Estorsioni a Chinatown, 17 arresti

[Ifix 0]

Blitz anti-estorsione dei carabinieri nella chinatown milanese. I militari hanno sgominato un'organizzazione criminale cinese dedita al raket tra i negozianti, e in particolari i ristoratori, di via Paolo Sarpi. I carabinieri hanno eseguito 17 arresti tra Milano, Torino, Roma e Brescia. Si tratta della banda che era riuscita a prendere il controllo di Chinatown dopo le indagini sul caso Hu Libin, ucciso a febbraio in una discoteca.

 

Gli arrestati, per la maggior parte giovani, sono accusati di associazione per delinquere finalizzata all'estorsione, sfruttamento della prostituzione, organizzazione di gioco d'azzardo, due tentati omicidi e un ferimento avvenuti, in particolare, negli ultimi tre mesi. Il centro delle attività malavitose dell'organizzazione era l'imposizione di tutta una

serie di acquisti di generi alimentari ai numerosi ristoratori della comunità cinese di via Sarpi. Questi erano obbligati a servirsi di determinati grossisti se non volevano incorrere in spedizioni punitive nei confronti dei loro locali.

 

Su questa attività, si innestava poi un giro di prostituzione in appartamenti e una serie di aggressioni, avvenute negli ultimi tre mesi, per regolamenti di conti o per ritorsioni. Il gruppo criminale, dopo la morte di Hu Libin, si è innestato nel vuoto che si era creato a Chinatotwn: da Brescia, era partita alla conquista di Paolo Sarpi.

 

DALLA NOTIZIA SI EVINCE CHE VENGO IN ITALIA A LAVORARE, SI INTEGRANO PERFETTAMENTE NELLA NOSTRA SOCIETA' E QUINDI DIREI CHE LI DOBBIAMO ACCOGLIERE TUTTI A BRACCIA APERTE

[mbriacu de viparo 1667]

Te posso dì..... pacatamente,gentilmente e qualunquisticamente che hai rotto li cojoni?

[LU GABBER 0]

IFIX CHI TE MANNA?

(V. ANCHE L'ALTRO TOPIC)

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ragazzi so notizie. Mica se possono da solo quelle che fanno comodo

[tosculu 471]

quanno uno non sa quelo che scrive, o lo scrive apposta, succede questo e altro.

solo per gli ignoranti, nel senso che ignorano, vorrei precisare una cosa: alcune città, e come esempio cito Prato visto che la conosco, se non ci fossero stati i cinesi potevano tranquillamente essere chiuse e evacuate.

i cinesi sono gli unici che riescono a far girare il lavoro.

e, da qualche tempo, le loro aziende sono controllate tali e quali a quelle italiane.

se poi c'è chi sbaglia è giusto che paghi.

come per gli italiani.

detto questo, ifix, io t'ho bollato dai tuoi primi messaggi.

per me sei perugino e stop.

fine dell'intervento

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quanno uno non sa quelo che scrive, o lo scrive apposta, succede questo e altro.

solo per gli ignoranti, nel senso che ignorano, vorrei precisare una cosa: alcune città, e come esempio cito Prato visto che la conosco, se non ci fossero stati i cinesi potevano tranquillamente essere chiuse e evacuate.

i cinesi sono gli unici che riescono a far girare il lavoro.

e, da qualche tempo, le loro aziende sono controllate tali e quali a quelle italiane.

se poi c'è chi sbaglia è giusto che paghi.

come per gli italiani.

detto questo, ifix, io t'ho bollato dai tuoi primi messaggi.

per me sei perugino e stop.

fine dell'intervento

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sarebbe un male lo stesso. so communisti anche li merduggini. non potevi di de viterbo, latina o ascoli? Almeno cascavo un pò mejo politicamente

[68rossoverde 34]

Blitz anti-estorsione dei carabinieri nella chinatown milanese. I militari hanno sgominato un'organizzazione criminale cinese dedita al raket tra i negozianti, e in particolari i ristoratori, di via Paolo Sarpi. I carabinieri hanno eseguito 17 arresti tra Milano, Torino, Roma e Brescia. Si tratta della banda che era riuscita a prendere il controllo di Chinatown dopo le indagini sul caso Hu Libin, ucciso a febbraio in una discoteca.

 

Gli arrestati, per la maggior parte giovani, sono accusati di associazione per delinquere finalizzata all'estorsione, sfruttamento della prostituzione, organizzazione di gioco d'azzardo, due tentati omicidi e un ferimento avvenuti, in particolare, negli ultimi tre mesi. Il centro delle attività malavitose dell'organizzazione era l'imposizione di tutta una

serie di acquisti di generi alimentari ai numerosi ristoratori della comunità cinese di via Sarpi. Questi erano obbligati a servirsi di determinati grossisti se non volevano incorrere in spedizioni punitive nei confronti dei loro locali.

 

Su questa attività, si innestava poi un giro di prostituzione in appartamenti e una serie di aggressioni, avvenute negli ultimi tre mesi, per regolamenti di conti o per ritorsioni.  Il gruppo criminale, dopo la morte di Hu Libin, si è innestato nel vuoto che si era creato a Chinatotwn: da Brescia, era partita alla conquista di Paolo Sarpi.

 

DALLA NOTIZIA SI EVINCE CHE VENGO IN ITALIA A LAVORARE, SI INTEGRANO PERFETTAMENTE NELLA NOSTRA SOCIETA' E QUINDI DIREI CHE LI DOBBIAMO ACCOGLIERE TUTTI A BRACCIA APERTE

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Mafia: estorsioni e appalti, arrestati a Gela 12 presunti affiliati al clan Emmanuello nell’ operazione Cerberus

 

DALLA NOTIZIA SI EVINCE CHE SO ITALIANI E NON LAVORANO E SE PIJANO LI SORDI DE QUELLI CHE LAVORANO.QUINDI VIVA LA LEGA E TERRONI LADRONI MAFIOSI.LA SICILIA IN AFRICA.

 

Ho detto bene?

Guarda che è inutile che apri topic a valanga e a senso unico.Io te lo dico amichevolmente.Poi fai come ti pare.

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Blitz anti-estorsione dei carabinieri nella chinatown milanese. I militari hanno sgominato un'organizzazione criminale cinese dedita al raket tra i negozianti, e in particolari i ristoratori, di via Paolo Sarpi. I carabinieri hanno eseguito 17 arresti tra Milano, Torino, Roma e Brescia. Si tratta della banda che era riuscita a prendere il controllo di Chinatown dopo le indagini sul caso Hu Libin, ucciso a febbraio in una discoteca.

 

Gli arrestati, per la maggior parte giovani, sono accusati di associazione per delinquere finalizzata all'estorsione, sfruttamento della prostituzione, organizzazione di gioco d'azzardo, due tentati omicidi e un ferimento avvenuti, in particolare, negli ultimi tre mesi. Il centro delle attività malavitose dell'organizzazione era l'imposizione di tutta una

serie di acquisti di generi alimentari ai numerosi ristoratori della comunità cinese di via Sarpi. Questi erano obbligati a servirsi di determinati grossisti se non volevano incorrere in spedizioni punitive nei confronti dei loro locali.

 

Su questa attività, si innestava poi un giro di prostituzione in appartamenti e una serie di aggressioni, avvenute negli ultimi tre mesi, per regolamenti di conti o per ritorsioni.  Il gruppo criminale, dopo la morte di Hu Libin, si è innestato nel vuoto che si era creato a Chinatotwn: da Brescia, era partita alla conquista di Paolo Sarpi.

 

DALLA NOTIZIA SI EVINCE CHE VENGO IN ITALIA A LAVORARE, SI INTEGRANO PERFETTAMENTE NELLA NOSTRA SOCIETA' E QUINDI DIREI CHE LI DOBBIAMO ACCOGLIERE TUTTI A BRACCIA APERTE

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Mafia: estorsioni e appalti, arrestati a Gela 12 presunti affiliati al clan Emmanuello nell’ operazione Cerberus

 

DALLA NOTIZIA SI EVINCE CHE SO ITALIANI E NON LAVORANO E SE PIJANO LI SORDI DE QUELLI CHE LAVORANO.QUINDI VIVA LA LEGA E TERRONI LADRONI MAFIOSI.LA SICILIA IN AFRICA.

 

Ho detto bene?

Guarda che è inutile che apri topic a valanga e a senso unico.Io te lo dico amichevolmente.Poi fai come ti pare.

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Guarda che c'hai perfettamente ragione, mai pensato che noi semo boni e che l'altri so cattivi.

Penso che tutti sanno a che livelli sta la criminalità in Italia ad opera degli Italiani. Come dice mi nonno "noi semo li primi zuzzi e avemo impestato mezzo monno".

Quello che dico io è che visto che semo gia pieni de delinquenti noi, non ce sta bisogno che famo venì qua pure quelli dell'altri.

[wah 35]

penso abbiate capito tutti come la penso politicamente, ma devo dire che nella "chinatown" di milano c'ho vissuto uno dei miei sei anni d'università e fa veramente spavento come è diventata.

ovviamente il 90% delle colpe è da imputare agli italiani che hanno permesso che la Zona Sarpi (per capirci qua: http://tinyurl.com/nuedfx , centralissima) si riducesse in queste condizioni.

Modificato 19 Settembre, 2009 da wah

[lubiondo 40]

quanno uno non sa quelo che scrive, o lo scrive apposta, succede questo e altro.

solo per gli ignoranti, nel senso che ignorano, vorrei precisare una cosa: alcune città, e come esempio cito Prato visto che la conosco, se non ci fossero stati i cinesi potevano tranquillamente essere chiuse e evacuate.

i cinesi sono gli unici che riescono a far girare il lavoro.

e, da qualche tempo, le loro aziende sono controllate tali e quali a quelle italiane.

se poi c'è chi sbaglia è giusto che paghi.

come per gli italiani.

detto questo, ifix, io t'ho bollato dai tuoi primi messaggi.

per me sei perugino e stop.

fine dell'intervento

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intanto per sette giorni può solo legge