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tosculu

Che bella opposizione

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A prescindere dallo stadio, dalla convenzione e da qualsiasi altra disputa.

Che gente è quella che eletta democraticamente non biasima nemmeno con una parola i comportamenti scorretti reiterati contro il primo cittadino e quindi contro l'intera città?

E' stata ed è una cosa vergognosa da parte di politici che fuori da marmore, cesi e collescipoli non saranno mai conosciuti da nessuno.

Gente asservita a giochi e giocatori che alla prima occasione, speriamo presto, gli daranno un calcio in culo e verrà messa dove era prima: cioè nell'anonimato.

Nessuno vietava loro di farsi usare, ma un distinguo di condanna ad un reiterato atteggiamento irriguardoso verso il sindaco era nella logica e nella correttezza.

Se questi sono i modi, e parlo solo di questa questione Ternana, ora capisco perchè il sindaco becca il 70% delle preferenze: sò pure poche.

Io non risiedo a Terni e voto centrodestra, ma spero che alle prossime elezioni la mia parte politica, se così rappresentata, in questa città prenda il 10%.

Ed è pure troppo.

1111245[/snapback]

 

hai ragione su tutti i fronti, ennesima figura barbina da parte dell'opposizione :blink:

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Ferranti (FI): "Il sindaco non ha dato risposte efficaci"

di Claudio Contessa, 07/06/2007 19:04

Continua il botta e risposta tra maggioranza e opposizione sul tema relativo alla concessione del Liberati alla Ternana calcio. ”Al di là della serietà o meno dell’interlocutore, degli atteggiamenti inaccettabili che la Ternana Calcio ha tenuto in questi anni, il sindaco non è riuscito neanche stavolta a risolvere concretamente un problema, fornendo risposte efficaci”. Lo dichiara il consigliere Francesco Ferranti in rappresentanza degli altri esponenti del partito di Forza Italia. ”L’obiettivo era quello di salvaguardare l’esistenza del calcio professionistico a Terni. Le responsabilità di questa vicenda partono da lontano, dai rapporti privilegiati dell’imprenditore Agarini con l’amministrazione comunale. Ora, o il sindaco era in grado di presentare un’alternativa valida a questa Ternana, oppure avrebbe dovuto insistere per raggiungere una convenzione rispettosa degli interessi del Comune e della società, esigendo, una volta raggiunto l’accordo, il ritiro dei ricorsi al TAR da parte della stessa società. Il sindaco, invece, ha solo voluto tutelare la sua immagine e la coerenza delle sue posizioni, peraltro fallimentari. Di questo fallimento ha voluto condividere la responsabilità con il consiglio comunale, proponendo un atto di giunta, camuffato da atto d’indirizzo”. Sulla stessa linea si pone anche Enrico Melasecche, il quale tiene a ribadire come prima di prendere una simile decisione “era giusto che il Comune si attivasse per avere la certezza di una vittoria sicura al Tar”.

 

Non credo sia il caso di spendere parole per personaggi simili.

Leggendo qua e là, però, sono capitato su "Sporterni.it" e noto che Matteo Lattanzi ha sintetizzato in modo efficace la sostanza della vicenda.

Qui parla in particolare parla di Biscetti ma credo valga per l'atteggiamento di tutta l'opposizione. Eccola:

 

....Molti accetteranno le ragioni addotte da Biscetti. Altri le vedranno solo come motivazioni strumentali, al fine di giustificare un’inversione di tendenza. A noi piace comunque ricordare che il modo migliore di cacciarsi in guai seri per l’Amministrazione Comunale sarebbe quello di adoperarsi attivamente per favorire l’ingresso di un gruppo nel calcio a Terni, estromettendone un altro.

 

Grande Lattanzi.

Modificato da westie

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Ferranti (FI): "Il sindaco non ha dato risposte efficaci"

di Claudio Contessa, 07/06/2007 19:04

Continua il botta e risposta tra maggioranza e opposizione sul tema relativo alla concessione del Liberati alla Ternana calcio. ”Al di là della serietà o meno dell’interlocutore, degli atteggiamenti inaccettabili che la Ternana Calcio ha tenuto in questi anni, il sindaco non è riuscito neanche stavolta a risolvere concretamente un problema, fornendo risposte efficaci”. Lo dichiara il consigliere Francesco Ferranti in rappresentanza degli altri esponenti del partito di Forza Italia. ”L’obiettivo era quello di salvaguardare l’esistenza del calcio professionistico a Terni. Le responsabilità di questa vicenda partono da lontano, dai rapporti privilegiati dell’imprenditore Agarini con l’amministrazione comunale. Ora, o il sindaco era in grado di presentare un’alternativa valida a questa Ternana, oppure avrebbe dovuto insistere per raggiungere una convenzione rispettosa degli interessi del Comune e della società, esigendo, una volta raggiunto l’accordo, il ritiro dei ricorsi al TAR da parte della stessa società. Il sindaco, invece, ha solo voluto tutelare la sua immagine e la coerenza delle sue posizioni, peraltro fallimentari. Di questo fallimento ha voluto condividere la responsabilità con il consiglio comunale, proponendo un atto di giunta, camuffato da atto d’indirizzo”. Sulla stessa linea si pone anche Enrico Melasecche, il quale tiene a ribadire come prima di prendere una simile decisione “era giusto che il Comune si attivasse per avere la certezza di una vittoria sicura al Tar”.

 

Non credo sia il caso di spendere parole per personaggi simili.

Leggendo qua e là, però,  sono capitato su "Sporterni.it" e noto che Matteo Lattanzi ha sintetizzato in modo efficace la sostanza della vicenda.

Qui parla in particolare parla di Biscetti ma credo valga per l'atteggiamento di tutta l'opposizione. Eccola:

 

....Molti accetteranno le ragioni addotte da Biscetti. Altri le vedranno solo come motivazioni strumentali, al fine di giustificare un’inversione di tendenza. A noi piace comunque ricordare che il modo migliore di cacciarsi in guai seri per l’Amministrazione Comunale sarebbe quello di adoperarsi attivamente per favorire l’ingresso di un gruppo nel calcio a Terni, estromettendone un altro.

 

Grande Lattanzi.

1112057[/snapback]

 

Chissà perchè le efficaci risposte non le hanno date loro invece di fuggire furbescamente e opportunisticamente, SMENTENDO DI FATTO LA DECISIONE DI TUTTI I CAPOGRUPPI PRESA UNA SETTIMANA PRIMA E TUTTE LE DICHIRAZIONI DI UNITA' FATTE PRECEDENTEMENTE AL CONSIGLIO COMUNALE E SUGLI ORGANI DI STAMPA.

 

Se avesse presentato un' alternativa in quella sede avrebbero detto esattamente il contrario.

 

Le vittorie sicure al TAR sono pratica consueta ...... solo di POCHI !!!

 

 

LA POCHEZZA E' MOLTO PIU' PERICOLOSA DELLA PEGGIORE DELLE IDEOLOGIE !!!

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Ferranti (FI): "Il sindaco non ha dato risposte efficaci"

di Claudio Contessa, 07/06/2007 19:04

Continua il botta e risposta tra maggioranza e opposizione sul tema relativo alla concessione del Liberati alla Ternana calcio. ”Al di là della serietà o meno dell’interlocutore, degli atteggiamenti inaccettabili che la Ternana Calcio ha tenuto in questi anni, il sindaco non è riuscito neanche stavolta a risolvere concretamente un problema, fornendo risposte efficaci”. Lo dichiara il consigliere Francesco Ferranti in rappresentanza degli altri esponenti del partito di Forza Italia. ”L’obiettivo era quello di salvaguardare l’esistenza del calcio professionistico a Terni. Le responsabilità di questa vicenda partono da lontano, dai rapporti privilegiati dell’imprenditore Agarini con l’amministrazione comunale. Ora, o il sindaco era in grado di presentare un’alternativa valida a questa Ternana, oppure avrebbe dovuto insistere per raggiungere una convenzione rispettosa degli interessi del Comune e della società, esigendo, una volta raggiunto l’accordo, il ritiro dei ricorsi al TAR da parte della stessa società. Il sindaco, invece, ha solo voluto tutelare la sua immagine e la coerenza delle sue posizioni, peraltro fallimentari. Di questo fallimento ha voluto condividere la responsabilità con il consiglio comunale, proponendo un atto di giunta, camuffato da atto d’indirizzo”. Sulla stessa linea si pone anche Enrico Melasecche, il quale tiene a ribadire come prima di prendere una simile decisione “era giusto che il Comune si attivasse per avere la certezza di una vittoria sicura al Tar”.

 

Non credo sia il caso di spendere parole per personaggi simili.

Leggendo qua e là, però,  sono capitato su "Sporterni.it" e noto che Matteo Lattanzi ha sintetizzato in modo efficace la sostanza della vicenda.

Qui parla in particolare parla di Biscetti ma credo valga per l'atteggiamento di tutta l'opposizione. Eccola:

 

....Molti accetteranno le ragioni addotte da Biscetti. Altri le vedranno solo come motivazioni strumentali, al fine di giustificare un’inversione di tendenza. A noi piace comunque ricordare che il modo migliore di cacciarsi in guai seri per l’Amministrazione Comunale sarebbe quello di adoperarsi attivamente per favorire l’ingresso di un gruppo nel calcio a Terni, estromettendone un altro.

 

Grande Lattanzi.

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Chissà perchè le efficaci risposte non le hanno date loro invece di fuggire furbescamente e opportunisticamente, SMENTENDO DI FATTO LA DECISIONE DI TUTTI I CAPOGRUPPI PRESA UNA SETTIMANA PRIMA E TUTTE LE DICHIRAZIONI DI UNITA' FATTE PRECEDENTEMENTE AL CONSIGLIO COMUNALE E SUGLI ORGANI DI STAMPA.

 

Se avesse presentato un' alternativa in quella sede avrebbero detto esattamente il contrario.

 

Le vittorie sicure al TAR sono pratica consueta ...... solo di POCHI !!!

 

 

LA POCHEZZA E' MOLTO PIU' PERICOLOSA DELLA PEGGIORE DELLE IDEOLOGIE !!!

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SONO FRANCAMENTE ALLIBITO E COSTRNATO..

MA STA GENTE VIVE SULLA MONTAGNA DEL SAPONE?

E NON SI RENDE CONTO DI QUELLO CHE STA SUCCEDENDO A TERNI CON QUESTA VICENDA?

QUALCUNO(CHE STIMAVO PUR ESSENDO DI CDX) NON HA AVUTO LA SPINA DORSALE PER PORTARE AVANTI CERTE SUE IDEE ED ANDARE AVANTI FINO IN FONDO

PECCATO SECONDO ME QUESTO QUALCUNO L'ALTRO GIORNO HA DATO UN CALCIO ALLA PROPRIA IMMAGINE E ALLA PROPRIA PERSONALITA'

PERDENDO LA STIMA DI MOLTI ELETTORI DI CSX

MI DISPAICE VERAMENTE...

E POI NON ERAVAMO NOI CHE FACEVAMO TUTTO QUELLO CHE DICEVA IL PARTITO?

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che tristezza....

senza un minimo di ritegno...definire tutto questo un insulto all'intelligenza è dire poco...

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Ferranti (FI): "Il sindaco non ha dato risposte efficaci"

di Claudio Contessa, 07/06/2007 19:04

Continua il botta e risposta tra maggioranza e opposizione sul tema relativo alla concessione del Liberati alla Ternana calcio. ”Al di là della serietà o meno dell’interlocutore, degli atteggiamenti inaccettabili che la Ternana Calcio ha tenuto in questi anni, il sindaco non è riuscito neanche stavolta a risolvere concretamente un problema, fornendo risposte efficaci”. Lo dichiara il consigliere Francesco Ferranti in rappresentanza degli altri esponenti del partito di Forza Italia. ”L’obiettivo era quello di salvaguardare l’esistenza del calcio professionistico a Terni. Le responsabilità di questa vicenda partono da lontano, dai rapporti privilegiati dell’imprenditore Agarini con l’amministrazione comunale. Ora, o il sindaco era in grado di presentare un’alternativa valida a questa Ternana, oppure avrebbe dovuto insistere per raggiungere una convenzione rispettosa degli interessi del Comune e della società, esigendo, una volta raggiunto l’accordo, il ritiro dei ricorsi al TAR da parte della stessa società. Il sindaco, invece, ha solo voluto tutelare la sua immagine e la coerenza delle sue posizioni, peraltro fallimentari. Di questo fallimento ha voluto condividere la responsabilità con il consiglio comunale, proponendo un atto di giunta, camuffato da atto d’indirizzo”. Sulla stessa linea si pone anche Enrico Melasecche, il quale tiene a ribadire come prima di prendere una simile decisione “era giusto che il Comune si attivasse per avere la certezza di una vittoria sicura al Tar”.

 

Non credo sia il caso di spendere parole per personaggi simili.

Leggendo qua e là, però,  sono capitato su "Sporterni.it" e noto che Matteo Lattanzi ha sintetizzato in modo efficace la sostanza della vicenda.

Qui parla in particolare parla di Biscetti ma credo valga per l'atteggiamento di tutta l'opposizione. Eccola:

 

....Molti accetteranno le ragioni addotte da Biscetti. Altri le vedranno solo come motivazioni strumentali, al fine di giustificare un’inversione di tendenza. A noi piace comunque ricordare che il modo migliore di cacciarsi in guai seri per l’Amministrazione Comunale sarebbe quello di adoperarsi attivamente per favorire l’ingresso di un gruppo nel calcio a Terni, estromettendone un altro.

 

Grande Lattanzi.

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Modificato da Fax

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di Claudio Contessa, 07/06/2007 19:04

Continua il botta e risposta tra maggioranza e opposizione sul tema relativo alla concessione del Liberati alla Ternana calcio. ”Al di là della serietà o meno dell’interlocutore, degli atteggiamenti inaccettabili che la Ternana Calcio ha tenuto in questi anni, il sindaco non è riuscito neanche stavolta a risolvere concretamente un problema, fornendo risposte efficaci”. Lo dichiara il consigliere Francesco Ferranti in rappresentanza degli altri esponenti del partito di Forza Italia. ”L’obiettivo era quello di salvaguardare l’esistenza del calcio professionistico a Terni. Le responsabilità di questa vicenda partono da lontano, dai rapporti privilegiati dell’imprenditore Agarini con l’amministrazione comunale. Ora, o il sindaco era in grado di presentare un’alternativa valida a questa Ternana, oppure avrebbe dovuto insistere per raggiungere una convenzione rispettosa degli interessi del Comune e della società, esigendo, una volta raggiunto l’accordo, il ritiro dei ricorsi al TAR da parte della stessa società. Il sindaco, invece, ha solo voluto tutelare la sua immagine e la coerenza delle sue posizioni, peraltro fallimentari. Di questo fallimento ha voluto condividere la responsabilità con il consiglio comunale, proponendo un atto di giunta, camuffato da atto d’indirizzo”. Sulla stessa linea si pone anche Enrico Melasecche, il quale tiene a ribadire come prima di prendere una simile decisione “era giusto che il Comune si attivasse per avere la certezza di una vittoria sicura al Tar”.

Non credo sia il caso di spendere parole per personaggi simili.

Leggendo qua e là, però,  sono capitato su "Sporterni.it" e noto che Matteo Lattanzi ha sintetizzato in modo efficace la sostanza della vicenda.

Qui parla in particolare parla di Biscetti ma credo valga per l'atteggiamento di tutta l'opposizione. Eccola:

 

....Molti accetteranno le ragioni addotte da Biscetti. Altri le vedranno solo come motivazioni strumentali, al fine di giustificare un’inversione di tendenza. A noi piace comunque ricordare che il modo migliore di cacciarsi in guai seri per l’Amministrazione Comunale sarebbe quello di adoperarsi attivamente per favorire l’ingresso di un gruppo nel calcio a Terni, estromettendone un altro.

 

Grande Lattanzi.

1112057[/snapback]

Forse per avere la vittoria sicura al TAR l'opposizione avrebbe proposto il metodo Previti-Squillante??? :lol::lol::lol:

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Ferranti (FI): "Il sindaco non ha dato risposte efficaci"

di Claudio Contessa, 07/06/2007 19:04

Continua il botta e risposta tra maggioranza e opposizione sul tema relativo alla concessione del Liberati alla Ternana calcio. ”Al di là della serietà o meno dell’interlocutore, degli atteggiamenti inaccettabili che la Ternana Calcio ha tenuto in questi anni, il sindaco non è riuscito neanche stavolta a risolvere concretamente un problema, fornendo risposte efficaci”. Lo dichiara il consigliere Francesco Ferranti in rappresentanza degli altri esponenti del partito di Forza Italia. ”L’obiettivo era quello di salvaguardare l’esistenza del calcio professionistico a Terni. Le responsabilità di questa vicenda partono da lontano, dai rapporti privilegiati dell’imprenditore Agarini con l’amministrazione comunale. Ora, o il sindaco era in grado di presentare un’alternativa valida a questa Ternana, oppure avrebbe dovuto insistere per raggiungere una convenzione rispettosa degli interessi del Comune e della società, esigendo, una volta raggiunto l’accordo, il ritiro dei ricorsi al TAR da parte della stessa società. Il sindaco, invece, ha solo voluto tutelare la sua immagine e la coerenza delle sue posizioni, peraltro fallimentari. Di questo fallimento ha voluto condividere la responsabilità con il consiglio comunale, proponendo un atto di giunta, camuffato da atto d’indirizzo”. Sulla stessa linea si pone anche Enrico Melasecche, il quale tiene a ribadire come prima di prendere una simile decisione “era giusto che il Comune si attivasse per avere la certezza di una vittoria sicura al Tar”.

 

Non credo sia il caso di spendere parole per personaggi simili.

Leggendo qua e là, però,  sono capitato su "Sporterni.it" e noto che Matteo Lattanzi ha sintetizzato in modo efficace la sostanza della vicenda.

Qui parla in particolare parla di Biscetti ma credo valga per l'atteggiamento di tutta l'opposizione. Eccola:

 

....Molti accetteranno le ragioni addotte da Biscetti. Altri le vedranno solo come motivazioni strumentali, al fine di giustificare un’inversione di tendenza. A noi piace comunque ricordare che il modo migliore di cacciarsi in guai seri per l’Amministrazione Comunale sarebbe quello di adoperarsi attivamente per favorire l’ingresso di un gruppo nel calcio a Terni, estromettendone un altro.

 

Grande Lattanzi.

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Questa è la meglio di tutte.

"Certezza di una vittoria sicura al tar".

Cioè, se io ammazzo un cristiano in italia non c'è la certezza che mi condannano.

Se devo da un milione di euro a un fornitore non c'è certezza che me obblighino a darglielo.

Però queste persone volevano la "certezza di una vittoria sicura al tar".

Rendemoce conto..... :(

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tutto a dir poco scandaloso.... sarebbe bello pensare che chi occupa cariche politiche lo fa, seguendo comunque il suo ideale politico, sempre e comunque a favore della comunità, del cittadino, di chi lo ha votato perchè immagina "farà il bene della mia città". Gran parte dell'Italia, ahimè solo calcistica, conosce il dramma della nostra Ternana, e chiunque è venuto a sapere della situazione, analizzando i fatti, ha condannato interamente l'operato degli "eroi" di Via Aleardi (pg?)... Ci doveva pensare la furbina opposizione della città di Terni, la medesima dove il dramma calcistico, l'umiliazione dei nostri colori, è in atto da ormai più di 2 anni... la stessa Terni di centrodestra non si è accorta di quanto spregevoli fossero le malefatte della dirigenza della Ternana Calcio, la quale dovrebbe essere un fiore all'occhiello di una città da sempre "operaia", di persone che nonostante fallimenti e sconfitte ha sempre avuto la forza e la dignità di rimboccarsi le maniche... o meglio, non è che non se ne sia accorta... peggio... per quattro spiccioli e qualche "amicizia" (???) si è svenduta a coloro che stanno rovinando il calcio a Terni, antemponendo gli interessi personali a quelli di coloro che li hanno votati e che, indirettamente, tramite tasse, multe e quant'altro, li fanno mangiare....

 

di che ci lamentiamo, tutto vero, a Terni è successo, in piccolo, ciò che succede da sempre in Italia... prima gli interessi miei e poi, forse, al massimo se coincidono con i miei, quelli degli altri....

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Ferranti (FI): "Il sindaco non ha dato risposte efficaci"

di Claudio Contessa, 07/06/2007 19:04

Continua il botta e risposta tra maggioranza e opposizione sul tema relativo alla concessione del Liberati alla Ternana calcio. ”Al di là della serietà o meno dell’interlocutore, degli atteggiamenti inaccettabili che la Ternana Calcio ha tenuto in questi anni, il sindaco non è riuscito neanche stavolta a risolvere concretamente un problema, fornendo risposte efficaci”. Lo dichiara il consigliere Francesco Ferranti in rappresentanza degli altri esponenti del partito di Forza Italia. ”L’obiettivo era quello di salvaguardare l’esistenza del calcio professionistico a Terni. Le responsabilità di questa vicenda partono da lontano, dai rapporti privilegiati dell’imprenditore Agarini con l’amministrazione comunale. Ora, o il sindaco era in grado di presentare un’alternativa valida a questa Ternana, oppure avrebbe dovuto insistere per raggiungere una convenzione rispettosa degli interessi del Comune e della società, esigendo, una volta raggiunto l’accordo, il ritiro dei ricorsi al TAR da parte della stessa società. Il sindaco, invece, ha solo voluto tutelare la sua immagine e la coerenza delle sue posizioni, peraltro fallimentari. Di questo fallimento ha voluto condividere la responsabilità con il consiglio comunale, proponendo un atto di giunta, camuffato da atto d’indirizzo”. Sulla stessa linea si pone anche Enrico Melasecche, il quale tiene a ribadire come prima di prendere una simile decisione “era giusto che il Comune si attivasse per avere la certezza di una vittoria sicura al Tar”.

 

Non credo sia il caso di spendere parole per personaggi simili.

Leggendo qua e là, però,  sono capitato su "Sporterni.it" e noto che Matteo Lattanzi ha sintetizzato in modo efficace la sostanza della vicenda.

Qui parla in particolare parla di Biscetti ma credo valga per l'atteggiamento di tutta l'opposizione. Eccola:

 

....Molti accetteranno le ragioni addotte da Biscetti. Altri le vedranno solo come motivazioni strumentali, al fine di giustificare un’inversione di tendenza. A noi piace comunque ricordare che il modo migliore di cacciarsi in guai seri per l’Amministrazione Comunale sarebbe quello di adoperarsi attivamente per favorire l’ingresso di un gruppo nel calcio a Terni, estromettendone un altro.

 

Grande Lattanzi.

1112057[/snapback]

coerenza:

cosa a voi sconosciuta!

il finale del peruggino è allucinante!

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Ferranti (FI): "Il sindaco non ha dato risposte efficaci"

di Claudio Contessa, 07/06/2007 19:04

Continua il botta e risposta tra maggioranza e opposizione sul tema relativo alla concessione del Liberati alla Ternana calcio. ”Al di là della serietà o meno dell’interlocutore, degli atteggiamenti inaccettabili che la Ternana Calcio ha tenuto in questi anni, il sindaco non è riuscito neanche stavolta a risolvere concretamente un problema, fornendo risposte efficaci”. Lo dichiara il consigliere Francesco Ferranti in rappresentanza degli altri esponenti del partito di Forza Italia. ”L’obiettivo era quello di salvaguardare l’esistenza del calcio professionistico a Terni. Le responsabilità di questa vicenda partono da lontano, dai rapporti privilegiati dell’imprenditore Agarini con l’amministrazione comunale. Ora, o il sindaco era in grado di presentare un’alternativa valida a questa Ternana, oppure avrebbe dovuto insistere per raggiungere una convenzione rispettosa degli interessi del Comune e della società, esigendo, una volta raggiunto l’accordo, il ritiro dei ricorsi al TAR da parte della stessa società. Il sindaco, invece, ha solo voluto tutelare la sua immagine e la coerenza delle sue posizioni, peraltro fallimentari. Di questo fallimento ha voluto condividere la responsabilità con il consiglio comunale, proponendo un atto di giunta, camuffato da atto d’indirizzo”. Sulla stessa linea si pone anche Enrico Melasecche, il quale tiene a ribadire come prima di prendere una simile decisione “era giusto che il Comune si attivasse per avere la certezza di una vittoria sicura al Tar”.

 

Non credo sia il caso di spendere parole per personaggi simili.

Leggendo qua e là, però,  sono capitato su "Sporterni.it" e noto che Matteo Lattanzi ha sintetizzato in modo efficace la sostanza della vicenda.

Qui parla in particolare parla di Biscetti ma credo valga per l'atteggiamento di tutta l'opposizione. Eccola:

 

....Molti accetteranno le ragioni addotte da Biscetti. Altri le vedranno solo come motivazioni strumentali, al fine di giustificare un’inversione di tendenza. A noi piace comunque ricordare che il modo migliore di cacciarsi in guai seri per l’Amministrazione Comunale sarebbe quello di adoperarsi attivamente per favorire l’ingresso di un gruppo nel calcio a Terni, estromettendone un altro.

 

Grande Lattanzi.

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:blink::blink::blink:

ma se non avete voluto sapenne un cazzo,ve ne sete annati e manco avete salutato!

Modificato da losipo

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Ma vi aspettavate qualcosa di diverso?

Ma sapete di chi stiamo parlando, sì... ;)

 

Io pensavo avrebbero fatto di peggio.

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Ferranti (FI): "Il sindaco non ha dato risposte efficaci"

di Claudio Contessa, 07/06/2007 19:04

Continua il botta e risposta tra maggioranza e opposizione sul tema relativo alla concessione del Liberati alla Ternana calcio. ”Al di là della serietà o meno dell’interlocutore, degli atteggiamenti inaccettabili che la Ternana Calcio ha tenuto in questi anni, il sindaco non è riuscito neanche stavolta a risolvere concretamente un problema, fornendo risposte efficaci”. Lo dichiara il consigliere Francesco Ferranti in rappresentanza degli altri esponenti del partito di Forza Italia. ”L’obiettivo era quello di salvaguardare l’esistenza del calcio professionistico a Terni. Le responsabilità di questa vicenda partono da lontano, dai rapporti privilegiati dell’imprenditore Agarini con l’amministrazione comunale. Ora, o il sindaco era in grado di presentare un’alternativa valida a questa Ternana, oppure avrebbe dovuto insistere per raggiungere una convenzione rispettosa degli interessi del Comune e della società, esigendo, una volta raggiunto l’accordo, il ritiro dei ricorsi al TAR da parte della stessa società. Il sindaco, invece, ha solo voluto tutelare la sua immagine e la coerenza delle sue posizioni, peraltro fallimentari. Di questo fallimento ha voluto condividere la responsabilità con il consiglio comunale, proponendo un atto di giunta, camuffato da atto d’indirizzo”. Sulla stessa linea si pone anche Enrico Melasecche, il quale tiene a ribadire come prima di prendere una simile decisione “era giusto che il Comune si attivasse per avere la certezza di una vittoria sicura al Tar”.

 

Non credo sia il caso di spendere parole per personaggi simili.

Leggendo qua e là, però,  sono capitato su "Sporterni.it" e noto che Matteo Lattanzi ha sintetizzato in modo efficace la sostanza della vicenda.

Qui parla in particolare parla di Biscetti ma credo valga per l'atteggiamento di tutta l'opposizione. Eccola:

 

....Molti accetteranno le ragioni addotte da Biscetti. Altri le vedranno solo come motivazioni strumentali, al fine di giustificare un’inversione di tendenza. A noi piace comunque ricordare che il modo migliore di cacciarsi in guai seri per l’Amministrazione Comunale sarebbe quello di adoperarsi attivamente per favorire l’ingresso di un gruppo nel calcio a Terni, estromettendone un altro.

 

Grande Lattanzi.

1112057[/snapback]

 

Questa è la meglio di tutte.

"Certezza di una vittoria sicura al tar".

Cioè, se io ammazzo un cristiano in italia non c'è la certezza che mi condannano.

Se devo da un milione di euro a un fornitore non c'è certezza che me obblighino a darglielo.

Però queste persone volevano la "certezza di una vittoria sicura al tar".

Rendemoce conto..... :(

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E' evidente che si tratta di una sintesi giornalistica. Melasecche dovrebbe aver chiesto retoricamente al sindaco se, andando al TAR, era certo di ottenere un giudizio favorevole.

Perché, al contrario, l'esito probabile sarebbe non solo una nuova apertura coattiva dei cancelli (il diritto è, occorre ammetterlo, sempre molto elastico, e l'interpretazione nessuno può conoscerla aprioristicamente), ma una richiesta di risarcimento danni a carico di consiglieri, giunta e primo cittadino.

La sinistra, con qualche minima defezione, si è assunta questa responsabilità, che rappresenta pure un grandissimo rischio personale e istituzionale. La destra, no.

Modificato da saccu ruttu

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Ferranti (FI): "Il sindaco non ha dato risposte efficaci"

di Claudio Contessa, 07/06/2007 19:04

Continua il botta e risposta tra maggioranza e opposizione sul tema relativo alla concessione del Liberati alla Ternana calcio. ”Al di là della serietà o meno dell’interlocutore, degli atteggiamenti inaccettabili che la Ternana Calcio ha tenuto in questi anni, il sindaco non è riuscito neanche stavolta a risolvere concretamente un problema, fornendo risposte efficaci”. Lo dichiara il consigliere Francesco Ferranti in rappresentanza degli altri esponenti del partito di Forza Italia. ”L’obiettivo era quello di salvaguardare l’esistenza del calcio professionistico a Terni. Le responsabilità di questa vicenda partono da lontano, dai rapporti privilegiati dell’imprenditore Agarini con l’amministrazione comunale. Ora, o il sindaco era in grado di presentare un’alternativa valida a questa Ternana, oppure avrebbe dovuto insistere per raggiungere una convenzione rispettosa degli interessi del Comune e della società, esigendo, una volta raggiunto l’accordo, il ritiro dei ricorsi al TAR da parte della stessa società. Il sindaco, invece, ha solo voluto tutelare la sua immagine e la coerenza delle sue posizioni, peraltro fallimentari. Di questo fallimento ha voluto condividere la responsabilità con il consiglio comunale, proponendo un atto di giunta, camuffato da atto d’indirizzo”. Sulla stessa linea si pone anche Enrico Melasecche, il quale tiene a ribadire come prima di prendere una simile decisione “era giusto che il Comune si attivasse per avere la certezza di una vittoria sicura al Tar”.

 

Non credo sia il caso di spendere parole per personaggi simili.

Leggendo qua e là, però,  sono capitato su "Sporterni.it" e noto che Matteo Lattanzi ha sintetizzato in modo efficace la sostanza della vicenda.

Qui parla in particolare parla di Biscetti ma credo valga per l'atteggiamento di tutta l'opposizione. Eccola:

 

....Molti accetteranno le ragioni addotte da Biscetti. Altri le vedranno solo come motivazioni strumentali, al fine di giustificare un’inversione di tendenza. A noi piace comunque ricordare che il modo migliore di cacciarsi in guai seri per l’Amministrazione Comunale sarebbe quello di adoperarsi attivamente per favorire l’ingresso di un gruppo nel calcio a Terni, estromettendone un altro.

 

Grande Lattanzi.

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ogni volta che parla perde l'occasione x stare zitto

 

ma chi gli ha dato il voto? :ph34r:

 

grande matteo ;):) quello che hai scritto è pura verità e l'opposizione non ci è arrivata a questa deduzione

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Ma chi e' quistu?

Ma nn era quel pottarello che poco tempo fa' annava in tv a di' che questi nn erano boni?

Che s'era ricreduto..

E mo ha cambiato idea n'andra volta?

Come mai?

Niente niente c'entra lu perugino?

Cioè tutti li ternani de la' se fanno "convince" da uno che vene da cunijucity?

Tutti appresso zitti e boni?

E chi sara' mai capocciapelata? Lu Gran Sacerdote del Culto del P.D.?

Annamo bene...

Bella classe politica...

Come se fa' a diventa' politici rampanti?

No perchè ce voglio prova' anch'io a sto punto.

nn sarebbe mejo fa' prima un test attitudinale?

 

Seriamente. Se fossi in loro me vergognerei per mesi. Zittu e a recchie basse (le recchie chiaramente in stile cunijju....)

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Ma chi e' quistu?

Ma nn era quel pottarello che poco tempo fa' annava in tv a di' che questi nn erano boni?

Che s'era ricreduto..

E mo ha cambiato idea n'andra volta?

Come mai?

Niente niente c'entra lu perugino?

Cioè tutti li ternani de la' se fanno "convince" da uno che vene da cunijucity?

Tutti appresso zitti e boni?

E chi sara' mai capocciapelata? Lu Gran Sacerdote del Culto del P.D.?

Annamo bene...

Bella classe politica...

Come se fa' a diventa' politici rampanti?

No perchè ce voglio prova' anch'io a sto punto.

nn sarebbe mejo fa' prima un test attitudinale?

 

Seriamente. Se fossi in loro me vergognerei per mesi. Zittu e a recchie basse (le recchie chiaramente in stile cunijju....)

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devi vestirti da fighettino, avere il cellulare sempre in mano e ogni tanto fare comunicati patetici :ph34r:

 

fedevox for president :P

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Ferranti (FI): "Il sindaco non ha dato risposte efficaci"

di Claudio Contessa, 07/06/2007 19:04

Continua il botta e risposta tra maggioranza e opposizione sul tema relativo alla concessione del Liberati alla Ternana calcio. ”Al di là della serietà o meno dell’interlocutore, degli atteggiamenti inaccettabili che la Ternana Calcio ha tenuto in questi anni, il sindaco non è riuscito neanche stavolta a risolvere concretamente un problema, fornendo risposte efficaci”. Lo dichiara il consigliere Francesco Ferranti in rappresentanza degli altri esponenti del partito di Forza Italia. ”L’obiettivo era quello di salvaguardare l’esistenza del calcio professionistico a Terni. Le responsabilità di questa vicenda partono da lontano, dai rapporti privilegiati dell’imprenditore Agarini con l’amministrazione comunale. Ora, o il sindaco era in grado di presentare un’alternativa valida a questa Ternana, oppure avrebbe dovuto insistere per raggiungere una convenzione rispettosa degli interessi del Comune e della società, esigendo, una volta raggiunto l’accordo, il ritiro dei ricorsi al TAR da parte della stessa società. Il sindaco, invece, ha solo voluto tutelare la sua immagine e la coerenza delle sue posizioni, peraltro fallimentari. Di questo fallimento ha voluto condividere la responsabilità con il consiglio comunale, proponendo un atto di giunta, camuffato da atto d’indirizzo”. Sulla stessa linea si pone anche Enrico Melasecche, il quale tiene a ribadire come prima di prendere una simile decisione “era giusto che il Comune si attivasse per avere la certezza di una vittoria sicura al Tar”.

 

Non credo sia il caso di spendere parole per personaggi simili.

Leggendo qua e là, però,  sono capitato su "Sporterni.it" e noto che Matteo Lattanzi ha sintetizzato in modo efficace la sostanza della vicenda.

Qui parla in particolare parla di Biscetti ma credo valga per l'atteggiamento di tutta l'opposizione. Eccola:

 

....Molti accetteranno le ragioni addotte da Biscetti. Altri le vedranno solo come motivazioni strumentali, al fine di giustificare un’inversione di tendenza. A noi piace comunque ricordare che il modo migliore di cacciarsi in guai seri per l’Amministrazione Comunale sarebbe quello di adoperarsi attivamente per favorire l’ingresso di un gruppo nel calcio a Terni, estromettendone un altro.

 

Grande Lattanzi.

1112057[/snapback]

 

Questa è la meglio di tutte.

"Certezza di una vittoria sicura al tar".

Cioè, se io ammazzo un cristiano in italia non c'è la certezza che mi condannano.

Se devo da un milione di euro a un fornitore non c'è certezza che me obblighino a darglielo.

Però queste persone volevano la "certezza di una vittoria sicura al tar".

Rendemoce conto..... :(

1112307[/snapback]

 

 

E' evidente che si tratta di una sintesi giornalistica. Melasecche dovrebbe aver chiesto retoricamente al sindaco se, andando al TAR, era certo di ottenere un giudizio favorevole.

Perché, al contrario, l'esito probabile sarebbe non solo una nuova apertura coattiva dei cancelli (il diritto è, occorre ammetterlo, sempre molto elastico, e l'interpretazione nessuno può conoscerla aprioristicamente), ma una richiesta di risarcimento danni a carico di consiglieri, giunta e primo cittadino.

La sinistra, con qualche minima defezione, si è assunta questa responsabilità, che rappresenta pure un grandissimo rischio personale e istituzionale. La destra, no.

1112603[/snapback]

 

En, no amico mio!

La richiesta di risarcimento danni a carico del Comune è già palese in ogni comunicato uscito.

Sempre.

Tirarlo fuori ora, dopo la figuruccia nei confronti della città da parte di alcuni "politici" è un falso che serve solo ai suddetti per crearsi un parafulmine nei confronti di chi abbocca.

Le cose sono ben chiare e perchè siamo a questo punto lo sa anche un bambino e per fortuna non sta sollo nelle parole, che come si sa bene volano.....(basta vedere quello che è successo a Palazzo Spada mercoledì rispetto a quello che i "politici" dicevano e scrivevano) ma anche negli scritti e negli interventi televisivi e radiofonici.

Poi quello che può succedere giuridicamente solo Dio lo sa.

 

p.s.: e non scrivere che "la destra non si è assunta questa responsabilità".

a Terni in questa vicenda la destra è solo la mano con cui si scrive, nient'altro. ;)

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Ferranti (FI): "Il sindaco non ha dato risposte efficaci"

di Claudio Contessa, 07/06/2007 19:04

Continua il botta e risposta tra maggioranza e opposizione sul tema relativo alla concessione del Liberati alla Ternana calcio. ”Al di là della serietà o meno dell’interlocutore, degli atteggiamenti inaccettabili che la Ternana Calcio ha tenuto in questi anni, il sindaco non è riuscito neanche stavolta a risolvere concretamente un problema, fornendo risposte efficaci”. Lo dichiara il consigliere Francesco Ferranti in rappresentanza degli altri esponenti del partito di Forza Italia. ”L’obiettivo era quello di salvaguardare l’esistenza del calcio professionistico a Terni. Le responsabilità di questa vicenda partono da lontano, dai rapporti privilegiati dell’imprenditore Agarini con l’amministrazione comunale. Ora, o il sindaco era in grado di presentare un’alternativa valida a questa Ternana, oppure avrebbe dovuto insistere per raggiungere una convenzione rispettosa degli interessi del Comune e della società, esigendo, una volta raggiunto l’accordo, il ritiro dei ricorsi al TAR da parte della stessa società. Il sindaco, invece, ha solo voluto tutelare la sua immagine e la coerenza delle sue posizioni, peraltro fallimentari. Di questo fallimento ha voluto condividere la responsabilità con il consiglio comunale, proponendo un atto di giunta, camuffato da atto d’indirizzo”. Sulla stessa linea si pone anche Enrico Melasecche, il quale tiene a ribadire come prima di prendere una simile decisione “era giusto che il Comune si attivasse per avere la certezza di una vittoria sicura al Tar”.

 

Non credo sia il caso di spendere parole per personaggi simili.

Leggendo qua e là, però,  sono capitato su "Sporterni.it" e noto che Matteo Lattanzi ha sintetizzato in modo efficace la sostanza della vicenda.

Qui parla in particolare parla di Biscetti ma credo valga per l'atteggiamento di tutta l'opposizione. Eccola:

 

....Molti accetteranno le ragioni addotte da Biscetti. Altri le vedranno solo come motivazioni strumentali, al fine di giustificare un’inversione di tendenza. A noi piace comunque ricordare che il modo migliore di cacciarsi in guai seri per l’Amministrazione Comunale sarebbe quello di adoperarsi attivamente per favorire l’ingresso di un gruppo nel calcio a Terni, estromettendone un altro.

 

Grande Lattanzi.

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Questa è la meglio di tutte.

"Certezza di una vittoria sicura al tar".

Cioè, se io ammazzo un cristiano in italia non c'è la certezza che mi condannano.

Se devo da un milione di euro a un fornitore non c'è certezza che me obblighino a darglielo.

Però queste persone volevano la "certezza di una vittoria sicura al tar".

Rendemoce conto..... :(

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E' evidente che si tratta di una sintesi giornalistica. Melasecche dovrebbe aver chiesto retoricamente al sindaco se, andando al TAR, era certo di ottenere un giudizio favorevole.

Perché, al contrario, l'esito probabile sarebbe non solo una nuova apertura coattiva dei cancelli (il diritto è, occorre ammetterlo, sempre molto elastico, e l'interpretazione nessuno può conoscerla aprioristicamente), ma una richiesta di risarcimento danni a carico di consiglieri, giunta e primo cittadino.

La sinistra, con qualche minima defezione, si è assunta questa responsabilità, che rappresenta pure un grandissimo rischio personale e istituzionale. La destra, no.

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En, no amico mio!

La richiesta di risarcimento danni a carico del Comune è già palese in ogni comunicato uscito.

Sempre.

Tirarlo fuori ora, dopo la figuruccia nei confronti della città da parte di alcuni "politici" è un falso che serve solo ai suddetti per crearsi un parafulmine nei confronti di chi abbocca.

Le cose sono ben chiare e perchè siamo a questo punto lo sa anche un bambino e per fortuna non sta sollo nelle parole, che come si sa bene volano.....(basta vedere quello che è successo a Palazzo Spada mercoledì rispetto a quello che i "politici" dicevano e scrivevano) ma anche negli scritti e negli interventi televisivi e radiofonici.

Poi quello che può succedere giuridicamente solo Dio lo sa.

 

p.s.: e non scrivere che "la destra non si è assunta questa responsabilità".

a Terni in questa vicenda la destra è solo la mano con cui si scrive, nient'altro. ;)

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anche perchè noi a Terni non vi vogliamo ... caro sacco rottu

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Ragazzi, vi prego. Voi siete i tifosi.

I TIFOSI,

vale a dire la parte sana del calcio ternano e di questa maledetta situazione che si è venuta a creare. Non fatevi strumentalizzare da nessuno.

In questa vergognosa e ridicola vicenda dello stadio il tifoso non c'entra. Terni è stufa di avventurieri col pallino del calcio, ma anche di altre logiche che con il calcio non hanno nulla a che vedere.

Non se ne può più di chi fa il paladino in nome della Ternana. Ed anche di chi la sta affossando. Ma quel che è peggio è che si sta trascnando la città in un vortice assurdo dove forse si tende ad occultare i veri problemi per la smania di un po' di... pubblicità

:(:(

Che tristezza!

Ridotti a fare del calcio una questione... di maggioranza o di opposizione!

:nono1::nono1:

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Ragazzi, vi prego. Voi siete i tifosi.

I TIFOSI,

vale a dire la parte sana del calcio ternano e di questa maledetta situazione che si è venuta a creare. Non fatevi strumentalizzare da nessuno.

In questa vergognosa e ridicola vicenda dello stadio il tifoso non c'entra. Terni è stufa di avventurieri col pallino del calcio, ma anche di altre logiche che con il calcio non hanno nulla a che vedere.

Non se ne può più di chi fa il paladino in nome della Ternana. Ed anche di chi la sta affossando. Ma quel che è peggio è che si sta trascnando la città in un vortice assurdo dove forse si tende ad occultare i veri problemi per la smania di un po' di... pubblicità

:(  :(

Che tristezza!

Ridotti a fare del calcio una questione... di maggioranza o di opposizione!

:nono1:  :nono1:

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:clap::clap::clap::clap::clap::clap:

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I TIFOSI,

vale a dire la parte sana del calcio ternano e di questa maledetta situazione che si è venuta a creare. Non fatevi strumentalizzare da nessuno.

In questa vergognosa e ridicola vicenda dello stadio il tifoso non c'entra. Terni è stufa di avventurieri col pallino del calcio, ma anche di altre logiche che con il calcio non hanno nulla a che vedere.

Non se ne può più di chi fa il paladino in nome della Ternana. Ed anche di chi la sta affossando. Ma quel che è peggio è che si sta trascnando la città in un vortice assurdo dove forse si tende ad occultare i veri problemi per la smania di un po' di... pubblicità

:(  :(

Che tristezza!

Ridotti a fare del calcio una questione... di maggioranza o di opposizione!

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Quindi??? mannamo a fanculo tutti e ce dedicamo a lu ruzzolone???

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vale a dire la parte sana del calcio ternano e di questa maledetta situazione che si è venuta a creare. Non fatevi strumentalizzare da nessuno.

In questa vergognosa e ridicola vicenda dello stadio il tifoso non c'entra. Terni è stufa di avventurieri col pallino del calcio, ma anche di altre logiche che con il calcio non hanno nulla a che vedere.

Non se ne può più di chi fa il paladino in nome della Ternana. Ed anche di chi la sta affossando. Ma quel che è peggio è che si sta trascnando la città in un vortice assurdo dove forse si tende ad occultare i veri problemi per la smania di un po' di... pubblicità

:(  :(

Che tristezza!

Ridotti a fare del calcio una questione... di maggioranza o di opposizione!

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Peccato che quello di cui si discute non abbia niente a che vedere con il calcio! ;)

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Ragazzi, vi prego. Voi siete i tifosi.

I TIFOSI,

vale a dire la parte sana del calcio ternano e di questa maledetta situazione che si è venuta a creare. Non fatevi strumentalizzare da nessuno.

In questa vergognosa e ridicola vicenda dello stadio il tifoso non c'entra. Terni è stufa di avventurieri col pallino del calcio, ma anche di altre logiche che con il calcio non hanno nulla a che vedere.

Non se ne può più di chi fa il paladino in nome della Ternana. Ed anche di chi la sta affossando. Ma quel che è peggio è che si sta trascnando la città in un vortice assurdo dove forse si tende ad occultare i veri problemi per la smania di un po' di... pubblicità

:(  :(

Che tristezza!

Ridotti a fare del calcio una questione... di maggioranza o di opposizione!

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Un intervento semplicemente illuminante, complimenti. Praticamente la colpa non è di chi in 3 anni ha devastato una società di calcio e la passione di un intera città, ma dei "paladini" che stanno tentando di porre fine a questo, e per fare ciò "strumentalizzano" una tifoseria intera...come se i tifosi fossero dei coglioni che si fanno strumentalizzare dal primo politicuccio che passa. Meno male che ci sono ancora dei fini analisti come te.

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il signorino ferranti uscendo dalla sala consiliare rivolgendosi ad uno di noi dicque:"annateve a prendervi un gelato che adesso si parla d'altro".....

Essendo fondamentale nella vita politica ternana non solo si è parlato di Ternana ma il suo non-voto è stato assolutamente formalità...per fortuna...STATTENE LA' CASA!!!

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il signorino ferranti uscendo dalla sala consiliare rivolgendosi ad uno di noi dicque:"annateve a prendervi un gelato che adesso si parla d'altro".....

Essendo fondamentale nella vita politica ternana non solo si è parlato di Ternana ma il suo non-voto è stato assolutamente formalità...per fortuna...STATTENE LA' CASA!!!

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senza de lui dice che manco aprono lu Comune... ;)

dice che c'ha in pugno anche lu perugino ormai...

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Ragazzi, vi prego. Voi siete i tifosi.

I TIFOSI,

vale a dire la parte sana del calcio ternano e di questa maledetta situazione che si è venuta a creare. Non fatevi strumentalizzare da nessuno.

In questa vergognosa e ridicola vicenda dello stadio il tifoso non c'entra. Terni è stufa di avventurieri col pallino del calcio, ma anche di altre logiche che con il calcio non hanno nulla a che vedere.

Non se ne può più di chi fa il paladino in nome della Ternana. Ed anche di chi la sta affossando. Ma quel che è peggio è che si sta trascnando la città in un vortice assurdo dove forse si tende ad occultare i veri problemi per la smania di un po' di... pubblicità

:(  :(

Che tristezza!

Ridotti a fare del calcio una questione... di maggioranza o di opposizione!

:nono1:  :nono1:

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A Pa' ma che ce voli di'???

Nn capisco il senso del tuo intervento.

Semo noi che semo parte lesa..

Semo noi che stamo a spigne pe mannalli via e riscatta' l'immagine de Terni...

Nn c'avemo lu paraocchi e nn ce famo incula' da sti 4 zingheri...

Perugini e mezzi politicanti compresi..

Abbiamo occhi x vedere..

Volevamo lu Tar noi che siamo VERI tifosi delle Fere...

E' stato giusto cosi..

Le altre chiacchiere stanno a zero..

Anzi sinceramente me rompono abbastanza i coglioni a sto punto.

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