TOPIC CINEMA

[fogueres 215]

Visto ieri sera GRINDHOUSE

 

Non è all'altezza del miglior Tarantino (PULP FICTION è unico) però a me è piaciuto.

E' condito di citazioni ai suoi film: la suoneria del cellulare con il fischio di kill bill, i poliziotti (padre e figlio) modello poliziotti che fanno i rilevamenti nella chiesetta dove è stato fatta la strage e ferita gravemente "la sposa". E poi richiami a vecchi e sconosciuti film come ZOZZA MARY , PAZZO GARY ...

 

Il tutto con effetti e riprese molti ricercati.

 

 

 

 

 

 

 

da GIRODIVITE

 

Stuntman Mike è un vecchio stunt psicopatico che si serve della macchina da lavoro come un ‘arma, un auto “deathproof” a prova di morte, da usare soprattutto contro le automobili delle belle ragazze che incontra. La prima volta gli andrà bene, la seconda avrà pane per i suoi denti.

 

Il progetto originale Grindhouse si proponeva di rinverdire i fasti dei B-movie americani anni settanta tutti violenza, sesso e azione, proiettati uno dietro l’altro in sale cinematografiche che usualmente non si curavo neanche della qualità della proiezione. Grindhouse, quello originale, è composto da due film, “A prova di morte” di Tarantino appunto e “Planet Terror” di Rodriguez, inframmezzati da trailer finti di film inesistenti girati dagli stessi registi e da altri autori come Eli Roth, ma lo scarso successo al botteghino americano ha convinto i produttori a smembrare il progetto per l’uscita nel mercato europeo (tranne nel mercato U.K.), proponendo separatamente i due film. Per l’occasione e la bisogna quindi, Tarantino ha rimontato “A prova di morte” aggiungendo delle scene per rimpolparne la durata.

 

Tali premesse sono necessarie per chiarire come “A prova di morte” sia in realtà un film estirpato dal contesto per cui era stato pensato e realizzato, e che necessità di cassa hanno snaturato, affidandolo al richiamo che il nome Tarantino riesce ad esercitare nell’opinione pubblica (a cui non è immune neanche il tanto pompato festival di Cannes, visto la scelta abbastanza gratuità di concedere ad un film come questo “l’onore” del concorso).

 

“A prova di morte” è totalmente un film tarantiniano, ma adattato ai canoni di un B-movie di genere, quindi accanto a personaggi fedeli all’iconografia dell’autore, a dialoghi prolissi e arguti, citazioni e autocitazioni, troviamo rigature sulla pellicola, tagli, sfocature, finti salti di rullo e un improponibile, ma coerente con lo spirito dell’operazione, soluzione narrativa per il finale. Chi ha visto entrambe le versioni ritiene che le correzioni apportate abbiano fatto bene al film, ma date le imposizione subite quale valore possiamo dare al film? Gli spettatori, gli amanti del cinema o gli amanti solo di Tarantino come devono giudicare “A prova di morte”?

 

Tarantino è in grande forma, si occupa brillantemente anche della fotografia e la sua regia ne conferma ancora una volta la genialità, tanto per le scene d’azione quanto per le mere rappresentazioni visive. Gli attori sposano benissimo i loro ruoli, Kurt Russell è magnifico nel rendere il pazzo-ammiccante-ridicolo Stunman Mike, Sydney Tamia Poitier è una piacevole rivelazione, Zoe Bell (vera stuntwoman, controfigura della Thurman in Kill Bill) è bravissima nell’interpretare se stessa.

 

Recentemente Tarantino ha sollevato uno sterile polverone in Italia, dichiarando a TV Sorrisi&Canzoni di trovare deprimente il cinema italiano degli ultimi anni. La casta del nostro cinema (leggi registi, sceneggiatori e quant’altro), con Marco Bellocchio giurato a Cannes in testa, si è subito prodotta in rimproveri e invettive ai danni del regista americano, accusandolo fra le righe di una qualche “lesa maesta” (sigh!), salvo poi ammettere, con piccoli barlumi d’onesta intellettuale, che… si forse.. il cinema italiano sta vivendo un periodo difficile (sigh, sigh!!).

 

L’unico rimprovero che può essere mosso a Tarantino, è anche una speranza. Che abbandoni l’abuso di quello spirito puramente manieristico che sempre più sta permeando le sue opere. Sarebbe molto interessante se l’autore decidesse di rimettersi in gioco, liberandosi dai forzati condizionamenti impostosi, senza però il bisogno di snaturarsi, senza privarsi di quelle connotazioni che contribuiscono a farne uno dei personaggi più singolari e eccezionali dell’intero panorama cinematografico mondiale, come ha ampiamente dimostrato nei suoi primi tre film.

[JOK 5]

Visto ieri sera in dvd  NUOVO CINEMA PARADISO.

 

C'è da commentare? 

1115271[/snapback]

 

 

edizione integrale??

1115440[/snapback]

Credo sia uno tagliato.Almeno così leggevo in una recensione in rete. Com'è l'integrale, cioè cosa è stato tagliato?

1116133[/snapback]

 

 

esistono 2 versioni

 

una di 123 minuti e l'altra (quella integrale) di 155

 

 

la differenza sta nell'eliminazione di un intero blocco narrativo........

 

nella versione integrale quando il protagonista torna a giancaldo ritrova anche elena....... è colpa d'alfredo se i due non si erano ritrovati allora........ nella versione mutilata c'è solo un accenno quando la moglie d'Alfredo ridice le parole dello stesso in punto di morte: "io a Totò je lo dovevo dire...." (o qualcosa del genere...)

 

 

 

 

 

quale hai visto??

 

 

 

 

 

io ce l'ho quella integrale se ti interessa

[fogueres 215]

Visto ieri sera in dvd  NUOVO CINEMA PARADISO.

 

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edizione integrale??

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Credo sia uno tagliato.Almeno così leggevo in una recensione in rete. Com'è l'integrale, cioè cosa è stato tagliato?

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esistono 2 versioni

 

una di 123 minuti e l'altra (quella integrale) di 155

 

 

la differenza sta nell'eliminazione di un intero blocco narrativo........

 

nella versione integrale quando il protagonista torna a giancaldo ritrova anche elena....... è colpa d'alfredo se i due non si erano ritrovati allora........ nella versione mutilata c'è solo un accenno quando la moglie d'Alfredo ridice le parole dello stesso in punto di morte: "io a Totò je lo dovevo dire...." (o qualcosa del genere...)

 

 

 

 

 

quale hai visto??

 

 

 

 

 

io ce l'ho quella integrale se ti interessa

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Ho quella tagliata. Io sapevo che è stata tagliata in seguito a una fredda accoglienza da parte della critica.

Ma dai: Alfredo non l'ha fatto rincontrare con la bionda??? Spiegami meglio.Cambia tutto!!!

[JOK 5]

Ho quella tagliata. Io sapevo che è stata tagliata in seguito a una fredda accoglienza da parte della critica.

Ma dai: Alfredo non l'ha fatto rincontrare con la bionda??? Spiegami meglio.Cambia tutto!!!

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ti ricordi la scena chiave??

 

lui aspetta lei che non arriva (c'è anche alfredo)..... ricordi??

 

poi lui corre a cercarla fino a casa dove suona incessantemente...... ormai disperato torna alla camera di proiezione dove ad aspettarlo e confortarlo c'era alfredo.......

 

poi lui, deluso, parte per roma in treno.......

 

 

fino a lì le due versioni sono uguali poi, da lì in avanti, quella integrale ha mezz'ora di più......

 

 

 

ci sono altri particolari, ma non vorrei rovinarti il gusto di vederlo integrale..........

 

 

 

 

 

se vuoi te lo presto (o meglio, si può pensare di inserirlo nel prox cineforum, )

[Backdoorman 0]

Visto ieri sera in dvd  NUOVO CINEMA PARADISO.

 

C'è da commentare? 

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L ho visto anch io qualche giorno fa! E la versione integrale da quello che ho potuto leggere su questi post...

Che dire? Penso sia gia stato detto tutto da gente più competente di me, dico solo che è una meravigliosa dichiarazione d amore al cinema (ricambiata sembrerebbe)

[fogueres 215]

Visto ieri sera in dvd  NUOVO CINEMA PARADISO.

 

C'è da commentare? 

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L ho visto anch io qualche giorno fa! E la versione integrale da quello che ho potuto leggere su questi post...

Che dire? Penso sia gia stato detto tutto da gente più competente di me, dico solo che è una meravigliosa dichiarazione d amore al cinema (ricambiata sembrerebbe)

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Quello sicuramente credo vada ad accumunare le due versioni: le citazioni e gli omaggi sono stupendi

[JOK 5]

la differenza tra le due versioni è:

 

- quella mutilata si concentra sul cinema diventandone una dichiarazione d'amore anche ricambiato (ci sta)

 

- quella integrale è concentrata di più sulla storia d'amore con elena con il cinema che fa da contorno e che in qualche modo lo priva della sua storia più importante (il foglio dove lei scrive l'indirizzo e che lui ritroverà vent'anni dopo è dietro il giornaliero de IL GRIDO di Antonioni, vi dice niente questa cosa??).....

 

 

 

il film è naturalmente molto autobiografico. Un omaggio al cinema come luogo (sala) e come fruizione (film)......

 

un documento interessante oltre che divertente in alcuni passaggi. Nella versione lunga morricone scatenato: nella scena del bicchiere rotto ben 3 colonne missate insieme e tantissimi altri effetti........

 

 

 

 

da vedere..... naturalmente la versione integrale......

[krillin 0]

Non sapevo che questo era diventato lu TOPIC DVD...  

 

è TANTO che non andavo al Cinema (purtroppo),

però stasera me sò visto TURISTAS, m'ha convinto un'amico ma ero scettico,

invece un bel film DA paura e DE paura,

mai banale, senza troppe scene splatter da B-MOVIE,

già dal primo fotogramma cresce l'ansia, che rimane per tutto il film....

ed è questo quello che ci s'aspetta guardando questi tipi de film,

e TURISTAS ci riesce benissimo senza scendere nel tragicomico.

 

VOTO (per il suo genere): 8 !! 

1116074[/snapback]

avevo letto infatti buoni giudizi su questo film, nonostante che il genere cada spesso in banalità e trame ridicole, però non è bastato affinchè io lo andassi a vedere ....comunque le tue impressioni mi hanno incuriosito ancor di più....quindi lo vedrò in dvd

[krillin 0]

Ecco le uscite di venerdì 15 giugno 2007

# I fantastici 4 e Silver Surfer di Tim Story

# L'eletto di Guillaume Nicloux

# Appuntamento al buio di James Keach

# Follia di David Mackenzie

# Il sole nero di Krzysztof Zanussi

# Io e Beethoven di Agnieszka Holland

# Tre donne morali di Marcello Garofalo

 

Buona visione

[Lu Pacio 1]

Non sapevo che questo era diventato lu TOPIC DVD...  

 

è TANTO che non andavo al Cinema (purtroppo),

però stasera me sò visto TURISTAS, m'ha convinto un'amico ma ero scettico,

invece un bel film DA paura e DE paura,

mai banale, senza troppe scene splatter da B-MOVIE,

già dal primo fotogramma cresce l'ansia, che rimane per tutto il film....

ed è questo quello che ci s'aspetta guardando questi tipi de film,

e TURISTAS ci riesce benissimo senza scendere nel tragicomico.

 

VOTO (per il suo genere): 8 !! 

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avevo letto infatti buoni giudizi su questo film, nonostante che il genere cada spesso in banalità e trame ridicole, però non è bastato affinchè io lo andassi a vedere ....comunque le tue impressioni mi hanno incuriosito ancor di più....quindi lo vedrò in dvd

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Lu grande schermo però c'ha un'altro fascino,

la prima scena della corriera Brasiliana che sfreccia fra le strette strade dell'entroterra,

e gli spettacoli naturali di Madre Natura in terra Carioca NON AVREBBERO LO STESSO PATHOS VISTI IN TV

[fogueres 215]

OGNI MALEDETTA DOMENICA

di OLIVER STONE dvd

 

Gran bel film e musica spettacolari. Il ritmo è incalzante. Non ci capisco nulla di quello sport però alla fine il regista parla dell'essenza dello sport di squadra in generale e del suo calarsi nella vita di tutti i giorni.

 

 

 

 

n. brano titolo brano nome interprete

1 Who You Gonna Call Missy "Misdemeanor" Elliott

2 Reunion Capone-N-Noreaga

3 Never Goin' Back Mobb Deep

4 Sole Sunday Goodie Mob featuring OutKast

5 Shut 'Em Down LL Cool J

6 Shut Up Trick Daddy featuring Deuce of 24KARATZ, Trina and Co of Tre +6

7 Any Given Sunday Jamie Foxx featuring Guru and Common

8 Whatever It Takes P.O.D.

9 F**k That Kid Rock

10 Be A Man Hole

11 My Niggas DMX

12 Jump Mystikal

13 Move Right Now Swizz Beatz featuring Eve and Drag-On

14 Why Godsmack

15 Stompbox Overseer

16 Any Given Sunday Outro Jamie Foxx

[fogueres 215]

"In questa squadra si combatte per un centimetro, in questa squadra massacriamo di fatica noi stessi per un centimetro, ci difendiamo con le unghie e coi denti per un centimetro, perche' sappiamo che quando andremo a sommare tutti quei centimetri il totale fara' la differenza tra la vittoria e la sconfitta, tra vivere e morire!".

 

 

"Vedere le fotografie, i trofei, mi mette troppa tristezza. E' come una stanza piena di fantasmi. Quando smettero' di giocare non diventero' un fantasma sul muro: io voglio essere di piu' e lo saro'"

 

 

"Ogni maledetta domenica si vince o si perde. Ma bisogna vedere se si vince o si perde da uomini."

 

 

"O noi risorgiamo come collettivo, o saremmo annientati individualmente. E' il football ragazzi!

o me lo baci o mi levi le mani dal culo!!! "

 

 

"Ma perchè non baci il mio culo firmato Armani? "

[fogueres 215]

Il film nelle sale il 22 giugno

 

Il ritorno della Fenech:«Grazie Quentin» L'attrice delle commedie sexy torna sul grande schermo in Hostel II di Eli Roth, prodotto da Tarantino. Reciterà solo in un cameo

 

 

 

MILANO - Edwige Fenech torna al cinema. A convincerla, Quentin Tarantino. L'attrice di tante «commedie sexy» reciterà, anche se solo per un cameo, per il torture horror «Hostel Part II» di Eli Roth (di cui l'autore di Pulp Fiction è produttore). La pellicola debutterà nelle sale il 22 giugno.

IL RITORNO - «Due anni fa a Venezia, Tarantino mi aveva chiesto se per lui sarei tornata a recitare e io avevo detto subito sì», spiega l'attrice e produttrice cinematografica. Che aggiunge: «Poi mi è arrivata la proposta di Eli per Hostel Part II. Mi ha stupito che un ragazzo così giovane (Roth ha 33 anni, ndr) conoscesse così a fondo i miei film e girando è stato delizioso mi gridava "sei bravissima, perfetto!"». Raccontando delle riprese, la Fenech ironizza sul suo passato professionale: «Sono felicissima di essere tornata sul set come attrice, anche se solo per un giorno e mezzo e in un ruolo che richiama un po' il mio cinema passato: l'insegnante. Quello di Quentin e Eli è stato un piccolo atto d'amore nei miei confronti. Il nostro è stato un menage (cinematografico) a trois». La risposta di Roth non si è fatta attendere e da vero fan ha detto: «Non penso ci siano molte interpreti, soprattutto negli Stati Uniti, capace di esprimersi a livelli tanto alti in generi così diversi. Poi grazie a lei anche Luc Merenda e il regista di Cannibal Holocaust, Ruggero Deodato hanno accettato di apparire in un cameo».

 

IL REGISTA - Proprio come Tarantino, anche Eli Roth adora i registi italiani di genere: «Mentre il primo Hostel era legato a modelli orientali, il secondo ha come fonte d'ispirazione proprio alcuni vostri film, da «I corpi presentano tracce di violenza carnale» di Sergio Martino a «L'ultimo treno della notte» di Aldo Lado, capaci di spaventare dalla prima inquadratura e in cui erano protagoniste ragazze affascinanti e intelligenti». In «Hostel part 2», infatti, tre giovani studentesse americane in Europa, Beth (Lauren German) Whitney (Bijou Phillips) e Lorna (Heather Matarazzo) sono le malcapitate che finiscono in un ostello slovacco degli orrori, dove vengono torturate e si ritrovano a lottare per sopravvivere, alimentando il piacere sadico di alcuni ricchi statunitensi. «Ho cercato di fare un film sulla parte peggiore del capitalismo americano - prosegue Roth- In un anno e mezzo da Hostel, le cose sono peggiorate, e io odio sempre di più Bush e Dick Cheney. C'è ancora la guerra in Iraq e in America si pensa solo a fare soldi e a spenderli, senza fare mai vacanze o occuparsi della propria famiglia». Roth precisa che «mentre gli europei, in Hostel 2, sono rappresentati dagli stereotipi che si hanno negli Usa, i personaggi americani sono veritieri al 100%, riflettono il messaggio, che adesso prevale negli Usa e cioè che i soldi ti danno potere di vita o di morte». Ma non azzardate a chiedergli se ci sarà un terzo capitolo: «Assolutamente no, in genere i capitoli tre fanno sempre schifo, dal Padrino a Alien o Mad Max».

 

 

TARANTINO - Anche Roth, infine, come la Fenech difende Tarantino a proposito delle sue frasi sul cinema italiano. Il regista di Kill Bill aveva definito le pellicole italiane degli ultimi tre anni «deprimenti» e «tutte uguali». Ma Eli Roth spezza una lancia a favore del suo produttore: «Credo che la dichiarazione di Quentin venga dalla sua tristezza per il fatto che il cinema italiano non è più quello di 30 anni fa, quando produceva più pellicole, era più libero, si sperimentavano più generi e venivano fuori film come «Salò» di Pasolini, ma anche come «Cannibal Holocaust» e le commedie sexy». Gli fa eco Edwige Fenech: «Penso che la la dichiarazione di Quentin sul cinema italiano sia stata interpretata male» ha spiegato. Secondo l'attrice le parole di Tarantino si basano sul fatto che «noi oggi riusciamo a mandare oltre i confini solo 4-5 film l'anno e rispetto al passato sono di una qualità veramente misera. Quentin, dal suo punto di vista, ha ragione. Magari però se avesse la possibilità di vedere anche gli altri film, cambierebbe opinione».

 

18 giugno 2007

[wild.duck 833]

Fantastici 4 e Silver Surfer

 

di solito per questi film di azione , supereroistici etc. si usa la formula di offrire "more of the same" ogni volta, qui direi che si fa il contrario, con un bel "less of the same". Se il problema di spiderman erano i troppi (3) villains, qui, paradossalmente, son sempre 3 ma sembrano troppo pochi. Uno praticamente non è un cattivo, uno è cattivo ma per buona parte del film fa lo pseudoalleato, e l'ultimo, il vero super cattivo, offre ben 20 secondi di scontro finale... in mezzo agli scontri sti due che cercano di sposarsi, l'uomo torcia che ha problemi coi suoi poteri e con le sponsorizzazioni, un'altra apparizione di Stan Lee, etc. etc.E' il solito film di supereroi, solo più palloso, non è lunghissimo, ma tende a provocare l'effetto "dilatazione del tempo". voto 6+

[Lu Pacio 1]

Il film nelle sale il 22 giugno

 

Il ritorno della Fenech:«Grazie Quentin» L'attrice delle commedie sexy torna sul grande schermo in Hostel II di Eli Roth, prodotto da Tarantino. Reciterà solo in un cameo 

 

 

 

MILANO - Edwige Fenech torna al cinema. A convincerla, Quentin Tarantino. L'attrice di tante «commedie sexy» reciterà, anche se solo per un cameo, per il torture horror «Hostel Part II» di Eli Roth (di cui l'autore di Pulp Fiction è produttore). La pellicola debutterà nelle sale il 22 giugno.

 

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Fà bene a fare solo un cameo,

anche perchè in realtà Tarantino non c'entra niente,

come nel primo film produce e basta.....

e come produttore non c'ha visto lungo.

Il primo HOSTEL era una boiata tremenda......altro che horror, era quasi soporifero,

non c'era neanche tanto SPLATTER che si usa come "salvagente" per questi film truculenti.....insomma UNA SOLA COLOSSALE !!

SCOMMETO CHE LU SECONDO E' LA SOLA MANCANTE PER FARE LE SCARPE AGLI SPETTATORI PAGANTI !!

SI FOTTESSE TARANTINO, PENSASSE PIU' A RITROVARE LA PERDUTA VENA ARTISTICA (Grind house negli States è stato un flop) INVECE DE CRITICA' E PRODURRE FILM-SPAZZATURA.

[Backdoorman 0]

Armetto bocca su sto topic

 

Transformers

Voto: 7

 

Premetto che mi sono avvicinato ai Transformers con questo film, non sono un fan!

Il film non si perde in troppe chiacchiere e spiegazioni all inizio (cosa che ammorba tutto il filone dei film "supereroistici") e impone un buon ritmo sin dall inizio.

La trama offre una leggera variazione rispetto a quella originale, e i robottoni non si scannano per continuare la guerra civile sul loro pianeta ma per conquistare il CUBO, oggetto che formò il loro pianeta e lo popolò, che cadendo in mani sbagliate (vabbè, ve lo dico?)

Alla vicenda principale si accompagnano una storia d amore (tra il protagnista umano sfigatello, ma più originale del clichè comune, e una strafiga che normalmente non se losarebbe mai cecato) e una d amicizi (protagonista-robottoni).

Effetti speciali da urlo, le trasformazioni sono continue e intricatissime, i combattimenti caotici e sostenuti, esplosioni, edifici dilaniati e tutto il resto. Una piccola postilla sul "combattimenti caotici": a volte lo sono fin troppo, il che potrebbe causarvi una leggera vertigine

Sul fronte dei contenuti troviamo un po pochino. Una velata critica al presidente, che qui appare solo in pochi fotogrammi, comodamente sdraiato nell air force one nonostante lo stato d emergenza in cui verte il paese e intento nel trangugiare merendine scadenti.

Bella figura fanno anche i soldati americani stanziati nel mediooriente (il film inizia con le vicende di un accampamento in qatar attaccato dai cattivi), concreti e solidali, a discapito dei vari serviz segreti americani, ridicolizzati in più occasioni.

Come in ogni film con alieni buoni viene messa in evidenza l ottusa diffidenza che sfocia in violenzaa che ha l uomo rispetto allo straniero. Ma, a detta di Optimus Prime, siamo una razza giovane come lo erano loro molto tempo fa e abbiamo tempo per imparare

Una menzione alle scenette comiche che in più di un occasione vi strapperanno un sorriso, storico il cane con il gesso assuefatto agli anti-dolorifici

 

Nel complesso un ottimo film per ragazzi, effetti speciali di ultimissima generazione e situazioni care ai film per teen-ager lo rendono leggero e godibile. Ottimo per passare una serata disimpeganta ma non un must-see (se non per gli appassionati!)

[Lu Pacio 1]

C'armetto bocca pure io visto che i cinefili stanno in ferie !!

 

Visto il secondo Fantastici 4,

 

non male, certo, bisogna predisporsi alla visione consapevoli d'andare a veder un FUMETTO ANIMATO,

e si sà che i fumetti sò amplificati al massimo riguardo scontri e incontri fra i protagonisti.

Cmq c'è anche molta introspezione,

ad esempio le difficolta nell'organizzare il matrimonio, i dubbi esistenziali della sposa (Stan Lee non l'avrebbe mai evidenziato nelle sue storie),

oppure le motivazioni di SILVER SURFER, AUTENTICA ICONA DELLA CONTROCULTURA USA, UN MITO NEGLI STATES; suo malgrado costretto a una missione infame, che "giustifica" dicendo che "CIO' CHE DEVE ACCADERE ACCADE", salvo poi redimersi convinto dalla forza della Vita che "C'E' SEMPRE UNA POSSIBILITA' DI SCELTA" (LEIT-MOTIV ANCHE DI SPIDER-MAN, NON A CASO ALTRA CREATURA DI LEE).

 

Nota di merito per Jessica Alba, che, paradossalmente, viene paraculata dai comici Americani per interpretare LA DONNA INVISIBILE, quando il suo corpo è tutt'altro che "anonimo".

Oltre alla sua bellezza per me cmq è una gran brava attrice, gli ultimi film non mostrano la sua bravura interpretativa, oscurata dalla sua bellezza.....

non sò se ve ricordate DARK ANGEL, il telefilm creato da Cameron, che la scelse fra 1200 candidate....

li' era stupenda ma esaltava con la sua espressività il conflitto della super-ragazza desiderosa d'essere la normale ragazza della porta accanto....

 

Vabbè sò innamorato de Jessica Alba s'era capito ?

[ziofranko 129]

Ieri ho visto:

Ocean's 13

Devo dire che nn è male, la formula è quella del primo film (il migliore), ma se nel secondo sembrava, più che de vedè un film, de vedè 4 amici che fanno un "filmino", questo è decisamente meglio,

La storia grosso modo è quella, c'è qualcuno troppo ricco e allora ci pensano i nostri eroi, moderni robin hood, paladini dei ladri organizzati a riportare ordine nelle cose,, fregando il malcapitato di turno (stavolta Al Pacino).

Ovviamente il 13 del titolo si riferisce al fatto che stavolta anche il nemico giurato del 1 e 2 film si unisce a loro per fregare un comune e fastidioso nemico x alcuni concorrente x altri, quindi il 13esimo del gruppo è proprio Andy Garcia.

Manca la parte femminile, è assente Julia Roberts e non è stata rimpiazzata con nessun'altra, stavolta so' tutti omini.

Come era prevedibile la parte da leone la fanno i tre amici Clooney, Pitt e Damon, comunque molto bravi.

Cazzate a parte è un filmetto godibile, la regia è molto interessante (a parte qualche zoommata di troppo ...sic...) e anche la fotografia nn è male, soprattutto nelle scene con parecchio contrasto, belli alcuni viraggi.

Molto divertente la sequenza degli scioperi nella fabbrica messicana.

 

In sostanza 2 ore di intrattenimento tranquillo, consigliabile + in DVD che al cinema, ma cmq divertente.

Modificato 30 Giugno, 2007 da ziofranko

[krillin 0]

Armetto bocca su sto topic

 

Transformers

Voto: 7

 

Premetto che mi sono avvicinato ai Transformers con questo film, non sono un fan!

Il film non si perde in troppe chiacchiere e spiegazioni all inizio (cosa che ammorba tutto il filone dei film "supereroistici") e impone un buon ritmo sin dall inizio.

La trama offre una leggera variazione rispetto a quella originale, e i robottoni non si scannano per continuare la guerra civile sul loro pianeta ma per conquistare il CUBO, oggetto che formò il loro pianeta e lo popolò, che cadendo in mani sbagliate (vabbè, ve lo dico?)

Alla vicenda principale si accompagnano una storia d amore (tra il protagnista umano sfigatello, ma più originale del clichè comune, e una strafiga che normalmente non se losarebbe mai cecato) e una d amicizi (protagonista-robottoni).

Effetti speciali da urlo, le trasformazioni sono continue e intricatissime, i combattimenti caotici e sostenuti, esplosioni, edifici dilaniati e tutto il resto. Una piccola postilla sul "combattimenti caotici": a volte lo sono fin troppo, il che potrebbe causarvi una leggera vertigine 

Sul fronte dei contenuti troviamo un po pochino. Una velata critica al presidente, che qui appare solo in pochi fotogrammi, comodamente sdraiato nell air force one nonostante lo stato d emergenza in cui verte il paese e intento nel trangugiare merendine scadenti.

Bella figura fanno anche i soldati americani stanziati nel mediooriente (il film inizia con le vicende di un accampamento in qatar attaccato dai cattivi), concreti e solidali, a discapito dei vari serviz segreti americani, ridicolizzati in più occasioni.

Come in ogni film con alieni buoni viene messa in evidenza l ottusa diffidenza che sfocia in violenzaa che ha l uomo rispetto allo straniero. Ma, a detta di Optimus Prime,  siamo una razza giovane come lo erano loro molto tempo fa e abbiamo tempo per imparare

Una menzione alle scenette comiche che in più di un occasione vi strapperanno un sorriso, storico il cane con il gesso assuefatto agli anti-dolorifici

 

Nel complesso un ottimo film per ragazzi, effetti speciali di ultimissima generazione e situazioni care ai film per teen-ager lo rendono leggero e godibile. Ottimo per passare una serata disimpeganta ma non un must-see (se non per gli appassionati!)

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visto ieri sera e sono daccordo con te, veramente un film godibile dove due ore e mezza passano in fretta. un film in cui c'è un pò tutto, vita normale, effetti speciali, battute divertenti, valori profondi(a volto troppo enfaticizzati), indiretta e diretta critica politica e sociale al nostro mondo (soprattutto quello degli Stati Uniti), rispetta gli appassionati del genere e dei Transformers, ottimo per gli appassionati di motori e robotica. Colonna sonora adatta

il film continua nei titoli di coda dove c'è un forte messaggio al popolo americano

[Slevin 0]

Regà...fateme un favore...non andate mai a vedere Catacombs...

E' una cacata paurosa...gli do un 4 solo perchè la protagonista è picchia...

[Lu Pacio 1]

Regà...fateme un favore...non andate mai a vedere Catacombs...

E' una cacata paurosa...gli do un 4 solo perchè la protagonista è picchia...

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Quoto !!

 

Parte benino.....in fondo la storia è verosimile, a Parigi esistono davvero queste catacombe....

ed il fascino di Parigi sotterranea è già stato ripreso da un vecchio film degli anni '80 (SUBWAY).

 

Peccato che il finale è una stronzata pazzesca e lo stesso regista secondo me s'era perso nei meandri dei cuniculi e non sapeva come riscappare....

 

VOTO: 3,5......anzi, 4 come dice Slevin pè la figa protagonista...

[Magnus Rosèn 56]

visto Hostel 2, so molto deluso, non c'ha un cazzo da sparti' col primo che mi ha inchiodato alla poltrona dall'inizio alla fine..

[Bluesbrother 132]

visto Vincitori e vinti....

 

 

m'ha impressionato.

[Backdoorman 0]

Hey raga, visto ieri "Qualcuno volò sul nido del cuculo"! Un film recente (1975) con protagonista un giovane prospetto, tale Jack Nicholson

Non mi azzardo a dare un voto, dico solo che mi è molto piaciuto, sarà un interpretazione banale ma per come la vedo io il tema della pellicola è la linea sottile che c è tra l essere accettato come normale e venire etichettato come malato di mente. Perchè in fondo, tranne i casi clinici, è la società ad esiliare le persone leggermente fuori (come il protagonista McMurphy) e a tentare di cambiarle fino a distruggere.

Nicholson è davvero un grande, la sua faccia è un poema, da quando ho visto Shining ho stabilito che è lui la persona che mi terrorizzerebbe di più incontrare di notte in un vicolo buio

Vedere questo film inoltre mi ha permesso di cogliere diverse citazioni, visto che il finale è più volte ripreso in vari ambiti: cito il nr 13 (mi pare) di Rat Man, "DIMENTICATI DAL TEMPO" in cui il ratto si affida ad un vecchio "grande capo" per evadere dall ospizio e una puntata dei simpson, quella in cui homer deve donare un rene al padre se non sbaglio, con Barney che, saputo che homer non può bere birra perchè sotto ai ferri, tenta di strozzarlo con un cuscino, sradica un lavandino, ci sfonda la finestra e corre verso l orizzonte,lasciandosi dietro un costernato Boe che commenterà "Quello ha proprio bisogno di una femmina"

[ultras ternana 0]

AHOOOOOOOOOOOOOOO ma i cinefili che fine hanno fatto?

io, intanto, per darmi un'aria più cinefila possibile, cambio avatar e metto la scena iniziale di un film che io non c'ho mai capito un cazzo e a dirla tutta mi fa anche schifo. però fa tanto cinefilo..............

che s'è deciso poi, si fa qualche acquisto sul mercato per il rpossimo cineforum o manteniamo la formazione inalterata (squadra che vince non si cambia)???????

 

se c'è qualcuno/a batta un colpo!

[FERODO 6]

Hey raga, visto ieri "Qualcuno volò sul nido del cuculo"! Un film recente (1975) con protagonista un giovane prospetto, tale Jack Nicholson

Non mi azzardo a dare un voto, dico solo che mi è molto piaciuto, sarà un interpretazione banale ma per come la vedo io il tema della pellicola è la linea sottile che c è tra l essere accettato come normale e venire etichettato come malato di mente. Perchè in fondo, tranne i casi clinici, è la società ad esiliare le persone leggermente fuori (come il protagonista McMurphy) e a tentare di cambiarle fino a distruggere.

Nicholson è davvero un grande, la sua faccia è un poema, da quando ho visto Shining ho stabilito che è lui la persona che mi terrorizzerebbe di più incontrare di notte in un vicolo buio

Vedere questo film inoltre mi ha permesso di cogliere diverse citazioni,  visto che il finale è più volte ripreso in vari ambiti: cito il nr 13 (mi pare) di Rat Man, "DIMENTICATI DAL TEMPO" in cui il ratto si affida ad un vecchio "grande capo" per evadere dall ospizio e una puntata dei simpson, quella in cui homer deve donare un rene al padre se non sbaglio, con Barney che, saputo che homer non può bere birra perchè sotto ai ferri, tenta di strozzarlo con un cuscino, sradica un lavandino, ci sfonda la finestra e corre verso l orizzonte,lasciandosi dietro un costernato Boe che commenterà "Quello ha proprio bisogno di una femmina"

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mah...te dico solo che secondo me (e non solo) è uno dei più bei film di tutti i tempi...banale o meno...è un capolavoro...

[FERODO 6]

scusate l'intrusione ma devo di una cosa che me tengo sul gargallozzo...

 

RIMETTETE LA CENSURA PER I FILM DA REGISTA DI JERRY CALà...

INAFFIDABILI E TUTTO QUELLO CHE SEGUE...FANNO ACCAPPONARE LA PELLE...AL ROGOOOOOOOOOOOOOOOOOO

...

 

ULTIMAMENTE POI HO VISTO UNA DELLE PIù GROSSE PUTTANATE DELLA STORIA OVVERO "TORQUE"...BRUCIATELOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO !!!!

 

ok...tutto bene...

 

[ultras ternana 0]

DA REPUBBLICA.IT LA TOP TEN DI HOLLYWOOD

 

1) VIA COL VENTO (voto personale 7.5)

[ultras ternana 0]

SECONDO STAR WARS (voto personale 9)

[ultras ternana 0]

TERZO TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE (voto personale 3, una rottura di palle ineguagliabile)