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Lu fallacciano

LA KAVASAKI SI RITIRA DALLA MOTO GP...

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Kawasaki si ritira dal MotoGP

La Kawasaki non ci sarà alla griglia di partenza della MotoGP del 2009. La notizia non è ufficiale ma dai rumors è certo il ritiro della casa casa giapponese. La crisi economica e i risultati scarsi della scorsa stagione sono la causa di questa scelta.

Il passivo finanziario è davvero alto e la casa giapponese ritiene non sia il caso di aggravare la situazione. Giù dalla sella i due piloti Marco Melandri e John Hopkins che guardano con occhi sorridenti alla superbike..

 

 

poro marchetto :(

 

daje macho! io sto sempre con te! :)

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Kawasaki si ritira dal MotoGP

La Kawasaki non ci sarà alla griglia di partenza della MotoGP del 2009. La notizia non è ufficiale ma dai rumors è certo il ritiro della casa casa giapponese. La crisi economica e i risultati scarsi della scorsa stagione sono la causa di questa scelta.

Il passivo finanziario è davvero alto e la casa giapponese ritiene non sia il caso di aggravare la situazione. Giù dalla sella i due piloti Marco Melandri e John Hopkins che guardano con occhi sorridenti alla superbike..

 

 

poro marchetto  :(

 

daje macho! io sto sempre con te!  :)

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sentiremo la mancanza della kawasaki, di melandri e di hopkins :lol::lol::lol:

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PORCA ZOZZA QUANTO ME DISPIACE..CHE DA RAGAZZINO TIFAVO PER QUELLU PACIO DE KEVIN SHWANZ !!  :(  :(

1541562[/snapback]

è stato sempre in Suzuki kevin...

nn ha mai corso con la kawasaki.. ;)

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Kawasaki si ritira dal MotoGP

La Kawasaki non ci sarà alla griglia di partenza della MotoGP del 2009. La notizia non è ufficiale ma dai rumors è certo il ritiro della casa casa giapponese. La crisi economica e i risultati scarsi della scorsa stagione sono la causa di questa scelta.

Il passivo finanziario è davvero alto e la casa giapponese ritiene non sia il caso di aggravare la situazione. Giù dalla sella i due piloti Marco Melandri e John Hopkins che guardano con occhi sorridenti alla superbike..

 

 

poro marchetto  :(

 

daje macho! io sto sempre con te!  :)

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sentiremo la mancanza della kawasaki, di melandri e di hopkins :lol::lol::lol:

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certamente no, ma rimane il fatto che restano 4 gatti nella moto GP

situazione peraltro simile in F1 con il ritiro della Honda e solo 18 auto

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PORCA ZOZZA QUANTO ME DISPIACE..CHE DA RAGAZZINO TIFAVO PER QUELLU PACIO DE KEVIN SHWANZ !!   :(  :(

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è stato sempre in Suzuki kevin...

nn ha mai corso con la kawasaki.. ;)

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anche io ero un grande ammiratore di kevin schwantz ;)

 

in effetti ha sempre corso x la suzuki, bravo mentore :)

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PORCA ZOZZA QUANTO ME DISPIACE..CHE DA RAGAZZINO TIFAVO PER QUELLU PACIO DE KEVIN SHWANZ !!   :(  :(

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è stato sempre in Suzuki kevin...

nn ha mai corso con la kawasaki.. ;)

1541613[/snapback]

Il problema si risolve subito; leggo ora sul televideo anche di un probabilissimo ritiro della SUZUKY

Modificato da Fera89

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ECCO QUA LA NOTIZIA:

 

La Kawasaki non parteciperà alle corse del campionato mondiale MotoGP 2009. La notizia non è ancora ufficiale, ma dovrebbe diventarlo fra breve con un comunicato che chiarirà ovviamente anche i motivi. Ve li anticipiamo: crisi economica mondiale, esigenza di razionalizzare le spese e di investire maggiormente sulla ricerca in campo produttivo.

Tutte balle. O quasi tutte. La realtà è che da anni la Kawasaki colleziona solamente insuccessi, sia nella MotoGP, sia nella Superbike: la gestione sportiva è evidentemente in mano alle persone sbagliate e i risultati sono coerenti alle persone. Qualcuno, molto in alto ad Akashi deve aver pensato che la crisi economica poteva essere l'occasione giusta per lasciar perdere questo gioco dispendiosissimo e massacrante per l'immagine dell'azienda, così, prendendo spunto dalle voci che volevano la Honda in procinto di ritirarsi per gli stessi motivi, potrebbe essere arrivata la decisione drastica dell'abbandono.

Ma se la Honda ha cambiato idea – si dice dopo una riunione in cui ha imposto con successo tutto il suo peso ai vertici della Dorna – la Kawasaki non aveva certamente il potere contrattuale della grande concorrente, per cui si è accontentata di attuare ciò che l'altra aveva solo sbandierato.

Comunque sia, adesso la palla passa alla Dorna, che sta semplicemente raccogliendo i frutti di un gestione fallimentare della MotoGP, almeno quanto quella della Kawasaki. Milioni e milioni di contatti televisivi? Munifici sponsor? E diciassette moto in pista. Roba da dover modificare ancora la griglia di partenza facendo file da due.

Da anni ripeto che la formula MotoGP attuale è sbagliata: troppo costosa, troppo puntata sui piloti, troppo fumo e poco arrosto. Molti pensavano che i nodi sarebbero venuti al pettine con l'addio di Valentino Rossi, ma non c'è stato bisogno di aspettare tanto: i nodi al pettine li ha portati l'incapacità documentata di modificare e migliorare ciò che andava modificato e migliorato. Così nella prima settimana di gennaio ci sarà una riunione fra i responsabili delle Case che partecipano alla MotoGP, una riunione informale, non sotto le insegne della MSMA (l'associazione "ufficiale" delle Case impegnate nelle corse), per decidere il da farsi, in primo luogo per salvare il campionato 2009 – a rischio non solo per l'esiguo numero di partenti, ma anche per l'eventualità che altri decidano di lasciare – in secondo luogo per gettare le basi di nuove regole capaci di salvare la MotoGp dalle sabbie mobili in cui è finita.

La Kawasaki infatti potrebbe non essere la sola rinunciataria. Anche la Suzuki è certamente a rischio. Per ora si sa solo che ha annullato dei test in pista che erano previsti a fine gennaio col pilota collaudatore Aoki. Provate a pensare che cosa succederebbe alla MotoGP se anche la Suzuki issasse bandiera bianca...

Torniamo alla Kawasaki. La Casa di Akashi per il 2009 aveva programmato due presenze ufficiali: una in MotoGP, una in Superbike. Della prima abbiamo già detto, e aggiungiamo che non è nemmeno sicuro che Marco Melandri avesse già il contratto firmato in mano. Della seconda sappiamo che la Kawasaki ha lasciato il Team PSG-1, attribuendogli la colpa della debacle del 2008, ed ha concluso un accordo di partnership ufficiale – via Kawasaki Europa – col team inglese Paul Bird e coi piloti Broc Parkes e Makoto Tamada. Può darsi che il ritiro dalla MotoGP determini addirittura il potenziamento della presenza in Superbike, ma può darsi anche il contrario, ossia che la Casa giapponese decida di chiudere con entrambi i Mondiali. Al momento non si sa nulla.

"Io spero che la Kawasaki non si ritiri dalla Superbike – afferma Pierguido Pagani, titolare del Team PSG-1 – La mia squadra correrà con le Kawasaki in forma privata e con giovani piloti emergenti, ma provate a immaginare quanta voglia abbia di confrontarsi in pista con le Kawasaki e i piloti ufficiali del Team Bird, e magari di dimostrare loro – e a tutti – che non era il Team PSG-1 la causa di tutti i mali...".

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no, no, finisce proprio la motoGP

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Dopo l'arrivo della gomma unica, ecco l'arrrivo della moto unica: tutti i piloti correranno con un mezzo della stessa marca. :(

Modificato da Fera89

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ORA C'è L'UFFICIALITà!

 

Kawasaki lascia la MotoGP

Venerdì, 09 Gennaio 2009

 

Kawasaki Heavy Industries, Ltd. ha annunciato oggi il ritiro del suo team ufficiale dalle competizioni MotoGP del 2009.

 

 

Al centro di una fase economica in continua evoluzione, Kawasaki non ha esitato a prendere le adeguate contromisure per risolvere questa situazione. A seguito di due dei peggiori momenti di crisi economica a livello mondiale, Kawasaki ha deciso di ritirarsi dalle competizioni MotoGP del 2009, e ricollocare cosi le proprie risorse con maggiore criterio ed efficienza.

 

Kawasaki continuerà le attività racing, utilizzando moto di serie e supportando in generale i clienti del settore competizioni.

 

Kawasaki vuole inoltre ringraziare tutti i fan e tutti coloro che l'hanno sostenuta.

 

Comunicato Kawasaki Heavy Industries

Modificato da LU GABBER

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Il CEO di Dorna Ezpeleta sul ritiro di Kawasaki

Venerdì, 09 Gennaio 2009

 

A seguito dell'annuncio di Kawasaki, che ha confermato la volontà della casa giapponese di sospendere le proprie attività ufficiali in MotoGP, il CEO di Dorna Sports Carmelo Ezpeleta ha rivelato la possibilità di un progetto privato Kawasaki, al momento in discussione.

 

 

Appena prima che fosse annunciato il ritiro dalle competizioni MotoGP di Kawasaki, Carmelo Ezpeleta, CEO della società detentrice dei diritti della MotoGP Dorna Sports, ha incontrato i dirigenti della casa giapponese per prendere atto della loro decisione e per discutere la possibilità di avere moto Kawasaki in pista nel 2009 attraverso un team privato.

 

`Prima di tutto, voglio mettere in chiaro il fatto che Kawasaki ha sospeso le proprie attività dalle competizioni a livello di team ufficiale,´ ha dichiarato Ezpeleta.

 

`Ci siamo incontrati martedì (8 gennaio) ad Osaka e lì Kawasaki ha spiegato i propri motivi e le proprie difficoltà nel portare avanti un team ufficiale in MotoGP,´ ha continuato il signor Ezpeleta. `Preso atto di queste circostanze abbiamo deciso di cooperare, con l'obiettivo di trovare una soluzione possibile ai loro problemi che potrebbe permettergli di continuare a correre attraverso un team privato´.

 

Kawasaki aveva fatto il proprio debutto in MotoGP nel 2003 dopo una serie di wildcard ottenute nella stagione precedente. Da quel momento la casa che ha sede ad Akashi si è assicurata tre podi, con il secondo posto di Olivier Jacque in Cina nel 2005, il secondo di Shinya Nakano in Olanda nel 2006 e sempre il secondo posto di Randy de Puniet nel 2007 a Motegi.

 

Prima dell'ingresso nella MotoGP, la casa giapponese ha partecipato nella massima categoria in due periodi separati. Dal 1970 al 1975, con Ginger Molloy che aveva chiuso in seconda posizione mondiale la sua prima stagione, Dave Simmonds che aveva vinto a Jarama chiudendo quarto in generale l'anno successivo e con Mick Grant che aveva conquistato il Tourist Trophy nel 1975.

 

Il secondo capitolo della Kawasaki è stata l'esperienza in 500 in un biennio iniziato nel 1980. Kork Ballington non vinse nessuna gara, ma riuscì a conquistare due terzi posti nel 1981.

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