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Travaglio

NUOVO POSSIBILE ACQUIRENTE PER LA TERNANA CALCIO??

Messaggi raccomandati

Lo Monaco se ancora sa fare il ds al limite puo venire a fare quello, ma il nuovo proprietario della ternana e' romano.

Mo ve saluto, tornero a giugno quando vedrete tutti che non era una cazzata.

Saluti

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Lo Monaco se ancora sa fare il ds al limite puo venire a fare quello, ma il nuovo proprietario della ternana e' romano.

Mo ve saluto, tornero a giugno quando vedrete tutti che non era una cazzata.

Saluti

anche perchè questo do li piglia li bocchi pe fa la serie B??

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Ma no,Pulvirenti era/è tuttora il presidente del Catania, faceva il ds o il dg,non ricordo.

E' stato Amministratore Delegato del Catania Calcio.

 

Dirigente sportivo[modifica | modifica wikitesto]

In seguito, dopo il suo ritiro dal calcio giocato, è stato Direttore Tecnico del Savoia in Serie C2 per due stagioni. Subito dopo ha iniziato una collaborazione nella veste di osservatore per diverse squadre fra cui la Reggina e poi l'Udinese.

Dopo un anno come semplice osservatore è diventato capo dell'organizzazione di osservatori dei bianconeri, cominciando a costruire insieme al presidente Giampaolo Pozzo un vivaio ed una struttura organizzativa che avrebbe portato poi l'Udinese ai vertici della massima serie. Molti giocatori acquistati a basso prezzo sono stati rivenduti a quotazioni alte, ottenendo delle alte plusvalenze.

Negli ultimi anni le sue squadre hanno ottenuto la promozione, come l'Acireale (dalla Serie C2 alla Serie C1) ed il Catania dalla Serie B alla Serie A nella stagione 2005-2006.

Ha presentato le dimissioni dalla carica di amministratore delegato della formazione rossazzurra all'inizio della stagione 2007-2008, con il Presidente del Catania Antonino Pulvirenti che le ha respinte.

In occasione del Golden Gol 2009 tenutosi a Sorrento, Lo Monaco è stato premiato come miglior dirigente della stagione, insieme a Pietro Leonardi, allora dirigente dell'Udinese.[8]

Tra le sue scoperte si citano il brasiliano Fernando Menegazzo passato nel 2011 al Al-Shabab e Juan Manuel Vargas, ceduto alla Fiorentina nel 2008 per una cifra vicina ai 13 milioni di euro. Il 18 giugno 2010 annuncia che Jorge Andrés Martínez è un giocatore della Juventus per una cifra pari a 12 milioni di euro,[9] segnando l'ennesima plusvalenza per la società. Circa un anno dopo, il 21 luglio 2011, Lo Monaco rassegna ufficialmente le dimissioni da Amministratore Delegato della società etnea per via di alcuni dissidi con il presidente Antonino Pulvirenti.[10]

Il 26 luglio 2011, in una conferenza stampa, il presidente Antonino Pulvirenti dichiara di aver respinto le dimissioni di Lo Monaco e di aver superato ogni forma di dissidio, annunciando di fatto la continuazione della collaborazione professionale.[11]

Il 23 aprile 2012, in una conferenza stampa attacca il presidente Pulvirenti e annuncia la fine del suo incarico al Catania dal 30 giugno.[12]

Il 31 maggio 2012 diventa General Manager del Genoa. La presentazione ai media avviene il giorno successivo durante una conferenza stampa.[13] Dopo pochi giorni, il 12 giugno 2012 Lo Monaco acquisisce anche la proprietà del Messina.[14] Il 1º agosto seguente lascia l'incarico di General Manager del Genoa con dimissioni irrevocabili[15] a causa di alcuni dissidi con il presidente Enrico Preziosi.[16]

Il 27 settembre 2012, durante una conferenza stampa tenutasi presso lo stadio Renzo Barbera, il presidente del Palermo Maurizio Zamparini rende Pietro Lo Monaco amministratore delegato della società.[17] Il 30 novembre successivo si è fatto portavoce di Zamparini per quanto riguarda la collaborazione fra la Triestina e la società rosanero con effetto immediato e fino alla stagione 2014-2015; l'accordo avrebbe previsto la messa a disposizione di risorse in termini di elementi funzionali al progetto, in particolare gli elementi della formazione Primavera, con l'obiettivo di ottenere l'accesso ai campionati professionistici nel breve periodo e il successivo ingresso di Zamparini stesso nella società alabardata seguito di un periodo di affiancamento;[18] a inizio 2014 questa prospettiva è poi tramontata.[19][20]

Il 18 gennaio 2013 è stato eletto consigliere della Lega Serie A.[21]

Distintosi per la scelta di multare i calciatori che venivano espulsi o quella di sospendere gli emolumenti a Egidio Arévalo che non si presentò agli allenamenti per la preparazione post-Capodanno,[22] rassegna le dimissioni da amministratore delegato della società a seguito dell'esonero di Gian Piero Gasperini dalla guida tecnica del Palermo nel febbraio del 2013.[23] Inoltre, la cessione del 10% delle azioni societarie del Palermo, come pattuito all'inizio della collaborazione fra Lo Monaco e Zamparini, non sono mai state formalizzate.[17][24]

Il 5 maggio 2013 il Messina di cui è proprietario vince il girone I del campionato di Serie D approdando fra i professionisti in Lega Pro Seconda Divisione.[25] Dopo la seconda promozione consecutiva, in terza serie, il 2 luglio 2014 lascia la squadra in polemica con il sindaco Renato Accorinti reo, secondo Lo Monaco, di aver concesso lo stadio San Filippo a un'agenzia che organizza eventi musicali anziché renderlo a godimento esclusivo della società.[26] In seguito torna sui suoi passi.[27]

http://it.wikipedia.org/wiki/Pietro_Lo_Monaco

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Lo Monaco se ancora sa fare il ds al limite puo venire a fare quello, ma il nuovo proprietario della ternana e' romano.

Mo ve saluto, tornero a giugno quando vedrete tutti che non era una cazzata.

Saluti

Prodi?

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Lo monaco!?!?

 

Io di Monaco conosco

Solo Monaco di tibete Monaco di Montecarlo, Monaco di Baviera Bayern Monaco gran prix di Monaco

Se Monaco vuole parlare di me per essere famoso mi deve pagare!!!

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diciamo che lo manaco, come "uomo di calcio" ha un curriculum di tutto rispetto.

come presidente ho qualche dubbio...mi sa tanto di intrallazzone faccendiere.

sarebbe interessante approfondire la situazione messina calcio.

mi evoca un po' pietro leonardi del parma, bene sul versante calcistico, mentre sul lato gestionale sappiamo tutti com'è finita. ora, nel casino in cui s'è messo, ghirardi ha tagliato la corda, lui è rimasto, o è dovuto rimanere, ma campa rischiando l'infarto un giorno si e l'altro pure, oltre al rischio linciaggio di chi lo becca per parma.

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sulla locandina del giornale di stamattina "ternana a un passo dalla vendita".

poi leggi l'articolo e c'è il nulla.

unica nota di rilievo la foto delle pocce della benzinara

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sulla locandina del giornale di stamattina "ternana a un passo dalla vendita".

poi leggi l'articolo e c'è il nulla.

unica nota di rilievo la foto delle pocce della benzinara

quale benzinara? :D

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sulla locandina del giornale di stamattina "ternana a un passo dalla vendita".

poi leggi l'articolo e c'è il nulla.

unica nota di rilievo la foto delle pocce della benzinara

 

è sempre lu passo che ce frega, con tutti sti passi, si sono fatti li km a vuoto

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quale benzinara? :D

 

la moglie del marito Europetroli! se viene quella porta 1000 spettatori allupati in più a domenica

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sulla locandina del giornale di stamattina "ternana a un passo dalla vendita".

poi leggi l'articolo e c'è il nulla.

unica nota di rilievo la foto delle pocce della benzinara

"Voglio la ternana", significa voglio la ragazza ternana.

E' tutto un equivoco di stampo mitteleuropeo

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Messaggero dell'umbria:Ternana in vendita....

Udite udite....

FILA DI IMPRENDITORI....

ahahahahahahahahah

 

non avendo più lavoro o cmq commesse....giustamente c'hanno tempo da perde pe sta appresso alle file!!! :P

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Continuo a preferire come presidente della ternana un imprenditore in campo internazionale pieno di miliardi di euro che spenda una massa di soldi e ci porti a fare un tranquillo campionato di serie a facendoci vincere tutti i derby con uno scarto minimo di tre reti a uno con pochi soldi locale che ci faccia fare uno squallido campionato di promozione con salvezza miracolosa all'ultima giornata o ripescaggio per bacino di spettatori.

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"Voglio la ternana", significa voglio la ragazza ternana.

E' tutto un equivoco di stampo mitteleuropeo

ah, ho capito.

era riferita a un troione nostrano

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oh dal nulla cosmico a tre/quattro acquirenti, è proprio vero che l'odore de primavera risveglia gli istinti

l'unica cosa abbastanza positiva de marzo è che tra una mesata speramo de rivedè qualche pezzo de coscia

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+++Ansa. 11.42.34++

Giovanni Ferrero è il nuovo presidente della Ternana. Figlio di Michele, recentemente scomparso e da anni in cima alle classifiche di uomo più ricco d'Italia, Giovanni è a capo dell'azienda di famiglia, multinazionale nel settore alimentare. Con più di 26.000 dipendenti in tutto il mondo, la famiglia Ferrero è nota per la sobrietà nei costumi e la proverbiale discrezione. Michele Ferrero era un grande appassionato di calcio e tifosissimo del Milan.

Giovanni, invece, pur essendo anch'egli un grande amante del football, ha sempre nutrito una passione quasi feroce per una piccola squadra di provincia, la Ternana appunto.

"Un giorno, avevo poco più di 5 anni, ero davanti alla tv, a seguire 90° minuto. Non ricordo bene i dettagli, ma vidi le immagini di una partita in cui c'era questa squadra dai colori sgargianti, il rosso ed il verde. Chiesi a papà come si chiamasse e lui mi disse che era la Ternana. Poi mi parlò di Viciani, e di come quella stessa squadra all'epoca fu rivoluzionaria per il suo sistema di gioco, il famoso "gioco corto"".

"Rimasi folgorato",ricorda Giovanni, e "da allora non ho smesso di seguirla". Sempre da lontano, a volte dal vivo, in incognito, anche se a Terni nessuno saprebbe riconoscermi".

"Prima di morire papà mi confidò che un suo grande rimorso fu quello di non aver mai avuto una squadra di calcio....io non voglio morire con il rimorso di non aver mai voluto acquistare la Ternana e finalmente posso dirlo: da oggi sono il nuovo presidente delle Fere".

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E' il mio sogno proibito.... :sigh::sigh::sigh:

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