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MA E' UN INCUBO!!!!!

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Ma per favore! E' assolutamente impossibile, sono solo le solite stronzate che mettono in giro...sto bastardo de longarini non je la fa nemmeno a comprasse i bagni de trigoria...non sanno proprio cosa inventarsi ormai!

 

Forza Roma & forza Fere

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mah. Se bussi a Unicredit co lu libretto de la pensione de tu nonna, oltre a datte la Roma te prestano pe na notte pure Rossella...... :D:D:D:D

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ahhhh.....aspetto con ansia quando abboccheranno su pè tor bella monaca co quilli nasi da rabbini ascolani a dije che so gufi ,dopo le prime sconfitte della roma

 

sarà un giornata felice

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ahhhh.....aspetto con ansia quando abboccheranno su pè tor bella monaca co quilli nasi da rabbini ascolani a dije che so gufi ,dopo le prime sconfitte della roma

 

sarà un giornata felice

1864492[/snapback]

 

...si contaceeeeeee :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:

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ahhhh.....aspetto con ansia quando abboccheranno su pè tor bella monaca co quilli nasi da rabbini ascolani a dije che so gufi ,dopo le prime sconfitte della roma

 

sarà un giornata felice

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...si contaceeeeeee :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:

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dici de no devil?ricorda con chi hai a che fare, gente ignorante, sterminatori....da stacce in campana insomma.brrrrrr

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Solo per quello stronzo davanti casa mia che al 2-3 della roma a monaco de baviera me s'è messo a strillà davanti casa mia a roma je auguro Longarini a vita.

 

Magari se potrebbe pija pure la lazio, così io quando ce stanno le partite parcheggio tranquillo, invece de smadonnà sotto casa per un parcheggio perchè sticulipesanti de romani stanno tutti a casa davanti alla paytv.

 

Vai zio edo, pensace te!

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ahhhh.....aspetto con ansia quando abboccheranno su pè tor bella monaca co quilli nasi da rabbini ascolani a dije che so gufi ,dopo le prime sconfitte della roma

 

sarà un giornata felice

1864492[/snapback]

 

...si contaceeeeeee :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:

1864541[/snapback]

 

dici de no devil?ricorda con chi hai a che fare, gente ignorante, sterminatori....da stacce in campana insomma.brrrrrr

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azzzz è vero avevo dimenticato.......brrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr

 

manco tor bella monaca sarà più la stessa :o:o:o:o:o

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IL TEMPO (T. CARMELLINI) - Short list, due-diligence, data room: il tifoso romanista non ci capisce più nulla. A leggere le pagine relative al futuro della As Roma, sembra di passare in rassegna un giornale economico: artefizi e tecnicismi che lasciano dubbi atavici a chi finora aveva pensato che essere della Roma voleva dire «solo» appassionarsi al calcio. E invece siamo di nuovo all'invio delle «due-diligence» che in soldoni sono solo delle informazioni più dettagliate e specifiche sulla situazione finanziaria del club. Dossier che l'advisor Rothschild ha spedito e che ieri, i cinque soggetti che avevano manifestato interesse con la prima proposta di acquisto non vincolante, hanno ricevuto: tra questi anche l'imprenditore edilizio Edoardo Longarini a conferma delle indiscrezioni dei giorni scorsi. Sarebbe la seconda proposta italiana (dopo Angelucci) che si andrebbe ad aggiungere agli arabi (fondo Aabar) ai misteriosi russi e al gruppo americano ancora secretato. E Tisch? Dov'è finito? Mah... Unicredit quindi stringe i tempi e vuole accelerare un processo di vendita che rischia altrimenti di andare per le lunghe. C'è preoccupazione viste le mille pressioni e gli altrettanti interessi che ruotano attorno alla società giallorossa che rischia di rimanere incagliata tra politica e burocrazia. Serve una svolta dal punto di vista societario che possa garantire il futuro e poco importa se questo potrà in qualche modo condizionare l'attuale stagione: perché eventualmente dovrebbe farlo in senso positivo, costruttivo a garanzia del domani. E chi sostiene il contrario probabilmente antepone i propri interessi a quelli della Roma. E non è bello...

 

Dajjjjiieeeeeeeeee :lol:

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Roma, a Natale arrivano i Re Magi Venerdì 26 Novembre 2010 09:11

(Leggo - F.Balzani) - Entro un mese e mezzo Unicredit e Rotschild vogliono chiudere la trattativa legata alla cessione dell’As Roma. Ieri mattina, infatti, la banca e l’advisor hanno già inviato ai possibili acquirenti la tanto attesa “vendor due diligence”.

 

Un report approfondito, preparato per la parte contabile da Deloitte & Touche e per la parte legale dagli studi Grimaldi e Associati, Carbonetti e Lovells, che contiene tutti gli elementi determinanti per valutare la situazione economica-finanziaria del club. All’interno del documento compaiono gli asset in vendita e un’analisi sullo stato di salute della società. Il tutto eseguito con la massima trasparenza da Unicredit in collaborazione con la famiglia Sensi. Con l’invio della “vendor due diligence” inizia, dunque, la fase decisiva sulla procedura di vendita della As Roma. La fase che dividerà gli acquirenti virtuali (che saluteranno con un «abbiamo scherzato») da chi è intenzionato a presentare un’offerta vincolante, definitiva che includa un serio progetto a lungo termine. L’offerta deve essere presentata entro e non oltre il 10 dicembre, data definita “deadline” da Unicredit. Fonti vicine alla banca assicurano che il Fondo Aabar di Abu Dahbi avrebbe già completato il progetto d’offerta che potrebbe essere presentato già dalla prossima settimana. Un’offerta che avrebbe pochi rivali per completezza e valore economico (si parla di un rilancio da 170 milioni e di un progetto per la costruzione dello stadio di proprietà). Il dossier “due diligence” è stato inviato però a quasi tutti i partecipanti alla fase di offerta non vincolante. Mentre, infatti, si era inizialmente scelto di far entrare nella fase di “vendor” soltanto le tre offerte ritenute credibili e finanziariamente strutturate, alla fine Unicredit ha aggiunto alla short list a tre (gruppo statunitense, arabi e l’italiano Angelucci) anche altri due pretendenti meno quotati per lasciare spazio a una data room più ampia. Si tratta di Edoardo Longarini (ex-presidente dell’Ancona Calcio) e di un gruppo di investitori russi. Due soggetti che non sembrano comunque in grado di presentare un’offerta vincolante.

 

 

Questi non lo sanno quello che rischiano: se gli dicono un'altra volta che non è in grado, allora è la volta bona che li piglia per dispetto :D

 

Comunque leggendo il titolo già me vedo la scena: cip, ciop e l'autista con l'oro, l'incenso e la mirra che arrivano a piedi a trigoria :lol:

Modificato da tosculu

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Roma, a Natale arrivano i Re Magi  Venerdì 26 Novembre 2010 09:11 

(Leggo - F.Balzani) - Entro un mese e mezzo Unicredit e Rotschild vogliono chiudere la trattativa legata alla cessione dell’As Roma. Ieri mattina, infatti, la banca e l’advisor hanno già inviato ai possibili acquirenti la tanto attesa “vendor due diligence”.

 

Un report approfondito, preparato per la parte contabile da Deloitte & Touche e per la parte legale dagli studi Grimaldi e Associati, Carbonetti e Lovells, che contiene tutti gli elementi determinanti per valutare la situazione economica-finanziaria del club. All’interno del documento compaiono gli asset in vendita e un’analisi sullo stato di salute della società. Il tutto eseguito con la massima trasparenza da Unicredit in collaborazione con la famiglia Sensi. Con l’invio della “vendor due diligence” inizia, dunque, la fase decisiva sulla procedura di vendita della As Roma. La fase che dividerà gli acquirenti virtuali (che saluteranno con un «abbiamo scherzato») da chi è intenzionato a presentare un’offerta vincolante, definitiva che includa un serio progetto a lungo termine. L’offerta deve essere presentata entro e non oltre il 10 dicembre, data definita “deadline” da Unicredit. Fonti vicine alla banca assicurano che il Fondo Aabar di Abu Dahbi avrebbe già completato il progetto d’offerta che potrebbe essere presentato già dalla prossima settimana. Un’offerta che avrebbe pochi rivali per completezza e valore economico (si parla di un rilancio da 170 milioni e di un progetto per la costruzione dello stadio di proprietà). Il dossier “due diligence” è stato inviato però a quasi tutti i partecipanti alla fase di offerta non vincolante. Mentre, infatti, si era inizialmente scelto di far entrare nella fase di “vendor” soltanto le tre offerte ritenute credibili e finanziariamente strutturate, alla fine Unicredit ha aggiunto alla short list a tre (gruppo statunitense, arabi e l’italiano Angelucci) anche altri due pretendenti meno quotati per lasciare spazio a una data room più ampia. Si tratta di Edoardo Longarini (ex-presidente dell’Ancona Calcio) e di un gruppo di investitori russi. Due soggetti che non sembrano comunque in grado di presentare un’offerta vincolante.

 

 

Questi non lo sanno quello che rischiano: se gli dicono un'altra volta che non è in grado, allora è la volta bona che li piglia per dispetto :D

 

Comunque leggendo il titolo già me vedo la scena: cip, ciop e l'autista con l'oro, l'incenso e la mirra che arrivano a piedi a trigoria :lol:

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Tornerebbe utile anche lu poro Baldassarri a sto punto :lol::lol:

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Roma, a Natale arrivano i Re Magi  Venerdì 26 Novembre 2010 09:11 

(Leggo - F.Balzani) - Entro un mese e mezzo Unicredit e Rotschild vogliono chiudere la trattativa legata alla cessione dell’As Roma. Ieri mattina, infatti, la banca e l’advisor hanno già inviato ai possibili acquirenti la tanto attesa “vendor due diligence”.

 

Un report approfondito, preparato per la parte contabile da Deloitte & Touche e per la parte legale dagli studi Grimaldi e Associati, Carbonetti e Lovells, che contiene tutti gli elementi determinanti per valutare la situazione economica-finanziaria del club. All’interno del documento compaiono gli asset in vendita e un’analisi sullo stato di salute della società. Il tutto eseguito con la massima trasparenza da Unicredit in collaborazione con la famiglia Sensi. Con l’invio della “vendor due diligence” inizia, dunque, la fase decisiva sulla procedura di vendita della As Roma. La fase che dividerà gli acquirenti virtuali (che saluteranno con un «abbiamo scherzato») da chi è intenzionato a presentare un’offerta vincolante, definitiva che includa un serio progetto a lungo termine. L’offerta deve essere presentata entro e non oltre il 10 dicembre, data definita “deadline” da Unicredit. Fonti vicine alla banca assicurano che il Fondo Aabar di Abu Dahbi avrebbe già completato il progetto d’offerta che potrebbe essere presentato già dalla prossima settimana. Un’offerta che avrebbe pochi rivali per completezza e valore economico (si parla di un rilancio da 170 milioni e di un progetto per la costruzione dello stadio di proprietà). Il dossier “due diligence” è stato inviato però a quasi tutti i partecipanti alla fase di offerta non vincolante. Mentre, infatti, si era inizialmente scelto di far entrare nella fase di “vendor” soltanto le tre offerte ritenute credibili e finanziariamente strutturate, alla fine Unicredit ha aggiunto alla short list a tre (gruppo statunitense, arabi e l’italiano Angelucci) anche altri due pretendenti meno quotati per lasciare spazio a una data room più ampia. Si tratta di Edoardo Longarini (ex-presidente dell’Ancona Calcio) e di un gruppo di investitori russi. Due soggetti che non sembrano comunque in grado di presentare un’offerta vincolante.

 

 

Questi non lo sanno quello che rischiano: se gli dicono un'altra volta che non è in grado, allora è la volta bona che li piglia per dispetto :D

 

Comunque leggendo il titolo già me vedo la scena: cip, ciop e l'autista con l'oro, l'incenso e la mirra che arrivano a piedi a trigoria :lol:

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e noi che diventamo la squadra satellite della roma te l' immagini!!!

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Roma, a Natale arrivano i Re Magi  Venerdì 26 Novembre 2010 09:11 

(Leggo - F.Balzani) - Entro un mese e mezzo Unicredit e Rotschild vogliono chiudere la trattativa legata alla cessione dell’As Roma. Ieri mattina, infatti, la banca e l’advisor hanno già inviato ai possibili acquirenti la tanto attesa “vendor due diligence”.

 

Un report approfondito, preparato per la parte contabile da Deloitte & Touche e per la parte legale dagli studi Grimaldi e Associati, Carbonetti e Lovells, che contiene tutti gli elementi determinanti per valutare la situazione economica-finanziaria del club. All’interno del documento compaiono gli asset in vendita e un’analisi sullo stato di salute della società. Il tutto eseguito con la massima trasparenza da Unicredit in collaborazione con la famiglia Sensi. Con l’invio della “vendor due diligence” inizia, dunque, la fase decisiva sulla procedura di vendita della As Roma. La fase che dividerà gli acquirenti virtuali (che saluteranno con un «abbiamo scherzato») da chi è intenzionato a presentare un’offerta vincolante, definitiva che includa un serio progetto a lungo termine. L’offerta deve essere presentata entro e non oltre il 10 dicembre, data definita “deadline” da Unicredit. Fonti vicine alla banca assicurano che il Fondo Aabar di Abu Dahbi avrebbe già completato il progetto d’offerta che potrebbe essere presentato già dalla prossima settimana. Un’offerta che avrebbe pochi rivali per completezza e valore economico (si parla di un rilancio da 170 milioni e di un progetto per la costruzione dello stadio di proprietà). Il dossier “due diligence” è stato inviato però a quasi tutti i partecipanti alla fase di offerta non vincolante. Mentre, infatti, si era inizialmente scelto di far entrare nella fase di “vendor” soltanto le tre offerte ritenute credibili e finanziariamente strutturate, alla fine Unicredit ha aggiunto alla short list a tre (gruppo statunitense, arabi e l’italiano Angelucci) anche altri due pretendenti meno quotati per lasciare spazio a una data room più ampia. Si tratta di Edoardo Longarini (ex-presidente dell’Ancona Calcio) e di un gruppo di investitori russi. Due soggetti che non sembrano comunque in grado di presentare un’offerta vincolante.

 

 

Questi non lo sanno quello che rischiano: se gli dicono un'altra volta che non è in grado, allora è la volta bona che li piglia per dispetto :D

 

Comunque leggendo il titolo già me vedo la scena: cip, ciop e l'autista con l'oro, l'incenso e la mirra che arrivano a piedi a trigoria :lol:

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e noi che diventamo la squadra satellite della roma te l' immagini!!!

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Il vantaggio nostro è che non potemo peggiora' più de tanto... :ph34r:

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(Leggo - F.Balzani) - Entro un mese e mezzo Unicredit e Rotschild vogliono chiudere la trattativa legata alla cessione dell’As Roma. Ieri mattina, infatti, la banca e l’advisor hanno già inviato ai possibili acquirenti la tanto attesa “vendor due diligence”.

 

Un report approfondito, preparato per la parte contabile da Deloitte & Touche e per la parte legale dagli studi Grimaldi e Associati, Carbonetti e Lovells, che contiene tutti gli elementi determinanti per valutare la situazione economica-finanziaria del club. All’interno del documento compaiono gli asset in vendita e un’analisi sullo stato di salute della società. Il tutto eseguito con la massima trasparenza da Unicredit in collaborazione con la famiglia Sensi. Con l’invio della “vendor due diligence” inizia, dunque, la fase decisiva sulla procedura di vendita della As Roma. La fase che dividerà gli acquirenti virtuali (che saluteranno con un «abbiamo scherzato») da chi è intenzionato a presentare un’offerta vincolante, definitiva che includa un serio progetto a lungo termine. L’offerta deve essere presentata entro e non oltre il 10 dicembre, data definita “deadline” da Unicredit. Fonti vicine alla banca assicurano che il Fondo Aabar di Abu Dahbi avrebbe già completato il progetto d’offerta che potrebbe essere presentato già dalla prossima settimana. Un’offerta che avrebbe pochi rivali per completezza e valore economico (si parla di un rilancio da 170 milioni e di un progetto per la costruzione dello stadio di proprietà). Il dossier “due diligence” è stato inviato però a quasi tutti i partecipanti alla fase di offerta non vincolante. Mentre, infatti, si era inizialmente scelto di far entrare nella fase di “vendor” soltanto le tre offerte ritenute credibili e finanziariamente strutturate, alla fine Unicredit ha aggiunto alla short list a tre (gruppo statunitense, arabi e l’italiano Angelucci) anche altri due pretendenti meno quotati per lasciare spazio a una data room più ampia. Si tratta di Edoardo Longarini (ex-presidente dell’Ancona Calcio) e di un gruppo di investitori russi. Due soggetti che non sembrano comunque in grado di presentare un’offerta vincolante.

 

 

Questi non lo sanno quello che rischiano: se gli dicono un'altra volta che non è in grado, allora è la volta bona che li piglia per dispetto :D

 

Comunque leggendo il titolo già me vedo la scena: cip, ciop e l'autista con l'oro, l'incenso e la mirra che arrivano a piedi a trigoria :lol:

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e noi che diventamo la squadra satellite della roma te l' immagini!!!

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pensa che adesso siamo si e no un meteorite dell' Ascoli

 

longa regalami un sogno

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Roma, a Natale arrivano i Re Magi  Venerdì 26 Novembre 2010 09:11 

(Leggo - F.Balzani) - Entro un mese e mezzo Unicredit e Rotschild vogliono chiudere la trattativa legata alla cessione dell’As Roma. Ieri mattina, infatti, la banca e l’advisor hanno già inviato ai possibili acquirenti la tanto attesa “vendor due diligence”.

 

Un report approfondito, preparato per la parte contabile da Deloitte & Touche e per la parte legale dagli studi Grimaldi e Associati, Carbonetti e Lovells, che contiene tutti gli elementi determinanti per valutare la situazione economica-finanziaria del club. All’interno del documento compaiono gli asset in vendita e un’analisi sullo stato di salute della società. Il tutto eseguito con la massima trasparenza da Unicredit in collaborazione con la famiglia Sensi. Con l’invio della “vendor due diligence” inizia, dunque, la fase decisiva sulla procedura di vendita della As Roma. La fase che dividerà gli acquirenti virtuali (che saluteranno con un «abbiamo scherzato») da chi è intenzionato a presentare un’offerta vincolante, definitiva che includa un serio progetto a lungo termine. L’offerta deve essere presentata entro e non oltre il 10 dicembre, data definita “deadline” da Unicredit. Fonti vicine alla banca assicurano che il Fondo Aabar di Abu Dahbi avrebbe già completato il progetto d’offerta che potrebbe essere presentato già dalla prossima settimana. Un’offerta che avrebbe pochi rivali per completezza e valore economico (si parla di un rilancio da 170 milioni e di un progetto per la costruzione dello stadio di proprietà). Il dossier “due diligence” è stato inviato però a quasi tutti i partecipanti alla fase di offerta non vincolante. Mentre, infatti, si era inizialmente scelto di far entrare nella fase di “vendor” soltanto le tre offerte ritenute credibili e finanziariamente strutturate, alla fine Unicredit ha aggiunto alla short list a tre (gruppo statunitense, arabi e l’italiano Angelucci) anche altri due pretendenti meno quotati per lasciare spazio a una data room più ampia. Si tratta di Edoardo Longarini (ex-presidente dell’Ancona Calcio) e di un gruppo di investitori russi. Due soggetti che non sembrano comunque in grado di presentare un’offerta vincolante.

 

 

Questi non lo sanno quello che rischiano: se gli dicono un'altra volta che non è in grado, allora è la volta bona che li piglia per dispetto :D

 

Comunque leggendo il titolo già me vedo la scena: cip, ciop e l'autista con l'oro, l'incenso e la mirra che arrivano a piedi a trigoria :lol:

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e noi che diventamo la squadra satellite della roma te l' immagini!!!

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Il vantaggio nostro è che non potemo peggiora' più de tanto... :ph34r:

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se diventamo satellite dellla roma, potrei anda in galera!!!

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Roma, a Natale arrivano i Re Magi  Venerdì 26 Novembre 2010 09:11 

(Leggo - F.Balzani) - Entro un mese e mezzo Unicredit e Rotschild vogliono chiudere la trattativa legata alla cessione dell’As Roma. Ieri mattina, infatti, la banca e l’advisor hanno già inviato ai possibili acquirenti la tanto attesa “vendor due diligence”.

 

Un report approfondito, preparato per la parte contabile da Deloitte & Touche e per la parte legale dagli studi Grimaldi e Associati, Carbonetti e Lovells, che contiene tutti gli elementi determinanti per valutare la situazione economica-finanziaria del club. All’interno del documento compaiono gli asset in vendita e un’analisi sullo stato di salute della società. Il tutto eseguito con la massima trasparenza da Unicredit in collaborazione con la famiglia Sensi. Con l’invio della “vendor due diligence” inizia, dunque, la fase decisiva sulla procedura di vendita della As Roma. La fase che dividerà gli acquirenti virtuali (che saluteranno con un «abbiamo scherzato») da chi è intenzionato a presentare un’offerta vincolante, definitiva che includa un serio progetto a lungo termine. L’offerta deve essere presentata entro e non oltre il 10 dicembre, data definita “deadline” da Unicredit. Fonti vicine alla banca assicurano che il Fondo Aabar di Abu Dahbi avrebbe già completato il progetto d’offerta che potrebbe essere presentato già dalla prossima settimana. Un’offerta che avrebbe pochi rivali per completezza e valore economico (si parla di un rilancio da 170 milioni e di un progetto per la costruzione dello stadio di proprietà). Il dossier “due diligence” è stato inviato però a quasi tutti i partecipanti alla fase di offerta non vincolante. Mentre, infatti, si era inizialmente scelto di far entrare nella fase di “vendor” soltanto le tre offerte ritenute credibili e finanziariamente strutturate, alla fine Unicredit ha aggiunto alla short list a tre (gruppo statunitense, arabi e l’italiano Angelucci) anche altri due pretendenti meno quotati per lasciare spazio a una data room più ampia. Si tratta di Edoardo Longarini (ex-presidente dell’Ancona Calcio) e di un gruppo di investitori russi. Due soggetti che non sembrano comunque in grado di presentare un’offerta vincolante.

 

 

Questi non lo sanno quello che rischiano: se gli dicono un'altra volta che non è in grado, allora è la volta bona che li piglia per dispetto :D

 

Comunque leggendo il titolo già me vedo la scena: cip, ciop e l'autista con l'oro, l'incenso e la mirra che arrivano a piedi a trigoria :lol:

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e noi che diventamo la squadra satellite della roma te l' immagini!!!

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Il vantaggio nostro è che non potemo peggiora' più de tanto... :ph34r:

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se diventamo satellite dellla roma, potrei anda in galera!!!

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sarà la solita favola. :lol::lol:

 

se fosse vero sul satellite ce li spediscono direttamente i tifosi all' allegra brigata.

l' autista ce l'hanno.

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potrebbe però nascere un conflitto d'interessi pesante tra figure animalistiche.......la lupa allattatrice rischierebbe di essere scalazata nel cuore dei tifosi dal temibile gufo....che a sua volta prenderebbe il posto nei pianali delle macchine esiliando al bagagliaio lo storico simpatico brucone :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:

Modificato da DEVILMAN

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la paura mia è che co lu culo che c'artrovamo ce compra Purceddu o come se chiama quello che sta a fa zompà il Bologna!

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Oggi verso le 14,15 uscivo dal lavoro e in macchina mi sono imbattuto in una stazione radio romana , che parla della Roma calcio praticamente 24 h. ( non ricordo quale sia la stazione )

 

In studio il presentatore presentava l'argomento del giorno per poi ascoltare i commenti dei tifosi

 

L'argomento del giorno era "possibile interessamento , con offerta all'unicredit , per rilevare la roma calcio s.p.a. da parte dell'imprenditore Edoardo Longarini "

 

Dopo aver snocciolato tutto il curriculum imprenditoriale e sportivo di Al Cafone ( Anche il soprannome è stato evidenziato in trasmissione ) , il presentatore, ovviamentmolto preoccupato di tutto ciò , dava il via alle telefonate .

 

Mi stavo scompisciando dalle risate nel sentire i tifosi romanisti agghiacciati dall'inserimento di questo soggetto e aspettavo il momento che dessero il numero di telefono per poter eventualmente riuscire a fare un intervento in diretta per portare la mia testimonianza diretta .

 

Subito dopo , sono stato preceduto da un ternano , il quale ha fatto un velocissimo riassunto dei 7 anni di longarini e del fatto di quanto sia disprezzato da terni e dai ternani , lui e tutto il suo stuolo di leccaculi al seguito ...

 

Il presentatore è rimasto ancora di più preoccupato e sconfortato , poi sono arrivato a casa e ho quindi spento la radio , di conseguenza , avendo molta fame, non ho più seguito la trasmissione , anche se immagino che l'andazzo fosse quello .

 

Se qualcuno si è imbattuto in quella trasmissione,penso che si sia divertito da morire anche lui

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Longarini e la roma?

 

Cazzi loro. Sarebbe una bella notizia e basta in tutti i sensi.

 

Roma e Lazio MERDA.

 

C'è solo la TERNANA

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Oggi verso le 14,15 uscivo dal lavoro e in macchina mi sono imbattuto in una stazione radio romana , che parla della Roma calcio praticamente 24 h. ( non ricordo quale sia la stazione )

 

In studio il presentatore presentava l'argomento del giorno per poi ascoltare i commenti dei tifosi

 

L'argomento del giorno era "possibile interessamento , con offerta all'unicredit , per rilevare la roma calcio s.p.a. da parte dell'imprenditore Edoardo Longarini "

 

Dopo aver snocciolato tutto il curriculum  imprenditoriale e sportivo di Al Cafone ( Anche il soprannome è stato evidenziato in trasmissione ) , il presentatore, ovviamentmolto preoccupato di tutto ciò , dava il via alle telefonate .

 

Mi stavo scompisciando dalle risate nel sentire i tifosi romanisti agghiacciati dall'inserimento di questo soggetto e aspettavo il momento che dessero il numero di telefono per poter eventualmente riuscire a fare un intervento in diretta per portare la mia testimonianza diretta .

 

Subito dopo , sono stato preceduto da un ternano , il quale ha fatto un velocissimo riassunto dei 7 anni di longarini e del fatto di quanto sia disprezzato da terni e dai ternani , lui e tutto il suo stuolo di leccaculi al seguito ...

 

Il presentatore è rimasto ancora di più preoccupato e sconfortato , poi sono arrivato a casa e ho quindi spento la radio , di conseguenza , avendo molta fame, non ho più seguito la trasmissione , anche se immagino che l'andazzo fosse quello .

 

Se qualcuno si è imbattuto in quella trasmissione,penso che si sia divertito da morire anche lui

1865112[/snapback]

è bello sapere che il nostro "stimatissimo" patron rossoverde sia così apprezzato anche al di fuori della nostra città :ph34r:

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Ve l'immaginate l'As Roma come una società autogestita?????  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:

1865125[/snapback]

 

io me immagino che sia giusto che sani e buoni campionati de serie d o c2 facciano bene a tutti, almeno se ridimensiona un po sto calcio di merda.

insomma tra tutte le squadre de serie a le piuy grosse quella che c' ha meno debiti , ce estinguemo lu debito pubblico, sta pugnetta a da fini.

quanto me piacerebbe, ma so ch enon succedera mai.

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daje coi giallozozzi! daje Zio salva la Roma come hai salvato noi!

 

prima uscita di simpatia comunicazione:"I tifosi della Roma so tutti gay, a Totti je farebbero un avviamento a ganassa,io preferisco Ilary"

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