesso allo stadio e faccio finalmente entrare mio padre allo stadio, ma quella fantastica giornata non finisce qui, miei vicini di posto, età media ottanta anni, commenti leggendo gli striscioni delle varie sezioni dei freak, chissà che vorranno dire sti bardasci, fb, fabbrica bombe fabbrica biciclette, io piegato in due dalle risate. 

    Ps

    Mio padre oggi ottantenne non è mai più entrato in uno stadio fino ad oggi. 

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