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ORACOLO DI DELFO

TOPIC CINEMA

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Ho visto stasera Il Labirinto del Fauno

quando uscì mi era passato inosservato, perchè l'avevo subito giudicato come un film fantasy per bambini, invece poi mi sono informato e ricreduto, così non vedevo l'ora di guardarlo.

si è confermato un gran bel film (niente affatto per bambini) tra drama e fantasy, buona fotografia e regia...supportate da una malinconica colonna sonora. ;)

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dei segni del male che me dite?

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Visto stasera !

Evitalo ! Penosa storiella con saccheggi vari da altri horror ben più validi (uno fra tutti "Rosemary's baby"... :( )...dopo 10 minuti lo spettatore in possesso di normali facoltà mentali ha già capito tutto, compresa l'identità del reale factotum di Lucifero.

Il povero immancabile buon negro muore come da copione...

Coinvolti in questa ignobile farsaccia Stephen Rea e il Premio Oscar di "Million dollar baby" Hilary Swank (Eastwood l'avrebbe,per questo,sculacciata...) <_< .

Voto 4,5

Modificato da ORACOLO DI DELFO

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Per quanto può valere un'opinione tra le tante,confermo tutto il bene che si dice di questo film veramente bellissimo.

VOTO

8+

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Finale splendido come,del resto,tutto il film.

Una magnifica,sommessa interpretazione del protagonista affiancato da altri attori eccellenti (la protagonista femminile l'ammirai anche in "Le particelle elementari",altro bel film tedesco).

In platea qualche scienziato con la testa piena d'aria lo ha definito un film politico...in realtà è,a parer mio,molto di più : un appassionato viaggio nella coscienza umana magnificamente descritto...

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veramente un bel film.

Oscar meritato, nel senso che non ha vinto il solito polepettone europeo fatto apposta per vincere l'oscar. Sono sibillino?

Altro oscar al protagonista del film con gli da pacio più inquetanti degli ultimi anni.

Peccato per lui che sia drammaticamente uguale a Alfonso Signorini

ritorno_signorini.jpg

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ma..se una mentre state guardando un film ve vole fa pompa, come reagite?

 

la cacciate via almeno potete scrive la recensione sul forum, oppure almeno pe una volta ve godete un film in santa pace senza tante seghe mentali?

 

:D:D:D:D:D:D

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ma..se una mentre state guardando un film ve vole fa pompa, come reagite?

 

la cacciate via almeno potete scrive la recensione sul forum, oppure almeno pe una volta ve godete un film in santa pace senza tante seghe mentali?

 

:D  :D  :D  :D  :D  :D

1066433[/snapback]

che dire...

il cinema non è roba pe villani!! :D:D:D:D

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cmq, scherzi a parte, oggi ho visto 300.

 

Veramente un bel film, concordo col giudizio di kabubi.

Parliamo di inesattezze storiche, mi sembra che, però, anche tra gli stessi storici ci siano delle tesi contrastanti.

 

prendiamolo per quello che è, vale a dire un film ispirato a un fumetto.

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Altro oscar al protagonista del film

Peccato per lui che sia drammaticamente uguale a Alfonso Signorini

 

 

Ma con molto sale in zucca in più.

Inoltre ho letto che lui stesso,essendo stato un affermato attore già ai tempi della DDR,visse la terribile esperienza di essere spiato dalla STASI.

Dopo la caduta del Muro apprese che la stessa moglie era una spia della STASI.

Forse anche questa vicenda lo ha,in un certo senso,aiutato nell'interpretazione del tormentato capitano dei servizi segreti tedesco-orientali... :)

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mi sono visto stasera 300 ... sfortunatamente Leonida e gli spartani mi sono stati sulle balle più o meno dall'inizio e su sti film se non ti fai prendere dalla storia ti annoi ...

 

da qui spoilero un pò quindi in caso non leggete... vabbè che come finisce si sa...

 

gli attacchi dei persiani mi ricordavano un pò quelli dei vecchi cartoni sui robot (del tipo oggi mandiamo il robot grosso, domani quello brutto, dopodomani quello coi laser...)

Serse invece mandava prima le pippe, poi gli immortali mascherati, poi i granatieri mascherati, poi elefanti e rinoceronti un pò mascherati pure loro...poi un pò di orchi presi probabilmente a prestito dal signore degli anelli... comunque ad averli avuti io gli esplosivi 300 tipi seminudi raccolti in 14 metri quadri tipo i cacciatori di fantozziana memoria li avrei messi a carne e pesce in 2 minuti ma insomma...

la storia presenta poi una sottotrama abbastanza inutile (cioè il consigliere infame) che finisce in modo spaventosamente stupido (talmente stupido che magari mi sono perso qualcosa)

mi riferisco al fatto che di solito se mi faccio corrompere dal nemico del mio paese non mi faccio pagare in monete d'oro con la sua effige, magari evito di portarmi un pacco di queste monete in senato, magari le fondo pure anche perchè sennò come cacchio le spendo?

i combattimenti sono molto poco "spartani" (nel senso che la "formazione a testuggine" la tengono per il tempo della foto ricordo, poi si lanciano in massacri solitari - non che sia un male necessariamente, 1 ora di scudi contro scudi stile rugby non è molto ganza)

 

 

in sintesi , tanta retorica buoni-cattivi, e una marea di sbudellamenti con bullet time tipo

movimento veloce-sbudellamento lento- movimento veloce-arto che vola lentamente etc. etc.

che può pure essere divertente

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......in sintesi , tanta retorica buoni-cattivi, e una marea di sbudellamenti con bullet time tipo

movimento veloce-sbudellamento lento- movimento veloce-arto che vola lentamente etc. etc.

che può pure essere divertente

1067163[/snapback]

 

Me stai a dì che hanno fatto "m'ama-nonm'ama" coi corpi?

Ganzo!!!!!

Perchè me perdo sempre le cose migliori, uffa?

Vabbè.......

Io invece ieri sera mi sono vista Inside Man

Bello :)

Spike Lee mi piace sempre tanto: Mo' better blues, Lola Darling, Summer of Sam, Jungle Fever, Bus, Clockers, MalcomX......(per citarne alcuni :wub: )

E' intelligente, graffiante, ironico, profondo.....sò un pò innamorata, eh....

Tornando al film: cervellotico quanto basta per intrigare senza opprimere, ben orchestrato, pulito, buone le idee, la recitazione (nel cast appaiono ben 3 dei miei attori preferiti [3 su 3, un filotto non indifferente])...

Insomma, m'è piaciuto e sono rimasta soddisfatta :P

Non l'avete visto mai? Fatelo, non c'è da pentirsene ;)

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......in sintesi , tanta retorica buoni-cattivi, e una marea di sbudellamenti con bullet time tipo

movimento veloce-sbudellamento lento- movimento veloce-arto che vola lentamente etc. etc.

che può pure essere divertente

1067163[/snapback]

 

Me stai a dì che hanno fatto "m'ama-nonm'ama" coi corpi?

Ganzo!!!!!

Perchè me perdo sempre le cose migliori, uffa?

Vabbè.......

Io invece ieri sera mi sono vista Inside Man

Bello :)

Spike Lee mi piace sempre tanto: Mo' better blues, Lola Darling, Summer of Sam, Jungle Fever, Bus, Clockers, MalcomX......(per citarne alcuni :wub: )

E' intelligente, graffiante, ironico, profondo.....sò un pò innamorata, eh....

Tornando al film: cervellotico quanto basta per intrigare senza opprimere, ben orchestrato, pulito, buone le idee, la recitazione (nel cast appaiono ben 3 dei miei attori preferiti [3 su 3, un filotto non indifferente])...

Insomma, m'è piaciuto e sono rimasta soddisfatta :P

Non l'avete visto mai? Fatelo, non c'è da pentirsene ;)

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Visto visto e mi è piaciuto molto ;)

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Per quanto può valere un'opinione tra le tante,confermo tutto il bene che si dice di questo film veramente bellissimo.

VOTO

8+

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Si si. Bel film. L'ho visto domenica. E' un pochino di parte ma cmq sottoscrivo il voto.

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beh sai se uno è cresciuto a pane e ken il guerriero il tizio che parte di corsa e ogni 3-4 metri infilza - tira la lancia - affetta - tira la spada - tira lo scudo a mò di fresbee - recupera un pò di armi dai cadaveri perchè le ha finite - e ricomincia

fa sempre la sua porca figura

 

hanno messo pure il narratore con voce "maschia" che fa "propaganda"

(+ o meno "perchè gli spartani sono potentissimi... se li incrocia Rambo si fa il segno della croce... se gli esplode una bomba atomica esilarante in faccia gli strappa un risolino... però c'hanno un senso della giustizia loro che manco Madre Teresa..." mentre per gli altri "... gli arcadi sono delle pippe, però fanno mappo... i persiani sono una massa di pervertiti che vogliono i Dico..." etc. etc. praticamente per tutto il film)

 

è un fumettone con uno stile grafico e narrativo particolare ... prendendolo con questo spirito non è tanto male

se uno pensa di vedere una cosa vagamente storica... beh diciamo che a parte i draghi ci hanno infilato di tutto (persino il lupo della storia infinita, e non sto a scherzà... fra l'altro l'ammazza pure nello stesso modo)

Modificato da wild.duck

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è un fumettone con uno stile grafico e narrativo particolare ... prendendolo con questo spirito non è tanto male

se uno pensa di vedere una cosa vagamente storica... beh diciamo che a parte i draghi ci hanno infilato di tutto (persino il lupo della storia infinita, e non sto a scherzà... fra l'altro l'ammazza pure nello stesso modo)

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Infatti...la Storia con la S maiuscola non c'entra nulla (o quasi)...ma il film non è così male...

Al di là della retorica e di un evidente manicheismo vi è un'interessante lettura della figura di Leonida che viene raffigurato come un eroe che si avvia,laicamente,verso il proprio ineludibile destino mettendosi sotto i piedi superstizioni e stupide credenze popolari.

Il film si ispira,d'altronde,ad un fumetto e non credo abbia chissà quali pretese a differenza di altri film,di vario genere,che di pretese ne hanno tante ma che fanno cagare molto più di 300... :)

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non analizzate 300 come film storico, non lo è.

la realtà storica è diversissima, anche perchè vi ho detto (e io colla storia ce scialo davvero) e ripeto che i persiani avevano un tasso di civiltà altissimo, già da anni avevano leggi contro la schiavitù, mentre a sparta meno di 30.000 spartiati tenevano in scacco una massa di circa 100.000 iloti, ridotti a schiavitù vera e propria, e controllavano in modo più o meno opprimente 45.000 perieci, ovvero gli abitanti delle cittadine vicino sparta, che non avevano la costituzione della polis e non potevano armare un esercito cittadino.

inoltre, gli spartani erano omosessuali "per forza", cioè quando a 7 anni venivano portati in caserma, venivano spinti all'omosessualità perchè così i rapporti tra i soldati si sarebbero cementati ulteriormente e sarebbero diventati un unica macchina da guerra.

 

quindi, la realtà storica è ben diversa dal film.

 

-per dovere di cronaca (anche se immagino non ve frega e ho rotto le palle :lol:), iloti e perieci rimasero sotto il giogo spartano fino al 371, quando appofittarono della rovina degli spartani a leuttra (lo stesso re cleombroto perse la vita) quando vennero annientati dalla falange obliqua tebana.

perieci e iloti armarono un esercito volontario e distrussero ciò che restava dell'esercito spartano, quindi, i perieci, si diedero costituzioni autonomi, mentre gli iloti andarono in messenia dove rifondarono la loro antica città, messene.

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perchè quello con Jackie Chan non ti va bene ? :lol:

sono sicuro che anche Giulio Verne se lo immaginava così

 

x Oracolo: pure io mi trovassi di fronte un sacerdote di 120 anni che sembra l'imperatore di guerre stellari, mentre si lecca (a scopi rituali , sia ben chiaro ) una ventenne nuda ubriaca... qualche dubbietto penso me lo farei venire :lol:

 

cmq leggevo da qualche parte che il Leonida del fumetto è molto diverso da quello del film, più bastardo, meno attaccato alla famiglia, strilla di meno ("QUESSTAAAA E' SPARTAAAAAAA!!!!!" sul fumetto è un semplice "questa è sparta."), etc. etc.

insomma più in generale il fumetto dovrebbe essere meno "manicheo" , i buoni non sono poi così buoni lì

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x Oracolo: pure io mi trovassi di fronte un sacerdote di 120 anni che sembra l'imperatore di guerre stellari, mentre si lecca (a scopi rituali , sia ben chiaro ) una ventenne nuda ubriaca... qualche dubbietto penso me lo farei venire  :lol:

 

 

 

:D:D:D:D

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cioè quando a 7 anni venivano portati in caserma, venivano spinti all'omosessualità perchè così i rapporti tra i soldati si sarebbero cementati ulteriormente e sarebbero diventati un unica macchina da guerra.

1067747[/snapback]

:blink::o

 

Praticamente un incrocio tra Rambo e Platinette!!

 

:D

Modificato da fogueres

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visto finalmente ieri sera "The Queen"

 

voto 7.5

 

una helen mirren strepitosa nella sua espressione seriosa e distaccata, carica invece di grande passione

non mi è piaciuto molto il personaggio di Blair che viene dipinto all'inzio come un bambino che aspetta una bacchettata sulle mani..anche s epoi viene fuori la sua forza.

 

bello cmq, mi è piaciuto! :)

 

p.s. piccola nota : prima di the queen ho rivisto " A spasso con Daisy", che è sempre una deliziosa poesia :)

Modificato da SonoDDDue

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Uscite di venerdi 13 aprile

 

# L'ultimo inquisitore di Milos Forman

# Perfect Stranger di James Foley

# Tutte le donne della mia vita di Simona Izzo

# Nero Bifamiliare di Federico Zampaglione

# Edmond di Stuart Gordon

# Non dire sì - L'amore sta per sorprenderti di Stefan Schwartz

# Quello che gli uomini non dicono di Nicole Garcia

# Last Minute Marocco di Francesco Falaschi

# Gli innocenti di Per Fly

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Film nelle sale: Edmond sta per sorprenderti

 

Thriller, noir e commedie in un week end cinematografico per tutti i gusti. In uscita anche tre film italiani, una commedia francese un piccolo dramma danese

 

Tripla identità per Halle Berry

Thriller psicologico, tra segreti e contraddizioni umane, quello firmato da James Foley e interpretato dalla super coppia hollywoodiana Halle Berry/Bruce Willis, Perfect Stranger. È proprio la ex Catwoman a interpretare una giornalista dalla doppia, anzi tripla, vita e a farsi protagonista di questo film in cui la tensione, grazie soprattutto a una sceneggiatura curata nei minimi dettagli, viene a crearsi nello scavare all’interno della mente dell’uomo, fino ad arrivare a esplorare i limiti comportamentali, a indagare il voyeurismo, in una New York disegnata nel suo aspetto più luminoso e scintillante. Intrighi e misteri sono protagonisti anche in L'ultimo inquisitore, lavoro di Milos Forman, già geniale autore di film imprescindibili come Qualcuno volò sul nido del cuculo e Amadeus. Qui il regista, cecoslovacco di nascita ma ormai americano d’adozione, si avvale della collaborazione del sempre enigmatico e misterioso Javier Bardem e dell’algida Natalie Portman per affrontare la personalità del grande pittore spagnolo Francisco Goya. Il film, ambientato sullo sfondo degli ultimi anni dell’Inquisizione Spagnola, intreccia la Storia con le vicende personali del pittore, per un affresco fascinoso e libero, ribelle e di ampio respiro.

Sempre dagli Usa, con l’uscita italiana piuttosto ritardata, arriva Edmond, tratto dall'omonima piece teatrale di David Mamet per la regia di Stuart Gordon; una pellicola inquietante e notturna in cui un anonimo uomo di mezza età (interpretato magistralmente da William H. Macy) una sera, come risvegliatosi furiosamente dal lungo torpore e dalla pochezza della sua esistenza, si tuffa nelle notte della città in un lungo viaggio verso l’autodistruzione.

Completo cambio di registro in Non dire sì – L’amore sta per sorprenderti, lieve commedia degli equivoci co-prodotta da Gran Bretagna, Ungheria e Germania, cui un giovane cast (Stuart Townsend, Amy Smart e Seth Green) si ritrova a intraprendere un viaggio incontro alle sorprese, piacevoli e non, dell’amore e dell’amicizia. Alla regia Stefan Schwartz, già autore di una commedia brillante come Big Fish.

In arrivo anche due film di due registe donne: la francese Nicole Garcia (regista già dell’oscuro e raffinato Place Vandome) firma Quello che gli uomini non dicono, commedia corale che mette in scena problemi psicologici, debolezze e paure di un gruppo di sette personaggi ora nevrotici ora falliti ora involontariamente comici. Con uno stile sempre elegante e strettamente francese, nella sobrietà e in una certa affettazione, il film si avvale di un cast che ha in sé il meglio del cinema d’oltralpe: da Vincent Lindon a Jean-Pierre Bacri al più giovane Benoît Magimel.

Anche quello della nostrana Simona Izzo, Tutte le donne della mia vita è un film corale: l’intera vicenda ruota intorno a un uomo (Luca Zingaretti) e alle numerose donne che circolano dentro e fuori dalla sua esistenza. Un film sull’amore e sulla libertà, un film che si fa anche bilancio di una vita arrivata intorno ai cinquant’anni. Accanto a Luca Zingaretti Vanessa Incontrada, Lisa Gastoni, Rosalinda Celentano, Jane Alexander e Michela Cescon, tutte mirabilmente dirette da una delle poche registe donne italiane.

Ancora cinema italiano: esordio alla regia per l’ex front man dei Tiromancino Federico Zampaglione che ha diretto Nero Bifamiliare, commedia nera, caustica e provocatoria in cui viene sonoramente sbeffeggiata e derisa una certa società di oggi, inquietantemente veloce e individualista, ma comunque sempre pronta a sognare. Nel cast la compagna di Zampaglione Claudia Gerini insieme a una schiera di caratteristi fra cui spiccano Luca Lionello, Max Giusti, Cinzia Leone e il poliedrico Remo Remotti. Secondo lungometraggio invece per il grossetano Francesco Falaschi che, dopo il promettente esordio con Emma sono io, arriva a firmare Last Minute Marocco, road movie all’italiana, in cui un gruppo di amici parte per il Marocco. Prodotto e interpretato da Maria Grazia Cucinotta, il film racconta, a quasi vent’anni di distanza da Marrakech Express, i colori e i suoni del Marocco, inserendoli in un contesto adolescenziale. Esce infine Gli innocenti del danese Per Fly: dramma cupo e silenzioso che ritrae un pezzo di società danese attraverso la storia privata di un professore universitario che si ritrova colpevole dell’omicidio di un poliziotto. A interpretarlo il grande attore danese Jesper Christensen.

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Film nelle sale

 

Intrighi e misteri sono protagonisti anche in L'ultimo inquisitore, lavoro di Milos Forman, già geniale autore di film imprescindibili come Qualcuno volò sul nido del cuculo e Amadeus. Qui il regista, cecoslovacco di nascita ma ormai americano d’adozione, si avvale della collaborazione del sempre enigmatico e misterioso Javier Bardem e dell’algida Natalie Portman per affrontare la personalità del grande pittore spagnolo Francisco Goya. Il film, ambientato sullo sfondo degli ultimi anni dell’Inquisizione Spagnola, intreccia la Storia con le vicende personali del pittore, per un affresco fascinoso e libero, ribelle e di ampio respiro.

 

 

Forman è stato un grande !

Del film ho visto alcune scene che,però mi hanno convinto poco <_< ....Vedremo...

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THE ILLUSIONIST

Al centro della storia due uomini, l'uno contro l'altro in una battaglia basata sul mistero, sull'intelletto e sulla magia. Nella Vienna del XIX secolo, Eisenheim (Edward Norton) è un misterioso mago che diventa in breve tempo l'idolo delle folle facendo prestigi apparentemente inspiegabili. Il capo ispettore Uhl (Paul Giamatti) è incaricato di smascherarlo. Ma tra i due si instaura un rapporto di sfida-stima in cui si inserisce anche una donna  (Jessica Biel).

 

visto mercoledi....che dire mi ha abbastanza deluso, la trama si riduce ad una banale storia d'amore che nel primo tempo è di una pesantezza che solo Phlip Glass (colonna sonora) regge il palco. secondo tempo invece discreto sul gioco degli inganni.

buona fotografia(colore giallognolo da vecchia pellicola) e stile all'antica (anche i titoli di testa e di coda riprendono i vecchi film); lo sguardo di Edware Norton è azzeccato, la musica di Glass invece sembra poco collegata e a volte predomina sul film invece che essere il contrario.

Modificato da krillin

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THE ILLUSIONIST

Al centro della storia due uomini, l'uno contro l'altro in una battaglia basata sul mistero, sull'intelletto e sulla magia. Nella Vienna del XIX secolo, Eisenheim (Edward Norton) è un misterioso mago che diventa in breve tempo l'idolo delle folle facendo prestigi apparentemente inspiegabili. Il capo ispettore Uhl (Paul Giamatti) è incaricato di smascherarlo. Ma tra i due si instaura un rapporto di sfida-stima in cui si inserisce anche una donna  (Jessica Biel).

 

visto mercoledi....che dire mi ha abbastanza deluso, la trama si riduce ad una banale storia d'amore che nel primo tempo è di una pesantezza che solo Phlip Glass (colonna sonora) regge il palco. secondo tempo invece discreto sul gioco degli inganni.

buona fotografia(colore giallognolo da vecchia pellicola) e stile all'antica (anche i titoli di testa e di coda riprendono i vecchi film); lo sguardo di Edware Norton è azzeccato, la musica di Glass invece sembra poco collegata e a volte predomina sul film invece che essere il contrario.

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Volevo andarci lunedì ma non mi convinceva e tutte le recensioni lo indicavano come un'opera minor rispetto a THE PRESTIGE (che ho visto e abbastanza apprezzato).

Così,visto che non mi andava di prendere la macchina,per andare al FEDORA,ho ripiegato su I SEGNI DEL MALE (che è una megacazzata ma aveva il pregio di essere proiettato al POLITEAMA). :)

Modificato da ORACOLO DI DELFO

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THE ILLUSIONIST

Al centro della storia due uomini, l'uno contro l'altro in una battaglia basata sul mistero, sull'intelletto e sulla magia. Nella Vienna del XIX secolo, Eisenheim (Edward Norton) è un misterioso mago che diventa in breve tempo l'idolo delle folle facendo prestigi apparentemente inspiegabili. Il capo ispettore Uhl (Paul Giamatti) è incaricato di smascherarlo. Ma tra i due si instaura un rapporto di sfida-stima in cui si inserisce anche una donna  (Jessica Biel).

 

visto mercoledi....che dire mi ha abbastanza deluso, la trama si riduce ad una banale storia d'amore che nel primo tempo è di una pesantezza che solo Phlip Glass (colonna sonora) regge il palco. secondo tempo invece discreto sul gioco degli inganni.

buona fotografia(colore giallognolo da vecchia pellicola) e stile all'antica (anche i titoli di testa e di coda riprendono i vecchi film); lo sguardo di Edware Norton è azzeccato, la musica di Glass invece sembra poco collegata e a volte predomina sul film invece che essere il contrario.

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Volevo andarci lunedì ma non mi convinceva e tutte le recensioni lo indicavano come un'opera minor rispetto a THE PRESTIGE (che ho visto e abbastanza apprezzato).

Così,visto che non mi andava di prendere la macchina,per andare al FEDORA,ho ripiegato su I SEGNI DEL MALE (che è una megacazzata ma aveva il pregio di essere proiettato al POLITEAMA). :)

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Purtroppo non ho ancora visto THE PRESTIGE (provvederò subito visto che tra un pò esce il dvd) e credo sia migliore di questo The Illusionist, ma credo comunque che si lasci preferire ai SEGNI DEL MALE che per fattori di comodità hai scelto (per me all'opposto è molto più comodo il Fedora) ;)

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The Illusionist credo comunque che si lasci preferire ai SEGNI DEL MALE che per fattori di comodità hai scelto (per me all'opposto è molto più comodo il Fedora) ;)

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Su questo non ci sono dubbi : I SEGNI DEL MALE è di una bruttezza perfino imbarazzante... <_<

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