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RadioAntenna ferma le radiocrocache in casa

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Cari amici, dopo 31 anni di radiocronache consecutive senza interruzioni, domenica non effettueremo questo servizio. Ciò è dovuto alla Lega Calcio serie C che, unica emitente, ci ha inviato una diffida formale avvisando anche la Ternana Calcio. Premettiamo che alla Ternana va il nostro ringraziamento per averci sempre consentito di effettuare questo servizio senza chiedere soldi nè fare pressioni di nessun tipo, anzi agevolandoci nel nostro lavoro anche quando li abbiamo sottoposti a critiche feroci.

Dovete sapere che la Lega di C consente di effettuare, in casa, solo 3 muniti di collegamento compresi commenti, e senza poter fare nemmeno interviste. Questo è un modo come un altro, a nostro avviso, per uccidere il sacrosanto diritto di cronaca e di informazione. Prova ne è il fatto che la Lega Calcio di serie A e B, ben più importante, accorda per diritto di cronaca 18 minuti, con i quali si può lavorare. Non ci piace farci prendere in giro ed aderire ad un "diritto di cronaca" che a nostro avviso diritto di cronaca non è. Per quasto motivo sospendiamo l'informazione in diretta dal Liberati

Grazie per l'attenzione

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non ho capito, nell'arco della partita vi potete collegare solo per 3 minuti?

1336075[/snapback]

 

non solo: è fatto divieto anche di trasmettere le partite tramite internet. Per questo RAM aveva staccato l'audio...

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non solo: è fatto divieto anche di trasmettere le partite tramite internet. Per questo RAM aveva staccato l'audio...

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fateme capì uno che vive fori Terni come fa???

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non solo: è fatto divieto anche di trasmettere le partite tramite internet. Per questo RAM aveva staccato l'audio...

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fateme capì uno che vive fori Terni come fa???

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Se l'emittente radio non ha i diritti di cronaca non può trasmettere.

Chi vive fuori può sentire la radiocronaca di chi detiene i diritti.

Modificato da Claudio75

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ma che merde....e io mo come faccio?

grazie a radioantenna e a chiunque ha sempre lavorato anche in condizioni disgustose per noi tifosi :)

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non ho capito, nell'arco della partita vi potete collegare solo per 3 minuti?

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non solo: è fatto divieto anche di trasmettere le partite tramite internet. Per questo RAM aveva staccato l'audio...

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fateme capì uno che vive fori Terni come fa???

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Se l'emittente radio non ha i diritti di cronaca non può trasmettere.

Chi vive fuori può sentire la radiocronaca di chi detiene i diritti.

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non è così: la trasmissione via internet delle partite è stata vietata anche se hai acquistato i diritti

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non ho capito, nell'arco della partita vi potete collegare solo per 3 minuti?

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non solo: è fatto divieto anche di trasmettere le partite tramite internet. Per questo RAM aveva staccato l'audio...

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fateme capì uno che vive fori Terni come fa???

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Se l'emittente radio non ha i diritti di cronaca non può trasmettere.

Chi vive fuori può sentire la radiocronaca di chi detiene i diritti.

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non è così: la trasmissione via internet delle partite è stata vietata anche se hai acquistato i diritti

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:vomito:

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non ho capito, nell'arco della partita vi potete collegare solo per 3 minuti?

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non solo: è fatto divieto anche di trasmettere le partite tramite internet. Per questo RAM aveva staccato l'audio...

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fateme capì uno che vive fori Terni come fa???

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Se l'emittente radio non ha i diritti di cronaca non può trasmettere.

Chi vive fuori può sentire la radiocronaca di chi detiene i diritti.

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non è così: la trasmissione via internet delle partite è stata vietata anche se hai acquistato i diritti

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MLM

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In tutte le altre città che hanno squadre in C1 si sono fatte le radiocronache perchè nessuno ha chiesto alla lega di intervenire per bloccarle. Forse a Terni qualcuno ha preso l'iniziativa di farlo.

Qualche anno fa un noto avvocato telecronista, quando gli venne impedito di fare la cronaca perchè era stata affidata in esclusiva ad altra emittente si scagliò contro il sistema e per la libertà di informazione.

Attendiamo ora una sua coerente presa di posizione.

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infatti; comunque invito tutte le radio ternane ad informarsi e magari fare azioni comuni per andare a fondo in questa vicenda, visto che questo divieto sembra sia uscito fuori solo da queste parti

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Voglio esprimere tutta la mia solidarietà ai colleghi che sono stati messi a tacere dalla Lega.

 

 

Colgo l'occasione per chiedere ad Enrico e a tutti coloro che sono sufficientemente informati se è possibile sostenere l'illegittimità della normativa poichè non tiene conto di due diritti essenziali:

 

diritto all'informazione (che racchiude il diritto ad informare ed il diritto di essere informati)

 

pluralità d'informazione (che sottintende il diritto di tutti ad avere più fonti dalle quali attingere per avere informazioni)

Modificato da Pessimo

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Voglio esprimere tutta la mia solidarietà ai colleghi che sono stati messi a tacere dalla Lega.

 

 

Colgo l'occasione per chiedere ad Enrico e a tutti coloro che sono sufficientemente informati se è possibile sostenere l'illegittimità della normativa poichè non tiene conto di due diritti essenziali:

 

diritto all'informazione (che racchiude il diritto ad informare ed il diritto di essere informati)

 

pluralità d'informazione (che sottintende il diritto di tutti ad avere più fonti dalle quali attingere per avere informazioni)

 

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spiegazione:

quando anche la Lega di A e B dava 3 minuti, ci fu una sollevazione totale di radio e TV a livello nazionale tanto che la lega stessa fu costretta a discuterne con l'Ordine dei giornalisti ed alla fine si arrivò alla decisione, che parve equa, di considerare diritto di cronaca 18 minuti totali escluse interviste. In A e B, inoltre, lo spettacolo (partita) è di proprietà, sul locale, delle singole società, che ne dispongono come vogliono. Da sempre infatti RAM e Galileo con aggiunta successiva di altri, hanno trattato insieme con le proprietà della Ternana per acquisire i diritti di radiocronaca dividendosi gli oneri e dare ai tifosi una più ampia possibilità di scelta nelle loro diversità.

Con la Lega di serie C questo non è possibile, giacchè è fatto obbligo per chi acquista i diritti locali di non dividerli con nessuno, nemmeno in accordo tra radio e società di calcio. Acquistandoli, quindi, ognuno di noi avrebbe chiuso la bocca all'altro obbligandolo, peraltro, ai tre minuti totali che significa silenzio. In serie C la sollevazione delle emittenti non è possibile, perchè sono tutte piccole ed in quanto i network importanti se ne fregano (manco la B hanno comprato in TV...). Di qui il buon gioco della Lega ad imporre ciò che vuole.

Per chi non si attiene, oltre che alla revoca del nulla osta ad entrare allo stadio, c'è la sanzione di diecimila euro.

La scelta di RAM, colpita individualmente, ma anche delle altre radio, è stata di non sottostare alla regola di non comprare i diritti non potendoli divedere con gli altri (avremmo tappato la bocca a tutti). Ora è di di non accettare l'imposizione di un falso diritto di cronaca che è in realtà una volontà di tappare la bocca legalmente. Allora ce la siamo tappata da soli. E' più dignitoso.

Enrico

Modificato da Pessimo

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Voglio esprimere tutta la mia solidarietà ai colleghi che sono stati messi a tacere dalla Lega.

 

 

Colgo l'occasione per chiedere ad Enrico e a tutti coloro che sono sufficientemente informati se è possibile sostenere l'illegittimità della normativa poichè non tiene conto di due diritti essenziali:

 

diritto all'informazione (che racchiude il diritto ad informare ed il diritto di essere informati)

 

pluralità d'informazione (che sottintende il diritto di tutti ad avere più fonti dalle quali attingere per avere informazioni)

 

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spiegazione:

quando anche la Lega di A e B dava 3 minuti, ci fu una sollevazione totale di radio e TV a livello nazionale tanto che la lega stessa fu costretta a discuterne con l'Ordine dei giornalisti ed alla fine si arrivò alla decisione, che parve equa, di considerare diritto di cronaca 18 minuti totali escluse interviste. In A e B, inoltre, lo spettacolo (partita) è di proprietà, sul locale, delle singole società, che ne dispongono come vogliono. Da sempre infatti RAM e Galileo con aggiunta successiva di altri, hanno trattato insieme con le proprietà della Ternana per acquisire i diritti di radiocronaca dividendosi gli oneri e dare ai tifosi una più ampia possibilità di scelta nelle loro diversità.

Con la Lega di serie C questo non è possibile, giacchè è fatto obbligo per chi acquista i diritti locali di non dividerli con nessuno, nemmeno in accordo tra radio e società di calcio. Acquistandoli, quindi, ognuno di noi avrebbe chiuso la bocca all'altro obbligandolo, peraltro, ai tre minuti totali che significa silenzio. In serie C la sollevazione delle emittenti non è possibile, perchè sono tutte piccole ed in quanto i network importanti se ne fregano (manco la B hanno comprato in TV...). Di qui il buon gioco della Lega ad imporre ciò che vuole.

Per chi non si attiene, oltre che alla revoca del nulla osta ad entrare allo stadio, c'è la sanzione di diecimila euro.

La scelta di RAM, colpita individualmente, ma anche delle altre radio, è stata di non sottostare alla regola di non comprare i diritti non potendoli divedere con gli altri (avremmo tappato la bocca a tutti). Ora è di di non accettare l'imposizione di un falso diritto di cronaca che è in realtà una volontà di tappare la bocca legalmente. Allora ce la siamo tappata da soli. E' più dignitoso.

Enrico

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si ma quello che non capisco è perchè le altre squadre hanno avuto cmq la telecronaca anche domenica (vedi perugia) come è possibile?

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che amarezza...

m'era armasta la radio, visto che allo stadio, grazie a questa società, non ci vado più. Ora m'hanno levato pure quella.

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Colgo l'occasione per chiedere ad Enrico e a tutti coloro che sono sufficientemente informati se è possibile sostenere l'illegittimità della normativa poichè non tiene conto di due diritti essenziali:

 

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spiegazione:

quando anche la Lega di A e B dava 3 minuti, ci fu una sollevazione totale di radio e TV a livello nazionale tanto che la lega stessa fu costretta a discuterne con l'Ordine dei giornalisti ed alla fine si arrivò alla decisione, che parve equa, di considerare diritto di cronaca 18 minuti totali escluse interviste. In A e B, inoltre, lo spettacolo (partita) è di proprietà, sul locale, delle singole società, che ne dispongono come vogliono. Da sempre infatti RAM e Galileo con aggiunta successiva di altri, hanno trattato insieme con le proprietà della Ternana per acquisire i diritti di radiocronaca dividendosi gli oneri e dare ai tifosi una più ampia possibilità di scelta nelle loro diversità.

Con la Lega di serie C questo non è possibile, giacchè è fatto obbligo per chi acquista i diritti locali di non dividerli con nessuno, nemmeno in accordo tra radio e società di calcio. Acquistandoli, quindi, ognuno di noi avrebbe chiuso la bocca all'altro obbligandolo, peraltro, ai tre minuti totali che significa silenzio. In serie C la sollevazione delle emittenti non è possibile, perchè sono tutte piccole ed in quanto i network importanti se ne fregano (manco la B hanno comprato in TV...). Di qui il buon gioco della Lega ad imporre ciò che vuole.

Per chi non si attiene, oltre che alla revoca del nulla osta ad entrare allo stadio, c'è la sanzione di diecimila euro.

La scelta di RAM, colpita individualmente, ma anche delle altre radio, è stata di non sottostare alla regola di non comprare i diritti non potendoli divedere con gli altri (avremmo tappato la bocca a tutti). Ora è di di non accettare l'imposizione di un falso diritto di cronaca che è in realtà una volontà di tappare la bocca legalmente. Allora ce la siamo tappata da soli. E' più dignitoso.

Enrico

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scusa enrico, ssta domanda non la dovrei fare io visto che sono un operatore dell'informazione però siccome stavo in una radio che le telcronache non le faceva per sua scelta, questa dinamica non la so. Se le cose stanno così (e ovviamente non ho motivo alcuno per dubitarne) perchè a Perugia succede invece quest'altro:

- UMBRIA RADIO ha i diritti per la telecronaca completa (e infatti è l'unica che la fa)

_ RADIO GUBBIO e ONDA LIBERA fanno dei collegamenti costanti, alla fine saranno quasi 20-30 minuti (e tra l'altro fanno anche i collegamenti della stessa durata di Foligno , Gubbio e Ternana).... Onda Libera parte col programma 10 minuti prima del via. Praticamente per mezz'ora, prima che comincino i dilettanti fa un palleggio fra Perugia, Terni, Foligno e Gubbio, totale 20 minuti. Poi dopo, quando cominciano i dilettanti, arrivano altri 10-15 complessivi). Radio Gubbio va a rimbalzo sui campi del perugino, ovviamente partendo da Gubbio. Perchè???

Modificato da Pecchia 75

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fate li cumblimendi a lu spione. non ce vole lu magu a capì chi po esse stato.

 

solidarietà alle emittenti. mejo cuscì deono da scumparì dalle nostre recchie pure. almeno ce rimanete solo su li cojoni.

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Voglio esprimere tutta la mia solidarietà ai colleghi che sono stati messi a tacere dalla Lega.

 

 

Colgo l'occasione per chiedere ad Enrico e a tutti coloro che sono sufficientemente informati se è possibile sostenere l'illegittimità della normativa poichè non tiene conto di due diritti essenziali:

 

diritto all'informazione (che racchiude il diritto ad informare ed il diritto di essere informati)

 

pluralità d'informazione (che sottintende il diritto di tutti ad avere più fonti dalle quali attingere per avere informazioni)

 

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spiegazione:

quando anche la Lega di A e B dava 3 minuti, ci fu una sollevazione totale di radio e TV a livello nazionale tanto che la lega stessa fu costretta a discuterne con l'Ordine dei giornalisti ed alla fine si arrivò alla decisione, che parve equa, di considerare diritto di cronaca 18 minuti totali escluse interviste. In A e B, inoltre, lo spettacolo (partita) è di proprietà, sul locale, delle singole società, che ne dispongono come vogliono. Da sempre infatti RAM e Galileo con aggiunta successiva di altri, hanno trattato insieme con le proprietà della Ternana per acquisire i diritti di radiocronaca dividendosi gli oneri e dare ai tifosi una più ampia possibilità di scelta nelle loro diversità.

Con la Lega di serie C questo non è possibile, giacchè è fatto obbligo per chi acquista i diritti locali di non dividerli con nessuno, nemmeno in accordo tra radio e società di calcio. Acquistandoli, quindi, ognuno di noi avrebbe chiuso la bocca all'altro obbligandolo, peraltro, ai tre minuti totali che significa silenzio. In serie C la sollevazione delle emittenti non è possibile, perchè sono tutte piccole ed in quanto i network importanti se ne fregano (manco la B hanno comprato in TV...). Di qui il buon gioco della Lega ad imporre ciò che vuole.

Per chi non si attiene, oltre che alla revoca del nulla osta ad entrare allo stadio, c'è la sanzione di diecimila euro.

La scelta di RAM, colpita individualmente, ma anche delle altre radio, è stata di non sottostare alla regola di non comprare i diritti non potendoli divedere con gli altri (avremmo tappato la bocca a tutti). Ora è di di non accettare l'imposizione di un falso diritto di cronaca che è in realtà una volontà di tappare la bocca legalmente. Allora ce la siamo tappata da soli. E' più dignitoso.

Enrico

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scusa enrico, ssta domanda non la dovrei fare io visto che sono un operatore dell'informazione però siccome stavo in una radio che le telcronache non le faceva per sua scelta, questa dinamica non la so. Se le cose stanno così (e ovviamente non ho motivo alcuno per dubitarne) perchè a Perugia succede invece quest'altro:

- UMBRIA RADIO ha i diritti per la telecronaca completa (e infatti è l'unica che la fa)

_ RADIO GUBBIO e ONDA LIBERA fanno dei collegamenti costanti, alla fine saranno quasi 20-30 minuti (e tra l'altro fanno anche i collegamenti della stessa durata di Foligno , Gubbio e Ternana).... Onda Libera parte col programma 10 minuti prima del via. Praticamente per mezz'ora, prima che comincino i dilettanti fa un palleggio fra Perugia, Terni, Foligno e Gubbio, totale 20 minuti. Poi dopo, quando cominciano i dilettanti, arrivano altri 10-15 complessivi). Radio Gubbio va a rimbalzo sui campi del perugino, ovviamente partendo da Gubbio. Perchè???

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Ti rispondo (anche perchè, tra l'altro, collaboro anche con Radio Onda Libera):

Umbria Radio ha acquistato i diritti di radiodiffusione e trasmette l'intera partita.

Le altre due emittenti fanno esattamente quello che, in assenza di esclusiva, si dovrebbe fare esercitando un diritto di cronaca allineato alle disposizioni della lega di A e B. Facendo questo rischiano anche loro, come rischiano quasi tutte le emittanti radiofoniche italiane che si occupano di calcio di C. Basterebbe che un, latinamente parlando, "filius alicuius mignottae" facesse quello che è stato combinato a noi, che anche loro avrebbero dei grossi problemi. Ma, come vedi, ciò non accade, perchè ormai dopo anni di guerre si è giunti ad un equilibrio tra le radio ed i colpi bassi non esistono più. C' è molta collaborazione pur nella concorrenza. E ne beneficiano i tifosi e gli sportivi.

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SI, MA BISOGNA CHE STO PROBLEMA ESCE DALL'AMBITO TERNANO

SE NON COINVOLGETE TUTTE LE ALTRE RADIO DELLA SERIE C, RISCHIAMO DI ESSERE GLI UNICI PIRLA IN ITALIA A NON POTER SENTIRE LA RADIOCRONACA

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SI, MA BISOGNA CHE STO PROBLEMA ESCE DALL'AMBITO TERNANO

SE NON COINVOLGETE TUTTE LE ALTRE RADIO DELLA SERIE C, RISCHIAMO DI ESSERE GLI UNICI PIRLA IN ITALIA A NON POTER SENTIRE LA RADIOCRONACA

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infatti è inaccettabile questo!! una norma "nazionale" viene fatta rispettare solo a Terni!!! Ma che c'avemo l'anello su lu naso, porcaccia della mignotta!!?? :angry:

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Cari amici, dopo 31 anni di radiocronache consecutive senza interruzioni, domenica non effettueremo questo servizio. Ciò è dovuto alla Lega Calcio serie C che, unica emitente, ci ha inviato una diffida formale avvisando anche la Ternana Calcio. Premettiamo che alla Ternana va il nostro ringraziamento per averci sempre consentito di effettuare questo servizio senza chiedere soldi nè fare pressioni di nessun tipo, anzi agevolandoci nel nostro lavoro anche quando li abbiamo sottoposti a critiche feroci.

Dovete sapere che la Lega di C consente di effettuare, in casa, solo 3 muniti di collegamento compresi commenti, e senza poter fare nemmeno interviste. Questo è un modo come un altro, a nostro avviso, per uccidere il sacrosanto diritto di cronaca e di informazione. Prova ne è il fatto che la Lega Calcio di serie A e B, ben più importante, accorda per diritto di cronaca 18 minuti, con i quali si può lavorare. Non ci piace farci prendere in giro ed aderire ad un "diritto di cronaca" che a nostro avviso diritto di cronaca non è. Per quasto motivo sospendiamo l'informazione in diretta dal Liberati

Grazie per l'attenzione

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tanto io sentivo sempre radio GALILEO e ivano MARI :lol::lol::lol::lol::lol::lol:

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RadioAntenna ferma le radiocrocache in casa

ma quindi fuori casa possono essere effettuate normalmente? :huh:

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no. Avevamo interrotto solo quelle in casa visto che con due consecutive si poteva vedere il succedersi degli eventi, ma dopo il silenzio assordante di alcune categorie che avrebbero dovuto e potuto muoversi, chiudiamo qui l'avventura radiocronache della stagione.

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