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Catania e Palermo fuori dai campionati, secondo me non si puo' generalizzare su una situazione nazionale o sperare nel modello all' inglese, purtroppo ogni citta' o regione ha la sua ......"cultura", in Sicilia secondo me (è un mio parere) c'e' la radice della delinquenza.

 

 

La lega ha voluto le Sicilane in A a tutti i costi (al Messina l'anno della A quanti rigori gli hanno dato? ), con tutti i vantaggi che ne sono conseguiti (diritti tv, abbonamenti ecc.) e ora ne paga le conseguenze!!!!!

 

Per me bloccare i capionati o fare trasmissioni tipo "porta a porta" non serve a nulla!!!!

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Due turni di stop e partite a porte chiuse

dopo Catania arriva il giro di vite

 

Il mondo dello sport reagisce duramente alla follia dei gruppi ultras

Allo studio misure eccezionali. Prorogato il commissariamento della Figc

Domani al Coni giunta straordinaria: sul tavolo la violenza e i provvedimenti urgenti

Il ministro Melandri: "Il calcio non potrà ripartire. Deve cambiare profondamente"

 

ROMA - Due turni di stop. Poi campionato a porte chiuse. Questa l'idea più verosimile per dare un seguito alla decisione presa dal commissario della Figc Luca Pancalli subito dopo la tragedia di Catania. Il calcio stavolta non si limita a gridare la sua indignazione per l'ennesima vittima di una violenza cieca e assurda. Le iniziative simboliche non bastano più, ora si fa sul serio: gli stadi chiuderanno i battenti a tempo indeterminato. Fuori i tifosi, buoni e cattivi, perché fatti come quelli di Catania non si ripetano più.

Oggi al Coni si terrà una giunta straordinaria convocata d'urgenza, la prima domenicale della storia dell'Ente: sul tavolo dell'organo esecutivo proprio la violenza e i provvedimenti urgenti che dovranno seguire a quelli già decisi. "Nulla è escluso" ha detto Petrucci, lasciando intendere che quando si tornerà a giocare, forse il 18 febbraio, gli stadi resteranno comunque chiusi. Pubblico fuori per una giornata, o forse più, in attesa che arrivino quelle misure drastiche invocate subito dopo la tragedia dallo stesso Pancalli. "La sospensione dei campionati rimane fino a quando non ci saranno degli interventi drastici che mi ridaranno la serenità di rivedere la mia decisione", ha ribadito il commissario.

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spero che in questo lasso di tempo in cui gli stadi stanno chiusi CAMBIERANNO sti cazzo de stadi. magari mentre giocano le partite.

 

bisogna cambiare la mentalità, ma prima servono i MEZZI per cambiarla e farla cambiare.

 

allora fai giocare le partite a porte chiuse e cominci una rivoluzione epocale anche in vista degli europei. cioè cominci a CAMBIARE le strutture degli stadi: dal modificare le entrate fino ad eliminare le barriere e le gabbie di merda. ripeto che qui si continua a parlare del modello inglese ma in Germania e Spagna sono un esempio ulteriore.

 

tocca cambiare gli stadi affinché non ci sia più gente che si senta PADRONA dello stadio. lo stadio, in una città, deve essere un luogo dove vai ad usufruire di qualcosa, come quando vai all'ospedale, in biblioteca o alla stazione. non ci sta gente che si sente PADRONA della biblioteca o della stazione perché sono di TUTTI.

 

cambiare gli stadi, cambiare l'organizzazione all'interno dello stadio (niente più polizia ma servizio d'ordine diverso, rivedere le trasferte dei tifosi ospiti, niente più striscioni con chiari o presunti riferimenti politici, niente più sequestri di tappetti di bottiglie a ragazze di 20 anni quando poi entrano bombe carta, fumogeni, fionde e razzi segnalatori - vedi Ascoli-Sampdoria di un anno fa... - eccetera eccetera...).

 

quando cominci a cambiare la struttura fisica dello stadio cominci anche a cambiare il modo di usufruirne. quando hanno messo la legge che non puoi fumare dentro i locali la gente si è adattata, non è che prima di farlo hanno dovuto educare la gente a non fumare...

 

ora ci sta tanto tempo se cominci a giocare a porte chiuse.

è una vergogna per l'Italia e dobbiamo vergognarci tutti; mi vergogno come un dannato anche io che certe cose non le avrei mai commesse neanche a sfiorarle col pensiero. giochi a porte chiuese questo campionato e intanto ne approfitti ADESSO per cambiare. quando la gente rientrerà nello stadio sarà diverso, poi anche la gente violenta sarà costretta a cambiare. sono convinto che la maggior parte delle persone che vanno allo stadio - o che vorrebbero andarci - in Italia, non siano poi così diverse da quelle che ci vanno in Germania o in Spagna.

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mo è morto un poliziotto e succede tutto sto casino.

 

Ma quanno è morto Sergio Ercolano?Quanno è morto De Falchi? Quanno è morto quel ragazzo di Bergamo dopo una carica dei poliziotti? Li non si parlava di niente,no,non si parlava di fare pulizia all'interno delle Forze dell'Ordine,non si parlava delle cariche indiscriminate dei poliziotti a poveri ragazzi che andavano a vedere la partita,li no eh?

 

Poi parlamo de modello inglese:io sò d'accordo,famo lu modello inglese anche co li sbirri:distintivo sulle divise.Poi vedemo se ancora alcuni puffetti blu se permettono de fà quello che fanno adesso allo stadio.A prescindere dall'episodio di venerdi(gravissimo e sconcertante),la mia è una riflessione generale che porto avanti da tempo.

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Ma a Catania che sarebbe cambiato con il modello Inglese visto che si sono menati fuori dallo stadio?

Tra l' altro lo sanno tutti che nel meridione sfidare istituzioni e autorità è un fatto di cultura.

Basta vedere cosa succede ogni tanto a Napoli, quando vanno ad arrestare un delinquente.

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scrivete, scrivete e non conoscete. il solito scrivere del sentito dire.

 

il modello inglese non implica solo ciò che avviene dentro lo stadio, ma anche fuori, il giorno della partita.

 

non a caso non è che i casini dell'altra sera sono accaduti per caso, in coincidenza con la partita... ma sono accaduti PER la partita.

 

ma secondo voi hanno sconfitto il fenomeno degli hooligans in Inghilterra prendendo provvedimenti che riguardano SOLO l'interno dello stadio? ma come state?

Modificato da Aghy

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ho sentito prima al tg5 che il campionato si fermerà anche nel prox week-end

 

hanno detto anche che solo gli stadi di roma, milano e torino (forse pure un altro ma non ricordo) sono in regola con le norme anti-violenza.

io mi chiedo, e gli altri? tutti agibili con le deroghe? e adesso? in 2 settimane li dovrebbero mettere a norma?

 

w l'italia!!!! <_<

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Marcello Lippi: "Altro che bomber, comprerei soldati"

"Fossi presidente penserei a garantire l'incolumità. Per gli europei 2012 servono stadi sicuri, non comodi"

04.02.2007 10.22 di Christian Seu articolo letto 735 volte

Fonte: La Stampa

Lippi, cosa ha provato?

«Di tutto. Una grande amarezza, un grande disorientamento, una grandissima rabbia».

 

Perché rabbia?

«Perché non esiste che il nostro calcio venga associato a simili tragedie. Sabato scorso, Licursi. Venerdì sera, Raciti. Un dirigente. Un servitore dello Stato. Perché la polizia sa perfettamente chi sono i signori che fomentano, sprangano e lanciano le bombe-carta. Perché nel 1995, dopo la morte di Spagnolo, ci fermammo, ci confrontammo, giurammo che nulla sarebbe stato come prima. Bla bla bla. E invece rieccoci qui, al punto di partenza».

 

Pancalli ha bloccato il calcio.

«È una reazione umana, emotiva, non una misura. Far finta di niente era impossibile. Far finta che possa bastare sarebbe un errore. Guai a illudersi». Ulivieri ha parlato di leggi speciali. «Le leggi, a essere sinceri, ci sarebbero già».

 

Trasferte proibite ai tifosi: favorevole?

«Con l’emergenza alla gola, si può molto. Immagino che le autorità competenti valuteranno anche questa ipotesi. Certo, mi piange il cuore».

 

Idee? «Una sì, ce l’ho. Me l’ha suggerita involontariamente il ministro Amato con il suo slogan: “Mai più poliziotti negli stadi”. Fossi un presidente di società, mi rivolgerei ai tifosi in questi termini: amici, ho cinque milioni di euro da spendere, ma invece di comprarvi un attaccante, preferisco “comprare” la vostra incolumità».

 

In che senso?

«Nel senso che con quei soldi mi pagherei un servizio d’ordine in grado di assicurare la normalità delle partite. Ci rimetterei in classifica, ma ci guadagnerei sul piano della sicurezza. Un baratto più che accettabile».

 

L’Uefa ha espulso il Feyenoord per gli atti vandalici dei suoi ultras.

«Un segnale forte. Ce ne sarebbe bisogno pure in Italia. Per rimanere in tema, non dimentichiamo il giro di vite all’indomani dell’Heysel. Fuori tutte le squadre inglesi per cinque anni. Tutte. Non solo il Liverpool, i cui hooligans si resero protagonisti della mattanza. E se non ricordo male, la Thatcher si guardò bene dall’opporsi. Anzi»

 

Colpa della società o delle società?

«Nessun dubbio che la nostra società sia permeata da un’aggressività naturale che mette paura. Il caso di venerdì fa storia a sé. Prenda il Catania: promosso in A dopo una vita, campionato da zona Champions. Se il suo popolo non è felice in simili condizioni, quando mai lo sarà?».

 

Imboscata agli agenti: è la tesi della Procura.

«In effetti mi chiedevo: cosa potrà mai avere in comune con il calcio una guerriglia così violenta all’esterno di uno stadio? Per la verità, non ho capito neppure l’ingresso ritardato dei tifosi palermitani. La realtà è che, ormai, non mi meraviglio più di nulla».

 

È demagogico sostenere che non sappiamo perdere?

«Tutt’altro».

 

E allora, secondo lei, ci può essere un nesso fra il risultato e gli incidenti?

«Non lo escludo. Quando sospesero Inter-Milan di Champions per i razzi a Dida, l’arbitro aveva appena annullato un gol a Cambiasso. Venerdì, il Catania stava perdendo. Nella ricerca, drastica e ostinata, di un pretesto il risultato può fungere da scintilla. Ciò premesso, l’inferno del Cibali non ha giustificazioni plausibili. Nasce dalla miscela esplosiva di un Paese volgare e di gente a piede libero che, viceversa, avrebbe dovuto stare in carcere da un pezzo».

 

Un tasto molto gettonato è l’incultura sportiva.

«Senza ergermi a giudice supremo, mi lasci dire che tutte le componenti - e sottolineo tutte: la mia, la sua, quella dei dirigenti, eccetera - dovrebbero darsi una bella regolata. Sento e leggo di quei commenti che, letteralmente, aizzano».

 

Rimedi?

«Le multe non bastano più. Ove venga accertata la responsabilità oggettiva del club, bisogna toccare anche, e soprattutto, le classifiche».

 

Quando si tornerà in campo?

«Non lo so. Forse sin da domenica prossima. Boh. Lo stop, ripeto, ha una valenza esclusivamente morale. E attenzione a non generalizzare. Penso al calcio giovanile: paga il prezzo più salato».

 

Riusciremo mai a venirne fuori?

«Servono fatti, non parole. Mentre scorrevano le immagini di Catania-Palermo, riandavo con la memoria ai Mondiali, agli stadi tedeschi pieni zeppi di famiglie, una festa senza frontiere e senza barriere. Eppure, in quei giorni, gli interessi in ballo - fra sponsor, prestigio, nazionalismo e titolo - erano decisamente più grossi di quelli che poteva offrire il derby siciliano».

 

Europei 2012: meglio insistere o meglio ritirarsi?

«Lo stabilirà chi di dovere. Mi limito a osservare che la priorità non può essere lo stadio comodo. Deve essere lo stadio sicuro. Non scherziamo. Prevenzione e repressione. Come gli inglesi. Che sbattono in galera il primo che butta una cicca in campo».

 

 

L'intervista di Roberto Beccantini su "La Stampa"

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Ma voi pensate che in queste due settimane verranno gettate le basi per un cambiamento degli stadi e della mentalità nel mondo del calcio ?

Sarebbe troppo bello.

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allora fai giocare le partite a porte chiuse e cominci una rivoluzione epocale anche in vista degli europei. cioè cominci a CAMBIARE le strutture degli stadi: dal modificare le entrate fino ad eliminare le barriere e le gabbie di merda. ripeto che qui si continua a parlare del modello inglese ma in Germania e Spagna sono un esempio ulteriore.

 

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Aggiungi pure Portogallo, Svizzera, Grecia, Scandinavia, REp. Ceca, in parte persino Turchia.

Siamo rimasti solo noi.

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Ma voi pensate che in queste due settimane verranno gettate le basi per un cambiamento degli stadi e della mentalità nel mondo del calcio ?

Sarebbe troppo bello.

1021155[/snapback]

 

mi voglio illudere che tutto questo sia possibile in Italia.

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hanno detto anche che solo gli stadi di roma, milano e torino (forse pure un altro ma non ricordo) sono in regola con le norme anti-violenza.

io mi chiedo, e gli altri? tutti agibili con le deroghe? e adesso? in 2 settimane li dovrebbero mettere a norma?

 

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Ma se ne accorgono solo ora ? Ottimo !

Adesso un altro bel decreto Melandru che ovviamente nessuno si inculerà e resterà solo sulla carta e via avanti così !

E le modifiche agli stadi ? Una riverniciata ai tornelli e pistacchi al posto delle noccioline e finalmente SIAMO IN EUROPA.

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scrivete, scrivete e non conoscete. il solito scrivere del sentito dire.

 

il modello inglese non implica solo ciò che avviene dentro lo stadio, ma anche fuori, il giorno della partita.

 

non a caso non è che i casini dell'altra sera sono accaduti per caso, in coincidenza con la partita... ma sono accaduti PER la partita.

 

ma secondo voi hanno sconfitto il fenomeno degli hooligans in Inghilterra prendendo provvedimenti che riguardano SOLO l'interno dello stadio? ma come state?

1021121[/snapback]

Puoi prevedere quello che ti pare fuori dallo stadio, ma se la gente in massa si mette a fare casino queste cose succedono uguale.

L' Italia non è l' Inghilterra, ma lo sai che succede nei campi del meridione, soprattutto quelli delle serie più basse?

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scrivete, scrivete e non conoscete. il solito scrivere del sentito dire.

 

il modello inglese non implica solo ciò che avviene dentro lo stadio, ma anche fuori, il giorno della partita.

 

non a caso non è che i casini dell'altra sera sono accaduti per caso, in coincidenza con la partita... ma sono accaduti PER la partita.

 

ma secondo voi hanno sconfitto il fenomeno degli hooligans in Inghilterra prendendo provvedimenti che riguardano SOLO l'interno dello stadio? ma come state?

1021121[/snapback]

Puoi prevedere quello che ti pare fuori dallo stadio, ma se la gente in massa si mette a fare casino queste cose succedono uguale.

L' Italia non è l' Inghilterra, ma lo sai che succede nei campi del meridione, soprattutto quelli delle serie più basse?

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ah, quindi rimaniamo con le mani in mano e accettiamo pur l'idea che al meridione faranno sempre quello che cazzo je pare, partendo dagli eventi sportivi fino a quelli più gravi?

 

o vogliamo provare a cambiare?

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secondo me bastava far applicare la legge pisano per filo e per segno.

 

1021166[/snapback]

 

la legge pisanu (che potrà anche avere delle lacune) era quella che fino a ieri je vomitavano tutti addosso. era un possibile punto di partenza se fosse stata applicata, ma ciò non è stato possibile per una serie di cause.

 

ora all'improvviso la legge pisanu diventa la nostra base di partenza, dopo i morti.

Modificato da Aghy

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Aghy, ti volevo dire che quei filmatini sul tifo inglese sono stupendi!!!!!

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sì. quello è il CALCIO. noi siamo le merde.

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scrivete, scrivete e non conoscete. il solito scrivere del sentito dire.

 

il modello inglese non implica solo ciò che avviene dentro lo stadio, ma anche fuori, il giorno della partita.

 

non a caso non è che i casini dell'altra sera sono accaduti per caso, in coincidenza con la partita... ma sono accaduti PER la partita.

 

ma secondo voi hanno sconfitto il fenomeno degli hooligans in Inghilterra prendendo provvedimenti che riguardano SOLO l'interno dello stadio? ma come state?

1021121[/snapback]

Puoi prevedere quello che ti pare fuori dallo stadio, ma se la gente in massa si mette a fare casino queste cose succedono uguale.

L' Italia non è l' Inghilterra, ma lo sai che succede nei campi del meridione, soprattutto quelli delle serie più basse?

1021164[/snapback]

 

ah, quindi rimaniamo con le mani in mano e accettiamo pur l'idea che al meridione faranno sempre quello che cazzo je pare, partendo dagli eventi sportivi fino a quelli più gravi?

 

o vogliamo provare a cambiare?

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Si ma non vedo come il modello inglese possa cambiare certi problemi...se là ci sta la cultura di sfidare le istituzioni puoi anche non far scoppiare incidenti dentro gli stadi, ma se poi fuori vogliono fare casino lo fanno.

Io ho seguito la squadra della mià città nel girone C della C2 e succedeva di tutto, persino le spedizioni notturne nelle città rivali.

Fra ultras della Cavese e della Nocerina si sono menati di brutto dentro la città e ci stavano partite che si dovevano giocare sempre a porte chiuse.

Modificato da Dan

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scrivete, scrivete e non conoscete. il solito scrivere del sentito dire.

 

il modello inglese non implica solo ciò che avviene dentro lo stadio, ma anche fuori, il giorno della partita.

 

non a caso non è che i casini dell'altra sera sono accaduti per caso, in coincidenza con la partita... ma sono accaduti PER la partita.

 

ma secondo voi hanno sconfitto il fenomeno degli hooligans in Inghilterra prendendo provvedimenti che riguardano SOLO l'interno dello stadio? ma come state?

1021121[/snapback]

Puoi prevedere quello che ti pare fuori dallo stadio, ma se la gente in massa si mette a fare casino queste cose succedono uguale.

L' Italia non è l' Inghilterra, ma lo sai che succede nei campi del meridione, soprattutto quelli delle serie più basse?

1021164[/snapback]

 

ah, quindi rimaniamo con le mani in mano e accettiamo pur l'idea che al meridione faranno sempre quello che cazzo je pare, partendo dagli eventi sportivi fino a quelli più gravi?

 

o vogliamo provare a cambiare?

1021167[/snapback]

Si ma non vedo come il modello inglese possa cambiare certi problemi...se là ci sta la cultura di sfidare le istituzioni puoi anche non far scoppiare incidenti dentro gli stadi, ma se poi fuori vogliono fare casino lo fanno.

Io ho seguito la squadra della mià città nel girone C della C2 e succedeva di tutto, persino le spedizioni notturne nelle città rivali.

Fra ultras della Cavese e della Nocerina si sono menati di brutto dentro la città e ci stavano partite che si dovevano giocare sempre a porte chiuse.

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che vuoi che ti scriva. quello che scrivi te, se fosse così, è raccapricciante e molti ne sono all'oscuro (me compreso) come tanti altri erano all'oscuro che potessero accadere certe cose fino all'altra sera di Catania.

 

per me queste cose vanno combattute PER LEGGE come se si dovesse combattere la CRIMINALITA' ORGANIZZATA. APPLICARE LA LEGGE, poi vediamo chi fa lo scemo perché si annoia o per ideologia e mentalità de sto cazzo...

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scrivete, scrivete e non conoscete. il solito scrivere del sentito dire.

 

il modello inglese non implica solo ciò che avviene dentro lo stadio, ma anche fuori, il giorno della partita.

 

non a caso non è che i casini dell'altra sera sono accaduti per caso, in coincidenza con la partita... ma sono accaduti PER la partita.

 

ma secondo voi hanno sconfitto il fenomeno degli hooligans in Inghilterra prendendo provvedimenti che riguardano SOLO l'interno dello stadio? ma come state?

1021121[/snapback]

Puoi prevedere quello che ti pare fuori dallo stadio, ma se la gente in massa si mette a fare casino queste cose succedono uguale.

L' Italia non è l' Inghilterra, ma lo sai che succede nei campi del meridione, soprattutto quelli delle serie più basse?

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ah, quindi rimaniamo con le mani in mano e accettiamo pur l'idea che al meridione faranno sempre quello che cazzo je pare, partendo dagli eventi sportivi fino a quelli più gravi?

 

o vogliamo provare a cambiare?

1021167[/snapback]

Si ma non vedo come il modello inglese possa cambiare certi problemi...se là ci sta la cultura di sfidare le istituzioni puoi anche non far scoppiare incidenti dentro gli stadi, ma se poi fuori vogliono fare casino lo fanno.

Io ho seguito la squadra della mià città nel girone C della C2 e succedeva di tutto, persino le spedizioni notturne nelle città rivali.

Fra ultras della Cavese e della Nocerina si sono menati di brutto dentro la città e ci stavano partite che si dovevano giocare sempre a porte chiuse.

1021172[/snapback]

Se tu le istituzioni allo stadio e nei dintorni non ce le mandi, delegando tutto alle società, vedrai che per sfidarle, devono annà in caserma!

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Ma a Catania che sarebbe cambiato con il modello Inglese visto che si sono menati fuori dallo stadio?

Tra l' altro lo sanno tutti che nel meridione sfidare istituzioni e autorità è un fatto di cultura.

Basta vedere cosa succede ogni tanto a Napoli, quando vanno ad arrestare un delinquente.

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a parte il fatto che il "modello inglese" non finisce all'uscita dello stadio... la bomba carta che ha ucciso il poliziotto sembra sia stata lanciata dall'interno dello stadio; dall'interno della curva dei tifosi del catania...... per cui se magari quella bomba non fosse entrata nello stadio non ci sarebbe scappato il morto....

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Ma a Catania che sarebbe cambiato con il modello Inglese visto che si sono menati fuori dallo stadio?

Tra l' altro lo sanno tutti che nel meridione sfidare istituzioni e autorità è un fatto di cultura.

Basta vedere cosa succede ogni tanto a Napoli, quando vanno ad arrestare un delinquente.

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a parte il fatto che il "modello inglese" non finisce all'uscita dello stadio... la bomba carta che ha ucciso il poliziotto sembra sia stata lanciata dall'interno dello stadio; dall'interno della curva dei tifosi del catania...... per cui se magari quella bomba non fosse entrata nello stadio non ci sarebbe scappato il morto....

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dice che non è stata una bomba carta, ma un corpo contundente, probabilmente una pietra, che ha sfondato il parabrezza dell'auto e ha provocato un'emorragia al fegato.

 

detto questo, conosciuto ciò, le bombe carta sono assolte e possono tranquillamente tornare dentro e fuori gli stadi italiani.

 

e aggiungo: CHE VOMITO.

Modificato da Aghy

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Ma a Catania che sarebbe cambiato con il modello Inglese visto che si sono menati fuori dallo stadio?

Tra l' altro lo sanno tutti che nel meridione sfidare istituzioni e autorità è un fatto di cultura.

Basta vedere cosa succede ogni tanto a Napoli, quando vanno ad arrestare un delinquente.

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a parte il fatto che il "modello inglese" non finisce all'uscita dello stadio... la bomba carta che ha ucciso il poliziotto sembra sia stata lanciata dall'interno dello stadio; dall'interno della curva dei tifosi del catania...... per cui se magari quella bomba non fosse entrata nello stadio non ci sarebbe scappato il morto....

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dice che non è stata una bomba carta, ma un corpo contundente, probabilmente una pietra, che ha sfondato il parabrezza dell'auto e ha provocato un'emorragia al fegato.

 

detto questo, conosciuto ciò, le bombe carta sono assolte e possono tranquillamente tornare dentro e fuori gli stadi italiani.

 

e aggiungo: CHE VOMITO.

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ho appena letto sul tgcom....

L'autopsia sul corpo di Filippo Raciti ha dato le prime certezze sulla morte dell'ispettore di polizia. Il decesso è stato provocato da un corpo contundente, presumibilmente una grossa pietra, e non dalla bomba carta, come ha rivelato il medico legale Giuseppe Ragazzi, che gli avrebbe provocato un'emorragia al fegato. Più precisamente si tratta di "trauma addominale e fratture multiple al fegato compatibili con corpo contundente di importante adeguatezza lesiva".

rimane il fatto che comunque la bomba carta gli è stata tirata.... anchè se non è stata la causa della morte....

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Ma a Catania che sarebbe cambiato con il modello Inglese visto che si sono menati fuori dallo stadio?

Tra l' altro lo sanno tutti che nel meridione sfidare istituzioni e autorità è un fatto di cultura.

Basta vedere cosa succede ogni tanto a Napoli, quando vanno ad arrestare un delinquente.

1021106[/snapback]

a parte il fatto che il "modello inglese" non finisce all'uscita dello stadio... la bomba carta che ha ucciso il poliziotto sembra sia stata lanciata dall'interno dello stadio; dall'interno della curva dei tifosi del catania...... per cui se magari quella bomba non fosse entrata nello stadio non ci sarebbe scappato il morto....

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Le bombe carta sono proibite già adesso che non c' è il modello inglese.

Allora bisogna desumere che le regole che già ci sono non vengono pienamente applicate.

Mancanza di volontà, o semplicemente è difficile tenere a freno migliaia di persone, visto che non si tratta di pochi teppisti come alcuni vogliono far credere?

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Ma a Catania che sarebbe cambiato con il modello Inglese visto che si sono menati fuori dallo stadio?

Tra l' altro lo sanno tutti che nel meridione sfidare istituzioni e autorità è un fatto di cultura.

Basta vedere cosa succede ogni tanto a Napoli, quando vanno ad arrestare un delinquente.

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a parte il fatto che il "modello inglese" non finisce all'uscita dello stadio... la bomba carta che ha ucciso il poliziotto sembra sia stata lanciata dall'interno dello stadio; dall'interno della curva dei tifosi del catania...... per cui se magari quella bomba non fosse entrata nello stadio non ci sarebbe scappato il morto....

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Le bombe carta sono proibite già adesso che non c' è il modello inglese.

Allora bisogna desumere che le regole che già ci sono non vengono pienamente applicate.

Mancanza di volontà, o semplicemente è difficile tenere a freno migliaia di persone, visto che non si tratta di pochi teppisti come alcuni vogliono far credere?

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manca la severità e la ferrea applicazione della legge. poi in Inghilterra ci sono anche leggi diverse.

 

qui ci lamentiamo dei diffidati... lì ti sbattono in galera per direttissima.

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