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F.Z.

THE MATCH REPORT - I LEONI DI CAMPITELBURY

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Maglie intrise d'acqua piovana. Volti trasfigurati. Prima del match nelle viuzze limitrofe allo stadio epico di Campitelbury, approfittando della foschia e della pioggia scatta la caccia degli hooligans. I giovani supporters blaugrana consumano la loro vendetta. Alla fine si conteranno 140 arresti, 36 denunce, 58 feriti tra i tifosi in trasferta degli Zingheri. Troppe, crudeli e gratuite vendette si consumano in uno scontro disumano che vedrà i tifosi dei Truffatori nella parte micidiale dei carnefici, a sugellare la fama di curva più disonesta del forum che la tifoseria locale si è guadagnata. Sarà lo stesso in campo, con la malcapitata squadra ospite ad illudersi, per poi essere sonoramente ridimensionata in una ripresa dove i TRUFFI tirano fuori orgoglio e grinta da vendere.

Partita epica, da raccontare ai posteri, che scalderà i cuori di grandi e piccini. Il calcio truffaldino ha già vinto, noi blaugrana pure. Ma non ci basta: vogliamo questa coppa. Come on Ladrones.

Alla fine saranno loro, a imperitura memoria, i "Leoni di Campitelbury", gli eori di una notte indimenticabile, sancita con l'ennesima truffa di un tempo che dura di meno per non sommergere di gol, oltre che d'acqua piovana, una compagine avversaria straziata nell'orgoglio. E' il trionfo dello swindlers way of life, il modo di intendere la vita del truffatore.

 

I VOTI

 

T.TAD.: La migliore partita da quando veste la maglia dei Truffeurs. Si esalta nelle uscite, è un gatto tra i pali. Nel settebello blaugrana, il portiere prestato dal setterosa è tra i migliori. La recente decisione della Swatch di sponsorizzarne le prestazioni lo convince a chiedere in continuazione quanto manchi alla fine della partita. Senza star qui a sottolineare come questa cosa rompa li cojoni in maniera pesante, vale la pena riconoscergli l'attenuante dello stress derivante dalla fatica di dover tentare ad ogni uscita bassa il record del mondo dei 100 stile libero. GORDON BANKS. Voto 7.5

MANZOTIN: Da bambino, facendo la legna sulle montagne del Wisconsin, contrae una sinusite che lo costringe per la terza volta consecutiva a lasciare il campo in anticipo. Stavolta però si riscatta pagando il campo. Lievemente, ma appena appena però, nervoso e irascibile forse a causa del tempo inclemente, viene trovato positivo al metadone. Rischia una lunga squalifica. GAZZA GASCOIGNE. Voto 5

BUFERA: uno stopper trucido, a leggere le biografie, cinico arrotino di caviglie. Nato calcisticamente in Germania, dove la vita è un tackle al minuto e una mischia al giorno, si esalta in un finale eroico che lo consacra come l'eroe della notte più bagnata del secolo. La curva Sud ubriaca della sua birra (vola-tedesco-vola). JURGEN KOHLER. Voto 8

F.Z.: primo tempo difficile, giocato ad inseguire gli avversari e a tamponare le falle di una difesa irrequieta e disordinata. Nel secondo tempo si schiera da libero e la mossa è felice, tanto che risulta baluardo insuperabile integrandosi al meglio col più potente Bufera. Bitter sweet simphony suona per lui nel finale, tra inni di cornamuse e canti gaelici. NOBBY STILES. Voto 7.5

ALIEN: Non è il suo campo, non è la serata per gente che predilige giocarsela palla a terra e in velocità. Eppure il motorino del centrocampo blaugrana disputa forse la prova più convincente della sua carriera truffaldina. E' anche lui uno della vecchia guardia e non ci sta poprio a mollare. Tenace e grintoso come non lo si era mai visto, si adatta anche a fare il mediano per la gioia di Sir Alfred Ramsey, l'uomo che prima aveva dato il primo e unico titolo mondiale all'Inghilterra. Riceve nel dopogara il telegramma di Carlo d'Inghilterra. STANLEY MATTHEWS. Voto 7.5

TOMAS MILIAN: un moschettiere guizzante e immaginifico, piede capace di magnifiche carezze e di taglienti rasoiate. Fa la differenza con tre gol da antologia. Stimatissimo in Inghilterra per le sue doti di classe e di grande carattere. Inventa la stupida esultanza dei truffatori: maglia a terra, triplo saltello e divisa calpestata. Un gesto che lo incorona principe dei deficienti. DAVID PLATT. Voto 8

MARIONE: Nel finale è il calciatore più richiesto per le interviste, lo chiamano a ripetizione, Pizzul, Civoli e Mazzocchi, ma è a Ligas che concede un'intervista piena di riferimenti emozionali. The King sarà sempre ricordato su di un campo verde, con un pallone, un avversario da saltare e un portiere da trafiggere... sempre comunque col colletto alzato. La sua carriera spericolata si esalta nella serata più indimenticabile ed epica della recente storia truffaldina. ERIC CANTONA. Voto 8

AGHY: E' lo Spice Boy blaugrana. Icona di un calcio che è anche e soprattutto look e immagine. Al suo nome è legato un mondo di pettegolezzi ma anche di magie calcistiche. Uomo certamente molto ambizioso, dal carattere difficile da gestire e da comprendere. E' il più cosmetico dei truffatori. Leggendarie le scelte del fard e dell'eye-liner, ma è con la sfonata del dopopartita che raggiunge il culmine. E' sposato dal luglio 1999 con la figlia di Emanuele Torcia, conosciuta meglio come la "Posh" delle Spice Conca Girls, la quale gli ha regalato due figli: Ponte Romano e Gabelletta. Prima di conoscere la star, a detta del suo ex insegnante di ginnastica, se c'era da scegliere tra un pallone e una bella ragazza non aveva dubbi:"sceglieva il pallone... e lo colpiva di tacco, o al limite di culo". Nacque così la leggenda dei suoi inconfondibili gol di sedere. E quando un giornalista ternano, tale Paolo Grassi, gli chiese di descrivere questa sua bellissima segnatura, lui dichiarò convinto: "Boh, e chi l'ha vista? Stavo girato de schiena...".

Amato dai suoi tifosi come un Dio, è invece odiato ed invidiato dagli avversari e dal mondo esterno, dopo aver raggiunto la vetta della classifica cannonieri.

Ma perché? Perché proprio lui? Forse perché è un uomo che ha raggiunto il massimo, che ha ottenuto tutto dalla vita già in giovane età. Forse perché è leader di un club famoso come i Truffatori, con cui ha debuttato da professionista fin da ragazzino, perché sposato con una bella donna, perché è ricco e perché firma contratti pubblicitari in continuazione (l’ultimo con la famosa ditta di cosmetici Shiseido che gli frutteranno tre miliardi in due anni).

L'asso inglese si esalta giocando al fianco di alcuni tra i campioni più celebrati del Forum Milian, Marione, FZ e soci. Avrà un contratto faraonico: percepirà 7,2 milioni di euro netti all'anno per 4 stagioni. A 12 anni Aghy vinse un premio intitolato a Bobby Charlton e consegnato dallo stesso leggendario ex grande calciatore dello United. Il premio consisteva in un viaggio a Campitelbury. La velocità di un suo tiro contro i FdM nel 1997 è stata stimata intorno ai 140 km orari. Uno degli idoli di Aghy è stato Glenn Hoddle (ex manager dell'Inghilterra e grande calciatore del Tottenham ai tempi di Ardiles suo compagno di squadra degli Spurs).

"Sotto le lenzuola sono un animale": questo è quanto ha dichiarato il fuoriclasse inglese, giocatore simbolo del calcio britannico, ricercato nel mondo della pubblicità ed eletto come l'uomo più sensuale del mondo da Marie Claire (e dal popolo gay) e pare che Victoria, la bella Spice, durante la seconda gravidanza, abbia continuato la sua attivita' coniugale, Aghy ha piu' volte dichiarato di dare, in quel periodo, il meglio di se' stesso. "E' roba da serie A", ha detto convinto. DAVID BECKHAM Voto 8.5

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Maglie intrise d'acqua piovana. Volti trasfigurati. Prima del match nelle viuzze limitrofe allo stadio epico di Campitelbury, approfittando della foschia e della pioggia scatta la caccia degli hooligans. I giovani supporters blaugrana consumano la loro vendetta. Alla fine si conteranno 140 arresti, 36 denunce, 58 feriti tra i tifosi in trasferta degli Zingheri. Troppe, crudeli e gratuite vendette si consumano in uno scontro disumano che vedrà i tifosi dei Truffatori nella parte micidiale dei carnefici, a sugellare la fama di curva più disonesta del forum che la tifoseria locale si è guadagnata. Sarà lo stesso in campo, con la malcapitata squadra ospite ad illudersi, per poi essere sonoramente ridimensionata in una ripresa dove i TRUFFI tirano fuori orgoglio e grinta da vendere.

Partita epica, da raccontare ai posteri, che scalderà i cuori di grandi e piccini. Il calcio truffaldino ha già vinto, noi blaugrana pure. Ma non ci basta: vogliamo questa coppa. Come on Ladrones.

Alla fine saranno loro, a imperitura memoria, i "Leoni di Campitelbury", gli eori di una notte indimenticabile, sancita con l'ennesima truffa di un tempo che dura di meno per non sommergere di gol, oltre che d'acqua piovana, una compagine avversaria straziata nell'orgoglio. E' il trionfo dello swindlers way of life, il modo di intendere la vita del truffatore.

 

I VOTI

 

T.TAD.: La migliore partita da quando veste la maglia dei Truffeurs. Si esalta nelle uscite, è un gatto tra i pali. Nel settebello blaugrana, il portiere prestato dal setterosa è tra i migliori. La recente decisione della Swatch di sponsorizzarne le prestazioni lo convince a chiedere in continuazione quanto manchi alla fine della partita. Senza star qui a sottolineare come questa cosa rompa li cojoni in maniera pesante, vale la pena riconoscergli l'attenuante dello stress derivante dalla fatica di dover tentare ad ogni uscita bassa il record del mondo dei 100 stile libero. GORDON BANKS. Voto 7.5

MANZOTIN: Da bambino, facendo la legna sulle montagne del Wisconsin, contrae una sinusite che lo costringe per la terza volta consecutiva a lasciare il campo in anticipo. Stavolta però si riscatta pagando il campo. Lievemente, ma appena appena però, nervoso e irascibile forse a causa del tempo inclemente, viene trovato positivo al metadone. Rischia una lunga squalifica. GAZZA GASCOIGNE. Voto 5

BUFERA: uno stopper trucido, a leggere le biografie, cinico arrotino di caviglie. Nato calcisticamente in Germania, dove la vita è un tackle al minuto e una mischia al giorno, si esalta in un finale eroico che lo consacra come l'eroe della notte più bagnata del secolo. La curva Sud ubriaca della sua birra (vola-tedesco-vola). JURGEN KOHLER. Voto 8

F.Z.: primo tempo difficile, giocato ad inseguire gli avversari e a tamponare le falle di una difesa irrequieta e disordinata. Nel secondo tempo si schiera da libero e la mossa è felice, tanto che risulta baluardo insuperabile integrandosi al meglio col più potente Bufera. Bitter sweet simphony suona per lui nel finale, tra inni di cornamuse e canti gaelici. NOBBY STILES. Voto 7.5

ALIEN: Non è il suo campo, non è la serata per gente che predilige giocarsela palla a terra e in velocità. Eppure il motorino del centrocampo blaugrana disputa forse la prova più convincente della sua carriera truffaldina. E' anche lui uno della vecchia guardia e non ci sta poprio a mollare. Tenace e grintoso come non lo si era mai visto, si adatta anche a fare il mediano per la gioia di Sir Alfred Ramsey, l'uomo che prima aveva dato il primo e unico titolo mondiale all'Inghilterra. Riceve nel dopogara il telegramma di Carlo d'Inghilterra. STANLEY MATTHEWS. Voto 7.5

TOMAS MILIAN: un moschettiere guizzante e immaginifico, piede capace di magnifiche carezze e di taglienti rasoiate. Fa la differenza con tre gol da antologia. Stimatissimo in Inghilterra per le sue doti di classe e di grande carattere. Inventa la stupida esultanza dei truffatori: maglia a terra, triplo saltello e divisa calpestata. Un gesto che lo incorona principe dei deficienti. DAVID PLATT. Voto 8

MARIONE: Nel finale è il calciatore più richiesto per le interviste, lo chiamano a ripetizione, Pizzul, Civoli e Mazzocchi, ma è a Ligas che concede un'intervista piena di riferimenti emozionali. The King sarà sempre ricordato su di un campo verde, con un pallone, un avversario da saltare e un portiere da trafiggere... sempre comunque col colletto alzato. La sua carriera spericolata si esalta nella serata più indimenticabile ed epica della recente storia truffaldina. ERIC CANTONA. Voto 8

AGHY: E' lo Spice Boy blaugrana. Icona d un calcio che è anche e soprattutto look e immaine.  Al suo nome è legato un mondo di pettegolezzi ma anche di magie calcistiche. Uomo certamente molto ambizioso, dal carattere difficile da gestire e da comprendere. E' il più cosmetico dei truffatori. Leggendarie le scelte del fard e dell'eye-liner, ma è con la sfonata del dopopartita che raggiunge il culmine. E' sposato dal luglio 1999 con la figlia di Emanuele Torcia, conosciuta meglio come la "Posh" delle Spice Conca Girls, la quale gli ha regalato due figli: Ponte Romano e Gabelletta. Prima di conoscere la star, a detta del suo ex insegnante di ginnastica, se c'era da scegliere tra un pallone e una bella ragazza non aveva dubbi:"sceglieva il pallone... e lo colpiva di tacco, o al limite di culo". Nacque così la leggenda dei suoi inconfondibili gol di sedere. E quando un giornalista ternano, tale Paolo Grassi, gli chiese di descrivere questa sua bellissima segnatura, lui dichiarò convinto: "Boh, e chi l'ha vista? Stavo girato de schiena...".

Amato dai suoi tifosi come un Dio, è invece odiato ed invidiato dagli avversari e dal mondo esterno, dopo aver raggiunto la vetta della classifica cannonieri.

Ma perché? Perché proprio lui? Forse perché è un uomo che ha raggiunto il massimo, che ha ottenuto tutto dalla vita già in giovane età. Forse perché è leader di un club famoso come i Truffatori, con cui ha debuttato da professionista fin da ragazzino, perché sposato con una bella donna, perché è ricco e perché firma contratti pubblicitari in continuazione (l’ultimo con la famosa ditta di cosmetici Shiseido che gli frutteranno tre miliardi in due anni).

L'asso inglese si esalta giocando al fianco di alcuni tra i campioni più celebrati del Forum Milian, Marione, FZ e soci. Avrà un contratto faraonico: percepirà 7,2 milioni di euro netti all'anno per 4 stagioni. A 12 anni Aghy vinse un premio intitolato a Bobby Charlton e consegnato dallo stesso leggendario ex grande calciatore dello United. Il premio consisteva in un viaggio a CCampitelbury. La velocità di un suo tiro contro i FdM nel 1997 è stata stimata intorno ai 140 km orari. Uno degli idoli di Aghy è stato Glenn Hoddle (ex manager dell'Inghilterra e grande calciatore del Tottenham ai tempi di Ardiles suo compagno di squadra degli Spurs).

«Sotto le lenzuola sono un animale>>: Questo e' quanto ha  dichiarato il fuoriclasse inglese,  giocatore simbolo del calcio britannico, ricercato nel mondo della pubblicità ed eletto come l'uomo più sensuale del mondo da Marie Claire (e dal popolo gay) e pare che Victoria, la bella Spice, durante la seconda gravidanza, abbia continuato la sua attivita' coniugale,  Beckam ha piu' volete dichiarato di dare, in quel periodo,  il meglio di se' stesso.

"E' roba da serie A", ha detto convinto. Voto 8.5

 

 

 

Stavolta te sei superato....

 

 

La seconda vita di Aghy ( la prima era quella "brasiliana") è eccezionale!!! :rotfl::rotfl::rotfl:

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:lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:

 

 

 

 

eccezionali come sempre!!!

 

oramai PAGHEREI per leggere queste pagelle!

 

 

 

 

P.S. : ...poi, per il contratto faraonico...ci mettiamo d'accordo eh!? ;):D

 

 

 

SWINDLERS WAY OF LIFE

COME ON LADRONES

 

 

 

 

 

Taddè...stavolta metti 8,5!!! :angry::rolleyes::lol::lol::lol:

 

 

 

:hail::hail::hail::hail::hail::hail:

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Maglie intrise d'acqua piovana. Volti trasfigurati. Prima del match nelle viuzze limitrofe allo stadio epico di Campitelbury, approfittando della foschia e della pioggia scatta la caccia degli hooligans. I giovani supporters blaugrana consumano la loro vendetta. Alla fine si conteranno 140 arresti, 36 denunce, 58 feriti tra i tifosi in trasferta degli Zingheri. Troppe, crudeli e gratuite vendette si consumano in uno scontro disumano che vedrà i tifosi dei Truffatori nella parte micidiale dei carnefici, a sugellare la fama di curva più disonesta del forum che la tifoseria locale si è guadagnata. Sarà lo stesso in campo, con la malcapitata squadra ospite ad illudersi, per poi essere sonoramente ridimensionata in una ripresa dove i TRUFFI tirano fuori orgoglio e grinta da vendere.

Partita epica, da raccontare ai posteri, che scalderà i cuori di grandi e piccini. Il calcio truffaldino ha già vinto, noi blaugrana pure. Ma non ci basta: vogliamo questa coppa. Come on Ladrones.

Alla fine saranno loro, a imperitura memoria, i "Leoni di Campitelbury", gli eori di una notte indimenticabile, sancita con l'ennesima truffa di un tempo che dura di meno per non sommergere di gol, oltre che d'acqua piovana, una compagine avversaria straziata nell'orgoglio. E' il trionfo dello swindlers way of life, il modo di intendere la vita del truffatore.

 

I VOTI

 

T.TAD.: La migliore partita da quando veste la maglia dei Truffeurs. Si esalta nelle uscite, è un gatto tra i pali. Nel settebello blaugrana, il portiere prestato dal setterosa è tra i migliori. La recente decisione della Swatch di sponsorizzarne le prestazioni lo convince a chiedere in continuazione quanto manchi alla fine della partita. Senza star qui a sottolineare come questa cosa rompa li cojoni in maniera pesante, vale la pena riconoscergli l'attenuante dello stress derivante dalla fatica di dover tentare ad ogni uscita bassa il record del mondo dei 100 stile libero. GORDON BANKS. Voto 7.5

MANZOTIN: Da bambino, facendo la legna sulle montagne del Wisconsin, contrae una sinusite che lo costringe per la terza volta consecutiva a lasciare il campo in anticipo. Stavolta però si riscatta pagando il campo. Lievemente, ma appena appena però, nervoso e irascibile forse a causa del tempo inclemente, viene trovato positivo al metadone. Rischia una lunga squalifica. GAZZA GASCOIGNE. Voto 5

BUFERA: uno stopper trucido, a leggere le biografie, cinico arrotino di caviglie. Nato calcisticamente in Germania, dove la vita è un tackle al minuto e una mischia al giorno, si esalta in un finale eroico che lo consacra come l'eroe della notte più bagnata del secolo. La curva Sud ubriaca della sua birra (vola-tedesco-vola). JURGEN KOHLER. Voto 8

F.Z.: primo tempo difficile, giocato ad inseguire gli avversari e a tamponare le falle di una difesa irrequieta e disordinata. Nel secondo tempo si schiera da libero e la mossa è felice, tanto che risulta baluardo insuperabile integrandosi al meglio col più potente Bufera. Bitter sweet simphony suona per lui nel finale, tra inni di cornamuse e canti gaelici. NOBBY STILES. Voto 7.5

ALIEN: Non è il suo campo, non è la serata per gente che predilige giocarsela palla a terra e in velocità. Eppure il motorino del centrocampo blaugrana disputa forse la prova più convincente della sua carriera truffaldina. E' anche lui uno della vecchia guardia e non ci sta poprio a mollare. Tenace e grintoso come non lo si era mai visto, si adatta anche a fare il mediano per la gioia di Sir Alfred Ramsey, l'uomo che prima aveva dato il primo e unico titolo mondiale all'Inghilterra. Riceve nel dopogara il telegramma di Carlo d'Inghilterra. STANLEY MATTHEWS. Voto 7.5

TOMAS MILIAN: un moschettiere guizzante e immaginifico, piede capace di magnifiche carezze e di taglienti rasoiate. Fa la differenza con tre gol da antologia. Stimatissimo in Inghilterra per le sue doti di classe e di grande carattere. Inventa la stupida esultanza dei truffatori: maglia a terra, triplo saltello e divisa calpestata. Un gesto che lo incorona principe dei deficienti. DAVID PLATT. Voto 8

MARIONE: Nel finale è il calciatore più richiesto per le interviste, lo chiamano a ripetizione, Pizzul, Civoli e Mazzocchi, ma è a Ligas che concede un'intervista piena di riferimenti emozionali. The King sarà sempre ricordato su di un campo verde, con un pallone, un avversario da saltare e un portiere da trafiggere... sempre comunque col colletto alzato. La sua carriera spericolata si esalta nella serata più indimenticabile ed epica della recente storia truffaldina. ERIC CANTONA. Voto 8

AGHY: E' lo Spice Boy blaugrana. Icona di un calcio che è anche e soprattutto look e immagine.  Al suo nome è legato un mondo di pettegolezzi ma anche di magie calcistiche. Uomo certamente molto ambizioso, dal carattere difficile da gestire e da comprendere. E' il più cosmetico dei truffatori. Leggendarie le scelte del fard e dell'eye-liner, ma è con la sfonata del dopopartita che raggiunge il culmine. E' sposato dal luglio 1999 con la figlia di Emanuele Torcia, conosciuta meglio come la "Posh" delle Spice Conca Girls, la quale gli ha regalato due figli: Ponte Romano e Gabelletta. Prima di conoscere la star, a detta del suo ex insegnante di ginnastica, se c'era da scegliere tra un pallone e una bella ragazza non aveva dubbi:"sceglieva il pallone... e lo colpiva di tacco, o al limite di culo". Nacque così la leggenda dei suoi inconfondibili gol di sedere. E quando un giornalista ternano, tale Paolo Grassi, gli chiese di descrivere questa sua bellissima segnatura, lui dichiarò convinto: "Boh, e chi l'ha vista? Stavo girato de schiena...".

Amato dai suoi tifosi come un Dio, è invece odiato ed invidiato dagli avversari e dal mondo esterno, dopo aver raggiunto la vetta della classifica cannonieri.

Ma perché? Perché proprio lui? Forse perché è un uomo che ha raggiunto il massimo, che ha ottenuto tutto dalla vita già in giovane età. Forse perché è leader di un club famoso come i Truffatori, con cui ha debuttato da professionista fin da ragazzino, perché sposato con una bella donna, perché è ricco e perché firma contratti pubblicitari in continuazione (l’ultimo con la famosa ditta di cosmetici Shiseido che gli frutteranno tre miliardi in due anni).

L'asso inglese si esalta giocando al fianco di alcuni tra i campioni più celebrati del Forum Milian, Marione, FZ e soci. Avrà un contratto faraonico: percepirà 7,2 milioni di euro netti all'anno per 4 stagioni. A 12 anni Aghy vinse un premio intitolato a Bobby Charlton e consegnato dallo stesso leggendario ex grande calciatore dello United. Il premio consisteva in un viaggio a Campitelbury. La velocità di un suo tiro contro i FdM nel 1997 è stata stimata intorno ai 140 km orari. Uno degli idoli di Aghy è stato Glenn Hoddle (ex manager dell'Inghilterra e grande calciatore del Tottenham ai tempi di Ardiles suo compagno di squadra degli Spurs).

"Sotto le lenzuola sono un animale": questo è quanto ha  dichiarato il fuoriclasse inglese, giocatore simbolo del calcio britannico, ricercato nel mondo della pubblicità ed eletto come l'uomo più sensuale del mondo da Marie Claire (e dal popolo gay) e pare che Victoria, la bella Spice, durante la seconda gravidanza, abbia continuato la sua attivita' coniugale,  Aghy ha piu' volte dichiarato di dare, in quel periodo, il meglio di se' stesso. "E' roba da serie A", ha detto convinto. DAVID BECKHAM Voto 8.5

AHO MA LU VOTO PER L'ARBITRO??

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dal carattere difficile da gestire e da comprendere

questo è vero.

 

E' il più cosmetico dei truffatori

anche perché sono l'unico che tiene un minimo alla propria immagine...

o almeno ci provo...non sempre uno ci riesce! :(:lol::lol::lol:

 

cmq pure te Federì non stai mica messo male come "uomo immagine" vista la camiciola stile-Paolo di Canio e il completino da persona seria sfoggiato negli spogliatoi... ;)

 

E' sposato dal luglio 1999 con la figlia di Emanuele Torcia, conosciuta meglio come la "Posh" delle Spice Conca Girls

smentisco categoricamente!!! :lol:

 

Avrà un contratto faraonico: percepirà 7,2 milioni di euro netti all'anno per 4 stagioni

ancora non ho visto una lira... :lol:

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Invito il MAESTRO Uan a non fare MAI più le pagelle!!!! Io sto davanti ad un computer e inizio a ride come un matto... chi mi vede potrebbe pensare molto male!!! :D:D

 

... comunque con Margheritoni Aghy ZAC riesce a creare degli autentici capolavori!!!!

 

Aghitto, ci dai qualche ripetizione per come curare la propria immagine???!! :D:D Vorrei anche la marca del fard che metti.. e anche quella del mascara! Grazie Aghytto!!!

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dal carattere difficile da gestire e da comprendere

questo è vero.

 

Assolutamente no!

almeno cuscì mi dicono...

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Aghitto, ci dai qualche ripetizione per come curare la propria immagine???!!  :D  :D  Vorrei anche la marca del fard che metti.. e anche quella del mascara! Grazie Aghytto!!!

1) l'unica cosa che mi porto dietro è la NIVEA per il viso!!! :D

...e lu fono!

e poi, se va bene, i coloretti rigorosamente BLU (in onore della Scozia) per dipingerti la faccia sotto agli occhi (ma solo se sto gasato!). :lol:

 

2) prima della partita, e dopo essermi lavato i denti per bene, passo circa mezzora a cercare di pettinare i miei capelli con le mani mettendoci un kilo di gel "wet-shine" e poi quello più "hard".

il risultato è che alla fine non ci capisco più un cazzo coi capelli sopre!

 

3) quando entro in campo mastico (già da circa mezzora) contemporaneamente e rigorosamente almeno 7-8 reset della Vigorsol. Dopo qualche minuto dall'inizio della partita le sputo fuori dal campo, verso il parcheggio.

 

 

 

le lezioni continuano alla prossima partita... :rolleyes:

"COME DIVENTARE (o almeno emulare) lo SPICE-BOY dei Truffatori!"

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