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sto guasto de fere

PERUGIA NON ISCRITTO AL CAMPIONATO

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sapete se si è iscritto?si poteva iscrivere fino alle 17 di oggi..infatti i lupini di avellino si iscriveranno in serie D e faranno il derby con la casertana

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questa è un ansa di un paio di ore fa:

 

(ANSA) -FOLIGNO, 10 LUG- Il Foligno e' stato ammesso al prossimo campionato di Lega Pro, 1/a Divisione. Lo annuncia la stessa societa'.Il Foligno Calcio spiega che la Covisoc, 'esaminata la documentazione prodotta dalla societa' e quanto trasmesso dalla Lega Pro, ha riscontrato il possesso dei requisiti previsti per l'ammissione al campionato 2009/10'.

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"E' ufficiale: nessuna notizia sul pagamento dell'F24 alle 17:11 ergo "il bircione" è

scappato! Ma non a Santo Domingo(il biglietto aereo costa troppo,come coprire

lo stadio!) ma in Svizzera (ha fatto il pieno alla macchina da Collestrada

Carburanti) prima che il concessionario gl'arpiglia anche la Porche! Arbaltasse

almeno!!!"

:lol::lol::lol::lol:

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nono e chi ve la tocca :) il colmo delle pecore avellinesi volete sapere qual'è?allora anni fa ci chiamarono ripescati e ora hanno il guinnes dei primati per il fatto di essere stati ripescati 3volte in 2anni(hanno preso il premio da barbara d'urso)..2anni fa contro di noi misero lo striscione MAI FALLITI e oggi sono falliti e ripartiranno dalla serie D aDDirittura!! a vit è na rot

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"E' ufficiale: nessuna notizia sul pagamento dell'F24 alle 17:11 ergo "il bircione" è

scappato! Ma non a Santo Domingo(il biglietto aereo costa troppo,come coprire

lo stadio!) ma in Svizzera (ha fatto il pieno alla macchina da Collestrada

Carburanti) prima che il concessionario gl'arpiglia anche la Porche! Arbaltasse

almeno!!!"

:lol:  :lol:  :lol:  :lol:

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:lol::lol::lol:

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"E' ufficiale: nessuna notizia sul pagamento dell'F24 alle 17:11 ergo "il bircione" è

scappato! Ma non a Santo Domingo(il biglietto aereo costa troppo,come coprire

lo stadio!) ma in Svizzera (ha fatto il pieno alla macchina da Collestrada

Carburanti) prima che il concessionario gl'arpiglia anche la Porche! Arbaltasse

almeno!!!"

:lol:  :lol:  :lol:  :lol:

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:rotfl::rotfl::rotfl:

 

Però... aspettiamo... le voci si rincorrono... di tutti i tipi... ma serve il pare della Covisoc. :ph34r:

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"E' ufficiale: nessuna notizia sul pagamento dell'F24 alle 17:11 ergo "il bircione" è

scappato! Ma non a Santo Domingo(il biglietto aereo costa troppo,come coprire

lo stadio!) ma in Svizzera (ha fatto il pieno alla macchina da Collestrada

Carburanti) prima che il concessionario gl'arpiglia anche la Porche! Arbaltasse

almeno!!!"

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Dove l' hai presa la notizia?

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Riporto da un sito campano:

 

Sono bastati 4 milioni e 200 mila euro, per cancellare il valore inestimabile di una storia lunga 97 anni.

 

IL Sud, perde una delle piazze piu’ importanti(ahahahha) nel panorama calcistico-campano.

 

Bisognerebbe fare delle tiratine di orecchie, a chi, senza programmazione, calandosi dietro l’assenza di imprenditori pronti a subentrare all’attuale societa’, non e’ riuscito ovvero non ha voluto, garantire un futuro all’US Avellino 1912.

 

La 1912 da oggi non sara’ piu’……

 

A rimetterci, come sempre, saranno i tifosi, gli appassionati di calcio, coloro che in verita’ non hanno mai smesso di tifare e sospirare per i colori biancoverdi.

 

Mancava tuttavia l’amalgama, l’elemento basilare, il polso della situazione da parte di chi era tenuto a vigilare e garantire un futuro sereno all’Avellino ed ai propri tifosi.

 

Un’altra importante piazza, e’ costretta a ripartire da zero, privata della storia, dell’identa’ e del simbolo, il lupo(la pecora), per gli irpini espressione di tradizione sportiva e sociale.

 

 

 

:cry::cry::dito::dito::music::fraci::dj::rotfl2::inchino::biastimo::lhlh:

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io sto intanto a ragionà sui "vasi comunicanti" di De Megni. Ma non si dovrebbe pareggià il liquido? Nei vasi comunicanti dell'8 de coppe pija solo lui...

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E insieme all'Avellino se ne va il Pisa (era scontato).

 

 

COMUNICATO UFFICIO STAMPA PISA CALCIO

10-07-2009 - 17:30

 

Il Pisa deve dire addio al calcio professionistico.

Per la seconda volta nella sua centenaria storia, la Pisa calcistica deve alzare bandiera bianca di fronte a debiti troppo onerosi, progetti sconclusionati, giocatori senza anima, problemi di ogni tipo diventati ben presto insormontabili per ragioni spesso incomprensibili.

 

Ancora una volta la passione di una intera città viene affossata senza troppi complimenti, il sogno di una tifoseria unica in Italia costretto a chiudersi dentro un cassetto buio e doloroso.

 

E' un giorno triste per tutti, un giorno che non avremmo mai più voluto vivere....

 

 

Il sito ufficiale del Pisa Calcio ha cercato in questi mesi di fare il proprio dovere, talvolta non riuscendoci fino in fondo, molto spesso scontrandosi con difficoltà gigantesche e con linee editoriali già prefissate. In queste ultime settimane tutto è diventato ancora più difficile e insensato.

 

Assieme a Pisachannel, la web-tv ufficiale, il Pisa Calcio nel suo piccolo era riuscito a mettere in piedi una struttura editoriale molto importante arrivando prima anche di altre realtà territoriali e calcistiche pure di primissimo livello. Il nostro lavoro qualche volta è stato criticato, ma proprio da lì ogni volta siamo ripartiti per migliorarci e migliorare il rapporto con la città e la tifoseria. Un rapporto che abbiamo voluto sempre lineare e apertissimo - vedi anche la community su Facebook, tra le più numerose del web - , un rapporto che ci ha arricchito e che per tutti noi rappresenta un patrimonio immenso.

 

Il calcio pisano è stato nuovamente ferito ma non morirà mai.

 

Chi vi scrive in questo momento non dimentica tutte le persone che si sono prodigate per portare avanti progetti ambiziosi dal punto di vista della comunicazione e che per giorni hanno lavorato a puro titolo di amore verso i colori nerazzurri per realizzare qualcosa di importante. Un impegno che si è infranto contro un muro troppo alto. Forse non siamo riusciti appieno nella nostra missione, sicuramente ci abbiamo provato con l'orgoglio di far parte di una città senza tempo, di un popolo degno dei propri simboli e delle proprie tradizioni e innamorato della sua squadra di calcio.

 

Riccardo Silvestri

 

 

 

 

 

 

 

Che tristezza comunque... lu pallone stà a la frutta...

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Ottimo... Pisa scompare... ripescano la Pontevecchio e quindi anche la Picchi S.Giacomo... Du' conti tocca sempre falli... :D

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il Perugia si iscriverà senza dubbio, poi vincerà il campionato e la coppa italia.

Certo...se non lo farà, Covarelli raggiungerebbe il record di far fallire due società in una botta sola! :lol:

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Notizia di poco fa alla tv: Covarelli avrebbe presentato alla Covisoc la documentazione richiesta.

Sembrano salvi. (Anche se in questi casi bisogna andarci coi piedi di piombo... magari lunedì la Covisoc te dice che non va bene manco per il cazzo).

Modificato da stò guasto de fere

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Il presidente del Perugia Leonardo Covarelli sta cercando in queste ore di salvare sia la propria squadra e anche indirettamente il Pisa, del quale era proprietario fino a un anno fa. Covarelli ha inviato nella città della Torre un suo rappresentante per studiare un modo per dare una mano al club. Domani sera, Dino de Megni, dirigente del Perugia e suocero di Covarelli, raggiungerà Pisa per un incontro col sindaco Marco Filippeschi.

Ieri pomeriggio Pisa e Perugia non sono state ammesse alla Prima Divisione al primo esame della Covisoc, l´organismo di controllo della Federcalcio. Le due società hanno tempo fino alle 13 di sabato prossimo per mettersi in regola. La situazione del Pisa è giudicata dalla Covisoc "piuttosto compromessa" (servono 2,2 milioni), quella del Perugia più facilmente risolvibile (mancano contributi per 700 mila euro). Il presidente del Pisa Luca Pomponi non ha commentato la mancata ammissione della squadra al campionato di Lega Pro. A sostegno del club nerazzurro sono stati raccolti fondi da un comitato cittadino per 1,5 milioni.

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me pare che più che da una mano, a pisa, debba salvà il proprio culo.

pare che se il pisa dovesse andare a gambe all'aria si aprirebbero degli scenari poco edificanti, pe la fante de coppe e compagnia...

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voi dovete vedè la sera le trasmissioni (su Sky) di canale 50 di Pisa: mi spiace per loro, ma a vedelli così incazzati con lu ricciolone perugino me fa morì!

Martedi sera su "il nerazzurro" scene da cineteca, con quel Pomponi che diceva che era tutto risolto, ed il commercialista che era arrivato a 12 milioni de buffi, fidejussioni fantasma...Covarelli che avrebbe sistemato tutto, un giornalista che sperava je pijasse la lebbra...

E lu sindaco? Me sta in mezzo al cuore...quando je s'è presentato De Megni a chiede 700.000 euro non sapeva in che modo mannallo affanculo... :lol:

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Io essendo residente in provincia di Pisa, quella trasmissione di Canale 50, la guardavo tuttimartedi sera e se non ricordo male, nella puntata di martedi 30 giugno c'era ospite il commercialista del comune di Pisa, l'Avvocato Cesare Cava, che cominciò a sciorinare i numeri della situazione economica del Pisa Calcio, che ammontavano a circa 10 milioni di euro di debiti. Dalla società neroazzurra cominciarono ad arrivare minaccie di querela verso l'avvocato Cava, reo di aver detto delle falsità sui conti della società Pisana.

 

P.S.: Per i tifosi dello Sporting Terni, se il Pisa venisse iscritto al prossimo campionato di serie d, c'è la possibilità che le due società vengano inserite nel solito girone. E su Canale 50 (Sky 897), ogni domenica sera, alle ore 21.00 quando il Pisa gioca in casa, ed alle ore 23.00 quando gioca in trasferta, c'è il programma "La Voce Dagli Spogliatoi", condotta da Aldo Orsini, con immagini ed interviste della partita che nel pomeriggio a giocao la formazione neroazzurra. Invece la differita della partita andrà in onda il lunedi intorno alle ore 22.30

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Maxi-assegno staccato e Perugia salvato. La gloriosa società fondata nel 1905

giocherà regolarmente il prossimo campionato di C1. Nella filiale della banca

Unicredit di Bastia Umbra è stata dunque oggi pomeriggio risolta la situazione

con un maxi-assegno da 750mila euro con il quale la società ha saldato le

pendenze relative alle mancate quietanze relative ai pagamenti delle ritenute

Irpef e dei contributi Enpals. A giocare un ruolo di primo piano in tutta la

vicenda anche il sindaco di Perugia Boccali che si è speso fino all'ultimo per

l'happy-end. Forse ci sarà da scontare un punto di penalizzazione il prossimo

anno, contro il quale però l'AC Perugia potrebbe fare ricorso.

 

Con una super-stringata nota di appena tre righe, l'Ac Perugia comunica

che "Con riferimento alla nota della Co.Vi.Soc dell’ 8 luglio u.s., secondo cui la

Commissione avrebbe riscontrato il mancato possesso di un requisito previsto

per l’ammissione al campionato professionistico di competenza, il Perugia Calcio

comunica di aver prodotto nei termini previsti la documentazione richiesta per la

regolare iscrizione".

 

da www.umbrialeft.it

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Sa che ride se è tutto falso?? e poi me chiedo..il Pisa in D con un prestanome de Covarelli e perugia salvo con lo stesso Covarelli?? ce sta qualcosa che non quadra??!!!!!!!!!

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Sa che ride se è tutto falso?? e poi me chiedo..il Pisa in D con un prestanome de Covarelli e perugia salvo con lo stesso Covarelli?? ce sta qualcosa che non quadra??!!!!!!!!!

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ma voi avete capito la storia del venezia?ha cambiato società,con dei sceicchi iraniani al timone,e non si sono iscritti al campionato,qualcosa non torna :o:blink:

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Se il mitico Covarelli riesce a far fallire PISAMERDA e MERDUGIA in una botta sola, merita una piazza dedicata solo a lui... a Terni, magari <_<

 

Sarebbe il Carboni dei presidenti, dove va va fa danni. Un grande... aspetto con ansia buone notizie da Perugia, anche perchè noi potremmo essere ripescati...

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Si è riunito il Consiglio Federale della FIGC: argomento principale le mancate ammissioni ai campionati di Prima e Seconda Divisione. Con le esclusioni già ufficiali di Avellino, Pisa, Treviso, Venezia e Sambenedettese, rimangono da esaminare alcuni ricorsi. Sono nove le squadre che sperano: il Perugia per la Prima Divisione, Catanzaro, Pistoiese, Alghero, Barletta, Igea Virtus, Legnano, Pro Sesto e Vibonese per la Seconda Divisione. Giornata decisiva oggi per sette squadre che hanno scritto una pagina importante del calcio italiano. Salvo colpi di scena, il Consiglio Federale della Figc, riunito in queste ore nella sede di Via Allegri a Roma, ufficializzera´ la cancellazione dal mondo del professionismo di Pisa, Avellino, Venezia, Treviso, Sambenedettese, Ivrea e Biellese. Questi sette club ripartiranno dai dilettanti. A dire addio al professionismo, pero´, potrebbero essere molte di piu´: rischiano infatti anche Catanzaro, Perugia e Pistoiese. Tutte e tre hanno presentato ricorso. Se Catanzaro e Perugia pare siano riuscite a regolarizzare in extremis la loro posizione, piu´ critica sembra invece la situazione della Pistoiese, nonostante il cambio di proprieta´. Le squadre che dovranno dire addio al mondo del professionismo hanno pero´ ancora due carte da giocare: il ricorso all´Alta corte di Giustizia Sportiva del Coni e il Tar del Lazio.

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LEGA PRO, SALVO IL PERUGIA

Oggi alle 16.46

Questa è la decisione scaturita dal Consiglio Federale odierno ed insieme alla società di Covarelli si salva anche il Catanzaro. Non ce la fa, invece, la Pistoiese che dovrà ripartire dai dilettanti con una nuova società.

Hanno superato positivamente l'esame del Consiglio Federale anche il Barletta, l'Alghero, l'Igea Virtus, il Legnano, la Pro Sesto e la Vibonese.

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povera pistoiese.

ve lo dicevo che non c'avevano un centesimo.

e qualche fenomeno ce voleva fa credere che s'erano comprati arbitro e partita a Terni..... :nono1::nono1::nono1::nono1:

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ve lo dicevo che non c'avevano un centesimo.

e qualche fenomeno ce voleva fa credere che s'erano comprati arbitro e partita a Terni..... :nono1:  :nono1:  :nono1:  :nono1:

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Me dispiace. :(

Quest'anno a Pistoia, appena parcheggiato in zona ospiti, ce s'è avvicinato un "vecchietto" in blu e arancio, a piedi. :lol: C'hà stretto la mano e s'è complimentato con Terni e con i Freak Brothers. Oggi è un'altra storia (su tutti i fronti), però...

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