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ORACOLO DI DELFO

THE VILLAGE.

Messaggi raccomandati

Visto,domenica sera,al Politeama,”The village”.

Cosi’ e cosi’…

Il regista non ha inventato niente e la morale del film,piuttosto scontata,è presente in decine di altre opere cinematografiche migliori di questa.

Nonostante questi appunti critici,del tutto soggettivi,non mi sento di bocciarlo.

L’atmosfera è,sufficientemente,tetra e gotica,la colonna sonora apprezzabile,gli attori bravi,i dialoghi essenziali e non retorici.

Mi è piaciuta la scena finale,che non descrivo per non rovinare la sorpresa a chi volesse vedere il film ,scarna ed essenziale,dove tutta la morale del film stesso è riassunta in tre parole.

In definitiva…direi…6,5.

Chi lo ha visto è pregato di postare i suoi punti di vista.

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L'idea è intrigante, anche se non completamente originale.

 

Il momento più basso è stato a mio avviso a circa 10 minuti dala fine, quando si potevano riconoscere citazioni (non so quanto volontarie) di: blair witch, the ring e MOLTO SCARY MOVIE... ;)

 

Cmq concordo con un 6: se poteva fa mejo.

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Premetto che sono un grosso fan di shyamalan. Ho visto il film sabato e lì per lì sono rimasto deluso, anche perchè a vedere il trailer sembrava un film molto più inquietante di quello che alla fine risulta essere. Però mi succede spesso con i film di questo regista di ripensare un pò a tutto lo svolgimento, cercando di cogliere qualche legame in più tra i vari avvenimenti o qualche significato recondito.

 

CHI NON HA VISTO IL FILM NON LEGGA QUI SOTTO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il riferimento politico in questo film mi pare molto evidente. I saggi del villaggio rappresentano evidentemente il governo del paese, disposto ad ingannare i propri cittadini pur di mantenere lo status quo. A me è sembrato moltissimo (ma potrei sbagliarmi ovviamente) un riferimento alle bugie del governo americano sulle armi in iraq. Il "bene superiore" da difendere è ovviamente la nazione americana e la sua leadership nel mondo, i "mostri" sono le armi di distruzione di massa, gli abitanti del villaggio i cittadini americani. Che ne pensate?

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CHI NON HA VISTO IL FILM NON LEGGA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Condivido con Zio Oracolo. Per quanto riguarda la morale mi sembra abbastanza semplice: fuggire da una società così malata e violenta che ai protagonisti del film aveva in qualche modo sconvolto la vita.

 

Le riflessioni politiche mi sembrano un po' esagerate! O forse non le ho capite io?

 

Mah....

Modificato da Amelia la fera che ammalia

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COME AL SOLITO NON LEGGETE

 

 

 

 

 

 

Secondo me l'attenzione del film non è centrata sulla fuga dalla società "in sè". Le parti con le storie travagliate dei singoli personaggi appaiono come un modo per giustificare l'esistenza del villaggio, ma la vera attenzione del film è posta sulla "bugia come mezzo per mantenere un certo assetto sociale".

 

Cmq cercando su vari siti di fan ho trovato diverse persone che la pensano come me sull'interpretazione politica...oh, saremo tutti pazzi visionari :D

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CHI NON L'HA VISTO NON LEGGA ! ;)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E' questione di interpretazioni e di punti di vista.

Ci fosse stato,ancora,l'Impero del Male,avremmo potuto,allora,considerare le "creature innominabili" una metafora del "pericolo comunista" (tra l'altro erano rappresentate con tuniche rosse).

No,non credo che ci sia un'interpretazione politica del film.

Fosse stato questo l'intento del regista sarebbe stata una trovata talmente scontata e banale da farmi togliere un punto al voto assegnato in precedenza.

Preferisco considerare il film una favola non troppo originale ma ben confezionata. ;)

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A ragà state fori de capoccia...ma possibile che si deve trovare sempre una spiegazione dietro un film e soprattutto un'interpretazione???

 

 

Il regista ha raccontato solo quello che gli uomini DI SOLITO fanno...raccontano bugie, mettono paura, cercano di preservare i segreti e il proprio potere ma soprattutto grazie all'amore riescono a spingersi oltre...superando la paura e qualsiasi limite. Come ha fatto quella ragazza...

 

Possibile che nessuno di voi, non ha sottolineato questo aspetto?

 

Cmq il film è fatto bene, buona la fotografia, ottimi gli ambienti e i discorsi (come quello del padre quando giustifica agli anziani la scelta di mandare la figlia nel bosco)

Solamente me lo aspettavo in un'altra maniera...

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ammè (e pure a un fijo che faceva sei forte maestro che all'ingresso c'ha apostrofato con un perentorio "signori, risparmiatevi 7 euro e non vedetelo che fa schifo") non è gran chè piaciuto... intanto che era tutto finto se capiva tre ore prima della "rivelazione" dentro alla casa proibita, e se capiva pure che dentro la casa c'era il mascherone... il colpo di scena finale poi mi sa di finto (nel senso che cmq non cambia di una virgola il senso del film, quelli del villaggio erano scappati dalla città, che poi la città fosse moderna, antica, aliena... beh la sostanza resta quella) voto 5,5

 

sono d'accordo con la lettura politica del film infatti anche il capovillaggio (come bush) è palesemente pacio (e pure un pò sadico), si vedano le scene in cui fa prendere un colpo alla ragazza cieca (ma diglielo prima che c'è un mascherone no?) e in cui la manda nel bosco da sola (cacchio E' CIECA!)

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CHI NON L'HA VISTO NON LEGGA!

 

 

 

 

A mio giudizio il film non vale un cazzo.

Innanzitutto il trailer fa pensare a tutt'altro genere di film. Le cazzate poi contenute in esso sono enormi:

1° la ragazza ha dei "superpoteri" che manco dare devil (basti vedere la corsa che fa con il matto a inizio film.

2° se davvero i fondatori del villaggio/riserva sono i 7 che si sono visti nella foto verso la fine spiegatemi come fanno ad essere più di un centinaio di adulti nel villaggio stesso.

3° la lentezza del film è quasi nauseante in alcuni punti

4° buona la fotografia e la tensione in alcuni momenti del primo tempo, dopo è un arcopiaticcio di bw project

5° addirittura lo spazio aereo protetto... ma dai!

 

voto personale (condiviso dalla mia ragazza) : 4

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me spiegate una cosa (che sò un pò tardo)

all'inizio del film seppelliscono il bardascetto di 7 anni al villaggio e alla fine lo sceriffo sulla pagina del giornale ha un articolo in cui si parla di un bambino di 7 anni ripescato (mi pare ma potrei sbagliarmi) da qualche parte dopo 3 giorni dalla sparizione. C'è qualche connessione, mi sono perso qualcosa, hanno tagliato delle scene? mah :blink:

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Visto,domenica sera,al Politeama,”The village”.

Cosi’ e cosi’…

Il regista non ha inventato niente e la morale del film,piuttosto scontata,è presente in decine di altre opere cinematografiche migliori di questa.

Nonostante questi appunti critici,del tutto soggettivi,non mi sento di bocciarlo.

L’atmosfera è,sufficientemente,tetra e gotica,la colonna sonora apprezzabile,gli attori bravi,i dialoghi essenziali e non retorici.

Mi è piaciuta la scena finale,che non descrivo per non rovinare la sorpresa a chi volesse vedere il film ,scarna ed essenziale,dove tutta la morale del film stesso è riassunta in tre parole.

In definitiva…direi…6,5.

Chi lo ha visto è pregato di postare i suoi punti di vista.

NON SONO DACCORDO CON QUELLO CHE DICI...

A ME IL FILM E' SEMBRATO OTTIMO!!!

COLPI DI SCENA...COSA CHE NON T' ASPETTI....GRAN FOTOGRAFIA.....

ANCHE IL MESSAGGIO CHE LASCIA E' POSITIVO....

 

TI DICO LA SINCERA VERITA'...A FINE PRIMO TEMPO PENSAVO DI STARE A VEDERE UN FILMETTO....

LENTO, STORIA CHE PENSAVO STUPIDA....

 

INVECE NEL 2° TEMPO CAMBIA TUTTO E SI CAPISCE ANCHE LA LENTEZZA DEL 1°

 

NON AGGIUNGO PARTICOLARI SUL FILM PER NON RISCHIARE DI ROVINARLO A CHI LO DEVE VEDERE.....

 

ALLA FINE QUANDO SONO USCITO DAL CINEMA ERO SODDISFATTO DI ESSERLO ANDATO A VEDERE......

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a me è piaciuto parecchio.

 

 

 

 

 

 

NON LEGGERE, SPOILER !!!!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

e alla fine il discorso politico non è tanto quello delle armi di distruzione di massa, quanto il ruolo della bugia, della tensione per mantenere il potere.

d'altronde ne parlava molto bene anche michael moore su bowling a columbine, quando faceva vedere i telegiornali che dedicavano interi servizi sulle api asssassine e compagnia bella, tralasciando tutto il resto. poi è molto interessante il ruolo dei colori. andando a cercare la metafora a tutti i costi non possiamo anche parlare dei livelli di allerta,giallo costante e rosso critico?

Il film è lento, parlano parecchio,noioso? non è mica un film per famiglie e non è certamente un horror di quelli che si fanno ora , ma d'altronde anche il sesto senso signs e unbreakable erano così.

secondo me un grosso film, con bel colpo di scena finale. non mi è piaciuta molto la moraletta alla fine, una vita per una vita brody-phoenix.

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Il film è decisamente brutto.

 

Non fosse altro perché sul trailer dà l'impressione di essere tutt'altro film.

Se voglio andare a vedere un saggio (peraltro ben confezionato) sulla morale umana vorrei poterlo scegliere senza essere inculato...

 

In più condivido ogni punto di quanto ha scritto park: nonostante si voglia dare a tutto un alone di mistero (dalla scatola con i ritagli alla maschera ai segni i cani spellati) che aumentano la lentezza del film, ci sono delle cose che non tornano.

 

Buona l'osservazione di wild.duck, m'è venuto in mente anche a me...

Anche se sulla lapide c'era scritta una data e a me pare fosse 18equalchecosa... anche in questo caso è un tentativo di inculata...

 

E cmq (anche se non con le armi di distruzione di massa) la lettura politica si può fare eccome... anzi credo proprio che si possa leggere una bella critica ai politicanti (anche se poi il messaggio che passerebbe è che fanno bene a fa cucì)...

 

E non me venite a di che i dialoghi so belli. Testimone acid un'intervento dell'accoltellato l'ho detto io 3 minuti prima... Come se fa a di che non so retorici... (lei ci vede con gli occhi dell'amore!!!!!!!!!!!!!)

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il punto è solo uno: chi ha fatto il trailer (NON il regista, evidentemente, ma più probaiblmente la casa produttrice) ha voluto palesemente far passare il film per un horror quando in realtà è tutt'altra cosa.

E' normale che uno si ritrovi spiazzato dalla differenza tra quello che si aspettava e quello che invece ha visto...anche a me ha lasciato un'impressione strana, come se mancasse qualcosa. Ma ripensandoci adesso a qualche giorno di distanza posso dire che è veramente un gran bel film. Grande shyamalan come al solito.

 

X gozzer: le armi di distruzione di massa sono solo un esempio dei molteplici modi in cui la paura può essere usata per mantenere il potere legittimando e giustificando le proprie azioni in nome di un bene superiore. ll terrorista (oggi) e il comunista (nel passato) sono i "mostri" da cui lo stato deve difendere i cittadini, anche a prezzo di privarli di alcune libertà personali (esempio, il diritto alla privacy). E il governo americano non è ovviamente l'unico ad usare questi mezzi per mantenere il controllo, è ovvio.

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il 18 sulla data era il 18 di 1890-1897 (cioè la data di nascita e morte)

poteva anche essere 1892-1899 che non mi ricordo cmq mi pare che era di 7 anni...

cmq credo che quel pezzo se lo sono proprio perso perchè troppo difficile da spiegare e cioè:

al tizio muore il figlio, non se sa bene perchè seppellisce una bara in questo villaggio con tutti vicini anche se in realtà non dovrebbe conoscerlo nessuno (visto che è arrivato da due giorni attraversando udite udite il bosco coi mostri) la bara è piena è vuota? non se sa però fuori dal bosco ripescano un pargolo della stessa età.... questo pezzo credo l'abbiano "abortito" perchè solo per spiegare cos'era successo ci avrebbero messo mezz'ora

 

stavo pure pensando (o meglio una persona con cui l'ho visto mi ha messo questa pulce): ma se gli adulti che avevano creato il villaggio erano tipo 7, quegli altri arrivati dopo sapevano benissimo che era una sola... quindi tutta la farsa era per i bambini nati lì... però william hunt nel pistolotto finale sottolinea che non dovevano più pensare solo a loro (nel senso degli adulti) ma ai ragazzi che volendo avrebbero potuto continuare quel modo di vivere... quindi ricapitolando se le persone per cui il villaggio era stato pensato lo sapevano tutti della sola per cosa cavolo se l'erano inventata a fare?

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NON SONO DACCORDO CON QUELLO CHE DICI...

A ME IL FILM E' SEMBRATO OTTIMO!!!

COLPI DI SCENA...COSA CHE NON T' ASPETTI....GRAN FOTOGRAFIA.....

ANCHE IL MESSAGGIO CHE LASCIA E' POSITIVO....

 

TI DICO LA SINCERA VERITA'...A FINE PRIMO TEMPO PENSAVO DI STARE A VEDERE UN FILMETTO....

LENTO, STORIA CHE PENSAVO STUPIDA....

 

INVECE NEL 2° TEMPO CAMBIA TUTTO E SI CAPISCE ANCHE LA LENTEZZA DEL 1°

 

NON AGGIUNGO PARTICOLARI SUL FILM PER NON RISCHIARE DI ROVINARLO A CHI LO DEVE VEDERE.....

 

ALLA FINE QUANDO SONO USCITO DAL CINEMA ERO SODDISFATTO DI ESSERLO ANDATO A VEDERE......

PIU' CHE COLPI DI SCENA A ME HA FATTO VENI COLPI DE SONNO!

NON DICO CHE E' STATO BRUTTO IL FILM MA MANCAVA QUALCOSA

PER FARLO DIVENTARE UN BEL FILM.

CIO' CHE NON MI E' PIACETO E' STATA LA FINE;

MANCAVA SOLO CHE SCRIVESSERO "E VISSERO TUTTI FELICI E CONTENTI".

FORSE MI SBAGLIO MA LA MIA OPINIONE E' QUESTA

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non vivono certamente felici e contenti. uno di loro è morto per mantenere la finzione. guardano poi con nostalgia i vecchi ricordi. e non ultimo vedono che piano piano la loro fermezza nella finzione scema.

 

non mi sembra un lieto fine.

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Il film è decisamente brutto.

 

Non fosse altro perché sul trailer dà l'impressione di essere tutt'altro film.

Se voglio andare a vedere un saggio (peraltro ben confezionato) sulla morale umana vorrei poterlo scegliere senza essere inculato...

 

Infatti hanno sbagliato il trailer, ma questo non significa che il film sia brutto. Te posso dì che è in certi momenti lento...

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non vivono certamente felici e contenti. uno di loro è morto per mantenere la finzione. guardano poi con nostalgia i vecchi ricordi. e non ultimo vedono che piano piano la loro fermezza nella finzione scema.

 

non mi sembra un lieto fine.

...tanto meno smielato.

La ragazza entra nella stanza,si avvicina al giovanotto ferito e si limita a dire :"Sono tornata".

Dissolvenza...fine.

Mi è sembrato un buon finale senza alcuna smanceria di troppo.

E' evidente che non stiamo parlando di un capolavoro e nemmeno di un gran bel film ma di un'opera modesta quanto si vuole,a tratti contraddittoria,ma di un livello sufficientemente decoroso.

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