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DEVILMAN

LE BANDIERE......

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Dal sito della gazzetta.

 

"Lucarelli: "A Moratti direi di sì"

L'attaccante del Livorno rivela: "L'estate scorsa rifiutai l'Inter che mi voleva come quarta punta, ora forse accetterei l'offerta. So che Facchetti e Branca mi stimano"

Cristiano Lucarelli è nato il 4-10-1975. AnsaMILANO, 19 aprile 2006 - "L'estate scorsa ho incontrato Moratti in un ristorante in Versilia. Il patron dell'Inter mi fece questa battuta: 'Avrebbe voglia di venire a fare la quarta punta all'Inter?'. Lo ringraziai. Ma dieci mesi fa, il mio legame con Livorno era inattaccabile. Ora forse accetterei l'offerta di Moratti". Cristiano Lucarelli è arrivato a un altro bivio della sua vita. Anni fa rinunciò a un miliardo di lire pur di tornare a casa. Il richiamo di Livorno era più forte di qualsiasi ingaggio. Di qualsiasi sogno scudetto. Oggi Lucarelli ha la sensazione di aver esaurito questa sfida. Ecco perché l'ipotesi-Inter può diventare un progetto serio. "Negli ultimi due anni mi sono illuso di poter competere per un posticino in coppa Uefa. Invece, ho raccolto solo delusioni. Ho il dovere di guardarmi intorno e di valutare altre possibilità. Però, prima di pensare al futuro, devo aiutare il Livorno a chiudere bene questo campionato. Dobbiamo, almeno, salvare la faccia. Sarebbe bello poter regalare a nostri sostenitori una grande partita a Milano contro il Milan".

 

I tifosi del Livorno accetterebbero la sua partenza?

"Sia chiaro, io non scappo da Livorno. La mia cessione porterebbe dei soldi nelle casse della società. Sono costato un miliardo di lire e oggi il mio cartellino ne vale almeno cinque. Quindi il Livorno calcio trarrebbe beneficio dalla mia partenza. Ma la cosa più importante è che non voglio sporcare in nessun modo i 70 gol che ho realizzato. Reti che hanno regalato alla mia Livorno la promozione in serie A e due salvezze serene. Ho fatto il mio dovere. Sempre".

 

Le resta un rimpianto più grande di altri?

"Ho anche fatto di tutto per far salire Donadoni sul pullman che ci doveva portare ad Ascoli, perché capivo che sarebbe stato un errore clamoroso perderlo. Ma sapevo anche che lo strappo fra lui e Spinelli era troppo profondo e neanche le mie suppliche avrebbero potuto risolvere nulla".

E adesso?

"Adesso devo rispondere onestamente a una domanda che da tempo mi rimbalza nella testa la mia avventura a Livorno è arrivata o meno al capolinea? Devo rispondere in fretta a questa domanda".

 

L'Inter potrebbe essere una nuova scommessa personale.

"So di essere stimato da Facchetti e Branca. Di sicuro non pretenderei una maglia da titolare. L'Inter ha tanti campioni. E io sono solo Lucarelli".

 

Da uomo di calcio, come spiega questi continui fallimenti da parte della squadra nerazzurra?

"A volte basta un gol a cambiare la storia di una stagione. L'Inter è uscita dalla Champions per una rete realizzata a San Siro dal Villarreal. Un gol in trasferta che ha deciso la qualificazione. Se la squadra di Mancini avesse passato il turno, ora si parlerebbe di annata positiva per i nerazzurri".

L'Inter, comunque, è stata eliminata.

"Sulla carta è difficile trovare difetti al progetto nerazzurro. Ci sono grandi giocatori, Mancini è un allenatore preparato e la società è sempre pronta a spendere. Forse un difetto è che nell'Inter ci sono troppi stranieri. E quando dentro lo spogliatoio si parlano troppe lingue, è difficile creare un grandissimo gruppo. Nel calcio vince chi ha un gruppo forte. Possibilmente un gruppo italiano".

 

Adriano è finito spesso sotto accusa.

"Il campione brasiliano non ha bisogno di avvocati difensori. Tra l'altro non mi pare che abbia disputato una stagione disastrosa. Adriano se non sbaglio ha segnato tredici gol in campionato. Non sono pochi. Inoltre un attaccante, per quanto bravo, ha bisogno della squadra per esaltare le sue doti di goleador".

 

Lei ha qualche amico nella squadra nerazzurra?

"Con Materazzi ho giocato due anni insieme nel Perugia. Siamo diventati amici, non ci siamo più persi di vista, restiamo in contatto: è un giocatore che ho sempre ammirato e come temperamento siamo molto simili".

 

L'Inter aveva pensato a lei anche durante il mercato di gennaio.

"Fa piacere sapere di essere stimati. Però in questo momento il mio obiettivo è chiudere la stagione arrivando a quota 20 gol. Non sarebbero pochi per un trentenne, vero? E le mie reti dovranno regalare qualche punto al Livorno".

 

Anche il neo promosso Napoli è interessato al suo cartellino: lei accetterebbe la retrocessione in serie B?

"Ho già parlato anche troppo del mio futuro. Comunque Napoli è Napoli. A Napoli anche la serie C vale la serie A".

 

Luca Calamai "

 

certo che effettivamente l'inter pè nà quarta punta spenderebbe talmente tanti soldi da risanare il debito parmalat????.....parlare pure di ingaggi personali è troppo?????

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se lucarelli se na andasse da ivorno me calerebbe tanto...e poi fateme capi...co una squadra come il livorno pretendeva la coppa uefa(anke se con donadoni se poteva fa)???

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scrissi qualche tempo fa che attualmente reputo l'unica vera bandiera (di un certo spessore) soltanto Francesco Totti.

Fare la bandiera al Milan, Juventus e al limite all'Inter è troppo facile..

Restare "indifferenti" alle sirene di questi club non è poco anche se blindato da laudi compensi che comunque prenderebbe anche se cambiasse aria..

Non ho mai creduto alla bandiera Lucarelli nè tantomeno quella di Di Canio..

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scrissi qualche tempo fa che attualmente reputo l'unica vera bandiera (di un certo spessore) soltanto Francesco Totti.

Fare la bandiera al Milan, Juventus e al limite all'Inter è troppo facile..

Restare "indifferenti" alle sirene di questi club non è poco anche se blindato da laudi compensi che comunque prenderebbe anche se cambiasse aria..

Non ho mai creduto alla bandiera Lucarelli nè tantomeno quella di Di Canio..

814769[/snapback]

sono d'accordo

ma anche maldini per me è una grande bandiera, anzi grandissima ;)

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Maldini è senzadubbio è uno di queste, ma allo stesso tempo fare la bandiera nel Milan attuale non è paragonabile per esempio allo "sforzo" fatto qualche tempo prima da un certo Franco Baresi, rimasto nel capezzale rossonero anche in serie B.

Con questo non voglio assolutamente sminuire la grandissima carriera di questo giocatore, ma non penso che sia stata per lui una scelta tanto faticosa quella di rimanere per sempre a Milano nella sponda di via Turati.

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scrissi qualche tempo fa che attualmente reputo l'unica vera bandiera (di un certo spessore) soltanto Francesco Totti.

Fare la bandiera al Milan, Juventus e al limite all'Inter è troppo facile..

Restare "indifferenti" alle sirene di questi club non è poco anche se blindato da laudi compensi che comunque prenderebbe anche se cambiasse aria..

Non ho mai creduto alla bandiera Lucarelli nè tantomeno quella di Di Canio..

814769[/snapback]

 

Sinceramente non sono daccordo, totti e' rimasto a roma per due motivi fondamentalmente:

1)l'hanno imbottito de sordi

2)per il quieto vivere(se se ne fose andato avrebbe rischiato de non pote gira' piu' tranquillo nella citta' dove e' nato

 

Lucarelli pe anda' a livorno a rinunciato a 500 mila euro di un ingaggio gia' non paragonabile di suo a quello di totti...poi se ce stanno pure problemi col presidente e' normale che possa prendere posizioni provocatorie...ma da qui a dire che lasciera livorno ce ne passa.per me ce chiude la carriera a livorno!!!

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Lucarelli è come tutti l'altri

contano solo li sordi!!!

 

la storia de lu comunismo e de lu libro è sempre e solo un fatto de soldi soldi soldi soldi, money money, dineroooooooooooo!!!!!

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contano solo li sordi!!!

 

la storia de lu comunismo e de lu libro è sempre e solo un fatto de soldi soldi soldi soldi, money money, dineroooooooooooo!!!!!

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e certo ha rinunciato a 500.000 euro per soldi :lol::lol::lol:

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contano solo li sordi!!!

 

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e certo ha rinunciato a 500.000 euro per soldi :lol::lol::lol:

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dije de si romairò ;)

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contano solo li sordi!!!

 

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e certo ha rinunciato a 500.000 euro per soldi :lol::lol::lol:

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Piccola provocazione... Secondo me con i proventi del libro e con la pubblicità che si è fatto grazie a questa storia c'è rientrato abbondantemente! Senza contare che al miliardo ci ha rinunciato nel passaggio dal Toro al Livorno... ma nelle stagioni successive? Siamo sicuri che l'ingaggio sia rimasto lo stesso, con il Livorno in A e Lucarelli capocannoniere?

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Fare la bandiera al Milan, Juventus e al limite all'Inter è troppo facile..

Restare "indifferenti" alle sirene di questi club non è poco anche se blindato da laudi compensi che comunque prenderebbe anche se cambiasse aria..

Non ho mai creduto alla bandiera Lucarelli nè tantomeno quella di Di Canio..

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non sai quanto mi costi quotarti...

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contano solo li sordi!!!

 

la storia de lu comunismo e de lu libro è sempre e solo un fatto de soldi soldi soldi soldi, money money, dineroooooooooooo!!!!!

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e certo ha rinunciato a 500.000 euro per soldi :lol::lol::lol:

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beh, considera che s'è fatto du conti:

ha pubblicato il libro e quanto meno c'è annato pari

è diventato un personaggio mentre prima era solo uno dei tanti

adesso comunque andrebbe all'inter così come ci sarebbe andato di corsa l'anno scorso se avesse avuto la certezza di giocare

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scrissi qualche tempo fa che attualmente reputo l'unica vera bandiera (di un certo spessore) soltanto Francesco Totti.

Fare la bandiera al Milan, Juventus e al limite all'Inter è troppo facile..

Restare "indifferenti" alle sirene di questi club non è poco anche se blindato da laudi compensi che comunque prenderebbe anche se cambiasse aria..

Non ho mai creduto alla bandiera Lucarelli nè tantomeno quella di Di Canio..

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non sono daccordo su Totti, è facile fare la bandiera con l'ingaggio di 5 milioni d'euro all'anno,pensate se la Roma non gli faceva un ingaggio simile se lui rimaneva nella capitale......me sembvra di vedercelo, e lo stesso discorso vale per Maldini, l'uniche bandiere che mi ricordo negli ultmi 40 anni sono Riva ,che pur di rimanere a Cagliari rinuncio ad andare a Torino con la Juve, e Baresi che scese con il Milan in B, e anche lui aveva tante possibilità di lasciare Milano...... :rolleyes:

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e certo ha rinunciato a 500.000 euro per soldi :lol::lol::lol:

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Piccola provocazione... Secondo me con i proventi del libro e con la pubblicità che si è fatto grazie a questa storia c'è rientrato abbondantemente! Senza contare che al miliardo ci ha rinunciato nel passaggio dal Toro al Livorno... ma nelle stagioni successive? Siamo sicuri che l'ingaggio sia rimasto lo stesso, con il Livorno in A e Lucarelli capocannoniere?

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da precisare che il libro non l'ha scritto lui..quindi i proventi andrebbero divisi in 3(casa ed.,pallavicino,lucarelli)ma vi rendete conto di quante cazzarola de copie dovrebbe aver venduto per far recuperare al solo lucarelli 500000 euro...fateve du conti considerando che il prezzo medio del libro e' una decina d'euro...

Modificato da Romairone

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contano solo li sordi!!!

 

la storia de lu comunismo e de lu libro è sempre e solo un fatto de soldi soldi soldi soldi, money money, dineroooooooooooo!!!!!

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e certo ha rinunciato a 500.000 euro per soldi :lol::lol::lol:

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Piccola provocazione... Secondo me con i proventi del libro e con la pubblicità che si è fatto grazie a questa storia c'è rientrato abbondantemente! Senza contare che al miliardo ci ha rinunciato nel passaggio dal Toro al Livorno... ma nelle stagioni successive? Siamo sicuri che l'ingaggio sia rimasto lo stesso, con il Livorno in A e Lucarelli capocannoniere?

815175[/snapback]

da precisare che il libro non l'ha scritto lui..quindi i proventi andrebbero divisi in 3(casa ed.,pallavicino,lucarelli)ma vi rendete conto di quante cazzarola de copie dovrebbe aver venduto per far recuperare al solo lucarelli 500000 euro...fateve du conti considerando che il prezzo medio del libro e' una decina d'euro...

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Il libro in sè ok... ma a livello di pubblicità quanto ci ha guadagnato Lucarelli? E questa, sommata all'ottimo rendimento in campo, avrà provocato certamente interviste su interviste, presenze in TV... quindi, c'è da credere, soldini...

 

Senza contare che, ripeto, al miliardo ci ha rinunciato solo il primo anno. Vuoi che tra premio promozione, eventuali premi gol e balle varie non ci sia rientrato?

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la prima vera bandiera è Totti, poi ce sta Maldini. Totti perchè è rimasto a Roma sapendo i rischi che correva,vince poco. una bandiera acquisita è javier zanetti che non meritava di fare una carriera così avara di successi co l'inter. queste sono le vere bandiere per me

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la prima vera bandiera è Totti, poi ce sta Maldini. Totti perchè è rimasto a Roma sapendo i rischi che correva,vince poco. una bandiera acquisita è javier zanetti che non meritava di fare una carriera così avara di successi co l'inter. queste sono le vere bandiere per me

816018[/snapback]

concordo su zanetti

 

magari non sarà proprio una bandiera ma è sicuramente un VERO CAPITANO e un VERO UOMO (uno dei pochissimi,se non il solo,all'inter)

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