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ZITTIMBò

GLI AMATI E BENEACCETTI CUGINETTI

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i 100 leoni di pagani che a Pagani non ci sono mai andati.  :lol:  :lol:  :lol:

 

del resto so gli stessi che sefacevano le foto sulla superstrada per dimostrare di essere venuti a Terni, ma di essersi fermati a 15 chiloemtri.  :D

2267410[/snapback]

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Il Pisa ha applicato per la vendita biglietti del settore ospiti il "porta un amico"....speriamo se la pija lanculo pure lui.

 

Auguri per domani straccia de merde!

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Il Pisa ha applicato per la vendita biglietti del settore ospiti il "porta un amico"....speriamo se la pija lanculo pure lui.

 

Auguri per domani straccia de merde!

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Tra merde ci si rispetta....

 

Ci aspetta indubbiamente la trasferta più importante della stagione, e ce la giochiamo con dei rivali degni del massimo rispetto. Negli anni, con gli ultras pisani, è nato un rapporto reciproco di lealtà e rispetto, costruito su iniziative vissute insieme e medesimi modi di intendere il nostro mondo.

Per questo motivo invitiamo il resto della tifoseria perugina a rispettare questa nostra intesa, non chiediamo a nessuno di condividerla, ma invitiamo tutti a pensare al Perugia e a tifare il Perugia, senza insultare chi non ci insulta.

INGRIFATI PERUGIA

 

Altra amicizia nata "contro" ...

Ve baciavate coi salernitani perché noi gemellati coi casertani.

Stessa cosa coi genoani.

Ve mancano li bresciani branco de coglioni,peccato che non ve se inculcano de striscio.

 

Tanta fortuna per domani.

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Tra merde ci si rispetta....

 

Ci aspetta indubbiamente la trasferta più importante della stagione, e ce la giochiamo con dei rivali degni del massimo rispetto. Negli anni, con gli ultras pisani, è nato un rapporto reciproco di lealtà e rispetto, costruito su iniziative vissute insieme e medesimi modi di intendere il nostro mondo.

Per questo motivo invitiamo il resto della tifoseria perugina a rispettare questa nostra intesa, non chiediamo a nessuno di condividerla, ma invitiamo tutti a pensare al Perugia e a tifare il Perugia, senza insultare chi non ci insulta.

INGRIFATI PERUGIA

 

Altra amicizia nata "contro" ...

Ve baciavate coi salernitani perché noi gemellati coi casertani.

Stessa cosa coi genoani.

Ve mancano li bresciani branco de coglioni,peccato che non ve se inculcano de striscio.

 

Tanta fortuna per domani.

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Mamma mia che abbinamento di merda.

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La chicca

Io credo che i pisani non abbiano il loro stesso modo di vivere il mondo ultras

 

Qui c'e' tutto il racconto di come sono andate veramente le cose

abbandonati...paula

 

Merde

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La chicca

Io credo che i pisani non abbiano il loro stesso modo di vivere il mondo ultras

 

Qui c'e' tutto il racconto di come sono andate veramente le cose

abbandonati...paula

 

Merde

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Complimentissimi direi... :D:D

 

E comunque 1633 biglietti venduti a perugia...senza che ampliavano il settore. B-)

Modificato da gidi

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La chicca

Io credo che i pisani non abbiano il loro stesso modo di vivere il mondo ultras

 

Qui c'e' tutto il racconto di come sono andate veramente le cose

abbandonati...paula

 

Merde

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com'è che non riesco ad aprire il link?

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La chicca

Io credo che i pisani non abbiano il loro stesso modo di vivere il mondo ultras

 

Qui c'e' tutto il racconto di come sono andate veramente le cose

abbandonati...paula

 

Merde

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com'è che non riesco ad aprire il link?

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Te lo copio:

 

Oggi mi è impossibile fare le pagelle. Questo perchè, come noto, i tifosi non hanno raggiunto lo stadio di Pagani.

Ed allora, onde evitare chiacchiere, ipotesi o fraintendimenti, eccovi la cronaca della giornata direttamente da uno dei presenti: partenza ora 10,30 da Sant'Andrea delle Fratte, pulmann della Brigata che unisce appunto la Brigata e alcuni elementi dell'Armata e altri tifosi non di questi gruppi (45 persone in totale). L'intero pulmann è in possesso di regolare biglietto per assistere alla gara.

Un altro gruppo ultras si è organizzato con diversi "pulmini" da 9, per un totale di altre 40-45 persone, senza biglietto (in quanto non valeva il porta un amico).

Partenza del pulmann con una macchina della polizia che scorta fino a Deruta. Da Deruta in poi il più totale abbandono, lasciati completamente soli, con telefonate durante il viaggio di presunti ispettori che ci chiedono, "guidano" e consigliano" sul percorso e quant'altro da fare.

Strada facendo si riuniscono tutti i convogli, e il viaggio proseguirà insieme fino a destinazione.

In una delle chiamate, viene chiesto di avvertire quando si sarebbe superata Caserta, cosa che viene fatta e nell'occasione viene ordinato di non uscire a Nocera - Pagani, ma a quella successiva, dove le pattuglie che poi avrebbero scortato i tifosi allo stadio, vista la presunta situazione di pericolosità.

Sono circa le 15, si prosegue quindi (ovviamente sempre in stato di totale abbandono) per altri 20km dall'uscita di Nocera - Pagani ( da cui lo stadio dista 3 km) fino alla barriera di Salerno. Dove con enorme sorpresa non c'è nessuno ad attendere i tifosi, come promesso.

Per farla breve si resta totalmente da soli all'uscita di Salerno per circa mezz'ora e dopo varie telefonate arrivano finalmente le volanti e la celere.

Il primo tempo è ormai finito in quanto ormai sono le 15.45: tra una perdita di tempo e l'altra, decidono che chi è in possesso di biglietto avrebbe potuto raggiungere lo stadio, mentre gli altri no. Il tutto ovviamente dopo aver premesso che avrebbero controllato la rispondenza tra tutti i biglietti emessi e tutti i documenti. Essendo ormai le 16.15, significava almeno altri 15 -20 minuti da perdere, più la strada da fare. Non aggiungo altro, ma penso che ognuno di voi abbia l'intelligenza di capire....

Al che, si prende la decisione di non far controllare i biglietti: se fosse stato permesso a tutti quanti i presenti ( con e senza biglietto) di raggiungere lo stadio bene, altrimenti non ci si sarebbe stata divisione e saremmo tornati indietro. Chiaramente si verifica questa seconda ipotesi. Nel frattempo, da parte dei tutori dell'ordine, vengono date disparate motivazioni sulla non opportunità di recarsi allo stadio ( del fatto che era stata sbagliata strada, dell' aumento della vendite di fionde in settimana a Pagani, del fatto che è tutto in mano alla malavita e pertanto anche la polizia si sarebbe trovata in mezzo senza poter far nulla). Magicamente, mentre all'andata non si era visto neanche una minima presenza di scorte, per il ritorno in compenso c'è stato l'onore di essere scortati da quasi un poliziotto a testa.

Ma la giornata era ancora lungi dal concludersi, almeno per il pulmann. Dopo essere stati scortati fino a Caserta, uno dei gruppi, avendo mezzi più veloci, prosegue il proprio viaggio verso casa e lo stesso fa il pulmann, che si ritrova in mezzo a una fila per incidente. Per un problema il pulmann viene scortato dalla polizia presso l'autogrill Prenestina, a Roma,ovviamente nel posto più nascosto possibile, da alcune pattuglie.

Le quali, vedendo che era un pulmann di tifosi, iniziano dapprima a identificare tutti i presenti, nonchè a fare un controllo serrato a tutti i documenti del pulmann (carta di circolazione, numero di telaio, assicurazione, revisione, ecc...) e non contenti chiamano altre pattuglie per fare prove con etilometro e tossicologico all'autista.

Il test risulterà positivo ad una sostanza del tossicologico, nonostante l'autista, affermasse il contrario. Patente ritirata, e obbligo di chiamare un altro autista per poter ripartire (nel frattempo fermi da almeno 2 ore).

Si sente un avvocato, il quale dice che se l'autista fosse stato sicuro di ciò che affermava, avrebbe potuto richiedere comunque le analisi la mattina successiva. In tutto ciò, nel frattempo continuavano ad arrivare volanti su volanti, arrivando a ben 12 volanti presenti, una trionfo di lampeggianti e forze dell'ordine, degne del miglior trasferimento di detenuti pericolosi da un carcere di massima sicurezza all'altro ( il tutto ovviamente a spese di noi contribuenti).

Nel frattempo ci si attiva per reperire un nuovo autista (visto che la patente dell'altro era ormai ritirata), impresa ardua visto l'orario, la situazione improvvisa e anche il giorno festivo). Dopo vari tentativi finalmente si trova un'autista che viene accompagnato da Marco del Santa Giuliana (grazie Marcone): sono ormai le 1 di notte, quando finalmente si riparte da Roma per arrivare a destinazione alle 3 di notte passate (ovviamente scortati da 10 volanti fino a Orte).

Notizia di questa mattina è che l'autista si è recato presso la usl per le analisi di cui sopra e i risultati dei test sono negativi ( cosa che verrà documentata questa sera , lunedì 13 maggio, nella trasmissione Contropiede di Tef, dove verrà mostrato il certificato firmato da medico della Usl).

Questi sono i fatti.In tutto ciò, quello che viene da chiedersi è:

- perchè è stata permessa la trasferta e poi è stato fatto di tutto per non fare arrivare allo stadio tifosi che avevano regolarmente acquistato un biglietto?

- perchè non si è visto nessuna scorta all'andata, mentre al ritorno c'è stato un massiccio dispiegamento

- perchè c'è stato tanto accanimento nei controlli all'autogrill, quando intelligenza magari, avrebbe voluto che sarebbe stato opportuno farci ripartire, visto che eravamo stati identificati e non c'era stato fatto niente di male ( visto anche il disagio che avevamo avuto in precedenza?). Viene da pensare che il tutto sia stato fatto come un calcare la mano legato a situazioni passate...

- perchè le analisi dell'autista oggi risultano negative?

- chi paga i costi sostenuti (pulmann , biglietti), tralasciando il disagio arrecato?

 

Sono tutte domande che non possono passare inosservate e alle quali è opportuno dare adeguata risposta.

 

In tutto ciò chi non ha tradito è la squadra, che ha consolidato il secondo posto con un campionato straordinario. Il Pisa sarà l'avversario del primo turno, una squadra forte, in salute e con una tifoseria di tutto rispetto. Ma alla fine i play off sono una lotteria, con il Grifo che comunque parte con un secondo posto molto importante e una squadra arrivata, alla fine dei conti, ad un solo punto dal primato.

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Io credo che i pisani non abbiano il loro stesso modo di vivere il mondo ultras

 

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Merde

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Oggi mi è impossibile fare le pagelle. Questo perchè, come noto, i tifosi non hanno raggiunto lo stadio di Pagani.

Ed allora, onde evitare chiacchiere, ipotesi o fraintendimenti, eccovi la cronaca della giornata direttamente da uno dei presenti: partenza ora 10,30 da Sant'Andrea delle Fratte, pulmann della Brigata che unisce appunto la Brigata e alcuni elementi dell'Armata e altri tifosi non di questi gruppi (45 persone in totale). L'intero pulmann è in possesso di regolare biglietto per assistere alla gara.

Un altro gruppo ultras si è organizzato con diversi "pulmini" da 9, per un totale di altre 40-45 persone, senza biglietto (in quanto non valeva il porta un amico).

Partenza del pulmann con una macchina della polizia che scorta fino a Deruta. Da Deruta in poi il più totale abbandono, lasciati completamente soli, con telefonate durante il viaggio di presunti ispettori che ci chiedono, "guidano" e consigliano" sul percorso e quant'altro da fare.

Strada facendo si riuniscono tutti i convogli, e il viaggio proseguirà insieme fino a destinazione.

In una delle chiamate, viene chiesto di avvertire quando si sarebbe superata Caserta, cosa che viene fatta e nell'occasione viene ordinato di non uscire a Nocera - Pagani, ma a quella successiva, dove le pattuglie che poi avrebbero scortato i tifosi allo stadio, vista la presunta situazione di pericolosità.

Sono circa le 15, si prosegue quindi (ovviamente sempre in stato di totale abbandono) per altri 20km dall'uscita di Nocera - Pagani ( da cui lo stadio dista 3 km) fino alla barriera di Salerno. Dove con enorme sorpresa non c'è nessuno ad attendere i tifosi, come promesso.

Per farla breve si resta totalmente da soli all'uscita di Salerno per circa mezz'ora e dopo varie telefonate arrivano finalmente le volanti e la celere.

Il primo tempo è ormai finito in quanto ormai sono le 15.45: tra una perdita di tempo e l'altra, decidono che chi è in possesso di biglietto avrebbe potuto raggiungere lo stadio, mentre gli altri no. Il tutto ovviamente dopo aver premesso che avrebbero controllato la rispondenza tra tutti i biglietti emessi e tutti i documenti. Essendo ormai le 16.15, significava almeno altri 15 -20 minuti da perdere, più la strada da fare. Non aggiungo altro, ma penso che ognuno di voi abbia l'intelligenza di capire....

Al che, si prende la decisione di non far controllare i biglietti: se fosse stato permesso a tutti quanti i presenti ( con e senza biglietto) di raggiungere lo stadio bene, altrimenti non ci si sarebbe stata divisione e saremmo tornati indietro. Chiaramente si verifica questa seconda ipotesi. Nel frattempo, da parte dei tutori dell'ordine, vengono date disparate motivazioni sulla non opportunità di recarsi allo stadio ( del fatto che era stata sbagliata strada, dell' aumento della vendite di fionde in settimana a Pagani, del fatto che è tutto in mano alla malavita e pertanto anche la polizia si sarebbe trovata in mezzo senza poter far nulla). Magicamente, mentre all'andata non si era visto neanche una minima presenza di scorte, per il ritorno in compenso c'è stato l'onore di essere scortati da quasi un poliziotto a testa.

Ma la giornata era ancora lungi dal concludersi, almeno per il pulmann. Dopo essere stati scortati fino a Caserta, uno dei gruppi, avendo mezzi più veloci, prosegue il proprio viaggio verso casa e lo stesso fa il pulmann, che si ritrova in mezzo a una fila per incidente. Per un problema il pulmann viene scortato dalla polizia presso l'autogrill Prenestina, a Roma,ovviamente nel posto più nascosto possibile, da alcune pattuglie.

Le quali, vedendo che era un pulmann di tifosi, iniziano dapprima a identificare tutti i presenti, nonchè a fare un controllo serrato a tutti i documenti del pulmann (carta di circolazione, numero di telaio, assicurazione, revisione, ecc...) e non contenti chiamano altre pattuglie per fare prove con etilometro e tossicologico all'autista.

Il test risulterà positivo ad una sostanza del tossicologico, nonostante l'autista, affermasse il contrario. Patente ritirata, e obbligo di chiamare un altro autista per poter ripartire (nel frattempo fermi da almeno 2 ore).

Si sente un avvocato, il quale dice che se l'autista fosse stato sicuro di ciò che affermava, avrebbe potuto richiedere comunque le analisi la mattina successiva. In tutto ciò, nel frattempo continuavano ad arrivare volanti su volanti, arrivando a ben 12 volanti presenti, una trionfo di lampeggianti e forze dell'ordine, degne del miglior trasferimento di detenuti pericolosi da un carcere di massima sicurezza all'altro ( il tutto ovviamente a spese di noi contribuenti).

Nel frattempo ci si attiva per reperire un nuovo autista (visto che la patente dell'altro era ormai ritirata), impresa ardua visto l'orario, la situazione improvvisa e anche il giorno festivo). Dopo vari tentativi finalmente si trova un'autista che viene accompagnato da Marco del Santa Giuliana (grazie Marcone): sono ormai le 1 di notte, quando finalmente si riparte da Roma per arrivare a destinazione alle 3 di notte passate (ovviamente scortati da 10 volanti fino a Orte).

Notizia di questa mattina è che l'autista si è recato presso la usl per le analisi di cui sopra e i risultati dei test sono negativi ( cosa che verrà documentata questa sera , lunedì 13 maggio, nella trasmissione Contropiede di Tef, dove verrà mostrato il certificato firmato da medico della Usl).

Questi sono i fatti.In tutto ciò, quello che viene da chiedersi è:

- perchè è stata permessa la trasferta e poi è stato fatto di tutto per non fare arrivare allo stadio tifosi che avevano regolarmente acquistato un biglietto?

- perchè non si è visto nessuna scorta all'andata, mentre al ritorno c'è stato un massiccio dispiegamento

- perchè c'è stato tanto accanimento nei controlli all'autogrill, quando intelligenza magari, avrebbe voluto che sarebbe stato opportuno farci ripartire, visto che eravamo stati identificati e non c'era stato fatto niente di male ( visto anche il disagio che avevamo avuto in precedenza?). Viene da pensare che il tutto sia stato fatto come un calcare la mano legato a situazioni passate...

- perchè le analisi dell'autista oggi risultano negative?

- chi paga i costi sostenuti (pulmann , biglietti), tralasciando il disagio arrecato?

 

Sono tutte domande che non possono passare inosservate e alle quali è opportuno dare adeguata risposta.

 

In tutto ciò chi non ha tradito è la squadra, che ha consolidato il secondo posto con un campionato straordinario. Il Pisa sarà l'avversario del primo turno, una squadra forte, in salute e con una tifoseria di tutto rispetto. Ma alla fine i play off sono una lotteria, con il Grifo che comunque parte con un secondo posto molto importante e una squadra arrivata, alla fine dei conti, ad un solo punto dal primato.

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Io credo che i pisani non abbiano il loro stesso modo di vivere il mondo ultras

 

Qui c'e' tutto il racconto di come sono andate veramente le cose

abbandonati...paula

 

Merde

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com'è che non riesco ad aprire il link?

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Oggi mi è impossibile fare le pagelle. Questo perchè, come noto, i tifosi non hanno raggiunto lo stadio di Pagani.

Ed allora, onde evitare chiacchiere, ipotesi o fraintendimenti, eccovi la cronaca della giornata direttamente da uno dei presenti: partenza ora 10,30 da Sant'Andrea delle Fratte, pulmann della Brigata che unisce appunto la Brigata e alcuni elementi dell'Armata e altri tifosi non di questi gruppi (45 persone in totale). L'intero pulmann è in possesso di regolare biglietto per assistere alla gara.

Un altro gruppo ultras si è organizzato con diversi "pulmini" da 9, per un totale di altre 40-45 persone, senza biglietto (in quanto non valeva il porta un amico).

Partenza del pulmann con una macchina della polizia che scorta fino a Deruta. Da Deruta in poi il più totale abbandono, lasciati completamente soli, con telefonate durante il viaggio di presunti ispettori che ci chiedono, "guidano" e consigliano" sul percorso e quant'altro da fare.

Strada facendo si riuniscono tutti i convogli, e il viaggio proseguirà insieme fino a destinazione.

In una delle chiamate, viene chiesto di avvertire quando si sarebbe superata Caserta, cosa che viene fatta e nell'occasione viene ordinato di non uscire a Nocera - Pagani, ma a quella successiva, dove le pattuglie che poi avrebbero scortato i tifosi allo stadio, vista la presunta situazione di pericolosità.

Sono circa le 15, si prosegue quindi (ovviamente sempre in stato di totale abbandono) per altri 20km dall'uscita di Nocera - Pagani ( da cui lo stadio dista 3 km) fino alla barriera di Salerno. Dove con enorme sorpresa non c'è nessuno ad attendere i tifosi, come promesso.

Per farla breve si resta totalmente da soli all'uscita di Salerno per circa mezz'ora e dopo varie telefonate arrivano finalmente le volanti e la celere.

Il primo tempo è ormai finito in quanto ormai sono le 15.45: tra una perdita di tempo e l'altra, decidono che chi è in possesso di biglietto avrebbe potuto raggiungere lo stadio, mentre gli altri no. Il tutto ovviamente dopo aver premesso che avrebbero controllato la rispondenza tra tutti i biglietti emessi e tutti i documenti. Essendo ormai le 16.15, significava almeno altri 15 -20 minuti da perdere, più la strada da fare. Non aggiungo altro, ma penso che ognuno di voi abbia l'intelligenza di capire....

Al che, si prende la decisione di non far controllare i biglietti: se fosse stato permesso a tutti quanti i presenti ( con e senza biglietto) di raggiungere lo stadio bene, altrimenti non ci si sarebbe stata divisione e saremmo tornati indietro. Chiaramente si verifica questa seconda ipotesi. Nel frattempo, da parte dei tutori dell'ordine, vengono date disparate motivazioni sulla non opportunità di recarsi allo stadio ( del fatto che era stata sbagliata strada, dell' aumento della vendite di fionde in settimana a Pagani, del fatto che è tutto in mano alla malavita e pertanto anche la polizia si sarebbe trovata in mezzo senza poter far nulla). Magicamente, mentre all'andata non si era visto neanche una minima presenza di scorte, per il ritorno in compenso c'è stato l'onore di essere scortati da quasi un poliziotto a testa.

Ma la giornata era ancora lungi dal concludersi, almeno per il pulmann. Dopo essere stati scortati fino a Caserta, uno dei gruppi, avendo mezzi più veloci, prosegue il proprio viaggio verso casa e lo stesso fa il pulmann, che si ritrova in mezzo a una fila per incidente. Per un problema il pulmann viene scortato dalla polizia presso l'autogrill Prenestina, a Roma,ovviamente nel posto più nascosto possibile, da alcune pattuglie.

Le quali, vedendo che era un pulmann di tifosi, iniziano dapprima a identificare tutti i presenti, nonchè a fare un controllo serrato a tutti i documenti del pulmann (carta di circolazione, numero di telaio, assicurazione, revisione, ecc...) e non contenti chiamano altre pattuglie per fare prove con etilometro e tossicologico all'autista.

Il test risulterà positivo ad una sostanza del tossicologico, nonostante l'autista, affermasse il contrario. Patente ritirata, e obbligo di chiamare un altro autista per poter ripartire (nel frattempo fermi da almeno 2 ore).

Si sente un avvocato, il quale dice che se l'autista fosse stato sicuro di ciò che affermava, avrebbe potuto richiedere comunque le analisi la mattina successiva. In tutto ciò, nel frattempo continuavano ad arrivare volanti su volanti, arrivando a ben 12 volanti presenti, una trionfo di lampeggianti e forze dell'ordine, degne del miglior trasferimento di detenuti pericolosi da un carcere di massima sicurezza all'altro ( il tutto ovviamente a spese di noi contribuenti).

Nel frattempo ci si attiva per reperire un nuovo autista (visto che la patente dell'altro era ormai ritirata), impresa ardua visto l'orario, la situazione improvvisa e anche il giorno festivo). Dopo vari tentativi finalmente si trova un'autista che viene accompagnato da Marco del Santa Giuliana (grazie Marcone): sono ormai le 1 di notte, quando finalmente si riparte da Roma per arrivare a destinazione alle 3 di notte passate (ovviamente scortati da 10 volanti fino a Orte).

Notizia di questa mattina è che l'autista si è recato presso la usl per le analisi di cui sopra e i risultati dei test sono negativi ( cosa che verrà documentata questa sera , lunedì 13 maggio, nella trasmissione Contropiede di Tef, dove verrà mostrato il certificato firmato da medico della Usl).

Questi sono i fatti.In tutto ciò, quello che viene da chiedersi è:

- perchè è stata permessa la trasferta e poi è stato fatto di tutto per non fare arrivare allo stadio tifosi che avevano regolarmente acquistato un biglietto?

- perchè non si è visto nessuna scorta all'andata, mentre al ritorno c'è stato un massiccio dispiegamento

- perchè c'è stato tanto accanimento nei controlli all'autogrill, quando intelligenza magari, avrebbe voluto che sarebbe stato opportuno farci ripartire, visto che eravamo stati identificati e non c'era stato fatto niente di male ( visto anche il disagio che avevamo avuto in precedenza?). Viene da pensare che il tutto sia stato fatto come un calcare la mano legato a situazioni passate...

- perchè le analisi dell'autista oggi risultano negative?

- chi paga i costi sostenuti (pulmann , biglietti), tralasciando il disagio arrecato?

 

Sono tutte domande che non possono passare inosservate e alle quali è opportuno dare adeguata risposta.

 

In tutto ciò chi non ha tradito è la squadra, che ha consolidato il secondo posto con un campionato straordinario. Il Pisa sarà l'avversario del primo turno, una squadra forte, in salute e con una tifoseria di tutto rispetto. Ma alla fine i play off sono una lotteria, con il Grifo che comunque parte con un secondo posto molto importante e una squadra arrivata, alla fine dei conti, ad un solo punto dal primato.

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LEGGETE POPOLO D'ITALIA

 

fateve DUE RISATE CON LE MERDE

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Oggi mi è impossibile fare le pagelle. Questo perchè, come noto, i tifosi non hanno  raggiunto lo stadio di Pagani.

Ed allora, onde evitare chiacchiere, ipotesi o fraintendimenti, eccovi la cronaca della giornata direttamente da uno dei presenti: partenza ora 10,30 da Sant'Andrea delle Fratte, pulmann della Brigata che unisce appunto la Brigata e alcuni elementi dell'Armata e altri tifosi non di questi gruppi (45 persone in totale). L'intero pulmann è in possesso di regolare biglietto per assistere alla gara.

Un altro gruppo ultras si è organizzato con diversi "pulmini" da 9, per un totale di altre 40-45 persone, senza biglietto (in quanto non valeva il porta un amico).

Partenza del pulmann con una macchina della polizia che  scorta fino a Deruta. Da Deruta in poi il più totale abbandono, lasciati completamente soli, con telefonate durante il viaggio di presunti ispettori che ci chiedono, "guidano" e  consigliano" sul percorso e quant'altro da fare.

Strada facendo si riuniscono tutti i convogli, e  il viaggio proseguirà insieme fino a destinazione.

In una delle chiamate,  viene chiesto di avvertire quando si sarebbe superata Caserta, cosa che viene fatta e nell'occasione  viene ordinato di non uscire a Nocera - Pagani, ma a quella successiva, dove le  pattuglie che poi avrebbero scortato i tifosi allo stadio, vista la presunta situazione di pericolosità.

Sono circa le 15, si  prosegue quindi (ovviamente sempre in stato di totale abbandono)  per altri 20km dall'uscita di Nocera - Pagani ( da cui lo stadio dista 3 km) fino alla barriera di Salerno. Dove con enorme sorpresa non c'è nessuno ad attendere i tifosi, come promesso.

Per farla breve si resta  totalmente da soli all'uscita di Salerno per circa mezz'ora e  dopo varie telefonate arrivano finalmente le volanti e la celere.

Il primo tempo è ormai finito in quanto ormai sono le 15.45: tra una perdita di tempo e l'altra, decidono che chi è in possesso di biglietto avrebbe potuto raggiungere lo stadio, mentre gli altri no. Il tutto ovviamente dopo aver premesso che avrebbero controllato la rispondenza tra tutti i biglietti emessi e tutti i documenti. Essendo ormai le 16.15, significava almeno altri 15 -20 minuti da perdere, più la strada da fare. Non aggiungo altro, ma penso che ognuno di voi abbia l'intelligenza di capire....

Al che, si prende la decisione  di non far controllare i biglietti: se fosse stato permesso a  tutti quanti i presenti ( con e senza biglietto) di raggiungere lo stadio bene, altrimenti non ci si sarebbe stata  divisione e saremmo tornati indietro. Chiaramente  si verifica questa seconda ipotesi. Nel frattempo, da parte dei tutori dell'ordine, vengono date disparate motivazioni sulla non opportunità di recarsi allo stadio  ( del fatto che era stata  sbagliata strada, dell' aumento della vendite di fionde in settimana a Pagani, del fatto che è tutto in mano alla malavita e pertanto anche la polizia si sarebbe trovata in mezzo senza poter far  nulla). Magicamente, mentre all'andata non si era visto neanche una minima presenza di scorte, per il ritorno in compenso c'è stato l'onore di essere scortati da quasi un poliziotto a testa.

Ma la giornata era ancora lungi dal concludersi, almeno per il pulmann. Dopo essere stati scortati fino a Caserta, uno dei gruppi, avendo mezzi più veloci, prosegue il proprio viaggio verso casa e lo stesso fa il pulmann, che si ritrova in mezzo a una fila per incidente. Per un problema il pulmann viene scortato dalla polizia presso l'autogrill Prenestina, a Roma,ovviamente nel posto più nascosto possibile,  da alcune pattuglie.

Le quali, vedendo  che era un pulmann di tifosi, iniziano dapprima  a identificare tutti i presenti, nonchè a fare un controllo serrato a tutti i documenti del pulmann (carta di circolazione,  numero di telaio, assicurazione, revisione, ecc...) e non contenti chiamano altre pattuglie per fare prove con etilometro e tossicologico all'autista.

Il test risulterà positivo ad una sostanza del tossicologico, nonostante l'autista, affermasse il contrario. Patente ritirata, e obbligo di chiamare un altro autista per poter  ripartire (nel frattempo fermi da almeno 2 ore).

Si sente un avvocato, il quale dice che se l'autista fosse stato sicuro di ciò che affermava, avrebbe potuto richiedere comunque le analisi la mattina successiva. In tutto ciò, nel frattempo continuavano ad arrivare volanti su volanti, arrivando a ben 12 volanti presenti, una trionfo di lampeggianti e forze dell'ordine, degne del miglior trasferimento di detenuti pericolosi da un carcere di massima sicurezza all'altro ( il tutto ovviamente a spese di noi contribuenti).

Nel frattempo ci si attiva per reperire un nuovo autista (visto che la patente dell'altro era ormai ritirata), impresa ardua visto l'orario, la situazione improvvisa e anche il giorno festivo). Dopo vari tentativi finalmente si trova un'autista che viene accompagnato da Marco del Santa Giuliana (grazie Marcone): sono ormai le 1 di notte, quando finalmente si riparte da Roma per arrivare a destinazione alle 3 di notte passate (ovviamente scortati da 10 volanti fino a Orte).

Notizia di questa mattina è che l'autista si è recato presso la usl per le analisi di cui sopra e i risultati dei test sono negativi ( cosa che verrà documentata questa sera ,  lunedì 13 maggio, nella trasmissione Contropiede di Tef, dove verrà mostrato il certificato firmato da medico della Usl).

Questi sono i fatti.In tutto ciò, quello che viene da chiedersi è:

- perchè è stata permessa la trasferta e poi è stato fatto di tutto per non fare  arrivare allo stadio tifosi che avevano regolarmente acquistato un biglietto?

- perchè non si è visto nessuna scorta all'andata, mentre al ritorno c'è stato un massiccio dispiegamento

- perchè c'è stato tanto accanimento nei controlli all'autogrill, quando intelligenza magari, avrebbe voluto che sarebbe stato opportuno farci ripartire, visto che eravamo stati identificati e non c'era stato fatto niente di male ( visto anche il disagio che avevamo avuto in precedenza?). Viene da pensare che il tutto sia stato fatto come un calcare la mano legato a situazioni passate...

- perchè le analisi dell'autista oggi risultano negative?

- chi paga i costi sostenuti (pulmann , biglietti), tralasciando il disagio arrecato?

 

Sono tutte domande che non possono passare inosservate e alle quali è opportuno dare adeguata risposta.

 

In tutto ciò chi non ha tradito è la squadra, che ha consolidato il secondo posto con un campionato straordinario. Il Pisa sarà l'avversario del primo turno, una squadra forte, in salute e con una tifoseria di tutto rispetto. Ma alla fine i play off sono una lotteria, con il Grifo che comunque parte con un secondo posto molto importante e una squadra arrivata, alla fine dei conti, ad un solo punto dal primato.

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le cose per me assurde per cui mi vergognerei se mi dichiarassi ultras

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Che lu Pisa domina e vince 1-0 l ha scritto nessuno?

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si sta aggiornando tutto sul topic presente in solo la ternana.

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Play off

Perugia-Pisa

Latina-nocerina

2265252[/snapback]

da quando è tornato dino pagliari, ternano di macerata, il pisa ha avuto una grossa impennata. è una mina vacante da non sottovalutare, anche se credo che le emittenti dell'umbria centrale danno la promozione già per scontata

2265374[/snapback]

cvd :flag:

 

e pensare che il pisa non stava messo per niente bene. vai dino, completa l'opera

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l'aumento della vendita delle fionde a Pagani è spettacolare.

Cazzo, hanno fatto anche un'indagine di mercato.

E noi che li prendiamo per culo! Loro sì che so avanti!

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

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l'aumento della vendita delle fionde a Pagani è spettacolare.

Cazzo, hanno fatto anche un'indagine di mercato.

E noi che li prendiamo per culo! Loro sì che so avanti!

:rotfl:  :rotfl:  :rotfl:  :rotfl:  :rotfl:

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ridicoli so ridicoli,però sta cazzata delle fionde l'ha detta la polizia non loro

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l'aumento della vendita delle fionde a Pagani è spettacolare.

Cazzo, hanno fatto anche un'indagine di mercato.

E noi che li prendiamo per culo! Loro sì che so avanti!

:rotfl:  :rotfl:  :rotfl:  :rotfl:  :rotfl:

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ridicoli so ridicoli,però sta cazzata delle fionde l'ha detta la polizia non loro

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e' fantastica uguale.... :D

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