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Cryo

IL MESSAGGERO

Da Cryo, in Sport 24h

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Cryo    0

Cryo
Inviato
leggete bene tutto l'articolo ignoranti non si è sbagliato nessuno :)

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LA GRANDE OCCASIONE GIALLOROSSA

 

di PIERO MEI

E’ la Lazio adesso a vedersela con l’Inter: in questo ping pong di tabelloni e calendari e quindi di partite che si susseguono e inseguono, la Lazio di Delio Rossi, che s’è appena qualificata per il prossimo turno di Coppa Italia, affronterà lo squadrone di Moratti, quello che ha la panchina e la tribuna che, messe in campo, farebbero un’altra squadra di livello.

La Lazio, dal canto suo, una squadra di livello lo è: aveva sorpreso giusto il campionato scorso, quando era riuscita a prendersi l’Europa che poi l’ingiustizia sportiva le ha sottratto (lasciando il Milan in pompa magna alla sua Champions). Ha avuto una bella estate: acquisti che la tifoseria biancoceleste si augura mirati e il passaggio del turno scorso grazie a Ballotta che ha stregato i rigoristi avversari, rimettendo in corsia i gol mangiati da quelli davanti. Di questi tempi mangiarsi qualche gol non fa male: vuol dire che una squadra c’è, se crea. E’ altrove, è dopo, è nel campionato che bisogna stare più guardinghi al proposito: chi spreca è perduto.

La Roma ha certamente sprecato; ancora ieri la domanda che più si sentiva era: si può vincere con tre gol di scarto e finire per perdere? Si può: non è la prima volta, né della Roma né d’altri. Non si dovrebbe, questo sì.

Ed è qui che si lega il “discorso Roma”. La squadra di Spalletti ha un’occasione davvero speciale davanti a sé: un campionato senza la Juve (almeno per ora...) e con il Milan penalizzato (anche se di poco...), e la Fiorentina, che la scorsa stagione la precedette, appesantita di handicap anch’essa. La Roma partì malissimo e fu poi formidabile, stabilendo il record delle vittorie; poi l’appannamento del finale.

A ben pensare una Roma così aveva bisogno di una aggiustata, una smerigliata alle valvole, la pulizia del carburatore. E ancora di più giacché nel frattempo l’Inter, che è la più accreditata delle squadre da scudetto, s’era nel frattempo rifatta completamente il look, non solo cucendosi sul petto lo scudetto assegnatole a tavolino, ma anche spendendo, fra acquisti e ingaggi, 170 milioni di euro che sono 17 volte le disponibilità della Roma sul mercato.

Eppure per un tempo, l’altra sera a San Siro, la Roma, con il suo gioco che anche nella circostanza è stato il migliore di quello visto su tutti i campi di calcio, mondiali compresi, è stata dichiaratamente superiore. Ma per un tempo solo. E questo non può bastare, giacché la Roma è attesa dal campionato e dalla Champions League e i minuti da correre si raddoppiano e le energie da spendere si moltiplicano.

Certo, Totti verrà. Ma anche a Totti non si può chiedere la luna, pure se lui è capace di agguantarla, legarla a un filo e appenderla in cima al Circo Massimo. La Roma del primo tempo è stata magnifica, poi è finita la benzina. E’ atleticamente praticabile che quelli e solo quelli abbiano benzina per andare avanti per tutto un campionato e per il percorso più lungo possibile della Champions League?

Dice: la Roma non ha molti soldi da spendere. Beh, quelli che ha li spenda, e subito, e bene, accontentando per come può Spalletti: c’è da vedere Pizarro, che l’altra sera ha “soggiornato” in tribuna non avendo il permesso di soggiorno rinnovato dall’Inter (una buona scusa per gli sportivissimi nerazzurri per non averlo tra i piedi, o l’avevano chiesto all’atto del contratto?). Ma, e i tifosi della Roma se lo augurano come tutti gli innamorati che vogliono sempre la loro bella al meglio, Pizarro da solo non basta.

Ci sono pochissimi giorni, forse soltanto ore, per vendere quel che c’è da vendere (e ce n’è: se dei rami sono secchi meglio tagliarli senza rimpianto) e per spendere quel che c’è da spendere. La Roma di un tempo solo ha il “dovere” di allungare la gittata. E la possibilità di farlo. E l’Inter non è poi di quei galacticos che non acchiappi mai. Mai dire mai...

 

Dove ci saremmo sbagliati??? Questo giornalista aveva preparato il pezzo prima convinto al 100% che avessero vinto ai rigori e poi per sbaglio hanno pubblicato questo pezzo!

 

Che figura!

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Ussaro    0

Ussaro
Inviato (modificato)
ma dove parla di roma vincente???eppure me lo so letto un altra volta l'articolo

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E' la lazio che non ha vinto... :(

Modificato da Ussaro

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frikke    104

frikke
Inviato

io la parte della lazio non l'avevo manco considerata...io prima avevo pensato che parlava solo di lazio con titolo sulla roma(ma ho visto subito che 3/4 di articolo parlava di roma)...poi ho pensato che parlasse di roma vincente mentre ha perso(ma non dice che la roma ha vinto)

so annato a pensa ste cose dai post degli altri :) ...ripeto la parte della lazio non l'ho letta ma ho solo constatato che c'era

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Nerbo    65

Nerbo
Inviato
fricchio è Made in Nerbo

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Ad onor del vero, il Fricchio a cui ho fatto riferimento in passato (e che ha dato origine al curioso nomignolo) non sei tu, bensi quello vero.

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