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granata100

QUANDO LA REPRESSIONE...

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Lunedi sera posticipo Torino-Lecce a partita in corso un ultras del Toro cade dalla balconata perdendo i sensi con il sangue che cadeva copioso dalla bocca. Tutti temono il peggio ed la prima a soccorrere Paolo è una tifosa del Toro ....

 

ecco cosa è accaduto alla ragazza:

 

Ho letto La Stampa e Cronaca Qui di oggi.

Hanno raccontato ciò che le forze dell'ordine hanno voluto farci sapere.

Io ero allo stadio con Elena, -----, -----, ----- e ----- possono dirlo visto che ci siamo trovati di fronte il chiosco prima della partita. Ed ero con Elena anche dentro lo stadio. Ci siamo bevuti insieme una birra dal momento che dovevamo finirla prima di entrare (una birra in due e lei ha mangiato un panino). Quindi dire che era ubriaca è un'offesa ma è la solita scusa banale per chi non riesce a giustificare il solito abuso di potere. Quando Paolo è caduto dalla balconata proprio dietro di noi, Elena è subito andata da lui e gli ha preso la testa tra le mani cercando di farlo parlare e per vedere se era cosciente. Ha mostrato sì una tessera ma quella di primo soccorso non da vigilessa. La Digos dice che Elena avrebbe fomentato la rabbia degli ultrà esibendo il distintivo, in realtà la rabbia dei tifosi è nata per il ritardo dei soccorsi. I barellieri, a panino ultmato, ci hanno messo del tempo a raggiungere Paolo e i tifosi erano infuriati per questo. Elena non ha mai lasciato la testa di Paolo e io non ho mai staccato gli occhi da Elena. Quando finalmente sono riusciti a mettere il collare a Paolo e a caricarlo sulla barella, Elena ha seguito gli infermieri perchè era sua intenzione salire sull'ambulanza. Scese le scale e raggiunto l'antistadio, un energumeno vestito di nero senza mostrare il distintivo ma spacciandosi solo per Digos (io ero sempre vicino a Elena) ha preso la mia amica per un braccio con violenza. La resistenza di Elena consiste nell'essersi divincolata dalla presa dura di un perfetto sconosciuto. Quello che è successo dopo non posso saperlo perchè nel parapiglia del momento io sono stato spintonato e un attimo dopo ho perso di vista Elena. So solo che ero con lei allo stadio e lei è sparita come rapita dall'uomo nero. Ho provato sin da subito a chiamarla al cellulare ma evidentemente gliel'hanno sequestrato. Questa è stata la resistenza di una donna che pesa 50 kg ai danni dei forti uomini della Digos. Ora noi siamo sempre i cattivi, siamo noi che fomentiamo la violenza...ma noi non uccidiamo un ragazzo in carcere pestandolo a sangue, noi non uccidiamo un ragazzo all'autogrill sparandogli ad altezza d'uomo...noi eravamo solo preoccupati per Paolo, ed Elena ha avuto il torto di tenergli la testa tra le mani e di non lasciarlo solo...

E per questo non potrà assistere ad una partita di calcio per 3 anni, per questo rischia la sospensione dalla Polizia Municipale...Elena rischia di essere messa nel ghetto e per lei sarebbe un colpo difficilissimo da superare...Basta abuso di potere, basta cattiveria gratuita. Con la Digos non si può parlare, solo calci, pugni e manganellate per noi...noi che non siamo angeli, ma nemmeno bestie...

Forza Elena, non sei sola!!!

 

La ragazza è stata daspata per 3 anni solo perchè ha soccorso per prima un tifoso caduto e in stato di shock....

 

VERGOGNA

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Ultrà bloccano l’ambulanza. Denunciata anche la vigilessa

TORINO 11/11/2009 - Anche una vigilessa coinvol­ta nei tafferugli scoppiati lunedì sera allo stadio Olimpico, du­rante la partita Torino-Lecce, in seguito alla caduta dal secondo anello dell’ultrà Paolo Sarno. Il capo tifoso granata è precipitato nel vuoto mentre dirigeva i cori della curva Maratona, ma, se­condo la Digos, un muro umano avrebbe ritardato per alcuni mi­nuti l’accesso in curva delle for­ze dell’ordine e dei volontari del 118. Quando ormai la situazione sembrava risolta e Sarno era già stato caricato sull’ambulanza, i poliziotti hanno identificato e portato in Questura E.D.M., 47 anni, un agente della polizia municipale di Moncalieri che è stata deferita in stato di libertà per resistenza a pubblico uffi­ciale.

Una storia molto complicata che sicuramente avrà ulteriori svi­luppi nei prossimi giorni. In ba­se alle prime ricostruzioni Sar­no, già coinvolto negli scontri all’hotel Campanile nell’estate del 2005, era seduto sulla balau­stra del secondo anello. In pre­cario equilibrio incitava gli altri tifosi, ma un movimento im­provviso lo ha fatto precipitare da un’altezza di circa 2 metri e mezzo. I soccorsi hanno impie­gato qualche minuto a raggiun­gere il ferito (fortunatamente in modo lieve e ricoverato al Cto) e secondo la polizia la colpa sa­rebbe di alcuni tifosi che avreb­bero ostacolato l’accesso.

 

E.D.M., in servizio da oltre 20 anni presso il corpo di Monca­lieri, ha spiegato di non avere nulla a che fare con i tafferugli, a cui dice di non aver nemmeno assistito. La donna si sarebbe avvicinata al tifoso caduto qua­lificandosi come agente di poli­zia municipale e cercando di sollevargli la testa poiché, aven­do frequentato un corso presso la Croce Rossa, voleva rendersi utile. Per la Digos, invece, si sarebbe resa responsabile di resistenza e a peggiorare la sua posizione nella sua borsa i poliziotti hanno ritrovato un manganello estensi­bile. La vigilessa si difende so­stenendo di esserselo dimenti­cato, ma nega qualsiasi violenza e si è rivolta all’avvocato Loren­zo Imperato per dimostrarlo. Se­condo la sua versione avrebbe seguito la barella fino all’ambu ­lanza e quando un agente in bor­ghese l’ha fermata per identifi­carla si sarebbe semplicemente divincolata di scatto, non aven­do capito chi aveva di fronte.

Insomma si tratterebbe di un grosso equivoco anche se il test d el l ’ etilometro effettuato in Questura ha accertato un eleva­to tasso alcolico nel sangue. La vicenda rischia adesso di avere gravi ripercussioni anche sulla carriera di E.D.M.: «Per il mo­mento le verrà tolta la pistola e verrà destinata ad altri incarichi - spiega il comandante della po­lizia municipale di Moncalieri, Ugo Esposito - Aspettiamo di vedere come si concluderà que­sta spiacevole vicenda».

 

ECCO UN DELIRANTE ARTICOLO USCITO IERI. ALLORA RICAPITOLANDO UNO DI NOI CADE NEL VUOTO è IN PERICOLO DI VITA E NOI STESSI BLOCCHIAMO L'AMBULANZA PER NON PERMETTERE I SOCCORSI. POI UNA DONNA DI APPENA 50 KG (CHE FRA L'ALTRO ORA RISCHIA IL LAVORO) IN PREDA AD UN ATTACCO DI 50 KG CARICA DA SOLA UN PLOTONE DI POLIZIA IN ASSETTO ANTISOMMOSSA CHE FUGGE DAL TERRORE ALLA VISTA DELLA WRESTLER TORINESE.....

 

SEMPRE PIù RIDICOLI

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Ultrà bloccano l’ambulanza. Denunciata anche la vigilessa

TORINO 11/11/2009 - Anche una vigilessa coinvol­ta nei tafferugli scoppiati lunedì sera allo stadio Olimpico, du­rante la partita Torino-Lecce, in seguito alla caduta dal secondo anello dell’ultrà Paolo Sarno. Il capo tifoso granata è precipitato nel vuoto mentre dirigeva i cori della curva Maratona, ma, se­condo la Digos, un muro umano avrebbe ritardato per alcuni mi­nuti l’accesso in curva delle for­ze dell’ordine e dei volontari del 118. Quando ormai la situazione sembrava risolta e Sarno era già stato caricato sull’ambulanza, i poliziotti hanno identificato e portato in Questura E.D.M., 47 anni, un agente della polizia municipale di Moncalieri che è stata deferita in stato di libertà per resistenza a pubblico uffi­ciale.

Una storia molto complicata che sicuramente avrà ulteriori svi­luppi nei prossimi giorni. In ba­se alle prime ricostruzioni Sar­no, già coinvolto negli scontri all’hotel Campanile nell’estate del 2005, era seduto sulla balau­stra del secondo anello. In pre­cario equilibrio incitava gli altri tifosi, ma un movimento im­provviso lo ha fatto precipitare da un’altezza di circa 2 metri e mezzo. I soccorsi hanno impie­gato qualche minuto a raggiun­gere il ferito (fortunatamente in modo lieve e ricoverato al Cto) e secondo la polizia la colpa sa­rebbe di alcuni tifosi che avreb­bero ostacolato l’accesso.

 

E.D.M., in servizio da oltre 20 anni presso il corpo di Monca­lieri, ha spiegato di non avere nulla a che fare con i tafferugli, a cui dice di non aver nemmeno assistito. La donna si sarebbe avvicinata al tifoso caduto qua­lificandosi come agente di poli­zia municipale e cercando di sollevargli la testa poiché, aven­do frequentato un corso presso la Croce Rossa, voleva rendersi utile. Per la Digos, invece, si sarebbe resa responsabile di resistenza e a peggiorare la sua posizione nella sua borsa i poliziotti hanno ritrovato un manganello estensi­bile. La vigilessa si difende so­stenendo di esserselo dimenti­cato, ma nega qualsiasi violenza e si è rivolta all’avvocato Loren­zo Imperato per dimostrarlo. Se­condo la sua versione avrebbe seguito la barella fino all’ambu ­lanza e quando un agente in bor­ghese l’ha fermata per identifi­carla si sarebbe semplicemente divincolata di scatto, non aven­do capito chi aveva di fronte.

Insomma si tratterebbe di un grosso equivoco anche se il test d el l ’ etilometro effettuato in Questura ha accertato un eleva­to tasso alcolico nel sangue. La vicenda rischia adesso di avere gravi ripercussioni anche sulla carriera di E.D.M.: «Per il mo­mento le verrà tolta la pistola e verrà destinata ad altri incarichi - spiega il comandante della po­lizia municipale di Moncalieri, Ugo Esposito - Aspettiamo di vedere come si concluderà que­sta spiacevole vicenda».

 

ECCO UN DELIRANTE ARTICOLO USCITO IERI. ALLORA RICAPITOLANDO UNO DI NOI CADE NEL VUOTO è IN PERICOLO DI VITA E NOI STESSI BLOCCHIAMO L'AMBULANZA PER NON PERMETTERE I SOCCORSI. POI UNA DONNA DI APPENA 50 KG (CHE FRA L'ALTRO ORA RISCHIA IL LAVORO) IN PREDA AD UN ATTACCO DI 50 KG CARICA DA SOLA UN PLOTONE DI POLIZIA IN ASSETTO ANTISOMMOSSA CHE FUGGE DAL TERRORE ALLA VISTA DELLA WRESTLER TORINESE.....

 

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la parte che ho messo in neretto è fantastica, te vorrebbero fa capì "tranquilli, non è un bravo bardascio che è caduto, ma solo un facinoroso delinquente" che cazzo c'entrava a sottolineà gia coinvolto negli scontri del 2005??

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TORINO 11/11/2009 - Anche una vigilessa coinvol­ta nei tafferugli scoppiati lunedì sera allo stadio Olimpico, du­rante la partita Torino-Lecce, in seguito alla caduta dal secondo anello dell’ultrà Paolo Sarno. Il capo tifoso granata è precipitato nel vuoto mentre dirigeva i cori della curva Maratona, ma, se­condo la Digos, un muro umano avrebbe ritardato per alcuni mi­nuti l’accesso in curva delle for­ze dell’ordine e dei volontari del 118. Quando ormai la situazione sembrava risolta e Sarno era già stato caricato sull’ambulanza, i poliziotti hanno identificato e portato in Questura E.D.M., 47 anni, un agente della polizia municipale di Moncalieri che è stata deferita in stato di libertà per resistenza a pubblico uffi­ciale.

Una storia molto complicata che sicuramente avrà ulteriori svi­luppi nei prossimi giorni. In ba­se alle prime ricostruzioni Sar­no, già coinvolto negli scontri all’hotel Campanile nell’estate del 2005, era seduto sulla balau­stra del secondo anello. In pre­cario equilibrio incitava gli altri tifosi, ma un movimento im­provviso lo ha fatto precipitare da un’altezza di circa 2 metri e mezzo. I soccorsi hanno impie­gato qualche minuto a raggiun­gere il ferito (fortunatamente in modo lieve e ricoverato al Cto) e secondo la polizia la colpa sa­rebbe di alcuni tifosi che avreb­bero ostacolato l’accesso.

 

E.D.M., in servizio da oltre 20 anni presso il corpo di Monca­lieri, ha spiegato di non avere nulla a che fare con i tafferugli, a cui dice di non aver nemmeno assistito. La donna si sarebbe avvicinata al tifoso caduto qua­lificandosi come agente di poli­zia municipale e cercando di sollevargli la testa poiché, aven­do frequentato un corso presso la Croce Rossa, voleva rendersi utile. Per la Digos, invece, si sarebbe resa responsabile di resistenza e a peggiorare la sua posizione nella sua borsa i poliziotti hanno ritrovato un manganello estensi­bile. La vigilessa si difende so­stenendo di esserselo dimenti­cato, ma nega qualsiasi violenza e si è rivolta all’avvocato Loren­zo Imperato per dimostrarlo. Se­condo la sua versione avrebbe seguito la barella fino all’ambu ­lanza e quando un agente in bor­ghese l’ha fermata per identifi­carla si sarebbe semplicemente divincolata di scatto, non aven­do capito chi aveva di fronte.

Insomma si tratterebbe di un grosso equivoco anche se il test d el l ’ etilometro effettuato in Questura ha accertato un eleva­to tasso alcolico nel sangue. La vicenda rischia adesso di avere gravi ripercussioni anche sulla carriera di E.D.M.: «Per il mo­mento le verrà tolta la pistola e verrà destinata ad altri incarichi - spiega il comandante della po­lizia municipale di Moncalieri, Ugo Esposito - Aspettiamo di vedere come si concluderà que­sta spiacevole vicenda».

 

ECCO UN DELIRANTE ARTICOLO USCITO IERI. ALLORA RICAPITOLANDO UNO DI NOI CADE NEL VUOTO è IN PERICOLO DI VITA E NOI STESSI BLOCCHIAMO L'AMBULANZA PER NON PERMETTERE I SOCCORSI. POI UNA DONNA DI APPENA 50 KG (CHE FRA L'ALTRO ORA RISCHIA IL LAVORO) IN PREDA AD UN ATTACCO DI 50 KG CARICA DA SOLA UN PLOTONE DI POLIZIA IN ASSETTO ANTISOMMOSSA CHE FUGGE DAL TERRORE ALLA VISTA DELLA WRESTLER TORINESE.....

 

SEMPRE PIù RIDICOLI

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la parte che ho messo in neretto è fantastica, te vorrebbero fa capì "tranquilli, non è un bravo bardascio che è caduto, ma solo un facinoroso delinquente" che cazzo c'entrava a sottolineà gia coinvolto negli scontri del 2005??

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pprendo spunto dal post dell'amico Spoleto per ricapitolare tutto l'accaduto (notare poi che di quegli scontri Paolo era stato assolto per mancanza di prove).

Siamo a metà primo tempo di Torino-Lecce, Paolo come sempre fa, coordina i cori della curva Maratona seduto nella balaustra. Ad un certo punto perde l'equilibrio (nessuna spinta, nessuna rissa sono arrivati a dire anche questo) e cade con la testa di sotto. Fa un volo di quasi 3 metri perdendo subito i sensi con il sangue che cade copioso dalla bocca. Si teme subito il peggio ma i soccorsi non arrivano (i barellieri stavano mangiando un panino e non si sono mossi finchè non l'hanno finito). A tutto ciò assiste ed interviene per prima una tifosa che fa la volontaria nella croce rossa e per lavoro fa la vigilessa nel comune dove lavora (Moncalieri). La scena dei barellieri che se ne stanno tranquilli fa incazzare e di molto tutta la curva che si ribella tentando di andare da Paolo e svegliare quelli che dovrebbero prestare soccorso. Nella rissa viene fermata e portata in questura la stessa Elena una signora di 47 anni (conosciutissima perchè da sempre frequenta la curva ... casualità?). Viene sottoposta agli esami anti alcool e trovata positiva (lei stessa aveva ammesso che si era fatta un paio di birre con gli amici di sempre e come sempre fa e facciamo quando si va allo stadio) e quindi daspata per 3 anni... Motivo? beh semplice: resasi conto della gravità della situazione era intervenuta a soccorso del tifoso al posto di chi avrebbe dovuto farlo e se ne fregava. La signora ora sta seriamente rischiando di perdere il suo lavoro perchè ha una colpa che in Italia è di una gravità assurda essere tifosa di una squadra di calcio e preferire lo stadio alla tv.

Per dovere di cronaca informo che Paolo ora sta bene ha ripreso conoscenza e sta seguendo l'iter ospedaliero per riprendersi al meglio e tornare alla vita di tutti i giorni.

Ora tutta Torino sta a fianco della signora e alla questura sono già arrivati centinaia di deposizione di testimoni in aiuto della ragazza sperando che almeno una volta sia fatta giustizia

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per quello che può valere, solidarietà per la tifosa diffidata ed un augurio a paolo di tornare quanto prima in curva.

1688978[/snapback]

grazie mille Carlo

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solidarietà!!

intanto a viareggio(con tutti i problemi che hanno dopo quella strage),la polizia ha fatto irruzione nelle case di alcuni ragazzi dei fighters viareggio facendo una conferenza stampa mostrando i "pericolosissimi materiali sequestrati: coltello a serramanico(non ce lu posso ave a casA?),il libro congratulazioni sui tifosi del west ham,il film hooligans,articoli riguardanti scontri.SCANDALOSO

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intanto a viareggio(con tutti i problemi che hanno dopo quella strage),la polizia ha fatto irruzione nelle case di alcuni ragazzi dei fighters viareggio facendo una conferenza stampa mostrando i "pericolosissimi materiali sequestrati: coltello a serramanico(non ce lu posso ave a casA?),il libro congratulazioni sui tifosi del west ham,il film hooligans,articoli riguardanti scontri.SCANDALOSO

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grazie love .... solidarietà anche ai ragazzi di Viareggio purtroppo le realtà piccole pagano più di tutte la repressione soprattutto in un periodo dove le forze dell'ordine devono riacquistare punti dopo i fatti di Gabbo e Cucchi e cosa c'è di meglio di una operazione anti ultras?

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Granata100 come sta Paolo? e la tifosa?

1695191[/snapback]

Paolo sta bene la prossima partita tornerà al suo posto (voleva venire anche a Cesena l'hanno dovuto bloccare in 15) per quanto riguarda la tifosa aleggia un preoccupante silenzio. Comunque i testimoni sono stati trovati e l'inghippo dovrebbe finire presto (speriamo....)

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Granata100 come sta Paolo? e la tifosa?

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Paolo sta bene la prossima partita tornerà al suo posto (voleva venire anche a Cesena l'hanno dovuto bloccare in 15) per quanto riguarda la tifosa aleggia un preoccupante silenzio. Comunque i testimoni sono stati trovati e l'inghippo dovrebbe finire presto (speriamo....)

1695204[/snapback]

mejo cosi... :)

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