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ULTRAS07

COMUNICATO CURVA EST: VIETATO PARLARNE …….

Messaggi raccomandati

COMUNICATO CURVA EST

 

VIETATO PARLARNE ……..

Ma perché? E da chi?

 

Estate 2009. Dopo l’ennesima vergognosa e agognata salvezza in zona Cesarini,

nella Ternana calcio regna il caos. Si descrive un Longarini furibondo, un

Dominicis dimissionario, gli impiegati in subbuglio. Come al solito si arriva a

Luglio senza nessuna chiarezza né dirigenziale né tecnica.

Si parte per il ritiro precampionato con l’ allenatore confermato all’ ultimo

secondo e dopo qualche giorno arriva l’ ottimizzatore. Di Dominicis si perdono

le tracce, così come della terribile arrabbiatura di Longarini che conferma

tutti premiandoli per i fallimenti conseguiti.

In ritiro, l’ aria si fa subito pesante tra la fazione degli impiegati e

quella dell’ ottimizzatore e ne pagano le conseguenze due giocatori, guarda

caso Ternani, ed i magazzinieri, sopraffatti da un “complicato” giro di

esternalizzazioni.

Nel frattempo la politica tace, la Terni bene si affanna, l’ informazione

parla di ….. Camillini.

Parte il campionato, la squadra miracolosamente fa gruppo e trova buoni

risultati. Si ricrea un po’ di entusiasmo, la fame di passione dei Ternani

sembra riemergere, ma le ombre funeree provenienti da via Aleardi aleggiano

sempre più scure ed il primo inequivocabile segnale è la comparsa dello

“sterminatore” da tastiera ( ma di fatto dirigente della Ternana calcio) che,

con un non commendevole profilo su Facebook, infanga ed infama Terni, inneggia

alla violenza ed all’ odio raziale e tifa … Ascoli. Tutti, tranne i tifosi,

tacciono, tutti fanno finta di nulla, come se il fatto non li riguardasse.

Intanto, mentre la politica è sempre assente, l’ informazione parla solo di

tattica, e la Terni bene stringe mani e organizza feste, la Ternana si ritrova

1° in classifica, ma da via Aleardi si prepara la devastazione, che

puntualmente si consuma a Dicembre. Allenatore dimissionato, spogliatoio

frantumato, giocatori fondamentali “fatti fuori”, gioco rivoluzionato, silenzi

stampa strumentali e quanto mai sospetti. L’ ottimizzatore ha mostrato i

muscoli, ma stranamente ha dimenticato di allontanare lo “sterminatore” che

ancora siede in panchina, il suo degno “gemello” che opera indisturbato in

sede, gli uomini telecamera che “lavorano” all’ interno dello spogliatoio, e

lecchini vari, però un risultato lo ha raggiunto: ha distrutto l’ ennesimo

piccolo sogno. La solita interminabile guerra intestina che si consuma sulla

pelle di Terni, dei Ternani e della Ternana. A chi giova tutto ciò? Chi ne trae

profitto?

Intanto, mentre la Ternana sprofonda, la politica tace, l’ informazione parla

di Curiale e di tattica, la Terni bene manda segnali distensivi e protettivi a

via Aleardi.

Rimane solo l’ indignazione della Terni per bene, dei tifosi e degli

sportivi, unico baluardo a difesa di una fede, di una passione e di un

patrimonio unico per la città.

Un’ ultima riflessione la dedichiamo al responsabile per la sicurezza del L.

Liberati, quel signore che si aggira la domenica nei meandri dello stadio pieno

di radioline, fili, auricolari, telefonini ecc., tanto da far invidia ad una

centrale dell’ Enel, per ricordargli che il fossato è una trappola indegna, e

se alla San Martino occorrono trenta minuti per soccorrere un ferito caduto

accidentalmente, negli altri settori è molto più complicato, praticamente

impossibile, visto che non ci sono nemmeno gli accessi dalla parte del campo di

gioco.

Signore e signori questa è la Ternana calcio s.p.a.

 

BACI E ABBRACCI

 

CURVA EST

Modificato da SPADA

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VIETATO PARLARNE ……..

Ma perché? E da chi?

 

Estate 2009. Dopo l’ennesima vergognosa e agognata salvezza in zona Cesarini,

nella Ternana calcio regna il caos. Si descrive un Longarini furibondo, un

Dominicis dimissionario, gli impiegati in subbuglio. Come al solito si arriva a

Luglio senza nessuna chiarezza né dirigenziale né tecnica.

Si parte per il ritiro precampionato con l’ allenatore confermato all’ ultimo

secondo e dopo qualche giorno arriva l’ ottimizzatore. Di Dominicis si perdono

le tracce, così come della terribile arrabbiatura di Longarini che conferma

tutti premiandoli per i fallimenti conseguiti.

In ritiro, l’ aria si fa subito pesante tra la fazione  degli impiegati e

quella dell’ ottimizzatore e ne pagano le conseguenze due giocatori, guarda

caso Ternani, ed i magazzinieri, sopraffatti da un “complicato” giro di

esternalizzazioni.

Nel frattempo la politica tace, la Terni bene si affanna, l’ informazione

parla di ….. Camillini.

Parte il campionato, la squadra miracolosamente fa gruppo e trova buoni

risultati. Si ricrea un po’ di entusiasmo, la fame di passione dei Ternani

sembra riemergere, ma le ombre funeree provenienti da via Aleardi aleggiano

sempre più scure ed il primo inequivocabile segnale è la comparsa dello

“sterminatore” da tastiera ( ma di fatto dirigente della Ternana calcio) che,

con un non  commendevole profilo su Facebook, infanga ed infama Terni, inneggia

alla violenza ed all’ odio raziale e tifa … Ascoli. Tutti, tranne i tifosi,

tacciono, tutti fanno finta di nulla, come se il fatto non li riguardasse.

Intanto, mentre la politica è sempre  assente, l’ informazione parla solo di

tattica, e la Terni bene stringe mani e organizza feste, la Ternana si ritrova

1° in classifica, ma da via Aleardi si prepara la devastazione, che

puntualmente si consuma a Dicembre. Allenatore dimissionato, spogliatoio

frantumato, giocatori fondamentali “fatti fuori”, gioco rivoluzionato, silenzi

stampa strumentali e quanto mai sospetti. L’ ottimizzatore ha mostrato i

muscoli, ma  stranamente ha dimenticato di allontanare lo “sterminatore” che

ancora siede in panchina, il suo degno “gemello” che opera indisturbato in

sede, gli uomini telecamera che “lavorano” all’ interno dello spogliatoio, e

lecchini vari, però un risultato lo ha raggiunto: ha distrutto l’ ennesimo

piccolo sogno. La solita interminabile guerra intestina che si consuma sulla

pelle di Terni, dei Ternani e della Ternana. A chi giova tutto ciò? Chi ne trae

profitto?

Intanto, mentre la Ternana sprofonda, la politica tace, l’ informazione parla

di Curiale e di tattica, la Terni bene manda segnali distensivi e protettivi a

via Aleardi.

Rimane solo l’ indignazione della Terni per bene, dei tifosi e degli

sportivi, unico baluardo a difesa di una fede, di una passione e di un

patrimonio unico per la città.

Un’ ultima riflessione la dedichiamo al responsabile per la sicurezza del L.

Liberati, quel signore che si aggira la domenica nei meandri dello stadio pieno

di radioline, fili, auricolari, telefonini ecc., tanto da far invidia ad una

centrale dell’ Enel, per ricordargli che il fossato è una trappola indegna, e

se alla San Martino occorrono trenta minuti per soccorrere un ferito caduto

accidentalmente, negli altri settori è molto più complicato, praticamente

impossibile, visto che non ci sono nemmeno gli accessi dalla parte del campo di

gioco.

Signore e signori questa è la Ternana calcio s.p.a.

 

BACI E ABBRACCI

 

CURVA EST

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:clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap:

 

 

SEMPRE PIU DISGUSTATI DI CERTA GENTE...LA TERNANA SIAMO NOI

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in merito a questa situazione catastrofica e ormai tristemente ripetuta con annuale cadenza, io sottoscritto e Sto guasto de fere che come oramai saprete scriviamo sul giornale online WWW.umbrialeft.it abbiamo deciso di limitare ancora di più la narrazione e la scrittura in merito all'aspetto tecnico tattico per fare ancora più spazio invece all'analisi di tutto il resto che di certo è il male della Ternana molto più della deficitaria situazione tecnica.Come premesso all'inizio di questo hobby, noi siamo solo ed esclusivamente tifosi ed il nostro scopo unico e primario è sempre stato quello di dare voce ai tifosi stessi che come sottolineato splendidamente dal comunicato sono sempre eclissati da frivole e sterili conversazioni di carattere puramente sportivo.Credo che ciò sia stato da parte nostra già ampiamente fatto in tutti gli articoli da noi scritti,ma con tale post volevamo solo sottolineare la totale sottoscrizione di questo comunicato e dei suoi contenuti.

Modificato da Lov3nlast

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Ma perché? E da chi?

 

Estate 2009. Dopo l’ennesima vergognosa e agognata salvezza in zona Cesarini,

nella Ternana calcio regna il caos. Si descrive un Longarini furibondo, un

Dominicis dimissionario, gli impiegati in subbuglio. Come al solito si arriva a

Luglio senza nessuna chiarezza né dirigenziale né tecnica.

Si parte per il ritiro precampionato con l’ allenatore confermato all’ ultimo

secondo e dopo qualche giorno arriva l’ ottimizzatore. Di Dominicis si perdono

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tutti premiandoli per i fallimenti conseguiti.

In ritiro, l’ aria si fa subito pesante tra la fazione  degli impiegati e

quella dell’ ottimizzatore e ne pagano le conseguenze due giocatori, guarda

caso Ternani, ed i magazzinieri, sopraffatti da un “complicato” giro di

esternalizzazioni.

Nel frattempo la politica tace, la Terni bene si affanna, l’ informazione

parla di ….. Camillini.

Parte il campionato, la squadra miracolosamente fa gruppo e trova buoni

risultati. Si ricrea un po’ di entusiasmo, la fame di passione dei Ternani

sembra riemergere, ma le ombre funeree provenienti da via Aleardi aleggiano

sempre più scure ed il primo inequivocabile segnale è la comparsa dello

“sterminatore” da tastiera ( ma di fatto dirigente della Ternana calcio) che,

con un non  commendevole profilo su Facebook, infanga ed infama Terni, inneggia

alla violenza ed all’ odio raziale e tifa … Ascoli. Tutti, tranne i tifosi,

tacciono, tutti fanno finta di nulla, come se il fatto non li riguardasse.

Intanto, mentre la politica è sempre  assente, l’ informazione parla solo di

tattica, e la Terni bene stringe mani e organizza feste, la Ternana si ritrova

1° in classifica, ma da via Aleardi si prepara la devastazione, che

puntualmente si consuma a Dicembre. Allenatore dimissionato, spogliatoio

frantumato, giocatori fondamentali “fatti fuori”, gioco rivoluzionato, silenzi

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ancora siede in panchina, il suo degno “gemello” che opera indisturbato in

sede, gli uomini telecamera che “lavorano” all’ interno dello spogliatoio, e

lecchini vari, però un risultato lo ha raggiunto: ha distrutto l’ ennesimo

piccolo sogno. La solita interminabile guerra intestina che si consuma sulla

pelle di Terni, dei Ternani e della Ternana. A chi giova tutto ciò? Chi ne trae

profitto?

Intanto, mentre la Ternana sprofonda, la politica tace, l’ informazione parla

di Curiale e di tattica, la Terni bene manda segnali distensivi e protettivi a

via Aleardi.

Rimane solo l’ indignazione della Terni per bene, dei tifosi e degli

sportivi, unico baluardo a difesa di una fede, di una passione e di un

patrimonio unico per la città.

Un’ ultima riflessione la dedichiamo al responsabile per la sicurezza del L.

Liberati, quel signore che si aggira la domenica nei meandri dello stadio pieno

di radioline, fili, auricolari, telefonini ecc., tanto da far invidia ad una

centrale dell’ Enel, per ricordargli che il fossato è una trappola indegna, e

se alla San Martino occorrono trenta minuti per soccorrere un ferito caduto

accidentalmente, negli altri settori è molto più complicato, praticamente

impossibile, visto che non ci sono nemmeno gli accessi dalla parte del campo di

gioco.

Signore e signori questa è la Ternana calcio s.p.a.

 

BACI E ABBRACCI

 

CURVA EST

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:clap:

sempre precisi e pungenti...

 

peccato che chi dovrebbe leggere queste cose non le leggerà mai e a Terni continuerà ad andare tutto bene... :(

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COMUNICATO CURVA EST

 

VIETATO PARLARNE ……..

Ma perché? E da chi?

 

Estate 2009. Dopo l’ennesima vergognosa e agognata salvezza in zona Cesarini,

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Dominicis dimissionario, gli impiegati in subbuglio. Come al solito si arriva a

Luglio senza nessuna chiarezza né dirigenziale né tecnica.

Si parte per il ritiro precampionato con l’ allenatore confermato all’ ultimo

secondo e dopo qualche giorno arriva l’ ottimizzatore. Di Dominicis si perdono

le tracce, così come della terribile arrabbiatura di Longarini che conferma

tutti premiandoli per i fallimenti conseguiti.

In ritiro, l’ aria si fa subito pesante tra la fazione  degli impiegati e

quella dell’ ottimizzatore e ne pagano le conseguenze due giocatori, guarda

caso Ternani, ed i magazzinieri, sopraffatti da un “complicato” giro di

esternalizzazioni.

Nel frattempo la politica tace, la Terni bene si affanna, l’ informazione

parla di ….. Camillini.

Parte il campionato, la squadra miracolosamente fa gruppo e trova buoni

risultati. Si ricrea un po’ di entusiasmo, la fame di passione dei Ternani

sembra riemergere, ma le ombre funeree provenienti da via Aleardi aleggiano

sempre più scure ed il primo inequivocabile segnale è la comparsa dello

“sterminatore” da tastiera ( ma di fatto dirigente della Ternana calcio) che,

con un non  commendevole profilo su Facebook, infanga ed infama Terni, inneggia

alla violenza ed all’ odio raziale e tifa … Ascoli. Tutti, tranne i tifosi,

tacciono, tutti fanno finta di nulla, come se il fatto non li riguardasse.

Intanto, mentre la politica è sempre  assente, l’ informazione parla solo di

tattica, e la Terni bene stringe mani e organizza feste, la Ternana si ritrova

1° in classifica, ma da via Aleardi si prepara la devastazione, che

puntualmente si consuma a Dicembre. Allenatore dimissionato, spogliatoio

frantumato, giocatori fondamentali “fatti fuori”, gioco rivoluzionato, silenzi

stampa strumentali e quanto mai sospetti. L’ ottimizzatore ha mostrato i

muscoli, ma  stranamente ha dimenticato di allontanare lo “sterminatore” che

ancora siede in panchina, il suo degno “gemello” che opera indisturbato in

sede, gli uomini telecamera che “lavorano” all’ interno dello spogliatoio, e

lecchini vari, però un risultato lo ha raggiunto: ha distrutto l’ ennesimo

piccolo sogno. La solita interminabile guerra intestina che si consuma sulla

pelle di Terni, dei Ternani e della Ternana. A chi giova tutto ciò? Chi ne trae

profitto?

Intanto, mentre la Ternana sprofonda, la politica tace, l’ informazione parla

di Curiale e di tattica, la Terni bene manda segnali distensivi e protettivi a

via Aleardi.

Rimane solo l’ indignazione della Terni per bene, dei tifosi e degli

sportivi, unico baluardo a difesa di una fede, di una passione e di un

patrimonio unico per la città.

Un’ ultima riflessione la dedichiamo al responsabile per la sicurezza del L.

Liberati, quel signore che si aggira la domenica nei meandri dello stadio pieno

di radioline, fili, auricolari, telefonini ecc., tanto da far invidia ad una

centrale dell’ Enel, per ricordargli che il fossato è una trappola indegna, e

se alla San Martino occorrono trenta minuti per soccorrere un ferito caduto

accidentalmente, negli altri settori è molto più complicato, praticamente

impossibile, visto che non ci sono nemmeno gli accessi dalla parte del campo di

gioco.

Signore e signori questa è la Ternana calcio s.p.a.

 

BACI E ABBRACCI

 

CURVA EST

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SEMPRE PIU' SOLI, SEMPRE PIU' INCAZZATI.

AVANTI CURVA EST.

VIA TUTTI!!!

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Ma perché? E da chi?

 

Estate 2009. Dopo l’ennesima vergognosa e agognata salvezza in zona Cesarini,

nella Ternana calcio regna il caos. Si descrive un Longarini furibondo, un

Dominicis dimissionario, gli impiegati in subbuglio. Come al solito si arriva a

Luglio senza nessuna chiarezza né dirigenziale né tecnica.

Si parte per il ritiro precampionato con l’ allenatore confermato all’ ultimo

secondo e dopo qualche giorno arriva l’ ottimizzatore. Di Dominicis si perdono

le tracce, così come della terribile arrabbiatura di Longarini che conferma

tutti premiandoli per i fallimenti conseguiti.

In ritiro, l’ aria si fa subito pesante tra la fazione  degli impiegati e

quella dell’ ottimizzatore e ne pagano le conseguenze due giocatori, guarda

caso Ternani, ed i magazzinieri, sopraffatti da un “complicato” giro di

esternalizzazioni.

Nel frattempo la politica tace, la Terni bene si affanna, l’ informazione

parla di ….. Camillini.

Parte il campionato, la squadra miracolosamente fa gruppo e trova buoni

risultati. Si ricrea un po’ di entusiasmo, la fame di passione dei Ternani

sembra riemergere, ma le ombre funeree provenienti da via Aleardi aleggiano

sempre più scure ed il primo inequivocabile segnale è la comparsa dello

“sterminatore” da tastiera ( ma di fatto dirigente della Ternana calcio) che,

con un non  commendevole profilo su Facebook, infanga ed infama Terni, inneggia

alla violenza ed all’ odio raziale e tifa … Ascoli. Tutti, tranne i tifosi,

tacciono, tutti fanno finta di nulla, come se il fatto non li riguardasse.

Intanto, mentre la politica è sempre  assente, l’ informazione parla solo di

tattica, e la Terni bene stringe mani e organizza feste, la Ternana si ritrova

1° in classifica, ma da via Aleardi si prepara la devastazione, che

puntualmente si consuma a Dicembre. Allenatore dimissionato, spogliatoio

frantumato, giocatori fondamentali “fatti fuori”, gioco rivoluzionato, silenzi

stampa strumentali e quanto mai sospetti. L’ ottimizzatore ha mostrato i

muscoli, ma  stranamente ha dimenticato di allontanare lo “sterminatore” che

ancora siede in panchina, il suo degno “gemello” che opera indisturbato in

sede, gli uomini telecamera che “lavorano” all’ interno dello spogliatoio, e

lecchini vari, però un risultato lo ha raggiunto: ha distrutto l’ ennesimo

piccolo sogno. La solita interminabile guerra intestina che si consuma sulla

pelle di Terni, dei Ternani e della Ternana. A chi giova tutto ciò? Chi ne trae

profitto?

Intanto, mentre la Ternana sprofonda, la politica tace, l’ informazione parla

di Curiale e di tattica, la Terni bene manda segnali distensivi e protettivi a

via Aleardi.

Rimane solo l’ indignazione della Terni per bene, dei tifosi e degli

sportivi, unico baluardo a difesa di una fede, di una passione e di un

patrimonio unico per la città.

Un’ ultima riflessione la dedichiamo al responsabile per la sicurezza del L.

Liberati, quel signore che si aggira la domenica nei meandri dello stadio pieno

di radioline, fili, auricolari, telefonini ecc., tanto da far invidia ad una

centrale dell’ Enel, per ricordargli che il fossato è una trappola indegna, e

se alla San Martino occorrono trenta minuti per soccorrere un ferito caduto

accidentalmente, negli altri settori è molto più complicato, praticamente

impossibile, visto che non ci sono nemmeno gli accessi dalla parte del campo di

gioco.

Signore e signori questa è la Ternana calcio s.p.a.

 

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CURVA EST

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ANNATE VIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!! BASTA NON VE SOPPORTAMO PIU'!!!!!!!!!!!! :angry:

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Estate 2009. Dopo l’ennesima vergognosa e agognata salvezza in zona Cesarini,

nella Ternana calcio regna il caos. Si descrive un Longarini furibondo, un

Dominicis dimissionario, gli impiegati in subbuglio. Come al solito si arriva a

Luglio senza nessuna chiarezza né dirigenziale né tecnica.

Si parte per il ritiro precampionato con l’ allenatore confermato all’ ultimo

secondo e dopo qualche giorno arriva l’ ottimizzatore. Di Dominicis si perdono

le tracce, così come della terribile arrabbiatura di Longarini che conferma

tutti premiandoli per i fallimenti conseguiti.

In ritiro, l’ aria si fa subito pesante tra la fazione  degli impiegati e

quella dell’ ottimizzatore e ne pagano le conseguenze due giocatori, guarda

caso Ternani, ed i magazzinieri, sopraffatti da un “complicato” giro di

esternalizzazioni.

Nel frattempo la politica tace, la Terni bene si affanna, l’ informazione

parla di ….. Camillini.

Parte il campionato, la squadra miracolosamente fa gruppo e trova buoni

risultati. Si ricrea un po’ di entusiasmo, la fame di passione dei Ternani

sembra riemergere, ma le ombre funeree provenienti da via Aleardi aleggiano

sempre più scure ed il primo inequivocabile segnale è la comparsa dello

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Intanto, mentre la politica è sempre  assente, l’ informazione parla solo di

tattica, e la Terni bene stringe mani e organizza feste, la Ternana si ritrova

1° in classifica, ma da via Aleardi si prepara la devastazione, che

puntualmente si consuma a Dicembre. Allenatore dimissionato, spogliatoio

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muscoli, ma  stranamente ha dimenticato di allontanare lo “sterminatore” che

ancora siede in panchina, il suo degno “gemello” che opera indisturbato in

sede, gli uomini telecamera che “lavorano” all’ interno dello spogliatoio, e

lecchini vari, però un risultato lo ha raggiunto: ha distrutto l’ ennesimo

piccolo sogno. La solita interminabile guerra intestina che si consuma sulla

pelle di Terni, dei Ternani e della Ternana. A chi giova tutto ciò? Chi ne trae

profitto?

Intanto, mentre la Ternana sprofonda, la politica tace, l’ informazione parla

di Curiale e di tattica, la Terni bene manda segnali distensivi e protettivi a

via Aleardi.

Rimane solo l’ indignazione della Terni per bene, dei tifosi e degli

sportivi, unico baluardo a difesa di una fede, di una passione e di un

patrimonio unico per la città.

Un’ ultima riflessione la dedichiamo al responsabile per la sicurezza del L.

Liberati, quel signore che si aggira la domenica nei meandri dello stadio pieno

di radioline, fili, auricolari, telefonini ecc., tanto da far invidia ad una

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se alla San Martino occorrono trenta minuti per soccorrere un ferito caduto

accidentalmente, negli altri settori è molto più complicato, praticamente

impossibile, visto che non ci sono nemmeno gli accessi dalla parte del campo di

gioco.

Signore e signori questa è la Ternana calcio s.p.a.

 

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CURVA EST

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siete tra i pochi che ancora fanno Informazione a Terni

GRANDI !!!

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COMUNICATO CURVA EST

 

VIETATO PARLARNE ……..

Ma perché? E da chi?

 

Estate 2009. Dopo l’ennesima vergognosa e agognata salvezza in zona Cesarini,

nella Ternana calcio regna il caos. Si descrive un Longarini furibondo, un

Dominicis dimissionario, gli impiegati in subbuglio. Come al solito si arriva a

Luglio senza nessuna chiarezza né dirigenziale né tecnica.

Si parte per il ritiro precampionato con l’ allenatore confermato all’ ultimo

secondo e dopo qualche giorno arriva l’ ottimizzatore. Di Dominicis si perdono

le tracce, così come della terribile arrabbiatura di Longarini che conferma

tutti premiandoli per i fallimenti conseguiti.

In ritiro, l’ aria si fa subito pesante tra la fazione  degli impiegati e

quella dell’ ottimizzatore e ne pagano le conseguenze due giocatori, guarda

caso Ternani, ed i magazzinieri, sopraffatti da un “complicato” giro di

esternalizzazioni.

Nel frattempo la politica tace, la Terni bene si affanna, l’ informazione

parla di ….. Camillini.

Parte il campionato, la squadra miracolosamente fa gruppo e trova buoni

risultati. Si ricrea un po’ di entusiasmo, la fame di passione dei Ternani

sembra riemergere, ma le ombre funeree provenienti da via Aleardi aleggiano

sempre più scure ed il primo inequivocabile segnale è la comparsa dello

“sterminatore” da tastiera ( ma di fatto dirigente della Ternana calcio) che,

con un non  commendevole profilo su Facebook, infanga ed infama Terni, inneggia

alla violenza ed all’ odio raziale e tifa … Ascoli. Tutti, tranne i tifosi,

tacciono, tutti fanno finta di nulla, come se il fatto non li riguardasse.

Intanto, mentre la politica è sempre  assente, l’ informazione parla solo di

tattica, e la Terni bene stringe mani e organizza feste, la Ternana si ritrova

1° in classifica, ma da via Aleardi si prepara la devastazione, che

puntualmente si consuma a Dicembre. Allenatore dimissionato, spogliatoio

frantumato, giocatori fondamentali “fatti fuori”, gioco rivoluzionato, silenzi

stampa strumentali e quanto mai sospetti. L’ ottimizzatore ha mostrato i

muscoli, ma  stranamente ha dimenticato di allontanare lo “sterminatore” che

ancora siede in panchina, il suo degno “gemello” che opera indisturbato in

sede, gli uomini telecamera che “lavorano” all’ interno dello spogliatoio, e

lecchini vari, però un risultato lo ha raggiunto: ha distrutto l’ ennesimo

piccolo sogno. La solita interminabile guerra intestina che si consuma sulla

pelle di Terni, dei Ternani e della Ternana. A chi giova tutto ciò? Chi ne trae

profitto?

Intanto, mentre la Ternana sprofonda, la politica tace, l’ informazione parla

di Curiale e di tattica, la Terni bene manda segnali distensivi e protettivi a

via Aleardi.

Rimane solo l’ indignazione della Terni per bene, dei tifosi e degli

sportivi, unico baluardo a difesa di una fede, di una passione e di un

patrimonio unico per la città.

Un’ ultima riflessione la dedichiamo al responsabile per la sicurezza del L.

Liberati, quel signore che si aggira la domenica nei meandri dello stadio pieno

di radioline, fili, auricolari, telefonini ecc., tanto da far invidia ad una

centrale dell’ Enel, per ricordargli che il fossato è una trappola indegna, e

se alla San Martino occorrono trenta minuti per soccorrere un ferito caduto

accidentalmente, negli altri settori è molto più complicato, praticamente

impossibile, visto che non ci sono nemmeno gli accessi dalla parte del campo di

gioco.

Signore e signori questa è la Ternana calcio s.p.a.

 

BACI E ABBRACCI

 

CURVA EST

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:clap:

sempre precisi e pungenti...

 

peccato che chi dovrebbe leggere queste cose non le leggerà mai e a Terni continuerà ad andare tutto bene... :(

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:quoto: e anche se lu leggesse........... orecchie da mercante. AMAREZZA!!!

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Non so se già l'ha fatto , ma se c'è qualcuno che leggerà pubblicamente il comunicato, sarà il solo Ivano Mari , gli altri colpevolmente taceranno

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daccordissimo su tutto

aggiungo da parte mia, che ho anche completamente smesso di leggere e ascoltare alcune persone parlare di Ternana

 

con tutto quello che succede su cui ci sarebbe da indagare, approfondire, scavare a fondo..............me tocca sta a sentì de Camillini, Curiale, della situazione infortuni e quella dei diffidati?

 

questo è giornalismo?

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Non so se già l'ha fatto , ma se c'è qualcuno che leggerà pubblicamente il comunicato, sarà il solo Ivano Mari , gli altri colpevolmente  taceranno

1718639[/snapback]

 

ieri sera da park già l'hanno letto.

c'erano pure un paio di giornalisti in studio, ma i commenti hanno lasciato il tempo che trovano (era sereno prima ed è rimasto sereno pure dopo).

praticamente uno ha detto che il futuro del giornalismo è quello online (e quindi??????).

mentre l'altro ha detto che se uno scrive rischia de pigliasse una richiesta danni per 5 milioni di euro.

a parte che nessuno s'azzarda a pensà che i giornalisti debbano fare un inchiesta tipo watergate, poi la considerazione che ho fatto è stata di invidia per chi c'ha 5 milioni di euro da perdere.

Modificato da toscanu

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GRANDI GIORNALISTI DI TERNI CONTINUATE A PARLARE DI CURIALE, SCHEMI, MODULI...NON CE NE FREGA UN CAZZO....E' CHIARO????????

1718544[/snapback]

A PROPOSITO " CURIALE SCAPPA DALLA TERNANA "NUN CE VOLE VENI' IN COMPENSO DEL GROSSO CEDUTO ALLA PRO PATRIA ( e' praticamente fatta ) ECCO LA FAMIGERATA FASE DUE :AVANTI CON LA TERZA FASE.....

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COMUNICATO CURVA EST

 

VIETATO PARLARNE ……..

Ma perché? E da chi?

 

Estate 2009. Dopo l’ennesima vergognosa e agognata salvezza in zona Cesarini,

nella Ternana calcio regna il caos. Si descrive un Longarini furibondo, un

Dominicis dimissionario, gli impiegati in subbuglio. Come al solito si arriva a

Luglio senza nessuna chiarezza né dirigenziale né tecnica.

Si parte per il ritiro precampionato con l’ allenatore confermato all’ ultimo

secondo e dopo qualche giorno arriva l’ ottimizzatore. Di Dominicis si perdono

le tracce, così come della terribile arrabbiatura di Longarini che conferma

tutti premiandoli per i fallimenti conseguiti.

In ritiro, l’ aria si fa subito pesante tra la fazione  degli impiegati e

quella dell’ ottimizzatore e ne pagano le conseguenze due giocatori, guarda

caso Ternani, ed i magazzinieri, sopraffatti da un “complicato” giro di

esternalizzazioni.

Nel frattempo la politica tace, la Terni bene si affanna, l’ informazione

parla di ….. Camillini.

Parte il campionato, la squadra miracolosamente fa gruppo e trova buoni

risultati. Si ricrea un po’ di entusiasmo, la fame di passione dei Ternani

sembra riemergere, ma le ombre funeree provenienti da via Aleardi aleggiano

sempre più scure ed il primo inequivocabile segnale è la comparsa dello

“sterminatore” da tastiera ( ma di fatto dirigente della Ternana calcio) che,

con un non  commendevole profilo su Facebook, infanga ed infama Terni, inneggia

alla violenza ed all’ odio raziale e tifa … Ascoli. Tutti, tranne i tifosi,

tacciono, tutti fanno finta di nulla, come se il fatto non li riguardasse.

Intanto, mentre la politica è sempre  assente, l’ informazione parla solo di

tattica, e la Terni bene stringe mani e organizza feste, la Ternana si ritrova

1° in classifica, ma da via Aleardi si prepara la devastazione, che

puntualmente si consuma a Dicembre. Allenatore dimissionato, spogliatoio

frantumato, giocatori fondamentali “fatti fuori”, gioco rivoluzionato, silenzi

stampa strumentali e quanto mai sospetti. L’ ottimizzatore ha mostrato i

muscoli, ma  stranamente ha dimenticato di allontanare lo “sterminatore” che

ancora siede in panchina, il suo degno “gemello” che opera indisturbato in

sede, gli uomini telecamera che “lavorano” all’ interno dello spogliatoio, e

lecchini vari, però un risultato lo ha raggiunto: ha distrutto l’ ennesimo

piccolo sogno. La solita interminabile guerra intestina che si consuma sulla

pelle di Terni, dei Ternani e della Ternana. A chi giova tutto ciò? Chi ne trae

profitto?

Intanto, mentre la Ternana sprofonda, la politica tace, l’ informazione parla

di Curiale e di tattica, la Terni bene manda segnali distensivi e protettivi a

via Aleardi.

Rimane solo l’ indignazione della Terni per bene, dei tifosi e degli

sportivi, unico baluardo a difesa di una fede, di una passione e di un

patrimonio unico per la città.

Un’ ultima riflessione la dedichiamo al responsabile per la sicurezza del L.

Liberati, quel signore che si aggira la domenica nei meandri dello stadio pieno

di radioline, fili, auricolari, telefonini ecc., tanto da far invidia ad una

centrale dell’ Enel, per ricordargli che il fossato è una trappola indegna, e

se alla San Martino occorrono trenta minuti per soccorrere un ferito caduto

accidentalmente, negli altri settori è molto più complicato, praticamente

impossibile, visto che non ci sono nemmeno gli accessi dalla parte del campo di

gioco.

Signore e signori questa è la Ternana calcio s.p.a.

 

BACI E ABBRACCI

 

CURVA EST

1718492[/snapback]

 

Straquoto.

L'informazione giornalistica a Terni, non solo sportiva, è RIDICOLISSIMA.

Quelli che parlano di Ternana, poi, ancora più ridicoli.....ma non se ne cecano??.

 

Ma tanto a loro va bene così. Se fanno le trasmissioni per loro. Nel senso che se le vedono solo loro. Le fanno e le vedono. E se credono pure importanti!!!. Pezzi grossi!!!. :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:

AUTOREFERENZIALITA' :lol:

Modificato da Cacafocu

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Gran comunicato, ineccepibile!!!!

Ma che li comprate a fa li giornali de Terni, che le guardate a fà ormai le trasmissioni sulla Ternana? Per rovinavve ancora de più lu fagato?

Siamo rimasti soli ormai da tanto tempo......

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...dire porca mado'!!!!!!!!! :cesenti::cesenti:

 

 

analisi di un importanza e di un efficacia incredibili!!!

 

 

io non sapevo neanche dell'esistenza di un ottimizzatore...

...di solito considero ottimizzatore una figura che in un'azienda fa più danni della grandine per esigenze di bilancio e incompetenze specifiche nel settore...quindi direi che la Ternana in questo campo era già copertissima!!!

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Stavolta so daccordo su tutto, alla lettera. E su chi si aspetta qualcosa dai giornalisti di trt e galileo ne rimarrà deluso.... c'hanno

l'esclusiva .....

 

Per quello che mi riguarda oggi stesso provvederò a cancellare tutti i canali locali sia radio che tv ........ dico basta, seguirò le notizie delle Fere solo dal forum e dal televideo

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Tristemente, lapidariamente vero!

e pensare che qualcuno si augurava una lunga permanenza dei nostri supereroi a Terni!

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Poi sapete cosa vi dico?

Quando penso e ripenso a quello che E' STATA ed HA RAPPRESENTATO per me la TERNANA, in tanti e tanti anni fatti di gioie (poche ma buone) e di delusioni (semo nati pe' tribbola'), poi guardo come semo finiti adesso ....... , sapete come cerco de' risollevamme e de damme una speranza da solo ?

Leggo e rileggo la mia prima firma ....... che prima o poi ........ :(

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Non so se già l'ha fatto , ma se c'è qualcuno che leggerà pubblicamente il comunicato, sarà il solo Ivano Mari , gli altri colpevolmente  taceranno

1718639[/snapback]

 

ieri sera da park già l'hanno letto.

c'erano pure un paio di giornalisti in studio, ma i commenti hanno lasciato il tempo che trovano (era sereno prima ed è rimasto sereno pure dopo).

praticamente uno ha detto che il futuro del giornalismo è quello online (e quindi??????).

mentre l'altro ha detto che se uno scrive rischia de pigliasse una richiesta danni per 5 milioni di euro.

a parte che nessuno s'azzarda a pensà che i giornalisti debbano fare un inchiesta tipo watergate, poi la considerazione che ho fatto è stata di invidia per chi c'ha 5 milioni di euro da perdere.

1718699[/snapback]

Dice Marco Travaglio, che è un vero giornalista d'inchiesta e che ha collezionato centinaia di querele, che se una racconta i fatti circostanziati magari venisse querelato, almeno in giudizio i fatti emergono in maniera lineare.

Il giornalismo ternano invece è nel suo complesso inadeguato e incompetente.

Ce stanno le visure camerali, i bilanci, i documenti societari. Per uno che se spaccia giornalista dovrebbe essere pane quotidiano, invece....

E pensa negli anni 80 criticavano Bruno Barabani, un gigante a confronto alla media attuale.

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Dai vostri discorsi sul giornalismo, che condivido, mi tiro fuori. Chi teme querele )comportandosi in modo deontologicamente corretto) deve cambiare mestiere perchè non è più credibile

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COMUNICATO CURVA EST

 

VIETATO PARLARNE ……..

Ma perché? E da chi?

 

Estate 2009. Dopo l’ennesima vergognosa e agognata salvezza in zona Cesarini,

nella Ternana calcio regna il caos. Si descrive un Longarini furibondo, un

Dominicis dimissionario, gli impiegati in subbuglio. Come al solito si arriva a

Luglio senza nessuna chiarezza né dirigenziale né tecnica.

Si parte per il ritiro precampionato con l’ allenatore confermato all’ ultimo

secondo e dopo qualche giorno arriva l’ ottimizzatore. Di Dominicis si perdono

le tracce, così come della terribile arrabbiatura di Longarini che conferma

tutti premiandoli per i fallimenti conseguiti.

In ritiro, l’ aria si fa subito pesante tra la fazione  degli impiegati e

quella dell’ ottimizzatore e ne pagano le conseguenze due giocatori, guarda

caso Ternani, ed i magazzinieri, sopraffatti da un “complicato” giro di

esternalizzazioni.

Nel frattempo la politica tace, la Terni bene si affanna, l’ informazione

parla di ….. Camillini.

Parte il campionato, la squadra miracolosamente fa gruppo e trova buoni

risultati. Si ricrea un po’ di entusiasmo, la fame di passione dei Ternani

sembra riemergere, ma le ombre funeree provenienti da via Aleardi aleggiano

sempre più scure ed il primo inequivocabile segnale è la comparsa dello

“sterminatore” da tastiera ( ma di fatto dirigente della Ternana calcio) che,

con un non  commendevole profilo su Facebook, infanga ed infama Terni, inneggia

alla violenza ed all’ odio raziale e tifa … Ascoli. Tutti, tranne i tifosi,

tacciono, tutti fanno finta di nulla, come se il fatto non li riguardasse.

Intanto, mentre la politica è sempre  assente, l’ informazione parla solo di

tattica, e la Terni bene stringe mani e organizza feste, la Ternana si ritrova

1° in classifica, ma da via Aleardi si prepara la devastazione, che

puntualmente si consuma a Dicembre. Allenatore dimissionato, spogliatoio

frantumato, giocatori fondamentali “fatti fuori”, gioco rivoluzionato, silenzi

stampa strumentali e quanto mai sospetti. L’ ottimizzatore ha mostrato i

muscoli, ma  stranamente ha dimenticato di allontanare lo “sterminatore” che

ancora siede in panchina, il suo degno “gemello” che opera indisturbato in

sede, gli uomini telecamera che “lavorano” all’ interno dello spogliatoio, e

lecchini vari, però un risultato lo ha raggiunto: ha distrutto l’ ennesimo

piccolo sogno. La solita interminabile guerra intestina che si consuma sulla

pelle di Terni, dei Ternani e della Ternana. A chi giova tutto ciò? Chi ne trae

profitto?

Intanto, mentre la Ternana sprofonda, la politica tace, l’ informazione parla

di Curiale e di tattica, la Terni bene manda segnali distensivi e protettivi a

via Aleardi.Rimane solo l’ indignazione della Terni per bene, dei tifosi e degli

sportivi, unico baluardo a difesa di una fede, di una passione e di un

patrimonio unico per la città.

Un’ ultima riflessione la dedichiamo al responsabile per la sicurezza del L.

Liberati, quel signore che si aggira la domenica nei meandri dello stadio pieno

di radioline, fili, auricolari, telefonini ecc., tanto da far invidia ad una

centrale dell’ Enel, per ricordargli che il fossato è una trappola indegna, e

se alla San Martino occorrono trenta minuti per soccorrere un ferito caduto

accidentalmente, negli altri settori è molto più complicato, praticamente

impossibile, visto che non ci sono nemmeno gli accessi dalla parte del campo di

gioco.

Signore e signori questa è la Ternana calcio s.p.a.

 

BACI E ABBRACCI

 

CURVA EST

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Ecco quì aggiungerei, che ha del VERGOGNOSO, come i nostri POLITICI... -_- ...abbiano a cuore le sorti della squadra della NOSTRA E LORO città, che ci rappresenta in tutta ITALIA.... :cesenti: ......VERAMENTE......VERGOGNOSO...!!!

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Dai vostri discorsi sul giornalismo, che condivido, mi tiro fuori. Chi teme querele )comportandosi in modo deontologicamente corretto) deve cambiare mestiere perchè non è più credibile

1718844[/snapback]

 

 

 

Li giornalisti quelli veri se nè sbattono il cazzo delle querele e dicono sempre quello che pensano, nel bene e nel male, quindi è bene, e anche trapassata l'ora, che chi parla della TERNANA tiri fuori le..............

post-4190-1263998570_thumb.jpg

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