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bartolelli

X CIACCA E IL GABIBBO

Messaggi raccomandati

me sa che agarini me se voleva comprà

ma je devi da' in cambio un appalto, un lavoretto, qualcosa...

è questo il problema....è a me che serve un lavoro. M'ha stretto la mano è m'ha detto : lei è veramente sagace quando mi fa queste proposte

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Io invece sto rivedendo la mia posizione verso Fioretti: effettivamente nella Ternana si sta muovendo qualcosa, ed è giunto anche per noi il momento di parlare la loro lingua.

 

La lingua di Fioretti.

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me sa che agarini me se voleva comprà

ma je devi da' in cambio un appalto, un lavoretto, qualcosa...

è questo il problema....è a me che serve un lavoro. M'ha stretto la mano è m'ha detto : lei è veramente sagace quando mi fa queste proposte

funziona cosi'

tu lo piji un po' a paraculate

e lui te sponsorizza per fatte smette

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me sa che agarini me se voleva comprà

ma je devi da' in cambio un appalto, un lavoretto, qualcosa...

è questo il problema....è a me che serve un lavoro. M'ha stretto la mano è m'ha detto : lei è veramente sagace quando mi fa queste proposte

funziona cosi'

tu lo piji un po' a paraculate

e lui te sponsorizza per fatte smette

vedrai che se lo piji un po' a paraculate, fra un po' leggiamo la tua firma "questo post è offerto da.....(e il marchio)

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Io invece sto rivedendo la mia posizione verso Fioretti: effettivamente nella Ternana si sta muovendo qualcosa, ed è giunto anche per noi il momento di parlare la loro lingua.

 

La lingua di Fioretti.

qual è la lingua di fioretti?

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Ecco la traduzione in italiano di alcuni termini marchigiani:

Questo e' dialetto fabrianese: una buona via di mezzo fra il ternano e l'anconetano...

 

Vediamo un pò chi trova i termini più interessanti...

 

abbeerà ---> far dissetare le bestie

abbioccasse ---> appisolarsi, sentire un forte senso di stanchezza

abbottasse ---> rimpinzarsi di cibo

abbufato ---> smodatamente ingordo o avido

abbuscà ---> prendere delle botte o perdere una partita

abbise ---> matita

accancherà ---> puzzare, appestare

accannellà ---> addensare il sugo o altre vivande

accappannasse ---> ripararsi dalla pioggia

acciaccarelle ---> nocciole

acciaccato ---> sgualcito, o anche persona malaticcia

acciaffà ---> raccogliere alla rinfusa, frettolosamente ed in modo disordinato

acciammellato ---> stordito dall'alcool o dalla stanchezza

acciammottà ---> appallottolare o raccogliere qualcosa in fretta e male

acciancicà ---> masticare

accoacciasse ---> accucciarsi

accompagnato ---> chi convive senza essere sposato

accompagno ---> funerale o, anche, pensione d'accompagnamento

acquacciarelle ---> gioco di bambini che consiste nel nascondersi dalla vista degli adulti

acquaticcio ---> vinello ( ottenuto dalla fermentazione delle vinacce macerate in acqua )

affiarà ---> bruciacchiare

aggalasse ---> perdere la voce

agguluppà ---> avvolgere

allamà ---> franare, crollare, smottare

allampacotiche ---> persona sfacciatamente golosa

allappà ---> legare la bocca

alluppicà ---> brillare, scintillare

alluscì ---> in quella maniera

ammappete ---> esclamazione di meraviglia

ammeriggiasse ---> appisolarsi

appiccià ---> accendere

appiccicà ---> attaccare qualcosa

apprescià ---> affrettare

arbeuto (sicco) ---> molto magro, rinsecchito

arbuotto ---> aborto

arcapà ---> scegliere

archemuse ---> liquore alchermes

arcoie ---> raccogliere

arconsola ---> sostantivo dialettale che amplifica l'aggettivo; esempi, zuzzo che arconsola; puzza che arconsola; è no stronzo che arconsola.

ardà su ---> riprendersi, rinvigorirsi

arduno ---> riunione

argito ---> andato di nuovo

arleà ---> buscarle

arliccasse ---> agghindarsi, acconciarsi con ricercatezza

arlotto ---> rutto

armasta ---> zitella

arsugà ---> assorbimento da parte di qualcosa di un liquido. es: la pasta s'é arsugato tutto el sugo

artirato ---> avaro

arvomitaticcio ---> residui di vomito

arvorticà ---> rovesciare

attacchino ( o attaccherello ) ---> chi bara al gioco, specialmente usato tra bambini

auccà ---> gridare

avviscicasse ---> mettersi male

babbeto ---> tuo padre

bacarozzo ---> scarafaggio

baccaià ---> litigare

bancarello ---> gradino dell'uscio di casa

bardascio ---> ragazzo

barzotto ---> tra il duro e il moscio, vale anche per l'uovo cotto non completamente sodo

batte ( el grano ) ---> trebbiare

battuto ---> preparazione del lardo, mediante battitura, per il soffritto

bazzicà ---> frequentare

becche ---> semi di zucca cotti e salati

beco ---> miope

belleffatto ---> abito, o alimento, comprato confezionato

beverò ---> pasto per i maiali

biccutelle ---> tipo di pane "povero", fatto con farina di granturco a forma di maritozzo

bidullo ---> pioppo, o anche riferito ad una persona molto alta e magra

biricillo ---> involtino di reliquie che veniva appeso al collo o attaccato alle canottiere dei bambini

biro ---> montone

boccalitto ---> boccale, di solito di 1/4 di litro

boccatone ---> violenta sberla sul viso

boccoline ---> orecchini

bottà ---> reazione pericolosa di mucca : scornare

bozzo ---> pederasta

brancia ---> foglia di insalata

breccia ---> ghiaia, sassolino

brisciolo ---> foruncolo

brugica ---> toccare le righe con un piede nel gioco della campana

budellò ---> donna sguaiata e di facili costumi

bufà ---> nevicare con vento

buiaccaro ---> caos

bussarella batacchio, battiporta

busso! ---> attenzione! ( rivolgendosi a qualcuno quando è in arrivo una persona indesiderata )

buttà ---> fuoriuscita di un liquido da un recipiente

buzzico ---> secchio

cacatoro ---> gabinetto

caccià ---> germogliare delle piante o anche cavare, estrarre ( es. caccià el vino )

caciara ---> frastuono

cafo ---> dispari

caiaccioso ---> duro da masticare

calà giù ---> scendere da qualcosa ( es. dall'auto )

calamari ---> occhiaie

callaccia ---> vampata di calore; agitazione

callacioso ---> tipo litigioso

callarella ---> secchio utilizzato dai muratori

callaro ---> grosso pentolone

camorcanna ---> soffittatura di stanze fatta con canne intrecciate

canafoia ---> foglie di granoturco ( utilizzate una volta in campagna per riempire i materassi )

canchero ---> donna brutta

cannaccio ---> apertura di un rubinetto al massimo

cannella ---> rubinetto

cannellini ---> capsule per pistole dei ragazzi

canterto ---> parete non portante

cantilena ---> insetto verde ( metallizzato ), simile al maggiolino; nome sc.: Potosia cuprea

capà ---> sbucciare

capisciotto ---> persona che pensa di sapere tutto e dispensa consigli e giudizi a tutto spiano. E' così chiamato anche un pesce di fiume, che vive nascosto sotto i sassi

capo ---> grappolo d'uva

capofoco ---> alare del focolare

caporecchiò frocio

caporello ---> capezzolo

capornecchia ---> frutto della rosa canina ( detto anche tappaculo )

caposturno ---> giramento di testa

cappionata ---> marinata ( riferito all'anguilla )

cappotta ---> gioco tra ragazzi ( vedi modi di dire )

cappottella ---> giacca

carabignoccola ---> bernoccolo

carabozzola ---> bernoccolo o anche scarafaggio

carammella ---> monocolo o anche forte pugno o botta

carcano ---> cardine della porta

carcata ---> carica di botte

careggià ---> trasportare

carestuso ---> caro ( riferendosi ad un negoziante che normalmente tiene i prezzi più alti della concorrenza )

caricatucce ---> cartucce per pistole dei bambini

cartamanina ---> decalcomania

carugola ---> erba usata per insalate, rucola

cascelli ---> rametti per accendere il fuoco

cascillo ---> veicolo vecchio e malandato ( dal nome dl palo utilizzato per il sostegno delle vigne )

caspo ---> ceppo d'insalata

castagnola ---> dolce fatto di pasta fritta e condito con miele

cazzarola pentola

cazzimperio ---> salsa per verdure crude (olio, sale, pepe)

ceche ---> germogli di vitalba, usati per insaporire le frittate o lessate e condite con olio

cerimmoli ---> budelli di maiale sbollentati e affumicati, conditi con aglio, sale, finocchio o rosmarino

cerqua ---> quercia

chiavica ---> fogna

chioppo ---> caduta

chitterzà ---> chissà perchè, chi lo sa

ciaffo ---> cosa di poco conto, impiccio

ciambre ---> piastre per giocare in spiaggia; usato anche per indicare piedi grandi

ciammotto ---> rospo

ciancata ---> manciata

ciancicà ---> masticare a stento

ciarcio ---> persona disordinata

cicchetto ---> bicchierino di liquore ( di solito mistrà )

cicoccia --->testa dura

cigoli ---> pezzettini di grasso e magro

cincio ---> valido, bravo

ciociolo ---> grosso sasso

ciocco persona poco sveglia, goffa, insensibile

cionco maldestro, imbranato

cioppicà zoppicare

ciuccio crocchia: acconciatura femminile dei capelli, raccolti a cerchio.

coccia vaso di fiori

coelle niente

col cazzo! usato per indicare diniego assoluto

copetta piatto fondo per la minestra

coratella frattaglie d'agnello

corcasse sdraiarsi, coricarsi

coricillo solletico

coso rivolgendosi o parlando di qualcuno di cui non si ricorda il nome

costora famiglie di contadini confinanti o vicine ( es:. Peppe de costora )

crascelli residui della cottura dello strutto

crascia abbondanza

crastica ematoma, livido delle dita

crescia tipo di focaccia

crinato fessurato, incrinato

cristero clistere

cristiano persona, individuo

cristo ( fa 'n ) fare una grossa caduta

crocchià menare

croce gruccia, appendiabiti

cronici casa di riposo per anziani

diammena diavolo; es.: Che diammena voi?

diavolerio gran fracasso, confusione

ellolo eccolo la

erbetta prezzemolo

fantiole convulsioni infantili

farche ( andare alle ) perdere tutto al gioco

farfane larghe foglie presenti specialmente nei greti dei fiumi

fave dei morti dolcetto simile all'amaretto, consumato nel periodo della" Commemorazione dei defunti"

fedà fare le uova

fiara fiamma

fichesse cucitura su tessuto

fiocca chioccia

fioncasse piegarsi

fiottà respirare con affanno

focheraccio falò

fontanaro idraulico

forestico scontroso, selvatico

formetta bordo della strada

fornetto loculo

fracido fradicio

fregna vulva

fregnaccia cavolata

frigitore spendaccione

frigno oggetto

fru fru wafer

fumattea grande quantità di fumo che invade un luogo

gargarozzo gozzo

ghiricillo stomaco del pollame

giradito infiammazione acuta del dito nella zona dell'unghia

gito andato

gnagnera discorso noioso, petulante, cantilena

grassemmagro pancetta di maiale

grillà gioco tra ragazzini con monete o tappetti di bottiglia

grippo greppo

grugnali frutto del corniolo

guadagnolo attrezzo con una rete usato per la pesca nei fiumi

guazza rugiada

guluppa involucro

gustà piacere, gradire

impallato ( grasso ) persona molto grassa

impellico ombelico

impiccià dare fastidio o intralciare

incamato intasato, ostruito

incassicchiato bloccato o imbottigliato ( in auto )

incrastà incastrare

infrocià andare a sbattere con l'auto

ingrifà urtare

ingrifato ('ngrifao) eccitato sessualmente ( ho visto 'npar de cosce che me so' 'ngrifao )

inquartasse ingrassarsi

inquatramà asfaltare

intignasse ostinarsi, intestardirsi

intostà addensare

introsciasse infangarsi

intruppà andare a sbattere

lampacodiche persona unta, sporca

lampò pazienza!

lappe-lappe far gola

lappuso noioso

lasagnolo matterello

leccalardo persona poco sveglia

lemacciò "

lete scansati, spostati

lillocciò persona poco sveglia

loccio "

loffa scorreggia col silenziatore

luda carbone acceso

madonnetta cippo con un piccolo tabernacolo contenente immagini religiose eretto, di solito, nei pressi di incroci di strade di campagna

malaccio tumore

maraccio grossa roncola

maracciò persona che agisce senza grazia

marafaro persona grezza nei modi

marmaccio fango

marsumaia marmaccio puzzolente

martufo persona rozza

marugano finto tonto

maschiè ragazzino

mattera madia

mazzafegato tipo di salsiccia fatta anche con il fegato del maiale

mazzafronnola fionda

melancola cetriolo

merchià riempire di botte, sfregiare

miaccitto dolce fatto col sangue di maiale

micragnuso tirchio

mogo odore di qualcosa che è avariato, ammuffito

moiole attrezzo a molle utilizzato per la stufa a legna e per il camino

mollo bagnato

monnica recipiente in cui venivano messe le braci per il prete* (* vedi pag. 7)

mora ecchimosi

morcicà mordere

morcicone morso

morella grillo

morsetti fegatini di maiale preparati per la cottura con buccia d'arancia

moscego tipo finto quieto, che fa lo gnorri

muccioli muco nasale

mucinà mescolare

muffico piagnucoloso

mugnoso bambino viziato

munellara gruppo di ragazzini

nannuso noioso

nengue nevicare

nigrazumba negro

nocchia nocciola

oppico luogo ombroso, non soleggiato

pacca parte o metà di qualcosa ( es.: pacca de maiale )

paccà sancire un accordo ( spec. tra ragazzi ) battendo tra le mani unite di due persone con il taglio della propria

paiaro ammasso all'aperto di paglia, a forma di cono, intorno ad un palo ( non più in uso )

pampane larghe foglie

pancottò bambino cicciottello

pannella grembiule

panzanella fette di pane bagnate in acqua e condite con olio, aceto, sale, pepe, aglio

parannanza grembiule rozzo

parata piccola diga artificiale nei fiumi ( di solito per i molini )

pelitto nel gioco con le figurine, quando l'ultima tirata si sovrappone appena a quella sottostante

pattuella apertura dei pantaloni

pellanciche pelle avvizzita dall'età

pencio maldestro

peppera naso grosso o arrossato

pera scoreggia

pertantè non appena

pescolle pozzanghere

pianice lastra spec. di marmo utilizzata per i tavoli della cucina

piccà pungere

piccarelli morbillo

piccata puntura, iniezione

picce-pucce-pacce gioco effettuato con l'apposito filo di ferro sagomato, possibile solo sulla sabbia

picciamonte muschio

picicchia incrostazione delle palpebre

pincinelle tipo di pasta tradizionale

pipitola pellicina delle unghie

pippituso noioso, petulante

pisciacane tarassaco ( erba selvatica detta anche dente di leone )

pisciarella urgente e continuo bisogno di orinare

pista carne di maiale lavorata per essere insaccata

pitria imbuto

pitriolo piccolo imbuto

pizzuta bambina vanitosetta, saputella

poccia mammella

pocciolo ciuccetto; detto anche di persona poco sveglia

pocciona donna ben carrozzata anteriormente

polanca tacchino

pole ( se ) potere Es: Se pole? : Si può?

portugallo arancio

postà ?! può essere ?!

prescioluso riferito a chi ha sempre fretta

pretacchiò bigotto ( una volta erano chiamati così anche i democristiani )

prete attrezzo di legno utilizzato anticamente per scaldare il letto

proenna un mucchio di roba

protto persona che crede di capire tutto

pugnetta masturbazione del maschio

pule ( andare alle ) perdere tutto al gioco

pusà posare

que che, cosa

racchitinuso persona o animale molto gracile

ragaj interiora di pollame

raggia razza ( pesce )

ragià atto che, di solito, precede lo sputacchio

ramaiolo mestolo

rancischia parte di grappolo d'uva

righettà cucire a macchina

rimponnese andare di traverso nell'inghiottire

rincicolito rattrappito ( di solito riferendosi ad una persona anziana )

rinfacci rigurgiti di cibo di difficile digestione

rinnaccià ricucire, rammendare

riscalli prurito anale

roncetta roncola

rosicagna prurito

roso rosmarino

rugà brontolare, rimproverare

saccocciò tipo impacciato, non agile

Santalucia coccinella

Santaremagini usato anticamente per indicare i Re Magi

sbalenza altalena

sbanfata vampata ( smbanfata de callo )

sbefa mento

sbiascicà parlare sottovoce in maniera poco chiara

sbiricocolo oggetto ovalizzato

sbrozzoloso ruvido

scaciatella piccola quantità, spolverata ( scaciatella de neve )

scaciolà nel gioco del biliardo: tirare fortemente una boccia, quando la situazione è ingarbugliata, sperando di risolvere la situazione a proprio vantaggio.

scaccolasse pulirsi il naso con le dita

scaia donna di facili costumi

scallarato moto o auto rumorosi e malridotti

scalpino modo di fare il nodo della cravatta ( molto stretto alla base )

scanganato sciancato, persona che cammina male

scappà uscire ( da casa, da scuola, dall'ufficio ecc. )

scarcasse pulirsi le unghie o le orecchie

scarfagna sonnolenza

scarsica vegetale intrecciato usato per impagliare le sedie

scartocci pannocchie di granoturco

scasamento trsloco

scascillato veicolo o attrezzo malridotto

scatarro sputacchio ben condito di catarro

sciacquarola nel gioco del biliardo: boccia tirata a casaccio

scialà spendere e spandere, senza preoccuparsi di niente

scialito sgasato ( x spumante o acqua gasata )

sciamannò si dice di persona agitata,vivace,sempre in movimento e mai tranquilla

sciapo insipido, poco salato o, se riferito a una persona : sciocco

sciacquadenti fig. scapaccione, schiaffone

sciarmenti pezzi di vitigno potato

sciattasse strapazzarsi

scocciato rotto

scocciolato malridotto

scompijato spettinato

sconocchià ridurre male qualcuno

scortico mattatoio

scorzò maleducato

scrocchià scricchiolare

scrocchio spinta

scucchia mento

sdenticata persona senza denti, incapace di masticare, oppure fig. scapaccione, : T'ha pijato 'na sdenticata !

seccaigne persona molto magra

sellero sedano

sdolorata forte mal di pancia

serecchia falce

sfangà superare ed uscire da un ostacolo

sfilasse rompersi la schiena

sfittuccià correre ad alta velocità

sfoia sogliola

sfonnone errore madornale nel parlare

sfragne spremere

sfrigio graffio

sfuggito riferito ad un indumento di bambino, non più adatto a causa della crescita dello stesso

sgaggià urlare

sgarufà cercare frettolosamente ( dal ruspare la terra dei polli o maiali )

sgrancigà graffiare

sguerciasse affaticarsi la vista per guardare qualcosa

sguluppà scartare, svolgere

sgummarola schiumarola

sinalone grembiule

sinarola grembiule senza maniche

sincaso casomai

smaffarato butterato, sfregiato

smannata ondata (di persone o cose)

smarato attrezzo tagliente che ha perso il filo, non affilato

smorcià spegnere

smucinà mescolare

smufficà frignare, piagnucolare

sochè sensazione indefinita

sollustro riflesso di luce fastidioso

so'n cazzo non lo so

sorca vulva;o donna molto bella

spallasse cadere da un dirupo; rompersi l'osso del collo

spampanato aperto; es.: fiore spampanato

spancottasse impiastricciarsi

spanne stendere ( es. spanne i panni )

spanniccià spendere soldi scriteriatamente

spasa stesa

spaurà spaventare

spercote da far paura

spettorato con la camicia aperta

spianatora tavola di legno utilizzata per fare la pasta

spiccià sparecchiare o sistemare

spisciangato bambino che ha fatto la pipì addosso e a cui non è stata cambiata la biancheria

spolaccata persona ex imbranata

spuntature budella di vitello da latte

squacquarasse sbellicarsi dalle risate

squajo bevanda a base di cacao

scrastà disincastrare

stabbio letame

staccia setaccio

staggia tavoletta di legno

starlaccona donna bella, appariscente

stanata recipiente adibito alla cottura in forno, teglia

stecchia scheggia di legno

stipo costruzione utilizzata per l'allevamento dei maiali

stira gioco tra ragazzi, per cui si cerca di tirare il "pisello" a uno di loro

stomacà nauseare

storzo schizzo ( specialmente di calce )

straccetti minestra a base di uova e parmigiano ( senza pasta )

strinasse infreddolirsi

strucinà cercare qualcosa senza sapere esattamente cosa

struppio storpio

stuccà rompere qualcosa di lungo

sturà far scorrere l'acqua

sturzà esagerare nello sfottere, provocare

sucido sudicio

sventolone schiaffone, scapaccione

tappa (fare) marinare la scuola

tartaià balbettare

tega baccello ( usato spec. per indicare la fava )

tennerola salvadanaio

ticco colpo sferrato con il dito medio o indice (usato per colpire le palline)

tignuso testardo

tingo gioco del nascondino

tizzo pezzo di legno, nel camino, non completamente bruciato

tocca bisogna

toccatina leggero colpo apoplettico

trancito maldestro

tristo cattivo

trocco mangiatoia del maiale

tropp'é meno male

troscia fango

troscio torsolo

trufiello donna molto grossa e non proprio bellissima

upiedi bietole

uzzà aizzare, incitare un cane a mordere qualcuno

vallato canale d'acqua presso fabbriche o molini

vernicetta lucido per le scarpe

vinco vimine

voltata curva della strada

zompà saltare

Modificato da il_gabibbo

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sta Terni mette scarfagna co sti protti, mo li sconocchio (alrlotto), compro un po' de spolaccati e je mando st'arbuotto de squadretta alle farche (secondo arlotto).

 

Secondo me ha pensato cosi' quando c'ha comprato

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busso! ---> attenzione! ( rivolgendosi a qualcuno quando è in arrivo una persona indesiderata )

 

 

 

Adesso l'espressione "Un debito è un debito solo quando bussa la banca" assume tutto il suo significato...

 

 

:lol::lol::lol:

 

 

PS: Lubiò, c'hai ragione, ma Bartolelli aveva chiesto aiuto pe passà un pò de tempo: adesso chi vòle pò pure fà mattina per scrivere a Fioretti una letterina di chiarimento...

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busso! ---> attenzione! ( rivolgendosi a qualcuno quando è in arrivo una persona indesiderata )

 

 

 

Adesso l'espressione "Un debito è un debito solo quando bussa la banca" assume tutto il suo significato...

 

 

:lol:  :lol:  :lol:

 

 

PS: Lubiò, c'hai ragione, ma Bartolelli aveva chiesto aiuto pe passà un pò de tempo: adesso chi vòle pò pure fà mattina per scrivere a Fioretti una letterina di chiarimento...

oh ma io scherzavo.........tra un attimo l'avrei quotato per davvero :lol::lol::lol::lol:

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ah e poi ha aggiunto " appena sto pippituso de raffaelli me da' il carcano della citta' e me fa inquatrama' e appalta' un canterto, divento artirato e li faccio zompa'"

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Per completare l'opera:

 

I modi di dire

 

 

A babbo morto Mai

A le due a le tre Spesso, frequentemente

A culo puzzò Persona chinata a circa 90°

A deuse Cosa fatta a casaccio

A me me gusta Mi piace

Annacce a miccio Cercare di risparmiare

Annà a scrocco Ottenere qualcosa gratis

Annà dal core Gustare molto qualcosa

Apre bocca e je da fiato Riferito a persona che: parla senza rendersi conto di quello che dice

Arvenì su Rigurgito di sapori

A tutta callara Andare al massimo

Azzo catrà ! Esclamazione usata per esprimere disappunto o disapprovazione

Bello che gito Parlando di qualcuno che è ridotto veramente male, moribondo.

Braccio curto Tirchio

Brugno sfranto Persona non bella e antipatica

Brutto de core Proprio brutto

Busso, ecco a Pecorello! Avvertimento tra ragazzini, che giocavano a palla in posti vietati, per sfuggire al personaggio " Pecorello" ( che era un giardinere o una guardia )

Caca e non chioppa Persona con le gambe corte e il culo basso

Cacarella a fischio Diarrea con effetti sonori

Calà giù Scendere da qualcosa ( es. dall'auto )

Capisciotto de Valle Persona che pretende di sapere tutto

Careggiamorti Carta brutta a "Sette e mezzo"

Cazzo no? Si!

Ce dice Si intona ( spec. se riferito a capi di abbigliamento )

Cel sapremo ardì! Vedrai chi ha ragione!

Ce cape C'entra

C'è da mette l'opere a piagne La situazione è talmente grave che bisogna pagare delle persone per aiutare a piangere

C'è da piagne a bocca sotto Quando la situazione è veramente disperata

C'è passato S. Giuseppe co'la pialla Dicesi di donna con poco petto

C'ha l'occhio marucano Di una persona poco raccomandabile o inaffidabile

Che lappuso ! Che noioso !

Che te pijasse 'n corpo,.... come stai? Modo affettuoso per salutare qualcuno

Che te posci piatte... Esclamazione affettuosa verso qualcuno

Che veni da Cancelli ? Rivolto a chi ha l'abitudine di non chiudere le porte

C'ho i cillitti dai diti Quando si ha un dolore alle dita, simile a punture di spillo, generalmente causato dal freddo

Con chi vai ? Per chi fai il tifo ?

Consolasse co' l'ajitto Consolarsi con poco

Costa l'ira de Dio Riferito a qualcosa di molto costoso

Da n'armonnata Fare pulizia, ordine

Dà l'azzico Provocare qualcuno

Daie la poccia! Grido rivolto alla mamma di un bimbo che disturba piangendo (di solito nel buio di una sala cinematografica).

Daie che penne Riferito a qualcuno che persevera pedantemente in azioni o parole ripetitive e con scarsi risultati

De chi ha piato? A chi assomiglia?

Do' ario stucco Mi fermo dove riesco ad arrivare (nel fare qualcosa)

Do' coio coio Fare qualcosa senza andare troppo per il sottile

E' bono da fa pure gli occhi alle purci Di qualcuno che è capace di fare tutto

E do' vai pe le fratte? Non crederai di farla franca!

E' gito via più corenno che caminanno E' scappato

E' la crascia che è troppa C'è troppa abbondanza, altrochè ( rif. a qualcuno che si lamenta inopportunamente perchè dice che gli manca qualcosa )

Entra, ma tirate su le sottane Entra (in casa), ma non guardare il disordine

E' passato da Fedro Riguardante qualcuno molto fortunato; il Fedro in questione possedeva un cavallo adibito alla monta, quindi......

E' più 'mbriaco la matina che la sera Quindi.....è poco affidabile

E quanno affitti! Rivolgendosi a qualcuno impegnato in qualcosa di molto difficoltoso

E' venuta 'na sperella de sole E' ricomparso un raggio di sole

Fà la cappotta Gioco per cui un gruppo di ragazzi salta addosso a uno di loro, per tentare di fargli la stira* (ved. nel dizionario)

Fà 'na sarciccia Rimproverare

Gamme a lonza Gambe con le caviglie grosse ( in riferimento spec. alle donne ): Tale difetto (quando si indossavano normalmente le gonne) ha "rovinato" l'esistenza di molte ragazze.

Gito per aria Fallito

Granne, grosso e sarcicciò Giovane imbranato

Giù pe'l corso e su pe'l giardino I due luoghi "cult" del passeggio fabrianese sono sempre indicati con le locuzioni giù per e su per, sia che si abiti al Borgo, al Piano o alla Pisana

Ha pijato er battuto Riferito a qualcuno che ha perso al gioco

Ha pijato 'na carcata Riferito a qualcuno che ha preso un sacco di botte

Ha 'rpiato le penne Si è ripreso molto bene

Ha tirato le zampe Di qualcuno che è morto

I'abbrucia er culo Riferito a qualcuno che ha sempre fretta

Incanta l'occhio Affetto da leggero strabismo

Incricchiasse le gamme piegarsi le gambe dalla debolezza

I sordi pe' lo sciupo La paghetta settimanale concessa dai genitori ai figli

I ticchi da le recchie Dispetti fra bambini, fatti con lo schiocco del dito medio sul bordo dell'orecchio

Ja cotto n'ovo L'ha messo nei guai

Je annato da le centopelle Ha gustato moltissimo quel pasto

Je fa le scopertelle Lo spia

Lascelo coce da l'unto suo Lascialo con i suoi problemi ( così impara )

Lascelo perde; ie tira er culo! Lascialo stare; è nervoso!

Marca ruggine spigni forte Bicicletta malridotta

Me fa lappe lappe Ho proprio voglia di...

Me levo 'na ciavatta! Minaccia di botte da parte della madre

Me ne moro Ho una gran voglia

Me parlaa er core Me l'aspettavo

Me servo da... Sono cliente di...

Mettete 'na mano dal core Rivolto, di solito, ad un negoziante prima di pagare

Muntà su Salire su qualcosa ( es.in macchina )

Na scarpa e na ciavatta Quello che resta di qualcosa riparato male

Na specie de fatteconto Qualcosa di simile

No aricote Di chi ha fatto una grande abbufata e non riesce a digerire

Non ce l'ha chiamato il Signore Di chi non è all'altezza del mestiere che esercita

Non ce se vede manco a fa' a cazzotti ( o a bestemmià ) Ci si vede poco

Non je se pò di' bello che fai Riferito ad una persona permalosa o irascibile

Non me sconfinfera Non mi convince

Non pijacce n'accapezzo Non capirci niente

Non testi da crede Non pensare che...

Non tira se non coje Non spreca le fatiche: se fa qualcosa, significa che ha un tornaconto

Parlà fino Parlare in italiano senza usare il dialetto

Parla quando piscia le galline Invito a stare zitto

Pe 'na spennata Per un pelo, appena in tempo

Per riffe o per raffe Bene o male

Pijà le pedicate Prendere esempio ( in senso negativo ) da qualcuno

Più de tanto non arza Persona ritardata

Poro cellitto Riferendosi ad un bambino che ha fatto o subito qualcosa di commovente

Postà che non..... Possibile che non.....

Quadr'antico Persona con atteggiamenti e comportamenti non alla moda

Quant'anni ce core? Che differenza c'è di età?

Quanto ce butti giù? Quanto ci scommetti?

Que fai come el prete de Ficano, arivi e monti su? Riferendosi a qualcuno che vuole passare avanti in una fila

Quell'omo Rivolgendosi ad una persona sconosciuta per chiamarla

Questa non la rimedia nemmeno Cavina Riferendosi a qualcosa di difficile soluzione (il prof. Cavina fu il primario di chirurgia all'ospedale negli anni '40-'50 ).

Que t'ardole? Cosa vuoi ancora?

Que t'ha imparato a scola? Che ti hanno insegnato a scuola? (Rivolgendosi ad un ragazzo maleducato)

Que vai a cercà Maria per Roma? Rivolgendosi a chi sta cercando qualcosa o qualcuno difficile da trovare

Que vai biascicanno Che stai dicendo, non si capisce

Que veni dalla Sgurgola? Sei proprio uno zoticone

Roscio come un capofoco Persona che arrossisce violentemente

Salvo me tocco Espressione scaramantica : Se non succede qualcosa d'imprevisto

Sbrighete che sona l'orso! Sbrigati che è tardi ( per orso si intendeva la sirena a vapore che scandiva l'orario delle Cartiere )

Scappà da 'n fianco Notizia inaspettata

Scarpe col cararmato Scarpe con le suole di gomma incise profondamente

Schioppitto de sambuco Giocattolo fatto con i rami della pianta del sambuco

Sci i cazzi! No!

Scrocchiazippi Persona molto magra

Scusate sapè Rivolgendosi a qualcuno per chiedere qualcosa

S'erchiappato Si é ripreso, correggendosi ( dopo aver detto una sciocchezza )

S'erfatto el fianco Invitato s'è abboffato

S'è magnato anche el ciborio Ha dilapidato una fortuna

Se vai a strigne Concludendo; tirare le somme

Sicco arbeuto Molto magro

Sotto el chioppo del callo Sotto il sole più forte. Es,: Non devi scappà sotto el chioppo del callo

Stario fresco! Sarei proprio a posto !

T'ammazzo e te fo core Minaccia scherzosa

Te chiappo pe' le crespe del culo Minaccia di botte da parte del padre

Te fo vede i portugalli a core Minaccia generica di botte

Te fo vede Roma Gioco con un bambino a cui veniva stretta con le mani la testa (all'altezza delle orecchie) e sollevato da terra

Te le leva da le mani Riferito ad un bambino indisponente che picchieresti volentieri

Tene el fiato coi denti Riferito ad una persona ridotta male fisicamente

Te potei sfiatà Potevi dirlo

Te sconocchio Ti riduco male

Tra el lusco e el brusco All'imbrunire

Tutto d'en chioppo Improvvisamente

Tutto 'n culo e 'n par de braghe Riferito a due persone che vanno molto d'accordo

Va a fatte da 'nterculo Modo colorito per mandare qualcuno a quel paese

Vatte a fà da 'nterculo " " "

Vatte a fatte da 'nterculo " " "

Vattelapianterculo " " "

Vattelapiattelanterculo " " "

Veni oltre Vieni qua

Vojo a mamma Riferito a qualcuno piagnucoloso

Zero carbonella Il voto più basso che si può prendere a scuola

Zero paccato " " " "

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co li stipendi e' venuta 'na sperella de sole ma Fioretti c'ha l'occhio marucano

Ma abbasta sta scaciatella de sòrdi pe scappà fora dalla marsumaia?

Modificato da il_gabibbo

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co li stipendi e' venuta 'na sperella de sole ma Fioretti c'ha l'occhio marucano

Ma abbasta sta scaciatella de sòrdi pe scappà fora dalla marsumaia?

se ce vole fa magna' le fave dei morti ha capito male,perche' qui a Terni ce ne avemo pijate troppe de carcate pe esse leccalardi

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