Vai al contenuto
SPADA

articoletto trovato su un sito sportivo

Messaggi raccomandati

Umori cadetti: la Ternana torna in C, non poteva che finire così

 

La squadra di Caso chiude con la retrocessione un campionato anonimo.

 

Dopo otto lunghi anni di onorata cadetteria, alcuni per la verità anche esaltanti, la Ternana torna mestamente in serie C. Ed è un fallimento totale. La retrocessione a inizio stagione non era stata preventivata in nessun caso. E invece il terz’ultimo posto condanna i rossoverdi. Anche a causa di una sciagurata gestione societaria, le Fere non hanno mai mostrato la voglia di lottare che deve necessariamente avere una squadra che vuole salvarsi. Giocatori spenti, quasi senza grinta e gli appuntamenti cruciali quasi tutti miseramente mancati.

 

Presente nero e futuro nerissimo dunque. Anche perchè per la Ternana le speranze di ripescaggio sono praticamente nulle. Una norma federale approvata lo scorso febbraio consente il ripescaggio una sola volta nello stesso campionato negli ultimi cinque anni. Gli umbri hanno usufruito di questa possibilità quattro anni or sono. La Ternana Calcio è retrocessa sul campo e il suo prossimo campionato sarà la serie C.

 

Quando una società non è presente oppure è allo sfascio, ed è il caso della Ternana i giocatori che vanno in campo ne risentono moltissimo a livello psicologico. Questa è stata in sintesi la stagione rossoverde. Nonostante i cambi di allenatore (Sala, Brini e Caso nell’ordine), la squadra ha mostrato sempre un’imbarazzante fragilità mentale. E così non si va lontano.

 

Si scende di categoria così mestamente con gente come Mario Frick, un lusso per la B, con giovani interessantissimi che si sono messi in luce quest’anno come Papini e Candreva, con altri calciatori di notevole esperienza. La parola giusta è fallimento. Un dato va infatti sottolineato: le Fere non sono semplicemente retrocesse, ma hanno pure cancellato qualsiasi record negativo stabilito dalla compagine rossoverde dal suo ritorno nella serie cadetta. Dal 1998 ad oggi, tenendo in considerazione le sette stagioni che hanno preceduto quella ancora in corso, la Ternana non aveva mai conquistato così pochi punti (39), non aveva mai vinto così poche partite (7), non ne aveva mai perse così tante (16), e non aveva mai segnato così poco né subito così tanto (36 reti all'attivo e 56 al passivo). “Fracaso total” direbbero in Spagna.

 

firmato Simone Mozzoni

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Umori cadetti: la Ternana torna in C, non poteva che finire così 

 

La squadra di Caso chiude con la retrocessione un campionato anonimo.

 

Dopo otto lunghi anni di onorata cadetteria, alcuni per la verità anche esaltanti, la Ternana torna mestamente in serie C. Ed è un fallimento totale. La retrocessione a inizio stagione non era stata preventivata in nessun caso. E invece il terz’ultimo posto condanna i rossoverdi. Anche a causa di una sciagurata gestione societaria, le Fere non hanno mai mostrato la voglia di lottare che deve necessariamente avere una squadra che vuole salvarsi. Giocatori spenti, quasi senza grinta e gli appuntamenti cruciali quasi tutti miseramente mancati.

 

Presente nero e futuro nerissimo dunque. Anche perchè per la Ternana le speranze di ripescaggio sono praticamente nulle. Una norma federale approvata lo scorso febbraio consente il ripescaggio una sola volta nello stesso campionato negli ultimi cinque anni. Gli umbri hanno usufruito di questa possibilità quattro anni or sono. La Ternana Calcio è retrocessa sul campo e il suo prossimo campionato sarà la serie C.

 

Quando una società non è presente oppure è allo sfascio, ed è il caso della Ternana i giocatori che vanno in campo ne risentono moltissimo a livello psicologico. Questa è stata in sintesi la stagione rossoverde. Nonostante i cambi di allenatore (Sala, Brini e Caso nell’ordine), la squadra ha mostrato sempre un’imbarazzante fragilità mentale. E così non si va lontano.

 

Si scende di categoria così mestamente con gente come Mario Frick, un lusso per la B, con giovani interessantissimi che si sono messi in luce quest’anno come Papini e Candreva, con altri calciatori di notevole esperienza. La parola giusta è fallimento. Un dato va infatti sottolineato: le Fere non sono semplicemente retrocesse, ma hanno pure cancellato qualsiasi record negativo stabilito dalla compagine rossoverde dal suo ritorno nella serie cadetta. Dal 1998 ad oggi, tenendo in considerazione le sette stagioni che hanno preceduto quella ancora in corso, la Ternana non aveva mai conquistato così pochi punti (39), non aveva mai vinto così poche partite (7), non ne aveva mai perse così tante (16), e non aveva mai segnato così poco né subito così tanto (36 reti all'attivo e 56 al passivo). “Fracaso total” direbbero in Spagna.

 

firmato Simone Mozzoni

847039[/snapback]

 

Bell'articolo complimenti al collega

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

no no no questo è Palenga :D

 

ma questo, che non dovrebbe essere di Terni, è represso quanto noi, o più, o meno?? lo chiedo a chi di dovere... tanto il forum lo leggono... so pagati per questo :mellow:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

a leggere queste verità giustamente sbattute in faccia, me pija male proprio.

Se penso che quelli due tronfi sedicenti dirigenti staranno sghignazzando, me vene solo da mannà potentissimi accidenti...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

allora................. siamo in tanti a dire che longarini è un fallito, la sua gestione è un fallimento, il suo staf è un fallimento, la sua squadra è un fallimento...........

ora deve solo che dichiarare il suo abbandono in modo umile e a recchie basse ( come tutti i falliti)

Modificato da ACCIACCABIMBI

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Umori cadetti: la Ternana torna in C, non poteva che finire così 

 

La squadra di Caso chiude con la retrocessione un campionato anonimo.

 

Dopo otto lunghi anni di onorata cadetteria, alcuni per la verità anche esaltanti, la Ternana torna mestamente in serie C. Ed è un fallimento totale. La retrocessione a inizio stagione non era stata preventivata in nessun caso. E invece il terz’ultimo posto condanna i rossoverdi. Anche a causa di una sciagurata gestione societaria, le Fere non hanno mai mostrato la voglia di lottare che deve necessariamente avere una squadra che vuole salvarsi. Giocatori spenti, quasi senza grinta e gli appuntamenti cruciali quasi tutti miseramente mancati.

 

Presente nero e futuro nerissimo dunque. Anche perchè per la Ternana le speranze di ripescaggio sono praticamente nulle. Una norma federale approvata lo scorso febbraio consente il ripescaggio una sola volta nello stesso campionato negli ultimi cinque anni. Gli umbri hanno usufruito di questa possibilità quattro anni or sono. La Ternana Calcio è retrocessa sul campo e il suo prossimo campionato sarà la serie C.

 

Quando una società non è presente oppure è allo sfascio, ed è il caso della Ternana i giocatori che vanno in campo ne risentono moltissimo a livello psicologico. Questa è stata in sintesi la stagione rossoverde. Nonostante i cambi di allenatore (Sala, Brini e Caso nell’ordine), la squadra ha mostrato sempre un’imbarazzante fragilità mentale. E così non si va lontano.

 

Si scende di categoria così mestamente con gente come Mario Frick, un lusso per la B, con giovani interessantissimi che si sono messi in luce quest’anno come Papini e Candreva, con altri calciatori di notevole esperienza. La parola giusta è fallimento. Un dato va infatti sottolineato: le Fere non sono semplicemente retrocesse, ma hanno pure cancellato qualsiasi record negativo stabilito dalla compagine rossoverde dal suo ritorno nella serie cadetta. Dal 1998 ad oggi, tenendo in considerazione le sette stagioni che hanno preceduto quella ancora in corso, la Ternana non aveva mai conquistato così pochi punti (39), non aveva mai vinto così poche partite (7), non ne aveva mai perse così tante (16), e non aveva mai segnato così poco né subito così tanto (36 reti all'attivo e 56 al passivo). “Fracaso total” direbbero in Spagna.

 

firmato Simone Mozzoni

847039[/snapback]

tristemente vero. :(

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Umori cadetti: la Ternana torna in C, non poteva che finire così 

 

La squadra di Caso chiude con la retrocessione un campionato anonimo.

 

Dopo otto lunghi anni di onorata cadetteria, alcuni per la verità anche esaltanti, la Ternana torna mestamente in serie C. Ed è un fallimento totale. La retrocessione a inizio stagione non era stata preventivata in nessun caso. E invece il terz’ultimo posto condanna i rossoverdi. Anche a causa di una sciagurata gestione societaria, le Fere non hanno mai mostrato la voglia di lottare che deve necessariamente avere una squadra che vuole salvarsi. Giocatori spenti, quasi senza grinta e gli appuntamenti cruciali quasi tutti miseramente mancati.

 

Presente nero e futuro nerissimo dunque. Anche perchè per la Ternana le speranze di ripescaggio sono praticamente nulle. Una norma federale approvata lo scorso febbraio consente il ripescaggio una sola volta nello stesso campionato negli ultimi cinque anni. Gli umbri hanno usufruito di questa possibilità quattro anni or sono. La Ternana Calcio è retrocessa sul campo e il suo prossimo campionato sarà la serie C.

 

Quando una società non è presente oppure è allo sfascio, ed è il caso della Ternana i giocatori che vanno in campo ne risentono moltissimo a livello psicologico. Questa è stata in sintesi la stagione rossoverde. Nonostante i cambi di allenatore (Sala, Brini e Caso nell’ordine), la squadra ha mostrato sempre un’imbarazzante fragilità mentale. E così non si va lontano.

 

Si scende di categoria così mestamente con gente come Mario Frick, un lusso per la B, con giovani interessantissimi che si sono messi in luce quest’anno come Papini e Candreva, con altri calciatori di notevole esperienza. La parola giusta è fallimento. Un dato va infatti sottolineato: le Fere non sono semplicemente retrocesse, ma hanno pure cancellato qualsiasi record negativo stabilito dalla compagine rossoverde dal suo ritorno nella serie cadetta. Dal 1998 ad oggi, tenendo in considerazione le sette stagioni che hanno preceduto quella ancora in corso, la Ternana non aveva mai conquistato così pochi punti (39), non aveva mai vinto così poche partite (7), non ne aveva mai perse così tante (16), e non aveva mai segnato così poco né subito così tanto (36 reti all'attivo e 56 al passivo). “Fracaso total” direbbero in Spagna.

 

firmato Simone Mozzoni

847039[/snapback]

 

Bell'articolo complimenti al collega

847054[/snapback]

 

Questo più che un articolo, è un MANIFESTO!!!

In poche righe ha descritto una stagione calcistica e la relativa situazione attuale: <<Anche a causa di una sciagurata gestione societaria.... Presente nero e futuro nerissimo dunque. ....Quando una società non è presente oppure è allo sfascio, ed è il caso della Ternana...>>.

Chissà se da Via Aleardi mo parte una denuncia pure per il Sign. Mozzoni? :lol:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
“Fracaso total”

 

 

MICIDIALE QUESTA.... :(:(

848850[/snapback]

me sento tutto meno che ......fracaso!! :(

 

andro che mal de stomaco.....porcaccia troia sbudellata a quelli bastardi e indegni!! :angry:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.