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A prescindere dalla sentenza,la cosa che mi fa piu' girare le palle è ricevere lezioni di morale e giustizia dall'America.un paese che ha mandato a morte piu' innocenti che solo cristo lo sa!!L'ultima condanna a morte di quel poro cristo(non ricordo il nome) è assurda,un processo in cui 7 testimoni sono a suo favore e altri 2 beccati a mentire!!Quindi se stessero zitti e muti perchè se amanda fosse stata processata in america già si sarebbe trovata nel braccio della morte!!!

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cmq

 

1970312[/snapback]

 

Quindi anche tu credi alla tesi negro-disperato-bruttu in galera e americana-a sordi-bona insieme a italiano-a sordi-fijo de papà liberi?.

Non oso pensare a quanto ammonti l'onorario della Bongiorno?. Se te butto là 300.000 € per tutta la causa sò pochi Bartolè?. ;)

1970316[/snapback]

 

negro disperato??... beh.. mika tanto direi. <_<

magari fossi disperato come lui.. (a sordi)

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Proprio ora il Generale Garofano su Quarto Grado (Rete 4) stà dando ragione alla mia tesi, ossia che è ora che la Polizia Giudiziaria segua attentamente un protocollo ferreo a partire da quando mette piede nella scena del crimine, alla fase delle indagini successive, e sia maggiormente preparata.

1970080[/snapback]

 

sulla vicenda ho le idee chiarissime e coincidono con quello che pensano la maggior parte delle persone però su questa cosa sarebbe veramente importa mettere l'accento...

non è concepibile che un paese come il nostro possa portare avanti delle indagini in maniera cosi approssimativa...

non è il primo caso e, se non ci si da una svegliata, non sarà neanche l'ultimo...

1970091[/snapback]

...tanto per ricordare le indagini "approssimative" in fatti noti alla cronaca (sia in corso, che conclusi ma con tanti, troppi, dubbi o con palesi errori) :

- Perugia (Meredith);

- Erba (coniugi Romano);

- Cogne (Franzoni);

- Rignano Flaminio (presunte violenze in un asilo);

- Yara Gambirasio;

- Simonetta Cesaroni;

- delitto dell'Olgiata (Filo della Torre);

etc. etc. etc. (ne dimentico parecchi...).

Per non parlare, poi, dei fatti non noti alla cronaca nazionale, che non si risolvono mai (si ricordi a Terni il delitto Fiocchi, a Colleluna, mai risolto...tanto per citarne uno).

1970103[/snapback]

 

Stavo anche io riflettendo su quanti casi irrisolti in Italia!!

Le cose sono due:

- gli assassini sono diventati improvvisamente perfetti conoscitori delle più sofisticate tecniche alla CSI;

- le indagini vengono portate avanti in maniera dilettantistica ed approssimativa.

Propendo per la seconda ipotesi....

1970187[/snapback]

Quoto.

Quando gli assassini non sono killer di professione, non possono che lasciare un'infinità di tracce e reperti a loro stessi riconducibili.

Se non vengono trovate prove certe, le cose sono tre: 1) sono innocenti; 2) sono colpevoli e hanno avuto un gran culo (ci credo poco...); 3) sono colpevoli e gli inquirenti sono degli incapaci.

In ognuno di questi tre casi, gli imputati vanno assolti, perchè per condannnare occorrono prove CERTE e non presunzioni, sensazioni, volontà forcaiole, necessità di trovare colpevoli ad ogni costo, antipatie, dietrologie, rivalse per altri fatti, etc. etc. .

Per questo processo, come per tutti gli altri, nessuno di noi può dire con CERTEZZA ASSOLUTA sono colpevoli o sono innocenti, perchè non eravamo presenti al fatto, non abbiamo assistito ai processi, nè abbiamo letto le carte processuali.

Mi domando come sia possibile che due ragazzini, a quanto pare infardocchiati da canne da mattina a sera, che concorrono ad ammazzare una loro coetanea in una serata allegrotta fuori da ogni limite, non lascino sulla scena del crimine (e su loro stessi) non una, ma un'infinità di tracce, al punto tale da rendere agevole la loro incriminazione.

Invece in questo caso (da quanto appreso sui mass media) si sarebbe fondata l'accusa su vaghe tracce di DNA presenti su un gancetto di un reggiseno della vittima (peraltro ritrovato dopo molto tempo), nonchè sulla PRESUNTA arma del delitto (in quanto COMPATIBILE con i colpi inferti) costituita da un coltello da cucina trovato a casa di Sollecito.

Ma scherziamo??? Tutto qui per tenere due persone in galera quattro anni???

E infatti se è vero che su queste "prove" (?) si è basata la sentenza di condanna di primo grado, in appello è bastata una perizia difensiva decente per far cadere il tutto e mandare assolti i due imputati.

Se sono innocenti giustizia vera è stata fatta verso di loro, mentre se sono colpevoli hanno avuto un gran culo grazie alle carenze delle attività investigative d'indagine.

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Proprio ora il Generale Garofano su Quarto Grado (Rete 4) stà dando ragione alla mia tesi, ossia che è ora che la Polizia Giudiziaria segua attentamente un protocollo ferreo a partire da quando mette piede nella scena del crimine, alla fase delle indagini successive, e sia maggiormente preparata.

1970080[/snapback]

 

sulla vicenda ho le idee chiarissime e coincidono con quello che pensano la maggior parte delle persone però su questa cosa sarebbe veramente importa mettere l'accento...

non è concepibile che un paese come il nostro possa portare avanti delle indagini in maniera cosi approssimativa...

non è il primo caso e, se non ci si da una svegliata, non sarà neanche l'ultimo...

1970091[/snapback]

...tanto per ricordare le indagini "approssimative" in fatti noti alla cronaca (sia in corso, che conclusi ma con tanti, troppi, dubbi o con palesi errori) :

- Perugia (Meredith);

- Erba (coniugi Romano);

- Cogne (Franzoni);

- Rignano Flaminio (presunte violenze in un asilo);

- Yara Gambirasio;

- Simonetta Cesaroni;

- delitto dell'Olgiata (Filo della Torre);

etc. etc. etc. (ne dimentico parecchi...).

Per non parlare, poi, dei fatti non noti alla cronaca nazionale, che non si risolvono mai (si ricordi a Terni il delitto Fiocchi, a Colleluna, mai risolto...tanto per citarne uno).

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Stavo anche io riflettendo su quanti casi irrisolti in Italia!!

Le cose sono due:

- gli assassini sono diventati improvvisamente perfetti conoscitori delle più sofisticate tecniche alla CSI;

- le indagini vengono portate avanti in maniera dilettantistica ed approssimativa.

Propendo per la seconda ipotesi....

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Quoto.

Quando gli assassini non sono killer di professione, non possono che lasciare un'infinità di tracce e reperti a loro stessi riconducibili.

Se non vengono trovate prove certe, le cose sono tre: 1) sono innocenti; 2) sono colpevoli e hanno avuto un gran culo (ci credo poco...); 3) sono colpevoli e gli inquirenti sono degli incapaci.

In ognuno di questi tre casi, gli imputati vanno assolti, perchè per condannnare occorrono prove CERTE e non presunzioni, sensazioni, volontà forcaiole, necessità di trovare colpevoli ad ogni costo, antipatie, dietrologie, rivalse per altri fatti, etc. etc. .

Per questo processo, come per tutti gli altri, nessuno di noi può dire con CERTEZZA ASSOLUTA sono colpevoli o sono innocenti, perchè non eravamo presenti al fatto, non abbiamo assistito ai processi, nè abbiamo letto le carte processuali.

Mi domando come sia possibile che due ragazzini, a quanto pare infardocchiati da canne da mattina a sera, che concorrono ad ammazzare una loro coetanea in una serata allegrotta fuori da ogni limite, non lascino sulla scena del crimine (e su loro stessi) non una, ma un'infinità di tracce, al punto tale da rendere agevole la loro incriminazione.

Invece in questo caso (da quanto appreso sui mass media) si sarebbe fondata l'accusa su vaghe tracce di DNA presenti su un gancetto di un reggiseno della vittima (peraltro ritrovato dopo molto tempo), nonchè sulla PRESUNTA arma del delitto (in quanto COMPATIBILE con i colpi inferti) costituita da un coltello da cucina trovato a casa di Sollecito.

Ma scherziamo??? Tutto qui per tenere due persone in galera quattro anni???

E infatti se è vero che su queste "prove" (?) si è basata la sentenza di condanna di primo grado, in appello è bastata una perizia difensiva decente per far cadere il tutto e mandare assolti i due imputati.

Se sono innocenti giustizia vera è stata fatta verso di loro, mentre se sono colpevoli hanno avuto un gran culo grazie alle carenze delle attività investigative d'indagine.

1970559[/snapback]

impeccabile...quoto anche le virgole...

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resta il fatto che questi per la giustizia sono innocenti, le chiacchiere stanno a zero, pero si sono fatti 4 anni di carcere, chia paga???

giudici? magistratura?? chi ha fatto lindagini?? ris??

chi deve pagare per 4 anni di vita buttati nel cesso???

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IL SUICIDIO MEREDITH

Marco Travaglio

il Fatto Quotidiano

 

 

Da certi commenti sulla sentenza di Perugia, pare quasi che Meredith Kercher si sia suicidata. Della ragazza assassinata non parla quasi nessuno: "Il silenzio dei genitori non ha pagato, in tv si son visti solo i familiari di Amanda Knox", osserva la giornalista di Newsweek che segue il caso fin dall'inizio. E, come tutti quelli che conoscono le carte, è colpevolista.

Silenzio imbarazzato anche sull'ivoriano Rudy Guede, unico sicuro colpevole uscito dalla lotteria dei cinque verdetti: 4 condanne (3 con rito abbreviato per Rudy, condannato definitivamente a 16 anni, e 1 con rito ordinario per Amanda e Raffaele Sollecito in Corte d'assise), 1 sola assoluzione (quella della Corte d'assise d'appello). Con ciò, per carità, non vogliamo dire che Amanda e Raffaele siano colpevoli: per la Costituzione erano innocenti anche dopo la condanna di primo grado, e lo sarebbero rimasti anche se fosse stata confermata in appello.

La loro però rimane un'innocenza provvisoria, visto che entrambi restano imputati di omicidio fino al giudizio di Cassazione. Dopodiché ciascuno potrà continuare a pensarla come vuole. L'unica cosa che ci dovrebbe essere risparmiata sono le lezioni degli americani, che hanno tanto da insegnarci, ma non il garantismo: negli Usa, dopo la prima condanna, si butta via la chiave, non essendo previsto appello. Noi invece processiamo la gente in nome del popolo italiano, con tanto di giuria popolare, e poi la facciamo riprocessare da un altro popolo italiano.

Qualcuno sostiene addirittura che Amanda e Raffaele non avrebbero dovuto essere processati né arrestati. Ora, può darsi che la Corte d'assise d'appello non potesse non assolverli, dopo la perizia che neutralizzava le indagini della Scientifica sul coltello e sui ganci del reggiseno. Anche se si ha la sensazione che l'imputato sia colpevole, non si condanna che "al di là di ogni ragionevole dubbio". Le prove che bastano per indagare, arrestare, rinviare a giudizio spesso non bastano per condannare.

Per questo tanti colpevoli sfuggono alla giustizia. Specie quando i processi sono indiziari: cioè privi di "pistola fumante", sia essa la confessione dell'imputato o la parola di eventuali testimoni oculari. Un conto è sapere che l'imputato c'entra, un altro è provarlo. Di Amanda e Raffaele sappiamo che c'entrano. Altrimenti perché Amanda, nel primo interrogatorio senza difensore, quando nessuno ancora sa nulla dell'esistenza di Rudy, descrive la scena del delitto e accusa Patrick Lumumba, il "nero sbagliato" ("ricordo confusamente che Patrick ha ucciso Meredith")?

Se lei non era lì, che ne sapeva del delitto e dell'assassino? E, se lei non c'entra, perché calunniare un innocente? E perché Raffaele mente sull'alibi ("quella sera Amanda dormì a casa mia"), subito sbugiardato da vari testimoni? E chi sono i complici di Rudy, condannato per "concorso in omicidio commesso da altri"?

Nella stanza di Meredith c'erano tracce solo di Rudy, Amanda e Raffaele. E la sentenza Rudy ha accertato che l'ingresso dell'ivoriano nell'alloggio fu "favorito da Amanda". Gli indizi, anche scientifici, che hanno tenuto in carcere Amanda e Raffaele per 4 anni non li ha valutati solo la Procura: li hanno poi confermati 1 gup, 9 giudici di tre Riesami e 5 di Cassazione.

Se solo la Procura avesse messo in cassaforte la confessione di Amanda, scovando un avvocato d'ufficio la notte in cui sapeva tutto e accusava Patrick, anziché continuare a sentirla senza difensore e rendere così inutilizzabile quel verbale, forse oggi racconteremmo un'altra storia.

Poi ci sono le turbative esterne, che sarebbe il caso di rimuovere dai processi. Le indicibili pressioni americane, che ne han fatto un caso politico (a che titolo il Dipartimento di Stato esprime soddisfazione per la sentenza?). La presenza di avvocati-parlamentari (come l'ottima Giulia Bongiorno, presidente della commissione Giustizia). E il conseguente processo televisivo, dove solo i difensori possono parlare, mentre i pm no, dunque è tutto sbilanciato sulla difesa. Quella dei ricchi e dei famosi, s'intende. Rudy invece è un poveraccio, per giunta negro. Peggio per lui.

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mica è colpa di nessuno se le nostre forze dell'ordine sono composte solo ed esclusivamente da arroganti incapaci!!!

non è colpa di nessuno ma alla fine amanda e sollecito ce li pagheremo noi!!!!

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resta il fatto che questi per la giustizia sono innocenti, le chiacchiere stanno a zero, pero si sono fatti 4 anni di carcere, chia paga???

giudici? magistratura?? chi ha fatto lindagini?? ris??

chi deve pagare per 4 anni di vita buttati nel cesso???

1970627[/snapback]

 

 

pagamo noi, cmq penso che Amanda je ne pagamo solo 1 visto che 3 li doveva fare per diffamazione verso Lubamba

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IL SUICIDIO MEREDITH

Marco Travaglio

il Fatto Quotidiano

 

 

Da certi commenti sulla sentenza di Perugia, pare quasi che Meredith Kercher si sia suicidata. Della ragazza assassinata non parla quasi nessuno: "Il silenzio dei genitori non ha pagato, in tv si son visti solo i familiari di Amanda Knox", osserva la giornalista di Newsweek che segue il caso fin dall'inizio. E, come tutti quelli che conoscono le carte, è colpevolista.

Silenzio imbarazzato anche sull'ivoriano Rudy Guede, unico sicuro colpevole uscito dalla lotteria dei cinque verdetti: 4 condanne (3 con rito abbreviato per Rudy, condannato definitivamente a 16 anni, e 1 con rito ordinario per Amanda e Raffaele Sollecito in Corte d'assise), 1 sola assoluzione (quella della Corte d'assise d'appello). Con ciò, per carità, non vogliamo dire che Amanda e Raffaele siano colpevoli: per la Costituzione erano innocenti anche dopo la condanna di primo grado, e lo sarebbero rimasti anche se fosse stata confermata in appello.

La loro però rimane un'innocenza provvisoria, visto che entrambi restano imputati di omicidio fino al giudizio di Cassazione. Dopodiché ciascuno potrà continuare a pensarla come vuole. L'unica cosa che ci dovrebbe essere risparmiata sono le lezioni degli americani, che hanno tanto da insegnarci, ma non il garantismo: negli Usa, dopo la prima condanna, si butta via la chiave, non essendo previsto appello. Noi invece processiamo la gente in nome del popolo italiano, con tanto di giuria popolare, e poi la facciamo riprocessare da un altro popolo italiano.

Qualcuno sostiene addirittura che Amanda e Raffaele non avrebbero dovuto essere processati né arrestati. Ora, può darsi che la Corte d'assise d'appello non potesse non assolverli, dopo la perizia che neutralizzava le indagini della Scientifica sul coltello e sui ganci del reggiseno. Anche se si ha la sensazione che l'imputato sia colpevole, non si condanna che "al di là di ogni ragionevole dubbio". Le prove che bastano per indagare, arrestare, rinviare a giudizio spesso non bastano per condannare.

Per questo tanti colpevoli sfuggono alla giustizia. Specie quando i processi sono indiziari: cioè privi di "pistola fumante", sia essa la confessione dell'imputato o la parola di eventuali testimoni oculari. Un conto è sapere che l'imputato c'entra, un altro è provarlo. Di Amanda e Raffaele sappiamo che c'entrano. Altrimenti perché Amanda, nel primo interrogatorio senza difensore, quando nessuno ancora sa nulla dell'esistenza di Rudy, descrive la scena del delitto e accusa Patrick Lumumba, il "nero sbagliato" ("ricordo confusamente che Patrick ha ucciso Meredith")?

Se lei non era lì, che ne sapeva del delitto e dell'assassino? E, se lei non c'entra, perché calunniare un innocente? E perché Raffaele mente sull'alibi ("quella sera Amanda dormì a casa mia"), subito sbugiardato da vari testimoni? E chi sono i complici di Rudy, condannato per "concorso in omicidio commesso da altri"?

Nella stanza di Meredith c'erano tracce solo di Rudy, Amanda e Raffaele. E la sentenza Rudy ha accertato che l'ingresso dell'ivoriano nell'alloggio fu "favorito da Amanda". Gli indizi, anche scientifici, che hanno tenuto in carcere Amanda e Raffaele per 4 anni non li ha valutati solo la Procura: li hanno poi confermati 1 gup, 9 giudici di tre Riesami e 5 di Cassazione.

Se solo la Procura avesse messo in cassaforte la confessione di Amanda, scovando un avvocato d'ufficio la notte in cui sapeva tutto e accusava Patrick, anziché continuare a sentirla senza difensore e rendere così inutilizzabile quel verbale, forse oggi racconteremmo un'altra storia.

Poi ci sono le turbative esterne, che sarebbe il caso di rimuovere dai processi. Le indicibili pressioni americane, che ne han fatto un caso politico (a che titolo il Dipartimento di Stato esprime soddisfazione per la sentenza?). La presenza di avvocati-parlamentari (come l'ottima Giulia Bongiorno, presidente della commissione Giustizia). E il conseguente processo televisivo, dove solo i difensori possono parlare, mentre i pm no, dunque è tutto sbilanciato sulla difesa. Quella dei ricchi e dei famosi, s'intende. Rudy invece è un poveraccio, per giunta negro. Peggio per lui.

1970629[/snapback]

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Che sfiga, l'americana scomparsa in Toscana forse è morta perché banalmente investita da un'auto.

 

Vespa costretto a disdire l'ordinazione del nuovo plastico.

 

Costernazione di Barbara D'Urso, spiccamento di madonnucce alla redazione di "Quarto grado" che già pregustava il sequel "dopo Meredith, Allison".

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si, che poi se in Cassazione viene ribaltata la sentenza valla ad acchiappa a quella in usa...che roba

1970715[/snapback]

cercala bene ... non semo stati boni a facce arda Battisti dal brasile figurate questa

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si, che poi se in Cassazione viene ribaltata la sentenza valla ad acchiappa a quella in usa...che roba

1970715[/snapback]

cercala bene ... non semo stati boni a facce arda Battisti dal brasile figurate questa

1970716[/snapback]

 

già ora hanno detto che ha venduto la prima intervista per centinaia di migliaia di €...

 

ao, a pensacce bene mica no, 4 anni de galera ma con la tua nazione che ti sostiene (quindi italiani barbari), quando esci diventi milionario contro i normali 42 (45?) anni di lavoro duro senza prospettiva di una pensione finale....mica male io lo scambio lo farei

Modificato da JaCkDaN1e

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Anche lo psichiatra Paolo Crepet, ora su Porta a Porta, conferma il mio pensiero, ossia che i Giudici hanno fatto il loro lavoro.

Il problema è di chi fà le indagini e di come le fà (male).

1971016[/snapback]

me dispiace

stai messo proprio male

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Anche lo psichiatra Paolo Crepet, ora su Porta a Porta, conferma il mio pensiero, ossia che i Giudici hanno fatto il loro lavoro.

Il problema è di chi fà le indagini e di come le fà (male).

1971016[/snapback]

me dispiace

stai messo proprio male

1971085[/snapback]

 

lo fa per farlo contento.

ce l'ha in cura e non lo contraddice mai

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Anche lo psichiatra Paolo Crepet, ora su Porta a Porta, conferma il mio pensiero, ossia che i Giudici hanno fatto il loro lavoro.

Il problema è di chi fà le indagini e di come le fà (male).

1971016[/snapback]

me dispiace

stai messo proprio male

1971085[/snapback]

 

Non tanto perchè sei in "sintonia" con Crepet. Ma perchè guardi Porta a Porta...

 

 

:P

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la cosa che me fa più schifo è il circo mediatico che ha accompagnato la vicenda e che farà arricchi la puttana americana e magari renderà un personaggio della televisione quell'antro psicolabile de sollecito...colpevoli o innocenti questi due se so sistemati e noi da bravi pecoroni ne faremo dei modelli magari da imitare...

e questo me adito per un OT riguardo quell'altri due assassini bastardi de erika e omar che invece de marcì in galera o de esse cancellati dalla faccia della terra so praticamente liberi...due che dovevano esse trucidati da piccoli e che invece mo ce dovremo sorbì in tutte le salse...e magari qualcuno je chiederà pure scusa per l'infanzia negata...ma vaffanculo va.

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Ricordo a tutti sti fenomeni da tastiera che Raffaele ed Amanda per la giustizia italiana sono persone libere che non hanno commesso il fatto ma che si sono fatti comunque 4 anni di galera.

 

Parlate male de Berlusconi e siete peggio di lui, siete superiori anche alla giustizia.

Ve manca na villa come arcore e 30 Troie dentro.

Modificato da gino

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Ricordo a tutti sti fenomeni da tastiera che Raffaele ed Amanda per la giustizia italiana sono persone libere che non hanno commesso il fatto ma che si sono fatti comunque 4 anni di galera.

 

Parlate male de Berlusconi e siete peggio di lui, siete superiori anche alla giustizia.

Ve manca na villa come arcore e 30 Troie dentro.

1971159[/snapback]

 

concordo.

 

non si può abbracciare la giustizia solo quando fa comodo a noi ( vedi caso berlusconi ). Io sono convinto che siano colpevoli, ma fino a prova ( certa e non indizi ) contraria...non lo sono.

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Anche lo psichiatra Paolo Crepet, ora su Porta a Porta, conferma il mio pensiero, ossia che i Giudici hanno fatto il loro lavoro.

Il problema è di chi fà le indagini e di come le fà (male).

1971016[/snapback]

me dispiace

stai messo proprio male

1971085[/snapback]

...starai messo bene tu..... ;)

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Anche lo psichiatra Paolo Crepet, ora su Porta a Porta, conferma il mio pensiero, ossia che i Giudici hanno fatto il loro lavoro.

Il problema è di chi fà le indagini e di come le fà (male).

1971016[/snapback]

me dispiace

stai messo proprio male

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lo fa per farlo contento.

ce l'ha in cura e non lo contraddice mai

1971130[/snapback]

:lol::lol::lol:

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Anche lo psichiatra Paolo Crepet, ora su Porta a Porta, conferma il mio pensiero, ossia che i Giudici hanno fatto il loro lavoro.

Il problema è di chi fà le indagini e di come le fà (male).

1971016[/snapback]

me dispiace

stai messo proprio male

1971085[/snapback]

 

Non tanto perchè sei in "sintonia" con Crepet. Ma perchè guardi Porta a Porta...

 

:P

1971131[/snapback]

:P

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Anche lo psichiatra Paolo Crepet, ora su Porta a Porta, conferma il mio pensiero, ossia che i Giudici hanno fatto il loro lavoro.

Il problema è di chi fà le indagini e di come le fà (male).

1971016[/snapback]

me dispiace

stai messo proprio male

1971085[/snapback]

 

Non tanto perchè sei in "sintonia" con Crepet. Ma perchè guardi Porta a Porta...

 

:P

1971131[/snapback]

:P

1971179[/snapback]

guarda la finestra stasera così non te rompono le palle :lol::P

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Il problema è di chi fà le indagini e di come le fà (male).

1971016[/snapback]

me dispiace

stai messo proprio male

1971085[/snapback]

...starai messo bene tu..... ;)

1971172[/snapback]

:P

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Anche lo psichiatra Paolo Crepet, ora su Porta a Porta, conferma il mio pensiero, ossia che i Giudici hanno fatto il loro lavoro.

Il problema è di chi fà le indagini e di come le fà (male).

1971016[/snapback]

me dispiace

stai messo proprio male

1971085[/snapback]

...starai messo bene tu..... ;)

1971172[/snapback]

:P

1971216[/snapback]

:P:lol::P

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non capisco con che merito Crepet ha giudicato l'operato dei giudici...  :blink:

1971183[/snapback]

 

5 parole: emette - sobri - effluvi - di - sperma

 

 

Ho letto su internet che Vespa ne va pazzo

1971318[/snapback]

 

per lo sperma???

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