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lucetta

"Tutti dovrebbero sapere che:

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Che ne pensate di quest'articolo?

**********************************

 

 

....ho scoperto d'essermi sbagliato. Clamorosamente.

In realtà noi italiani stiamo vivendo da ignari protagonisti un grande complotto a la Matrix, in un sistema dove la diffusione delle Bugie di Stato è così pervasiva da sfuggire ai più.

Nella mia ignoranza e sufficienza avevo cercato la gramigna nei giardini dei vicini.

Invece il male è nel nostro campo, nella nostra nazione:

questo è il complotto medico-farmaceutico centrato sul business del cancro.

 

Il gruppo di patologie che vanno sotto il temuto nome di cancro sono in realtà malattie in prevalenza trattabili con terapie naturali e a basso costo (uno dei tanti metodi è quello del dottor Simoncini a base di bicarbonato di sodio).

Ma le sostanze usate non sono brevettabili, per cui nessuno ci guadagna eccetto il malato.

 

Così, per ovviare a questo "inconveniente", da circa cinquant'anni le case farmaceutiche sono riuscite ad entrare nella "stanza dei bottoni" sanitaria italiana con i loro preparati brevettati.

Corrompendo e comprando i vari protagonisti, e con l'appoggio di un elevato numero di medici che antepongono lo stipendio sicuro alla salute del malato, sono riuscite ad imporre la loro terapia chimica come unica terapia ufficiale sanzionata dallo Stato.

 

In due sole generazioni, il sistema dei valori sociali e di pensiero italiano è così passato nelle loro mani.

Molti medici, i media, le televisioni e i conduttori televisivi, i carabinieri, i giudici, i legislatori, tutto il popolo sono al presente quasi perfettamente integrati in questo complotto farmaco-medico, omnipervasivo e dalle sembianze naturali.

 

Non importa se in queste due generazioni, a causa di un approccio terapeutico rapace e sbagliato, la percentuale dei morti per cancro sia aumentata vertiginosamente (negli anni cinquanta una persona su 10 moriva di tumore, oggi una su tre).

 

Puntualmente, ogni paio di mesi, i media riportano una "buona notizia" su nuove scoperte nella battaglia contro il cancro. Speranza che viene prontamente dimenticata pochi giorni dopo, ma che è necessaria per dare al popolo la falsa impressione che la battaglia si stia vincendo.

 

Chi si oppone, chi grida che "il Re è nudo", chi vuole provare strade diverse da questa condotta non solo fallimentare ma anche crudele - nessuno studio al mondo ha mai provato che la chemioterapia sia un metodo utile di cura - viene velocemente soppresso.

 

Il Grande Fratello Medico è efficace perché dispone di una rete capillare di medici delatori.

Con la collusione dei giudici, chi si oppone viene imprigionato con l'accusa di frode, i pochi medici dissenzienti sono radiati dagli albi, i cittadini che protestano vengono diffidati e i siti web scomodi sono oscurati. Il silenzio assordante dei media è rotto solo per linciare moralmente qualcuno che ha osato agire secondo coscienza.

 

Ma come fa lo Stato a mantenere questa cieca obbedienza nei cittadini?

Tramite la Paura del Male, ottenuta con il metodo più vecchio del mondo: mantenendo il cittadino nell'ignoranza; facendogli mancare la corretta informazione.

Al popolo si dà il gioco del calcio, "Striscia la notizia", il "Grande Fratello".

Agli "intellettuali" che disdegnano la televisione si forniscono come pasto mentale i grandi complotti internazionali, quelli che ho menzionato sopra, ed altri.

 

Si, credo proprio che lo Stato sia la vera fonte dalla quale originano le varie leggende che circolano in rete.

In questo modo la persona "impegnata" giustamente s'indigna alla notizia del complotto globale e si attiva per divulgare la notizia del pericolo imminente, distogliendo lo sguardo da dov'è il vero problema: da casa sua.

Si, credo proprio che esista in Italia (ma non solo) una cricca di persone perverse che prende tutti noi per il naso, senza che qualcuno se ne renda conto.

 

Ma purtroppo questo non è un gioco su chi è più furbo o più sveglio.

Non è uno scontro intellettuale su quali possibilità abbiano gli "illuminati" di prendere controllo del Parlamento di Kuala Lumpur.

 

C'è invece in atto in Italia una grande, vera, dolorosa tragedia.

Ogni giorno, ogni ora che passa persone che possono essere salvate dal cancro stanno invece morendo per una cura sbagliata.

Questa è un'emergenza nazionale, dove si proietta che tra breve una persona su due che si ammalerà di cancro ne morirà.

 

Probabilmente molti di noi hanno assistito impotenti alla morte di un parente o di un amico colpito dal male. Ma non c'era niente d'ineluttabile nel suo risultato. E' stato il sistema medico-economico, che antepone i profitti alla scienza, a deciderne la sua conclusione.

Perché la scienza per trattare il cancro esiste già.

 

A volte mi soffermo col pensiero alle sofferenze, terribili ed inutili, che migliaia di bambini ricoverati in cliniche come il "rinomato" Istituto per tumori Regina Elena di Roma devono sottostare.

Da genitore, mi chiedo quanti bambini potrebbero essere sottratti a questi avvelenatoi istituzionalizzati, se lo Stato permettesse che altri metodi di cura, più umani, molto meno costosi per le sue casse, e soprattutto molto più efficaci, fossero praticati nella nazione.

 

Ma al presente lo Stato antepone i profitto dei privati alla salute del suo stesso popolo.

Di fronte a questa perversa priorità, la domanda che ci potremmo porre sarebbe se dobbiamo obbedire ai regolamenti di un tale Stato.

Diceva il Mahatma Gandhi: "Si aiuta un sistema malvagio obbedendo ai suoi ordini e decreti. Un sistema malvagio non merita mai una tale lealtà. Un individuo deve contrastare il sistema malvagio con tutta la sua anima."

 

Cosa possiamo fare, noi singoli, per contrastare l'oppressione e riconquistare il nostro diritto naturale alla libertà di cura?

Dobbiamo fare ciò che il sistema teme di più: divulgare ed informare.

 

Dobbiamo sensibilizzare i nostri amici, parenti e vicini di casa su come il complesso medico-farmaceutico si sta comportando nei nostri confronti, e sull'insensibilità che lo Stato mostra verso la salute dei propri cittadini.

Se lo avete fatto nel passato, non contribuite più finanziariamente alla ricerca sul cancro. Da oltre cinquant'anni ci stanno promettendo che la cura è "dietro l'angolo". In realtà le cure esistono già, ma se fossero accettate quei laboratori di ricerca dovrebbero chiudere, e questo terrorizza i ricercatori e chi dipende dal business del cancro.

Ditelo al vostro medico, parlatene con i nonni e con il fruttivendolo. In altre parole divulgate l'informazione, i fatti, così che il cittadino possa fare una scelta più ponderata se e quando ce ne sarà la necessità.

Se avete letto queste righe significa che avete un collegamento con internet.

La rete è uno strumento meravigliosamente potente per ottenere informazione e restare collegati con il movimento di resistenza non-violenta che si sta sviluppando.

Attraverso il suo uso e con la collaborazione di tutti, riusciremo tra breve a riconquistare la signoria sul nostro corpo, al presente territorio d'interferenza di giudici e azzeccagarbugli vari.

 

Termino con l'opinione del grande chimico Linus Pauling, l'unico scienziato ad essere insignito da solo con due premi Nobel, ed anche uno dei pochi ricercatori ad aver dedicato la propria vita al benessere dell'umanità:

"Tutti dovrebbero sapere che "La Guerra al Cancro" è principalmente una frode."

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A mio modesto parere l'articolo è una grande frottola, che non andrebbe diffuso per non creare false aspettative nella gente che vive, direttamente o indirettamente, un problema tragico come quello dei tumori.

 

 

Tante parole gettate lì senza arrivare al punto fondamentale: QUALI SONO queste terapie curative contro il cancro? ESISTONO delle basi scientifiche, sperimentazioni, follow-up, eccetera? QUANTO COSTANO?

 

La chemio non è poi l'unica terapia oncologica. E soprattutto, ogni cancro ha una terapia diversa. Ogni cancro ha una storia e pericolosità diversa (tanto per dire, quelli del testicolo se presi in tempo GUARISCONO nel 99% dei casi, mentre per il polmone purtroppo la percentuale si avvicina allo zero).

 

Altro punto opinabile è questo:

(negli anni cinquanta una persona su 10 moriva di tumore, oggi una su tre).

Ci credo... negli anni 50 l'aspettativa media di vita era molto più bassa di oggi... più aumenta l'età media, maggiori saranno i pazienti con tali patologie. Il cancro è una malattia che colpisce generalmente la popolazione più anziana (tranne alcune eccezioni, legate per lo più a fumo o determinate condizioni/stili di vita).

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A mio modesto parere l'articolo è una grande frottola, che non andrebbe diffuso per non creare false aspettative nella gente che vive, direttamente o indirettamente, un problema tragico come quello dei tumori.

 

 

Tante parole gettate lì senza arrivare al punto fondamentale: QUALI SONO queste terapie curative contro il cancro? ESISTONO delle basi scientifiche, sperimentazioni, follow-up, eccetera? QUANTO COSTANO?

 

La chemio non è poi l'unica terapia oncologica. E soprattutto, ogni cancro ha una terapia diversa. Ogni cancro ha una storia e pericolosità diversa (tanto per dire, quelli del testicolo se presi in tempo GUARISCONO nel 99% dei casi, mentre per il polmone purtroppo la percentuale si avvicina allo zero).

 

Altro punto opinabile è questo:

(negli anni cinquanta una persona su 10 moriva di tumore, oggi una su tre).

Ci credo... negli anni 50 l'aspettativa media di vita era molto più bassa di oggi... più aumenta l'età media, maggiori saranno i pazienti con tali patologie. Il cancro è una malattia che colpisce generalmente la popolazione più anziana (tranne alcune eccezioni, legate per lo più a fumo o determinate condizioni/stili di vita).

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Ma i punti opinabili so tutti...Poi sinceramente, uno che scrive accuse così forti e non ha nemmeno il coraggio di firmarsi, per me ha lo stesso valore di chi imbratta i muri.

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....ho scoperto d'essermi sbagliato. Clamorosamente.

In realtà noi italiani stiamo vivendo da ignari protagonisti un grande complotto a la Matrix, in un sistema dove la diffusione delle Bugie di Stato è così pervasiva da sfuggire ai più.

Nella mia ignoranza e sufficienza avevo cercato la gramigna nei giardini dei vicini.

Invece il male è nel nostro campo, nella nostra nazione:

questo è il complotto medico-farmaceutico centrato sul business del cancro.

 

Il gruppo di patologie che vanno sotto il temuto nome di cancro sono in realtà malattie in prevalenza trattabili con terapie naturali e a basso costo (uno dei tanti metodi è quello del dottor Simoncini a base di bicarbonato di sodio).

Ma le sostanze usate non sono brevettabili, per cui nessuno ci guadagna eccetto il malato.

 

Così, per ovviare a questo "inconveniente", da circa cinquant'anni le case farmaceutiche sono riuscite ad entrare nella "stanza dei bottoni" sanitaria italiana con i loro preparati brevettati.

Corrompendo e comprando i vari protagonisti, e con l'appoggio di un elevato numero di medici che antepongono lo stipendio sicuro alla salute del malato, sono riuscite ad imporre la loro terapia chimica come unica terapia ufficiale sanzionata dallo Stato.

 

In due sole generazioni, il sistema dei valori sociali e di pensiero italiano è così passato nelle loro mani.

Molti medici, i media, le televisioni e i conduttori televisivi, i carabinieri, i giudici, i legislatori, tutto il popolo sono al presente quasi perfettamente integrati in questo complotto farmaco-medico, omnipervasivo e dalle sembianze naturali.

 

Non importa se in queste due generazioni, a causa di un approccio terapeutico rapace e sbagliato, la percentuale dei morti per cancro sia aumentata vertiginosamente (negli anni cinquanta una persona su 10 moriva di tumore, oggi una su tre).

 

Puntualmente, ogni paio di mesi, i media riportano una "buona notizia" su nuove scoperte nella battaglia contro il cancro. Speranza che viene prontamente dimenticata pochi giorni dopo, ma che è necessaria per dare al popolo la falsa impressione che la battaglia si stia vincendo.

 

Chi si oppone, chi grida che "il Re è nudo", chi vuole provare strade diverse da questa condotta non solo fallimentare ma anche crudele - nessuno studio al mondo ha mai provato che la chemioterapia sia un metodo utile di cura - viene velocemente soppresso.

 

Il Grande Fratello Medico è efficace perché dispone di una rete capillare di medici delatori.

Con la collusione dei giudici, chi si oppone viene imprigionato con l'accusa di frode, i pochi medici dissenzienti sono radiati dagli albi, i cittadini che protestano vengono diffidati e i siti web scomodi sono oscurati. Il silenzio assordante dei media è rotto solo per linciare moralmente qualcuno che ha osato agire secondo coscienza.

 

Ma come fa lo Stato a mantenere questa cieca obbedienza nei cittadini?

Tramite la Paura del Male, ottenuta con il metodo più vecchio del mondo: mantenendo il cittadino nell'ignoranza; facendogli mancare la corretta informazione.

Al popolo si dà il gioco del calcio, "Striscia la notizia", il "Grande Fratello".

Agli "intellettuali" che disdegnano la televisione si forniscono come pasto mentale i grandi complotti internazionali, quelli che ho menzionato sopra, ed altri.

 

Si, credo proprio che lo Stato sia la vera fonte dalla quale originano le varie leggende che circolano in rete.

In questo modo la persona "impegnata" giustamente s'indigna alla notizia del complotto globale e si attiva per divulgare la notizia del pericolo imminente, distogliendo lo sguardo da dov'è il vero problema: da casa sua.

Si, credo proprio che esista in Italia (ma non solo) una cricca di persone perverse che prende tutti noi per il naso, senza che qualcuno se ne renda conto.

 

Ma purtroppo questo non è un gioco su chi è più furbo o più sveglio.

Non è uno scontro intellettuale su quali possibilità abbiano gli "illuminati" di prendere controllo del Parlamento di Kuala Lumpur.

 

C'è invece in atto in Italia una grande, vera, dolorosa tragedia.

Ogni giorno, ogni ora che passa persone che possono essere salvate dal cancro stanno invece morendo per una cura sbagliata.

Questa è un'emergenza nazionale, dove si proietta che tra breve una persona su due che si ammalerà di cancro ne morirà.

 

Probabilmente molti di noi hanno assistito impotenti alla morte di un parente o di un amico colpito dal male. Ma non c'era niente d'ineluttabile nel suo risultato. E' stato il sistema medico-economico, che antepone i profitti alla scienza, a deciderne la sua conclusione.

Perché la scienza per trattare il cancro esiste già.

 

A volte mi soffermo col pensiero alle sofferenze, terribili ed inutili, che migliaia di bambini ricoverati in cliniche come il "rinomato" Istituto per tumori Regina Elena di Roma devono sottostare.

Da genitore, mi chiedo quanti bambini potrebbero essere sottratti a questi avvelenatoi istituzionalizzati, se lo Stato permettesse che altri metodi di cura, più umani, molto meno costosi per le sue casse, e soprattutto molto più efficaci, fossero praticati nella nazione.

 

Ma al presente lo Stato antepone i profitto dei privati alla salute del suo stesso popolo.

Di fronte a questa perversa priorità, la domanda che ci potremmo porre sarebbe se dobbiamo obbedire ai regolamenti di un tale Stato.

Diceva il Mahatma Gandhi: "Si aiuta un sistema malvagio obbedendo ai suoi ordini e decreti. Un sistema malvagio non merita mai una tale lealtà. Un individuo deve contrastare il sistema malvagio con tutta la sua anima."

 

Cosa possiamo fare, noi singoli, per contrastare l'oppressione e riconquistare il nostro diritto naturale alla libertà di cura?

Dobbiamo fare ciò che il sistema teme di più: divulgare ed informare.

 

Dobbiamo sensibilizzare i nostri amici, parenti e vicini di casa su come il complesso medico-farmaceutico si sta comportando nei nostri confronti, e sull'insensibilità che lo Stato mostra verso la salute dei propri cittadini.

Se lo avete fatto nel passato, non contribuite più finanziariamente alla ricerca sul cancro. Da oltre cinquant'anni ci stanno promettendo che la cura è "dietro l'angolo". In realtà le cure esistono già, ma se fossero accettate quei laboratori di ricerca dovrebbero chiudere, e questo terrorizza i ricercatori e chi dipende dal business del cancro.

Ditelo al vostro medico, parlatene con i nonni e con il fruttivendolo. In altre parole divulgate l'informazione, i fatti, così che il cittadino possa fare una scelta più ponderata se e quando ce ne sarà la necessità.

Se avete letto queste righe significa che avete un collegamento con internet.

La rete è uno strumento meravigliosamente potente per ottenere informazione e restare collegati con il movimento di resistenza non-violenta che si sta sviluppando.

Attraverso il suo uso e con la collaborazione di tutti, riusciremo tra breve a riconquistare la signoria sul nostro corpo, al presente territorio d'interferenza di giudici e azzeccagarbugli vari.

 

Termino con l'opinione del grande chimico Linus Pauling, l'unico scienziato ad essere insignito da solo con due premi Nobel, ed anche uno dei pochi ricercatori ad aver dedicato la propria vita al benessere dell'umanità:

"Tutti dovrebbero sapere che "La Guerra al Cancro" è principalmente una frode."

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Perdonami, ma che non lo sapevi che se l'acqua viene scaldata troppo, alla fine scotta??? :huh:;)

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Ma perché Lucetta me ripoti sta cosa? Mi rifiuto di crederci anche perché c'è gente stramiliardaria che non ha potuto fare niente per il figlio malato di tumore. Io penso che se ci fosse veramente un complotto così ben organizzato, comunque sia gli stramilardari riuscirebbero a salvarsi.

No, non puo' essere vero!!!! Se fosse vero dovremmo fare un colpo di Stato, ma veramente e non per dire.

Modificato da Borgobellooooo!!!

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te riporto sta cosa perchè me sa una CAGATA STRA-PAZZESCA! E siccome l'ho trovato su un sito (appena lo ritrovo te lo posto!) che parla de Biologia della Salute o qualcosa del genere so rimasta incredula de cosi' tanta disinformazione con la D maiuscola!!!!

 

Mo t'e' chiaro?!?!?

 

O pensi che me so rimbecillita tutta in una volta?!?!?!?!!?

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io dico solo che la macchina ad acqua è stata inventata ormai 15 anni fa e ancora non è sul mercato per tutelare l'industria petrolifera.

Aggiungo inoltre che noi siamo esseri umani, non animali, per cui la selezione della specie funziona in un altro modo.

Poi ognuno è libero di pensarla come vuole, ma resto sempre dell'opinione che noi del popolo siamo sempre meno artefici del nostro destino...

Con ciò non dico che quello che è scritto in quel primo post sia tutto terribilmente vero, anzi....

però svejamoce ogni tanto....

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te riporto sta cosa perchè me sa una CAGATA STRA-PAZZESCA! E siccome l'ho trovato su un sito (appena lo ritrovo te lo posto!) che parla de Biologia della Salute o qualcosa del genere so rimasta incredula de cosi' tanta disinformazione con la D maiuscola!!!!

 

Mo t'e' chiaro?!?!?

 

O pensi che me so rimbecillita tutta in una volta?!?!?!?!!?

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http://www.communicationagents.com/rinaldo...o_di_matrix.htm

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Fantastici quelli dell'associazione "il cancro è un fungo" che vogliono curare i tumori col bicarbonato di sodio... ma vaffanculo và!  <_<

642180[/snapback]

 

 

:lol: Allora se famo na magnata de pappardelle a li cancri porcini..... :P

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te riporto sta cosa perchè me sa una CAGATA STRA-PAZZESCA! E siccome l'ho trovato su un sito (appena lo ritrovo te lo posto!) che parla de Biologia della Salute o qualcosa del genere so rimasta incredula de cosi' tanta disinformazione con la D maiuscola!!!!

 

Mo t'e' chiaro?!?!?

 

O pensi che me so rimbecillita tutta in una volta?!?!?!?!!?

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Aoooooo.. non te incazzassi sa che io mica t'ho criticato. Ero solo dispiaciutissimo/incredulo/esterrefatto a tal punto che preferivo non ave' letto quella cosa. MA se è 'na fregnaccia sto molto mejo adesso.

 

Mo' t'è chiaro?

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Me sa che qualcuno ha aggiustato il tiro...

 

;)

642691[/snapback]

Concordo. Diciamo che s'è salvato in corner? :lol:

642927[/snapback]

 

Grosso colpo di reni!

 

:rolleyes:

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Ehm ... qualche dato subito sulle mie spalle. Il dott. Pantellini il cancro con il bicarbonato e la vitamina c lo ha curato per venti anni. Una della pazienti era mia madre. I risultati ci sono stati (e premetto NEL MIO CASO) se per voi risultato positivo e' vedere tua madre in fin di vita con la chemio, con sei mesi di vita massima attesa, rinascere smettendo la chemio e vivendo BENISSIMO per altri dieci anni, senza problemi di sorta.

 

Aggiungo: almeno dovremmo essere in grado di sapere, senza ricorrere al passaparola, che in usa e in altri stati europei alcuni tumori NON SI CURANO PIU' con la chemio.

 

In conclusione, sulla base della mia tristissima esperienza con i tumori: ognuno e' libero di curarsi come gli pare, io voglio essere in grado di CONOSCERE alternative alle terapie tradizionali, anche se per la maggior parte dei medici sono PANZANE. In breve: voglio essere libero di scegliere come curarmi.

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Ehm ... qualche dato subito sulle mie spalle. Il dott. Pantellini il cancro con il bicarbonato e la vitamina c lo ha curato per venti anni. Una della pazienti era mia madre. I risultati ci sono stati (e premetto NEL MIO CASO) se per voi risultato positivo e' vedere tua madre in fin di vita con la chemio, con sei mesi di vita massima attesa, rinascere smettendo la chemio e vivendo  BENISSIMO per altri dieci anni, senza problemi di sorta.

 

Aggiungo: almeno dovremmo essere in grado di sapere, senza ricorrere al passaparola, che in usa e in altri stati europei alcuni tumori NON SI CURANO PIU' con la chemio.

 

In conclusione, sulla base della mia tristissima esperienza con i tumori: ognuno e' libero di curarsi come gli pare, io voglio essere in grado di CONOSCERE alternative alle terapie tradizionali, anche se per la maggior parte dei medici sono PANZANE. In breve: voglio essere libero di scegliere come curarmi.

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:clap::clap::clap:

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Discorso già affrontato pochi mesi fa: il problema è se esiste una profilassi verificabile e verificata per la cura del cancro con queste "TERAPIE ALTERNATIVE"...

 

...altrimenti si ricade negli stessi discorsi fatti per l'omeopatia!

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Il problema e' pure, e mi spiace dirlo, che non sempre le terapie alternative te le fanno verificare SERIAMENTE. Di bella docet. e' inutile fare una sperimentazione senza i farmaci e senza la metodologia del protocollo di bella (altra cura che purtroppo conosco). A roma la facevano senza le siringhe temporizzate e senza un componente fondamentale! Cui prodest? E soprattutto saranno cavolacci miei come mi voglio curare?

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Ok. Ma siccome lo stato assistenzialista spende i soldi delle mie tasse, ritengo che dare a un cristiano altre possibilita' non sia immorale, specialmente se le altre possibilita' costano un decimo (guarda caso) della chemio. Il caso di bella e' differente, perche' la terapia costa quanto la chemio.

 

E uno stato che utilizza protocolli superati in altri paesi europei come lo definisci?

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Ti sto dicendo che in una certa misura tu hai ragione, occorre considerare un'altra cosa però: nel resto del mondo ESISTONO terapi alternative CERTE, VERIFICATE e PROTOCOLLATE, e quindi usate dagli Stati?

 

Se esistono, ben vengano...

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Hai la sicurezza che in altri paesi occidentali la chemio che hanno usato per il tumore di mia madre non si usa piu'. Sai che vuol dire? In piu' utilizzano altri rimedi. Ad esempio il bicarbonato e la vitamina C vengono usati in California. Solito problema: siamo costretti a ricorrere al passaparola e a internet

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Al di là del fatto che non credo ad un "h" di quanto scritto dal mister X autore del messaggio riportato da Lucetta, penso che sia giusto riconoscere ad ogni uomo la libertà di scegliere in piena autonomia come curarsi.

 

Ci può essere una strada maestra, segnata dallo Stato, ma credo che ognuno di noi dovrebbe esere libero di scegliere le altre vie che si presentano lungo questa strada. Ed anche, decidere di fermarsi.

 

Sarebbe fondamentale un passo del genere, perchè significherebbe riconoscere all'uomo, al singolo, la dignità di poter disporre del proprio spirito e del proprio corpo, pur sempre nel rispetto degli altri.

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Con questo discorso legittimi anche i "maghi curatori filippini"...

 

La libertà ci deve essere, ma devono essere cure precise riconosciute... non per sentito dire!

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