PUBBLICO IN CALO

[francesco 564]

Serie B: allarmante calo nelle presenze allo stadio

30/12/2004 16.33.00

La prima parte del campionato 2004/05 si è chiusa infatti con la media-spettatori di 6.303, il 34% in meno del torneo 2003/04.

Carenze infrastrutturali, stadi brutti e poco sicuri, pay tv, caro-biglietti, turni infrasettimanali, allungamento dei calendari, violenza, dai prossimi mesi anche la pay-per-view di Mediaset: tutto sembra far pensare ad un inevitabile e progressivo svuotamento degli stadi italiani. Un fenomeno in atto già da qualche anno ma mai come in questi ultimi tempi sulla bocca di giornalisti ed adetti al lavoro. Purtroppo a dar vigore e forza a queste voci ci pensano i dati sulle presenze che, soprattutto in serie B, mostrano un netto trend al ribasso. La prima parte del campionato 2004/05 si è chiusa infatti con la poco confortante media-spettatori di 6.303, il 34% in meno del torneo 2003/04 (la media era stata di 9.523) ed addirittura un 37,5% sotto il risultato del 2002/03 (quando la media era di 10.075).

[francesco 564]

L’ascesa nella massima serie di squadre importanti come Fiorentina, Sampdoria, Cagliari, Palermo, Messina ed Atalanta di certo non ha giovato ad

affollare gli stadi della serie B ma sembra chiaro come la mancanza di queste grandi piazze non possa essere considerata come l’unica scusante ad un trend che ha portato quasi al dimezzamento delle presenze allo stadio da un anno all’altro. Ed infatti dei quindici club che anche l’anno scorso militavano in serie B solo quattro hanno incrementato la propria media- presenze: il Piacenza (+32,1%), il Genoa (+17,2%), il Torino (+13,1%) ed il Verona (+1,5%). Tutte gli altri hanno perso terreno, spesso in maniera consistente, come nel caso di Bari (-46,3%), Ternana (-43,4%), Pescara (-31,4%), Salernitana (-24,4%), Triestina (-21,3%), Treviso (-18,4%), Albinoleffe (-17,6%) e Venezia (-16,1%).

[francesco 564]

Ma non finisce qui. Analizzando i dati delle squadre che invece hanno cambiato categoria si nota infatti come mentre da una parte la caduta dalla A alla B porta ad un dimezzamento degli spettatori (-53,6% Empoli, -51,6% Modena, -44,4% Perugia), dall’altra la promozione dalla C1 alla B provoca degli effetti ben più attenuati con % positive molto esigue (+11,9% Arezzo, +7,9% Crotone, +6,6% Catanzaro, +6,4% Cesena). Insomma qualcosa nel +sistema

calcio e nell’attuale serie B non va ed il rischio di vedere sempre più spesso delle partite giocate in “cattedrali del deserto” si fa via via più concreto.

 

Fatte le debite considerazioni sul calo degli spettatori in serie B, diamo ora un rapido sguardo sulle piazze più calde ed affollate del torneo cadetto. Al primo posto, quasi scontato, si classifica il Genoa, un club che per bacino d’utenza e tifoseria è una spanna sopra tutte le altre squadre cadette. I tifosi genoani, che non hanno mai abbandonato il “Marassi” tenendo medie elevatissime anche in anni di “vacche magre”, ora che i propri beniamini veleggiano al primo posto solitario in classifica non mancano certo di esprimere il loro entusiasmo con una presenza al Marassi costantemente sopra le ventimila unità e delle punte vicine ai 31.000 spettatori come accaduto nell’ultime apparizione dei rossoblu contro l’Empoli. Dietro il Genoa si conferma tra le piazze più calde il Torino con una media di 11.123 e, al terzo posto il Verona che, grazie allo zoccolo uro degli abbonati e alle belle prestazioni della squadra di Ficcadenti, ha

raggiunto un media di 10.845 spettatori.

[francesco 564]

A salvare l’onore del Meridione ci pensano il Catania, quarto con 9.741 spettatori, la Salernitana, con 7.920 e il Catanzaro che nonostante le disavventure in classifica della propria squadra può fregiarsi di 7.675 spettatori fedeli. In fondo alla classifica stazionano con una media inferiore alle 3.000 presenze Treviso, Venezia ed Albinoleffe.

 

 

1.Genoa 20.324 9.Vicenza 6.814 17.Bari 3.557

2.Torino 11.123 10.Cesena 6.794 18.Empoli 3.412

3.Verona 10.845 11.Triestina 6.227 19.Pescara 3.286

4.Catania 9.741 12.Perugia 6.146 20.Treviso 2.792

5.Salernitana 7.920 13.Arezzo 5.969 21.Venezia 2.342

6.Catanzaro 7.675 14.Ascoli 5.544 22.Albinoleffe 2.026

7.Modena 7.504 15.Ternana 4.895

8.Piacenza 6.923 16.Crotone 3.811

 

AGGIUNGO IO.........I CARI CUGINI CHE TANTO ROMPONO E ROMPEVANO I COGLIONI ( RICORDO CHE IN SEI ANNI DI B NON SIAMO MAI SCESI SOTTO GLI 8000 DI MEDIA) HANNO UNA MEDIA DI 6100 SPETTATORI CON LA SQUADRA 4 IN CLASSIFICA

[Lele81 173]

Solo 4 squadre sopra gli ottomila di media.

Gli stanno dando il colpo di grazia a questo calcio

 

Da notare che anche le neopromosse calabresi Catanzaro e Crotone hanno numeri inferiori alle attese, ridicoli i tremila del Bari, scoraggianti i cinquemila dell' Arezzo, lasciamo stare noi e i cugini. Anche l' Ascoli va male

[POSSE 1482]

ridicoli i tremila del Bari

428100[/snapback]

 

 

non credi che quelli del bari stiano vivendo già da molti anni quelo che noi viviamo da quest'anno? mi ricordo quando retrocedemmo proprio a bari ci saranno stati si e no 1000 persone...precursori?

[francesco 564]

comunque a parte il genoa siamo su cifre molto basse se rapportate agli anni passati...............

[Lele81 173]

ridicoli i tremila del Bari

428100[/snapback]

 

 

non credi che quelli del bari stiano vivendo già da molti anni quelo che noi viviamo da quest'anno? mi ricordo quando retrocedemmo proprio a bari ci saranno stati si e no 1000 persone...precursori?

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E' senz' altro vero, però 3.000 spettatori su quasi 400.000 abitanti mi sembrano davvero pochi.

[Milhouse Van Houten 109]

comunque a parte il genoa siamo su cifre molto basse se rapportate agli anni passati...............

428115[/snapback]

 

Manca il Napoli che ha sempre alzato le medie e la Salernitana in qualche partita ha avuto lo stadio vuoto per protesta, ora stanno tornando. Le 6 promozioni dello scorso campionato hanno svuotato la B delle protagoniste più seguite. E se quest'anno salgono Genoa, Torino e Verona che succede?

[hellas/=\verona 62]

comunque a parte il genoa siamo su cifre molto basse se rapportate agli anni passati...............

428115[/snapback]

 

Manca il Napoli che ha sempre alzato le medie e la Salernitana in qualche partita ha avuto lo stadio vuoto per protesta, ora stanno tornando. Le 6 promozioni dello scorso campionato hanno svuotato la B delle protagoniste più seguite. E se quest'anno salgono Genoa, Torino e Verona che succede?

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Giro tutti i santuari d'Italia accendendo ceri alla Madonna e a tutti i Santi!

[Aghy 499]

se si va ad osservare quello che accade negli altri campionati, in particolar modo quello inglese e quello spagnolo, potrete notare come in quei paesi tutto ciò non accade.

 

non sò quali siano i motivi reali. in fondo il nostro è il campionato "più bello del mondo" e i prezzi lì non sono certo inferiori, anzi! e la pay-tv esiste anche lì.

eppure lì gli stadi sono sempre pieni o quasi (stavo vedendo una partita insignificante del Valencia al Mestalla. stadio colmo).

 

a questo punto non mi resta che pensare che una grandissima porzione delle cause che fanno allontanare la gente dagli stadi (oltre che alle delusioni varie legate agli insuccessi delle proprie squadre - ma potete notare che gli spettatori sono in netto calo anche per le squadre che non si lamentano e che vincono - e a questioni di "mentalità" - l'italiano di norma è un "voltafaccia" che abbandona la barca mentre sta affondando [per di più insultandola] mentre da altre parti la squadra la si segue fino all'inverosimile perché senza dubbio c'è più identità e legame tra tifoso e squadra) siano proprio gli stadi stessi che, nel belpaese, hanno la principale funzione di far allontanare la gente dallo stadio stesso.

strutture decrepite, antidiluviane, vista sul campo maledettamente oscena, stadi scoperti, barricate "militari" tra gli spalti e il terreno di gioco (oggi più che mai mi sembrano sempre più fuori luogo), incidenti vari, trasferte che si trasformano per il tifoso-ospite in odissee senza fine... e via dicendo.

[Aghy 499]

aggiungerei anche la credibilità, che nel nostro calcio è andata via via sparendo.

[jamiroquai73 2]

ED IO AGGIUNGEREI LA GRANDISSIMA CAZZATA DI FAR GIOCARE LA SERIE A E B ALLO STESSO ORARIO, IO PERSONALMENTE (E NON SONO IL SOLO) PREFERISCO ANDARE ALL'OLIMPICO O A FIRENZE A VEDERE QUALCHE BELLA PARTITA DI SERIE A CHE ANDARE A VEDERE IL CAMPIONATO DI SERIE B PIU' BRUTTO NELLA STORIA DEL CALCIO.

Modificato 1 Gennaio, 2005 da jamiroquai73

[CZalfaBeto 0]

1.Genoa 20.324 9.Vicenza 6.814 17.Bari 3.557

2.Torino 11.123 10.Cesena 6.794 18.Empoli 3.412

3.Verona 10.845 11.Triestina 6.227 19.Pescara 3.286

4.Catania 9.741 12.Perugia 6.146 20.Treviso 2.792

5.Salernitana 7.920 13.Arezzo 5.969 21.Venezia 2.342

6.Catanzaro 7.675 14.Ascoli 5.544 22.Albinoleffe 2.026

7.Modena 7.504 15.Ternana 4.895

8.Piacenza 6.923 16.Crotone 3.811

 

contate però ke

 

1)Genoa ha il triplo di abitanti di catanzaro

2)Torino il quadruplo

3)Verona il doppio

4)Catania un abisso d piu

5)Salerno ankora di piu'!!!

 

un onore essere davanti a vicenza, empoli, perugia, modena stesso.............. e sopratutto Crozzone.............. stiamo dimostrando l'attakkamento ai colori giallorossi!!! e kmq l'anno scorso e gli altri anni anke se in C le cifre erano + o meno qst..........!!!!!!!!!!!!!! DELUSIONE TOTALE IL PERUGIA E L'EMPOLI.................. PURTROPPO QND D PALLONE NN S CAPISCE UN CAZZO SUCCEDE QST............ mah....

[FURIOUS 2800]

se si va ad osservare quello che accade negli altri campionati, in particolar modo quello inglese e quello spagnolo, potrete notare come in quei paesi tutto ciò non accade.

 

non sò quali siano i motivi reali. in fondo il nostro è il campionato "più bello del mondo" e i prezzi lì non sono certo inferiori, anzi! e la pay-tv esiste anche lì.

eppure lì gli stadi sono sempre pieni o quasi (stavo vedendo una partita insignificante del Valencia al Mestalla. stadio colmo).

 

a questo punto non mi resta che pensare che una grandissima porzione delle cause che fanno allontanare la gente dagli stadi (oltre che alle delusioni varie legate agli insuccessi delle proprie squadre - ma potete notare che gli spettatori sono in netto calo anche per le squadre che non si lamentano e che vincono - e a questioni di "mentalità" - l'italiano di norma è un "voltafaccia" che abbandona la barca mentre sta affondando [per di più insultandola] mentre da altre parti la squadra la si segue fino all'inverosimile perché senza dubbio c'è più identità e legame tra tifoso e squadra) siano proprio gli stadi stessi che, nel belpaese, hanno la principale funzione di far allontanare la gente dallo stadio stesso.

strutture decrepite, antidiluviane, vista sul campo maledettamente oscena, stadi scoperti, barricate "militari" tra gli spalti e il terreno di gioco (oggi più che mai mi sembrano sempre più fuori luogo), incidenti vari, trasferte che si trasformano per il tifoso-ospite in odissee senza fine... e via dicendo.

428279[/snapback]

 

A prescindere da tutto ciò, giustissimo e logico, io voglio aggiungere il fatto che all'estero:

 

1) lo stadio è più sicuro per famiglie e via dicendo;

2) lo stadio è un salotto!!!

3) lo stadio sta attaccato al campo e senti di più la partita e i giocatori sentono de più a te;

4) gli stadi so tutti coperti anche nella "first division";

5) Io mio figlio allo stadio non ce lo porterei mai visto il fatto che in Italia non stai sicuro manco ai Distinti A pur pagando un fracchio de sordi...

[Aghy 499]

se si va ad osservare quello che accade negli altri campionati, in particolar modo quello inglese e quello spagnolo, potrete notare come in quei paesi tutto ciò non accade.

 

non sò quali siano i motivi reali. in fondo il nostro è il campionato "più bello del mondo" e i prezzi lì non sono certo inferiori, anzi! e la pay-tv esiste anche lì.

eppure lì gli stadi sono sempre pieni o quasi (stavo vedendo una partita insignificante del Valencia al Mestalla. stadio colmo).

 

a questo punto non mi resta che pensare che una grandissima porzione delle cause che fanno allontanare la gente dagli stadi (oltre che alle delusioni varie legate agli insuccessi delle proprie squadre - ma potete notare che gli spettatori sono in netto calo anche per le squadre che non si lamentano e che vincono - e a questioni di "mentalità" - l'italiano di norma è un "voltafaccia" che abbandona la barca mentre sta affondando [per di più insultandola] mentre da altre parti la squadra la si segue fino all'inverosimile perché senza dubbio c'è più identità e legame tra tifoso e squadra) siano proprio gli stadi stessi che, nel belpaese, hanno la principale funzione di far allontanare la gente dallo stadio stesso.

strutture decrepite, antidiluviane, vista sul campo maledettamente oscena, stadi scoperti, barricate "militari" tra gli spalti e il terreno di gioco (oggi più che mai mi sembrano sempre più fuori luogo), incidenti vari, trasferte che si trasformano per il tifoso-ospite in odissee senza fine... e via dicendo.

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A prescindere da tutto ciò, giustissimo e logico, io voglio aggiungere il fatto che all'estero:

 

1) lo stadio è più sicuro per famiglie e via dicendo;

2) lo stadio è un salotto!!!

3) lo stadio sta attaccato al campo e senti di più la partita e i giocatori sentono de più a te;

4) gli stadi so tutti coperti anche nella "first division";

5) Io mio figlio allo stadio non ce lo porterei mai visto il fatto che in Italia non stai sicuro manco ai Distinti A pur pagando un fracchio de sordi...

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non dicessi ste cose che qualcuno qui dentro sennò si arrabbia e ti dice che la partita non si deve vedere costretti a stare seduti...

[FURIOUS 2800]

se si va ad osservare quello che accade negli altri campionati, in particolar modo quello inglese e quello spagnolo, potrete notare come in quei paesi tutto ciò non accade.

 

non sò quali siano i motivi reali. in fondo il nostro è il campionato "più bello del mondo" e i prezzi lì non sono certo inferiori, anzi! e la pay-tv esiste anche lì.

eppure lì gli stadi sono sempre pieni o quasi (stavo vedendo una partita insignificante del Valencia al Mestalla. stadio colmo).

 

a questo punto non mi resta che pensare che una grandissima porzione delle cause che fanno allontanare la gente dagli stadi (oltre che alle delusioni varie legate agli insuccessi delle proprie squadre - ma potete notare che gli spettatori sono in netto calo anche per le squadre che non si lamentano e che vincono - e a questioni di "mentalità" - l'italiano di norma è un "voltafaccia" che abbandona la barca mentre sta affondando [per di più insultandola] mentre da altre parti la squadra la si segue fino all'inverosimile perché senza dubbio c'è più identità e legame tra tifoso e squadra) siano proprio gli stadi stessi che, nel belpaese, hanno la principale funzione di far allontanare la gente dallo stadio stesso.

strutture decrepite, antidiluviane, vista sul campo maledettamente oscena, stadi scoperti, barricate "militari" tra gli spalti e il terreno di gioco (oggi più che mai mi sembrano sempre più fuori luogo), incidenti vari, trasferte che si trasformano per il tifoso-ospite in odissee senza fine... e via dicendo.

428279[/snapback]

 

A prescindere da tutto ciò, giustissimo e logico, io voglio aggiungere il fatto che all'estero:

 

1) lo stadio è più sicuro per famiglie e via dicendo;

2) lo stadio è un salotto!!!

3) lo stadio sta attaccato al campo e senti di più la partita e i giocatori sentono de più a te;

4) gli stadi so tutti coperti anche nella "first division";

5) Io mio figlio allo stadio non ce lo porterei mai visto il fatto che in Italia non stai sicuro manco ai Distinti A pur pagando un fracchio de sordi...

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non dicessi ste cose che qualcuno qui dentro sennò si arrabbia e ti dice che la partita non si deve vedere costretti a stare seduti...

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C'HAI RAGIONE AGHY... ANZI CHE ANCORA NON ME SO PIGLIATO CHE PARACULATA...