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GIRO DELLA PADANIA

Messaggi raccomandati

Giro Padania, Prc tenta blocco

Al passaggio a Mondovi', corsa rallentata.Incidente a poliziotto

06 settembre, 15:04

 

MONDOVI' (CUNEO), 6 SET - Militanti del Prc, tra i quali il segretario nazionale Paolo Ferrero, hanno tentato di bloccare la prima tappa del Giro della Padania, Paesana-Laigueglia, al passaggio a Mondovi', sdraiandosi sulla strada. Solo i primi tre corridori in fuga sono riusciti a evitare la protesta di Prc, mentre il gruppo e' stato rallentato. Ma dopo l'intervento delle forze dell'ordine la gara e' ripresa. Durante i tafferugli un poliziotto, ora in ospedale, sarebbe stato investito da un'auto della corsa.

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Giro Padania: Basso, qui per correre

''Politica non c'entra. Giusto manifestare, non passare limite''

06 settembre, 18:45

 

SAVONA, 6 SET - ''Ci hanno urlato 'andate a lavorare', qualcuno ci ha anche spinto. E' giusto scioperare e manifestare, ma non e' giusto superare il limite''. Ivan Basso commenta cosi' le contestazioni che hanno accompagnato la prima tappa del Giro di Padania. ''A Mondovi' ci hanno fermato per 30 secondi, non di piu', ma e' stato comunque un brutto gesto'', aggiunge l'atleta, sul traguardo di Laigueglia. ''Noi eravamo in bici per correre - sottolinea - siamo degli atleti. Qui la politica non c'entra''.

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Giro Padania: nuove proteste

Deviato percorso gara, tensione a Savona

07 settembre, 13:50

 

SAVONA, 7 SET - Nuove proteste al Giro di Padania, che stamani e' partito da Loano per la seconda tappa. Alcuni manifestanti, tra i quali esponenti di Rifondazione Comunista e Pd, hanno contestato il passaggio della corsa verde a Savona, costringendo i corridori a deviare il percorso della seconda tappa. Anche oggi, come ieri nel cuneese, non sono mancati spintoni e anche momenti di tensione tra manifestanti, forze dell'ordine e corridori, davanti alla Torretta di Savona, dove e' andata in scena la protesta.

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certo che ci voleva una cima a immaginasse che sarebbe annata così.

perchè non organizzano pure la arcore- villa san martino (1° trofeo silvio berlusconi)

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se esistesse uno stato serio e vero...il giro della padania sarebbe prevalentemente una bella corsa ciclistica....come puo' essere la tirreno adriatica o simili.

 

purtroppo cosi' nn e' e certi signori aspettavano solo di avere riflettori puntati addosso per farsi visibilita' e passare anche da vittime.

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il problema non è politico

 

non so i corridori che decidono di andare o meno ad una corsa. Lo possono magari fare i big, decidendo con i loro direttori sportivi per una serie di cose. Oggi è stato colpito un ragazzo di 21 anni che di mestiere fa..lo stagista. Lo stagista è un corridore che da under viene visionato da una squadra pro che poi decide se prenderlo o meno. figurateve se sto corridore poteva arzà lu culo e dirgli, no non corro.

La provocazione era tanta, è stata una corsa fatta ad arte, così ce so passati pure da vittime questo è pur vero. Però i corridori non centrano una mazza. chi oggi ha colpito quel ragazzo se deve solo vergognare. Capisco la protesta pacifica, ognuno la può pensare come vuole, però quelli bardasci se sudano la pagnotta, come tanti altri mestieri non come i politichetti nostri che stanno comodi sulle poltrone...e magari decidono proprio de organizzare ste manifestazioni. Il giro della padania se sapeva, avrebbe portato delle proteste. Se non lo organizzava un componente della Lega, se disputava come tutte le altre corse....e sarebbe passato in secondo piano come sempre. Chi ha colpito Colbrelli oggi comunque è stato un vigliacco.

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..che pena...... al max due anni e ci saremo levati dai coglioni anche il partito dello "struppio per volere di Dio"

Modificato da bruciapajiari

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certo che ci voleva una cima a immaginasse che sarebbe annata così.

perchè non organizzano pure la arcore- villa san martino (1° trofeo silvio berlusconi)

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:quoto::quoto::quoto:

 

però non è giusto che vengano aggrediti i corridori

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certo che ci voleva una cima a immaginasse che sarebbe annata così.

perchè non organizzano pure la arcore- villa san martino (1° trofeo silvio berlusconi)

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:quoto::quoto::quoto:

 

però non è giusto che vengano aggrediti i corridori

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forse non è giusto, e la violenza è sempre deprecabile.

ma in italia è ora che la smettiamo con le pagliacciate.

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Non è giusto aggredire i corridori e so d'accordo.....ma io dico, cazzo: se sti montanari de merda mettessero su il campionato padano di calcio e i calciatori professionisti ci partecipassero non sarebbero da prende a calci in culo?

 

Che cazzo so i ciclisti professionisti, marionette o uomini? <_<

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la violenza e' semrpe sbagliata, soprattutto quando e' di questa stupidita'...le "vittime" organizzatrici di tale giro avranno pero' festeggiato, visto che si sono puntatii rifletori su di loro.

 

sarebbe il caso di ridotarsi di uno Stato, vero,consistente ed egualitario, allora ci si sentirebbe tutti più a casa...invece cosi ci si sente tutti piu' o meno stranieri con uno stato nemico...e purtroppo i leghisti hann otrovato terreno fertile, ma sepro muoiano politicamente nel loro stesso humus virale di odio.

 

 

 

w l'italia unita e repubblicana.

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E magari l'anno prossimo  al giro  mettiamo la cima Bossi sullo Stelvio.

 

Ciclisti ipocriti e federazione ciclistica venduta alla politica.

1960504[/snapback]

 

 

e' da capilli...so tossicodipendenti...

 

c'hanno una ROTA da mantenesse :lol::lol:

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E magari l'anno prossimo  al giro  mettiamo la cima Bossi sullo Stelvio.

 

Ciclisti ipocriti e federazione ciclistica venduta alla politica.

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e' da capilli...so tossicodipendenti...

 

c'hanno una ROTA da mantenesse :lol::lol:

1960508[/snapback]

:D

comunque per me possono strafasse quanto gli pare...e hanno diritto di correre e guadagnare il giusto.

 

però Basso & co. non vengano a prenderci per il culo dicendo che la politica non ci entra nulla.

 

questo so' capaci di correre il giro del Terzo Reich con la faccia da innocentini...essù.

Modificato da passaparola

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Se il datore vostro di lavoro vi dice di fare una cosa che voi non fareste mai ve licenziereste? tanto lo farebbe lui se ve rifiutaste.....

La colpa non è de li corridori (almeno non dei più forti ovvero la stragrande maggioranza) se gli si viene imposto di partecipare ad una manifestazione.

Casomai sarebbe della federazione che ha permesso il Giro....anche se non c'era motivo apparente per non farlo....naturalmente il motivo c'era come ha già sottolineato qualcuno perchè si tratta di mera provocazione da parte del partito della Lega :(

Ma dato che la federazione pensa non alla politica ma al ciclismo ecco fatto...ce voleva solo un pò de buon senso.....organizzavano il Giro? la federazione non accettava e lo facevano per amatori...così tutti i padani partecipavano co la maglia verde tanto amata.. :(

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Se il datore vostro di lavoro vi dice di fare una cosa che voi non fareste mai ve licenziereste? tanto lo farebbe lui se ve rifiutaste.....

La colpa non è de li corridori (almeno non dei più forti ovvero la stragrande maggioranza) se gli si viene imposto di partecipare ad una manifestazione.

Casomai sarebbe della federazione che ha permesso il Giro....anche se non c'era motivo apparente per non farlo....naturalmente il motivo c'era come ha già sottolineato qualcuno perchè si tratta di mera provocazione da parte del partito della Lega :(

Ma dato che la federazione pensa non alla politica ma al ciclismo ecco fatto...ce voleva solo un pò de buon senso.....organizzavano il Giro? la federazione non accettava e lo facevano per amatori...così tutti i padani partecipavano co la maglia verde tanto amata.. :(

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magari bastava che invece che giro della padania lo avessoro chiamato, che so, giro dell'Italia del Nord (anche perché, a parte tutto il resto, Liguria e Trentino con la Val Padana non c'incastrano proprio nulla). Ma a quel punto lo sponsor politico se lo giocavano.

 

La verità è che il ciclismo italiano (come la maggior parte degli sport professionistici) è marcio fino al midollo ed è territorio di scorribande politico-affaristico-clientelari.

 

In quanto ai ciclisti è chiaro che difficilmente potevano rifiutarsi di correre, ma almeno avessero la decenza di non far finta di non sapere che stanno partecipando a una corsa di propaganda per un partito politico.

Modificato da passaparola

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In quanto ai ciclisti è chiaro che difficilmente potevano rifiutarsi di correre, ma almeno avessero la decenza di  non far finta di non sapere che stanno partecipando a una corsa di propaganda per un partito politico.

1960520[/snapback]

certo a un mese nemmeno dal mondiale chi non fa la vuelta sta a vede se il giro è della padania o della terronia ...

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Prendersela con i corridori è ingiusto: sono professionisti pagati per partecipare alle corse che decidono le loro squadre. Ciò che trovo assurdo è l'avallo dato dall'UCI ad una manifestazione che ha chiari contenuti di propaganda politica. Era ovvio che ci sarebbero state proteste e che qualche coglione se ne sarebbe passato con le parole e con le mani; probabilmente gli stessi leghisti si auguravano qualche incidente che desse maggior risalto mediatico alla manifestazione e la possibilità di passare da vittime.

 

PS Avrei scritto le stesse cose se un dirigente del PD avesse organizzato il "Tour delle regioni rosse".

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certo che ci voleva una cima a immaginasse che sarebbe annata così.

perchè non organizzano pure la arcore- villa san martino (1° trofeo silvio berlusconi)

1960135[/snapback]

possono organizzà quello che gli pare, so affari loro......il trofeo Berlusconi a San Siro allora? perchè non vanno pure là a rompe i coglioni e fanno invasione di campo?!

solo In Italia vanno così le cose....

la Padania è una zona geografica prima che un partito, non ci vedo nulla di male. La tirreno-adriatico, allora la dovrebbero chiamare corsa dei 2 mari, per evità che qualche coglione va a buttà giù qualche ciclista pure lì?!

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sì ma i corridori non possono dire "noi siamo ciclisti e dobbiamo partecipare". cosa sono!? pupazzi? mercenari? cosa succede? basta inserire le pile?

 

e 70 anni fa cosa sarebbe successo? avrebbero partecipato al Giro del Terzo Reich perché loro pensano solo a correre e ci sono main sponsor che finanziano l'evento?

 

ancora una volta si sono rivelati gente "vuota" che sà dire sì e no tre parole di fila. capisco se qualcuno avesse detto: "sì partecipo perché ci credo alla Padania, per me la Padania è stata una bella invenzione". Almeno Moser, che non corre però, ha detto che è colpa dei comunisti e che "la Padania è reale" (ah ah ah).

 

Tra l'altro il 2011 è stato l'anno delle celebrazioni del 150° anno dell'Unità d'Italia e la corrente politica degli organizzatori del Giro di Padania - che sta al Governo per di più - ha fatto di tutto per eliminare le feste del 150° anniversario o abolire il 2 Giugno e il 25 Aprile. Date che evidentemente procurano loro grande imbarazzo. E lo scandalo VERO - perché di quelli menzionati sopra se ne è parlato veramente poco della gravità - è bloccare (con un paio di tafferugli) la prima edizione del Giro della Padania!?

 

in tutta questa vicenda lo spunto più interessante è stato dato da quel cartello: "dove sta la Padania? Tra Gotham City e Paperopoli?"

Modificato da Aghy

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PS: la Padania non è una zona geografica e non è mai esistita. non ha radici culturali ne storiche. non ha un linguaggio comune. non ha una omogeneità "etnica". e così via.

 

un caso che non si avvicina minimamente alla Catalogna, Paesi Baschi. è l'invenzione di un partito politico locale. Penso che se a un catalano e a un basco dotati di un minimo di razionalità gli racconti bene come stanno le cose e cosa è la padania se ne cecherebbe anche di fare qualche commento.

 

 

e non dimentichiamoci delle stronzate tipo foto di Bossi appesa sul muro dentro al ministero in brianza accanto a quella del presidente Napolitano. ma chi cazzo è Bossi!? oppure il famoso "tank" a piazza san marco negli anni'90... oppure "imbracceremo i fucili"... o la disinfestazione dei treni contro le zecche degli immigrati...

 

e tutto questo dovrebbe provocare indifferenza quando gli stessi organizzano una manifestazione sportiva politicizzata?

Modificato da Aghy

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E' pacifico che il Giro della Padania sia una buffonata propagandistica (e ribadisco che l'UCI non avrebbe dovuto accettare); non capisco però cosa c'entrino gli atleti, che per di più sono professionisti.

Alle Olimpiadi di Berlino del '36 parteciparono quasi tutti, bianchi gialli e neri.

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E' pacifico che il Giro della Padania sia una buffonata propagandistica (e ribadisco che l'UCI non avrebbe dovuto accettare); non capisco però cosa c'entrino gli atleti, che per di più sono professionisti.

Alle Olimpiadi di Berlino del '36 parteciparono quasi tutti, bianchi gialli e neri.

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gli atleti partecipano inevitabilmente ad un giro politico. posso capire l'atleta che vota lega.

ma ce l'ha un cervello per scegliere? lo sà benissimo che non è una gara normale organizzata da un normale ente locale o da un gruppo di ciclo-amatori (vedi mio precedente post). è un pò come la ragazza di sinistra che partecipa a "miss padania".

 

quanto alle Olimpiadi di Berlino sono state - purtroppo - assegnate ad uno Stato (che esisteva) nel 1931 quando mancavano ancora 2 anni al colpo di stato di hitler e alla definitiva nazionalsocializzazione della germania. dubito le avrebbero assegnate a Berlino due anni prima. oggi quelle olimpiadi sono ricordate giustamente come un momento di becera propaganda politica. e vorrei pure vedere che partecipavano atleti di tutti i colori.. sono le olimpiadi. oggi il ricordo di quelle olimpiadi è reso più morbido grazie alla vittoria di Jesse Owens nei 100 metri. se non ci fosse stato lui dubito che si parlerebbe più di tanto di quelle olimpiadi.

Modificato da Aghy

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PS: la Padania non è una zona geografica e non è mai esistita. non ha radici culturali ne storiche. non ha un linguaggio comune. non ha una omogeneità "etnica". e così via.

 

un caso che non si avvicina minimamente alla Catalogna, Paesi Baschi. è l'invenzione di un partito politico locale. Penso che se a un catalano e a un basco dotati di un minimo di razionalità gli racconti bene come stanno le cose e cosa è la padania se ne cecherebbe anche di fare qualche commento.

 

 

e non dimentichiamoci delle stronzate tipo foto di Bossi appesa sul muro dentro al ministero in brianza accanto a quella del presidente Napolitano. ma chi cazzo è Bossi!? oppure il famoso "tank" a piazza san marco negli anni'90... oppure "imbracceremo i fucili"... o la disinfestazione dei treni contro le zecche degli immigrati...

 

e tutto questo dovrebbe provocare indifferenza quando gli stessi organizzano una manifestazione sportiva politicizzata?

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Padania è una denominazione geografica alternativa usata per indicare la Val Padana. L'invenzione di tale termine si deve a Gianni Brera che lo coniò nei primi anni sessanta[senza fonte] mentre il suo utilizzo si è maggiormente diffuso a partire dagli anni novanta quando il movimento politico della Lega Nord indicò con questo nome sia un'entità politico-amministrativa astratta corrispondente all'attuale Italia settentrionale, sia il Nord Italia geografico. Da allora il termine è divenuto di uso comune mantenendo tuttavia una forte connotazione politica.

da wikipedia

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PS: la Padania non è una zona geografica e non è mai esistita. non ha radici culturali ne storiche. non ha un linguaggio comune. non ha una omogeneità "etnica". e così via.

 

un caso che non si avvicina minimamente alla Catalogna, Paesi Baschi. è l'invenzione di un partito politico locale. Penso che se a un catalano e a un basco dotati di un minimo di razionalità gli racconti bene come stanno le cose e cosa è la padania se ne cecherebbe anche di fare qualche commento.

 

 

e non dimentichiamoci delle stronzate tipo foto di Bossi appesa sul muro dentro al ministero in brianza accanto a quella del presidente Napolitano. ma chi cazzo è Bossi!? oppure il famoso "tank" a piazza san marco negli anni'90... oppure "imbracceremo i fucili"... o la disinfestazione dei treni contro le zecche degli immigrati...

 

e tutto questo dovrebbe provocare indifferenza quando gli stessi organizzano una manifestazione sportiva politicizzata?

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Padania è una denominazione geografica alternativa usata per indicare la Val Padana. L'invenzione di tale termine si deve a Gianni Brera che lo coniò nei primi anni sessanta[senza fonte] mentre il suo utilizzo si è maggiormente diffuso a partire dagli anni novanta quando il movimento politico della Lega Nord indicò con questo nome sia un'entità politico-amministrativa astratta corrispondente all'attuale Italia settentrionale, sia il Nord Italia geografico. Da allora il termine è divenuto di uso comune mantenendo tuttavia una forte connotazione politica.

da wikipedia

1961024[/snapback]

 

appunto. Val Padana, in Italia. una zona dove abitano diverse entità locali linguistiche, culturali e storiche che non hanno necessariamente legami tra loro, e che dagli anni'80-'90 viene sfruttata a fine politico da un movimento che ha bisogno di un serbatoio di voti per avere delle poltrone a Roma.

 

catalogna e paesi baschi hanno un'identità linguistica, culturale e "etnica" dal paleolitico.

 

ma de che stamo a parlà... ah già oggi in tv fanno Jersey Shore e Amici di Maria di Filippi... ora capisco come sia facile, in Italia, cambiare la storia con due stronzate inventate e prendere in giro elettori e avversari politici.

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PS: la Padania non è una zona geografica e non è mai esistita. non ha radici culturali ne storiche. non ha un linguaggio comune. non ha una omogeneità "etnica". e così via.

 

un caso che non si avvicina minimamente alla Catalogna, Paesi Baschi. è l'invenzione di un partito politico locale. Penso che se a un catalano e a un basco dotati di un minimo di razionalità gli racconti bene come stanno le cose e cosa è la padania se ne cecherebbe anche di fare qualche commento.

 

 

e non dimentichiamoci delle stronzate tipo foto di Bossi appesa sul muro dentro al ministero in brianza accanto a quella del presidente Napolitano. ma chi cazzo è Bossi!? oppure il famoso "tank" a piazza san marco negli anni'90... oppure "imbracceremo i fucili"... o la disinfestazione dei treni contro le zecche degli immigrati...

 

e tutto questo dovrebbe provocare indifferenza quando gli stessi organizzano una manifestazione sportiva politicizzata?

1961020[/snapback]

Padania è una denominazione geografica alternativa usata per indicare la Val Padana. L'invenzione di tale termine si deve a Gianni Brera che lo coniò nei primi anni sessanta[senza fonte] mentre il suo utilizzo si è maggiormente diffuso a partire dagli anni novanta quando il movimento politico della Lega Nord indicò con questo nome sia un'entità politico-amministrativa astratta corrispondente all'attuale Italia settentrionale, sia il Nord Italia geografico. Da allora il termine è divenuto di uso comune mantenendo tuttavia una forte connotazione politica.

da wikipedia

1961024[/snapback]

 

appunto. Val Padana, in Italia. una zona dove abitano diverse entità locali linguistiche, culturali e storiche che non hanno necessariamente legami tra loro, e che dagli anni'80-'90 viene sfruttata a fine politico da un movimento che ha bisogno di un serbatoio di voti per avere delle poltrone a Roma.

 

catalogna e paesi baschi hanno un'identità linguistica, culturale e "etnica" dal paleolitico.

 

ma de che stamo a parlà... ah già oggi in tv fanno Jersey Shore e Amici di Maria di Filippi... ora capisco come sia facile, in Italia, cambiare la storia con due stronzate inventate e prendere in giro elettori e avversari politici.

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si ma tu dici che non è un'area geografica....che c'entra che non hanno legami tra loro?!

 

L'aggettivo padano nasce nel XIX secolo, derivato da Padus, il nome latino del Po. I regni napoleonici in Val Padana inclusero la Repubblica Cispadana e la Repubblica Transpadana, secondo l'uso di denominare i territori in base ai corsi d'acqua, nato con la rivoluzione francese. Anche l'antica Regio XI augustea (che insisteva sull'attuale territorio di Valle d'Aosta, Piemonte e Lombardia), venne così denominata Regio XI Transpadana solo nella letteratura accademica degli ultimi secoli.[senza fonte]

 

Lo scrittore Gianni Brera usò poeticamente il termine Padania a partire dagli anni sessanta per indicare il territorio che ai tempi di Catone corrispondeva alla Gallia Cisalpina (o, per usare le parole di Brera, alla «Gallia Cis- e Transpadana»)[1].

 

Negli anni '60 e '70 il termine Padania era considerato un sinonimo geografico di Pianura padana: come tale era incluso nell'enciclopedia Universo[2] e nel dizionario Devoto-Oli del 1971

 

 

comunque infatti, di che stiamo a parlà http://www.girodipadania.it/notizie-a-risu...le-due-sicilier

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