Diarrea

[sto guasto de fere 59]

Chi di noi non ha qualche ricordo legato alla diarrea? Nessuno

Ma non sò quanti hanno vissuto un'esperienza come la mia, quando facevo il quinto superiore. La ricordo come una delle due giornate in cui ho MAGGIORMENTE SOFFERTO (FISICAMENTE) NELLA MIA VITA. ATROCE. UN MASSACRO. DA STURBO. Trasferimento della classe con pullman da Terni ad Arrone per assistere alla partitissima di calcio Donatelli-Galilei (c'era anche Bluesbrother sugli spalti, ma non ce conoscevamo ancora).

Inizia la partita. Inizia a nevicare a vento. Un freddo cane. A un certo punto, seduto in tribuna sento un piccolo stimolo. Che sarà mai. Continuo a vedere la partita. Ma lo stimolo si accentua e presto diventa insopportabile. Era proprio il caso di correre a cagare. Ma dove? Ah si, nello spogliatoio. Purtroppo non era il caso ormai di tirarsi indietro, la situazione si faceva critica. Così, a metà primo tempo, il prof de educazione fisica me da la chiave. Corro, entro, cago violentemente e esco con la faccia soddisfatta. "E' annata bene", penso tra me e me. A fine primo tempo i "calciatori" vanno negli spogliatoi e si chiedono chi abbia usato il bagno, io ovviamente faccio il vago in tribuna. Ma l'apocalisse doveva ancora iniziare. Tempo una ventina di minuti dalla prima "scarica", inizia il secondo tempo e ripartono gli stimoli. "Mo' però posso richiedeje la chiave e riannà a cagà?! No no. Aspetto, tanto non sembra niente de grave per ora." Un cazzo... col passare dei minuti la situazione si aggrava. Resisto un pò. Poi però quando l'arbitro fischia la fine, un dolore ormai diventato FORTE inizia a perseguitarmi. Forse era il caso di riandare a cagare negli spogliatoi, non si poteva più fare a meno. Ma il problema era che... i giocatori erano rientrati in quel momento negli spogliatoi e non potevo. Allora aspetto a bordo campo e stringo i denti. Ma la pressione sale. Le BOTTE dentro la panza iniziano a farsi INSOPPORTABILI. I venti minuti di doccia dei miei compagni di classe sembrano non avere fine. Ma quando escono tutti belli cambiati, tiro un sospiro di sollievo perché il nostro pullman può ripartire alla volta di piazza dalmazia, anche se altri giocatori stanno ancora facendo le docce. Il sospiro di sollievo però dura poco, perché appena l'autista accende l'autobus, i dolori da INSOPPORTABILI diventano PAZZESCHI. Mi siedo sul sedile e stringo i denti forte. Ma per tutto il viaggio Arrone-Terni (sembra poco ma in quei casi... poco una sega) la panza sembra esplodere.... serro lu culu e strigno li denti... non dicevo piu una parola. Poi a un certo punto divento bianco.... inizio a suda' a freddo........ la gente me guarda: "stai bene???", a bocca serrata rispondo: "no". Il viaggio è un inferno, in quei momenti HO VISTO LA MADONNA PER I DOLORI, una cosa MAI PROVATA, una cosa TERRIBILE. Non sò a quanti sia capitato di tenersi i dolori al massimo della potenza per UN'ORA ABBONDANTE senza poter cagare. Me stavo pé sturbà. Nel frattempo chiamo mì padre... "venime a pijà a piazza dalmazia che arrivo tra poco, poi me porti a casa... fatte trovà lì che me stò a sentì male, poi te spiego". Il pullman arriva, scendo de corsa e salgo in macchina. Ma da piazza dalmazia a casa mia mancano 5 chilometri (in quel caso erano 30 secondo me). "Papà accelera te prego me stò a cagà addossu". Variante de Borgo Rivo presa per il circuito di Imola. Poi arrivamo a casa.... salgo le scale bestemmiando... non resisto più.... ma il brutto è che era piu de un'ora che stavo a limite. Qualcosa di scandaloso. Apro al volo il portone de casa e DURANTE il tragitto "porta de casa-cessu" me tiro giù li carzoni. M'assetto alla velocità de la luce su la tazza e... lu resto è superfluo.

Furmini..... saette........ suoni improbabili..... litri/chili de merda che "schiaffeggiano" lu water e "ploffano" dentro l'acqua... e emissione di voce da godimento tipo "AAAAAHHHHH".

Che brutta storia. Raccontate la vostra. Scusate per il topic... de merda!

Modificato 12 Aprile, 2008 da stò guasto de fere

[lu Fraportanu 343]

....'co iddio...a me m'è successo quanno facevo la guardia giurata...........stessimo annà co un collega miu da Lugnano verso Alviano....a un certo punto me pijano li dolori fortissimi.....

lu collega miu me fa'..."che c'hsi..te sendi male???"....io manco je risponno.....me butto contromano (era notte fonda)....accosto..metto le quattro frecce....me tuffu a pelle de leone

juppe la scarpata...vado giù a scapocollu finghè non me fermo addosso a una fratta (anzi che non n'è partitu un colpo!)..me tiro ju li carzoni e...AAAAAAAHHHHHHH........me sa che quella

fratta s'è seccata da la merda che jo cacato addossu....

[Ussaro 0]

Ah ah

 

 

Neurotik raccontaje un pò de quella volta che te si pulito co li calzettoni da tennis!!!!

[Hlvs 2]

Chi di noi non ha qualche ricordo legato alla diarrea? Nessuno 

Ma non sò quanti hanno vissuto un'esperienza come la mia, quando facevo il quinto superiore. La ricordo come una delle due giornate in cui ho MAGGIORMENTE SOFFERTO (FISICAMENTE) NELLA MIA VITA. ATROCE. UN MASSACRO. DA STURBO. Trasferimento della classe con pullman da Terni ad Arrone per assistere alla partitissima di calcio Donatelli-Galilei (c'era anche Bluesbrother sugli spalti, ma non ce conoscevamo ancora).

Inizia la partita. Inizia a nevicare a vento. Un freddo cane. A un certo punto, seduto in tribuna sento un piccolo stimolo. Che sarà mai. Continuo a vedere la partita. Ma lo stimolo si accentua e presto diventa insopportabile. Era proprio il caso di correre a cagare. Ma dove? Ah si, nello spogliatoio. Purtroppo non era il caso ormai di tirarsi indietro, la situazione si faceva critica. Così, a metà primo tempo, il prof de educazione fisica me da la chiave. Corro, entro, cago violentemente e esco con la faccia soddisfatta. "E' annata bene", penso tra me e me. A fine primo tempo i "calciatori" vanno negli spogliatoi e si chiedono chi abbia usato il bagno, io ovviamente faccio il vago in tribuna. Ma l'apocalisse doveva ancora iniziare. Tempo una ventina di minuti dalla prima "scarica", inizia il secondo tempo e ripartono gli stimoli. "Mo' però posso richiedeje la chiave e riannà a cagà?! No no. Aspetto, tanto non sembra niente de grave per ora." Un cazzo... col passare dei minuti la situazione si aggrava. Resisto un pò. Poi però quando l'arbitro fischia la fine, un dolore ormai diventato FORTE inizia a perseguitarmi. Forse era il caso di riandare a cagare negli spogliatoi, non si poteva più fare a meno. Ma il problema era che... i giocatori erano rientrati in quel momento negli spogliatoi e non potevo. Allora aspetto a bordo campo e stringo i denti. Ma la pressione sale. Le BOTTE dentro la panza iniziano a farsi INSOPPORTABILI. I venti minuti di doccia dei miei compagni di classe sembrano non avere fine. Ma quando escono tutti belli cambiati, tiro un sospiro di sollievo perché il nostro pullman può ripartire alla volta di piazza dalmazia, anche se altri giocatori stanno ancora facendo le docce. Il sospiro di sollievo però dura poco, perché appena l'autista accende l'autobus, i dolori da INSOPPORTABILI diventano PAZZESCHI. Mi siedo sul sedile e stringo i denti forte. Ma per tutto il viaggio Arrone-Terni (sembra poco ma in quei casi... poco una sega) la panza sembra esplodere.... serro lu culu e strigno li denti... non dicevo piu una parola. Poi a un certo punto divento bianco.... inizio a suda' a freddo........ la gente me guarda: "stai bene???", a bocca serrata rispondo: "no". Il viaggio è un inferno, in quei momenti HO VISTO LA MADONNA PER I DOLORI, una cosa MAI PROVATA, una cosa TERRIBILE. Non sò a quanti sia capitato di tenersi i dolori al massimo della potenza per UN'ORA ABBONDANTE senza poter cagare. Me stavo pé sturbà. Nel frattempo chiamo mì padre... "venime a pijà a piazza dalmazia che arrivo tra poco, poi me porti a casa... fatte trovà lì che me stò a sentì male, poi te spiego". Il pullman arriva, scendo de corsa e salgo in macchina. Ma da piazza dalmazia a casa  mia mancano 5 chilometri (in quel caso erano 30 secondo me). "Papà accelera te prego me stò a cagà addossu". Variante de Borgo Rivo presa per il circuito di Imola. Poi arrivamo a casa.... salgo le scale bestemmiando... non resisto più.... ma il brutto è che era piu de un'ora che stavo a limite. Qualcosa di scandaloso. Apro al volo il portone de casa e DURANTE il tragitto "porta de casa-cessu" me tiro giù li carzoni. M'assetto alla velocità de la luce su la tazza e... lu resto è superfluo.

Furmini..... saette........ suoni improbabili..... litri/chili de merda che "schiaffeggiano" lu water e "ploffano" dentro l'acqua... e emissione di voce da godimento tipo "AAAAAHHHHH".

Che brutta storia. Raccontate la vostra. Scusate per il topic... de merda! 

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[Lu Trejo 742]

Ah ah

 

 

Neurotik raccontaje un pò de quella volta che te si pulito co li calzettoni da tennis!!!!

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Ussaro te la cavi così con poco?

Attendevo un intervento più autorevole da te.

[otap 103]

Ieri sera sono stato a vedere una partita di calcio a 5 nelle Marche per sostenere i miei amici del S.Severino... uno dei ragazzi "nostri" guardavo in panchina e certe volte non lo vedevo... "DO' CAZZO STA FAFO" dico a uno in tribuna... e lui "BOH"...

Poi annamo a cena, per festeggia' la vittoria e me metto seduto vicino a Fafo, arriva lu cameriere: tutti hanno magnato pesce, pizza, ecc... Fafo ha magnato riso in bianco con un po' di limone...

Adesso lo sapete anche voi perchè non stava sempre in panchina...

 

[spoletorossoverde 60]

Ah ah

 

 

Neurotik raccontaje un pò de quella volta che te si pulito co li calzettoni da tennis!!!!

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[Hlvs 2]

Ieri sera sono stato a vedere una partita di calcio a 5 nelle Marche per sostenere i miei amici del S.Severino... uno dei ragazzi "nostri" guardavo in panchina e certe volte non lo vedevo... "DO' CAZZO STA FAFO" dico a uno in tribuna... e lui "BOH"...

Poi annamo a cena, per festeggia' la vittoria e me metto seduto vicino a Fafo, arriva lu cameriere: tutti hanno magnato pesce, pizza, ecc... Fafo ha magnato riso in bianco con un po' di limone...

Adesso lo sapete anche voi perchè non stava sempre in panchina...

 

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Fafo, siamo con te!

[lubiondo 40]

Ero impegnato in un appostamento lungo un fosso ( quasi pieno ) nei dintorni di aguzzo, durante una "manovra" di soft-air.

 

Io e il mio migliore amico, un famas francese elettrico, avevamo il compito di impedire che il nemico penetrasse nel nostro perimetro di difesa, insediando la nostra bandiera, protetta da tre cerchi concentrici di linee di fuoco.

 

Nel prato avanti a me scorsi una pattuglia che avanzava strisciando per terra; protetto dalle siepi ebbi il tempo di calcolare la distanza giusta per far partire una raffica fatale per i due scouts che si stavano dirigendo verso di me. Sapevo che non potevo, non dovevo sbagliare: la presenza degli scouts lasciava presagire che dietro stessero venendo altri guerriglieri, pronti a fare la festa al mio culetto. Non avevo scampo, ero il primo della linea.........dietro avevo la bandiera...davanti....la morte.

 

All'improvviso, mentre mi accingevo a prendere la mira........... mi ritrovai davanti un altro nemico: il nero d'avola che avevo bevuto la sera prima, in quantità copiosa......

 

fu così che iniziarono una serie di scariche dallo stomaco alla pancia...... sentivo il bisogno ma resistevo......un buon soldato deve sempre combattere!

 

Ma io non fui un buon soldato....... mi calai i pantaloni e mi misi a cacare in mezzo alla siepe; la più grande paura fu quella di subire la beffa oltre anche al danno....... vale a dire di essere scoperto causa scorreggione "ariose" e di essere ucciso........... ma non come un soldato..... un soldato non può morire cagando.........

 

non vi racconto come fui costretto a pulirmi e con che cosa.....

Modificato 12 Aprile, 2008 da lubiondo

[ultras ternana 0]

non vi racconto come fui costretto a pulirmi e con che cosa.....

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fanculo, ho letto tutto il post proprio per leggere questo e tu ti vergogni sul più bello.............

[JaCkDaN1e 12]

qui su lu forum non me la sento magari davanti un aperitivo se po fa

[Borgobellooooo!!! 436]

Me ricordo che 'na ventina de anni fa me beccai unu virusse e che in 24H annai a lu cessu ben 23 vorde!!!! No' so se me so' spiegatu bene, fiji!!!!!!

[la lasagna s.r.l. 85]

Sera prima di pasqua, sabato sera, avevo contratto il virus intestinale, quello che ha messo sulle tazze milioni di italiani per capirci, sembrava passato quella sera, stavo bene...arriva un mio amico e mi fa "ao, annamo a trova quisti allu lago", mi consulto con la mia ragazza e acconsente , quindi ci dirigiamo alla volta del lago del turano, circa a 40 minuti da rieti, dove altri nostri amici si erano accampati con delle tende.

 

Forse complice una birra fredda il viaggio di andata fu tutta una risata, sganciavo scureggie ogni km, e che scureggie....mai fatte cosi, se sentiva proprio de tonà...

 

appena arrivati inizio a senti delle avvisaglie...mi inizia a brontolare forte lo stomaco,li per li ho pensato che il dolore fosse sopportabile e che non ci fosse niente di grave...

 

passa mezz'ora e il dolore inzia a diventare insopportabile, supplico i miei amici di ripartire, e dopo dieci minuti buoni ci mettiamo in macchina...

 

Qui inizia il mio inferno, sbianco , dolori addominali lancinanti, mi ragazza che me teneva la mano come se dovessi partorì, tutti che me facevano "tieni duro,non mollare"...

 

vi giuro tenere quella cosa per un ora è straziante, forse è stato il dolore piu forte della mia vita..a 10 min da rieti non ce l'ho fatta più...sento lo stimolo di vomitare,mi tappo la bocca con una mano,mi si riempie la bocca di vomito, la mia ragazza s'accorge e dice all'auista de fermasse,mentre stava a accostà è arrivata la seconda ondata, non ve dico che pò esse successo in quella macchina...ai miei panni...

 

torno a casa, me faccio na doccia dopo esse stato circa trenta minuti sulla tazza e cerco de spiegà a mi madre che non avevo sboccato perchè avevo bevuto..è stata dura ma l'ho convinta...

 

 

non lu pozza provà niciuno...

[Borgobellooooo!!! 436]

Sera prima di pasqua, sabato sera, avevo contratto il virus intestinale, quello che ha messo sulle tazze milioni di italiani per capirci, sembrava passato quella sera, stavo bene...arriva un mio amico e mi fa "ao, annamo a trova quisti allu lago", mi consulto con la mia ragazza e acconsente , quindi ci dirigiamo alla volta del lago del turano, circa a 40 minuti da rieti, dove altri nostri amici si erano accampati con delle tende.

 

Forse complice una birra fredda il viaggio di andata fu tutta una risata, sganciavo scureggie ogni km, e che scureggie....mai fatte cosi, se sentiva proprio de tonà...

 

appena arrivati inizio a senti delle avvisaglie...mi inizia a brontolare forte lo stomaco,li per li ho pensato che il dolore fosse sopportabile e che non ci fosse niente di grave...

 

passa mezz'ora e il dolore inzia a diventare insopportabile, supplico i miei amici di ripartire, e dopo dieci minuti buoni ci mettiamo in macchina...

 

Qui inizia il mio inferno, sbianco , dolori addominali lancinanti, mi ragazza che me teneva la mano come se dovessi partorì, tutti che me facevano "tieni duro,non mollare"...

 

vi giuro tenere quella cosa per un ora è straziante, forse è stato il dolore piu forte della mia vita..a 10 min da rieti non ce l'ho fatta più...sento lo stimolo di vomitare,mi tappo la bocca con una mano,mi si riempie la bocca di vomito, la mia ragazza s'accorge e dice all'auista de fermasse,mentre stava a accostà è arrivata la seconda ondata, non ve dico che pò esse successo in quella macchina...ai miei panni...

 

torno a casa, me faccio na doccia dopo esse stato circa trenta minuti sulla tazza e cerco de spiegà a mi madre che non avevo sboccato perchè avevo bevuto..è stata dura ma l'ho convinta...

 

 

non lu pozza provà niciuno...

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No' c'è cosa peggiore de lu vomito pe' me. Quanno me pijia me sentono fino a lu nono piano (io abbitu a lu quartu)!!! Sembra che me stonno a sgozza'. Inzomma quanno vomito 'sto proprio male. E' anche pe' quistu che no' bevu mai (vebbè che so' pure astemio c'è da di', ma magari a le cene poteu fa' chiccosetta, ma invece....... ).

[Lu fallacciano 418]

io a luglio ve lo dico...

 

quando scappo dalla scola ve lo racconto

Modificato 12 Aprile, 2008 da MaTtEuCcIo

[Me pizzica me mozzica 11]

che topic de merda.....

 

 

io una sfecciariola degna di menzione ce l'ho avuta dopo la partita spareggio per la B con la Nocerina..finita la partita mi sono dovuto nascondere in una zona appartata di un distributore chiuso, ho fatto quello che dovevo fare (e immaginate l'imbarazzo, mi poteva vedere chiunque se voleva) , ma la cosa più comica è che solo dopo finito mi sono accorto che c'era un cane da guardia che m'aveva controllato in silenzio e senza fare una mossa....

 

momenti me caco sotto per la seconda volta !!!

[Assenzio_87 0]

Ricca in 7 anni ke te conosco nn to visto mai cuci male come quella vorda.....

 

Su lu pullman stavo vicino a te al ritorno a terni se vedevano le goccioline de sudore ke te colavano da li capelli mentre strignevi i denti!!!!

[sto guasto de fere 59]

Ricca in 7 anni ke te conosco nn to visto mai cuci male come quella vorda.....    

 

Su lu pullman stavo vicino a te al ritorno a terni se vedevano le goccioline de sudore ke te colavano da li capelli mentre strignevi i denti!!!!    

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Oddio... a sentì unu che c'era me rivengono in mente quelli momenti terribili..... brr........

[Assenzio_87 0]

Ricca in 7 anni ke te conosco nn to visto mai cuci male come quella vorda.....    

 

Su lu pullman stavo vicino a te al ritorno a terni se vedevano le goccioline de sudore ke te colavano da li capelli mentre strignevi i denti!!!!    

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Oddio... a sentì unu che c'era me rivengono in mente quelli momenti terribili..... brr........

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Spero de nn provallo mai...me ce sentivo male a vedette!

[sto guasto de fere 59]

Ricca in 7 anni ke te conosco nn to visto mai cuci male come quella vorda.....    

 

Su lu pullman stavo vicino a te al ritorno a terni se vedevano le goccioline de sudore ke te colavano da li capelli mentre strignevi i denti!!!!    

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Oddio... a sentì unu che c'era me rivengono in mente quelli momenti terribili..... brr........

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Spero de nn provallo mai...me ce sentivo male a vedette!

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Ma infatti SECONDO ME non tutti sanno de che cazzo stò a parlà. E' RARISSIMO che succede che PER PIU' DI UN'ORA non sai dove cazzo farla. De solito coi dolori al massimo, entro 10 minuti un posto lo trovi. Ma quando passa più di un'ora, fidatevi, VEDI LE STELLE CO' LA MADONNA.

[HARDCORE^ 24]

rega' una volta tornando dal follia... non lo so che cazzo mi ero bevuto o avevo preso un colpo di freddo, ma vi posso assicurare che e' stato il viaggio piu' lungo della mia vita... ogni autogrill era na scarica.... poi via montavo in macchina e de corsa fino a che non je la facevo piu' e considerate che in macchina eravamo in 4 io la moje e naltra coppia...

e per fortuna i 2 pacchetti de fazzoletti, ma ve giuro che me sarei pulito pure co la camicia da 400 euro...

 

che esperienza... proprio di MERDA....

 

ps premetto che era inverno quindi faceva anche un freddo boia......

[lustronculino 1086]

Riccione

 

penso che era colpa di una birra gelata.....fatto sta che verso le 16:00 stavamo in camera e mi pijano dolori atroci...abbocco de corsa al bagno e trovo "l'uomo piu lento del mondo" sopra la tazza con tanto de giornale....lo imploro de alzasse che non je la faceo a tenella....niente...lui da grande testa di cazzo se ne fotte e come se non bastasse se accende la sigaretta...io bianco e sudato continuo ad implorarlo....arrivo alla contrattazione economica.....ma niente lui non se schioda.......non je la faccio piu...me calo il costume e .......sfhhhhhttttttt......sfecciata paurosa a schizzo su lu lavandino.....specchio schizzato all'inverosimile.......me giro tra la puzza e lo schifo mi viene il vomito e sbocco sopra la sfecciata sempre nel lavandino.........

 

una delle cose piu patetiche fatte in vita mia

[Sciacca 11]

Sò proprio belle cose da legge de prima mattina

[Me pizzica me mozzica 11]

in quanti modi si dice diarrea?

 

io conosco

 

"scacarcio"

 

"sfecciarola"

 

"sciorda"

 

 

chi ne sa altri??

[arthur fonzarelli 39]

cagata a fistiu!

[arthur fonzarelli 39]

era de domenica sera, stavo a cena da mia suocera (rocca san zenone) con mio figlio. Mia moglie era al lavoro (c'erano le elezioni). partiamo da casa di mia suocera e invece di prendere la superstrada per arrivare a campitello, con mio figlio decidiamo di passare per il centro. al semaforo di via curio dentato, comincio a sentire i primi stimoli... beh, la tengo, al massimo in cinque minuti sto a casa... viale fonderia i dolori si alternano a momenti di stasi (come al solito)... via battisti davanti alle industriali i dolori cominciano a farsi lancinanti e le pause tra uno stimolo e l'altro cominciano a farsi più rapide... imbocco la variante de borgo rivo a 100 all'ora... arrivo sotto casa (nel frattempo mio figlio s'è addormentato in macchina), cerco di svegliarlo ma lui si rigira dall'altra parte... lo smuovo e intanto dentro me se smuove de tutto... finalmente se sveglia... apro il portone del palazzo: ascensore rotto! porcoddio! 4 piani a piedi in preda a dolori al limite dell'infarto... in qualche modo riuscimo ad arrivare dentro casa... nel tragitto tra portone e tazza del cesso me levo lu giaccone, la giacca della tuta, me tiro giù li pantaloni della tuta, arrivo a 1 metro dalla tazza e me scappa na loffia... tutta la merda su li pantaloni, sulle mutande, sul pavimento del bagno e niente nella tazza del cesso!

[lustronculino 1086]

era de domenica sera, stavo a cena da mia suocera (rocca san zenone) con mio figlio. Mia moglie era al lavoro (c'erano le elezioni). partiamo da casa di mia suocera e invece di prendere la superstrada per arrivare a campitello, con mio figlio decidiamo di passare per il centro. al semaforo di via curio dentato, comincio a sentire i primi stimoli... beh, la tengo, al massimo in cinque minuti sto a casa... viale fonderia i dolori si alternano a momenti di stasi (come al solito)... via battisti davanti alle industriali i dolori cominciano a farsi lancinanti e le pause tra uno stimolo e l'altro cominciano a farsi più rapide... imbocco la variante de borgo rivo a 100 all'ora... arrivo sotto casa (nel frattempo mio figlio s'è addormentato in macchina), cerco di svegliarlo ma lui si rigira dall'altra parte... lo smuovo e intanto dentro me se smuove de tutto... finalmente se sveglia... apro il portone del palazzo: ascensore rotto! porcoddio! 4 piani a piedi in preda a dolori al limite dell'infarto... in qualche modo riuscimo ad arrivare dentro casa... nel tragitto tra portone e tazza del cesso me levo lu giaccone, la giacca della tuta, me tiro giù li pantaloni della tuta, arrivo a 1 metro dalla tazza e me scappa na loffia... tutta la merda su li pantaloni, sulle mutande, sul pavimento del bagno e niente nella tazza del cesso!

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dopo come fai a litigà ad un figlio se non la fa nel vasino.......se tu gli dai st'esempi

[arthur fonzarelli 39]

era de domenica sera, stavo a cena da mia suocera (rocca san zenone) con mio figlio. Mia moglie era al lavoro (c'erano le elezioni). partiamo da casa di mia suocera e invece di prendere la superstrada per arrivare a campitello, con mio figlio decidiamo di passare per il centro. al semaforo di via curio dentato, comincio a sentire i primi stimoli... beh, la tengo, al massimo in cinque minuti sto a casa... viale fonderia i dolori si alternano a momenti di stasi (come al solito)... via battisti davanti alle industriali i dolori cominciano a farsi lancinanti e le pause tra uno stimolo e l'altro cominciano a farsi più rapide... imbocco la variante de borgo rivo a 100 all'ora... arrivo sotto casa (nel frattempo mio figlio s'è addormentato in macchina), cerco di svegliarlo ma lui si rigira dall'altra parte... lo smuovo e intanto dentro me se smuove de tutto... finalmente se sveglia... apro il portone del palazzo: ascensore rotto! porcoddio! 4 piani a piedi in preda a dolori al limite dell'infarto... in qualche modo riuscimo ad arrivare dentro casa... nel tragitto tra portone e tazza del cesso me levo lu giaccone, la giacca della tuta, me tiro giù li pantaloni della tuta, arrivo a 1 metro dalla tazza e me scappa na loffia... tutta la merda su li pantaloni, sulle mutande, sul pavimento del bagno e niente nella tazza del cesso!

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dopo come fai a litigà ad un figlio se non la fa nel vasino.......se tu gli dai st'esempi

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[lu Fraportanu 343]

....dio canaccio...vene sempre quanno meno te l'aspetti!!

 

 

...plof......prrrrrrrr....plof...splaat

[arthur fonzarelli 39]

la mia classica è la mattina: caffé - sigaretta - sciorda!