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Lu fallacciano

"Niente canzoni di Natale a scuola"

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MARCIA INDIETRO DEL DIRETTORE SCOLASTICO!!!!!!

 

Asilo Bolzano: ok a canti di Natale

Prima aboliti per rispetto religioni

L'asilo di Bolzano "Casa del Bosco", che ha sollevato un polverone per aver abolito i classici canti natalizi, ha fatto marcia indietro. I bambini, per decisione del direttore del circolo scolastico, canteranno "Stille Nacht". Gli insegnanti, invece, avevano stabilito che non vi sarebbero stati inni con riferimenti a Gesù Bambino per rispetto nei confronti delle altre religioni.

 

Di fronte al clamore destato nell'opinione pubblica dalla vicenda, il direttore scolastico ha deciso di ripristinare le vecchie tradizioni. I piccoli, dunque, alla festicciola di Natale canteranno il più amato dei canti del mondo tedesco: "Stille Nacht" appunto.

 

Il direttore Gianfranco Cornella ha spiegato che l'idea di abolire gli inni cristiani era nata all'interno di un progetto interculturale avviato da tempo nella scuola, dove degli 80 alunni ben 30 sono stranieri.

 

Soddisfazione è stata espressa da Titan Miftin, albanese di nascita ed ex presidente della Cosulta stranieri di Bolzano, ora cittadino italiano e mediatore culturale nelle scuole: "Tra i bambini - ha spiegato Titan, che da 10 anni ormai opera a contatto con gli straieri nelle scuole - il razzismo non esiste e non ho mai sentito nessuno di loro chiedere che si tolga il crocifisso da un'aula oppure che non si canti di Gesù Bambino. Anche dal canto, infatti, può venire la reciproca conoscenza e anche dal canto si può aprire una strada per conoscere le gente con la quale si vive".

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Soddisfazione è stata espressa da Titan Miftin, albanese di nascita ed ex presidente della Cosulta stranieri di Bolzano, ora cittadino italiano e mediatore culturale nelle scuole: "Tra i bambini - ha spiegato Titan, che da 10 anni ormai opera a contatto con gli straieri nelle scuole - il razzismo non esiste e non ho mai sentito nessuno di loro chiedere che si tolga il crocifisso da un'aula oppure che non si canti di Gesù Bambino. Anche dal canto, infatti, può venire la reciproca conoscenza e anche dal canto si può aprire una strada per conoscere le gente con la quale si vive".

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intanto oggi c'era un articolo su Il Messaggero nel quale si descriveva la situazione dei libri scolastici del ministero dell'educazione del regno saudita nelle scuole all'estero (a Berlino, Mosca, Roma, Washington, Londra, Madrid...) e in questi libri di testo scolastici si esortano i bambini di religione musulmana a non avere amici di altre religioni. negli stessi libri scolastici c'è scritto che il prezzo di un uomo musulmano, se venisse ucciso, come indennizzo, è di 100 cammelli mentre è di 50 per una donna (25 se infedele) o sempre 50 per un uomo infedele (nel senso che non è musulmano in questo caso).

 

la punizione per un ladro è il taglio della mano destra all'altezza del polso.

poi ovviamente bisogna saturare per bene la ferita per evitare la morte per emorragia.

 

se il ladro torna in azione e la mano è già tagliata va tagliato il piede sinistro dalla caviglia in giù. va risparmiato il calcagno per consentirgli di camminare.

 

 

in un testo della prima elementare c'è scritto che tutte le religioni diverse dall'Islam sono fasulle. c'è l'inferno per chi non le abbandona.

 

 

e noi a farci i problemi con "stille nacht" all'asilo...

Modificato da Aghy

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Soddisfazione è stata espressa da Titan Miftin, albanese di nascita ed ex presidente della Cosulta stranieri di Bolzano, ora cittadino italiano e mediatore culturale nelle scuole: "Tra i bambini - ha spiegato Titan, che da 10 anni ormai opera a contatto con gli straieri nelle scuole - il razzismo non esiste e non ho mai sentito nessuno di loro chiedere che si tolga il crocifisso da un'aula oppure che non si canti di Gesù Bambino. Anche dal canto, infatti, può venire la reciproca conoscenza e anche dal canto si può aprire una strada per conoscere le gente con la quale si vive".

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intanto oggi c'era un articolo su Il Messaggero nel quale si descriveva la situazione dei libri scolastici del ministero dell'educazione del regno saudita nelle scuole all'estero (a Berlino, Mosca, Roma, Washington, Londra, Madrid...) e in questi libri di testo scolastici si esortano i bambini di religione musulmana a non avere amici di altre religioni. negli stessi libri scolastici c'è scritto che il prezzo di un uomo musulmano, se venisse ucciso, come indennizzo, è di 100 cammelli mentre è di 50 per una donna (25 se infedele) o sempre 50 per un uomo infedele (nel senso che non è musulmano in questo caso).

 

la punizione per un ladro è il taglio della mano destra all'altezza del polso.

poi ovviamente bisogna saturare per bene la ferita per evitare la morte per emorragia.

 

se il ladro torna in azione e la mano è già tagliata va tagliato il piede sinistro dalla caviglia in giù. va risparmiato il calcagno per consentirgli di camminare.

 

 

in un testo della prima elementare c'è scritto che tutte le religioni diverse dall'Islam sono fasulle. c'è l'inferno per chi non le abbandona.

 

 

e noi a farci i problemi con "stille nacht" all'asilo...

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Ma infatti ci si preoccupa tanto di non urtare la sensibilità di tutti, comprese le minoranze (perché tali sono in Italia le religioni diverse da quella cattolica), ma poi si "dimentica" che parte di queste non solo non ha alcuna sensibilità nei nostri confronti, ma addirittura alimenta l'odio e da degli insegnamenti negativi al massimo livello ai loro bambini. COMPLIMENTI!!!!!

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allora comportamoce da incivili come loro, educando i nostri figli, COME STATE FACENDO, all'odio e al disprezzo verso tutto ciò che è diverso.

 

che dio vi renda sterili, almeno non fate danni

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allora comportamoce da incivili come loro, educando i nostri figli, COME STATE FACENDO, all'odio e al disprezzo verso tutto ciò che è diverso.

 

che dio vi renda sterili, almeno non fate danni

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:lol::lol::lol::lol:

 

Bravo Biondo,

qui non se tratta de porgere l'altra guancia ma se fomentamo la diseguaglianza semo incivili quanto loro... ;)

 

Resta il fatto che le tradizioni Natalizie non se toccano,

se poi ogni tanto se mettono a pecorina verso la Mecca cazzi loro. B-)

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la questione è che i loro libri nelle loro scuole, nel NOSTRO paese, insegnano loro cose che sono assurde nel nostro paese, e noi a preoccuparci del presepe, dell'albero e della canzoncina di natale perché nomina Gesù che potrebbe "offenderli".

 

è quanto meno paradossale.

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allora comportamoce da incivili come loro, educando i nostri figli, COME STATE FACENDO, all'odio e al disprezzo verso tutto ciò che è diverso.

 

che dio vi renda sterili, almeno non fate danni

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Fino a prova contraria sono i musulmani, dice, che insegnano ai loro figli a disprezzare gli infedeli. Non mi sembra affatto che la stessa cosa accada nelle nostre scuole e nei nostri asili, almeno finché li frequentavo io, mo' se so' cambiati li metodi de insegnamentu nu' lu sacciu!!!!!

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Questo topic è purtroppo la dimostrazione di come quattro maestre deficienti, siano riuscite a far germogliare il seme dell'odio verso i mussulmani che a quanto mi risulta sono completamente estranei a questa vicenda e non si sono mai lontanamente sognati di chiedere l'abolizione dei canti natalizi.

Guardate, nella scuola dei miei figli ci sono tanti islamici, come credo in quasi tutte le scuole Italiane ormai, nessuno di loro ha mai sollevato alcun problema, quando c'è l'ora di religione se ne vanno in un'altra aula con l'insegnante di sostegno e fanno attività alternative, dov'è il problema? Secondo me spesso è nelle nostre teste bacate, o meglio in una fetta fortunatamente minoritaria della nostra società che presa da un furore dettato da un malinteso senso della tolleranza e dall'ignoranza endemica (la stessa che ha colpito quelle maestre di Bolzano) vogliono integrare le minoranze ad ogni costo, anche contro la loro stessa volontà

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Questo topic è purtroppo la dimostrazione di come quattro maestre deficienti, siano riuscite a far germogliare il seme dell'odio verso i mussulmani che a quanto mi risulta sono completamente estranei a questa vicenda e  non si sono mai lontanamente  sognati di chiedere l'abolizione dei canti natalizi.

Guardate, nella scuola dei miei figli ci sono tanti islamici, come credo in quasi tutte le scuole Italiane ormai, nessuno di loro ha mai sollevato alcun problema, quando c'è l'ora di religione se ne vanno in un'altra aula con l'insegnante di sostegno e fanno attività alternative, dov'è il problema? Secondo me spesso è nelle nostre teste bacate, o meglio in una fetta fortunatamente minoritaria della nostra società che presa da un furore dettato da un malinteso senso della tolleranza e dall'ignoranza endemica (la stessa che ha colpito quelle maestre di Bolzano) vogliono integrare le minoranze ad ogni costo, anche contro la loro stessa volontà

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Come dici giustamente, nessun mussulmano ha mai chiesto a nessuno di rinunciare ai canti natalizi.

Ma, a mio parere, sbagli quando dici che la colpa è delle maestre: loro avranno pure preso una cantonata, ma sono più propenso a pensare che certe notizie vengano sfruttate ad arte dai media e da certe parti della società per alimentare il clima di intolleranza.

Il problema non è in chi, sicuramente sbagliando, ma in buona fede, per quel malinteso senso di tolleranza di cui parli, agisce in un certo modo, ma da chi fa da cassa di risonanza a certi eventi che potrebbero essere risolti solo con il buon senso; e soprattutto di chi, traendo spunto da ciò, pur rivestendo cariche istituzionali o avendo una certa visibilità, fomenta l'intolleranza ed arringa folle al grido di "Se ne tornino a casa loro", "Smettiamola di calarci le braghe...." o peggio "La nostra civiltà e religione sono superiori alle loro" ed altre cazzate del genere... Il tutto come se il problema dell'immigrazione si potesse affrontare con gli slogan cretini.

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