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Ussaro

T.TAD E LA CARTA IGIENICA

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Dunque, circa un mese fa, me ne stavo in redazione in compagnia del T.Tad. Ad un certo punto, sento uno smottamento interiore, all'altezza dell'intestino, con conseguente svordicamento dello stomaco e sussulti peristaltici di imponente portata. Faccio un rapido checkup, mi tasto l'intestino nelle zone di Luwer VanderKrauft e nel tratto sezionale scoperto dal "Merdaioli". Inspiro, abbasso lo sguardo, e fra me e me dico :"E' merda". Mi alzo con atteggiamento spavaldo e mi dirigo al cesso.

Mi siedo, apro le cataratte e osservo (divertito) la discesa di oggetti non meglio identificati, che poche ore prima devo aver ingerito ma...alzo lo sguardo e...non c'è la carta igienica! Guardo nelgi altri posti in cui di solito si trova un rotolo di carta da culo (tipo il davanzale della finestra del suddetto cesso) ma niente. Panico. Grido :"Tommà!!!!!! La carta igienicaaaaa!!!", poi però ,mi accorgo dell'insperata presenza di un rotolone di carta Regina, che bello paffuto era vicino al lavandino: salvezza!!! Intanto, da dietrolaporta sento T.Tad che comincia a trafficà. Quello che segue, è uno stralcio del dialogo REALE avuto fra me e lui (premetto che io ero seduto sul cesso e lui dall'altra parte della porta).

 

Ussaro :"Non te preoccupà tommà, ho risolto"

T.TAd :"E come hai risolto? Non ti pulisci?"

Ussaro :"No non me pulisco co la carta. Ho deciso che striscio il culo sul muro e poi dò una ripulita alle strisciate"

T.Tad :"Mattè sei scemo? Non ce provà"

Ussaro :"A Tommà...ma posso non pulimme lu culo secondo te?? Tranquillo, ce sta il rotolone Regina"

T.Tad :"No! Ti do la carta, l'ho trovata!"

Ussaro: "Non te preoccupà Tommà...non fa niente, me pulisco col rotolone"

T.TAd :"Ma non puoi usare il rotolone...quello è per le mani!"

Ussaro: "Ma sticazzi, mica dopo lo dovemo usà...è carta anche qualla no?"

T.Tad: "No, ti passo la carta igienica"

Ussaro "Tommaso, (bestemmione) sto seduto sul cesso col sulo sporco, e lascià sta no?!?!?!"

T.Tad :"No, te la lascio qui, tu apri la porta e la trovi per terra"

Ussaro :"Nooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!"

T.Tad :"Fai come vuoi, sei libero si scegliere, ma io non ne voglio sapere niente poi"

Ussaro :"Tommà me devo pulì lu culo, mica devo lascià mi moje per scappà co na troia!!!!!"

Alla fine ovviamente me so pulito co lu rotolone (tra l'altra era il modello "gold", con una "fantasia" composta da orsetti e paperelle).

 

Dopo un mese, sono tornato a parlare del fatto con il T. Tad e gli ho chiesto per quale motivo insistesse tanto a darmi la carta da culo. La sua risposta :"Lo dicevo per te...il rotolone ha la carta più rugosa"

 

 

L'ho apprezzato tanto. Non sempre trovi un amico che si preoccupa del tuo culo così a fondo!!!

 

 

 

Daje direttò!!!!!

Modificato da Ussaro

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gli amici che ci stano a fare se non nel momento del bisogno.

cmq ti posso assicurare che il sottoscritto ha cacato nei posti più inpensati (es. bagno chimico al partenone di Atene alle 14.00 del 16 agosto), e ti posso dire che potersi mondare le chiappe dopo il carnevale con una carta morbida spesso è un lusso, pensa che una volta me le sono pulite con la famosissima foglia di fico hhhhhaaaa quella sì che raspava parecchio, perciò ritieniti fortunato ad avere un amico così vicino.

 

ps penso che aprirò un topic sul posto più strano dove avere fatto la cacca.

 

saluti il Bastardo.

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infatti l'ho apprezzato tantissimo. Pensa che quando sono uscito dal cesso, mi guardava come fossi un alieno. Lo sguardo, però, malcelava una certa vena di preoccupazione. Più o meno era così : :(

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ps penso che aprirò un topic sul posto più strano dove avere fatto la cacca.

 

saluti il Bastardo.

425836[/snapback]

 

 

sul sentiero che sale sull' etna

e ho detto tutto :lol:

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aggiungo, per dovere di cronaca e per una giusta voglia di mettermi in mostra, che dopo la mia fuoriuscita dal cesso il T.Tad ha provato a varcare quella porta, che era diventata un pò come la soglia del "non ritorno". Il poveretto è divenuto preda di convulsioni, che sono durate per circa 15 minuti. Il giorno dopo, c'ha provato Funari ad entrare nel cesso, armato di bomboletta di Glade Magic Water (che porta sempre con sè...che cazzo ci farà?). E' stato fulminato da un colpo di reni della puzza. Alla fine, ho telefonato all'esorcista Padre Amort, che ha provveduto a shakerare 3 bombolette di Glade (gentilmente offerte da Funari) e un Silos di cenere profumata.

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Dunque, circa un mese fa, me ne stavo in redazione in compagnia del T.Tad. Ad un certo punto, sento uno smottamento interiore, all'altezza dell'intestino, con conseguente svordicamento dello stomaco e sussulti peristaltici di imponente portata. Faccio un rapido checkup, mi tasto l'intestino nelle zone di Luwer VanderKrauft e nel tratto sezionale scoperto dal "Merdaioli". Inspiro, abbasso lo sguardo, e fra me e me dico :"E' merda". Mi alzo con atteggiamento spavaldo e mi dirigo al cesso.

Mi siedo, apro le cataratte e osservo (divertito) la discesa di oggetti non meglio identificati, che poche ore prima devo aver ingerito ma...alzo lo sguardo e...non c'è la carta igienica! Guardo nelgi altri posti in cui di solito si trova un rotolo di carta da culo (tipo il davanzale della finestra del suddetto cesso) ma niente. Panico. Grido :"Tommà!!!!!! La carta igienicaaaaa!!!", poi però ,mi accorgo dell'insperata presenza di un rotolone di carta Regina, che bello paffuto era vicino al lavandino: salvezza!!! Intanto, da dietrolaporta sento T.Tad che comincia a trafficà. Quello che segue, è uno stralcio del dialogo REALE avuto fra me e lui (premetto che io ero seduto sul cesso e lui dall'altra parte della porta).

 

Ussaro :"Non te preoccupà tommà, ho risolto"

T.TAd :"E come hai risolto? Non ti pulisci?"

Ussaro :"No non me pulisco co la carta. Ho deciso che striscio il culo sul muro e poi dò una ripulita alle strisciate"

T.Tad :"Mattè sei scemo? Non ce provà"

Ussaro :"A Tommà...ma posso non pulimme lu culo secondo te?? Tranquillo, ce sta il rotolone Regina"

T.Tad :"No! Ti do la carta, l'ho trovata!"

Ussaro: "Non te preoccupà Tommà...non fa niente, me pulisco col rotolone"

T.TAd :"Ma non puoi usare il rotolone...quello è per le mani!"

Ussaro: "Ma sticazzi, mica dopo lo dovemo usà...è carta anche qualla no?"

T.Tad: "No, ti passo la carta igienica"

Ussaro "Tommaso, (bestemmione) sto seduto sul cesso col sulo sporco, e lascià sta no?!?!?!"

T.Tad :"No, te la lascio qui, tu apri la porta e la trovi per terra"

Ussaro :"Nooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!"

T.Tad :"Fai come vuoi, sei libero si scegliere, ma io non ne voglio sapere niente poi"

Ussaro :"Tommà me devo pulì lu culo, mica devo lascià mi moje per scappà co na troia!!!!!"

Alla fine ovviamente me so pulito co lu rotolone (tra l'altra era il modello "gold", con una "fantasia" composta da orsetti e paperelle).

 

Dopo un mese, sono tornato a parlare del fatto con il T. Tad e gli ho chiesto per quale motivo insistesse tanto a darmi la carta da culo. La sua risposta :"Lo dicevo per te...il rotolone ha la carta più rugosa"

 

 

L'ho apprezzato tanto. Non sempre trovi un amico che si preoccupa del tuo culo così a fondo!!!

 

 

 

Daje direttò!!!!!

425832[/snapback]

 

 

Sto a piagne pe quanto ho riso!!!!!!!!

 

Cmq te si sbagliato solo nel fatto che t'ho lasciato la carta igienica per terra.

Te l'ho messa sulla maniglia, non era igienico per terra...sono stato attento anche in questo, vedi quanto ti voglio bene? :D

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