GIURO CHE E' TUTTO VERO

[a rotta de collu 1]

Nonostante già a dicembre parecchi ed autorevoli opinionisti in qualificate trasmissioni televisive ed anche sulle colonne di qualche giornalino, cantavano il 'de prufundis' della Ternana, ormai destinata miseramente alla C2, il pronostico è stato incredibilmente sovvertito. Tutto merito del tanto decantato fattore... C. E' proprio così. Il fattore C ancora una volta ha aiutato questa Ternana e soprattutto il coordinatore tecnico Giuliano Pesce, per gli amici 'Mister Fish' che con una campagna di rafforzamento coraggiosa, è riuscito a condurre in porto la 'nave' rossoverde. Gli acquisti e le cessioni di gennaio hanno dato una svolta all'interno dello spogliatoio, poi i tanti infortuni dei nuovi arrivati e degli uomini di maggior spessore tecnico hanno fatto si che i piani si complicassero maledettamente, ma alla fine la salvezza è stata raggiunta senza l'aiuto dei play out. Una salvezza così, con un ambiente in parte ostile è come vincere un campionato. Per questo motivo i dirigenti ed in particolare il coordinatore tecnico hanno esultato a più non posso. Hanno lavorato duramente e festeggiare fa parte del raggiungimento di un qualcosa di bello ed importante, esternare le proprie emozioni e la propria passione. E festeggiare non è certo un peccato. Peccato per chi durante tutto l'anno non ha mai creduto nella salvezza ed ha sempre criticato per puro spirito 'battagliero' senza una precisa logica. Davvero un peccato, ma a queste persone della salvezza della Ternana poco importa. L'importante è eliminare gli 'inquilini' di via Aleardi. Intanto, in attesa dell'imminente 'sfratto' ci godiamo la salvezza, insieme a quegli oltre tremila spettatori presenti ieri al Liberati. La stragrande maggiorranza di loro venivano per la prima volta ad assistere ad una gara della Ternana quest'anno. Hanno sostenuto la squadra alla grande, dimostrando di essere tifosi veri e di pensare esclusivamente alla squadra della loro città. Ed è proprio ai tifosi che la società intende dedicare la vittoria, oltre che a Daniele Tazza, a tutti i tifosi rossoverdi che sono malati e che soffrono e a chi non è più tra noi (l'indimenticato Giorgio Taddei). Un pensiero va anche a chi durante la stagione ha collaborato in maniera fattiva ed importante come Maurizio Raggi e tutti coloro che con il loro aiuto hanno contribuito a questa salvezza. Ed ora la comitiva rossoverde scioglierà il proprio 'voto' andando ad accendere vari ceri in diversi santuari del centro Italia.

 

Soddisfatto Raimondo Marino che a fine gara ha ringraziato chi ha creduto in lui e chi gli ha permesso di raggiungere la salvezza:

 

"Sarò sempre grato a chi mi ha tirato fuori dal dimenticatoio e dall'indifferenza in cui il mondo del calcio mi aveva confinato, vale a dire Giuliano Pesce, Andrea e Simone Montemari. Non finirò mai di ringraziarli. Un grazie va ai ragazzi in campo, splendidi protagonisti, che hanno sempre creduto in questa salvezza diretta. Consentitemi di dedicare la salvezza alla mia famiglia, a mia moglie, ai miei due figli e a tutti i residenti della casa di riposo Tiffany".

 

[a rotta de collu 1]

PER CURIOSITA': MA CHI CAZZO ABBIAMO COMPRATO A GENNAIO?

 

IO PIUTTOSTO MI RICORDO SOLO CHE UN PAIO DI MESI FA I GIOCATORI HANNO SCAVALCATO I DIRIGENTI CHIEDENDO UN ALLENATORE NORMALE E IL REINTEGRO DI QUALCHE FUORI ROSA.

 

VIA RAGGI, DENTRO MARINO E CANDREVA E SALVEZZA RAGGIUNTA.

 

SE ANDAVAMO AVANTI CON IL PROGETTO DI PESCE E GEMELLINI NON CI SALVAVA MANCO LA MADONNA DEL PONTE.

[LU_BASSO 4]

ao e falli diverti pure te. sai a no cosa ce ne fega della ternana

cazzo hanno fatto 1 retrocessione e una salvezza all'ultima giornata, ao mica ce sta da scherza'. questi si che ce capiscono de pallone, no come te, rotta de cullo.

[cesenticerqua 484]

Nonostante già a dicembre parecchi ed autorevoli opinionisti  in qualificate trasmissioni televisive ed anche sulle colonne di qualche giornalino, cantavano il 'de prufundis' della Ternana, ormai destinata miseramente alla C2, il pronostico è stato incredibilmente sovvertito. Tutto merito del tanto decantato fattore... C. E' proprio così. Il fattore C ancora una volta ha aiutato questa Ternana e soprattutto il coordinatore tecnico Giuliano Pesce, per gli amici 'Mister Fish' che con una campagna di rafforzamento coraggiosa,        è riuscito a condurre in porto la 'nave' rossoverde. Gli acquisti e le cessioni di gennaio hanno dato una svolta all'interno dello spogliatoio         , poi i tanti infortuni dei nuovi arrivati e degli uomini di maggior spessore tecnico hanno fatto si che i piani si complicassero maledettamente, ma alla fine la salvezza è stata raggiunta senza l'aiuto dei play out. Una salvezza così, con un ambiente in parte ostile è come vincere un campionato. Per questo motivo i dirigenti ed in particolare il coordinatore tecnico hanno esultato a più non posso       . Hanno lavorato duramente e festeggiare fa parte del raggiungimento di un qualcosa di bello ed importante, esternare le proprie emozioni e la propria passione. E festeggiare non è certo un peccato. Peccato per chi durante tutto l'anno non ha mai creduto nella salvezza ed ha sempre criticato per puro spirito 'battagliero' senza una precisa logica. Davvero un peccato, ma a queste persone della salvezza della Ternana poco importa.       L'importante è eliminare gli 'inquilini' di via Aleardi. GIUSTISSIMO. Intanto, in attesa dell'imminente 'sfratto' MA MAGARI FOSSE ci godiamo la salvezza, insieme a quegli oltre tremila spettatori presenti ieri al Liberati. La stragrande maggiorranza di loro venivano per la prima volta ad assistere ad una gara della Ternana quest'anno SAPETE UN CAZZO VOI........... Hanno sostenuto la squadra alla grande E, CONTEMPORANEAMENTE, CONTESTATO DURAMENTE LONGARINI, MONTEMARI E SOPRATTUTTO IL PESCE MAGLIONCINO dimostrando di essere tifosi veri e di pensare esclusivamente alla squadra della loro città. Ed è proprio ai tifosi che la società intende dedicare la vittoriaMA CHI VE SE INCULA........, oltre che a Daniele Tazza, a tutti i tifosi rossoverdi che sono malati e che soffrono e a chi non è più tra noi (l'indimenticato Giorgio Taddei). Un pensiero va anche a chi durante la stagione ha collaborato in maniera fattiva ed importante come Maurizio RaggiMADDECHEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE e tutti coloro che con il loro aiuto hanno contribuito a questa salvezza. Ed ora la comitiva rossoverde scioglierà il proprio 'voto' andando ad accendere vari ceri in diversi santuari del centro Italia.

 

Soddisfatto Raimondo Marino che a fine gara ha ringraziato chi ha creduto in lui e chi gli ha permesso di raggiungere la salvezza:

 

"Sarò sempre grato a chi mi ha tirato fuori dal dimenticatoio e dall'indifferenza in cui il mondo del calcio mi aveva confinato, vale a dire Giuliano Pesce, Andrea e Simone Montemari. Non finirò mai di ringraziarli. Un grazie va ai ragazzi in campo, splendidi protagonisti, che hanno sempre creduto in questa salvezza diretta. Consentitemi di dedicare la salvezza alla mia famiglia, a mia moglie, ai miei due figli e a tutti i residenti della casa di riposo Tiffany".

 

   

1092489[/snapback]

[SUPERFERA 1]

[vecchio 0]

vojono che li amamo???

1°-tenere tozzi borsoi e ginestra!

2° prendere giocatori di categoria.....ma che hanno fatto benissimo st'anno!

3°.......se proprio nn se vojono sciaqua' perche nisciuno vole la ternana......pijassero miccoli e zampagna!

ps, io dissi in tempi nn sostpetti:

se arriva zampagna come sembra, sta' societa' avra' un credito enorme.....se nn arriva e spareranno cazzate sul suo rendimento ecc....se taglieranno le palle da soli, e cosi' e' stato!

forse nn se ricordano che il prob e' stato quello e solo quello ..poi hanno continuato stizziti, ma quell'errore da 7-800 mila € je' costato carissimo!

[FERA67 7]

Dopo dice che quisti non provocano. Questo e' prendere per il culo noi tifosi. Famme sta zitto senno' ce la passamo a vita dentro li tribunali!

 

Comunque la mano che ha scritto l'articolo ha un non so che di familiare.(mm.... mmmh)

[Lele81 170]

Sobri, misurati, obiettivi, signorili, realistici, modesti.

Sciapo'.

[Lele81 170]

Ma la cosa piu disgustosa è che c'è ancora qualcuno TRA I TIFOSI che si richiama ai pasti di Agarini e sostiene che questa società non e poi malaccio.

Pochi pochissimi per fortuna, ma ci sono.

[FERA67 7]

Ma la cosa piu disgustosa è che c'è ancora qualcuno TRA I TIFOSI che si richiama ai pasti di Agarini e sostiene che questa società non e poi malaccio.

Pochi pochissimi per fortuna, ma ci sono.

1092551[/snapback]

 

Va a li Distinti B e te ne accorgi!

[Fera7 s.p.a. 2]

il coordinatore tecnico Giuliano Pesce, per gli amici 'Mister Fish' che con una campagna di rafforzamento coraggiosa, è riuscito a condurre in porto la 'nave' rossoverde

1092489[/snapback]

 

il peschereccio semmai....

[JaCkDaN1e 12]

direi che si commentano da soli questi individui...

 

 

SFRATTO? MA MAGARI...ANCHE DOMANI

[ANDREAK 0]

va be bravi......MO TUTTI FORI DA LI COJONI.......

[Borgobellooooo!!! 436]

ENNESIMA PERLA CHE NON FA ALTRO CHE CONFERMARE CIO' CHE PIU' VOLTE ABBIAMO CALDAMENTE ESPRESSO:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ANNATEVENEEEEEEEE E NO' ARMETTETE PIU' LA FACCIA A TERNI!!!!!!!!

[Timmy 10]

Non c'è nulla da fare, non riescono ad essere simpatici nemmeno dopo aver sculato clamorosamente una salvezza (perchè alla fine i questo si tratta purtroppo). Già da questo messaggio sul sito si intuisce chiaramente quello che sarà l'atteggiamento dell'anno prossimo, se non riusciamo a cacciarli via. Con la differenza che l'anno prossimo non ci sarà più candreva a toglierci le castagne dal fuoco, e probabilmente neanche tozzi borsoi e ginestra (visto che se potessero se vennerebbero pure le penne della sede...)

Tocca caccialli via, ora più che mai.

[Fedevox 994]

me sembra che ieri in curva je avemo fatto capi' quanto gli vogliamo bene ai cari marchicianetti e allo sventolatore ittico....

sto campionato cari Eroi rimane un fallimento sportivo.

Sia chiaro a tutti.

Solo x la maglia.

X IL RESTO VIA TUTTI SENZA SE E SENZA MA.

[Smile 955]

 

però sono spassosi, dai!

 

[Hlvs 2]

Mi vergogno per loro...

[ultrasgirl 1]

Nonostante già a dicembre parecchi ed autorevoli opinionisti  in qualificate trasmissioni televisive ed anche sulle colonne di qualche giornalino, cantavano il 'de prufundis' della Ternana, ormai destinata miseramente alla C2, il pronostico è stato incredibilmente sovvertito. Tutto merito del tanto decantato fattore... C. E' proprio così. Il fattore C ancora una volta ha aiutato questa Ternana e soprattutto il coordinatore tecnico Giuliano Pesce, per gli amici 'Mister Fish' che con una campagna di rafforzamento coraggiosa, è riuscito a condurre in porto la 'nave' rossoverde. Gli acquisti e le cessioni di gennaio hanno dato una svolta all'interno dello spogliatoio, poi i tanti infortuni dei nuovi arrivati e degli uomini di maggior spessore tecnico hanno fatto si che i piani si complicassero maledettamente, ma alla fine la salvezza è stata raggiunta senza l'aiuto dei play out. Una salvezza così, con un ambiente in parte ostile è come vincere un campionato. Per questo motivo i dirigenti ed in particolare il coordinatore tecnico hanno esultato a più non posso. Hanno lavorato duramente e festeggiare fa parte del raggiungimento di un qualcosa di bello ed importante, esternare le proprie emozioni e la propria passione. E festeggiare non è certo un peccato. Peccato per chi durante tutto l'anno non ha mai creduto nella salvezza ed ha sempre criticato per puro spirito 'battagliero' senza una precisa logica. Davvero un peccato, ma a queste persone della salvezza della Ternana poco importa. L'importante è eliminare gli 'inquilini' di via Aleardi. Intanto, in attesa dell'imminente 'sfratto' ci godiamo la salvezza, insieme a quegli oltre tremila spettatori presenti ieri al Liberati. La stragrande maggiorranza di loro venivano per la prima volta ad assistere ad una gara della Ternana quest'anno. Hanno sostenuto la squadra alla grande, dimostrando di essere tifosi veri e di pensare esclusivamente alla squadra della loro città. Ed è proprio ai tifosi che la società intende dedicare la vittoria, oltre che a Daniele Tazza, a tutti i tifosi rossoverdi che sono malati e che soffrono e a chi non è più tra noi (l'indimenticato Giorgio Taddei). Un pensiero va anche a chi durante la stagione ha collaborato in maniera fattiva ed importante come Maurizio Raggi e tutti coloro che con il loro aiuto hanno contribuito a questa salvezza. Ed ora la comitiva rossoverde scioglierà il proprio 'voto' andando ad accendere vari ceri in diversi santuari del centro Italia.

 

Soddisfatto Raimondo Marino che a fine gara ha ringraziato chi ha creduto in lui e chi gli ha permesso di raggiungere la salvezza:

 

"Sarò sempre grato a chi mi ha tirato fuori dal dimenticatoio e dall'indifferenza in cui il mondo del calcio mi aveva confinato, vale a dire Giuliano Pesce, Andrea e Simone Montemari. Non finirò mai di ringraziarli. Un grazie va ai ragazzi in campo, splendidi protagonisti, che hanno sempre creduto in questa salvezza diretta. Consentitemi di dedicare la salvezza alla mia famiglia, a mia moglie, ai miei due figli e a tutti i residenti della casa di riposo Tiffany".

 

   

1092489[/snapback]

 

Insomma un successone ?

 

Fortuna che ce state voi ! Altrimenti come facevamo ?

 

NON CAPITA TUTTI I GIORNI CHI TRASFORMA LA MERDA IN CIOCCOLATA !!!

[a rotta de collu 1]

Nonostante già a dicembre parecchi ed autorevoli opinionisti  in qualificate trasmissioni televisive ed anche sulle colonne di qualche giornalino, cantavano il 'de prufundis' della Ternana, ormai destinata miseramente alla C2, il pronostico è stato incredibilmente sovvertito. Tutto merito del tanto decantato fattore... C. E' proprio così. Il fattore C ancora una volta ha aiutato questa Ternana e soprattutto il coordinatore tecnico Giuliano Pesce, per gli amici 'Mister Fish' che con una campagna di rafforzamento coraggiosa, è riuscito a condurre in porto la 'nave' rossoverde. Gli acquisti e le cessioni di gennaio hanno dato una svolta all'interno dello spogliatoio, poi i tanti infortuni dei nuovi arrivati e degli uomini di maggior spessore tecnico hanno fatto si che i piani si complicassero maledettamente, ma alla fine la salvezza è stata raggiunta senza l'aiuto dei play out. Una salvezza così, con un ambiente in parte ostile è come vincere un campionato. Per questo motivo i dirigenti ed in particolare il coordinatore tecnico hanno esultato a più non posso. Hanno lavorato duramente e festeggiare fa parte del raggiungimento di un qualcosa di bello ed importante, esternare le proprie emozioni e la propria passione. E festeggiare non è certo un peccato. Peccato per chi durante tutto l'anno non ha mai creduto nella salvezza ed ha sempre criticato per puro spirito 'battagliero' senza una precisa logica. Davvero un peccato, ma a queste persone della salvezza della Ternana poco importa. L'importante è eliminare gli 'inquilini' di via Aleardi. Intanto, in attesa dell'imminente 'sfratto' ci godiamo la salvezza, insieme a quegli oltre tremila spettatori presenti ieri al Liberati. La stragrande maggiorranza di loro venivano per la prima volta ad assistere ad una gara della Ternana quest'anno. Hanno sostenuto la squadra alla grande, dimostrando di essere tifosi veri e di pensare esclusivamente alla squadra della loro città. Ed è proprio ai tifosi che la società intende dedicare la vittoria, oltre che a Daniele Tazza, a tutti i tifosi rossoverdi che sono malati e che soffrono e a chi non è più tra noi (l'indimenticato Giorgio Taddei). Un pensiero va anche a chi durante la stagione ha collaborato in maniera fattiva ed importante come Maurizio Raggi e tutti coloro che con il loro aiuto hanno contribuito a questa salvezza. Ed ora la comitiva rossoverde scioglierà il proprio 'voto' andando ad accendere vari ceri in diversi santuari del centro Italia.

 

Soddisfatto Raimondo Marino che a fine gara ha ringraziato chi ha creduto in lui e chi gli ha permesso di raggiungere la salvezza:

 

"Sarò sempre grato a chi mi ha tirato fuori dal dimenticatoio e dall'indifferenza in cui il mondo del calcio mi aveva confinato, vale a dire Giuliano Pesce, Andrea e Simone Montemari. Non finirò mai di ringraziarli. Un grazie va ai ragazzi in campo, splendidi protagonisti, che hanno sempre creduto in questa salvezza diretta. Consentitemi di dedicare la salvezza alla mia famiglia, a mia moglie, ai miei due figli e a tutti i residenti della casa di riposo Tiffany".

 

   

1092489[/snapback]

 

Insomma un successone ?

 

Fortuna che ce state voi ! Altrimenti come facevamo ?

 

NON CAPITA TUTTI I GIORNI CHI TRASFORMA LA MERDA IN CIOCCOLATA !!!

1092645[/snapback]

 

DICIAMO CHE A TERNI PER ORA CI SIAMO APPROVVIGIONATI DEL PRIMO ELEMENTO, SE TANTO ME DA TANTO ALLA FINE FACCIAMO CONCORRENZA ALLA PERUGINA.

[JaCkDaN1e 12]

UN UOMO UNA VOLTA DISSE:

 

"L'IMPORTANTE E' ESSERCI IN SERIE B"

 

 

 

 

 

GRAZIE PE LA GUFATA PAPO

[Bar_collo 0]

Questo articolo scritto dagli EROI mi sembra proprio una presa perb il culo nei confronti di tutti i tifosi........ma ad inizio anno non avevamo una rosa capace di competere per la vittoria del campionato!!!!!!!!!

 

 

 

 

 

VIA TUTTI BUFFONIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[westie 32]

Nonostante già a dicembre parecchi ed autorevoli opinionisti  in qualificate trasmissioni televisive ed anche sulle colonne di qualche giornalino, cantavano il 'de prufundis' della Ternana, ormai destinata miseramente alla C2, il pronostico è stato incredibilmente sovvertito. Tutto merito del tanto decantato fattore... C. E' proprio così. Il fattore C ancora una volta ha aiutato questa Ternana e soprattutto il coordinatore tecnico Giuliano Pesce, per gli amici 'Mister Fish' che con una campagna di rafforzamento coraggiosa, è riuscito a condurre in porto la 'nave' rossoverde. Gli acquisti e le cessioni di gennaio hanno dato una svolta all'interno dello spogliatoio, poi i tanti infortuni dei nuovi arrivati e degli uomini di maggior spessore tecnico hanno fatto si che i piani si complicassero maledettamente, ma alla fine la salvezza è stata raggiunta senza l'aiuto dei play out. Una salvezza così, con un ambiente in parte ostile è come vincere un campionato. Per questo motivo i dirigenti ed in particolare il coordinatore tecnico hanno esultato a più non posso. Hanno lavorato duramente e festeggiare fa parte del raggiungimento di un qualcosa di bello ed importante, esternare le proprie emozioni e la propria passione. E festeggiare non è certo un peccato. Peccato per chi durante tutto l'anno non ha mai creduto nella salvezza ed ha sempre criticato per puro spirito 'battagliero' senza una precisa logica. Davvero un peccato, ma a queste persone della salvezza della Ternana poco importa. L'importante è eliminare gli 'inquilini' di via Aleardi. Intanto, in attesa dell'imminente 'sfratto' ci godiamo la salvezza, insieme a quegli oltre tremila spettatori presenti ieri al Liberati. La stragrande maggiorranza di loro venivano per la prima volta ad assistere ad una gara della Ternana quest'anno. Hanno sostenuto la squadra alla grande, dimostrando di essere tifosi veri e di pensare esclusivamente alla squadra della loro città. Ed è proprio ai tifosi che la società intende dedicare la vittoria, oltre che a Daniele Tazza, a tutti i tifosi rossoverdi che sono malati e che soffrono e a chi non è più tra noi (l'indimenticato Giorgio Taddei). Un pensiero va anche a chi durante la stagione ha collaborato in maniera fattiva ed importante come Maurizio Raggi e tutti coloro che con il loro aiuto hanno contribuito a questa salvezza. Ed ora la comitiva rossoverde scioglierà il proprio 'voto' andando ad accendere vari ceri in diversi santuari del centro Italia.

 

Soddisfatto Raimondo Marino che a fine gara ha ringraziato chi ha creduto in lui e chi gli ha permesso di raggiungere la salvezza:

 

"Sarò sempre grato a chi mi ha tirato fuori dal dimenticatoio e dall'indifferenza in cui il mondo del calcio mi aveva confinato, vale a dire Giuliano Pesce, Andrea e Simone Montemari. Non finirò mai di ringraziarli. Un grazie va ai ragazzi in campo, splendidi protagonisti, che hanno sempre creduto in questa salvezza diretta. Consentitemi di dedicare la salvezza alla mia famiglia, a mia moglie, ai miei due figli e a tutti i residenti della casa di riposo Tiffany".

 

   

1092489[/snapback]

 

Evito ogni commento, è inutile.

Noto però, come direbbe Toscanu, che ve stanno a morì ancora le maestre

[tosculu 479]

Nonostante già a dicembre parecchi ed autorevoli opinionisti  in qualificate trasmissioni televisive ed anche sulle colonne di qualche giornalino, cantavano il 'de prufundis' della Ternana, ormai destinata miseramente alla C2, il pronostico è stato incredibilmente sovvertito. Tutto merito del tanto decantato fattore... C. E' proprio così. Il fattore C ancora una volta ha aiutato questa Ternana e soprattutto il coordinatore tecnico Giuliano Pesce, per gli amici 'Mister Fish' che con una campagna di rafforzamento coraggiosa, è riuscito a condurre in porto la 'nave' rossoverde. Gli acquisti e le cessioni di gennaio hanno dato una svolta all'interno dello spogliatoio, poi i tanti infortuni dei nuovi arrivati e degli uomini di maggior spessore tecnico hanno fatto si che i piani si complicassero maledettamente, ma alla fine la salvezza è stata raggiunta senza l'aiuto dei play out. Una salvezza così, con un ambiente in parte ostile è come vincere un campionato. Per questo motivo i dirigenti ed in particolare il coordinatore tecnico hanno esultato a più non posso. Hanno lavorato duramente e festeggiare fa parte del raggiungimento di un qualcosa di bello ed importante, esternare le proprie emozioni e la propria passione. E festeggiare non è certo un peccato. Peccato per chi durante tutto l'anno non ha mai creduto nella salvezza ed ha sempre criticato per puro spirito 'battagliero' senza una precisa logica. Davvero un peccato, ma a queste persone della salvezza della Ternana poco importa. L'importante è eliminare gli 'inquilini' di via Aleardi. Intanto, in attesa dell'imminente 'sfratto' ci godiamo la salvezza, insieme a quegli oltre tremila spettatori presenti ieri al Liberati. La stragrande maggiorranza di loro venivano per la prima volta ad assistere ad una gara della Ternana quest'anno. Hanno sostenuto la squadra alla grande, dimostrando di essere tifosi veri e di pensare esclusivamente alla squadra della loro città. Ed è proprio ai tifosi che la società intende dedicare la vittoria, oltre che a Daniele Tazza, a tutti i tifosi rossoverdi che sono malati e che soffrono e a chi non è più tra noi (l'indimenticato Giorgio Taddei). Un pensiero va anche a chi durante la stagione ha collaborato in maniera fattiva ed importante come Maurizio Raggi e tutti coloro che con il loro aiuto hanno contribuito a questa salvezza. Ed ora la comitiva rossoverde scioglierà il proprio 'voto' andando ad accendere vari ceri in diversi santuari del centro Italia.

 

Soddisfatto Raimondo Marino che a fine gara ha ringraziato chi ha creduto in lui e chi gli ha permesso di raggiungere la salvezza:

 

"Sarò sempre grato a chi mi ha tirato fuori dal dimenticatoio e dall'indifferenza in cui il mondo del calcio mi aveva confinato, vale a dire Giuliano Pesce, Andrea e Simone Montemari. Non finirò mai di ringraziarli. Un grazie va ai ragazzi in campo, splendidi protagonisti, che hanno sempre creduto in questa salvezza diretta. Consentitemi di dedicare la salvezza alla mia famiglia, a mia moglie, ai miei due figli e a tutti i residenti della casa di riposo Tiffany".

 

   

1092489[/snapback]

 

Evito ogni commento, è inutile.

Noto però, come direbbe Toscanu, che ve stanno a morì ancora le maestre

1092666[/snapback]

 

Voi vedè che sono interessati all'acireale e se stanno addestrando a imparà la lingua?????

[Luisse 0]

Nonostante già a dicembre parecchi ed autorevoli opinionisti  in qualificate trasmissioni televisive ed anche sulle colonne di qualche giornalino, cantavano il 'de prufundis' della Ternana, ormai destinata miseramente alla C2, il pronostico è stato incredibilmente sovvertito. Tutto merito del tanto decantato fattore... C. E' proprio così. Il fattore C ancora una volta ha aiutato questa Ternana e soprattutto il coordinatore tecnico Giuliano Pesce, per gli amici 'Mister Fish' che con una campagna di rafforzamento coraggiosa, è riuscito a condurre in porto la 'nave' rossoverde. Gli acquisti e le cessioni di gennaio hanno dato una svolta all'interno dello spogliatoio, poi i tanti infortuni dei nuovi arrivati e degli uomini di maggior spessore tecnico hanno fatto si che i piani si complicassero maledettamente, ma alla fine la salvezza è stata raggiunta senza l'aiuto dei play out. Una salvezza così, con un ambiente in parte ostile è come vincere un campionato. Per questo motivo i dirigenti ed in particolare il coordinatore tecnico hanno esultato a più non posso. Hanno lavorato duramente e festeggiare fa parte del raggiungimento di un qualcosa di bello ed importante, esternare le proprie emozioni e la propria passione. E festeggiare non è certo un peccato. Peccato per chi durante tutto l'anno non ha mai creduto nella salvezza ed ha sempre criticato per puro spirito 'battagliero' senza una precisa logica. Davvero un peccato, ma a queste persone della salvezza della Ternana poco importa. L'importante è eliminare gli 'inquilini' di via Aleardi. Intanto, in attesa dell'imminente 'sfratto' ci godiamo la salvezza, insieme a quegli oltre tremila spettatori presenti ieri al Liberati. La stragrande maggiorranza di loro venivano per la prima volta ad assistere ad una gara della Ternana quest'anno. Hanno sostenuto la squadra alla grande, dimostrando di essere tifosi veri e di pensare esclusivamente alla squadra della loro città. Ed è proprio ai tifosi che la società intende dedicare la vittoria, oltre che a Daniele Tazza, a tutti i tifosi rossoverdi che sono malati e che soffrono e a chi non è più tra noi (l'indimenticato Giorgio Taddei). Un pensiero va anche a chi durante la stagione ha collaborato in maniera fattiva ed importante come Maurizio Raggi e tutti coloro che con il loro aiuto hanno contribuito a questa salvezza. Ed ora la comitiva rossoverde scioglierà il proprio 'voto' andando ad accendere vari ceri in diversi santuari del centro Italia.

 

Soddisfatto Raimondo Marino che a fine gara ha ringraziato chi ha creduto in lui e chi gli ha permesso di raggiungere la salvezza:

 

"Sarò sempre grato a chi mi ha tirato fuori dal dimenticatoio e dall'indifferenza in cui il mondo del calcio mi aveva confinato, vale a dire Giuliano Pesce, Andrea e Simone Montemari. Non finirò mai di ringraziarli. Un grazie va ai ragazzi in campo, splendidi protagonisti, che hanno sempre creduto in questa salvezza diretta. Consentitemi di dedicare la salvezza alla mia famiglia, a mia moglie, ai miei due figli e a tutti i residenti della casa di riposo Tiffany".

 

   

1092489[/snapback]

 

 

dopo queste splendite parole e verità inequivocabili, non posso far altro che ringraziare la società in toto! Grazie signori grazie signori grazieeeeeeeeee

Grazie per averci fatto vivere un sogno lungo tutto una stagione...

peccato gli infortuni, sennò sa che campionato di vertice...

Grazie per i Grandi acquisti (sali/scendi) di Gennaio...

Grazie per aver tenuto in alto i colori rossoverdi di fronte a tutto il calcio nazionale...

Grazie per essere andati avanti nonostante tutto e tutti!

Grazie lo stesso...per la questione Zampagna (solo la sfortuna e pochi euro non lo hanno riportato a Terni!)

Grazie per le prestazioni di carattere e di bel gioco

Grazie per aver vinto il ricorso per far rigiocare la partita con la Salernicana!

Grazie per averci fatto conoscere tanti allenatori...

Grazie per aver adeguato lo stadio, i prezzi dei biglietti e lo sconto sugli abbonamenti!

Grazie per il lodevole speciale fatto da LA7, sennò quando ci saremmo andati in TV!

Grazie per averci fatto vivere il derby in maniera Diversa!

Grazie per dato la possibilità di agire ad un direttore sportivo capace, esperto e rispettato!

Grazie lo stesso per il campionato dell'anno scorso in B!peccato gli infortuni,gli arbitraggi e la sfortuna!

Grazie ... per tutto insomma...

Scusateci se noi tutti ternani, i finti tifosi, la stampa locale e nazionale, di pallone non ce capimo un cazzo! Scusateci e continuate così!Grazie

 

invito tutti gli iscritti a sto forum a Ringraziare tutta la società invece di infangare e accusare ingiustamente...

Ringraziate PURE VOI!

[lustronculino 1098]

c'hanno la faccia come lu culo !!!

come fanno a pensalle certe cose e poi l'ittico......famme sta zitto senno co le multe ci compramo la croce rossa mannaggia la mxxxxxa troia

mo lu sindaco provasse a conciliare a fare aperture come dice lui

 

FORI TUTTI DA LI COJIONI NON SERVONO EROI MA GENTE COMPETENTE!!!

 

:botte!: :botte!:

[westie 32]

Nonostante già a dicembre parecchi ed autorevoli opinionisti  in qualificate trasmissioni televisive ed anche sulle colonne di qualche giornalino, cantavano il 'de prufundis' della Ternana, ormai destinata miseramente alla C2, il pronostico è stato incredibilmente sovvertito. Tutto merito del tanto decantato fattore... C. E' proprio così. Il fattore C ancora una volta ha aiutato questa Ternana e soprattutto il coordinatore tecnico Giuliano Pesce, per gli amici 'Mister Fish' che con una campagna di rafforzamento coraggiosa, è riuscito a condurre in porto la 'nave' rossoverde. Gli acquisti e le cessioni di gennaio hanno dato una svolta all'interno dello spogliatoio, poi i tanti infortuni dei nuovi arrivati e degli uomini di maggior spessore tecnico hanno fatto si che i piani si complicassero maledettamente, ma alla fine la salvezza è stata raggiunta senza l'aiuto dei play out. Una salvezza così, con un ambiente in parte ostile è come vincere un campionato. Per questo motivo i dirigenti ed in particolare il coordinatore tecnico hanno esultato a più non posso. Hanno lavorato duramente e festeggiare fa parte del raggiungimento di un qualcosa di bello ed importante, esternare le proprie emozioni e la propria passione. E festeggiare non è certo un peccato. Peccato per chi durante tutto l'anno non ha mai creduto nella salvezza ed ha sempre criticato per puro spirito 'battagliero' senza una precisa logica. Davvero un peccato, ma a queste persone della salvezza della Ternana poco importa. L'importante è eliminare gli 'inquilini' di via Aleardi. Intanto, in attesa dell'imminente 'sfratto' ci godiamo la salvezza, insieme a quegli oltre tremila spettatori presenti ieri al Liberati. La stragrande maggiorranza di loro venivano per la prima volta ad assistere ad una gara della Ternana quest'anno. Hanno sostenuto la squadra alla grande, dimostrando di essere tifosi veri e di pensare esclusivamente alla squadra della loro città. Ed è proprio ai tifosi che la società intende dedicare la vittoria, oltre che a Daniele Tazza, a tutti i tifosi rossoverdi che sono malati e che soffrono e a chi non è più tra noi (l'indimenticato Giorgio Taddei). Un pensiero va anche a chi durante la stagione ha collaborato in maniera fattiva ed importante come Maurizio Raggi e tutti coloro che con il loro aiuto hanno contribuito a questa salvezza. Ed ora la comitiva rossoverde scioglierà il proprio 'voto' andando ad accendere vari ceri in diversi santuari del centro Italia.

 

Soddisfatto Raimondo Marino che a fine gara ha ringraziato chi ha creduto in lui e chi gli ha permesso di raggiungere la salvezza:

 

"Sarò sempre grato a chi mi ha tirato fuori dal dimenticatoio e dall'indifferenza in cui il mondo del calcio mi aveva confinato, vale a dire Giuliano Pesce, Andrea e Simone Montemari. Non finirò mai di ringraziarli. Un grazie va ai ragazzi in campo, splendidi protagonisti, che hanno sempre creduto in questa salvezza diretta. Consentitemi di dedicare la salvezza alla mia famiglia, a mia moglie, ai miei due figli e a tutti i residenti della casa di riposo Tiffany".

 

   

1092489[/snapback]

 

Evito ogni commento, è inutile.

Noto però, come direbbe Toscanu, che ve stanno a morì ancora le maestre

1092666[/snapback]

 

Voi vedè che sono interessati all'acireale e se stanno addestrando a imparà la lingua?????

1092669[/snapback]

 

E pensà che volevo cambià l'avatar....

[L'ultimo dei Mohicani 1636]

ammazza ieri quanti cori a favore de segretario, coordinatore, addetto stampa e fratello.....

MA STI 3000 SOSTENITORI DO' STAVANO??

 

CMQ A ME DE QUISTI NUN ME NE FREGA UN CAZZO...RIBADISCO::

 

CARO SINDACO NO ALLO STADIO

O CON NOI O CONTRO DI NOI

[Pessimo 212]

Nonostante già a dicembre parecchi ed autorevoli opinionisti  in qualificate trasmissioni televisive ed anche sulle colonne di qualche giornalino, cantavano il 'de prufundis' della Ternana, ormai destinata miseramente alla C2, il pronostico è stato incredibilmente sovvertito. Tutto merito del tanto decantato fattore... C. E' proprio così. Il fattore C ancora una volta ha aiutato questa Ternana e soprattutto il coordinatore tecnico Giuliano Pesce, per gli amici 'Mister Fish' che con una campagna di rafforzamento coraggiosa, è riuscito a condurre in porto la 'nave' rossoverde. Gli acquisti e le cessioni di gennaio hanno dato una svolta all'interno dello spogliatoio, poi i tanti infortuni dei nuovi arrivati e degli uomini di maggior spessore tecnico hanno fatto si che i piani si complicassero maledettamente, ma alla fine la salvezza è stata raggiunta senza l'aiuto dei play out. Una salvezza così, con un ambiente in parte ostile è come vincere un campionato. Per questo motivo i dirigenti ed in particolare il coordinatore tecnico hanno esultato a più non posso. Hanno lavorato duramente e festeggiare fa parte del raggiungimento di un qualcosa di bello ed importante, esternare le proprie emozioni e la propria passione. E festeggiare non è certo un peccato. Peccato per chi durante tutto l'anno non ha mai creduto nella salvezza ed ha sempre criticato per puro spirito 'battagliero' senza una precisa logica. Davvero un peccato, ma a queste persone della salvezza della Ternana poco importa. L'importante è eliminare gli 'inquilini' di via Aleardi. Intanto, in attesa dell'imminente 'sfratto' ci godiamo la salvezza, insieme a quegli oltre tremila spettatori presenti ieri al Liberati. La stragrande maggiorranza di loro venivano per la prima volta ad assistere ad una gara della Ternana quest'anno. Hanno sostenuto la squadra alla grande, dimostrando di essere tifosi veri e di pensare esclusivamente alla squadra della loro città. Ed è proprio ai tifosi che la società intende dedicare la vittoria, oltre che a Daniele Tazza, a tutti i tifosi rossoverdi che sono malati e che soffrono e a chi non è più tra noi (l'indimenticato Giorgio Taddei). Un pensiero va anche a chi durante la stagione ha collaborato in maniera fattiva ed importante come Maurizio Raggi e tutti coloro che con il loro aiuto hanno contribuito a questa salvezza. Ed ora la comitiva rossoverde scioglierà il proprio 'voto' andando ad accendere vari ceri in diversi santuari del centro Italia.

 

Soddisfatto Raimondo Marino che a fine gara ha ringraziato chi ha creduto in lui e chi gli ha permesso di raggiungere la salvezza:

 

"Sarò sempre grato a chi mi ha tirato fuori dal dimenticatoio e dall'indifferenza in cui il mondo del calcio mi aveva confinato, vale a dire Giuliano Pesce, Andrea e Simone Montemari. Non finirò mai di ringraziarli. Un grazie va ai ragazzi in campo, splendidi protagonisti, che hanno sempre creduto in questa salvezza diretta. Consentitemi di dedicare la salvezza alla mia famiglia, a mia moglie, ai miei due figli e a tutti i residenti della casa di riposo Tiffany".

 

   

1092489[/snapback]

 

 

Ho letto stamani con raccapriccio la forma ed i contenuti del comunicato scritto in perfetto "montemarese".

Come sempre il cappello è rancoroso e personalistico, poco adatto ad un sito ufficiale di una squadra di calcio professionistica.

I contenuti, poi, entrano, diciamo, nei pareri: per me sono pregni di inesattezze e accomodamenti. Chi non conosce i fatti potrebbe essere portato a pensare che una città intera è impazzita. E qui sta il comico: l'estensore se n'è così passato con l'auto-celebrazione che è entrato prepotentemente nel comico e vignettistico, ottenendo quindi il risultato opposto a quello voluto.

Concludo con un pensiero peraltro già espresso in tv: che nessuno si impossessi del nome onorato di Giorgio Taddei, e men che meno gli attuali inquilini di Via Aleardi, please!

[Batm4n 565]

L'autore del testo così come i suoi amichetti, sono persone dai comportamenti reiteratamente vergognosi!!!!