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Formazione: Carrizo e Zàrate in panchina, Meghni e Mauri in campo

DIRETTA SCRITTA DELL'INCONTRO SU LALAZIOSIAMONOI.IT

28.01.2009 16.00 di Daniele Baldini

 

Fonte: Daniele Baldini - Lalaziosiamonoi

 

Lazio: Questa mattina alle ore 11,00, si è svolta l'ultima rifinitura in vista dell'incontro di questa sera. Delio Rossi ha provato varie soluzioni, ma da quello che emerge dal ritiro di Genova, il tecnico romagnolo ha fatto le sue scelte. Cambia 3/4 della difesa uscita malconcia domenica contro il Cagliari: confermato il solo Lichtsteiner, mentre Diakitè (non convocato), Rozenhal e Kolarov, lasciano spazio ai rientri di Siviglia, Cribari e Radu, che ha smaltito la lombalgia. Ma la grande novità è l'esclusione di Juan Pablo Carrizo che andrà in panchina per ricaricare le pile: il portiere argentino sta soffrendo molto la pressione che lo circonda e Rossi ha deciso di mandare in campo Muslera. A metà campo, scontata la squalifica, torna Dabo, mentre Mourad Meghni ha vinto il ballottaggio con Matuzalem. In avanti riposa Mauro Zàrate che verrà sostitutito da Stefano Mauri che agirà dietro Rocchi e Pandev. Si torna al 4-3-1-2

 

Sampdoria: Problemi in difesa per Mazzari che deve rinunciare a Campagnaro, Accardi e Raggi, ma recupera in extremis Gastaldello: dovrebbe arretrare Palombo. Defezioni anche a metà campo, dove allo squalificato Sammarco si aggiunge quella dell'ex Franceschini, neanche convocato: al suo posto dentro Dessena. In avanti torna Antonio Cassano, ma si ferma Pazzini, fermato da giudice sportivo.

 

 

 

PROBABILI FORMAZIONI

 

Sampdoria (3-5-2): 1 Castellazzi, 6 Lucchini, 17 Palombo, 28 Gastaldello; 20 Padalino, 40 Delvecchio, 88 Dessena, 3 Ziegler, 46 Pieri; 11 Bellucci, 99 Cassano. (83 Mirante, 13 Regini, 23 Stankevicius, 53 Donati, 92 Obiang, 89 Marilungo, 25 Mustacchio). All.: Mazzarri.

Squalificati: Sammarco, Pazzini.

Diffidati: Padalino, Campagnaro, Dessena.

Indisponibili: Campagnaro, Accardi, Raggi, Franceschini, Fornaroli.

 

Lazio (4-3-1-2): 22 Muslera, 2 Lichtsteiner, 13 Siviglia, 25 Cribari, 32 Radu; 6 Dabo, 24 Ledesma, 23 Meghni; 11 Mauri; 18 Rocchi, 19 Pandev. (1 Carrizo, 22 Rozehnal, 29 De Silvestri, 5 Brocchi, 8 Matuzalem, 17 Foggia, 10 Zarate). All.: D. Rossi.

Squalificati: Firmani.

Diffidati: Siviglia, Rozenhal, Zarate, Foggia, Radu, Lichsteiner.

Indisponibili: Nessuno.

 

Arbitro: Ayroldi di Molfetta.

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io me domando se pe piglià du portieri munghi toccava arrivacce fino in sudamerica.... :(

1555786[/snapback]

 

però Berni non l'hanno fatto impolvera'... :(

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Apparte i portieri (11 milioni e ancora non si sa che cazzo sono) apparte il fatto che l' allenatore in 3 giorni cambia tutta la difesa e nessuno sa come cazzo se devono mette sui cross dalle fasce, non credo che la Lazio abbia limiti tecnici, che non vedo essere assolutamente inferiori a quelli di cinque squdare che ci precedono anzi. . . quello che sicuramente manca e non è la prima volta che lo dico è l'aspetto carismatico. Ho la sensazione che rossi in allenamento cura tanto il possesso palla e molto poco altri aspetti che ti fanno vincere le partite in serie A.

La Lazio tranne qualche rara eccezione dà sempre la sensazione di essere padrona della partita e poi regolarmente la perde.

In serie A se non giochi con il coltello fra i denti perdi con tutti. In questo senso è stato fin troppo chiaro l'allenatore del Cagliari alla vigilia della paritta:" la Lazio è una squadra che ha risorse tecniche per vincere con qualsiasi squadra ma è anche una squadra che può perdere con tutte": più chiaro di così (e ce ne hanno fatti 4). La partita di reggio calabria se non avessimo vinto sarebbe stata la più emblematica in questo senso.

Possibile che se escludo ledesma (che anche e sopratutto in questo si dimostra giocatore di altra categoria rispetto ai compagni) non ricordo un fallo tattico fatto dalla Lazio dall'inizio del campionato?

I gol ce li facciamo sempre da soli

Loro hanno deciso che sono belli e bravi. In campo sembra di vederli sculettare mentre squadre tecnicamente scarse li prendono a calci e sportellate.

Non c'è quella "cattiveria" (o mancanza anche di un leader vero in mezzo al campo, alla Paoletto tanto per capirci) che ti permette, nei momenti di incertezza, di far pendere le sorti dell'incontro a nostro favore.

Delio Rossi ha fatto il suo tempo, a questa squadra ha dato la consapevolezza delle proprie possibilità. Oggi, visto che lui non è in grado di farlo, abbiamo bisogno di qualcuno che insegni a questa squadra a leggere le varie fasi della partita (La lazio è l'unica squadra che vedi prendere gol quando ancora ha il possesso della palla, fanno degli errori tattici sia nell'impostazione dell'azione che nella fase difensiva che sono puerili). Abbiamo bisogno di qualcuno che insegni ai giocatori che se necessario la palla va buttata in tribuna, che se gli avversari ripartono in superiorità numerica li devi buttare giù con una spallata; ricordargli che nella nostra area gli avversari devono avere paura di entrare e non farla da padroni come succede su ogni palla inattiva. Solo così si vincono le partite in serie A e lo fanno tutte dall'inter sino alla reggina che nonostante ormai sia palese essere una squadra da doppia retrocessione con il solo agonismo ha rischiato di farci male

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Apparte i portieri (11 milioni e ancora non si sa che cazzo sono) apparte il fatto che l' allenatore in 3 giorni cambia tutta la difesa e nessuno sa come cazzo se devono mette sui cross dalle fasce, non credo che la Lazio abbia limiti tecnici, che non vedo essere assolutamente inferiori a quelli di cinque squdare che ci precedono anzi. . . quello che sicuramente manca e non è la prima volta che lo dico è l'aspetto carismatico. Ho la sensazione che rossi in allenamento cura tanto il possesso palla e molto poco altri aspetti che ti fanno vincere le partite in serie A.

La Lazio tranne qualche rara eccezione dà sempre la sensazione di essere padrona della partita e poi regolarmente la perde.

In serie A se non giochi con il coltello fra i denti perdi con tutti. In questo senso è stato fin troppo chiaro l'allenatore del Cagliari alla vigilia della paritta:" la Lazio è una squadra che ha risorse tecniche per vincere con qualsiasi squadra ma è anche una squadra che può perdere con tutte": più chiaro di così (e ce ne hanno fatti 4). La partita di reggio calabria se non avessimo vinto sarebbe stata la più emblematica in questo senso.

Possibile che se escludo ledesma (che anche e sopratutto in questo si dimostra giocatore di altra categoria rispetto ai compagni) non ricordo un fallo tattico fatto dalla Lazio dall'inizio del campionato?

I gol ce li facciamo sempre da soli

Loro hanno deciso che sono belli e bravi. In campo sembra di vederli sculettare mentre squadre tecnicamente scarse li prendono a calci e sportellate.

Non c'è quella "cattiveria" (o mancanza anche di un leader vero in mezzo al campo, alla Paoletto tanto per capirci) che ti permette, nei momenti di incertezza, di far pendere le sorti dell'incontro a nostro favore.

Delio Rossi ha fatto il suo tempo, a questa squadra ha dato la consapevolezza delle proprie possibilità. Oggi, visto che lui non è in grado di farlo, abbiamo bisogno di qualcuno che insegni a questa squadra a leggere le varie fasi della partita (La lazio è l'unica squadra che vedi prendere gol quando ancora ha il possesso della palla, fanno degli errori tattici sia nell'impostazione dell'azione che nella fase difensiva che sono puerili). Abbiamo bisogno di qualcuno che insegni ai giocatori che se necessario la palla va buttata in tribuna, che se gli avversari ripartono in superiorità numerica li devi buttare giù con una spallata; ricordargli che nella nostra area gli avversari devono avere paura di entrare e non farla da padroni come succede su ogni palla inattiva. Solo così si vincono le partite in serie A e lo fanno tutte dall'inter sino alla reggina che nonostante ormai sia palese essere una squadra da doppia retrocessione con il solo agonismo ha rischiato di farci male

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mi sembra una lucida fotografia della situazione

 

a questo punto vorrei un allenatore alla Mazzone (e detto da un laziale......)

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Domanda a chi segue bene la Lazio: Carrizo è stato bocciato definitivamente?

 

Ce l'ho al fantacalcio e mi pare strano che un portiere comprato da Lotito a quella cifra dopo 1 anno di "naftalina" sia accantonato dopo una sconfitta in cui tutta la squadra ha avuto un black-out (Lazio-Cagliari). Ho l'impressione che Carrizo possa diventare un ottimo portiere, se "costruito", un pò come è successo a Frey o ad alcuni portieri sudamericani (lo stesso Julio Cesar).

 

Comunque mi pare sempre più forte di Muslera. Che mi dite?

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Domanda a chi segue bene la Lazio: Carrizo è stato bocciato definitivamente?

 

Ce l'ho al fantacalcio e mi pare strano che un portiere comprato da Lotito a quella cifra dopo 1 anno di "naftalina" sia accantonato dopo una sconfitta in cui tutta la squadra ha avuto un black-out (Lazio-Cagliari). Ho l'impressione che Carrizo possa diventare un ottimo portiere, se "costruito", un pò come è successo a Frey o ad alcuni portieri sudamericani (lo stesso Julio Cesar).

 

Comunque mi pare sempre più forte di Muslera. Che mi dite?

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e anche in rotta con i tifosi.....nn so perche....

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Domanda a chi segue bene la Lazio: Carrizo è stato bocciato definitivamente?

 

Ce l'ho al fantacalcio e mi pare strano che un portiere comprato da Lotito a quella cifra dopo 1 anno di "naftalina" sia accantonato dopo una sconfitta in cui tutta la squadra ha avuto un black-out (Lazio-Cagliari). Ho l'impressione che Carrizo possa diventare un ottimo portiere, se "costruito", un pò come è successo a Frey o ad alcuni portieri sudamericani (lo stesso Julio Cesar).

 

Comunque mi pare sempre più forte di Muslera. Che mi dite?

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a me sembra un portiere che nn fa mai una parata...

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io me domando se pe piglià du portieri munghi toccava arrivacce fino in sudamerica.... :(

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In una recente intervista Ballotta si chiede il motivo per cui Berni continui ad essere snobbato... mah...

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io me domando se pe piglià du portieri munghi toccava arrivacce fino in sudamerica.... :(

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In una recente intervista Ballotta si chiede il motivo per cui Berni continui ad essere snobbato... mah...

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berni è nettamente più forte di tutti e due ;)

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io me domando se pe piglià du portieri munghi toccava arrivacce fino in sudamerica.... :(

1555786[/snapback]

 

In una recente intervista Ballotta si chiede il motivo per cui Berni continui ad essere snobbato... mah...

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berni è nettamente più forte di tutti e due ;)

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:D ma pure Lupatelli che da noi fa il secondo, mi sa! E che in estate era bello che disoccupato... ;)

Modificato da eroedelsilenzio

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Apparte i portieri (11 milioni e ancora non si sa che cazzo sono) apparte il fatto che l' allenatore in 3 giorni cambia tutta la difesa e nessuno sa come cazzo se devono mette sui cross dalle fasce, non credo che la Lazio abbia limiti tecnici, che non vedo essere assolutamente inferiori a quelli di cinque squdare che ci precedono anzi. . . quello che sicuramente manca e non è la prima volta che lo dico è l'aspetto carismatico. Ho la sensazione che rossi in allenamento cura tanto il possesso palla e molto poco altri aspetti che ti fanno vincere le partite in serie A.

La Lazio tranne qualche rara eccezione dà sempre la sensazione di essere padrona della partita e poi regolarmente la perde.

In serie A se non giochi con il coltello fra i denti perdi con tutti. In questo senso è stato fin troppo chiaro l'allenatore del Cagliari alla vigilia della paritta:" la Lazio è una squadra che ha risorse tecniche per vincere con qualsiasi squadra ma è anche una squadra che può perdere con tutte": più chiaro di così (e ce ne hanno fatti 4). La partita di reggio calabria se non avessimo vinto sarebbe stata la più emblematica in questo senso.

Possibile che se escludo ledesma (che anche e sopratutto in questo si dimostra giocatore di altra categoria rispetto ai compagni) non ricordo un fallo tattico fatto dalla Lazio dall'inizio del campionato?

I gol ce li facciamo sempre da soli

Loro hanno deciso che sono belli e bravi. In campo sembra di vederli sculettare mentre squadre tecnicamente scarse li prendono a calci e sportellate.

Non c'è quella "cattiveria" (o mancanza anche di un leader vero in mezzo al campo, alla Paoletto tanto per capirci) che ti permette, nei momenti di incertezza, di far pendere le sorti dell'incontro a nostro favore.

Delio Rossi ha fatto il suo tempo, a questa squadra ha dato la consapevolezza delle proprie possibilità. Oggi, visto che lui non è in grado di farlo, abbiamo bisogno di qualcuno che insegni a questa squadra a leggere le varie fasi della partita (La lazio è l'unica squadra che vedi prendere gol quando ancora ha il possesso della palla, fanno degli errori tattici sia nell'impostazione dell'azione che nella fase difensiva che sono puerili). Abbiamo bisogno di qualcuno che insegni ai giocatori che se necessario la palla va buttata in tribuna, che se gli avversari ripartono in superiorità numerica li devi buttare giù con una spallata; ricordargli che nella nostra area gli avversari devono avere paura di entrare e non farla da padroni come succede su ogni palla inattiva. Solo così si vincono le partite in serie A e lo fanno tutte dall'inter sino alla reggina che nonostante ormai sia palese essere una squadra da doppia retrocessione con il solo agonismo ha rischiato di farci male

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mi sembra una lucida fotografia della situazione

 

a questo punto vorrei un allenatore alla Mazzone (e detto da un laziale......)

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Te prego....questa non si può proprio sentire!

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Domanda a chi segue bene la Lazio: Carrizo è stato bocciato definitivamente?

 

Ce l'ho al fantacalcio e mi pare strano che un portiere comprato da Lotito a quella cifra dopo 1 anno di "naftalina" sia accantonato dopo una sconfitta in cui tutta la squadra ha avuto un black-out (Lazio-Cagliari). Ho l'impressione che Carrizo possa diventare un ottimo portiere, se "costruito", un pò come è successo a Frey o ad alcuni portieri sudamericani (lo stesso Julio Cesar).

 

Comunque mi pare sempre più forte di Muslera. Che mi dite?

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e anche in rotta con i tifosi.....nn so perche....

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Carrizo, da quando è arrivato, non è migliorato di una virgola, nelle uscite basse è una tragedia ( vedi Cagliari e Bergamo...per dire) in quelle alte...bè in quelle dobbiamo ancora vederlo dato che non si muove dalla linea di porta. Di parate ne avrà fatte 3 in tutto l'anno: non so se avete notato che, sia con Carrizo che con Muslera, la Lazio prende gol quasi ad ogni tiro.

In più il sig. Carrizo col Cagliari, dopo aver giocato una partita di merda, sul 4 a 1 si metteva a fare lo spendido con quella cazzo de "gambeta" più di qualche volta, facendoci spazientire non poco...quindi s'è preso gli insulti e gli conviene pure stare zitto!

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io me domando se pe piglià du portieri munghi toccava arrivacce fino in sudamerica.... :(

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In una recente intervista Ballotta si chiede il motivo per cui Berni continui ad essere snobbato... mah...

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Ballotta farebbe bene a stare zitto, visto il campionato e le cazzate che ha fatto lo scorso anno...roba da cinema.

Berni ha avuto dei problemi con Lotito in sede di rinnovo...ecco perchè sta fuori rosa (il 3° portiere è un francese della primavera)

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Apparte i portieri (11 milioni e ancora non si sa che cazzo sono) apparte il fatto che l' allenatore in 3 giorni cambia tutta la difesa e nessuno sa come cazzo se devono mette sui cross dalle fasce, non credo che la Lazio abbia limiti tecnici, che non vedo essere assolutamente inferiori a quelli di cinque squdare che ci precedono anzi. . . quello che sicuramente manca e non è la prima volta che lo dico è l'aspetto carismatico. Ho la sensazione che rossi in allenamento cura tanto il possesso palla e molto poco altri aspetti che ti fanno vincere le partite in serie A.

La Lazio tranne qualche rara eccezione dà sempre la sensazione di essere padrona della partita e poi regolarmente la perde.

In serie A se non giochi con il coltello fra i denti perdi con tutti. In questo senso è stato fin troppo chiaro l'allenatore del Cagliari alla vigilia della paritta:" la Lazio è una squadra che ha risorse tecniche per vincere con qualsiasi squadra ma è anche una squadra che può perdere con tutte": più chiaro di così (e ce ne hanno fatti 4). La partita di reggio calabria se non avessimo vinto sarebbe stata la più emblematica in questo senso.

Possibile che se escludo ledesma (che anche e sopratutto in questo si dimostra giocatore di altra categoria rispetto ai compagni) non ricordo un fallo tattico fatto dalla Lazio dall'inizio del campionato?

I gol ce li facciamo sempre da soli

Loro hanno deciso che sono belli e bravi. In campo sembra di vederli sculettare mentre squadre tecnicamente scarse li prendono a calci e sportellate.

Non c'è quella "cattiveria" (o mancanza anche di un leader vero in mezzo al campo, alla Paoletto tanto per capirci) che ti permette, nei momenti di incertezza, di far pendere le sorti dell'incontro a nostro favore.

Delio Rossi ha fatto il suo tempo, a questa squadra ha dato la consapevolezza delle proprie possibilità. Oggi, visto che lui non è in grado di farlo, abbiamo bisogno di qualcuno che insegni a questa squadra a leggere le varie fasi della partita (La lazio è l'unica squadra che vedi prendere gol quando ancora ha il possesso della palla, fanno degli errori tattici sia nell'impostazione dell'azione che nella fase difensiva che sono puerili). Abbiamo bisogno di qualcuno che insegni ai giocatori che se necessario la palla va buttata in tribuna, che se gli avversari ripartono in superiorità numerica li devi buttare giù con una spallata; ricordargli che nella nostra area gli avversari devono avere paura di entrare e non farla da padroni come succede su ogni palla inattiva. Solo così si vincono le partite in serie A e lo fanno tutte dall'inter sino alla reggina che nonostante ormai sia palese essere una squadra da doppia retrocessione con il solo agonismo ha rischiato di farci male

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beh non ti lamentare voi almeno il possesso palla ce l'avete :(:( a noi oltre che un leader, gioco, allenatore che ci capisce qualcosa, giocatori che sculettano mancano anche il possesso palle

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1 Febbraio 2009

 

Delio Rossi: “Contro il Milan tosti e senza alibi” (Ansa)

 

“Bisognerà restare uniti e compatti per fare in modo che passi la burrasca”. Dal timone della Lazio, l’allenatore Delio Rossi chiama la sua ciurma a una prova di carattere contro il Milan. “Anche se non viviamo un bel momento e abbiamo diverse assenze tra infortuni e squalifiche - ha spiegato il mister biancoceleste -, domani sera non abbiamo alibi. Voglio vedere una Lazio che in campo giochi da squadra, solida, tosta”.

All’olimpico arriverà un Milan che, con la velocità di Pato e Kakà, cercherà di conquistare l’intera posta in palio per non perdere ulteriore terreno dalla capolista Inter: “Sarà sicuramente una bella partita, contro un avversario di livello - le parole di rossi -. Il Milan è una squadra che gioca e ti lascia giocare, ma se gli si dà troppo spazio ti mette in difficoltà perché è superiore nel fraseggio. Per fermarlo non ci dovremo affidare ai singoli ma, invece, ci sarà bisogno di un’ottima organizzazione di squadra”. Squadra che ieri ha subito una pesante contestazione da parte della tifoseria dopo gli scarsi risultati ottenuti nelle ultime domeniche: “Secondo me la squadra non aveva bisogna di una scossa da parte della gente - ha spiegato Rossi -, deve averla indipendentemente. Sicuramente è venuta la tifoseria, perché ci tiene a farci capire che il momento è particolare. Anche se i risultati negativi sono stati solo due. Venivamo da cinque risultati positivi, da una vittoria col Torino e dalla bella partita con la Juve. Quattro giorni fa si parlava di squadra che stava facendo bene. Ora non possiamo passare dall’esaltazione alla depressione”.

Durante la conferenza stampa, poi, Rossi ha voluto ribadire un concetto già espresso ieri in prima persona ai tifosi all’esterno del centro sportivo di Formello: “Io non mi dimetterò mai, anche perché lo ritengo un atto di resa e di codardia. Sarebbe troppo facile lasciare quando le cose non vanno bene”.

“Non mi sento a rischio in base ai risultati, mi metto da solo in discussione sul mio lavoro - ha proseguito il tecnico romagnolo -. Non ho bisogno di sentir dire che se non batto il Milan e non vinco con la fiorentina vado via. Se non si ha fiducia è meglio mandarmi via subito”.

Sulla situazione legata al contratto (che scadrà a fine stagione), la risposta per la prima volta non è di quelle di circostanza, ma chiama in causa i rapporti con lo spogliatoio: “La scadenza è un problema più interno che esterno – ammette Rossi -. Il fatto di avere un allenatore che è a termine del contratto può far pensare a qualcuno che l’anno prossimo se ne va. Ognuno può reagire in un modo diverso davanti ad un allenatore in scadenza. Quando sono stato giocatore per me era uguale se un allenatore era in scadenza o meno, non so però se tutti ragionano alla stessa maniera”.

Chiusura legata al difficile momento del portiere argentino Juan Pablo Carrizo, lasciato in panchina a Genova per far posto a Muslera: “la scelta dipende da me, ma quando decido per uno poi continuo con quello. Carrizo è stato presentato forse in maniera sbagliata, si pensava a lui come un fenomeno ma noi non lo daremo via a meno che lui non ce lo chieda. E comunque ho parlato con lui, non si piange addosso e ha grande carattere, sicuramente non gli ha fatto piacere non giocare a Genova, ma sa di doversi guadagnare il posto ogni domenica”.

 

non ci sono alibi neanche per te Delio......vedi di caricarli a 1000

 

prova convincente o è ora che te ne vai.

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Ho visto qualche partita della Lazio, compresa quella di stasera. Se posso permettermi, dico che è una squadra di "pistamintucce". Corrono, giocano, hanno qualità individuali... ma al dunque... non concludono un cazzo! Riassumerei la squadra biancoceleste nel suo attaccante Zarate: tanta scena... poca sostanza!!!

Poi non commento neanche quello che succede alla squadra nei secondi tempi... ma soprattutto nei momenti in cui c'è da sfoderare personalità e reagire! Fortuna che hanno fatto parecchi punti all'inizio!

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1 Febbraio 2009

 

Delio Rossi: “Contro il Milan tosti e senza alibi” (Ansa)

 

“Bisognerà restare uniti e compatti per fare in modo che passi la burrasca”. Dal timone della Lazio, l’allenatore Delio Rossi chiama la sua ciurma a una prova di carattere contro il Milan. “Anche se non viviamo un bel momento e abbiamo diverse assenze tra infortuni e squalifiche - ha spiegato il mister biancoceleste -, domani sera non abbiamo alibi. Voglio vedere una Lazio che in campo giochi da squadra, solida, tosta”.

All’olimpico arriverà un Milan che, con la velocità di Pato e Kakà, cercherà di conquistare l’intera posta in palio per non perdere ulteriore terreno dalla capolista Inter: “Sarà sicuramente una bella partita, contro un avversario di livello - le parole di rossi -. Il Milan è una squadra che gioca e ti lascia giocare, ma se gli si dà troppo spazio ti mette in difficoltà perché è superiore nel fraseggio. Per fermarlo non ci dovremo affidare ai singoli ma, invece, ci sarà bisogno di un’ottima organizzazione di squadra”. Squadra che ieri ha subito una pesante contestazione da parte della tifoseria dopo gli scarsi risultati ottenuti nelle ultime domeniche: “Secondo me la squadra non aveva bisogna di una scossa da parte della gente - ha spiegato Rossi -, deve averla indipendentemente. Sicuramente è venuta la tifoseria, perché ci tiene a farci capire che il momento è particolare. Anche se i risultati negativi sono stati solo due. Venivamo da cinque risultati positivi, da una vittoria col Torino e dalla bella partita con la Juve. Quattro giorni fa si parlava di squadra che stava facendo bene. Ora non possiamo passare dall’esaltazione alla depressione”.

Durante la conferenza stampa, poi, Rossi ha voluto ribadire un concetto già espresso ieri in prima persona ai tifosi all’esterno del centro sportivo di Formello: “Io non mi dimetterò mai, anche perché lo ritengo un atto di resa e di codardia. Sarebbe troppo facile lasciare quando le cose non vanno bene”.

“Non mi sento a rischio in base ai risultati, mi metto da solo in discussione sul mio lavoro - ha proseguito il tecnico romagnolo -. Non ho bisogno di sentir dire che se non batto il Milan e non vinco con la fiorentina vado via. Se non si ha fiducia è meglio mandarmi via subito”.

Sulla situazione legata al contratto (che scadrà a fine stagione), la risposta per la prima volta non è di quelle di circostanza, ma chiama in causa i rapporti con lo spogliatoio: “La scadenza è un problema più interno che esterno – ammette Rossi -. Il fatto di avere un allenatore che è a termine del contratto può far pensare a qualcuno che l’anno prossimo se ne va. Ognuno può reagire in un modo diverso davanti ad un allenatore in scadenza. Quando sono stato giocatore per me era uguale se un allenatore era in scadenza o meno, non so però se tutti ragionano alla stessa maniera”.

Chiusura legata al difficile momento del portiere argentino Juan Pablo Carrizo, lasciato in panchina a Genova per far posto a Muslera: “la scelta dipende da me, ma quando decido per uno poi continuo con quello. Carrizo è stato presentato forse in maniera sbagliata, si pensava a lui come un fenomeno ma noi non lo daremo via a meno che lui non ce lo chieda. E comunque ho parlato con lui, non si piange addosso e ha grande carattere, sicuramente non gli ha fatto piacere non giocare a Genova, ma sa di doversi guadagnare il posto ogni domenica”.

 

non ci sono alibi neanche per te Delio......vedi di caricarli a 1000

 

prova convincente o è ora che te ne vai.

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"le ultime parole famose"

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io me domando se pe piglià du portieri munghi toccava arrivacce fino in sudamerica.... :(

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In una recente intervista Ballotta si chiede il motivo per cui Berni continui ad essere snobbato... mah...

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berni è nettamente più forte di tutti e due ;)

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Io non ho mai visto giocare Berni e sono d'accordo sulla superiorità di base della scuola portieristica italiana. Anche in serie B ci sono ottimi portieri rispetto ai sudamericani, più portati all'istintività che alla tecnica. Ma Carrizo gioca titolare in nazionale, non può essere proprio una pippa. Forse è stato un pò "bruciato" e aveva bisogno di un inserimento più sereno...magari con un portiere "anziano" al suo fianco. No?

 

Se oggi in serie A Doni, Julio Cesar hanno un rendimento alto secondo me non è un caso. Entrambi hanno passato un periodo di "inserimento" e si sono migliorati tantissimo...

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battuta fantastica sul forum lazio.net

 

Delio Rossi "il problema della squadra è psicologico"

 

un tifoso: "Lotito compraci Crepet"

 

ridemoce sopra va....

 

:lol:  :lol:

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Il problema psicologico l'ha fatto veni' a me.....sto cojone!

Modificato da schalk burger

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battuta fantastica sul forum lazio.net

 

Delio Rossi "il problema della squadra è psicologico"

 

un tifoso: "Lotito compraci Crepet"

 

ridemoce sopra va....

 

:lol:  :lol:

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Il problema psicologico l'ha fatto veni' a me.....sto cojone!

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Cojone Lotito o Rossi?

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ieri su 7 gold parlavano di un possibile licenziamento di delio rossi...tra le possibili opzioni di canio e giordano...

1558678[/snapback]

 

Mah...secondo me Delio Rossi è un bravissimo allenatore...commetterà qualche errore, non seguo spessissimo la Lazio, ma bisogna anche dire che da 3-4 anni a questa parte ogni anno Lotito gli rivoluziona la squadra...

 

Di Canio e Giordano che garanzie danno?

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ieri su 7 gold parlavano di un possibile licenziamento di delio rossi...tra le possibili opzioni di canio e giordano...

1558678[/snapback]

 

Mah...secondo me Delio Rossi è un bravissimo allenatore...commetterà qualche errore, non seguo spessissimo la Lazio, ma bisogna anche dire che da 3-4 anni a questa parte ogni anno Lotito gli rivoluziona la squadra...

 

Di Canio e Giordano che garanzie danno?

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Lascia stare, dai retta....Delio Rossi è bravo per allenare Salernitana, Lecce e Atalanta, ma a Roma è diverso...quando c'hai tutte le radio e le televisioni che parlano solo di calcio, devi saper reggere la pressione.

Lui non è in grado, non dà grinta alla squadra, non azzecca mai un cambio,litiga ogni 3 x 2 coi giocatori e non è mai in grado di chiarire la questione (vedi Zauri, Mudingay, Mutarelli e Berni...tra l'altro gli ultimi 3 ci avrebbero fatto comodo in un centrocampo di fighette e senza un portiere da quando ha smesso Peruzzi). In più non riesce a gestire gli sfoghi di rocchi e zarate, è talmente privo di palle che alla fine li fa giocare insieme con pandev per non sentirli. La difesa è una tragedia (basta un calcio d'angolo o una punizione che la Lazio prende gol...ma cazzo li vuoi provare in allenamento?????) lui invece continua a girare i difensori perchè non sa che cazzo fare!

La squadra la fa Rossi eh..non vi confondete (se vuoi ti posto pure le intercettazioni telefoniche in cui vuole a tutti i costi makinwa perchè, secondo lui, è un fenomeno soprattutto di testa).

Questo è mr. Rossi, poi se vuoi parliamo anche de lotito e della gestione (non economica, ma tecnica e umana) della S.S. Lazio 1900 (iniziamo con direttore sportivo inesistente e Tare che non si sa che cazzo deve fare????)......

Modificato da schalk burger

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