Il primo impianto fotovoltaico del centro italia

[Redbaron 4]

Terni, 13 Maggio 2006 – E’ entrato in esercizio, collegato alla rete di trasmissione elettrica ed ha già prodotto alcuni chilowatt di energia, il primo impianto realizzato da T.E.R.N.I. Research Energy attraverso l’accesso ai benefici del “Conto energia”. Si tratta in particolare del primo impianto attivato nel Centro-Italia nella fascia residenziale e di piccola taglia ed è stato installato nei pressi di una civile abitazione di Narni, il territorio comunale “più solare”, primo in Italia per numero di impianti autorizzati per numero di abitanti.

 

Composto da 12 moduli fotovoltaici, concepito come pensilina ed armonizzato architettonicamente nel disegno dell’abitazione che lo ospita, l’impianto produce 2,2 chilowatt, è collegato alla rete elettrica in continuo, è sufficiente ai fabbisogni domestici e pienamente rispondente ai requisiti richiesti dal Ministero delle Attività Produttive. L’installazione e la messa in esercizio dell’impianto è stata effettuata con la supervisione dei compartimenti Enel di Perugia e Firenze.

 

Per T.E.R.N.I. Research Energy è il primo impianto, degli oltre cento autorizzati dal Gestore del Sistema Elettrico (GRTN) per complessivi 5,2 megawatt di potenza totale, interamente realizzato con il sistema “chiavi in mano”, che prevede la presentazione delle domande, la realizzazione finale dell’impianto, l’attività di progettazione definitiva ed esecutiva, la fornitura e installazione dei pannelli fotovoltaici e dell’inverter, la messa in opera e manutenzione, il telecontrollo, l’accesso ad un leasing a 12 anni senza richiesta di garanzie reali.

 

La formula del “conto energia”, che promuove la produzione di elettricità pulita da fonti rinnovabili, permette ai beneficiari (imprese o privati cittadini) di realizzare l’impianto potendo cedere l'energia prodotta e non utilizzata al GRTN, ricevendo un corrispettivo pari a circa il triplo del prezzo medio di acquisto per gli utenti residenziali, per la durata di 20 anni.

 

http://www.terniricerca.it/news/56.aspx

[Lu Trejo 751]

bene, è ora di dare impulso a ste cose.

[Redbaron 4]

Sarebbe da sfruttare anche l'eolico ma appena se mettono du pali se incazzano tutti... manco fossero inceneritori...

[Redbaron 4]

CTI - Terni, 26/5/2006 14:51 -

Il Sindaco Paolo Raffaelli ha partecipato stamattina, presso il Centro Multimediale, al convegno "Energia, ambiente e territorio" organizzato congiuntamente dal Comune e dalla Provincia di Terni, dall’ASM e dall’Associazione ARCHE’.

Nel corso dell’incontro il Sindaco, svolgendo il proprio intervento che di seguito si sintetizza, ha introdotto alcuni importanti elementi di riflessione sui temi del nuovo sviluppo:

 

"Abbiamo fatto la scelta di incrementare la capacità produttiva di energia nell’area ternana-narnese di 400 megawatt con una centrale per garantire la competitività di un polo siderurgico fortemente energivoro che è di decisiva importanza per il proseguio dello sviluppo di Terni e che rappresenta il maggior centro unitario per la produzione di acciaio inox di qualità d’Europa.

Con la Provincia e la Regione ci stiamo facendo carico altresì della definizione di una risposta alle esigenze di competitività in termini di costo dell’energia dei poli chimici di Terni, Narni e Nera Montoro.

Sarebbe tuttavia sbagliato ridurre a queste due esigenze di competitività l’impegno di Terni nel campo dell’energia e questo convegno lo testimonia esaurientemente.

Le iniziative dell’ASM, di Ansaldo Fuel Cells e di Terni Research nel settore innovativo dell’idrogeno, il contratto di quartiere di Borgo Bovio con l’impiego dei cascami di calore dell’Acciaieria per riscaldare le case, gli interventi per l’energia solare di ASM e ATC, l’impegno – ancora dell’ASM – sul versante dell’autoproduzione da fonti rinnovabili con il termovalorizzatore e la centrale idroelettrica di Alviano, le iniziative diffuse e puntuali per il risparmio energetico e per la riduzione dell’impatto ambientale, a partire dalla riconversione degli impianti di riscaldamento e dei mezzi di trasporto pubblico, sono altrettanti esempi fortemente emblematici e di notevole valenza nazionale che dimostrano come Terni, anche per l’iniziativa delle Istituzioni locali, sia una città pilota nel campo dell’energia alternativa e rinnovabile.

Ai fini di questo salto di qualità è stato decisivo l’impulso dell’iniziativa e della progettazione pubblica, in primo luogo dell’ASM: ci attendiamo un corrispondente sforzo coerente e sinergico da parte delle imprese, soprattutto da parte di quelle già impegnate, le quali non debbono ridurre il loro coefficiente di impegno.

Sotto questo profilo sarà assolutamente decisivo l’impulso che alle politiche territoriali per l’energia verrà dato dal nuovo Governo, sia sul versante delle attività produttive che su quello ambientale.

Terni si presenterà al confronto con i Ministeri non già con il cappello in mano ma forte di una progettualità estesa e di una sperimentazione consolidata, che sta dando buoni frutti e che, se adeguatamente sostenuta, può contribuire ad una svolta positiva nelle politiche energetiche e ambientali del Paese."

[Redbaron 4]

Altro impianto a Nera Montoro

 

questo è bellissimo

[Bluesbrother 132]

dice che poi su quelli delle case dopo 10 anni de ripaghi i costi e poi cominci pure a guadagnacce sopra?

[lamans 0]

Credo che dovrebbero (il comune) obbligare i costruttori di fornire di impianti fotovoltaici gli edifici di nuova costruzione...non capisco cosa ci voglia, calcolate ogni palazzina di terni con i pannelli e vedete quanto si risparmia in consumi energetici!!

O forse non siamo ancora pronti a questo segno di civiltà...

[Lu Trejo 751]

se non ce sbrigamo annamo a zampe x aria

[Redbaron 4]

dice che poi su quelli delle case dopo 10 anni de ripaghi i costi e poi cominci pure a guadagnacce sopra?

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Allora sono 10 anni SOLO se ottieni il contributo dello stato altrimenti si parla di 22/23 anni (senza contributi). Ovviamente parlo del fotovoltaico (cioè energia elettrica). Il solare per l'acqua calda ha tassi di ritorno più alti. In alcuni casi già in 4/5 anni si è rientrati della spesa.

[Backdoorman 0]

COme al solito iniziamo ad agire solo quando abbiamo l acqua alla gola...

[lamans 0]

dice che poi su quelli delle case dopo 10 anni de ripaghi i costi e poi cominci pure a guadagnacce sopra?

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Allora sono 10 anni SOLO se ottieni il contributo dello stato altrimenti si parla di 22/23 anni (senza contributi). Ovviamente parlo del fotovoltaico (cioè energia elettrica). Il solare per l'acqua calda ha tassi di ritorno più alti. In alcuni casi già in 4/5 anni si è rientrati della spesa.

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ma infatti, come detto sopra, dovrebbero per le nuove costruzioni, essere obbligatorie cosicchè il costo ricadrebbe direttamente sull'intero condominio, palazzo o chi che sia..non credo sia un'ideaccia visto pure la crisi energetica che stiamo affrontando e che ancora non siamo per niente pronti ad affrontare il un futuro ormai prossimo!!!!

[Redbaron 4]

dice che poi su quelli delle case dopo 10 anni de ripaghi i costi e poi cominci pure a guadagnacce sopra?

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Allora sono 10 anni SOLO se ottieni il contributo dello stato altrimenti si parla di 22/23 anni (senza contributi). Ovviamente parlo del fotovoltaico (cioè energia elettrica). Il solare per l'acqua calda ha tassi di ritorno più alti. In alcuni casi già in 4/5 anni si è rientrati della spesa.

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ma infatti, come detto sopra, dovrebbero per le nuove costruzioni, essere obbligatorie cosicchè il costo ricadrebbe direttamente sull'intero condominio, palazzo o chi che sia..non credo sia un'ideaccia visto pure la crisi energetica che stiamo affrontando e che ancora non siamo per niente pronti ad affrontare il un futuro ormai prossimo!!!!

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Più che il fotovoltaico per i nuovi edifici credo convengano i pannelli solari per l'acqua calda oppure il teleriscaldamento da parte di qualche impianto di cogenerazione (v. AST/ASM) per non parlare della raccolta dei liquami per la produzione di biogas.

[lamans 0]

dice che poi su quelli delle case dopo 10 anni de ripaghi i costi e poi cominci pure a guadagnacce sopra?

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Allora sono 10 anni SOLO se ottieni il contributo dello stato altrimenti si parla di 22/23 anni (senza contributi). Ovviamente parlo del fotovoltaico (cioè energia elettrica). Il solare per l'acqua calda ha tassi di ritorno più alti. In alcuni casi già in 4/5 anni si è rientrati della spesa.

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ma infatti, come detto sopra, dovrebbero per le nuove costruzioni, essere obbligatorie cosicchè il costo ricadrebbe direttamente sull'intero condominio, palazzo o chi che sia..non credo sia un'ideaccia visto pure la crisi energetica che stiamo affrontando e che ancora non siamo per niente pronti ad affrontare il un futuro ormai prossimo!!!!

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Più che il fotovoltaico per i nuovi edifici credo convengano i pannelli solari per l'acqua calda oppure il teleriscaldamento da parte di qualche impianto di cogenerazione (v. AST/ASM) per non parlare della raccolta dei liquami per la produzione di biogas.

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non saranno troppo avveneristici sti discorsi?....considerando che in germania ce vado da 15 anni e già ce li avevano?....mah....ma noi semo più furbi giusto...

[cesenticerqua 481]

il problema sono i colossi come l'enel e i grandi distributori di gas ed energia in genere

 

Considerando la crescente difficoltà negli approvvigionamenti ed i costi sempre più elevati dell'energia, non ci sarebbe nulla di più giusto e normale da parte del governo (destra, sinistra o centro che sia) che incentivare per prima cosa i pannelli solari e in seconda battuta i fotovoltaici.

 

Non c'è niente di più gratuito dell'acqua calda, riscaldamento ed energia elettrica forniti direttamente dal sole.

 

Ma come dicevo all'inizio: dopo come fa l'enel e tutti gli importatori, e distributori di gas a vivere??

[lou_teena 1]

ma questi qua installano pure a privati o solo aziende?

Ho provato un po' di tempo fa a contattarli ma niente....

 

qualcuno conosce altre aziende affidabili dalle nostre parti che installano impianti fv? (Ho una domanda per il conto energia in attesa di risposta)

[Ma 'ndo vai ma 'ndo corri 105]

dice che poi su quelli delle case dopo 10 anni de ripaghi i costi e poi cominci pure a guadagnacce sopra?

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Allora sono 10 anni SOLO se ottieni il contributo dello stato altrimenti si parla di 22/23 anni (senza contributi). Ovviamente parlo del fotovoltaico (cioè energia elettrica). Il solare per l'acqua calda ha tassi di ritorno più alti. In alcuni casi già in 4/5 anni si è rientrati della spesa.

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ma infatti, come detto sopra, dovrebbero per le nuove costruzioni, essere obbligatorie cosicchè il costo ricadrebbe direttamente sull'intero condominio, palazzo o chi che sia..non credo sia un'ideaccia visto pure la crisi energetica che stiamo affrontando e che ancora non siamo per niente pronti ad affrontare il un futuro ormai prossimo!!!!

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Sono d'accordissimo. Basterebbe eliminare il costo di costruzione per palazzi con queste caratteristiche.

[Ma 'ndo vai ma 'ndo corri 105]

ma questi qua installano pure a privati o solo aziende?

Ho provato un po' di tempo fa a contattarli ma niente....

 

qualcuno conosce altre aziende affidabili dalle nostre parti che installano impianti fv? (Ho una domanda per il conto energia in attesa di risposta)

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A me hanno risposto subito. Se vuoi in pm ti do' qualche numero.

[cesenticerqua 481]

ma questi qua installano pure a privati o solo aziende?

Ho provato un po' di tempo fa a contattarli ma niente....

 

qualcuno conosce altre aziende affidabili dalle nostre parti che installano impianti fv? (Ho una domanda per il conto energia in attesa di risposta)

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[fogueres 215]

A me quello che lascia esterefatto del panorama politico è il non considerare come prioritario un piano energetico nazionale ( che ha bisogno di parecchi anni per essere attuato).

Le energie alternative sono viste con sospetto: che aspettano che queste diventano concorrenziali con i cumbustibili fossili ( lì ci sarà già stato il patatrac)?

Secondo me infatti la cosa più sensata è un graduale affiancamento ai sistemi esistenti ( a comb. fossile) anche per vincere le riserve che l'opinione pubblica ha a riguardo.

[tonno21 0]

se pensiamo di risolvere il problema con l'energia solare stiamo freschi. Quella "casalinga" soprattutto è una grande "bufala", costi altissimi e rese bassisime (unico vantaggio l'energia termica prodotta), e come già detto da altri l'impianto viene ripagato con tempi lunghissimi.

Ora stanno prendendo piede gli impianti ad olio vegetale, dove lavoro io abbiamo preso un appalto per un impianto sperimentale finanziato dalla coldiretti, proprio in umbria per conto di un ente con sede a perugia mi sembra. Un impianto di 1000 kW alimentato ad olio di colza, per la produzione di energia elettrica e con il recupero di quella termica..! abbiamo anche installato impianti fotovoltaici (scuole, rifugi di montagna, edifici pubblici,ecc sempre con finanziamente statali o europei) ma sempre in abbinamento con altri impianti perchè il solare da solo non basta e un privato non ha convenienza.

 

x redabaron: vedo che hai conoscenze sulla cogenerazione...

la mia azienda è anni che sfrutta il biogas delle discariche per produrre e vendere energia...ma solo in questi anni il discorso sembra essere di "moda".

[cesenticerqua 481]

se pensiamo di risolvere il problema con l'energia solare stiamo freschi. Quella "casalinga" soprattutto è una grande "bufala", costi altissimi e rese bassisime (unico vantaggio l'energia termica prodotta), e come già detto da altri l'impianto viene ripagato con tempi lunghissimi.

Ora stanno prendendo piede gli impianti ad olio vegetale, dove lavoro io abbiamo preso un appalto per un impianto sperimentale finanziato dalla coldiretti, proprio in umbria per conto di un ente con sede a perugia mi sembra. Un impianto di 1000 kW alimentato ad olio di colza,  per la produzione di energia elettrica e con il recupero di quella termica..! abbiamo anche installato impianti fotovoltaici (scuole, rifugi di montagna, edifici pubblici,ecc sempre con finanziamente statali o europei) ma sempre in abbinamento con altri impianti perchè il solare da solo non basta e un privato non ha convenienza.

 

x redabaron: vedo che hai conoscenze sulla cogenerazione...  

la mia azienda è anni che sfrutta il biogas delle discariche per produrre e vendere energia...ma solo in questi anni il discorso sembra essere di "moda".

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hai ragione per quel che riguarda l'energia elettrica; i costi sono ancora molto elevati anche perchè sicuramente non è possibile per i produttori fare una produzioni in serie tale da favorire economie di scala ed abbassare i prezzi; inoltre l'approvvigionamento di silicio, materia prima per i pannelli, non è sempre facile

 

Per quel che riguarda invece i pannelli solari e termici posso dirti con certezza che il risparmio c'è ed evidente pure.

Se si applica sulla propria abitazione un pannello solare con un accumulatore adeguato e lo si abbina ad un impianto di riscaldamento a bassa temperatura (pavimento, parete, ecc.) il risparmio è veramente notevole e la bolletta del gas viene abbattuta

Dall'investimento si rientra entro circa 4-5 anni, ma se lo abbini al recupero fiscale del 41% e in caso di ristrutturazione con l'iva al 10%, i vantaggi possono essere ancora superiori

 

Vabbè, me so fatto un bello spot, cucì anche li Montemari potranno argomentà meglio le prossime paraculate che vorrannno darci!

[rosso e verde 4]

se pensiamo di risolvere il problema con l'energia solare stiamo freschi. Quella "casalinga" soprattutto è una grande "bufala", costi altissimi e rese bassisime (unico vantaggio l'energia termica prodotta), e come già detto da altri l'impianto viene ripagato con tempi lunghissimi.

Ora stanno prendendo piede gli impianti ad olio vegetale, dove lavoro io abbiamo preso un appalto per un impianto sperimentale finanziato dalla coldiretti, proprio in umbria per conto di un ente con sede a perugia mi sembra. Un impianto di 1000 kW alimentato ad olio di colza,  per la produzione di energia elettrica e con il recupero di quella termica..! abbiamo anche installato impianti fotovoltaici (scuole, rifugi di montagna, edifici pubblici,ecc sempre con finanziamente statali o europei) ma sempre in abbinamento con altri impianti perchè il solare da solo non basta e un privato non ha convenienza.

 

x redabaron: vedo che hai conoscenze sulla cogenerazione...  

la mia azienda è anni che sfrutta il biogas delle discariche per produrre e vendere energia...ma solo in questi anni il discorso sembra essere di "moda".

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hai ragione per quel che riguarda l'energia elettrica; i costi sono ancora molto elevati anche perchè sicuramente non è possibile per i produttori fare una produzioni in serie tale da favorire economie di scala ed abbassare i prezzi; inoltre l'approvvigionamento di silicio, materia prima per i pannelli, non è sempre facile

 

Per quel che riguarda invece i pannelli solari e termici posso dirti con certezza che il risparmio c'è ed evidente pure.

Se si applica sulla propria abitazione un pannello solare con un accumulatore adeguato e lo si abbina ad un impianto di riscaldamento a bassa temperatura (pavimento, parete, ecc.) il risparmio è veramente notevole e la bolletta del gas viene abbattuta

Dall'investimento si rientra entro circa 4-5 anni, ma se lo abbini al recupero fiscale del 41% e in caso di ristrutturazione con l'iva al 10%, i vantaggi possono essere ancora superiori

 

Vabbè, me so fatto un bello spot, cucì anche li Montemari potranno argomentà meglio le prossime paraculate che vorrannno darci!

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infatti! quell' "affini" era troppo generico!

ora potranno dire: "venditore di caldaie, stufe, impianti fotovoltaici, pannelli solari, termici e affini"

 

:lol:

 

come c'ho 'n'attimo je mando un'e-mail, non vorrei che a milano abbiano problemi a trovare una connessione ad internet!

[Redbaron 4]

http://www.terniricerca.it/energy/fotovolt...lizzazioni.aspx

 

Con un pizzico di orgoglio :D

[Redbaron 4]

23/8/2006 15:13 - Terni Research Energy attiva 7 impianti fotovoltaici

E’ il pacchetto di installazioni più consistente del Centro-Italia con la formula del conto energia

 

www.comune.terni.it

[cesenticerqua 481]

SI, MA LI SORDI DELL'INCENTIVO CHE DOVEVANO DURARE PER TUTTO IL 2006 SO FINITI A MARZO!!!!

 

LE DOMANDE PRESENTATE A GIUGNO NON SONO STATE PRESE IN CONSIDERAZIONE

[HierroBG 0]

ottima cosa, lo sfruttamento delle energie rinnovabili sarà sempre più importante nel futuro, non solo a livello italiano ma mondiale!

 

bastardoni signorotti del petrolio permettendo....

[cesenticerqua 481]

intanto Narni e Sangemini sembrano opporsi alla possibilità di installazioni eoliche, mentre Stroncone sarebbe favorevole

[Redbaron 4]

intanto Narni e Sangemini sembrano opporsi alla possibilità di installazioni eoliche, mentre Stroncone sarebbe favorevole

901374[/snapback]

 

vabbuò ora Favilli non è mica tutta la città di Narni :D

[HierroBG 0]

l'eolico direi che in italia è rischiosissimo, oltre ad essere molto impattante sul paesaggio....... fotovoltaico e geotermico ok, ma eolico da noi non va benissimo!