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David

7 anni senza il pirata...

Messaggi raccomandati

prego gli utenti di lasciare un messaggio di cordoglio senza aprire polemiche sulla morte,sulla droga ecc..

Grazie.

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si ma dopo un mese dall'accusa il limite è stato alzato e marco ci rientrava perfettamente...casualità?

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deluso per cosa?? perchè si drogava? marco era molto fragile ed è stato portato nel mondo della droga da persone che si approfittavano di lui ma a me non risulta che la droga aiuti a far vincere

 

LO REPUTO IL CICLISTA PIù FORTE DI TUTTI I TEMPI.

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non mi risulta che si dopava...

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daddy un pò do coerenza però :lol:

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prego gli utenti di lasciare un messaggio di cordoglio senza aprire polemiche sulla morte,sulla droga ecc..

Grazie.

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si ma dopo un mese dall'accusa il limite è stato alzato e marco ci rientrava perfettamente...casualità?

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deluso per cosa?? perchè si drogava? marco era molto fragile ed è stato portato nel mondo della droga da persone che si approfittavano di lui ma a me non risulta che la droga aiuti a far vincere

 

LO REPUTO IL CICLISTA PIù FORTE DI TUTTI I TEMPI.

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non mi risulta che si dopava...

1893971[/snapback]

 

daddy un pò do coerenza però :lol:

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era doveroso rispondere perchè sono state dette cose non vere.

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io penso che un pò de cazzate l'ho lette qui....è inutile fa polemica poi co gente che parla senza sapere de che se sta trattando. Il 5 giugno 1999 Pantani venne stoppato per un tasso di ematocrito (che non centra un cazzo co l'epo) al di sopra del 50% Si chiamavano controlli sulla salute perchè chi aveva un tasso superiore poteva essere soggetto a qualche tipo di rischio fisico, si presumeva, con la densità del sangue al di sopra della soglia,fermato 15 giorni eppoi poteva ripartire (tutela del corridore). Precisando ciò a Pantani dopo centinaia de processi mediatici, giudiziali etc non è mai stato trovato un cazzo. MAI manco a San Remo nel 2001 quando se inventarono siringhe dopanti mai mai riscontrate. Per me poi se può pure discute de tutto, se può dire che era un dopato (ma al contrario degli altri lui mai beccato.) Sarò de parte che ve dico. Inoltre la densità sul sangue dipende da una serie di cose, non implica per forza che te si dopato, vedi recupero fisico, altura etc...ce lo vedete il primo in classifica dopasse quando c'avevi 5 minuti sul secondo a una tappa dal termine e sapendo che tutti li santi giorni te facevano li controlli incrociati dato che eri il primo in classifica? Vabbè...ormai so passati sette anni. E' inutile poi discuterne, ormai Marco non c'è più..ma non c'è più manco la voglia di guardare uno sport che è arrivato oltre al limite di schifo e tolleranza.

Riposa in pace campione :)

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quoto, anche io sapevo che è andata cosi ed infatti nessun tribunale ha mai accertato nulla...chi non sa perfavore è meglio che taccia

 

Ciao Pirata, ci hai fatto sognare

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ma....rendere omaggio ad un giovane uomo, nonchè campione indiscusso, oramai scomparso per sempre, non è sufficiente?

 

Possibile che il rispetto non c'è più neanche per chi ha lasciato questo mondo?

 

RIP Pirata! <_<

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io penso che un pò de cazzate l'ho lette qui....è inutile fa polemica poi co gente che parla senza sapere de che se sta trattando. Il 5 giugno 1999 Pantani venne stoppato per un tasso di ematocrito (che non centra un cazzo co l'epo) al di sopra del 50% Si chiamavano controlli sulla salute perchè chi aveva un tasso superiore poteva essere soggetto a qualche tipo di rischio fisico, si presumeva, con la densità del sangue al di sopra della soglia,fermato 15 giorni eppoi poteva ripartire (tutela del corridore). Precisando ciò a Pantani dopo centinaia de processi mediatici, giudiziali etc non è mai stato trovato un cazzo. MAI manco a San Remo nel 2001 quando se inventarono siringhe dopanti mai mai riscontrate. Per me poi se può pure discute de tutto, se può dire che era un dopato (ma al contrario degli altri lui mai beccato.) Sarò de parte che ve dico. Inoltre la densità sul sangue dipende da una serie di cose, non implica per forza che te si dopato, vedi recupero fisico, altura etc...ce lo vedete il primo in classifica dopasse quando c'avevi 5 minuti sul secondo a una tappa dal termine e sapendo che tutti li santi giorni te facevano li controlli incrociati dato che eri il primo in classifica? Vabbè...ormai so passati sette anni. E' inutile poi discuterne, ormai Marco non c'è più..ma non c'è più manco la voglia di guardare uno sport che è arrivato oltre al limite di schifo e tolleranza.

Riposa in pace campione :)

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io ho sempre avuto problemi di ematocrito alto e non mi sono mai dopato (dicono che si sente meno la fatica... boh il mio sarà in ferie visto che dopo una corsa ci vuole il 118). Avendo fatto le giovanili di una squadra importante dovevo sempre girare con un documento che dichiarasse appunto che il suddetto ematocrito non era alto per doping o cazzate simili.

Detto questo e tornando in topic, si può dire che il caso Pantani e un suicidio con molti assassini. Sto ragazzo che, prima veniva coccolato da tutti, è morto da solo lasciato in pasto agli avvoltoi. Magari uno dei suoi sbagli fu quello di non capire che gente stava frequentando e dove l'avrebbero portato.

Resta il fatto che in salita andava come un treno e quando partiva per gli altri non c'era un cazzo da fare potevano solo guardarlo andar via.

S'è fatto fuori da solo ma con l'aiuto degli altri

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piu' con l'aiuto degli altri direi......

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ma....rendere omaggio ad un giovane uomo, nonchè campione indiscusso, oramai scomparso per sempre, non è sufficiente?

 

Possibile che il rispetto non c'è più neanche per chi ha lasciato questo mondo?

 

RIP Pirata! <_<

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Secondo me Oscar il miglior modo per rendergli omaggio è parlare di lui, anche alle generazioni più giovani che non lo hanno potuto ammirare sottolineando quegli aspetti che lo hanno contraddistinto in negativo, senza poi aver riscontro. Io non credo che significherebbe non dargli pace ma di converso fare ciò che ha provato a fare lui nell'ultimo periodo della sua vita. Ricordo ancora quelle frasi sconnesse che ha lasciato negli ultimi mesi, le sue lotte per dimostrare di aver vinto perchè gliel'avevano permesso le sue gambe, il suo cuore, il suo cervello...ho avuto la fortuna di crescere un gruppo di ragazzi in una parrocchia, che conoscevano il pirata come un dopato...perchè in fondo così l'hanno voluto dipingere. Portandogli le testimonianze scritte anche di coloro che non hanno avuto la stessa risonanza degli altri media che gli hanno dato addosso..magari ora anche loro hanno negli occhi il Marco vincente, quello che ci ha fatto piangere ed emozionare, non l'ultimissimo Pirata. Ognuno naturalmente la pensa come vuole, nel mio piccolo sarà sempre una piccolissima battaglia nel difendere le gesta di chi come lui...rimarrà indelebile nella mia vita di sportivo :)

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Quanto buonismo del Cazzo su sto topic!!

 

Il prossimo topic che aprite sul fatto che il ciclismo e diventato uno sport di merda e che se drogano tutti ve insulto a mori

Ve aspetto a passetto.

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Non è buonismo è conoscenza dei fatti, quella che tu non hai o non vuoi avere (basta informarsi).

 

Mi pare che qui si è garantisti per convenienza.

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Quanto buonismo del Cazzo su sto topic!!

 

Il prossimo topic che aprite sul fatto che il ciclismo e diventato uno sport di merda e che se drogano tutti ve insulto a mori

Ve aspetto a passetto.

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della serie "hai perso un'occasione buona..."

 

 

quando a me un topic non interessa per nulla non è che non replico...non lo leggo neanche

Modificato da JaCkDaN1e

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Ve aspetto a passetto.

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della serie "hai perso un'occasione buona..."

 

 

quando a me un topic non interessa per nulla non è che non replico...non lo leggo neanche

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a me interessa e replico non capisco cazzo te frega.

mahhh

 

adesso se deve chiede il permesso anche per risponde.

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Il ciclismo è diventato uno sport di merda, pieno di dopati. Ci stanno i riscontri chi dice il contrario? Ci stanno gli ascolti dell'auditel che te lo confermano, unico metodo di raffronto serio: la gente si è stancata da anni di seguire questo sport (che a mio avviso è meraviglioso). Detto ciò non è un discorso di buonismo, ma di come fanno evolvere certe cose. I mass media hanno cercato forse di mistificare la realtà, per cercare di attirare l'attenzione su quella vicenda, facendolo passare per dopato. Purtroppo ogni volta che si parla minimamente di Marco si gettano ombre su la sua attività di corridore. Se poi vogliamo dirla tutta i vari Casagrande, Simoni, Ullrich, Pellizzotti, Riccò, Basso per non parlare dello scandalo spagnolo so stati più o meno beccati in flagrante. Se tocca mettela sul fatto che è uno sport di merda...e soprattutto sul paragoni tristi tra chi è stato è dopato...sti discorsi non è meglio farli, ognuno la pensa come vuole...chi vuol far passare Pantani per dopato lo faccia (cazzi sua). Io so dell'opinione (e parlo in generale non cel'ho co niciuno) che quando non conosco affatto un argomento non me metto a giudicare, anche perchè anche se lo conoscessi non ne sarei sicuro sulla ragione delle cose. Fatto stà che ora come ora è uno sport di merda...Cancellara che presumibilmente ha vinto una classica utilizzando la bicicletta elettrica te fa capire che ormai so pronti a tutto pè vincere...anche a rischiare di morire..vedi Riccardo Riccò

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Ve aspetto a passetto.

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della serie "hai perso un'occasione buona..."

 

 

quando a me un topic non interessa per nulla non è che non replico...non lo leggo neanche

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a me interessa e replico non capisco cazzo te frega.

mahhh

 

adesso se deve chiede il permesso anche per risponde.

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il topic è un omaggio per l'anniversario di morte di un grande...poi si è caduti in discussione su argomenti non inerenti al topic.

 

ps; non devo certo rendere conto a te sui topic che apro.

Modificato da daddy

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della serie "hai perso un'occasione buona..."

 

 

quando a me un topic non interessa per nulla non è che non replico...non lo leggo neanche

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a me interessa e replico non capisco cazzo te frega.

mahhh

 

adesso se deve chiede il permesso anche per risponde.

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il topic è un omaggio per l'anniversario di morte di un grande...poi si è caduti in discussione su argomenti non inerenti al topic.

 

ps; non devo certo rendere conto a te sui topic che apro.

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ma infatti cazzo vuoi???

ma fa' quello che vuoi.

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della serie "hai perso un'occasione buona..."

 

 

quando a me un topic non interessa per nulla non è che non replico...non lo leggo neanche

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a me interessa e replico non capisco cazzo te frega.

mahhh

 

adesso se deve chiede il permesso anche per risponde.

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il topic è un omaggio per l'anniversario di morte di un grande...poi si è caduti in discussione su argomenti non inerenti al topic.

 

ps; non devo certo rendere conto a te sui topic che apro.

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non puoi parlare di pantani e pensare che nessuno ricordi madonna di campiglio. perché quell'accusa (aveva dato dei distacchi e fatto delle cose assurde, impensabili e improbabili) è stata un macigno per tutti. è stato trovato con l'ematocrito al 52%. l'ematocrito alto allora poteva essere sintomo di positività, la certezza non c'era. la domanda è: perché non partecipare al tour del 99? per madonna di campiglio? puoi essere incazzato, ma al tour poteva dimostrare chi era veramente. non c'è voluto andare, i sospetti possono venire a tutti.

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improbabili no...quel giro era ridicolo, senza avversari 0. C'erano solo Salvoldelli (grosso discesista) e Gotti che andava più piano di lui in discesa. Si poteva partecipare al Tour ma forse dopo i fatti ci hanno dimostrato tutta la sua fragilità psicologiche che purtroppo sono state alcune delle tante cause che lo hanno portato alla morte. Vedendo ciò che hanno fattoper Contador o ad Amstrong mi tengo stretto il pensiero della non positività di Marco (ma non cambia nulla tutt'altro). Comunque ci ho pensato tante volte anche io.....perchè non andare incazzato al Tour e fargli il culo se non eri in torto...in fondo era soltanto un controllo sulla salute dei corridori...vabbè inutile rivangare :)

Modificato da Scoppea

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Quanto buonismo del Cazzo su sto topic!!

 

Il prossimo topic che aprite sul fatto che il ciclismo e diventato uno sport di merda e che se drogano tutti ve insulto a mori

Ve aspetto a passetto.

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della serie "hai perso un'occasione buona..."

 

 

quando a me un topic non interessa per nulla non è che non replico...non lo leggo neanche

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a me interessa e replico non capisco cazzo te frega.

mahhh

 

adesso se deve chiede il permesso anche per risponde.

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il topic è un omaggio per l'anniversario di morte di un grande...poi si è caduti in discussione su argomenti non inerenti al topic.

 

ps; non devo certo rendere conto a te sui topic che apro.

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ma infatti cazzo vuoi???

ma fa' quello che vuoi.

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è meglio che non te risponno

Modificato da daddy

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Il prossimo topic che aprite sul fatto che il ciclismo e diventato uno sport di merda e che se drogano tutti ve insulto a mori

Ve aspetto a passetto.

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della serie "hai perso un'occasione buona..."

 

 

quando a me un topic non interessa per nulla non è che non replico...non lo leggo neanche

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a me interessa e replico non capisco cazzo te frega.

mahhh

 

adesso se deve chiede il permesso anche per risponde.

1894378[/snapback]

 

 

il topic è un omaggio per l'anniversario di morte di un grande...poi si è caduti in discussione su argomenti non inerenti al topic.

 

ps; non devo certo rendere conto a te sui topic che apro.

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ma infatti cazzo vuoi???

ma fa' quello che vuoi.

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è meglio che non te risponno

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e si e meglio.

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Io penso che è stato semplicemente il ciclista più forte che abbia mai visto. Quegli allunghi,scatti ,in salita che mettevano i brividi.. quando si metteva in piedi sui pedali... non ho più visto nessuno farlo in quel modo.

Io resto della mia opinione che non era dopato,ma forse,cosa che è venuta fuori più volte,a campiglio è stato vittima di un giro di scommesse illegali (basta vedere ciò che vallanzasca ha detto alla madre del Pirata...).

Per il resto quando ti tolgono un giro che praticamente hai vinto e il giorno prima ti hanno controllato e stavi apposto e il successivo ti trovano un 52 di ematocrito, col limite a 51,motivo per cui devi riposarti 15 giorni per motivi di salute, beh la cosa mi lascia molto perplesso...

Lì è finito x me il ciclismo... dopo ho riseguito finchè lui ci ha sempre riprovato,ma i segni della sua situazione di depressione ecc, si vedevano sul suo volto dal 2000 al 2004...

Come non mi convince la sua morte in quel modo......

Pubblico qui sotto l'ultimo scatto del pirata nel 2003 alle Cascate del Toce:

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Pantani, nuova rivelazione shock: "A Campiglio ci hanno fregato"

 

Pantani, nuova rivelazione shock: "A Campiglio ci hanno fregato" Il massaggiatore del Pirata al nostro Dezan: "La sera prima del controllo il suo ematocrito era 48!"

17 Ottobre 2014

Dopo 15 anni, Roberto Pregnolato, il massaggiatore di Marco Pantani, svela al nostroDavide Dezan un particolare clamoroso. La sera prima del test ematico di Madonna di Campiglio, il Pirata si era controllato da solo l'ematocrito davanti a lui: il valore era 48! Ben al di sotto di quel limite che lo ha fatto espellere da quel Giro d'Italia ormai suo. E' la prima volta che l'ex massaggiatore di Pantani svela questo retroscena.

"Io stavo mattina, pomeriggio e sera con Marco e quella sera sapevamo che il giorno dopo sarebbero stati effettuati dei controlli, come da prassi. Marco si è provato il livello di ematocrito davanti a me, dopo cena verso le 21.30 e sicuramente prima delle 22: era tutto normale e noi eravamo sereni. Era molto sotto da quello che era il limite: il test l’ha fatto davanti ai miei occhi e il risultato era sui 48, lo garantisco. Molto lontano dal 52-53 della mattina successiva. Quando la mattina dopo mi ha chiamato Martinelli (allora direttore sportivo del team di Pantani, ndr) per darmi la notizia, Marco è rimasto di pietra per 50 secondi. Da quel momento è stato abbandonato, ma la frase sul suicidio era solo una reazione per la grande delusione, non un pensiero reale. Io penso che sia successo qualcosa di strano, con Marco ho parlato spesso di quella situazione e una spiegazione logica non l’abbiamo mai trovato. Ci hanno fregato", ha accusato Pregnolato.

Pantani, Vallanzasca e quella confessione ricevuta in carcere

Pantani, Vallanzasca e quella confessione ricevuta in carcere Dagli archivi ecco un'intervista all'ex boss della Comasina: "Mi dissero che avrebbe perso il Giro. Evidentemente sapeva qualcosa". L'ombra della Camorra

 

E MO?

COME LA METTEMO?

I VIDEO DELL'ALTERAZIONE DELLA SCENA DEL CRIMINE L'AVETE VISTO?

Modificato da cesenticerqua

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Pantani, nuova inchiesta: l'ombra della camorra nel complotto per far cadere il Pirata 002240283-ebc78714-1b19-4237-8d94-83597c

La procura di Forlì indaga sulle rivelazioni di Vallanzasca. "In carcere mi dissero di puntare milioni contro di lui". La sconfitta del campione avrebbe fatto guadagnare cifre mostruose a chi scommetteva sui suoi rivali. Si torna a scavare sul test dell'ematocrito a Madonna di Campiglio

di MATTEO PINCI e MARCO MENSURATI

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17 ottobre 2014
ROMA - Da quell'incubo ne è uscito solo da morto, dopo aver urlato al mondo la sua rabbia: "Mi hanno fregato". Oggi un magistrato prova a dar voce al grido sordo di Marco Pantani. La procura di Forlì ha aperto un'inchiesta sui fatti mai chiariti di Madonna di Campiglio '99, il capolinea del Pirata, uno dei momenti più drammatici nella storia del ciclismo e dello sport italiano. Associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva e alla truffa, questo il reato ipotizzato nel fascicolo aperto dal procuratore capo Sergio Sottani e dal sostituto Lucia Spirito, per scoprire cosa si nascondesse dietro le acque torbide che hanno inghiottito la carriera del campione di Cesenatico, e su cui da anni si addensano i sospetti di complotti inquietanti, minacce esplicite e manipolazioni del circuito delle scommesse clandestine. Con l'ombra della camorra a fare da sfondo.

È il 5 giugno 1999 quando un controllo dell'Uci per la salute degli atleti chiude, a due sole tappe dalla fine, il Giro d'Italia di Pantani, lanciato in maglia rosa verso il trionfo di Milano: ematocrito alto, 51.9, 1.9 punti sopra il limite di tolleranza, e sospensione immediata dalla corsa. Poco importa che la sera prima nella stanza dell'hotel Turing e, poi, quando nel pomeriggio si ferma a Imola in un laboratorio accreditato per effettuare un nuovo esame, il valore sia 48, e quindi entro i limiti. Una provetta che non ha scelto personalmente e portata via in una tasca della giacca dal medico - violazioni del protocollo che avrebbero potuto invalidare il test - una provetta forse surriscaldata, per colpa o per dolo, che secondo l'ipotesi della procura avrebbe prodotto parametri anomali di piastrine non giustificabili con l'alterazione dell'ematocrito. Sangue deplasmato, si dice in gergo.

Il Giro riparte senza Pantani, rumoroso oppositore della campagna del Coni "Io non rischio la salute". Un'esclusione annunciata: già la sera prima del controllo fatale, il 4 giugno '99, componenti della sua squadra raccontano di aver ricevuto le telefonate di chi chiedeva perché il giorno seguente il leader del Giro non sarebbe partito. E persino alcuni giorni prima, all'arrivo a Cesenatico della 11esima tappa, casa sua, Marco aveva dovuto fare i conti con le minacce di chi aveva provato a farlo fuori dalla corsa: "Stavolta te la sei cavata, ma non finirai il giro". Minacce ribadite in quei giorni al presidente del suo fan club, Savini.

Chi aveva interesse a sbarrare la strada a un passo dal successo al campione più amato d'Italia? Una cosa è certa: la sconfitta di Pantani a corsa ormai vinta avrebbe garantito al giro delle scommesse clandestine - al tempo non c'era la Snai - di incassare il flusso mostruoso di puntate sul ciclista. Consentendo contemporaneamente di puntare forte su un altro nome, o magari anche due: Gotti e Savoldelli valevano rispettivamente 10 e 15 volte la posta, quote sufficienti a giustificare anche una doppia puntata, con incassi garantiti. In questo senso un ruolo centrale per la nuova inchiesta assumono soprattutto le parole di Renato Vallanzasca, il bandito della Comasina, che anni fa raccontò in una lettera alla madre di Pantani, la signora Tonina, e nella propria autobiografia, come proprio durante quel Giro maledetto fu avvicinato in carcere da un altro detenuto, un conoscente "con frequentazioni nel giro delle scommesse clandestine", che 4-5 giorni prima che fermassero Marco a Madonna di Campiglio gli garantì: "Renato, se hai qualche milione da buttare puntalo sul vincitore del Giro. Non so chi vincerà, ma sicuramente non sarà Pantani".

Parole ripetute poi alla procura di Trento, da cui fu ascoltato senza però essere davvero creduto. A Forlì, i pm la pensano diversamente. A quelle parole di Vallanzasca credono, tanto che hanno già avviato i contatti con la procura di Rimini, dove da agosto è stata riaperta a sorpresa l'indagine sulla morte di Pantani, per cercare un nesso tra questi fatti e quella morte così strana, consumata cinque anni dopo. Dando anche il via a una serie di interrogatori mirati a indagare nell'ambiente delle combine sportive. Ambienti vicini alla camorra, a cui fece riferimento proprio il "bel René" nei suoi racconti sull'episodio in questione. Del resto anche Pantani stesso, convinto di non essere nel torto, spese cifre importanti pagando investigatori per capire chi lo aveva "fregato", come ripeteva quasi compulsivamente. Finendo allo stesso tempo nel tunnel della cocaina, ostaggio della droga che da sempre alimenta le tasche dei sistemi camorristici, fino ad acquistare negli ultimi giorni di Rimini, dagli spacciatori, campani, Miradossa e Veneruso, la dose che lo avrebbe ucciso in quella notte di San Valentino del 2004.

A breve Vallanzasca sarà ascoltato dal procuratore Sottani, che ha già avviato un calendario di interrogatori fitto e, pare, produttivo: decine di testimoni che hanno spiegato anche quanto fosse facile falsificare un esame del sangue Uci perché risultasse positivo. Ora le tesi ufficiali su Madonna di Campiglio, minate dalle evidenti manipolazioni intorno a quell'esame evidenziate anche dai compagni di squadra del campione, dal medico della Mercatone Roberto Rempi, dal manager della squadra, iniziano a scricchiolare rumorosamente. E l'impressione è che, tra Rimini e Forlì, l'ultimo capitolo della storia di Pantani debba essere completamente riscritto.
Modificato da cesenticerqua

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Roba vecchia de anni e risaputa.... a parte le parole de Vallanzasca mai una prova....

 

Quindi la modifica della scena del crimine (la storia delle posate e del lavandino) con tanto di intervento in diretta su sportmediaset di Garofalo questa settimana, era roba vecchia?

 

In effetti a me il fatto che De Zan dia del tu all'avvocato della famiglia Pantani è una cosa che giornalisticamente mi dà un urto clamoroso. Ma d'altronde per l'italiano medio Pantani è innocente a prescindere, quindi i giornalisti devono far credere sia così a tutti i costi: un'inchiesta neutra non sarà mai possibile.

 

NB: Io amo Pantani.

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per me, realisticamente Pantani non è 'innocente' in senso stretto (se non altro perchè se non vado errato era venuto fuori dalle analisi dei suoi vecchi campioni che prendeva l'epo come un pò tutti a quei tempi), può però essere possibile che gliela abbiano tirata manomettendo un campione, se non altro perchè evitare l'antidoping in quel periodo era uno scherzo, a meno di cercarsela

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