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oscarwilde64

La pillola abortiva anche in Italia

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Premessa storica.

 

Le ricerche per la produzione della pillola abortiva cominciarono in Francia nel 1970 quando Edouard Sakiz e Etienne-Emile Baulieu mettono a punto, nei laboratori Roussel-Uclaf, un vasto programma di ricerca chimica e biologica per sviluppare un'ampia gamma di molecole steroidee per regolare l'attività ormonale e anti-ormonale.

All'inizio degli anni Ottanta si arriva alla scoperta di una nuova sostanza anti-progesterone: il mifepristone.

Il nome è RU 38 486 che presto diventa RU486 (dalla somma delle iniziali del laboratorio Roussel-Uclaf e del numero della molecola di mifepristone).

Nel dicembre del 1988 in Francia il prodotto ottiene l'autorizzazione alla commercializzazione.

Nel 1990 il prodotto arriva sul mercato in Gran Bretagna e due anni più tardi in Svezia.

Nel 1999 i laboratori Exelgyn (l'azienda francese che attualmente produce la Ru486) ottengono l'autorizzazione alla commercializzazione in Germania, Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Grecia, Paesi Bassi, poi in Svizzera, Israele, Lussemburgo, Norvegia, Tunisia, Sudafrica, Taiwan, Nuova Zelanda e Federazione russa.

 

10 anni dopo Tunisia e Taiwan (mica cazzi!) arriva questa pillola anche in Italia, incredibile!! :o

 

"Dove andremo a finire di questo passo", tuona indignato mons. Bagnasco?? B-)

 

Ve lo dico io.

 

Dopo l'arrivo in Italia della RU486 ecco cosa accadrà:

 

C'è fermento in tutti i feudi del nostro territorio.

Le città stato più evolute, come la Ferrara estense e la Mantova gonzaghiana, saranno i primi avamposti in Europa a mettere addirittura in commercio la Valeriana e la Pimpinella!

Severe le proteste dello Stato pontificio che minaccia di scomunica tutti "l'alchimisti che s'adirassero a metter in vendita queste erbe di Satana" (così ribattezzate per il loro potente effetto deleterio sugli uomini).

Alcune zone del nostro paese sembrerebbero ormai addirittura più avanti di Ferrara e Mantova. E' infatti di queste ore la notizia "rivoluzionaria" che vede il Borgomastro di Acquapendente permettere con un Editto ufficiale, a "tutti l'alchimisti de lo paese" di commercializzare (udite,udite) le temibili LAVANDE VAGINALI, misture misteriose che pare servano a combattere le infiammazioni "locali" delle cittadine femmine.

"Andremo avanti senza paura", afferma perentorio il Borgomastro acclamato dalla folla, "e se le lavande si mostreranno adatte all'uopo, autorizzerò anche la commercializzazione e la vendita dei famosi e ingiustificatamente osteggiati saponi intimi all'Eucalipto"!!!

La notiìzia ha avuto ovviamente una grossa eco e ha provocato l'immediata presa di posizione della CESP (Conferenza Episcopale dello Stato Pontificio).

In una dura nota ufficiale il cardinal Torquemada mette in guardia dall'utilizzo dei "diabolici balsami", pena l'immediata scomunica.

"Di questo passo" aggiunge perentorio l'alto prelato pontificio "arriveremo alla totale libertà di toccarsi e profumarsi le parti intime, magari ricavandone un qualche piacevole sollievo, anzichè lasciare che esse prendano il loro naturale e benedetto olezzo di schiaraticcio, così come vogliono le leggi di Cristo e della sua chiesa".

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Effettivamente, carolei, anche noantri cerusici™ in mattinata ebbimo a dirimere delle controversie con dei clienti che già si presentorno in bottega per avere chiarimenti. Ovviamente, essendo noi l'ultima ròta de lo carro sanitario, sapemongàzzo ancora di come funzionino le robbe..te pare...fattostà che palesòssi anche una signorina che già voleva il pillolo per eliminare la pagnotta che tenevasi nello di lei forno.. la fanculizzammo tosto.

 

:)

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;)

La pijo, anche se non sò incinta.

Basta che me scomunicano.

(leggi: Che rottura di palle! Personalmente ritengo insostenibile l'intolleranza di Santa Romana Chiesa, che si ostina a non prendere in considrazione il fatto che chi non aderisce ai suoi dettami ed ai suoi ideali DEVE poter godere della propria libertà. Per chi, invece, si sente parte di quella fede il discorso non si dovrebbe porre a priori, inquanto il sesso è e deve rimanere una pratica esclusivamente matrimoniale e finalizzata alla procreazione.)

;)

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Per chi, invece, si sente parte di quella fede il discorso non si dovrebbe porre a priori, inquanto il sesso è e deve rimanere una pratica esclusivamente matrimoniale e finalizzata alla procreazione.)

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ergo, chi è cattolico deve seguire i DETTAMI che gli vengono dati - ma poi chi li segue veramente? cioè chi che è che scopa solo per fare figli, magari una volta ogni 3 anni? tutti paraculi... - e non è certo un problema personale questo della pillola.

 

possono criticare come io posso criticare loro, ma si rivolgano a chi è cattolico per quanto riguarda il "problema" pillola, scomunica (e sti cazzi). io sono italiano ed EUROPEO e i dettami delle religioni non sono un problema che mi riguardano.

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Io sono del parere che su questi casi ognuno possa fare quello che vuole, nel rispetto della legge

 

Inoltre il fatto che la religione debba mettere bocca nelle decisioni politiche (soprattutto quelle del nostro stato, visto che gli altri se ne fregano di loro) mi fa accapponare la pelle se non peggio

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Per chi, invece, si sente parte di quella fede il discorso non si dovrebbe porre a priori, inquanto il sesso è e deve rimanere una pratica esclusivamente matrimoniale e finalizzata alla procreazione.)

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ergo, chi è cattolico deve seguire i DETTAMI che gli vengono dati - ma poi chi li segue veramente? cioè chi che è che scopa solo per fare figli, magari una volta ogni 3 anni? tutti paraculi... - e non è certo un problema personale questo della pillola.

 

possono criticare come io posso criticare loro, ma si rivolgano a chi è cattolico per quanto riguarda il "problema" pillola, scomunica (e sti cazzi). io sono italiano ed EUROPEO e i dettami delle religioni non sono un problema che mi riguardano.

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direi che non c'è altro da dire, si è centrato il discorso

chi crede nella religione deve costringere anche chi non ci crede , ed essere limitato in fatto di libertà personale, non credo questa sia una cosa tollerabile

Modificato da JaCkDaN1e

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Io sono del parere che su questi casi ognuno possa fare quello che vuole, nel rispetto della legge

 

Inoltre il fatto che la religione debba mettere bocca nelle decisioni politiche (soprattutto quelle del nostro stato, visto che gli altri se ne fregano di loro) mi fa accapponare la pelle se non peggio

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questa è un'altra di quelle cose ANOMALE tipicamente italiane.

 

il vaticano è uno stato che dovrebbe avere influenza internazionale (ahinoi) ma sostanzialmente va a dire la sua, a suon di colpi mediatici, agli italiani quando si tratta di legiferare qualcosa che non sia di loro gradimento. l'influenza mediatica e politica è enorme e lo stesso non avviene per altri Paesi come la Francia, la Germania, la Spagna e perché non rompere le palle all'Arabia Saudita o alla Cina allora se la fede che predicano è qualcosa di universale e giusto? perché la fede, secondo loro, ha in realtà confini geopolitici ben delineati.

sembra che ce lo dobbiamo tenere buono noi... è PARADOSSALE.

 

inoltre si comportano come una vera e propria entità POLITICA con la differenza che non hanno alcuna regolamentazione mediatica. sfido io a non essere d'accordo per chi vede quotidianamente i telegiornali o legge i quotidiani. ogni telegiornale spara le prediche (anche politiche), i pareri (soprattutto politici) e le decisioni di questi qui mentre le altre entità politiche sono soggette a regolamentazioni ferree a confronto. una entità che gode già di PRIVILEGI, in grado di fare quello che vuole e come vuole nel nostro Paese (e soprattutto nel NOSTRO).

 

ma tanto è tutto paradossale, dalla A alla Z. io credo che coloro che si ritengono CATTOLICI non seguono nemmeno una virgola certi dettami. allora perché non cambiano nome e si chiamano in un altro modo? ma su diciamoci la verità, chi si ritiene cattolico non scopa mai!? non usa il preservativo.... non usa il coito interrotto........... va a messa tutti i giorni....

è RIDICOLO. :lol::lol::lol:

Modificato da Aghy

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;)

La pijo, anche se non sò incinta.

Basta che me scomunicano.

(leggi: Che rottura di palle! Personalmente ritengo insostenibile l'intolleranza di Santa Romana Chiesa, che si ostina a non prendere in considrazione il fatto che chi non aderisce ai suoi dettami ed ai suoi ideali DEVE poter godere della propria libertà. Per chi, invece, si sente parte di quella fede il discorso non si dovrebbe porre a priori, inquanto il sesso è e deve rimanere una pratica esclusivamente matrimoniale e finalizzata alla procreazione.)

;)

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se la scomunica nn inficiasse col mio futuro lavoro da guida turistica nn me ne sbatterebbe una sega... è come se l'Iran me dicesse che nn posso entra nei loro confini :lol:

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Ritornando all'aspetto satirico del topicche, si potrebbe proporre ai medici obiettori una salomonica via di mezzo: dare ai prescrittori la facoltà di autosomministrarsi farmaci amnesizzanti da usarsi immediatamente dopo la prescrizione del diabolico ritrovato, dimodochè essi possano compiere l'insano gesto con la sicurezza di non ricordarsene vita natural durante. Parimenti, i dispensatori potrebbero essere equipaggiati con delle mini-catapulte all'uopo costruite, atte a garantire il lancio della scatola contenente l'immondo farmaco lontano dal bancone e dalle loro coscienze.

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Io sono del parere che su questi casi ognuno possa fare quello che vuole, nel rispetto della legge

 

Inoltre il fatto che la religione debba mettere bocca nelle decisioni politiche (soprattutto quelle del nostro stato, visto che gli altri se ne fregano di loro) mi fa accapponare la pelle se non peggio

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questa è un'altra di quelle cose ANOMALE tipicamente italiane.

 

il vaticano è uno stato che dovrebbe avere influenza internazionale (ahinoi) ma sostanzialmente va a dire la sua, a suon di colpi mediatici, agli italiani quando si tratta di legiferare qualcosa che non sia di loro gradimento. l'influenza mediatica e politica è enorme e lo stesso non avviene per altri Paesi come la Francia, la Germania, la Spagna e perché non rompere le palle all'Arabia Saudita o alla Cina allora se la fede che predicano è qualcosa di universale e giusto? perché la fede, secondo loro, ha in realtà confini geopolitici ben delineati.

sembra che ce lo dobbiamo tenere buono noi... è PARADOSSALE.

 

inoltre si comportano come una vera e propria entità POLITICA con la differenza che non hanno alcuna regolamentazione mediatica. sfido io a non essere d'accordo per chi vede quotidianamente i telegiornali o legge i quotidiani. ogni telegiornale spara le prediche (anche politiche), i pareri (soprattutto politici) e le decisioni di questi qui mentre le altre entità politiche sono soggette a regolamentazioni ferree a confronto. una entità che gode già di PRIVILEGI, in grado di fare quello che vuole e come vuole nel nostro Paese (e soprattutto nel NOSTRO).

 

ma tanto è tutto paradossale, dalla A alla Z. io credo che coloro che si ritengono CATTOLICI non seguono nemmeno una virgola certi dettami. allora perché non cambiano nome e si chiamano in un altro modo? ma su diciamoci la verità, chi si ritiene cattolico non scopa mai!? non usa il preservativo.... non usa il coito interrotto........... va a messa tutti i giorni....

è RIDICOLO. :lol::lol::lol:

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è assurdo sono d'accordo, soprattutto quando ci sono quelli che si professano cattolici e poi non vano a messa perché hanno un rapporto con dio tutto loro. È facile così fare il cattolico e nella maggior parte dei casi poi, stando alla mia esperienza, si dimenticano spesso e volentieri del trave nei loro occhi per far caso alla pagliuzza di quella degli altri...altra cosa che notoriamente ha detto un laico...mica Gesu Cristo :lol:

Modificato da MeNeCaLo

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il vaticano deve sempre mette bocca su tutto

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il vaticano è colui che comanda e amministra tutto pur non figurando. tutto qua.

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Io sono del parere che su questi casi ognuno possa fare quello che vuole, nel rispetto della legge

 

Inoltre il fatto che la religione debba mettere bocca nelle decisioni politiche (soprattutto quelle del nostro stato, visto che gli altri se ne fregano di loro) mi fa accapponare la pelle se non peggio

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questa è un'altra di quelle cose ANOMALE tipicamente italiane.

 

il vaticano è uno stato che dovrebbe avere influenza internazionale (ahinoi) ma sostanzialmente va a dire la sua, a suon di colpi mediatici, agli italiani quando si tratta di legiferare qualcosa che non sia di loro gradimento. l'influenza mediatica e politica è enorme e lo stesso non avviene per altri Paesi come la Francia, la Germania, la Spagna e perché non rompere le palle all'Arabia Saudita o alla Cina allora se la fede che predicano è qualcosa di universale e giusto? perché la fede, secondo loro, ha in realtà confini geopolitici ben delineati.

sembra che ce lo dobbiamo tenere buono noi... è PARADOSSALE.

 

inoltre si comportano come una vera e propria entità POLITICA con la differenza che non hanno alcuna regolamentazione mediatica. sfido io a non essere d'accordo per chi vede quotidianamente i telegiornali o legge i quotidiani. ogni telegiornale spara le prediche (anche politiche), i pareri (soprattutto politici) e le decisioni di questi qui mentre le altre entità politiche sono soggette a regolamentazioni ferree a confronto. una entità che gode già di PRIVILEGI, in grado di fare quello che vuole e come vuole nel nostro Paese (e soprattutto nel NOSTRO).

 

ma tanto è tutto paradossale, dalla A alla Z. io credo che coloro che si ritengono CATTOLICI non seguono nemmeno una virgola certi dettami. allora perché non cambiano nome e si chiamano in un altro modo? ma su diciamoci la verità, chi si ritiene cattolico non scopa mai!? non usa il preservativo.... non usa il coito interrotto........... va a messa tutti i giorni....

è RIDICOLO. :lol::lol::lol:

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è assurdo sono d'accordo, soprattutto quando ci sono quelli che si professano cattolici e poi non vano a messa perché hanno un rapporto con dio tutto loro. È facile così fare il cattolico e nella maggior parte dei casi poi, stando alla mia esperienza, si dimenticano spesso e volentieri del trave nei loro occhi per far caso alla pagliuzza di quella degli altri...altra cosa che notoriamente ha detto un laico...mica Gesu Cristo :lol:

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aghy,chi si ritiene CATTOLICO SCOPA,ma teoricamente dovrebbe SCOPARE DOPO IL MATRIMONIO dal momento che questa religione prevede di rimanere vergini prima del matrimonio :P:P:lol::lol:

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Io sono del parere che su questi casi ognuno possa fare quello che vuole, nel rispetto della legge

 

Inoltre il fatto che la religione debba mettere bocca nelle decisioni politiche (soprattutto quelle del nostro stato, visto che gli altri se ne fregano di loro) mi fa accapponare la pelle se non peggio

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questa è un'altra di quelle cose ANOMALE tipicamente italiane.

 

il vaticano è uno stato che dovrebbe avere influenza internazionale (ahinoi) ma sostanzialmente va a dire la sua, a suon di colpi mediatici, agli italiani quando si tratta di legiferare qualcosa che non sia di loro gradimento. l'influenza mediatica e politica è enorme e lo stesso non avviene per altri Paesi come la Francia, la Germania, la Spagna e perché non rompere le palle all'Arabia Saudita o alla Cina allora se la fede che predicano è qualcosa di universale e giusto? perché la fede, secondo loro, ha in realtà confini geopolitici ben delineati.

sembra che ce lo dobbiamo tenere buono noi... è PARADOSSALE.

 

inoltre si comportano come una vera e propria entità POLITICA con la differenza che non hanno alcuna regolamentazione mediatica. sfido io a non essere d'accordo per chi vede quotidianamente i telegiornali o legge i quotidiani. ogni telegiornale spara le prediche (anche politiche), i pareri (soprattutto politici) e le decisioni di questi qui mentre le altre entità politiche sono soggette a regolamentazioni ferree a confronto. una entità che gode già di PRIVILEGI, in grado di fare quello che vuole e come vuole nel nostro Paese (e soprattutto nel NOSTRO).

 

ma tanto è tutto paradossale, dalla A alla Z. io credo che coloro che si ritengono CATTOLICI non seguono nemmeno una virgola certi dettami. allora perché non cambiano nome e si chiamano in un altro modo? ma su diciamoci la verità, chi si ritiene cattolico non scopa mai!? non usa il preservativo.... non usa il coito interrotto........... va a messa tutti i giorni....

è RIDICOLO. :lol::lol::lol:

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è assurdo sono d'accordo, soprattutto quando ci sono quelli che si professano cattolici e poi non vano a messa perché hanno un rapporto con dio tutto loro. È facile così fare il cattolico e nella maggior parte dei casi poi, stando alla mia esperienza, si dimenticano spesso e volentieri del trave nei loro occhi per far caso alla pagliuzza di quella degli altri...altra cosa che notoriamente ha detto un laico...mica Gesu Cristo :lol:

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aghy,chi si ritiene CATTOLICO SCOPA,ma teoricamente dovrebbe SCOPARE DOPO IL MATRIMONIO dal momento che questa religione prevede di rimanere vergini prima del matrimonio :P:P:lol::lol:

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rimanendo in chiave "satirica", chi si ritiene cattolico scopa solo dopo il matrimonio e lo fa solo per fare figli. quindi, salvo essere sterili (ma non sò lì come è la posizione: cioè se non puoi procreare puoi scopare o no?):

 

chi ha 1 figlio ha scopato solo una volta in vita sua, chi ne ha tre ha scopato 3 volte in vita sua e così via. o al massimo 4-5 volte nel totale dei tentativi effettuati per procreare un figlio.

 

vorrei proprio vedere se i stra-vari papa-boys, chi va a sentire l'angelus a piazza san pietro, chi si cala le braghe e chi pende delle labbra del papa fa questa vita - che è quella che dovrebbe effettivamente fare se poi si permettono di criticare una legge italiana o le abitudini sessuali e i diritti del resto della popolazione italiana, come anche il divorzio ad esempio.

 

per me non c'è cosa più SATIRICA di questa. :lol::lol::lol::lol:

Modificato da Aghy

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Io non vedo nulla di strano, accade quello che è sempre accaduto. C'è una novità che in pratica

può rivoluzionare il nostro modo di vivere una particolare situazione (in questo caso quella sessuale),

gli esperti nè parlano, i giornali la pubblicizzano e la gente nè parla, il vaticano dice la sua e

ognuno prende una posizione in merito, poi arriva una legge che sposa il pensiero di una parte

di opinione pubblica e che ostacola l'altra. Tutto quà. E' sempre la stessa cosa.

La possibilità di esprimere pareri è alla base della democrazia.

Quello che uccide la democrazia non è la libera espressione di un pensiero non legiferante come

quello che esce dai rappresentanti dello Stato Vaticano, bensì che le testate giornalistiche e

le emittenti televisive spingano l'opinione pubblica verso l'uno o l'altro "pensiero" non esercitando

il loro corretto dovere. Solo in questo caso mi preoccuperei e anzi, mi ci incazzo tutti i giorni.

 

Se non mi fossi spiegato ancora, quello che mi fa incazzare non è che qualcuno esprima il suo

parere anche se contrario al mio bensì che il parere di qualcuno fosse oscurato da chi fa informazione.

 

E comunque, la pillola abortiva non è un argomento esclusivamente italiano quindi l'opinione

espressa dal Vaticano non è sulla scelta del sindaco di Frascati bensì su un argomento di

interesse mondiale... ;)

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si è di interesse mondiale, ma guarda un po però si fanno sentire proprio quando iniziano ad usarla anche da noi...e prima dov'erano? dove erano quando la usavano(usano) gli altri Stati?

 

Inoltre una cosa che intendere Aghy, secondo me, è che sia anche troppo lo spazio che viene concesso a livello mediatico ed è uno spazio neanche regolato

 

Non ci dimentichiamo che ci sono molte persone (o gruppi di persone) che nonostante abbiano problemi a livello di tipo sociale, non possono dire la loro nei dibattiti di politica perchè magari non rappresentati da nessuno( o da nessuno di importante)

 

Sul fatto che i media indirizzano l'opinione pubblica, verso una linea di pensiero decisa non si sa da chi, che coglie soprattutto gli ignoranti, su quello non c'è alcun dubbio

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si è di interesse mondiale, ma guarda un po però si fanno sentire proprio quando iniziano ad usarla anche da noi...e prima dov'erano? dove erano quando la usavano(usano) gli altri Stati?

 

Inoltre una cosa che intendere Aghy, secondo me, è che sia anche troppo lo spazio che viene concesso a livello mediatico ed è uno spazio neanche regolato

 

Non ci dimentichiamo che ci sono molte persone (o gruppi di persone) che nonostante abbiano problemi a livello di tipo sociale, non possono dire la loro nei dibattiti di politica perchè magari non rappresentati da nessuno( o da nessuno di importante)

 

Sul fatto che i media indirizzano l'opinione pubblica, verso una linea di pensiero decisa non si sa da chi, che coglie soprattutto gli ignoranti, su quello non c'è alcun dubbio

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infatti il concetto è tutto lì.

 

chi la pensa diversamente DEVE FARE I SALTI MORTALI per avere uno spazio dove dire la sua, perché in Italia - a leggere quotidiani e vedere i tg - sembra di vivere in uno stato teocratico dove la chiesa ha sempre e comunque il proprio spazio - che pare finisca per essere quasi al 100% l'opinione comune italiana - mentre chi la pensa diversamente spesso non ha uno spazio e il tempo per controbattere. se oggi ci si scalda per ogni parola che la chiesa ufficialmente tira fuori è perché c'è sempre la paura di passare inosservati nel dire la propria.

c'è uno sbilanciamento TOTALE e l'aggressività e la tempestività nel rispondere è del tutto giustificata contro questo strapotere mediatico e asservimento totale.

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Si, d'accordo, belle digressioni, ma me state a rovinà lu topic.....per la parte socio-politica della questione c'è già una discussione su POLITICA!! <_<<_<

Qui voglio interventi in punta di satira e l'unico che s'è adeguato è il mio ferrotranviere preferito, nonchè il Troskij della conca ternana: Cargapassuni!!

 

Ah, benedetta mente eccelsa e superiore!! :lol::lol:

 

Dunque, veniamo a noi!

 

Addì 31-7-1428 c'è da registrare un'altra notizia bomba che irrompe deflagrante nella ormai frenetica vita moderna....non c'è ormai giorno che non accolga rivoluzioni su rivoluzioni, negli usi e nei costumi dei sudditi italiani.

Pare che a Firenze, nella bollente e fervente città 'si piena d'arte e vanto Mediceo, si stia diffondendo una pratica inconsueta e scandalosa: s'è visto più d'un pittore dipingere soggetti diversi da Santi e Madonne e addirittura (che tempi!!) che tali figure nello riquadro telato, abbiano pure profondità e ciò che ora viene chiamata prospettiva!!

In tale modo, si cominciano ad evidenziare anche profili, viste dall'alto e (oh mio Dio perdonateli!) persino sessi maschili e femminili in bella vista!!

 

"Continuando così, su questa perversa strada, arriveranno anche a ritrarre copule palesi e accoppiamenti sfrenati, con soggetti addirittura sorridenti e travolti dalla lussuria", ammonisce in una nota ufficiale il delegato alle cose d'arte per lo Stato Pontificio, mons. Frustino Scudiscetti.

"Questa insana bramosia per lo sorriso e lo nudo esposto ci porterà alla rovina, corromperà la civiltà tutta intiera e chissà che la lascivia dei costumi ormai avviata, non giunga fino alle alte cariche istituzionali, con l'installazione magari di un regnante puttaniere, con lo vizio de le donnine da locanda (le locandine) avvezze a lo trastullo dell'augello regnante"!!!!

 

Mala tempora currunt!! :angry:

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Io non vedo nulla di strano, accade quello che è sempre accaduto. C'è una novità che in pratica

può rivoluzionare il nostro modo di vivere una particolare situazione (in questo caso quella sessuale),

gli esperti parlano, i giornali la pubblicizzano e la gente parla, il vaticano dice la sua e

ognuno prende una posizione in merito, poi arriva una legge che sposa il pensiero di una parte

di opinione pubblica e che ostacola l'altra. Tutto quà. E' sempre la stessa cosa.

La possibilità di esprimere pareri è alla base della democrazia.

Quello che uccide la democrazia non è la libera espressione di un pensiero non legiferante come

quello che esce dai rappresentanti dello Stato Vaticano, bensì che le testate giornalistiche e

le emittenti televisive spingano l'opinione pubblica verso l'uno o l'altro "pensiero" non esercitando

il loro corretto dovere. Solo in questo caso mi preoccuperei e anzi, mi ci incazzo tutti i giorni.

 

Se non mi fossi spiegato ancora, quello che mi fa incazzare non è che qualcuno esprima il suo

parere anche se contrario al mio bensì che il parere di qualcuno fosse oscurato da chi fa informazione.

 

E comunque, la pillola abortiva non è un argomento esclusivamente italiano quindi l'opinione

espressa dal Vaticano non è sulla scelta del sindaco di Frascati bensì su un argomento di

interesse mondiale...  ;)

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attento che mo arriva depeche o callea che te dicono che "ne" usato come avverbio o pronome se scrive senza accento.... :D

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si è di interesse mondiale, ma guarda un po però si fanno sentire proprio quando iniziano ad usarla anche da noi...e prima dov'erano? dove erano quando la usavano(usano) gli altri Stati?

 

Inoltre una cosa che intendere Aghy, secondo me, è che sia anche troppo lo spazio che viene concesso a livello mediatico ed è uno spazio neanche regolato

 

Non ci dimentichiamo che ci sono molte persone (o gruppi di persone) che nonostante abbiano problemi a livello di tipo sociale, non possono dire la loro nei dibattiti di politica perchè magari non rappresentati da nessuno( o da nessuno di importante)

 

Sul fatto che i media indirizzano l'opinione pubblica, verso una linea di pensiero decisa non si sa da chi, che coglie soprattutto gli ignoranti, su quello non c'è alcun dubbio

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infatti il concetto è tutto lì.

 

chi la pensa diversamente DEVE FARE I SALTI MORTALI per avere uno spazio dove dire la sua, perché in Italia - a leggere quotidiani e vedere i tg - sembra di vivere in uno stato teocratico dove la chiesa ha sempre e comunque il proprio spazio - che pare finisca per essere quasi al 100% l'opinione comune italiana - mentre chi la pensa diversamente spesso non ha uno spazio e il tempo per controbattere. se oggi ci si scalda per ogni parola che la chiesa ufficialmente tira fuori è perché c'è sempre la paura di passare inosservati nel dire la propria.

c'è uno sbilanciamento TOTALE e l'aggressività e la tempestività nel rispondere è del tutto giustificata contro questo strapotere mediatico e asservimento totale.

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aghy,l'italia e' stato sempre uno stato TEOCRATICO,fin dai tempi in cui sono emerse le prime comunita' PALEOCRISTIANE ad oggi e lo sara' anche in futuro perche la chiesa VOLENTE O NOLENTE influenza sempre l'opinione pubblica e in particolare IL CETO MENO EVOLUTO della nostra societa'.guarda caso quasi tutti i grandi scienziati ,gli uomini di grande cultura erano tutti ATEI O MISCREDENTI ed erano "SOGGETTI" sempre a condanne ERETICHE da parte del TRIBUNALE DELL'INQUISIZIONE(presieduto al 90% da persone appartenenti alla chiesa).LA CHIESA(mia modestissima opinione)ha cercato sempre di tenere a bada la gente perche LA RELIGIONE(SEMPRE MIA MODESTISSIMA OPINIONE) e' stata creata PER INFLUENZARE LE IDEE DEL POPOLINO

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si è di interesse mondiale, ma guarda un po però si fanno sentire proprio quando iniziano ad usarla anche da noi...e prima dov'erano? dove erano quando la usavano(usano) gli altri Stati?

 

Inoltre una cosa che intendere Aghy, secondo me, è che sia anche troppo lo spazio che viene concesso a livello mediatico ed è uno spazio neanche regolato

 

Non ci dimentichiamo che ci sono molte persone (o gruppi di persone) che nonostante abbiano problemi a livello di tipo sociale, non possono dire la loro nei dibattiti di politica perchè magari non rappresentati da nessuno( o da nessuno di importante)

 

Sul fatto che i media indirizzano l'opinione pubblica, verso una linea di pensiero decisa non si sa da chi, che coglie soprattutto gli ignoranti, su quello non c'è alcun dubbio

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infatti il concetto è tutto lì.

 

chi la pensa diversamente DEVE FARE I SALTI MORTALI per avere uno spazio dove dire la sua, perché in Italia - a leggere quotidiani e vedere i tg - sembra di vivere in uno stato teocratico dove la chiesa ha sempre e comunque il proprio spazio - che pare finisca per essere quasi al 100% l'opinione comune italiana - mentre chi la pensa diversamente spesso non ha uno spazio e il tempo per controbattere. se oggi ci si scalda per ogni parola che la chiesa ufficialmente tira fuori è perché c'è sempre la paura di passare inosservati nel dire la propria.

c'è uno sbilanciamento TOTALE e l'aggressività e la tempestività nel rispondere è del tutto giustificata contro questo strapotere mediatico e asservimento totale.

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aghy,l'italia e' stato sempre uno stato TEOCRATICO,fin dai tempi in cui sono emerse le prime comunita' PALEOCRISTIANE ad oggi e lo sara' anche in futuro perche la chiesa VOLENTE O NOLENTE influenza sempre l'opinione pubblica e in particolare IL CETO MENO EVOLUTO della nostra societa'.guarda caso quasi tutti i grandi scienziati ,gli uomini di grande cultura erano tutti ATEI O MISCREDENTI ed erano "SOGGETTI" sempre a condanne ERETICHE da parte del TRIBUNALE DELL'INQUISIZIONE(presieduto al 90% da persone appartenenti alla chiesa).LA CHIESA(mia modestissima opinione)ha cercato sempre di tenere a bada la gente perche LA RELIGIONE(SEMPRE MIA MODESTISSIMA OPINIONE) e' stata creata PER INFLUENZARE LE IDEE DEL POPOLINO

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ce credo... come fanno a conciliarsi scienza e fede?

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si è di interesse mondiale, ma guarda un po però si fanno sentire proprio quando iniziano ad usarla anche da noi...e prima dov'erano? dove erano quando la usavano(usano) gli altri Stati?

 

Inoltre una cosa che intendere Aghy, secondo me, è che sia anche troppo lo spazio che viene concesso a livello mediatico ed è uno spazio neanche regolato

 

Non ci dimentichiamo che ci sono molte persone (o gruppi di persone) che nonostante abbiano problemi a livello di tipo sociale, non possono dire la loro nei dibattiti di politica perchè magari non rappresentati da nessuno( o da nessuno di importante)

 

Sul fatto che i media indirizzano l'opinione pubblica, verso una linea di pensiero decisa non si sa da chi, che coglie soprattutto gli ignoranti, su quello non c'è alcun dubbio

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infatti il concetto è tutto lì.

 

chi la pensa diversamente DEVE FARE I SALTI MORTALI per avere uno spazio dove dire la sua, perché in Italia - a leggere quotidiani e vedere i tg - sembra di vivere in uno stato teocratico dove la chiesa ha sempre e comunque il proprio spazio - che pare finisca per essere quasi al 100% l'opinione comune italiana - mentre chi la pensa diversamente spesso non ha uno spazio e il tempo per controbattere. se oggi ci si scalda per ogni parola che la chiesa ufficialmente tira fuori è perché c'è sempre la paura di passare inosservati nel dire la propria.

c'è uno sbilanciamento TOTALE e l'aggressività e la tempestività nel rispondere è del tutto giustificata contro questo strapotere mediatico e asservimento totale.

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aghy,l'italia e' stato sempre uno stato TEOCRATICO,fin dai tempi in cui sono emerse le prime comunita' PALEOCRISTIANE ad oggi e lo sara' anche in futuro perche la chiesa VOLENTE O NOLENTE influenza sempre l'opinione pubblica e in particolare IL CETO MENO EVOLUTO della nostra societa'.guarda caso quasi tutti i grandi scienziati ,gli uomini di grande cultura erano tutti ATEI O MISCREDENTI ed erano "SOGGETTI" sempre a condanne ERETICHE da parte del TRIBUNALE DELL'INQUISIZIONE(presieduto al 90% da persone appartenenti alla chiesa).LA CHIESA(mia modestissima opinione)ha cercato sempre di tenere a bada la gente perche LA RELIGIONE(SEMPRE MIA MODESTISSIMA OPINIONE) e' stata creata PER INFLUENZARE LE IDEE DEL POPOLINO

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ce credo... come fanno a conciliarsi scienza e fede?

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iztian SCIENZA E FEDE e' stato sempre un dibattito aperto di cui ne hanno parlato molti filosofi,vedi SPINOZA,LEIBNIZ,BACONE,TOMMASO CAMPANELLA,GIORDANO BRUNO(e sappiamo tutti la fine che ha fatto per difendere le proprie idee come martire della liberta' di pensiero;ucciso sul rogo a roma nel 1600 in piazza campo dei fiori);ma quello che voglio dire e' che ci sono stati anche dei fisici ,astronomi puramente cattolici(vedi galilei anche se e' stato condannato dall'inquisizione per una ragione non riguardante la religione pero) e se non mi sbaglio anche newton

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si è di interesse mondiale, ma guarda un po però si fanno sentire proprio quando iniziano ad usarla anche da noi...e prima dov'erano? dove erano quando la usavano(usano) gli altri Stati?

 

Inoltre una cosa che intendere Aghy, secondo me, è che sia anche troppo lo spazio che viene concesso a livello mediatico ed è uno spazio neanche regolato

 

Non ci dimentichiamo che ci sono molte persone (o gruppi di persone) che nonostante abbiano problemi a livello di tipo sociale, non possono dire la loro nei dibattiti di politica perchè magari non rappresentati da nessuno( o da nessuno di importante)

 

Sul fatto che i media indirizzano l'opinione pubblica, verso una linea di pensiero decisa non si sa da chi, che coglie soprattutto gli ignoranti, su quello non c'è alcun dubbio

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infatti il concetto è tutto lì.

 

chi la pensa diversamente DEVE FARE I SALTI MORTALI per avere uno spazio dove dire la sua, perché in Italia - a leggere quotidiani e vedere i tg - sembra di vivere in uno stato teocratico dove la chiesa ha sempre e comunque il proprio spazio - che pare finisca per essere quasi al 100% l'opinione comune italiana - mentre chi la pensa diversamente spesso non ha uno spazio e il tempo per controbattere. se oggi ci si scalda per ogni parola che la chiesa ufficialmente tira fuori è perché c'è sempre la paura di passare inosservati nel dire la propria.

c'è uno sbilanciamento TOTALE e l'aggressività e la tempestività nel rispondere è del tutto giustificata contro questo strapotere mediatico e asservimento totale.

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aghy,l'italia e' stato sempre uno stato TEOCRATICO,fin dai tempi in cui sono emerse le prime comunita' PALEOCRISTIANE ad oggi e lo sara' anche in futuro perche la chiesa VOLENTE O NOLENTE influenza sempre l'opinione pubblica e in particolare IL CETO MENO EVOLUTO della nostra societa'.guarda caso quasi tutti i grandi scienziati ,gli uomini di grande cultura erano tutti ATEI O MISCREDENTI ed erano "SOGGETTI" sempre a condanne ERETICHE da parte del TRIBUNALE DELL'INQUISIZIONE(presieduto al 90% da persone appartenenti alla chiesa).LA CHIESA(mia modestissima opinione)ha cercato sempre di tenere a bada la gente perche LA RELIGIONE(SEMPRE MIA MODESTISSIMA OPINIONE) e' stata creata PER INFLUENZARE LE IDEE DEL POPOLINO

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non è proprio così. l'Italia è divenuta indipendente nel 19mo secolo e tra i suoi nemici c'era anche lo stato della chiesa. fosse per loro non saremmo mai diventati stato come lo intendiamo oggi e ci sarebbe ancora stato il papa-re con i suoi poteri terreni (cosa che poi ha ancora oggi).

 

tra la sua indipendenza e i patti lateranensi del 1929 (la nostra rovina, ciò che ci ha separato dal resto d'europa definitivamente, mia opinione) c'è stato il gelo e la quasi totale mancanza di rapporti tra stato italiano e chiesa.

 

nonostante tutto negli anni'70 e '80 sono state combattute battaglie politiche per i nostri diritti con le leggi sul divorzio, sull'aborto e la modifica di una parte dei patti lateranensi con la religione cattolica non più religione di stato e il riconoscimento dei figli "illegittimi". tutto questo nel rispetto delle donne, delle minoranze religiose, di chi religioso non è, dei figli nati fuori dai matrimoni e tanti altri. la presenza di giovanni paolo II non era così pressante su certi temi e rimaneva nel suo diritto di esprimere la sua opinione, senza troppe influenze mediatiche. fino a lì, massimo rispetto.

 

ad oggi tira una brutta aria almeno a giudicare da quello che i mass-media ci propongono quotidianamente. una sorta di tentativo di lavaggio del cervello.

l'idea che stiamo tornando indietro è sempre lì e fa paura.

 

PS: chiedo scusa ad oscarwilde per la mancanza di "ironia" anche se sono pur sempre convinto che sia satira quello che provano ad esprimere seriamente gli alti prelati...

Modificato da Aghy

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Inoltre una cosa che intendere Aghy, secondo me, è che sia anche troppo lo spazio che viene concesso a livello mediatico ed è uno spazio neanche regolato

 

Non ci dimentichiamo che ci sono molte persone (o gruppi di persone) che nonostante abbiano problemi a livello di tipo sociale, non possono dire la loro nei dibattiti di politica perchè magari non rappresentati da nessuno( o da nessuno di importante)

 

Sul fatto che i media indirizzano l'opinione pubblica, verso una linea di pensiero decisa non si sa da chi, che coglie soprattutto gli ignoranti, su quello non c'è alcun dubbio

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infatti il concetto è tutto lì.

 

chi la pensa diversamente DEVE FARE I SALTI MORTALI per avere uno spazio dove dire la sua, perché in Italia - a leggere quotidiani e vedere i tg - sembra di vivere in uno stato teocratico dove la chiesa ha sempre e comunque il proprio spazio - che pare finisca per essere quasi al 100% l'opinione comune italiana - mentre chi la pensa diversamente spesso non ha uno spazio e il tempo per controbattere. se oggi ci si scalda per ogni parola che la chiesa ufficialmente tira fuori è perché c'è sempre la paura di passare inosservati nel dire la propria.

c'è uno sbilanciamento TOTALE e l'aggressività e la tempestività nel rispondere è del tutto giustificata contro questo strapotere mediatico e asservimento totale.

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aghy,l'italia e' stato sempre uno stato TEOCRATICO,fin dai tempi in cui sono emerse le prime comunita' PALEOCRISTIANE ad oggi e lo sara' anche in futuro perche la chiesa VOLENTE O NOLENTE influenza sempre l'opinione pubblica e in particolare IL CETO MENO EVOLUTO della nostra societa'.guarda caso quasi tutti i grandi scienziati ,gli uomini di grande cultura erano tutti ATEI O MISCREDENTI ed erano "SOGGETTI" sempre a condanne ERETICHE da parte del TRIBUNALE DELL'INQUISIZIONE(presieduto al 90% da persone appartenenti alla chiesa).LA CHIESA(mia modestissima opinione)ha cercato sempre di tenere a bada la gente perche LA RELIGIONE(SEMPRE MIA MODESTISSIMA OPINIONE) e' stata creata PER INFLUENZARE LE IDEE DEL POPOLINO

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ce credo... come fanno a conciliarsi scienza e fede?

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iztian SCIENZA E FEDE e' stato sempre un dibattito aperto di cui ne hanno parlato molti filosofi,vedi SPINOZA,LEIBNIZ,BACONE,TOMMASO CAMPANELLA,GIORDANO BRUNO(e sappiamo tutti la fine che ha fatto per difendere le proprie idee come martire della liberta' di pensiero;ucciso sul rogo a roma nel 1600 in piazza campo dei fiori);ma quello che voglio dire e' che ci sono stati anche dei fisici ,astronomi puramente cattolici(vedi galilei anche se e' stato condannato dall'inquisizione per una ragione non riguardante la religione pero) e se non mi sbaglio anche newton

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come no? è stato condannato come eretico per la teoria eliocentrica.

cit. Accusato di voler sovvertire la filosofia naturale aristotelica e le Sacre Scritture, Galileo fu per questo condannato come eretico dalla Chiesa cattolica e costretto, il 22 giugno 1633, all'abiura delle sue concezioni astronomiche, nonché a trascorrere il resto della sua vita in isolamento.

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si è di interesse mondiale, ma guarda un po però si fanno sentire proprio quando iniziano ad usarla anche da noi...e prima dov'erano? dove erano quando la usavano(usano) gli altri Stati?

 

Inoltre una cosa che intendere Aghy, secondo me, è che sia anche troppo lo spazio che viene concesso a livello mediatico ed è uno spazio neanche regolato

 

Non ci dimentichiamo che ci sono molte persone (o gruppi di persone) che nonostante abbiano problemi a livello di tipo sociale, non possono dire la loro nei dibattiti di politica perchè magari non rappresentati da nessuno( o da nessuno di importante)

 

Sul fatto che i media indirizzano l'opinione pubblica, verso una linea di pensiero decisa non si sa da chi, che coglie soprattutto gli ignoranti, su quello non c'è alcun dubbio

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infatti il concetto è tutto lì.

 

chi la pensa diversamente DEVE FARE I SALTI MORTALI per avere uno spazio dove dire la sua, perché in Italia - a leggere quotidiani e vedere i tg - sembra di vivere in uno stato teocratico dove la chiesa ha sempre e comunque il proprio spazio - che pare finisca per essere quasi al 100% l'opinione comune italiana - mentre chi la pensa diversamente spesso non ha uno spazio e il tempo per controbattere. se oggi ci si scalda per ogni parola che la chiesa ufficialmente tira fuori è perché c'è sempre la paura di passare inosservati nel dire la propria.

c'è uno sbilanciamento TOTALE e l'aggressività e la tempestività nel rispondere è del tutto giustificata contro questo strapotere mediatico e asservimento totale.

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aghy,l'italia e' stato sempre uno stato TEOCRATICO,fin dai tempi in cui sono emerse le prime comunita' PALEOCRISTIANE ad oggi e lo sara' anche in futuro perche la chiesa VOLENTE O NOLENTE influenza sempre l'opinione pubblica e in particolare IL CETO MENO EVOLUTO della nostra societa'.guarda caso quasi tutti i grandi scienziati ,gli uomini di grande cultura erano tutti ATEI O MISCREDENTI ed erano "SOGGETTI" sempre a condanne ERETICHE da parte del TRIBUNALE DELL'INQUISIZIONE(presieduto al 90% da persone appartenenti alla chiesa).LA CHIESA(mia modestissima opinione)ha cercato sempre di tenere a bada la gente perche LA RELIGIONE(SEMPRE MIA MODESTISSIMA OPINIONE) e' stata creata PER INFLUENZARE LE IDEE DEL POPOLINO

1636742[/snapback]

 

non è proprio così. l'Italia è divenuta indipendente nel 19mo secolo e tra i suoi nemici c'era anche lo stato della chiesa. fosse per loro non saremmo mai diventati stato come lo intendiamo oggi e ci sarebbe ancora stato il papa-re con i suoi poteri terreni (cosa che poi ha ancora oggi).

 

tra la sua indipendenza e i patti lateranensi del 1929 (la nostra rovina, ciò che ci ha separato dal resto d'europa definitivamente, mia opinione) c'è stato il gelo e la quasi totale mancanza di rapporti tra stato italiano e chiesa.

 

nonostante tutto negli anni'70 e '80 sono state combattute battaglie politiche per i nostri diritti con le leggi sul divorzio, sull'aborto e la modifica di una parte dei patti lateranensi con la religione cattolica non più religione di stato e il riconoscimento dei figli "illegittimi". tutto questo nel rispetto delle donne, delle minoranze religiose, di chi religioso non è, dei figli nati fuori dai matrimoni e tanti altri. la presenza di giovanni paolo II non era così pressante su certi temi e rimaneva nel suo diritto di esprimere la sua opinione, senza troppe influenze mediatiche. fino a lì, massimo rispetto.

 

ad oggi tira una brutta aria almeno a giudicare da quello che i mass-media ci propongono quotidianamente. una sorta di tentativo di lavaggio del cervello.

l'idea che stiamo tornando indietro è sempre lì e fa paura.

 

PS: chiedo scusa ad oscarwilde per la mancanza di "ironia" anche se sono pur sempre convinto che sia satira quello che provano ad esprimere seriamente gli alti prelati...

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aghy guarda ,LA CHIESA secondo me ha avuto sempre un ruolo di primo piano e su questo credo che non ci sono dubbi,guarda quando sono nate le prime comunita' paleocristiane,guarda il periodo DEL BASSO MEDIOEVO (in gergo filosofico LA SCOLASTICA CON SAN TOMMASO ,SANT'AGOSTINO),l'alto medioevo (san francesco e santa chiara),l'umanesimo ed il rinascimento (E QUI E' NATA LA SANTA INQUISIZIONE:migliaia di persone finite sul rogo perche basta che qualcuno diceva:quella persona e' una miscredente o eretica e subito veniva condannata)il periodo dell'invasione spagnola del 600(di cui un noto scrittore come IL MANZONI lo ha descritto NEI PROMESSI SPOSI),l'eta dell'illuminismo del 700,il romanticismo ottocentesco ecc..............

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