CORDATA IMPRENDITORI

[Tomas Milian 0]

Mi sembra del tutto scontato che la nuova società dovrebbe essere creata da personaggi seri e di un certo spessore, e soprattutto che amino la ternana. L'ideale sarebbe qualcuno pronto a subentrare ai magnaolive quando avranno finalmente tirato le cuoia (societariamente parlando, ovvio). Ma io adesso non starei tanto a mettere condizioni sulle persone, la priorità è creare la consapevolezza che questo è l'unico modo per riavere indietro la NOSTRA ternana. Io a trascorrere altri 2 o 3 anni come questo non ce la faccio.

[tosculu 479]

Magari c'è anche chi vorrebbe garanzie su una presunta nuova Ternana viste le precedenti esperienze "locali"...

Ad esempio...io non vorrei fosse scambiata per un Ufficio Collocamento...

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Nelle condizioni in cui siamo non mi pare che possiamo permetterci di fare i sofisticati.

[ORACOLO DI DELFO 0]

Tosca'...non se tratta de fa' li sofisticati...io non vedo l'ora che tutto 'sto casino finisca ma l'idea di una Ternana stile "Carri de Maggio" (ce semo capiti,spero,visto che si' ternano e vecchio come me...),dove tutti zompano su a canta',non mi alletta per niente...

[Fax 0]

Tosca'...non se tratta de fa' li sofisticati...io non vedo l'ora che tutto 'sto casino finisca ma l'idea di una Ternana stile "Carri de Maggio" (ce semo capiti,spero,visto che si' ternano e vecchio come me...),dove tutti zompano su a canta',non mi alletta per niente...

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Concordo. E' vero che da qualcuno dovrà pur essere composta l'eventuale società, ma è importante che abbia un taglio BEN PRECISO, delineato dall'eventuale proprietario.

[tosculu 479]

Certo come no, mo ce manca che chi prova a fare qualcosa per tempo debba anche soddisfare uno per uno le ns. aspettative.

Vi vorrei ricordare che se un anno fa ci fossimo portati avanti, probabilmente a luglio saremmo stati in altra condizione.

Quindi se quest'anno qualcuno veramente (ma non credo, perchè quando le cose stanno scritte sui giornali raramente si verificano) ha avuto l'accortezza di preparare il terreno per la prossima stagione, per me è benvenuto.

Poi a luglio ci sarebbe da ridere: vedrai che la cresta l'abbassano in parecchi e di Ternana alla fine ne resterebbe una sola, quella nostra di sempre.

[CCTC 30]

Certo come no, mo ce manca che chi prova a fare qualcosa per tempo debba anche soddisfare uno per uno le ns. aspettative.

Vi vorrei ricordare che se un anno fa ci fossimo portati avanti, probabilmente a luglio saremmo stati in altra condizione.Quindi se quest'anno qualcuno veramente (ma non credo, perchè quando le cose stanno scritte sui giornali raramente si verificano) ha avuto l'accortezza di preparare il terreno per la prossima stagione, per me è benvenuto.

Poi a luglio ci sarebbe da ridere: vedrai che la cresta l'abbassano in parecchi e di Ternana alla fine ne resterebbe una sola, quella nostra di sempre.

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concordo con quello che dici ma vorrei ribadire che se la lega di serie C nella scorsa estate avesse fatto il proprio dovere, ovvero non iscrivendo una squadra di calcio che non aveva il campo su cui giocare, oggi saremmo in una categoria più in basso ma con due evidenti vantaggi:

1 - avremmo guadagnato un anno di tempo (è chiaro che a giugno difficilemente ci salveremo)

2 - non ci sarebbe più traccia di zio edo e compagnia a terni

 

ti pare poco?

[tosculu 479]

Certo come no, mo ce manca che chi prova a fare qualcosa per tempo debba anche soddisfare uno per uno le ns. aspettative.

Vi vorrei ricordare che se un anno fa ci fossimo portati avanti, probabilmente a luglio saremmo stati in altra condizione.Quindi se quest'anno qualcuno veramente (ma non credo, perchè quando le cose stanno scritte sui giornali raramente si verificano) ha avuto l'accortezza di preparare il terreno per la prossima stagione, per me è benvenuto.

Poi a luglio ci sarebbe da ridere: vedrai che la cresta l'abbassano in parecchi e di Ternana alla fine ne resterebbe una sola, quella nostra di sempre.

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concordo con quello che dici ma vorrei ribadire che se la lega di serie C nella scorsa estate avesse fatto il proprio dovere, ovvero non iscrivendo una squadra di calcio che non aveva il campo su cui giocare, oggi saremmo in una categoria più in basso ma con due evidenti vantaggi:

1 - avremmo guadagnato un anno di tempo (è chiaro che a giugno difficilemente ci salveremo)

2 - non ci sarebbe più traccia di zio edo e compagnia a terni

 

ti pare poco?

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Il problema è proprio quello: noi confidiamo sempre sugli altri e quelli il proprio dovere non lo fanno.

Cominciamo a fare qualcosa da soli per levarci dalla merda.

[RESPiRO 0]

Cominciamo a fare qualcosa da soli per levarci dalla merda.

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.... ma magari!!! Ma cosa possiamo fare ancora? Oltre quello che abbiamo e stiamo facendo?

Ricordati che questi non si "smuovono" nemmeno davanti allo sputtanamento mediatico su scala nazionale...

[adriatico 1616]

sul corriere adriatico di oggi c'è un'intervista a fedeli in cui dice che a giugno venderà il suo 50% dell'ancona per acquistare una società più vicina a roma....

[LelloBello 578]

Forse a qualcuno sfugge che la ternana questi l'hanno già distrutta da un pezzo. Non c'è rimasto più niente. Non ci sono giocatori decenti, non ci sono dirigenti decenti (anzi, non ci sono dirigenti proprio ma una serie di personaggi più o meno buffi), non c'è un pubblico, non c'è uno stadio. E la cosa peggiore è che la situazione rischia di rimanere così per un altro anno, o due, o tre...almeno finchè qualcuno non si sarà stufato di giocare al piccolo dirigente o qualcun altro di giocare al devastatore di società calcistiche.

Nessuno qui vuole rinunciare alla ternana "quella vera", ma mi pare ormai evidente che per smuovere quei culi marchiciani dalla sede serve qualcosa di più che una manifestazione o uno sputtanamento a livello nazionale (che avrebbero effetto solo su personaggi dotati di un orgoglio e/o coscienza).

Se a qualcuno vengono in mente modi migliori di riprendersi la ternana (che non implichino la violenza, ovviamente) è pregato di farcene partecipi.

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Nessuno mette in dubbio che la Ternana sia già stata distrutta, altrimenti non staremmo nelle condizioni in cui siamo. C'è un però. Non siamo ancora alla frutta. La Ternana dei magnaolive è ancora in C1, ad un passo dalla C2. La Nuova Ternana da dove ripartirebbe? Non credo alla semplicità più volte espressa in questo post, nell'acquistare un titolo di una squadretta locale e ripartire dalla serie D. Secondo me è un puro sogno. Se ce la facciamo al massimo ripartiamo dall'Eccellenza. Ora ragionando, mi viene da dire: ha più senso battersi con iniziative che capisco possono avere i propri limiti, o ha più senso ripartire al massimo dall'Eccellenza?

 

Io credo, ma è solo il mio personale giudizio, che sia più gisuto continuare a battere dove i magnaolive possono cedere. Evitare in tutti i modi di andare a vedere la partita e soprattutto non cedere nella concessione dello stadio. Quest'anno si è ceduto, ma la prossima volta se il Comune evitasse qualsiasi compromesso i magnaolive sparirebbero come di incanto.

[mister 785]

sul corriere adriatico di oggi c'è un'intervista a fedeli in cui dice che a giugno venderà il suo 50% dell'ancona per acquistare una società più vicina a roma....

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la viterbese probabilmente

[adriatico 1616]

o la cisco...più vicina de così

[Against Racism 0]

Credo che per mettere fine alle perplessità sulle cordate o sulle categorie di appartenenza servirebbe l'impegno di un IMPRENDITORE VERO con un progetto serio che faccia riemergere la grande voglia di calcio che c'è in città.

 

In questo senso l'impegno delle Istituzioni anche quelle sportive è decisivo ma doveroso e credo che noi tifosi dobbiamo spingere da questa parte. Per quanto riguarda l'eccellenza ripropongo la domanda:

 

Ma se lo stadio lo prende la nuova Ternana questi che fine fanno?

 

Per me o falliscono o vendono.

[comat 0]

gira voce(non sò quanto realistica sia) che c siano più di una cordata interessata alla nuova ternana....

 

per quanto riguarda lo stadio a me sorge un dubbio:la nuova società usufruisce del liberati...ma a questo punto,visto che gli eroi sembra che faccino tutto pe dispetto,non potrebbero usufruire dello stadio anche loro accettando la nuova convenzione? incubo

 

CHE POZZINO ARDE LI MARCHICIANI

[SUPERFERA 1]

c'è già chi stà cercando di sapere chi siano i componenti della cordata. ma tutto è toppe sicrette.

[Borgobellooooo!!! 436]

Comunque questa più che ce penso è una cosa talmente ridicola che da nessuna parte nel mondo potrebbe verificarsi e cioè: unu da solu che vince contro una città intera!!!!! Ma do' s'è vistu mai........., giustu su li filmetti de quarta serie!!!!!!

[mister 785]

c'è già chi stà cercando di sapere chi siano i componenti della cordata. ma tutto è toppe sicrette.

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ma chi, cicola?? guarda che se iscrive ai terroristi, sa!??!?!

[SUPERFERA 1]

c'è già chi stà cercando di sapere chi siano i componenti della cordata. ma tutto è toppe sicrette.

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ma chi, cicola?? guarda che se iscrive ai terroristi, sa!??!?!

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hanno già messo in opera gli inviati speciali.

[comat 0]

credo che quello che sta succedendo a noi è la dimostrazione che il calcio è fuori da ogni regola,ogni controllo,OGNI LOGICA,i presidenti sono intoccabili e possono fare quello che gli pare quando e come gli pare...e dimostrazione ne sono la frase di matarrese e il modus operandi di questi giorni di tutti i presidenti solo per esclusivo loro interesse:

si dichiarano le società come aziende ma non pagano l'inps,sono piene di debiti e falsi in bilancio,calpestano i diritti dei tifosi,sembra che tutto gli è dovuto..POSSONO FA QUELLO CHE CAZZO GLI PARE CHE TANTO NESSUNO GLI DICE NULLA...loro sono i veri deinquenti e portano i tifosi all'esasperazione...

 

 

CHE POZZINO ARDE LI MARCHICIANI

[NINNI 1716]

credo che quello che sta succedendo a noi è la dimostrazione che il calcio è fuori da ogni regola,ogni controllo,OGNI LOGICA,i presidenti sono intoccabili e possono fare quello che gli pare quando e come gli pare...e dimostrazione ne sono la frase di matarrese e il modus operandi di questi giorni di tutti i presidenti solo per esclusivo loro interesse:

si dichiarano le società come aziende ma non pagano l'inps,sono piene di debiti e falsi in bilancio,calpestano i diritti dei tifosi,sembra che tutto gli è dovuto..POSSONO FA QUELLO CHE CAZZO GLI PARE CHE TANTO NESSUNO GLI DICE NULLA...loro sono i veri deinquenti e portano i tifosi all'esasperazione...      

 

 

CHE POZZINO ARDE LI MARCHICIANI               

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Ti quoto in pieno, però anche noi tifosi dobbiamo prenderci le ns responsabilità, perché siamo noi che paghiamo biglietti e abbonamenti, e siamo sempre noi a tollerare dei veri e propri delinquenti come presidenti, magari perché ci comprano quattro giocatori forti (che poi non pagano) e ci fanno divertire qualche anno, salvo poi portare le società alla rovina (vedi Cragnotti che qualcuno a Roma ancora rimpiange). Lotito, per il quale peraltro non nutro alcuna simpatia, è stato messo in croce dalla gran parte dei tifosi solo per aver tolto ad alcuni gruppi ultrà la gestione del merchandising e altri priviliegi. I presidenti delinquenti esistono anche perché sono sostenuti dai tifosi bocaloni...

[Against Racism 0]

gira voce(non sò quanto realistica sia) che c siano più di una cordata interessata alla nuova ternana....

 

per quanto riguarda lo stadio a me sorge un dubbio:la nuova società usufruisce del liberati...ma a questo punto,visto che gli eroi sembra che faccino tutto pe dispetto,non potrebbero usufruire dello stadio anche loro accettando la nuova convenzione? incubo

 

CHE POZZINO ARDE LI MARCHICIANI               

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Ma la convenzione, ammesso che la sottoscrivano,dovrebbe avere una durata molto limitata e per questo è stata anche criticata dall'opposizione.Quindi se è fino a Giugno il problema non si pone.Se va fino a Gennaio è un vero guaio perchè questi so capaci di firmalla per fà l'ennesimo dispetto alla città anche se difficilmente rispetteranno le condizioni previste e al limite si potrebbe revocare.

[okkiblu 0]

Nuova Ternana: il consulente è Elio Giulivi

Si muove in maniera concreta la cordata di imprenditori intenzionata a creare una nuova società in alternativa alla Ternana gestita da Longarini. Il primo passo è la ricerca di un consulente che conosca bene l'ambiente calcistico a livello di Federcalcio e Lega. La scelta è caduta su Elio Giulivi (nella foto), ex presidente della Lega Nazionale Dilettanti, che per un breve periodo fece anche parte del consiglio d'aministrazione rossoverde con Luigi Agarini presidente. In un'intervista al "Giornale dell'Umbria" Giulivi ha confermato di essere stato contattato da un politico, suo amico, che in quel momento rappresentava il gruppo di imprenditori interessati al nuovo progetto. L'obiettivo è quello di partire dalla categoria più in alto possibile e Giulivi non esclude la possibilità della serie C2, anche se occorrerà acquisire il titolo sportivo di una società che gravita in un ambito minore. Sui nomi degli imprenditori segreto assoluto, anche se le voci vanno moltiplicandosi di giorno in giorno, così come le adesioni alla nuova società. Per Giulivi, che si fermerà alla fase preliminare, bisognerà comunque far presto e chiudere il discorso per l'acquisizione del titolo entro marzo. Di sicuro, recependo anche le indicazioni del sindaco Raffaelli, la nuova Ternana dovrà giocare con la maglia rossoverde, con la Fera come simbolo

[angelooo 1047]

Nuova Ternana: il consulente è Elio Giulivi

Si muove in maniera concreta la cordata di imprenditori intenzionata a creare una nuova società in alternativa alla Ternana gestita da Longarini. Il primo passo è la ricerca di un consulente che conosca bene l'ambiente calcistico a livello di Federcalcio e Lega. La scelta è caduta su Elio Giulivi (nella foto), ex presidente della Lega Nazionale Dilettanti, che per un breve periodo fece anche parte del consiglio d'aministrazione rossoverde con Luigi Agarini presidente. In un'intervista al "Giornale dell'Umbria" Giulivi ha confermato di essere stato contattato da un politico, suo amico, che in quel momento rappresentava il gruppo di imprenditori interessati al nuovo progetto. L'obiettivo è quello di partire dalla categoria più in alto possibile e Giulivi non esclude la possibilità della serie C2, anche se occorrerà acquisire il titolo sportivo di una società che gravita in un ambito minore. Sui nomi degli imprenditori segreto assoluto, anche se le voci vanno moltiplicandosi di giorno in giorno, così come le adesioni alla nuova società. Per Giulivi, che si fermerà alla fase preliminare, bisognerà comunque far presto e chiudere il discorso per l'acquisizione del titolo entro marzo. Di sicuro, recependo anche le indicazioni del sindaco Raffaelli, la nuova Ternana dovrà giocare con la maglia rossoverde, con la Fera come simbolo

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peggio di questi non ci sta nessuno, ma certo se penso a qualcuno di terni che può prendere la Ternana cado subito in depressione

 

che finaccia c'hanno fatta fa sti marchigiani

[Claudio75 9]

Nuova Ternana: il consulente è Elio Giulivi

Si muove in maniera concreta la cordata di imprenditori intenzionata a creare una nuova società in alternativa alla Ternana gestita da Longarini. Il primo passo è la ricerca di un consulente che conosca bene l'ambiente calcistico a livello di Federcalcio e Lega. La scelta è caduta su Elio Giulivi (nella foto), ex presidente della Lega Nazionale Dilettanti, che per un breve periodo fece anche parte del consiglio d'aministrazione rossoverde con Luigi Agarini presidente. In un'intervista al "Giornale dell'Umbria" Giulivi ha confermato di essere stato contattato da un politico, suo amico, che in quel momento rappresentava il gruppo di imprenditori interessati al nuovo progetto. L'obiettivo è quello di partire dalla categoria più in alto possibile e Giulivi non esclude la possibilità della serie C2, anche se occorrerà acquisire il titolo sportivo di una società che gravita in un ambito minore. Sui nomi degli imprenditori segreto assoluto, anche se le voci vanno moltiplicandosi di giorno in giorno, così come le adesioni alla nuova società. Per Giulivi, che si fermerà alla fase preliminare, bisognerà comunque far presto e chiudere il discorso per l'acquisizione del titolo entro marzo. Di sicuro, recependo anche le indicazioni del sindaco Raffaelli, la nuova Ternana dovrà giocare con la maglia rossoverde, con la Fera come simbolo

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Questo è poco ma sicuro !!!!

Speriamo bene !!!!!

[Tomas Milian 0]

Questo è l'articolo di ieri del giornale dell'umbria:

 

TERNI - I ternani cominciano a muoversi. Cinque imprenditori locali si sono ritrovati intorno a un tavolo. Hanno discusso di Ternana, della possibilità di riconsegnare la società alla città, di ristabilire un giusto rapporto tra il calcio e la gente, tra la squadra di Terni e i ternani.

E' bastato un commercialista amico per sistemare i primi tasselli. Si è aggiunto un avvocato e anche l'imprenditore di fuori regione che avrebbe interesse ad operare sul territorio ternano e umbro.

La nuova Ternana che a un simile nome dovrà rinunciarci, è bella e fatta, con dentro gente che ha già maturato esperienze attive nel calcio e che è disposta ad aprirsi anche ad altre forze.

Alternativa a quella di Longarini che la gente non vuole più. Una operazione non semplicissima, che imporrà delle rinunce. Ad esempio la partecipazione al campionato di C1. Impossibile o quasi perché è difficile trovare un titolo sportivo acquisibile in zona. Potrebbe partire dai dilettanti, forse dalla serie D ma la speranza di trovare un titolo di C2 è concreta.

Nelle prossime ore busseranno all'ufficio del sindaco per ufficializzare il loro tentativo. Perché in tal senso può essere definita una operazione che punta, evidentemente, a scalzare la leadership dell'attuale Ternana.

Al nome non ci hanno pensato perché ancora sono ai preliminari, alla fase in cui si gettano le basi di un progetto a lunga scadenza. Perché l'idea è di ripartire dal basso con solide basi per avere vita certa, senza indebitamenti esagerati ma, soprattutto, creando qualcosa che resti (impianti, vivaio) e proponendo un rapporto positivo con tutta la città. Quello che manca da tre anni a questa parte.

Ma se busseranno alla sua porta?

"Li riceverò come è giusto che sia e come impone il mio ruolo. Io -afferma Paolo Raffaelli- sono il Sindaco di Terni, di tutti i ternani, di tutta la città. Ho il dovere anche di verificare se esitono forze imprenditoriali capaci di sostenere un progetto ambizioso. Ascolterò con interesse i loro discorsi. E' chiaro che una porta aperta all'attuale società io la lascerò sempre. Ma dovranno cambiare tante cose, a cominciare dal modo di rapportarsi con le istituzioni e con la città".

Disponibile quindi alla novità?

"A una condizione di base. Io conosco soltanto la Ternana che gioca con la maglia rossoverde, quella delle fere e che viene sostenuta dai propri tifosi. Altre soluzioni le prenderò in considerazione nel momento in cui lo scollamento attuale diventasse irreversibile. In quel caso farò tutto il possibile affinché la città torni a gioire per una partita di calcio".

Però è importante che qualcuno si muova…

"C'è più di un imprenditore interessato. Alcuni, che hanno ricevuto la porta in faccia da Longarini, si stanno muovendo per costituire gruppi alternativi. Io credo che una soluzione del genere debba partire però da una base imprenditoriale ternana aperta al sostegno di forze esterne alla città. Se l'attuale proprietà della Ternana manterrà l'atteggiamento che ha tenuto fin qui è giusto che la città si guardi intorno e cerchi soluzioni alternative. Anche io non starò con le mani in mano perché la Ternana è un bene comune che va difeso e sostenuto".

Ma se domani Longarini si facesse vivo con un atteggiamento diverso, cercando collaborazione?

"Sarebbe bene accetto. Si potrebbe cominciare a discutere, finalmente. Ma è chiaro che più tempo passerà in questa sorta d'isolamento che ha creato intorno a se e alla sua Ternana più diventerà difficile recuperare e maggiore sarà l'attenzione dell'amministrazione comunale ad altre soluzioni che dovessero presentarsi.

Faccio un esempio. Nei giorni scorsi la Rai ha proposto un servizio sul tema di attualità: come reagisce la città alla chiusura dello stadio. Bene, sono andati a Campitello e hanno intervistato Favilla. Come mai non sono andati al Liberati con Raggi? Anche questo è un segnale dell'isolamento che si è creato intorno alla Ternana e della conseguente necessità di porre attenzione alle soluzioni che stanno nascendo. Perché Terni vuole ritornare a gioire con il calcio, con lo sport che forse ama di più, cancellando le tensioni che hanno contraddistinto questi ultimi anni. Non facciamo una questione di nomi o di simpatie ma di chiarezza, di progetti e di rapporti con la città".

La passione dei tifosi nei confronti dell’attuale Ternana si è persa da tempo, presenze allo stadio lo confermano. Ma nessuno vuole abbandonare l’idea difar rinascere il calcio locale con una società di ternani.

[Tomas Milian 0]

Sul giornale dell'umbria di oggi invece c'è scritto che sarebbero ben 2 le "cordate" pronte alla creazione di una nuova società...

[FURIOUS 2769]

Le cazzate...

[clemens 0]

[Bedulino 0]

ragazzi il progetto e' intrigante...ma la nuova societa' potrebbe nella migliore delle ipotesi ripartire dalla D se si salva e cede il titolo l'arrone (la C2 scordiamocela e siamo seri hanno la prevalenza societa' retrocesse e vincitrici dei play off dalla d, inoltre si puo' acquistare solo un titolo di provincia limitrofa.......e secondo voi, viterbo, rieti ,foligno ecc si lascerebbero scippare il calcio?).......allora dicevo si potrebbe ripartire dalla D...e sarebbe gia' qualcosa ma la prima squadra di terni resterebbe sempre l'altra ternana...se poi mentre noi scaliamo le categorie (se ci riusciamo) longarini cede? e la vera ternana la compra un imprenditore serio? la ternana b che fine fa?

inoltre vorrei ricordare che all'epoca della D di fedeli ecc nn riuscimmo a vincere il campionato ma venimmo solo ripescati...........meditiamo mediatiamo.....cmq sarebbe una cosa gagliardia la seconda squadra

[ORACOLO DI DELFO 0]

Io ripartirei dalla terza categoria...c'è più gusto e ci sarebbero tanti derby...

Siamo seri...le cordate...ma non ne avete avuto abbastanza di delusioni in serie ?

Cmq...attendo,con curiosità,di conoscere i nomi di questi imprenditori...