la squadra riserve potrebbe funzionare in Italia?

[BurdelWSB 0]

In molti campionati esteri, quasi tutte le società anche non prof, hanno la squadra riserve che partecipa in campionati inferiori, x esempio le riserve del B.Monaco e del R.Madrid partecipano nella ns serie c1, Il Malaga in B ma in Germania non si può andare oltre alla c1 (le riserve del B.Monaco avrebbero potuto partecipare alla b,perchè hanno vinto il campionato). La squadra riserve è cm la nostra primavera, giocano i giovani, i reduci da lunghi infortuni e qualche società scommette su giocatori di serie inferiori per poi lanciarli in prima squadra.

Tuttavia esistono anche dei problemi, come i troppi tesserati e il rischio di falsare il campionato se nn si può andare oltre alla b.

Dite la vostra

[Morton 0]

la trovo una cosa aberrante... squadre che non possono essere promosse, campioni dirottati nelle serie minori per farsi le ossa con conseguente disequilibrio di valori fra una squadra B ed una piccola ma indipendente. Insomma uno schifo che impoverirebbe il nostro calcio....

confermo ja

[wild.duck 834]

non è detto a volte si possono scoprire bei giocatori... Olliver Atton ha giocato le prime partite in Spagna con la seconda squadra del barcellona in serie C

 

[SPADA 0]

la trovo una cosa aberrante... squadre che non possono essere promosse, campioni dirottati nelle serie minori per farsi le ossa con conseguente disequilibrio di valori fra una squadra B ed una piccola ma indipendente. Insomma uno schifo che impoverirebbe il nostro calcio....

SONO PERFETTAMENTE DACCORDO!

[KingCrimson 0]

Io non ci troverei nulla di scandaloso, anzi forse servirebbe a "regolarizzare" certe situazioni. All'estero le squadre riserve "ufficiali" non possono accedere al campionato in cui si trova la squadra "maggiore". In Italia tutti sanno perfettamente che Messina e Reggina sono società satellite della Juve e partecipano alla serie A. Con che spirito quei giocatori ce soffieranno qaundo dovranno affrontare la squadra che detiene veramente il loro cartellino?

In Spagna il Real Madrid B partecipa alla "segunda B" che equivale alla nostra C1, il Real MAdrid C partecipa alla "tercera division" che equivale alla nostra C2; da queste squadre, negli ultimi anni, è uscita gente come Raul, Guti, Pavon, Cambiasso e Raul Bravo, giocatori che il Real si è cresciuto in casa senza andarli a pescare in giro per il mondo scialacquando miliardi. Un sistema di questo tipo consente alle grandi (o presunte tali....) squadre di tenersi in casa i giocatori in esubero per poi ripescarli al momento del bisogno (infortuni dei titolari ecc.), senza ricorrere alla politica dei prestiti che, oltre a privare le squadre dei loro giocatori per tutta la stagione, genera "sudditanze" di vario tipo nelle squadre più piccole che ricevono quei giocatori. Inoltre, proprio le società più piccole, sarebbero spinte a cercare nuovi talenti in giro anziché confidare sempre nei "bidoni" di provenienza Milan-Inter-Juve.

[Aghy 498]

no, in Italia non potrebbe mai funzionare.