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fogueres

Maradona...

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Ottimo El Pibe: ha lasciato fuori Cambiasso e Zanetti ...troppo professionali e seri per andare bene..meglio Martin Palermo!!!

Almeno l'Italia c'ha la scusante di avere gente scarsa.

 

EQUILIBRIO TATTICO (TEDESCO) Vs. PACIA ARGENTINA 4-0

 

E ...dimenticavo Milito,l'uomo più decisivo della Champions League in panca!

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ma anche solo pensando tra sti 2 chi faccio gioca? uno(higuain) che grazie a li gol mangiati suoi ha mannato a casa il Real dalla champions,uno ha fatto 31 gol e co 4 ha fatto vincere tutto in italia ed europa....ma neanche a pensacce almeno la prima partita titolare...manco quando co li tedeschi stava a fa ride...c'è stato un momento all'inizio del secondo tempo dove secondo me l'argentina poteva pareggiare,bastava avere uno reattivo in area...cosa che milito ha dimostrato di avere sempre...

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Ottimo El Pibe: ha lasciato fuori Cambiasso e Zanetti  ...troppo professionali e seri per andare bene..meglio Martin Palermo!!!

Almeno l'Italia c'ha la scusante di avere gente scarsa.

 

EQUILIBRIO TATTICO (TEDESCO)  Vs. PACIA ARGENTINA 4-0

 

E ...dimenticavo Milito,l'uomo più decisivo della Champions League  in panca!

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pero' noi siamo ancora convinti di avere giocatori all'altezza della situazione.........

 

e' quello che e' grave,fatta qualche eccezione ma si contano sulle punte delle dita.

l'argentina,potenzialmente aveva uno degli organici piu' forti del mondiale secondo me;maradona invece e' riuscito a a dissipare un parco giocatori da far invidia a tutte le dirette concorrenti.

lo vedo meglio come cabarettista ,uomo immagine o fenomeno da circo........

la cocaina,evidentemente fa ancora i suoi effetti,ma c'e' tempo per smaltirla........

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Argentina, che rivincita Travolta la Spagna mondiale

 

La Seleccion di Batista infligge una lezione (4-1) ai campioni del mondo. Di Messi, Higuain, Tevez e Aguero i gol dei padroni di casa, con Zanetti e Cambiasso in campo dal 1'. Di Llorente la rete degli iberici

 

 

BUENOS AIRES, 7 settembre 2010 - Amara trasferta oceanica per i campioni del mondo, superati nettamente dall’Argentina di Sergio Batista, che ha così debuttato sulla panchina albiceleste davanti al pubblico amico con una vittoria di prestigio. Nella serata in cui Messi ha ritrovato il gol in maglia albiceleste dopo il digiuno ai mondiali, la Seleccion ha deciso l’incontro nella prima parte di gara, grazie a un micidiale uno-due nei primi 15 minuti e a una papera di Reina primo dell’intervallo. Nell’Argentina, positive le prove dei rientranti Zanettie Cambiasso, schierati titolari.

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La Seleccion di Batista infligge una lezione (4-1) ai campioni del mondo. Di Messi, Higuain, Tevez e Aguero i gol dei padroni di casa, con Zanetti e Cambiasso in campo dal 1'. Di Llorente la rete degli iberici

 

 

BUENOS AIRES, 7 settembre 2010 - Amara trasferta oceanica per i campioni del mondo, superati nettamente dall’Argentina di Sergio Batista, che ha così debuttato sulla panchina albiceleste davanti al pubblico amico con una vittoria di prestigio. Nella serata in cui Messi ha ritrovato il gol in maglia albiceleste dopo il digiuno ai mondiali, la Seleccion ha deciso l’incontro nella prima parte di gara, grazie a un micidiale uno-due nei primi 15 minuti e a una papera di Reina primo dell’intervallo. Nell’Argentina, positive le prove dei rientranti Zanettie Cambiasso, schierati titolari.

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:cesenti::cesenti:

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La Seleccion di Batista infligge una lezione (4-1) ai campioni del mondo. Di Messi, Higuain, Tevez e Aguero i gol dei padroni di casa, con Zanetti e Cambiasso in campo dal 1'. Di Llorente la rete degli iberici

 

 

BUENOS AIRES, 7 settembre 2010 - Amara trasferta oceanica per i campioni del mondo, superati nettamente dall’Argentina di Sergio Batista, che ha così debuttato sulla panchina albiceleste davanti al pubblico amico con una vittoria di prestigio. Nella serata in cui Messi ha ritrovato il gol in maglia albiceleste dopo il digiuno ai mondiali, la Seleccion ha deciso l’incontro nella prima parte di gara, grazie a un micidiale uno-due nei primi 15 minuti e a una papera di Reina primo dell’intervallo. Nell’Argentina, positive le prove dei rientranti Zanettie Cambiasso, schierati titolari.

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la spagna è già finita. B-)

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La Seleccion di Batista infligge una lezione (4-1) ai campioni del mondo. Di Messi, Higuain, Tevez e Aguero i gol dei padroni di casa, con Zanetti e Cambiasso in campo dal 1'. Di Llorente la rete degli iberici

 

 

BUENOS AIRES, 7 settembre 2010 - Amara trasferta oceanica per i campioni del mondo, superati nettamente dall’Argentina di Sergio Batista, che ha così debuttato sulla panchina albiceleste davanti al pubblico amico con una vittoria di prestigio. Nella serata in cui Messi ha ritrovato il gol in maglia albiceleste dopo il digiuno ai mondiali, la Seleccion ha deciso l’incontro nella prima parte di gara, grazie a un micidiale uno-due nei primi 15 minuti e a una papera di Reina primo dell’intervallo. Nell’Argentina, positive le prove dei rientranti Zanettie Cambiasso, schierati titolari.

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la spagna è già finita. B-)

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ce sta poco da gongolasse... ha vinto europeo e mondiale... per quanto l'argentina ha vinto, la spagna je fa vede quella statuetta tutta dorata e je dice "rosicones!"

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Argentina, che rivincita Travolta la Spagna mondiale

 

La Seleccion di Batista infligge una lezione (4-1) ai campioni del mondo. Di Messi, Higuain, Tevez e Aguero i gol dei padroni di casa, con Zanetti e Cambiasso in campo dal 1'. Di Llorente la rete degli iberici

 

 

BUENOS AIRES, 7 settembre 2010 - Amara trasferta oceanica per i campioni del mondo, superati nettamente dall’Argentina di Sergio Batista, che ha così debuttato sulla panchina albiceleste davanti al pubblico amico con una vittoria di prestigio. Nella serata in cui Messi ha ritrovato il gol in maglia albiceleste dopo il digiuno ai mondiali, la Seleccion ha deciso l’incontro nella prima parte di gara, grazie a un micidiale uno-due nei primi 15 minuti e a una papera di Reina primo dell’intervallo. Nell’Argentina, positive le prove dei rientranti Zanettie Cambiasso, schierati titolari.

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la spagna è già finita. B-)

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ce sta poco da gongolasse... ha vinto europeo e mondiale... per quanto l'argentina ha vinto, la spagna je fa vede quella statuetta tutta dorata e je dice "rosicones!"

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sicuro... anche perchè un conto è vince un' amichevole un altro l europeo prima e il mondiale poi...

p.s. maradona dice che viene in italia..chissà se stavolta gli sequestrano di nuovo l 'orecchino :lol::lol::lol::lol::lol:

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BUENOS AIRES, 7 settembre 2010 - Amara trasferta oceanica per i campioni del mondo, superati nettamente dall’Argentina di Sergio Batista, che ha così debuttato sulla panchina albiceleste davanti al pubblico amico con una vittoria di prestigio. Nella serata in cui Messi ha ritrovato il gol in maglia albiceleste dopo il digiuno ai mondiali, la Seleccion ha deciso l’incontro nella prima parte di gara, grazie a un micidiale uno-due nei primi 15 minuti e a una papera di Reina primo dell’intervallo. Nell’Argentina, positive le prove dei rientranti Zanettie Cambiasso, schierati titolari.

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la spagna è già finita. B-)

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ce sta poco da gongolasse... ha vinto europeo e mondiale... per quanto l'argentina ha vinto, la spagna je fa vede quella statuetta tutta dorata e je dice "rosicones!"

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sicuro... anche perchè un conto è vince un' amichevole un altro l europeo prima e il mondiale poi...

p.s. maradona dice che viene in italia..chissà se stavolta gli sequestrano di nuovo l 'orecchino :lol::lol::lol::lol::lol:

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gene gnocchi sulla gazzetta ha scritto:

 

"al san paolo ci sarà il pienone... saranno in 80mila ad attendere el pibe de oro... tutti finanzieri."

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Argentina, che rivincita Travolta la Spagna mondiale

 

La Seleccion di Batista infligge una lezione (4-1) ai campioni del mondo. Di Messi, Higuain, Tevez e Aguero i gol dei padroni di casa, con Zanetti e Cambiasso in campo dal 1'. Di Llorente la rete degli iberici

 

 

BUENOS AIRES, 7 settembre 2010 - Amara trasferta oceanica per i campioni del mondo, superati nettamente dall’Argentina di Sergio Batista, che ha così debuttato sulla panchina albiceleste davanti al pubblico amico con una vittoria di prestigio. Nella serata in cui Messi ha ritrovato il gol in maglia albiceleste dopo il digiuno ai mondiali, la Seleccion ha deciso l’incontro nella prima parte di gara, grazie a un micidiale uno-due nei primi 15 minuti e a una papera di Reina primo dell’intervallo. Nell’Argentina, positive le prove dei rientranti Zanettie Cambiasso, schierati titolari.

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la spagna è già finita. B-)

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ce sta poco da gongolasse... ha vinto europeo e mondiale... per quanto l'argentina ha vinto, la spagna je fa vede quella statuetta tutta dorata e je dice "rosicones!"

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sicuro... anche perchè un conto è vince un' amichevole un altro l europeo prima e il mondiale poi...

p.s. maradona dice che viene in italia..chissà se stavolta gli sequestrano di nuovo l 'orecchino :lol::lol::lol::lol::lol:

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gene gnocchi sulla gazzetta ha scritto:

 

"al san paolo ci sarà il pienone... saranno in 80mila ad attendere el pibe de oro... tutti finanzieri."

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:lol::lol::lol:

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Maradona: "Darei la vita per tornare ad allenare l'Argentina"

24.09.2010 23.51 di Antonio Vitiello articolo letto 1310 volte

 

 

© foto di Daniele Buffa/Image Sport "Darei la vita per tornare a fare l'allenatore dell'Argentina. Sono disperato, darei un braccio": lo ha detto Diego Armando Maradona, in un'intervista alla tv in cui ha spezzato un silenzio lungo mesi, e nel quale ha criticato il manager delle nazionali argentine, Carlos Bilardo, l'attuale ct ad interim della Seleccion, Sergio Batista, e il presidente della federcalcio, Julio Grondona.

Batista non è molto noto, "anzi non lo conoscono neppure in Uruguay", ha detto Maradona, ribadendo d'altra parte quanto dichiarò tempo fa su Bilardo: "e un traditore", ha precisato, rilevando inoltre che chi decide sul nome del ct dell'Argentina "non è un comitato o un gruppo di dirigenti: parliamo chiaro, é un 'patron' chiamato Julio Grodona".

Durante l'intervista all'emittente Fox Sports, Maradona ha quindi sottolineato che guidare l'Argentina continua a essere la sua priorità, oltre a precisare di "non avere avuto offerte" dal Portogallo e dal Messico, possibilità delle quali nelle ultime settimane si è molto parlato a Buenos Aires.

Diego ha inoltre precisato che per un suo eventuale ritorno alla nazionale conta sull'appoggio della presidente argentina Cristina Fernandez e del marito di quest'ultima, Nestor Kirchner, vero uomo forte del paese.

Maradona ha poi parlato di Lio Messi, sottolineando che è un giocatore "facile da dirigere. Capisce tutto quello che gli dici, non fa mai problemi. Anzi, devi seguirlo affinché si sciolga di più, sia un po' più audace".

Rispondendo ad una domanda sulle ragioni per le quali Messi non ha segnato gol in Sudafrica, Maradona ha poi risposto: "la spiegazione è semplice, Lio non ha avuto il culo che ho avuto io nei mondiali dell'86 in Messico. In Sudafrica, forse solo Iniesta è stato migliore di lui, e dopo la sconfitta con la Germania (che ha lasciato fuori l'Argentina, ndr.) quello che ha pianto di più della nostra squadra è stato proprio Messi. Non lo dimenticherò mai".

Nell'intervista, Maradona si è poi riferito a diversi giocatori argentini. Ad una domanda su Javier Zanetti, che non ha giocato in Sudafrica in quanto non convocato, Diego ha risposto: "E' un grande, grande professionista, ma ho creduto che il suo ciclo fosse finito in una partita di qualificazioni con il Paraguay, nel quale non ha passato la metà campo, mi è sembrato che non avesse più gambe".

 

Maradona mio..ma come si fa??? :lol::lol::lol::lol::lol:

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Maradona: "Darei la vita per tornare ad allenare l'Argentina"

24.09.2010 23.51 di Antonio Vitiello  articolo letto 1310 volte

 

 

© foto di Daniele Buffa/Image Sport "Darei la vita per tornare a fare l'allenatore dell'Argentina. Sono disperato, darei un braccio": lo ha detto Diego Armando Maradona, in un'intervista alla tv in cui ha spezzato un silenzio lungo mesi, e nel quale ha criticato il manager delle nazionali argentine, Carlos Bilardo, l'attuale ct ad interim della Seleccion, Sergio Batista, e il presidente della federcalcio, Julio Grondona.

Batista non è molto noto, "anzi non lo conoscono neppure in Uruguay", ha detto Maradona, ribadendo d'altra parte quanto dichiarò tempo fa su Bilardo: "e un traditore", ha precisato, rilevando inoltre che chi decide sul nome del ct dell'Argentina "non è un comitato o un gruppo di dirigenti: parliamo chiaro, é un 'patron' chiamato Julio Grodona".

Durante l'intervista all'emittente Fox Sports, Maradona ha quindi sottolineato che guidare l'Argentina continua a essere la sua priorità, oltre a precisare di "non avere avuto offerte" dal Portogallo e dal Messico, possibilità delle quali nelle ultime settimane si è molto parlato a Buenos Aires.

Diego ha inoltre precisato che per un suo eventuale ritorno alla nazionale conta sull'appoggio della presidente argentina Cristina Fernandez e del marito di quest'ultima, Nestor Kirchner, vero uomo forte del paese.

Maradona ha poi parlato di Lio Messi, sottolineando che è un giocatore "facile da dirigere. Capisce tutto quello che gli dici, non fa mai problemi. Anzi, devi seguirlo affinché si sciolga di più, sia un po' più audace".

Rispondendo ad una domanda sulle ragioni per le quali Messi non ha segnato gol in Sudafrica, Maradona ha poi risposto: "la spiegazione è semplice, Lio non ha avuto il culo che ho avuto io nei mondiali dell'86 in Messico. In Sudafrica, forse solo Iniesta è stato migliore di lui, e dopo la sconfitta con la Germania (che ha lasciato fuori l'Argentina, ndr.) quello che ha pianto di più della nostra squadra è stato proprio Messi. Non lo dimenticherò mai".

Nell'intervista, Maradona si è poi riferito a diversi giocatori argentini. Ad una domanda su Javier Zanetti, che non ha giocato in Sudafrica in quanto non convocato, Diego ha risposto: "E' un grande, grande professionista, ma ho creduto che il suo ciclo fosse finito in una partita di qualificazioni con il Paraguay, nel quale non ha passato la metà campo, mi è sembrato che non avesse più gambe".

 

Maradona mio..ma come si fa??? :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:

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le sniffate hanno provocato danni cerebrali irreversibili

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Maradona: "Darei la vita per tornare ad allenare l'Argentina"

24.09.2010 23.51 di Antonio Vitiello  articolo letto 1310 volte

 

 

© foto di Daniele Buffa/Image Sport "Darei la vita per tornare a fare l'allenatore dell'Argentina. Sono disperato, darei un braccio": lo ha detto Diego Armando Maradona, in un'intervista alla tv in cui ha spezzato un silenzio lungo mesi, e nel quale ha criticato il manager delle nazionali argentine, Carlos Bilardo, l'attuale ct ad interim della Seleccion, Sergio Batista, e il presidente della federcalcio, Julio Grondona.

Batista non è molto noto, "anzi non lo conoscono neppure in Uruguay", ha detto Maradona, ribadendo d'altra parte quanto dichiarò tempo fa su Bilardo: "e un traditore", ha precisato, rilevando inoltre che chi decide sul nome del ct dell'Argentina "non è un comitato o un gruppo di dirigenti: parliamo chiaro, é un 'patron' chiamato Julio Grodona".

Durante l'intervista all'emittente Fox Sports, Maradona ha quindi sottolineato che guidare l'Argentina continua a essere la sua priorità, oltre a precisare di "non avere avuto offerte" dal Portogallo e dal Messico, possibilità delle quali nelle ultime settimane si è molto parlato a Buenos Aires.

Diego ha inoltre precisato che per un suo eventuale ritorno alla nazionale conta sull'appoggio della presidente argentina Cristina Fernandez e del marito di quest'ultima, Nestor Kirchner, vero uomo forte del paese.

Maradona ha poi parlato di Lio Messi, sottolineando che è un giocatore "facile da dirigere. Capisce tutto quello che gli dici, non fa mai problemi. Anzi, devi seguirlo affinché si sciolga di più, sia un po' più audace".

Rispondendo ad una domanda sulle ragioni per le quali Messi non ha segnato gol in Sudafrica, Maradona ha poi risposto: "la spiegazione è semplice, Lio non ha avuto il culo che ho avuto io nei mondiali dell'86 in Messico. In Sudafrica, forse solo Iniesta è stato migliore di lui, e dopo la sconfitta con la Germania (che ha lasciato fuori l'Argentina, ndr.) quello che ha pianto di più della nostra squadra è stato proprio Messi. Non lo dimenticherò mai".

Nell'intervista, Maradona si è poi riferito a diversi giocatori argentini. Ad una domanda su Javier Zanetti, che non ha giocato in Sudafrica in quanto non convocato, Diego ha risposto: "E' un grande, grande professionista, ma ho creduto che il suo ciclo fosse finito in una partita di qualificazioni con il Paraguay, nel quale non ha passato la metà campo, mi è sembrato che non avesse più gambe".

 

Maradona mio..ma come si fa??? :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:

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Dio mio ce ne scampi e ce ne liberi da sto drogato....

 

De Zanetti me poi dì tutto, ma proprio tutto... che c'ha 2 ferri da stiro al posto dei piedi, che non è bono a crossà, che non passa la palla, che è brutto, che è antipatico o quello che cazzo te pare....

 

Ma proprio non me poi che Javier Zanetti NON ha le GAMBE... Dio Mio come stai messo Maradona mio.

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(ovviamente questa è una foto delle sue gambe a 37 anni e 10 giorni e prima della preparazione)

Modificato da LuFranco

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paga e non rompe li coglioni

 

Sentivo ieri su Rai uno che oramai devono lasciarlo fare perché è' stato un grande e ha fatto vincere due scudetti al Napoli

 

 

:(  :(

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Quoto il pezzo in cui dici che deve pagare......Al momento che metteva piede in Italia lo dovevano subito prelevare e portare davanti alle autorità competenti e tenerlo li fintanto che non aveva pagato quanto dovuto.

Modificato da lupaster

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