Giorgio Palenga Superstar

[SPADA 0]

copio ed incollo dal Corriere dell'Umbria di questa mattina lì 29/09/2006:

 

Eroi. Così Emanuele Longarini ha definito chi attualmente lavora in via Aleardi, che è lo stesso della stagione scorsa e di due anni fà. Eroi.

Essere riusciti a retrocedere; a rompere ogni tipo di relazione con tutto l'ambiente circostante fino ad arrivare al punto di non farsi più concedere lo stadio dal Comune; resistere ad una feroce contestazione, denunciando i tifosi sgraditi, dopo averli definiti in vario modo ("Repressi, venditori di caldaie ed affini ecc."); aver fatto tutto questo ed avere il coraggio di restare, imperterriti, al timone come se niente fosse: forse c'è davvero un qualcosa di eroico.

Un altro eroe dell'anno scorso - il diesse Guglielmo Acri - si è invece perso per strada, sostituito comunque da Giuliano Pesce, che se continua così, può legittimatamente aspirare ad assurgere al rango di "Super eroe".

Dicevamo di Acri, non abbastanza "eroico" da meritare la conferma in via Aleardi. Ci ha messo la faccia per un anno, il diesse, ha fatto finta che era tutta colpa sua. Poi però ha pensato di riguadagnarsi la fiducia del patron proponendo un allenatore di nome, Carboni, uno che magari avrebbe fatto giocare chi gli pareva - e pretendendo quell'autonomia decisionale che l'anno prima non aveva mai avuto.

Non un comportamento da "eroe" secondo l'accezione longariniana: così è stato congedato per la seconda volta. Una decina di mesi prima, invece, Acri aveva interpretato il ruolo del perfetto eroe di casa Longarini-Corradetti. Per annunciare in pompa magna l'avvenuto accordo con la Roma per la cessione in prestito di Kharja (Corvia e Galasso a fare il percorso inverso), il diesse si era segnalato per un prolungato ringraziamento nei confronti di chi nell'organigramma risultava - e risulta - un semplice impiegato ma che invece aveva avuto "un ruolo fondamentale nella trattativa: senza di lui non sarebbe stata conclusa". Insomma, un eroe.

Ad un anno di distanza quell'operazione di mercato ha prodotto un risultato che solo la famiglia Longarini può considerare positivo, mentre il buon senso dell'uomo comune non potrebbe che classificare "fallimentare". La Roma non ha riscattato Kharja, attualmente in contenzioso con la società rossoverde per un contratto impugnato; per contro la Ternana è retrocessa, avendo da Galasso un contributo modesto e da Corvia pressocchè nullo, se si eccettuano le ultime 4 partite.

Via Aleardi ha esercitato il diritto di riscatto per il primo per poche decine di migliaia di euro - ssapendo che la Roma aveva la chance del controriscatto, circostanza puntualmente avvenuta: 400 mila euro sono finiti nelle casse di Longarini. E Corvia? Tanta fiducia nei suoi confronti, con relativo azzeramento totale di un giocatore di prospettiva e di proprietà come Raffaele Perna, sembrava far presagire al riscatto del 50% del cartellino. Che invece la Ternana ha lasciato alla Roma per l'esorbitante cifra di 52 mila 500 euro (fonte il rendiconto di giugno 2006 della società capitolina).

Proprio una bella operazione, un altro piccolo capolavoro manageriale di chi si vanta di avere quasi 50 giocatori sotto contratto (come se ci fosse da compiacersi della propria incapacità di averli venduti) e di averne altri 11 esclusi per "scelta tecnica", pronti a far valere le proprie ragioni in un'ula di tribunale.

Dopo essere stati umiliati (mai allenati insieme ai titolari, mai una partita giocata, neanche amichevole) e persino offesi ("Avidi, attaccati ai soldi, fuori di testa mentalmente per accettare la serie C").

Non c'è che dire, una gestione da eroismo allo stato puro.

 

firmato: Giorgio Palenga.

 

 

 

 

 

 

I miei personali complimenti

[cesenticerqua 483]

gli eroi a volte sacrificano anche la lpopria vita per il popolo................

 

..............speriamo

[Cacafocu 2793]

copio ed incollo dal Corriere dell'Umbria di questa mattina lì 29/09/2006:

 

Eroi. Così Emanuele Longarini ha definito chi attualmente lavora in via Aleardi, che è lo stesso della stagione scorsa e di due anni fà. Eroi.

Essere riusciti a retrocedere; a rompere ogni tipo di relazione con tutto l'ambiente circostante fino ad arrivare al punto di non farsi più concedere lo stadio dal Comune; resistere ad una feroce contestazione, denunciando i tifosi sgraditi, dopo averli definiti in vario modo ("Repressi, venditori di caldaie ed affini ecc."); aver fatto tutto questo ed avere il coraggio di restare, imperterriti, al timone come se niente fosse: forse c'è davvero un qualcosa di eroico.

Un altro eroe dell'anno scorso - il diesse Guglielmo Acri - si è invece perso per strada, sostituito comunque da Giuliano Pesce, che se continua così, può legittimatamente aspirare ad assurgere al rango di "Super eroe".

Dicevamo di Acri, non abbastanza "eroico" da meritare la conferma in via Aleardi. Ci ha messo la faccia per un anno, il diesse, ha fatto finta che era tutta colpa sua. Poi però ha pensato di riguadagnarsi la fiducia del patron proponendo un allenatore di nome, Carboni, uno che magari avrebbe fatto giocare chi gli pareva - e pretendendo quell'autonomia decisionale che l'anno prima non aveva mai avuto.

Non un comportamento da "eroe" secondo l'accezione longariniana: così è stato congedato per la seconda volta. Una decina di mesi prima, invece, Acri aveva interpretato il ruolo del perfetto eroe di casa Longarini-Corradetti. Per annunciare in pompa magna l'avvenuto accordo con la Roma per la cessione in prestito di Kharja (Corvia e Galasso a fare il percorso inverso), il diesse si era segnalato per un prolungato ringraziamento nei confronti di chi nell'organigramma risultava - e risulta - un semplice impiegato ma che invece aveva avuto "un ruolo fondamentale nella trattativa: senza di lui non sarebbe stata conclusa". Insomma, un eroe.

Ad un anno di distanza quell'operazione di mercato ha prodotto un risultato che solo la famiglia Longarini può considerare positivo, mentre il buon senso dell'uomo comune non potrebbe che classificare "fallimentare". La Roma non ha riscattato Kharja, attualmente in contenzioso con la società rossoverde per un contratto impugnato; per contro la Ternana è retrocessa, avendo da Galasso un contributo modesto e da Corvia pressocchè nullo, se si eccettuano le ultime 4 partite.

Via Aleardi ha esercitato il diritto di riscatto per il primo per poche decine di migliaia di euro - ssapendo che la Roma aveva la chance del controriscatto, circostanza puntualmente avvenuta: 400 mila euro sono finiti nelle casse di Longarini. E Corvia? Tanta fiducia nei suoi confronti, con relativo azzeramento totale di un giocatore di prospettiva e di proprietà come Raffaele Perna, sembrava far presagire al riscatto del 50% del cartellino. Che invece la Ternana ha lasciato alla Roma per l'esorbitante cifra di 52 mila 500 euro (fonte il rendiconto di giugno 2006 della società capitolina).

Proprio una bella operazione, un altro piccolo capolavoro manageriale di chi si vanta di avere quasi 50 giocatori sotto contratto (come se ci fosse da compiacersi della propria incapacità di averli venduti) e di averne altri 11 esclusi per "scelta tecnica", pronti a far valere le proprie ragioni in un'ula di tribunale.

Dopo essere stati umiliati (mai allenati insieme ai titolari, mai una partita giocata, neanche amichevole) e persino offesi ("Avidi, attaccati ai soldi, fuori di testa mentalmente per accettare la serie C").

Non c'è che dire, una gestione da eroismo allo stato puro.

 

firmato: Giorgio Palenga.

 

 

 

I miei personali complimenti

930934[/snapback]

 

E si, però non è giusto che Palenga piglia le informazioni qui, da me, e poi le incolla sul Corriere dell'Umbria. Lu lavoro lo faccio io e lui me sfrutta

Allora fateme scrive a me su lu corriere....e che cazzo!!...

Lui pija li sordi e io ce metto lu sudore

La prossima vorda li cito per arcopiaggiu...

Modificato 29 Settembre, 2006 da Cacafocu

[Claudio75 9]

Questi personaggi sono sicuro che riuscirebbero a far inquietare anche la persona più calma di questo mondo !!

Stronzate , menzongne, prese in giro a ripetizione ecc !!!!

Definire i gemelli Montemari e Pesce come eroi è stata un'altra mega offesa nei nostri confronti.

Noi stiamo male per questa vicenda e loro se la ridono !!!

Queste sono persone sadiche !!!!

[Fera7 s.p.a. 2]

represso.....

 

 

scherzi a parte... complimenti, magari su tutte le testate giornalistiche si scrivesse la verità para e patta

[SUPERFERA 1]

grande giorgio, sempre in prima linea per difendere la dignità e l'onore dei nostri colori. un giornalista vicino ai tifosi e alla realtà dei fatti. fare cronaca del pensiero dei tifosi è la migliore e genuina realtà, fare cronaca della realtà societaria è dovere di un giornalista che rispetta i propri lettori e i tifosi.

Modificato 29 Settembre, 2006 da SUPERFERA

[SPADA 0]

E si, però non è giusto che Palenga piglia le informazioni qui, da me, e poi le incolla sul Corriere dell'Umbria. Lu lavoro lo faccio io e lui me sfrutta   

Allora fateme scrive a me su lu corriere....e che cazzo!!...

Lui pija li sordi e io ce metto lu sudore   

La prossima vorda li cito per arcopiaggiu...  

930938[/snapback]

 

lo sai che è la prima cosa che ho pensato questa mattina quando ho letto l'articolo?

[Fera7 s.p.a. 2]

grande giorgio, sempre in prima linea per difendere la dignità e l'onore dei nostri colori. un giornalista vicino ai tifosi e alla realtà dei fatti. fare cronaca del pensiero dei tifosi è la migliore e genuina realtà.

930942[/snapback]

 

forse sarebbe anche il vero mandato spirituale di qualsiasi giornalista che voglia definirsi tale

[Cacafocu 2793]

E si, però non è giusto che Palenga piglia le informazioni qui, da me, e poi le incolla sul Corriere dell'Umbria. Lu lavoro lo faccio io e lui me sfrutta   

Allora fateme scrive a me su lu corriere....e che cazzo!!...

Lui pija li sordi e io ce metto lu sudore   

La prossima vorda li cito per arcopiaggiu...  

930938[/snapback]

 

lo sai che è la prima cosa che ho pensato questa mattina quando ho letto l'articolo?

930943[/snapback]

 

Tempo fa je lo dittu a Tomas: mettemo lu forum a pagamento...almeno le informazioni che passamo a li giornalisti ce le famo pagà

Io però so' caru: dieci righe de notizie su lu corriere minimo minimo....diciamo.....200 gneuri....prezzo da vero amico ...

Mò vedrai che stasera ce ricama sopra pure Ivano e Laureti.... O forse no...se sputtanerebbero un po' troppo...annà a cercà le informazioni da li tifosi, pensa tu che giornalismo d'assalto!

Scherzo, comunque, Palenga è bravo e scrive bene. E soprattutto non ha paura di scrivere quello che pensa

[tosculu 478]

Mo ho capito perchè Palenga è uno deli meglio, se non lu meglio: arcopia da Cacafocu!!!!

Grandi tutti e due, comunque.

[bartolelli 2868]

copio ed incollo dal Corriere dell'Umbria di questa mattina lì 29/09/2006:

 

Eroi. Così Emanuele Longarini ha definito chi attualmente lavora in via Aleardi, che è lo stesso della stagione scorsa e di due anni fà. Eroi.

Essere riusciti a retrocedere; a rompere ogni tipo di relazione con tutto l'ambiente circostante fino ad arrivare al punto di non farsi più concedere lo stadio dal Comune; resistere ad una feroce contestazione, denunciando i tifosi sgraditi, dopo averli definiti in vario modo ("Repressi, venditori di caldaie ed affini ecc."); aver fatto tutto questo ed avere il coraggio di restare, imperterriti, al timone come se niente fosse: forse c'è davvero un qualcosa di eroico.

Un altro eroe dell'anno scorso - il diesse Guglielmo Acri - si è invece perso per strada, sostituito comunque da Giuliano Pesce, che se continua così, può legittimatamente aspirare ad assurgere al rango di "Super eroe".

Dicevamo di Acri, non abbastanza "eroico" da meritare la conferma in via Aleardi. Ci ha messo la faccia per un anno, il diesse, ha fatto finta che era tutta colpa sua. Poi però ha pensato di riguadagnarsi la fiducia del patron proponendo un allenatore di nome, Carboni, uno che magari avrebbe fatto giocare chi gli pareva - e pretendendo quell'autonomia decisionale che l'anno prima non aveva mai avuto.

Non un comportamento da "eroe" secondo l'accezione longariniana: così è stato congedato per la seconda volta. Una decina di mesi prima, invece, Acri aveva interpretato il ruolo del perfetto eroe di casa Longarini-Corradetti. Per annunciare in pompa magna l'avvenuto accordo con la Roma per la cessione in prestito di Kharja (Corvia e Galasso a fare il percorso inverso), il diesse si era segnalato per un prolungato ringraziamento nei confronti di chi nell'organigramma risultava - e risulta - un semplice impiegato ma che invece aveva avuto "un ruolo fondamentale nella trattativa: senza di lui non sarebbe stata conclusa". Insomma, un eroe.

Ad un anno di distanza quell'operazione di mercato ha prodotto un risultato che solo la famiglia Longarini può considerare positivo, mentre il buon senso dell'uomo comune non potrebbe che classificare "fallimentare". La Roma non ha riscattato Kharja, attualmente in contenzioso con la società rossoverde per un contratto impugnato; per contro la Ternana è retrocessa, avendo da Galasso un contributo modesto e da Corvia pressocchè nullo, se si eccettuano le ultime 4 partite.

Via Aleardi ha esercitato il diritto di riscatto per il primo per poche decine di migliaia di euro - ssapendo che la Roma aveva la chance del controriscatto, circostanza puntualmente avvenuta: 400 mila euro sono finiti nelle casse di Longarini. E Corvia? Tanta fiducia nei suoi confronti, con relativo azzeramento totale di un giocatore di prospettiva e di proprietà come Raffaele Perna, sembrava far presagire al riscatto del 50% del cartellino. Che invece la Ternana ha lasciato alla Roma per l'esorbitante cifra di 52 mila 500 euro (fonte il rendiconto di giugno 2006 della società capitolina).

Proprio una bella operazione, un altro piccolo capolavoro manageriale di chi si vanta di avere quasi 50 giocatori sotto contratto (come se ci fosse da compiacersi della propria incapacità di averli venduti) e di averne altri 11 esclusi per "scelta tecnica", pronti a far valere le proprie ragioni in un'ula di tribunale.

Dopo essere stati umiliati (mai allenati insieme ai titolari, mai una partita giocata, neanche amichevole) e persino offesi ("Avidi, attaccati ai soldi, fuori di testa mentalmente per accettare la serie C").

Non c'è che dire, una gestione da eroismo allo stato puro.

 

firmato: Giorgio Palenga.

 

 

 

I miei personali complimenti

930934[/snapback]

 

E si, però non è giusto che Palenga piglia le informazioni qui, da me, e poi le incolla sul Corriere dell'Umbria. Lu lavoro lo faccio io e lui me sfrutta

Allora fateme scrive a me su lu corriere....e che cazzo!!...

Lui pija li sordi e io ce metto lu sudore

La prossima vorda li cito per arcopiaggiu...

930938[/snapback]

Cacafò le normette e i codicilli sui limiti alla fusione delle società sportive chi l'ha trovati???

Eppure mica me so messo a roppe li XXXXXX

(comunque minimo mi spetta un posto di consulente del Comune eh....la consulenza on line non retribuita farebbe fare la guerra anche al consulente per la pace ).

[NINNI 1716]

Siamo arrivati al punto di stupirci se qualcuno scrive su un giornale quello che è sotto gli occhi di tutti! Comunque, bravo Giorgio, complimenti.

[Cacafocu 2793]

copio ed incollo dal Corriere dell'Umbria di questa mattina lì 29/09/2006:

 

Eroi. Così Emanuele Longarini ha definito chi attualmente lavora in via Aleardi, che è lo stesso della stagione scorsa e di due anni fà. Eroi.

Essere riusciti a retrocedere; a rompere ogni tipo di relazione con tutto l'ambiente circostante fino ad arrivare al punto di non farsi più concedere lo stadio dal Comune; resistere ad una feroce contestazione, denunciando i tifosi sgraditi, dopo averli definiti in vario modo ("Repressi, venditori di caldaie ed affini ecc."); aver fatto tutto questo ed avere il coraggio di restare, imperterriti, al timone come se niente fosse: forse c'è davvero un qualcosa di eroico.

Un altro eroe dell'anno scorso - il diesse Guglielmo Acri - si è invece perso per strada, sostituito comunque da Giuliano Pesce, che se continua così, può legittimatamente aspirare ad assurgere al rango di "Super eroe".

Dicevamo di Acri, non abbastanza "eroico" da meritare la conferma in via Aleardi. Ci ha messo la faccia per un anno, il diesse, ha fatto finta che era tutta colpa sua. Poi però ha pensato di riguadagnarsi la fiducia del patron proponendo un allenatore di nome, Carboni, uno che magari avrebbe fatto giocare chi gli pareva - e pretendendo quell'autonomia decisionale che l'anno prima non aveva mai avuto.

Non un comportamento da "eroe" secondo l'accezione longariniana: così è stato congedato per la seconda volta. Una decina di mesi prima, invece, Acri aveva interpretato il ruolo del perfetto eroe di casa Longarini-Corradetti. Per annunciare in pompa magna l'avvenuto accordo con la Roma per la cessione in prestito di Kharja (Corvia e Galasso a fare il percorso inverso), il diesse si era segnalato per un prolungato ringraziamento nei confronti di chi nell'organigramma risultava - e risulta - un semplice impiegato ma che invece aveva avuto "un ruolo fondamentale nella trattativa: senza di lui non sarebbe stata conclusa". Insomma, un eroe.

Ad un anno di distanza quell'operazione di mercato ha prodotto un risultato che solo la famiglia Longarini può considerare positivo, mentre il buon senso dell'uomo comune non potrebbe che classificare "fallimentare". La Roma non ha riscattato Kharja, attualmente in contenzioso con la società rossoverde per un contratto impugnato; per contro la Ternana è retrocessa, avendo da Galasso un contributo modesto e da Corvia pressocchè nullo, se si eccettuano le ultime 4 partite.

Via Aleardi ha esercitato il diritto di riscatto per il primo per poche decine di migliaia di euro - ssapendo che la Roma aveva la chance del controriscatto, circostanza puntualmente avvenuta: 400 mila euro sono finiti nelle casse di Longarini. E Corvia? Tanta fiducia nei suoi confronti, con relativo azzeramento totale di un giocatore di prospettiva e di proprietà come Raffaele Perna, sembrava far presagire al riscatto del 50% del cartellino. Che invece la Ternana ha lasciato alla Roma per l'esorbitante cifra di 52 mila 500 euro (fonte il rendiconto di giugno 2006 della società capitolina).

Proprio una bella operazione, un altro piccolo capolavoro manageriale di chi si vanta di avere quasi 50 giocatori sotto contratto (come se ci fosse da compiacersi della propria incapacità di averli venduti) e di averne altri 11 esclusi per "scelta tecnica", pronti a far valere le proprie ragioni in un'ula di tribunale.

Dopo essere stati umiliati (mai allenati insieme ai titolari, mai una partita giocata, neanche amichevole) e persino offesi ("Avidi, attaccati ai soldi, fuori di testa mentalmente per accettare la serie C").

Non c'è che dire, una gestione da eroismo allo stato puro.

 

firmato: Giorgio Palenga.

 

 

 

I miei personali complimenti

930934[/snapback]

 

E si, però non è giusto che Palenga piglia le informazioni qui, da me, e poi le incolla sul Corriere dell'Umbria. Lu lavoro lo faccio io e lui me sfrutta

Allora fateme scrive a me su lu corriere....e che cazzo!!...

Lui pija li sordi e io ce metto lu sudore

La prossima vorda li cito per arcopiaggiu...

930938[/snapback]

Cacafò le normette e i codicilli sui limiti alla fusione delle società sportive chi l'ha trovati???

Eppure mica me so messo a roppe li XXXXXX

(comunque minimo mi spetta un posto di consulente del Comune eh....la consulenza on line non retribuita farebbe fare la guerra anche al consulente per la pace ).

930959[/snapback]

 

Sci, ma la mia era più difficile

Famo cucì....mettemose assieme,famo una società....poi annamo da li marchiciani e li ricattamo....o fanno un contratto ventennale a Ciarcià, e cucì accontentamo Mike, oppure je roppemo li cojoni per l'eternità

[koala 301]

Ma non se diventa EROI dopo essere passati sotto l'alberi pizzuti???

[bartolelli 2868]

copio ed incollo dal Corriere dell'Umbria di questa mattina lì 29/09/2006:

 

Eroi. Così Emanuele Longarini ha definito chi attualmente lavora in via Aleardi, che è lo stesso della stagione scorsa e di due anni fà. Eroi.

Essere riusciti a retrocedere; a rompere ogni tipo di relazione con tutto l'ambiente circostante fino ad arrivare al punto di non farsi più concedere lo stadio dal Comune; resistere ad una feroce contestazione, denunciando i tifosi sgraditi, dopo averli definiti in vario modo ("Repressi, venditori di caldaie ed affini ecc."); aver fatto tutto questo ed avere il coraggio di restare, imperterriti, al timone come se niente fosse: forse c'è davvero un qualcosa di eroico.

Un altro eroe dell'anno scorso - il diesse Guglielmo Acri - si è invece perso per strada, sostituito comunque da Giuliano Pesce, che se continua così, può legittimatamente aspirare ad assurgere al rango di "Super eroe".

Dicevamo di Acri, non abbastanza "eroico" da meritare la conferma in via Aleardi. Ci ha messo la faccia per un anno, il diesse, ha fatto finta che era tutta colpa sua. Poi però ha pensato di riguadagnarsi la fiducia del patron proponendo un allenatore di nome, Carboni, uno che magari avrebbe fatto giocare chi gli pareva - e pretendendo quell'autonomia decisionale che l'anno prima non aveva mai avuto.

Non un comportamento da "eroe" secondo l'accezione longariniana: così è stato congedato per la seconda volta. Una decina di mesi prima, invece, Acri aveva interpretato il ruolo del perfetto eroe di casa Longarini-Corradetti. Per annunciare in pompa magna l'avvenuto accordo con la Roma per la cessione in prestito di Kharja (Corvia e Galasso a fare il percorso inverso), il diesse si era segnalato per un prolungato ringraziamento nei confronti di chi nell'organigramma risultava - e risulta - un semplice impiegato ma che invece aveva avuto "un ruolo fondamentale nella trattativa: senza di lui non sarebbe stata conclusa". Insomma, un eroe.

Ad un anno di distanza quell'operazione di mercato ha prodotto un risultato che solo la famiglia Longarini può considerare positivo, mentre il buon senso dell'uomo comune non potrebbe che classificare "fallimentare". La Roma non ha riscattato Kharja, attualmente in contenzioso con la società rossoverde per un contratto impugnato; per contro la Ternana è retrocessa, avendo da Galasso un contributo modesto e da Corvia pressocchè nullo, se si eccettuano le ultime 4 partite.

Via Aleardi ha esercitato il diritto di riscatto per il primo per poche decine di migliaia di euro - ssapendo che la Roma aveva la chance del controriscatto, circostanza puntualmente avvenuta: 400 mila euro sono finiti nelle casse di Longarini. E Corvia? Tanta fiducia nei suoi confronti, con relativo azzeramento totale di un giocatore di prospettiva e di proprietà come Raffaele Perna, sembrava far presagire al riscatto del 50% del cartellino. Che invece la Ternana ha lasciato alla Roma per l'esorbitante cifra di 52 mila 500 euro (fonte il rendiconto di giugno 2006 della società capitolina).

Proprio una bella operazione, un altro piccolo capolavoro manageriale di chi si vanta di avere quasi 50 giocatori sotto contratto (come se ci fosse da compiacersi della propria incapacità di averli venduti) e di averne altri 11 esclusi per "scelta tecnica", pronti a far valere le proprie ragioni in un'ula di tribunale.

Dopo essere stati umiliati (mai allenati insieme ai titolari, mai una partita giocata, neanche amichevole) e persino offesi ("Avidi, attaccati ai soldi, fuori di testa mentalmente per accettare la serie C").

Non c'è che dire, una gestione da eroismo allo stato puro.

 

firmato: Giorgio Palenga.

 

 

 

I miei personali complimenti

930934[/snapback]

 

E si, però non è giusto che Palenga piglia le informazioni qui, da me, e poi le incolla sul Corriere dell'Umbria. Lu lavoro lo faccio io e lui me sfrutta

Allora fateme scrive a me su lu corriere....e che cazzo!!...

Lui pija li sordi e io ce metto lu sudore

La prossima vorda li cito per arcopiaggiu...

930938[/snapback]

Cacafò le normette e i codicilli sui limiti alla fusione delle società sportive chi l'ha trovati???

Eppure mica me so messo a roppe li XXXXXX

(comunque minimo mi spetta un posto di consulente del Comune eh....la consulenza on line non retribuita farebbe fare la guerra anche al consulente per la pace ).

930959[/snapback]

 

Sci, ma la mia era più difficile

Famo cucì....mettemose assieme,famo una società....poi annamo da li marchiciani e li ricattamo....o fanno un contratto ventennale a Ciarcià, e cucì accontentamo Mike, oppure je roppemo li cojoni per l'eternità

930963[/snapback]

affare fatto

basta che non ci fanno firmà niente nei sottoscala perchè d'inverno fa freddo e c'ho sempre il raffreddore

[Scoppea 1133]

complimenti al detective cacafocu

il vero sgoopp è il suo.....ieri....

però anche palenga ha ricamato alla grande...bella coppia sti due

[SUPERFERA 1]

si direbbe un'articolo firmato palecacafocu. e annamo, guarda come balla nando.

[FURIOUS 2765]

Capisco che poi si vada in aule di tribunale ed infatti ringrazio Dio di non avermi fatto giornalista... sennò le madonne e gli insulti stavano pure su lu titolo dell'articolo, controtitolo ed occhiello. Poi ogni paragrafo una paralisi ed una preghiera di presto saluto agli eroi marchiciani del cazzo.

[depp 0]

Grande Giorgio Palenga...!

[JaCkDaN1e 12]

Menomale che ogni tanto esce fuori qualcuno che ha il coraggio di dire su un giornale come stanno le cose veramente......Chiatti e gli altri dell'articolo di ieri si dovrebbero vergognare

 

 

FORZA PALENGA CONTINUA COSI......

[Hlvs 2]

Cacafocu e Bartolelli sono il valore aggiunto di questo forum!!!

 

Comunque, complimenti a Palenga, uno che ha il coraggio di esprimere le proprie idee e di non appecoronarsi.

[il_gabibbo 71]

copio ed incollo dal Corriere dell'Umbria di questa mattina lì 29/09/2006:

 

Eroi. Così Emanuele Longarini ha definito chi attualmente lavora in via Aleardi, che è lo stesso della stagione scorsa e di due anni fà. Eroi.

Essere riusciti a retrocedere; a rompere ogni tipo di relazione con tutto l'ambiente circostante fino ad arrivare al punto di non farsi più concedere lo stadio dal Comune; resistere ad una feroce contestazione, denunciando i tifosi sgraditi, dopo averli definiti in vario modo ("Repressi, venditori di caldaie ed affini ecc."); aver fatto tutto questo ed avere il coraggio di restare, imperterriti, al timone come se niente fosse: forse c'è davvero un qualcosa di eroico.

Un altro eroe dell'anno scorso - il diesse Guglielmo Acri - si è invece perso per strada, sostituito comunque da Giuliano Pesce, che se continua così, può legittimatamente aspirare ad assurgere al rango di "Super eroe".

Dicevamo di Acri, non abbastanza "eroico" da meritare la conferma in via Aleardi. Ci ha messo la faccia per un anno, il diesse, ha fatto finta che era tutta colpa sua. Poi però ha pensato di riguadagnarsi la fiducia del patron proponendo un allenatore di nome, Carboni, uno che magari avrebbe fatto giocare chi gli pareva - e pretendendo quell'autonomia decisionale che l'anno prima non aveva mai avuto.

Non un comportamento da "eroe" secondo l'accezione longariniana: così è stato congedato per la seconda volta. Una decina di mesi prima, invece, Acri aveva interpretato il ruolo del perfetto eroe di casa Longarini-Corradetti. Per annunciare in pompa magna l'avvenuto accordo con la Roma per la cessione in prestito di Kharja (Corvia e Galasso a fare il percorso inverso), il diesse si era segnalato per un prolungato ringraziamento nei confronti di chi nell'organigramma risultava - e risulta - un semplice impiegato ma che invece aveva avuto "un ruolo fondamentale nella trattativa: senza di lui non sarebbe stata conclusa". Insomma, un eroe.

Ad un anno di distanza quell'operazione di mercato ha prodotto un risultato che solo la famiglia Longarini può considerare positivo, mentre il buon senso dell'uomo comune non potrebbe che classificare "fallimentare". La Roma non ha riscattato Kharja, attualmente in contenzioso con la società rossoverde per un contratto impugnato; per contro la Ternana è retrocessa, avendo da Galasso un contributo modesto e da Corvia pressocchè nullo, se si eccettuano le ultime 4 partite.

Via Aleardi ha esercitato il diritto di riscatto per il primo per poche decine di migliaia di euro - ssapendo che la Roma aveva la chance del controriscatto, circostanza puntualmente avvenuta: 400 mila euro sono finiti nelle casse di Longarini. E Corvia? Tanta fiducia nei suoi confronti, con relativo azzeramento totale di un giocatore di prospettiva e di proprietà come Raffaele Perna, sembrava far presagire al riscatto del 50% del cartellino. Che invece la Ternana ha lasciato alla Roma per l'esorbitante cifra di 52 mila 500 euro (fonte il rendiconto di giugno 2006 della società capitolina).

Proprio una bella operazione, un altro piccolo capolavoro manageriale di chi si vanta di avere quasi 50 giocatori sotto contratto (come se ci fosse da compiacersi della propria incapacità di averli venduti) e di averne altri 11 esclusi per "scelta tecnica", pronti a far valere le proprie ragioni in un'ula di tribunale.

Dopo essere stati umiliati (mai allenati insieme ai titolari, mai una partita giocata, neanche amichevole) e persino offesi ("Avidi, attaccati ai soldi, fuori di testa mentalmente per accettare la serie C").

Non c'è che dire, una gestione da eroismo allo stato puro.

 

firmato: Giorgio Palenga.

 

 

 

I miei personali complimenti

930934[/snapback]

 

E si, però non è giusto che Palenga piglia le informazioni qui, da me, e poi le incolla sul Corriere dell'Umbria. Lu lavoro lo faccio io e lui me sfrutta

Allora fateme scrive a me su lu corriere....e che cazzo!!...

Lui pija li sordi e io ce metto lu sudore

La prossima vorda li cito per arcopiaggiu...

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Cacafò le normette e i codicilli sui limiti alla fusione delle società sportive chi l'ha trovati???

Eppure mica me so messo a roppe li XXXXXX

(comunque minimo mi spetta un posto di consulente del Comune eh....la consulenza on line non retribuita farebbe fare la guerra anche al consulente per la pace ).

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Sci, ma la mia era più difficile

Famo cucì....mettemose assieme,famo una società....poi annamo da li marchiciani e li ricattamo....o fanno un contratto ventennale a Ciarcià, e cucì accontentamo Mike, oppure je roppemo li cojoni per l'eternità

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affare fatto

basta che non ci fanno firmà niente nei sottoscala perchè d'inverno fa freddo e c'ho sempre il raffreddore

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Barto & Focu Consulting

 

[kaoscospea 0]

...scusate io vivo all'estero, ma palenga è solo una voce fuori dal coro?

...tutti l'andri giornalisti stanno appecoronati??...che pena...

 

comunque bell'articolo, complimenti giò!!

 

piccola nota: chi se ricorda la data della partita che il brasile di romario disputò al liberati molti anni fa? beh, io ero regazzettino e volevo entrà a tutti i costi sul prato pè famme le foto con questi grandi campioni. mi ricordo che fermai palenga ai cancelli e gli dissi se potevo entrare con lui e con il cameraman...beh mi affidò una valigetta con l'adesivo di teleterni e passai indisturbato.

ora quelle foto fanno bello sfoggio nella mia lontana stanza ternana insieme a quelle delle tante trasferte e partite al liberati! grazie ancora giorgio!!

Modificato 29 Settembre, 2006 da kaoscospea

[Kabubi 91]

stamattina sul corr umbria c'e' un suo articolo che riporta la genialata della storia di Terni in prov di pg.

 

La didascalia della foto è meravigliosa

 

Ma soprattutto la motivazione che ha addotto l'ittico per la "svista" dicendo che l'hanno fatto apposta per favorire il procuratore di jimenez.

St'ultima cosa non credo che possa essere possibile, sicuramente ho letto male. Qualcuno puo' controllare grazie

[cicola 0]

le foto non le ho fatte fare perchè le stavo già facendo io ed era concorrenza sleale... comunque se volete ho tutto il filmino del trasloco.

[BAMBOLINA74 0]

le foto non le ho fatte fare perchè le stavo già facendo io ed era concorrenza sleale... comunque se volete ho tutto il filmino del trasloco.

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scusami....

 

ma creo tu abbia sbagliato topic!...

 

 

Modificato 5 Ottobre, 2006 da BAMBOLINA74

[Kabubi 91]

le foto non le ho fatte fare perchè le stavo già facendo io ed era concorrenza sleale... comunque se volete ho tutto il filmino del trasloco.

934806[/snapback]

scusami....

 

ma creo tu abbia sbagliato topic!...

 

 

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secondo me ha sbagliato forum

[mister 785]

le foto non le ho fatte fare perchè le stavo già facendo io ed era concorrenza sleale... comunque se volete ho tutto il filmino del trasloco.

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ma come tu non eri di pescara centro??non lavoravi da 13 anni a terni...ma che mi hai mentito,cì??non ce credo...guarda e io che me fidavo de te!!!mi hai spezzato il cuore cicola, mentire così spudoratamente non è da te (visto che ora so chi sei). quindi non è vero che torneremo in b, giusto??quindi non è vero che siete eroi??quindi non è vero che il gufo era solo una vignetta goliardica??quindi non è vero che longarini è proprietario al 100% della ternana??oddio non so più a chi credere, sono sconvolto....

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

p.s. a cicola torna a magnà l'olive ascolane và (ovviamente in provincia de san benedetto del tronto)

[SUPERFERA 1]

facciamo una gioco indovinello, chi è nel topic delle foto cicola? chi sà parli! sti ceppaca.....

[Batm4n 562]

le foto non le ho fatte fare perchè le stavo già facendo io ed era concorrenza sleale... comunque se volete ho tutto il filmino del trasloco.

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scusami....

 

ma creo tu abbia sbagliato topic!...

 

 

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secondo me ha sbagliato forum

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