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Esposito

OGGI ANNIVERSARIO DI TERNANA CHIETI A CESENA

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Però su sto topic qualche foto ce manca. Eccone una.

Me viene anche un pò da piagne.....

c'avevo 12 anni e quel giorno ebbi il primo infarto....

Oggi ce n'ho 26 e le coronarie sò pressochè tutte chiuse (grazie alle fere!!!)

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non vinsero perchè era impossibile, tutti noi sapevamo che era impossibile perchè il destino quel giorno lo si avvertiva come uno spettatore seduto in mezzo a noi.

E' vero, c'ho pensato anche io a sta cosa, non mi è mai ricapitato di sentire una partita così scontatamente vinta in partenza. La stessa sensazione di Italia-Germania ai mondiali dell'82.

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a pabli' c'hai messo la foto co l'acqua per facce crede che eravate sobri!?

:lol::lol::lol:

cmq era veramente troppo caldo quel giorno, mi ricordo la fila pe anda'

al bagno a bagna' il cappello e 2 o 3 soggetti della EST lunghi sulle scale

davanti ai bagni!!!!

che giornata!

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Vabbé, m'avete provocato. ecco quello che c'era scritto ...per l'anniversario dell'anno scorso...in una rubrica che non c'è più :)

 

 

"...non sarà mica stato un caso se proprio nel momento di maggior sconforto calcistico della mia vita ho aperto un certo cassetto e ho iniziato a sfogliare certe fotografie. Fino a che (che strano!) ecco spuntarne una neanche troppo ingiallita. Stadio pieno, io in primo piano, bello sudato, e dietro un mare di bandiere rossoverdi nella luce solare ( e che sole!) di un'estate di tanti anni fa. Di tredici anni fa, per l'esattezza. Era il giugno del 1989, non so se mi spiego. Per il tifoso doc non c'è da aggiungere molto. Lo stadio, naturalmente era il Dino Manuzzi di Cesena. E' lì che ho vissuto, che abbiamo vissuto, l'emozione più grande della nostra storia di rossoverdi. Non ammetto discussioni in proposito. Aivoglia a dire che in fondo era solo uno spareggio per salire dalle C2 alla C1, che in passato c'erano stati ben altri momenti di gloria. La realtà è un'altra: quel giorno a Cesena c'era un feeling tra la città, tra la gente (tutta, senza distinzioni di sorta) e la squadra, come mai ce ne fu prima e come mai ce n'è stato dopo. Perché? E' difficile dirlo. Sarà perché si tornava a vincere qualcosa dopo 16 anni di amarezze, perché i tifosi vedevano giocare la loro squadra (seppure in C2) come nei sogni di tutti i tifosi...all'attacco, con tocchi di fino, senza paura. E poi i gol di Garritano, anche a rivederli adesso, non sembravano proprio da C2. E le punizioni di Doto e le parate (non tante per la verità) di Renzi, i gol di testa di Lellobello...insomma per tutti questi motivi quella domenica mattina io non stavo più nella pelle. C'è da aggiungere una cosa per inquadrare meglio la mia particolare condizione: il 1988/89 oltre ad essere l'anno del Cinghiale, fu anche l'anno del mio servizio militare...a Perugia. E così quella domenica mattina, dopo aver montato di guardia per avere la licenza domenicale, me ne partivo per Cesena con gli auguri più infidi dei miei commilitoni perugini e con quelli più sinceri di tutti gli altri...ma anche con una certa preoccupazione per il rientro. Partì insieme ad un amico e commilitone di Terni...ed era già tardi, almeno per i nostri standard. Ma sulla superstrada per Cesena, che spettacolo! Qualcosa di mai visto...una migrazione di popolo, un serpentone rossoverde. E non c'era una sola piazzola che non fosse occupata da ternani intenti a mangiare qualcosa e a salutare tutti gli altri che passavano. Che si mangiavano poi...alle 11 di mattina? Boh, misteri della gastro-tifoseria!

I pochi cesenati rimasti a Cesena in quella torrida giornata strabuzzavano gli occhi nel vedere arrivare a frotte, l'inaspettata marea rossoverde. C'era un entusiasmo pari a quello di una finale di Coppa dei Campioni. Alle 12 e mezzo eravamo già tutti lì, a meravigliarci noi stessi di aver completamente riempito tre quarti dello stadio e forse anche di più. Quanti eravamo? Quindicimila, diciassettemila? Mai vista una cosa del genere per uno spareggio di quarta categoria. Dall'altra parte (ah, già, c'era un'altra parte!) i tifosi del Chieti...dignitosamente duemila, cioè il numero di tifosi che ci si aspetta seguano una squadra di C2 impegnata in uno spareggio! Che mi ricordo di quel pomeriggio? Un sole devastante, amplificato dalla copertura di plastica dello stadio. Il boato di trombe nautiche all'ingresso in campo dei giocatori che per poco non si mettono a piangere dalla commozione; le migliaia di bandiere rossoverdi. I due tempi regolamentari e i supplementari, come dicono i telecronisti bravi. E per finire...i calci di rigore. Non li volevo vedere...ero stremato...ed era tardi, dovevo rientrare in caserma! E invece mi spostai in curva, mi misi dietro la porta. Abbracciai gente mai vista, sudata più dei calciatori, baciai una signora di 60 anni e scappai via, verso l'automobile, verso Perugia, con le bandiere fuori dai finestrini. Mentre tutti i miei amici erano a fare il bagno nella fontana di Piazza Tacito, io stavo rientrando in caserma, in corso Garibaldi. Dormivano già tutti, i poveretti! E invece del consueto gavettone, li svegliammo con una doccia di spumante, i nostri cari commilitoni perugini, costretti, per di più, a gridare "Forza Fere!". Mai apprezzato di più il "nonnismo", mai amato di più la Ternana.

Rimetto via la fotografia. Toh! Dietro c'è ancora l'adesivo con Paperino in rossoverde che dice "Cesena, 11 giugno 1989: c'ero anch'io". Già c'ero anch'io. Ci sarò ancora? Mi sa tanto di sì...porca vacca!"

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C'ero anche io. Che trasferta! anche io con mia cugina e il marito su una ritmo.....LUMORO ma... che stavamo insieme?Comunque che tempi.....non potro' mai dimenticarlo.L'adesivo ce l'avevo anche io......un ricordo meraviglioso di quel torrido giorno lontano...

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Mentre leggo i vostri post mi vengono i lucciconi.

è vero, non era mai stato (perlomeno per me) così fino ad allora e mai più lo è stato, neppure ad ancona per la finale di playoff per la B.

C'era un feeling totale, ma era un'altra storia, un'altra terni, un'altra vita. La rimpiango maledettamente.

.....io comunque non è che poi fossi proprio così sicuro di vincere......mi ricordo che stavo malissimo e che non mangiai nulla per tutto il giorno dall'ansia.

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Il tifo

Lo vedi questo con il cappellino rossoverde sulla destra!

dietro sullo sfondo c'è una bandiera!

 

ERO IO!!!!!!!!!!!!!!! :rolleyes:

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mamma regà , m'avete fatto scioglie...ricordo tutto perfettamente, anzi uno dei migliori amici miei, Carlitus, è quello che ha tirato su 1 milione di lire per la grande idea degli adesivi col papero: l'aveva fatti stampà a tr e s'era portato dietro due sacconi, in uno ce metteva le 1000 lire, nell'altro gli adesivi (PS: infatti adesso fa il commerciale per Cocacola...).

 

Personalmente poi ho bene fissa l'immagine in cui attraverso il plexiglass urlo a Torrisi "Pezzo de mme.." e lui si mette le mani sulla patta e tira fuori la lingua..che scena !!

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a pabli' c'hai messo la foto co l'acqua per facce crede che eravate sobri!?

 

Lo vino era già finito da un pezzo ! ! :D

 

Me ricordo pure che al ritorno me cascò la bottiglia de spumante che avevo appoggiato sun lu pianale de la machina, ho riempito lu wuufer de vino ! ! ! ! (nun ve dico come s'incazzo Frank, che poi s'incazo per lu wuufer o per lu vino sprecato???)

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Grazie di avermi fatto ricordare quel giorno

A pensarci mi vengono ancora le lacrime, non ho provato più niente di simile, grande gioia a Fano o ad Ancona ma quel giorno fu qualcosa che nessuno scorderà mai, che solo chi lo ha provato può descrivere.

Scognamiglio dice di aver camminato lungo la tribuna del Manuzzi dietro le panchine, sicuramente ci siamo incontrati perchè io la partita la vidi camminando nervosamente in preda ad un raptus tifandi, i rigori non li ho retti non ce l'ho fatta a vederli tutti stavo troppo male.

Red Dragons dimmi come faccio a poter avere la cassetta, io ho tutte le foto dello stadio manuzzi imbandierato.

Che giornata ................................

 

DOVUNQUE E SEMPRE FORZA FERE

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C'ero anch'io

avevo 27 anni e stavo per concludere il servizio militare a Firenze dopo essermi laureatoa Napoli.

Mi ricordo che partii da Firenze ,cambiai a Bologna e poi presi un treno per Cesena .Qui all'arrivo era tutto pieno di Ternani uno spettacolo mai visto prima,quanta gente,era tutto tinto di rossoverde.

Comunque a conclusione dei tempi regolamentari e supplementari nn riuscii dall'emozione ad assistere ai calci di rigore e scappai alla stazione,con le orecchie tappate e pregando dentro di me.Dopo circa una trentina di minuti vidi arrivare gente ,capii che erano tifosi del Chieti con le bandiere neroverdi avvolte, kiesi loro cosa avessero fatto ed alla loro risposta << abbiamo perso ai rigori<< nn potete immaginare la mia gioia anche se con loro ho mantenuto tutta la calma possibile per evitare seri guai.Ma a Bologna ho cominciato a telefonare a tutti e ricordo ke quella notte nn ho dormito e difficilmente dimentichero' quella giornata.

Fu il mio primo spareggio vinto ,dopo quelli ne seguirono altri quattro(anche Ancona) e fino adesso ho solo pianto di gioia xkè tutti si sono conclusi con la vittoria.

Modificato da hermanos

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dopo quattordici anni..... cazzo, e pensa che proprio adesso son sbarcato dalla e45........ forlì-cesena-terni..... quel giorno..... c'ero anch'io. c'era mia sorella e c'era mio padre....... sette anni, il giorno prima avevo finito la prima elementare..... gita ai campacci de marmore col treno, me venne a pija mi padre e partimmo per andà dai parenti su nelle marche..... poi il giorno dopo col bandierone e la alfa33 bianca..... fabriano-ancona-a14....... beccamo i kietini, mi padre se prese una strizza a fermasse non me ricordo dove..... arrivammo a cesena quando? presto? tardi? boh..... e poi tanti ricordi, forse vaghi, forse no....renzi che incitava i freak, noi che stavamo in gradinata di sotto, sotto i freak....... sta partita che non finiva mai, lo stadio completamente rossoverde co una macchietta neroverde lì da una parte..... sembrava così fuoriluogo..... e verso la fine del 2tempo supplementare un retropassaggio sbagliato, renzi che se incazza, mi padre che smadonna (era la prima volta che lo sentivo così??)........... e i r-i-g-o-r-i....... perchè ce stanno i rigori me chiedevo io..... ma che ore erano????? e poi quella gioia, forse riesco a "crearmela" adesso, forse già da allora c'avevo capito tutto....... e il ritorno, appallozzato sul sedile de dietro, avvolto nel bandierone, co la stoffa de belarducci fatta da mi nonna ( :( ) nel 72....... forse rimarrà qualcosa de irripetibile, ma tutte le volte che in un modo o in un altro passo dietro quello stadio....... per me cesena non è solo l'uscita per la via emilia..........cesena è l'undicigiugnomillenovecentoottantanove..........

post-1-1055452986.jpg

Modificato da marcuse

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X Pessimo:sarebbe bello che metteste on line la radiocronaca di Minciarelli dei rigori di Cesena.

Fra l'altro mi ricordo, perchè lo vidi, che si mise dietro la porta con cuffia e microfono (forse per dare fastidio a Spuri :D )

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Adesso mi sta venendo da piangere pure a me...

 

"...quanti pulmi su a Cesena...un giorno di cori e ri-cori!!..."

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dopo quattordici anni..... cazzo, e pensa che proprio adesso son sbarcato dalla e45........ forlì-cesena-terni..... quel giorno..... c'ero anch'io. c'era mia sorella e c'era mio padre....... sette anni, il giorno prima avevo finito la prima elementare..... gita ai campacci de marmore col treno, me venne a pija mi padre e partimmo per andà dai parenti su nelle marche..... poi il giorno dopo col bandierone e la alfa33 bianca..... fabriano-ancona-a14....... beccamo i kietini, mi padre se prese una strizza a fermasse non me ricordo dove..... arrivammo a cesena quando? presto? tardi? boh..... e poi tanti ricordi, forse vaghi, forse no....renzi che incitava i freak, noi che stavamo in gradinata di sotto, sotto i freak....... sta partita che non finiva mai, lo stadio completamente rossoverde co una macchietta neroverde lì da una parte..... sembrava così fuoriluogo..... e verso la fine del 2tempo supplementare un retropassaggio sbagliato, renzi che se incazza, mi padre che smadonna (era la prima volta che lo sentivo così??)........... e i r-i-g-o-r-i....... perchè ce stanno i rigori me chiedevo io..... ma che ore erano????? e poi quella gioia, forse riesco a "crearmela" adesso, forse già da allora c'avevo capito tutto....... e il ritorno, appallozzato sul sedile de dietro, avvolto nel bandierone, co la stoffa de belarducci fatta da mi nonna ( :(  ) nel 72....... forse rimarrà qualcosa de irripetibile, ma tutte le volte che in un modo o in un altro passo dietro quello stadio....... per me cesena non è solo l'uscita per la via emilia..........cesena è l'undicigiugnomillenovecentoottantanove..........

hai altre foto di quel lato di campo? il lato del corridoio in basso alla tribuna cui faccio riferimento in un mio intervento è proprio quello fotografato da te, a sinistra del centrocampo. evidentemente stavo già a fa avanti ed indietro. se ne hai qualcun altra di quella parte please fammelo sapere perchè sicuramente m'hai beccato.

ciao

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