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David

Ternana e Jimenez: Inter pronta a cederlo al Parma

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Ciao a tutti da Cesena! A noi risulta un prestito oneroso per 1 mln con diritto di riscatto fissato a 6 mln sotto un certo numero di gol, 8 se lo supera.

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levate dalle palle!!!!!

fate li ganzi alla biglietteria poi ve date quanno arrivano tutti......

 

saluteme mezza sega

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E' arrivato il fenomeno! At salud...

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Ciao a tutti da Cesena! A noi risulta un prestito oneroso per 1 mln con diritto di riscatto fissato a 6 mln sotto un certo numero di gol, 8 se lo supera.

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levate dalle palle!!!!!

fate li ganzi alla biglietteria poi ve date quanno arrivano tutti......

 

saluteme mezza sega

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Beh....... forse lui non c'entra nulla, ma confermo che, qualche anno fa, in occasione di un Cesena - Ternana in serie B trovandomi a transitare in auto sotto la curva cesenate prima dell'inizio della partita (io stavo con una coppia di amici li quali poi sarebbero annati a Cesenatico pecché da la partita no' jie ne fregava unu cazzu), appena mi videro se scallarono ed uno me tiro' una bottiglia, la quala anno' ad infrangersi contro un cassonetto, lo quale stava sulla traiettoria tra l'"eroe" che la lanciò e la mia auto. Fortuna che non c'ha acchiappato sta brutta "impavida" merda!!!!!!!

Modificato da Borgobellooooo!!!

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ESCLUSIVA TMW - Jimenez: "Cesena sfida importante, sono felice"

02.09.2010 17.38

 

Ha appreso del buon esito della trattativa con il Cesena attraverso Tuttomercatoweb. Finisce l'incubo di Luis Jimenez che lascia la Ternana, in prestito oneroso (1 milione) con diritto di riscatto fissato a 8 milioni di euro e il prossimo anno potrebbe andar via con l'articolo 17. Il cileno commenta in esclusiva per Tuttomercatoweb il suo passaggio in Emilia Romagna: "Sono contento, prima di tutto perché non ho rinnovato il contratto con la Ternana. Cesena è una sfida importante, non facile, ma farò di tutto per dare una mano alla società e alla squadra per restare in serie A".

 

Il tuo passaggio si è concretizzato a pochi minuti dalla fine del mercato. Hai rischiato di restare alla Ternana.

"Ero rassegnato perché mancava pochissimo. Un mio cugino mi ha chiesto se sapevo qualcosa, mancavano circa venti minuti, così poi ho visto Tuttomercatoweb che diceva che ero vicino al Cesena. Dopo pochi minuti mi ha confermato la notizia il mio procuratore e non ho esitato un attimo ad accettare".

 

Hai già sentito qualcuno della tua nuova squadra?

"Si, ho sentito il mister, il direttore e il presidente. Arriverò sabato mattina e inizierò a lavorare".

 

Ti senti il colpo di mercato del Cesena?

"Non lo so. Sicuramente il Cesena ha fatto un grande investimento e sono contento. Può sembrare una frase fatta, ma spero di ripagare la fiducia perché hanno speso tanto, questo mi dà più responsabilità. Il Cesena mi ha dato una mano ad uscire da una situazione non bella e ho voglia di fare bene per ripagare gli sforzi e la fiducia".

 

Il prossimo anno potresti andar via dalla Ternana usando l'articolo 17. Ci pensi a questa eventualità?

"Devo ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato. La Ternana non accettava se non rinnovavo il contratto, alla fine però non ho rinnovato. Il Cesena ha creduto in me. Spero, il prossimo anno, di fare le cose per bene, altrimenti vedremo. Io voglio giocare e far bene, vedremo".

 

Spazio alla tua nuova squadra: quanto è raggiungibile l'obiettivo salvezza?

"Non è facile, ma la squadra c'è, è una bella formazione, ben messa in campo. Ci sarà da lottare, ce la metteremo tutta per fare bene, abbiamo le possibilità per salvarci"

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Ciao a tutti da Cesena! A noi risulta un prestito oneroso per 1 mln con diritto di riscatto fissato a 6 mln sotto un certo numero di gol, 8 se lo supera.

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levate dalle palle!!!!!

fate li ganzi alla biglietteria poi ve date quanno arrivano tutti......

 

saluteme mezza sega

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Beh....... forse lui non c'entra nulla, ma confermo che, qualche anno fa, in occasione di un Cesena - Ternana in serie B trovandomi a transitare in auto sotto la curva cesenate prima dell'inizio della partita (io stavo con una coppia di amici li quali poi sarebbero annati a Cesenatico pecché da la partita no' jie ne fregava unu cazzu), appena mi videro se scallarono ed uno me tiro' una bottiglia, la quala anno' ad infrangersi contro un cassonetto, lo quale stava sulla traiettoria tra l'"eroe" che la lanciò e la mia auto. Fortuna che non c'ha acchiappato sta brutta "impavida" merda!!!!!!!

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ma che pretendi ,in fondo CESENATI(e poi in seguito si sono aggiunti anche i RIMINESI)sono la parte piu' sporca e grezza della romagna................

 

romagnoli mancati insomma................. ;)

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tornando ad jimenezze......quindi dal prossimo anno ce lo levamo dalle palle???

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Praticamente dice che co st'articolo 17 (che non sò che dice) se pò svincolà, ma fossi in lui non ce giurerei, specialmente che ce sta de mezzo il Longa.

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tornando ad jimenezze......quindi dal prossimo anno ce lo levamo dalle palle???

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Praticamente dice che co st'articolo 17 (che non sò che dice) se pò svincolà, ma fossi in lui non ce giurerei, specialmente che ce sta de mezzo il Longa.

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A propositi di articolo 17 c'è un altro caso a Napoli con Santacroce !!!

 

 

Crusco: "Santacroce via con l'art. 17, ma solo all'estero"

 

A tenere banco in queste ore è l'ingarbugliata vicenda Santacroce, giovane dalle belle speranze che per vari motivi deve dimostrare ancora il suo talento. Il calciatore, fortemente voluto dall'ex Dg Marino ed elogiato dai migliori esperti di calcio, potrebbe andare via. CalcioNapoli24.it ha contattato l'Agente Fifa Antonio Crusco per chiarire alcuni passaggi dei vari regolamenti.

Salve Antonio, iniziamo dal Napoli: cosa ne pensi della campagna acquisti?

"Credo che il Napoli sia una delle pochissime squadre del nostro campionato ad essersi rafforzata in modo intelligente e con un occhio sempre rivolto agli aspetti di bilancio. Sono certo che possiamo giocarcela con tutte e, da tifoso, spero che riusciremo a centrare un piazzamento Champions".

A tenere banco in queste ore è la situazione Santacroce …

"Credo queste voci non facciamo bene al Napoli. Fabiano è un serio professionista e la dirigenza partenopea è perfettamente in grado di gestire la situazione in modo sereno".

Alcuni quotidiani parlano del famoso art.17 spesso usato come minaccia nei confronti delle società.

"Bisogna chiarire che l'art. 17 è uno strumento di tutela dei "lavoratori calciatori" nei confronti delle società professionistiche. Il mondo del calcio è complesso e questo argomento non credo interessi ai tifosi del Napoli".

Quindi Santacroce potrebbe andare via?

"Si, il giocatore, qualora non riuscisse a chiarire la sua situazione con il Napoli, e decidesse di risolvere il suo contratto unilateralmente senza giusta causa o giusta causa sportiva, potrebbe farlo comunicandolo in forma scritta alla società entro 15 giorni dall' ultima gara ufficiale della stagione, compresa la coppa nazionale".

Dove potrebbero nascere problemi? L'art. 17 è previsto nei regolamenti internazionali della Fifa, quindi Santacroce dovrebbe trasferirsi ad una federazione estera previo indennizzo al Napoli. Quanto dovrebbe versare l'italo brasiliano al club azzurro?

"Questa situazione è molto spinosa e delicata. L'ammontare, se non deciso dalle parti o previsto nel contratto, è di competenza dalla Camera delle risoluzioni delle controversie della Fifa che stabilirà l'ammontare in base ad alcuni criteri previsti nell'art.17. In passato, il Tas, il tribunale arbitrale dello sport con sede a Losanna, ha chiarito, in merito al caso "Webster" che alla società viene risarcito solo l'ammontare che sarebbe spettato al calciatore se non avesse risolto il contratto".

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con Jimenez

"Il Cesena la fine di un incubo. Se torno alla Ternana uso l'articolo 17"

30.10.2010 00.00 di Alessio Alaimo articolo letto 1731 volte

 

 

© foto di Marco Rossi "La fine di un incubo". Definisce così, Luis Jimenez, la chiamata del Cesena dopo la tormentata estate con la quale ha dovuto fare i conti per via del suo cartellino di proprietà della Ternana. Il cileno, qualche mese fa, ha appreso proprio dalle pagine di Tuttomercatoweb del buon esito della trattativa con la squadra di Campedelli e a distanza di un po' di tempo ai nostri microfoni traccia un bilancio della sua nuova esperienza.

 

Jimenez, come si è ambientato a Cesena?

"Cesena è una città molto tranquilla in cui si vive davvero bene.Per chi come me viene da Santiago del Cile, una metropoli con otto milioni di abitanti, qua è davvero tutta un'altra musica, i luoghi sono raggiungibili in pochi minuti, mentre a Santiago si perdono ore bloccati nel traffico. Con la squadra mi sono ambientato subito molto bene, qua ho trovato un gruppo unito che vuole lottare per la salvezza e sono contento di farne parte".

 

Tornando all'estate, cosa ha pensato nel momento in cui è arrivata la chiamata del Cesena?

"È stata la fine di un incubo, la chiamata del Cesena è arrivata alla fine di un periodo che non ricordo con piacere".

 

Dopo il suo passaggio al Cesena sono apparse delle dichiarazioni, secondo cui avrebbe detto che "il Cesena non è la squadra dei sogni". Vuole spiegare il senso di quelle dichiarazioni?

"Avevo rilasciato delle dichiarazioni ai media cileni ma sono stato frainteso. Avevo risposto ad un giornalista che mi chiedeva spiegazioni sul mio passaggio al Cesena, in quanto era una sorpresa per tutti. In Cile sapevano che il Parma e l'Udinese erano sulle mie tracce, ma non ho mai detto quella frase, i giornalisti cileni sapevano che il Parma aveva presentato un'offerta ma la Ternana l'aveva rifiutata, la notizia del Cesena è arrivata all'ultimo momento anche a me, è stata davvero una bella sorpresa perché una neopromossa come il Cesena non credevo potesse battere la concorrenza del Parma. Sinceramente non capisco perché sia stata pubblicata quella frase che smentisco categoricamente. Quando ho ricevuto la chiamata del presidente del Cesena mi sono reso conto che c'era un bel progetto e mi sono convinto subito che questa era la squadra giusta per me".

 

Ma non si sente di passaggio, visto che probabilmente il Cesena non potrà pagare gli otto milioni utili a riscattarla dalla Ternana?

"Ora non ci penso. Voglio fare bene a Cesena, dando il massimo insieme ai miei compagni per ottenere la salvezza".

 

E se tornasse a Terni?

"Certamente utilizzerei l'articolo 17, senza dubbio".

Che ne pensa di questo campionato? C'è la sua ex Lazio prima in classifica.

"È un campionato molto equilibrato, le squadre sono tutte vicine distanziate solo da pochi punti, la classifica è molto corta. Il Parma è una buona squadra, ci ho giocato contro di recente e abbiamo ottenuto un pareggio più che giusto, la Lazio è una sorpresa ha giocatori di qualità ma il campionato è appena iniziato".

 

I suoi connazionali, Sanchez, Pinilla, Isla e Carmona - giusto per fare dei nomi - stanno facendo bene. C'è qualcun altro che secondo lei potrebbe giocare in Italia?

"Innanzitutto sono contento per loro che stiano facendo bene. Per quanto riguarda i giocatori cileni che potrebbero giocare in serie A, su tutti cito Felipe Seymur che gioca nell'Universidad de Chile, un centrocampista che credo davvero potrebbe fare molto bene nel nostro campionato".

 

Ci pensa alla Nazionale?

"Rimane un obiettivo a cui miro, penso alla nazionale e penso che segnare qui a Cesena e raggiungere la salvezza possa essere un buon viatico".

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THE BUCCHINUS IS BACK ?  DAMOJE NA CHIUSA ...... SE FACESSE DANCULO LU CILENO E CHI LO DIFENNE ...

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ma tu pensi davvero che la prossima estate non ristamo da capo? A giungo si ritroverà a terni se il cesena non lo riscatterà... e la giostra continua a girare...........

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